spettacolo che è l'agonia del pudore dilaniato dalla passione soverchiatrice. ungaretti, iv-31
agg. afferrato con le zanne; dilaniato. sacchetti, 130-51: le
pascoli, 1451: parte tiravano brani di dilaniato giovenco, / parte s'attorcigliavano al
, 1451: parte tiravano brani di dilaniato giovenco, / parte s'attorcigliavano al
anni ed anni una feroce inimicizia ha dilaniato gli abitanti di questo paese. savinio
da lanius 'macellaio '). dilaniato (part. pass, di dilaniare)
o in qualche parte del corpo dilaniato. pascoli, 1451: parte tiravano
, 1451: parte tiravano brani di dilaniato giovenco, / parte s'attorcigliavano al
... e che tutto il piombo dilaniato e trasfigurato saltasse in diverse bande.
e provede, però che egli è tutto dilaniato. 5. figur. rotto dall'
tra le due colonnine il mio settenne cuore dilaniato e la disperazione delle rondini. ojetti
uno più strano ed alto dell'altro, dilaniato dall'amore, torturato dall'arte.
: sono sempre eccitato, beato e dilaniato, torturato dal ricordo e dall'attesa
, acerbamente festoso, e forse gridò, dilaniato, come il neonato a cui l'
; rivale, avverso, ostile; dilaniato da lotte intestine. latini, i-174
pasto, ecc.); sbranato, dilaniato (un uomo, un animale)
terriculo dubitava di essere... dilaniato da setoso e dentato apro, quale cari-
2. ferito, lacerato; straziato, dilaniato; contuso, acciaccato. cavalca
, insomma, un uomo contradditorio e dilaniato come voglion rappresentarlo 1 metromani moderni ma
baio e scuro. 2. dilaniato, lacerato, straziato (con partic.
. gadda, 13-280: ho afferrato questo dilaniato intesto di clamorosi piagnistei, perché nel
al suo vecchio padre. rodrigo è dilaniato dal contrasto tra questo dovere irrecusabile ed
lacirato). straziato, smembrato; dilaniato; ferito (per lo più con
, straziato, smembrato; dilacerato, dilaniato; martoriato, ferito, piagato atrocemente
. che deve o sta per essere dilaniato. c. e. gadda
agg. ant. e letter. dilaniato, sbranato, squarciato. -con significato
doveva ora rispondere. -maciullato, dilaniato. boriili, ii-36: un povero
; malridotto, malconcio; ferito, dilaniato; rotto, spezzato. boccaccio,
a pezzi, ridotto in brandelli; dilaniato, lacerato. d'annunzio, v-1-398
3. divorato, sbranato, dilaniato. magalotti, 9-1-133: apertosi dunque
2. divorato, sbranato, dilaniato. -anche: rosicchiato. giamboni,
modo feroce e brutale; trucidato, dilaniato. s. maffei, 208
, insomma, un uomo contradditorio e dilaniato come voglion rappresentarlo i metromani moderni ma
. -coperto di ferite, dilaniato (una persona); parzialmente decomposto
so ben io nauta quali aspre fortune / dilaniato han tue superbe vele, / mentre
il ferro, / parte tiravano brani di dilaniato giovenco, / parte s'attorcigliavano al
3. diviso in fazioni; dilaniato da lotte intestine. -anche: disunito
della vita al manifesto pericolo di esser dilaniato da'carnefici, per acquistar la mala
custoditi e custodi, un corpo teratologicamente dilaniato fra l'anima della sicurezza e l'anima
di armi e munizioni. -essere dilaniato da un'esplosione (una persona).
dai tuoi cani. 2. dilaniato, squartato con un'arma (una persona
trovarono scavato dalle bestie e tutto quasi dilaniato e roso da loro e dagli avvoltoi.
scempiare1), agg. letter. dilaniato, mutilato. pratolini, 6-27:
,... vien senza indugio dilaniato. 2. per simil. la
sencia alcuna defensa..., dilaniato da setoso e dentato apro. sannazaro
dagli uccelli. 2. dilaniato, smembrato. moravia, 23-30:
. -in partic.: che giace dilaniato, sul terreno (un cadavere, le
giurai d'amarti. -che giace dilaniato sul terreno (un cadavere, le
(l'unione politica); essere dilaniato da rivoluzioni (uno stato).
pezzi, smembrato (il corpo); dilaniato, straziato da ferite (le membra
). fatto a pezzi, smembrato, dilaniato o ricoperto da ferite in seguito a
? 2. fracassato, dilaniato (il corpo, un membro).
fra custoditi e custodi, un corpo teratologicamente dilaniato. = comp. di teratologico.
persona. 3. maciullato, dilaniato (con uso iperb.).