di addocilire), agg. digrossato; ammorbidito. tommaseo [s.
per lavorare il marmo, dopo averlo digrossato con la subbia. l. bellini,
per lavorar il marmo, dopo averlo digrossato con la subbia. 2.
, pazzo, e bizzocco, / digrossato con l'ascia e non compiuto.
riposasse. 20. grezzo, non digrossato, non compieta- mente lavorato ed elaborato
i. alighieri, 158: ma digrossato tolgasi / che tanto tempo volgasi /
... avere el ferro molto digrossato. redi, 16-viii-68: rimane [la
un cono assai rozzamente formato, e solamente digrossato. g. gozzi, 1-268:
stran, pazzo e bizzoco, / digrossato con l'ascia e non compiuto, /
1. alighieri, 158: ma digrossato tolgasi / che tanto tempo volgasi /
crocifissi col solo ferro, ma dopo aver digrossato o al più impostato nel legno le
sopranaturale. -abbozzato, imbastito, digrossato, impostato. firenzuola, 809:
con quella sua grossolanità di tedescàccio mal digrossato. = dal lat. mediev