occhi fissi luccicava il doppio acume del dilemma. 3. figur. intensità
: la spada a due tagli, il dilemma affilato. ojetti, i-91: con
possibile, la via d'uscita del dilemma è solo l'allargamento del mercato.
due sole cose o soluzioni possibili; dilemma. machiavelli, 10-13: noi facciamo
alternativa, con la perentorietà di un dilemma: o sì o no,
beltramelli, i-91: qui s'impone un dilemma, un aut- aut; non vi
rosa e azzurri, in attesa che il dilemma della probabilità manifestasse -alla dogliosa e grande
dal suo maestro che gli fece questo dilemma. -per simil. crescenzi
. corna (o corni) di un dilemma: le due alternative di un dilemma
dilemma: le due alternative di un dilemma. arrighetto, 238: o tu
, 56: a me sembra che un dilemma qui nasca, dai comi del quale
5. figur. argomento cornuto: dilemma (perché ammette due soluzioni opposte dette
argomenti cornuti? beltramelli, iii-800: il dilemma era gravemente cornuto. 6.
sua lindura, avesse a contenere simile dilemma. dattilògrafo1, sm. disus
, iii-774: non si sfugge al dilemma: o sotto l'elmo a chiodo o
2-64: il lago si dibatte. dilemma ipocondriaco: o bere (acquavite)
7. impegnato (in un dilemma, in un contrasto interiore, in
casi possibili). -i corni del dilemma: le due proposizioni opposte, l'
proposizioni opposte, l'alternativa. — dilemma cornuto: v. cornuto, n
, la quale col nome greco chiamano 'dilemma ', e col latino 'complexio
5-205: con entimemi arguti e con dilemma / sai perché saliceppo i detti acconcia /
o innocente? non è nuovo questo dilemma: o il delitto è certo, o
, ora l'altra parte del suo dilemma: o la cosa è cattiva, e
cristoforo? rosmini, xxii-265: il dilemma... è un argomento in
o con due dita aperte a un dilemma mentale che gli inchiodava il cervello,
: le due proposizioni sono dette 'comi del dilemma ', onde * argomento cornuto '
, onde * argomento cornuto 'o * dilemma cornuto'. savinio, 10-12: come
che non crede in dio? stretto dal dilemma, cavallotti a poco a poco piega
, di qualsiasi altra soluzione. -senza dilemma: senza via d'uscita. guerrazzi
che io non ti piantai dinanzi al dilemma: o mangiare questa minestra o saltare
è messa in un monastero col famoso dilemma: o nozze o monaca. svevo
a frontini, pose al padre il dilemma: -o fuori lui o fuori io
alfonso non potè sorpassare senza risposta quel dilemma che già dalla mattina gli torturava il cervello
pea, 7-302: si poneva il dilemma: se la figlia non volesse staccarsi
voce dotta, lat. dilèmma -dtis 'dilemma ', dal gr. 81xt)
. filos. che si riferisce al dilemma. f. f. frugoni
noi ci troveremo innanzi con questo fatale dilemma: o disarmo e abbandono di roma
e i cavoli, ho inventato 11 dilemma seguente [ecc.].
alternativo. -anche sf.: alternativa, dilemma. sarpi, i-186: questo lo
si pone la copulativa. -sostant. dilemma. pallavicino, 7-103: ciò intende
ampliamento. 6. alternativa; dilemma. b. cavalcanti, 2-100:
intenzione. 4. ant. dilemma. baruffaldi, i-108: cintio in
materia di discussione, di incertezza; dilemma, perplessità, difficoltà di comprensione;
indicare un'alternativa, a introdurre un dilemma. fazio, i-4-59: di questo
corrispondente ci prospettava tutt'a un tratto un dilemma addirittura impressionante. -epistola dedicatoria:
non essere », filosoficamente è il dilemma dell'esistenza, se essa è veramente
mi scordi! -corno di un dilemma. mamiani, 7-127: di qua
, 7-127: di qua sorge un altro dilemma dalle cui forbici non reputiamo cosa agevole
una situazione difficile, dibattersi in un dilemma. iacopone, 38-61: l'offesa
è messa in un monastero col famoso dilemma: o nozze o monaca. pascoli
slalaper, 2-215: metti il dilemma e lui cerca di sfug
i diciott'anni parevano quasi imporre un dilemma: o dentro o fuori.
mera parola. -sostant. problema o dilemma non suscettibile di risoluzione. iacopone
su occasione relativamente così minima, l'enorme dilemma del secolo. cassola, 2-193:
o ricombinazioni delle opere originali, il dilemma che sorge è di natura affatto estetica
si pubblicava, venne a proporre questo dilemma: o gli pagavano il conto
, e in essa si risolverebbe il dilemma sincronia-diacronia delle « tavole semantiche strutturaliste.
. papini, x-2-86: sempre il dilemma terribile: dir « tutto » (
cui si ricorre tutte le volte che un dilemma inesorabile si propone alla coscienza dei cittadini
la società non ha creato questo terribile dilemma: o prostituirsi o morire? borgese,
criteri astratti, che trascorrerebbero oltre il dilemma del vero e del falso senza risolverlo.
a scegliere fra i termini di un dilemma; impedire di sfuggire o di evitare
di dio emerge inconcussa e certissima dal dilemma da noi proferito: o la verità
, ora l'altra parte del suo dilemma. ghislanzoni, 17-131: leoni.
relativamente così minima, l'enorme dilemma del secolo. gozzano, i-1141: tacciano
, e in essa si risolverebbe il dilemma sincronia-diacronia delle 'tavole semantiche 'strutturaliste
, 5-207: fo su questo punto un dilemma: ovvero la nazione per cui si
trovarsi ad un tratto dinanzi a un dilemma penoso. sol dati,
sono trovato di continuo contro il tuo dilemma: « o scrittore o pubblico prostituto
, imperocché ogni prova si riduce a un dilemma e ad un sillogismo insieme intrecciati.
e ad un sillogismo insieme intrecciati. il dilemma esprime l'antagonismo dialettico e il sillogismo
disgiuntivo quando la maggior proposizione è un dilemma, trilemma o quatri- lemma. balbo
(v. quattro1) e da [dilemma (v.). quadrilìneo
sono l'estate, ch'era un dilemma già per esiodo, e l'eccesso,
la politica estera; ha proposto il dilemma della pacificazione o del rassismo.
variazioni o ricombinazioni delle opere originali, il dilemma che sorge è di natura affatto estetica
1-352: totila, persuaso da questo dilemma, se pur se ne persuase,
, presentaste alla turba ingannata il fatale dilemma dei registri. -giusto, fondato
faldella, 1-3-95: non si scappava dal dilemma. moretti, ii-661: c'è
: vendicarla o morire per lei! il dilemma non potrebb'essere più seducente. visconti
la seggetta o formale / impiegava un dilemma o un sillogismo. fanfani, 1-82:
il profondo conflitto morale che sorge dal dilemma posto ad ogni americano bianco con la
pasolini, 9-267: attraverso il poco produttivo dilemma 2. figur. che dimostra
o l'orinale, / impiegava un dilemma o un sillogismo. foscolo, ix-1-247:
metacronica, e in essa si risolverebbe il dilemma sincronia-diacronia delle 'tavole semantiche'strutturalistiche.
alfonso non potè sorpassare senza risposta quel dilemma che già dalla mattina gli torturava il
], iv-455: 'sottomettersi o dimettersi': dilemma non infrequente nel linguaggio politico: esso
14. retor. ant. dilemma. p. f. giambullri,
la un pensiero duro nella forma presa di dilemma. anche nell'imprecisione, nella
ii-1-478: l'aliotta mi stringe con un dilemma, che esporrò con le sue medesime
-con riferimento a un'alternativa, a un dilemma. foscolo, v-169: la necessità
dà mai una via mediana per eludere il dilemma (ed è un corollario del principio
2. problema, questione, dilemma, in partic. di natura morale
(v.), sul modello di dilemma. tetràlice (tetràdice),
disgiuntivo quando la maggior proposizione è un dilemma, trilèmma o quatrilemma. carducci,
v.), sul modello di dilemma. trilèttere, agg. invar
, 8-17: è allora che il dilemma che tu vuoi pormi / si sventa troncando
che c'entrava più machiavelli col suo dilemma? bacchetti, 2-xxiv- 315:
economico [19-iii-1994], 28: il dilemma del disancoraggio nei tassi, così che
1-i-232: l'uomo di fronte ad ogni dilemma interiore, ad ogni indecisione, all'
po'dovunque, dall'etica (consiglio 'il dilemma morale e i limiti della teoria etica'
o salvare gli scarafaggi: questo il dilemma al quale finora il comitato locale dei