. non ostante che qualche particolare si sia dilettato d'introdurre oramai felicemente i vini che
vantarsi. castiglione, 338: sonomi dilettato di sapere quali siano in queste cose
avete in mano? sempre vi séte dilettato di libri begli. tasso, 3-24:
bisticci, 3-208: della musica s'era dilettato assai e intendevano benissimo e del canto
bisticci, 3-208: della musica s'era dilettato assai e intendevane benissimo e del canto
: un'altra cosa ancora m'ha dilettato nel leggere questo libro, ed è
, 1-26: questi s'è sempre dilettato di coltivare i suoi terreni. marino
vettori, 1-46: io mi son sempre dilettato della coltivazione, e generalmente ho dato
di filippo brunellcschi, 304: essendosi dilettato pel passato, e fatto alcuno oriuolo
, v-412: signore, mi hai dilettato nella tua fattura; rallegrarommi nelle opere
questa volta sono state belle, ed ha dilettato tutti il suo bel discorso, che
l'arme, di che ti sei dilettato, misero garzone, ti lascio.
continuamente in cani e in uccelli s'è dilettato. cicerone volgar., 1-166:
: essendosi questo cavaliere sopra tutt'altro dilettato delle medaglie, ampio scrigno ne ha
gli lasciava libero, si era sempre dilettato di studii filosofici. bocchelli, 13-103:
, 13-103: in gioventù s'era dilettato di viaggiar da solo e alla ventura.
delectare et oblectare dicimus ». dilettato (part. pass, di dilettare)
certo te l'avrei dato; non sei dilettato delli olocausti. s. agostino
, porger volendo / più da vicino il dilettato orecchio, / cenno ai compagni fea
in quello, in che più s'era dilettato. -aprirsi improvvisamente, con violenza
marino, i-152: si è sempre dilettato di compartire i premi con giudizio,
aveva cercati assai paesi ed erasi dilettato di trovare e saper cose diverse, e
, v-412: signore, mi hai dilettato nella tua fattura; rallegrarommi nelle opere
non serbavano più quella voce che avea dilettato le sue orecchie infantili. pascoli,
soldato di fanteria ar mai dilettato, forse per l'esperienza fatta su lo
(107): perché sempre m'è dilettato di vedere il mondo, e non
, 16-vi-37: mi son qualche poco dilettato di questa virtù [del disegno],
abbia detto del mio avermi più tosto dilettato d'incassar denari, che di bel
abbia detto del mio avermi più tosto dilettato di incassar denari che di bel dire
): io che sempre mi son dilettato veder cose nuove, istavo considerando questa
scandalizzato, molto stupito e anche più dilettato; si vede dall'attenzione viva che fa
romanzeschi io non mi sono mai né dilettato né occupato e non ne troverà traccia
1-325: l'arme di che ti sei dilettato, misero garzone, ti lasso.
341: [ti sarai] dilettato nell'arte squisita delle lettere del caro
valentuomini; né meno mi sarìa dilettato il conoscer in particolare quei che
che [michelangelo] cotanto dello scarpello dilettato si fosse, mentre la balia sua
tenendo in tal maniera sempre attento e dilettato col mirabile e colla novità il lettore
. cavalcanti, 96: mi son dilettato di penetrare alle midolle de'governi de'
tenendo in tal maniera sempre attento e dilettato col mirabile e colla novità il lettore
cortesie mirande. monti, 19-20: dilettato / del mirando lavor, [achille
. nardi, i-289: s'era più dilettato della sua oziosa e morbida vita,
qualche ometto curioso, che si sia dilettato di adornarlo di cose che abbiano per
vespucci, 27: sempre mi sono dilettato in cose virtuose; e ancora che
sempre fin da fanciullo s'è sommamente dilettato di dar le pesche e di torle
. niuna per avventura mi ha più dilettato delle satire, pistole o sieno sermoni di
con allettatrice venustà, mi han sommamente dilettato non meno in prosa che in versi:
sempre, per quanto ho potuto, dilettato di praticare, questo dione, oltre all'
guazzo, 1-223: così m'avete ora dilettato con la gravità di queste brievi e
bacchelli, 13-103: in gioventù s'era dilettato di viaggiar da solo e alla ventura
sempre, per quanto ho potuto, dilettato di praticare, questo dione, oltre all'
. [tommaseo]: il cuore viene dilettato d'unguenti e di vari odori e
. concino, 4-ii-89: eccellentemente ha dilettato sua eccellenza la representazione che gli fate
non esser maraviglia che cotanto dello scarpello dilettato si fosse, mentre la balia sua
baciato collo sventolio delle sue arie, dilettato colle sue musiche e scarrozzato nei suoi
il minore, e molto mi avean dilettato. = comp. dal pref.
de amicis, xiii-341: dopo esserti dilettato nell'arte squisita delle lettere del caro
che giunga fra loro è sorpreso e dilettato dal ritrovare le vesti, gli usi,
napoletane da chi a quel gioco s'era dilettato. -lanciato con arguzia (un motteggio
. leopardi, 109: ti avranno dilettato le sublimi note della lucia. e.
, 3-208: della musica s'era dilettato assai e intendevane benissimo e del canto
: è ben vera che molto mi son dilettato e ricreato nei versi del capitolo e
compendio... forse perché, essendosi dilettato come rettorico di ostentare eloquenza, non