fare il baccano qui vuol dire beffare, dileggiare con fischiate o strida, o
, dietro a uno: canzonare, dileggiare, deridere. burchiello 210:
in beffa: farsi beffe, canzonare, dileggiare. -avere a beffa: non curare
s'usa dire 'beffare e sbeffare, dileggiare, uccellare '. tasso, n-iii-849:
so che bravazzóne, che lo fece dileggiare a bandiere spiegate. salvini, 16-186:
uomo era molto forte crucciato per lo dileggiare aveva fatto, e per le parole
con gesti del capo e del corpo dileggiare, e fare come fa la civetta.
, scritti o parole; canzonare, dileggiare; gabbare, imbrogliare, farla a
3. oltraggiare, violare; disprezzare; dileggiare. cavalca, 9-161: questi.
.. titàpoli era stato, a dileggiare il campanaro e a parlar di rotta
uomo era molto forte crucciato per lo dileggiare aveva fatto. boiardo, 1-1-91:
zione: cfr. ridere). dileggiare, schernire, ingiuriare, insultare (
= voce dotta, lat. deridere * dileggiare ', comp. di ridere 1
, andate, andate, e'non bisogna dileggiare. grazzini, 102: ond'io
difetto? = deriv. da dileggiare. dileggiaménto, sm. ant
ghilottina. = deriv. da dileggiare. dileggiarne (part. pres
dileggiarne (part. pres. di dileggiare), agg. ant. e
, ma dileggiante lo stesso. dileggiare (deleggiare), tr. { diléggio
andate, andate, e'non bisogna dileggiare. straparolà, 2-4: volete voi ch'
fanciulli in costantinopoli non cessano mai di dileggiare noi « franchi », qui da noi
è venuto tuo fratello a offendere e dileggiare quello che è sacro in me,
a suo discapito, a sentir discutere e dileggiare la fedeltà delle mogli, a sapere
usberghi, / se fia possente a dileggiare i colpi / quando più crudo adirerassi
degli stessi cantori, come se volessero dileggiare gli appelli più patetici, con ima volgarità
petto. = deriv. da dileggiare. dileggiato1 (part. pass
dileggiato1 (part. pass, di dileggiare), agg. (anche
l'animo fitto. 2. dileggiare, schernire; colpire con parole di
farsi beffe, burlarsi, schernire, dileggiare. guittone, i-36-52: tanto,
. ant. e letter. deridere, dileggiare, disprez- sare, irridere. -
senso di superiorità); canzonare; dileggiare, schernire. cavalca, 16-1-102
governo ladro! ». si diceva per dileggiare coloro che facevano colpa di governanti di
d'uccellare in questa maniera: chi vuole dileggiare uno, fregando l'indice della mano
'far lima lima ': beffare, dileggiare. è un modo proprio da fanciulli
tr. (meléggio). canzonare, dileggiare, schernire. - anche assol.
dere, canzonare, prendere in giro, dileggiare, beffare, burlare; turlupinare
uccellare in questa maniera: chi vuole dileggiare uno, fregando l'indice della mano destra
. ant. schernire', beffare, dileggiare, biasimare. bruno, 3-675:
mescolando ironia e disprezzo; deridere, dileggiare, schernire, satireggiare, mettere in
di burla e di scherno; deridere, dileggiare, mettere in ridicolo. -anche:
accorti. 2. canzonare, dileggiare, schernire. cavalca, vii-101:
. che denota l'intenzione di irridere e dileggiare. rapini, i-250: ci sono
poco stitica e fastidiosa, quel modesto dileggiare i riveditori delle stampe la rende condita
da un'osteria, lo presero a dileggiare. panzini, iv-590: 'robbivècchi':
irriverente e con accanimento; beffare; dileggiare; gabbare. vangelo dinicodemo volgar
scanzonare, tr. (scanzóno). dileggiare, scher nire maliziosamente.
usa dire beffare e sbeffare, dileggiare, uccellare e ancora galeffare, scoccoveggiare,
scorbacchi). schernire, deridere, dileggiare pesantemente e clamorosamente qualcuno, anche esponendolo
apprezzamenti sarcastici e feroci; schernire, dileggiare. grazzini, 2-241:
. che serve a schernire, a dileggiare (una parola). l
lo spirito della lettera ironica tenda a dileggiare fautore del prologo. cesarotti, 1-i-290
poco stitica e fastidiosa, quel modesto dileggiare i rivenditori delle stampe la rende condita
. schernire o, con valore attenuato, dileggiare qualcuno o qualcosa, prendendosene gioco o
svilisci). trattare con disprezzo, dileggiare, denigrare una persona; metterne in dubbio
uccellare in questa maniera: chi vuole dileggiare uno, fregando l'indice della mano
uccellare in questa maniera: chi vuole dileggiare uno, fregando l'indice della mano destra
3. ant. schernire, deridere, dileggiare. -anche asso!. boiardo,
6. schernire, sbeffeggiare, dileggiare qualcuno; scimmiottarlo nei gesti, nel
, s'usa dire beffare e sbeffare, dileggiare, uccellare e ancora galeffare. g
uccellare, beffare, naccherare, schernire, dileggiare, cuculiare, senza pagarne il fio
da noi nello stil giocoso, per dileggiare alcuno, come sarebbe il dire 'uomicciuolo',
l'aggiungervi come uno zugo è per dileggiare quasi come se io fossi un zugo.
dileggiativo, agg. volto a dileggiare, a schernire; derisorio, beffardo
. = agg. verb. da dileggiare. dilemmaticità, sf. invar