. maestro alberto, 67: ma delle dignitadi e potenzie che dirò, le quali
/ nel seme suo, da queste dignitadi, / come di paradiso fu remota;
alberto, 101: risplender vuogli con dignitadi? pregherai con umiltà a chi le
da tutti i beni discacciato, di dignitadi spogliato, per stimazione insozzato, ho
la quale le grandezze de le vere dignitadi, de li veri onori, de le
collazione degli offici grandi, delle dignitadi più principali sieno preposti ai soggetti letterati
, della possessione delle ricchezze e delle dignitadi meco contendi; e se alcuna di
., i-x-8: le grandezze delle vere dignitadi e delli veri onori, delle vere
/... / ove le dignitadi e gli altri onori, / ove quel
, della possessione delle ricchezze e delle dignitadi meco contendi; e se alcuna di
nella collazione degli offici grandi, delle dignitadi più principali sieno preposti ai soggetti letterati
vedi tu quanta vergogna a'rei le dignitadi aggiungano? vasari, 1-1287: era
che è, ch'elle [le dignitadi] abbiano in loro di disiderosa bellezza
la citade e mantenere suo onore e suoi dignitadi, guardare la legge e fare diritto
: i segnori del mondo, e le dignitadi del mondo sono nulla, neuna cosa
l'opere virtuose, o de le dignitadi virtuosamente acquistate. bibbia volgar.,
parole di prieghi, e proferrò loro dignitadi e doni, acciò che siano meco in
costantino diede al detto papa tutte le dignitadi dello imperio. cieco, 16-38: agrisippo
serve loro, / n'acquista onori e dignitadi e oro. accetto, iv-173:
, i-597: puoi esplicare tutte le dignitadi e tutti li carri trionfali, tu
il possedere in terra / titoli e dignitadi; e cor più grande / di
che lui con le sue terre crebbe le dignitadi al ferrarese, e dalle nostre si
/ nel seme suo, da queste dignitadi, / come di paradiso, fu remota
per forza, sì ne recarono molte dignitadi e gioie. a. pucci,
ch'è con più gradi nelle sue dignitadi. 16. matem. ant.
maestro alberto, 67: ma delle dignitadi e potenzie che dirò, le quali
/ nel seme suo, da queste dignitadi, / come di paradiso, fu
da tutti i beni discacciato, di dignitadi spogliato, per stimazione insozzato, ho sostenuto
le delizie, gli stati, le dignitadi, la fama, l'onore,
per loro bontade sono avanzati graduatamente alle dignitadi ed agli onori. sarpi, iii-9
innanzi a grandissime ricchezze ed a grandi dignitadi ed onori. guittone, xix-75:
tota / nel seme suo, da queste dignitadi, / come di paradiso, fu
la citade e mantenere suo onore e suoi dignitadi. iacopone, 3-29: la camiscia
tu ami più gli onori e le dignitadi, e le cose nobili del secolo che
da tutti i beni discacciato, di dignitadi spogliato, per stimazione insozzato, ho tenuto
. maestro alberto, 93: le dignitadi... per macula degl'improbi insozziscono
che tu ami più gli onori e le dignitadi e le cose nobili del secolo che
maestro alberto, 91: le dignitadi fanno onorabile o da essere avuto in
che qualsivoglia nobile per salir alle supreme dignitadi, fino dalla sua prima giovanezza fosse
opere virtuose, o de le dignitadi virtuosamente acquistate. alberti, i-89:
/ nel seme suo, aa queste dignitadi, / come ai paradiso, fu
, con le sue terre, crebbe le dignitadi al ferrarese, e dalle nostre si
. maestro alberto, 91: le dignitadi fanno onorabile o da essere avuto in
la quale le grandezze de le vere dignitadi, de li veri onori,..
de l'opere virtuose o de le dignitadi virtuosamente acquistate. idem, inf.
volgar., i-69: tutte signorie e dignitadi noi sono bailite per lo soprano padre
]: vendeva li onori, le dignitadi, le possanze. -per estens
, e la potenza, cioè le dignitadi e le signorie e le ricchezze, cioè
iii-127: ordinò [romolo] le dignitadi in fra la cittade di roma, senatori
diviene di rado) a'probi uomini le dignitadi siano concedute, che in loro altro
di rado) a'probi uomini le dignitadi siano concedute, che in loro altro
uomini a conseguir i premi onorati delle dignitadi supreme debba incamminarsi col procaccio del merito
citade e mantenere suo onore e suoi dignitadi, guardare la legge e fare diritto.
. maestro alberto, 91: le dignitadi fanno onorabile o da essere avuto in
boccalini, ii-121: le più sublimi dignitadi dai prencipi buoni altrui si dànno per obbligo
'tota'/ nel seme suo, da queste dignitadi, / come di paradiso, fu
, 208: se... alcune dignitadi perch'e'fosse morto. carducci, iii-2-51
208: se... alcune dignitadi per costantino fossono alienate...
/ nel seme suo, da queste dignitadi, / come di paradiso, fu
arme, e la potenza, cioè le dignitadi e le signorie, e le ricchezze
è con più gradi / nelle sue dignitadi, / si è il significante / del
tutti i bene discacciato, di dignitadi spogliato, per stimazione insozzato, ho
le delizie, gli stati, le dignitadi, la fama. boccaccio, viii-1-26:
testeso, / 'à le due dignitadi, / case e triplicitadi / con pianeti
[tommaseo]: le mun- dane dignitadi viliscono per la opinione degli uomini.
zucchero di carichi onorati e di supreme dignitadi. confettismo, sm. letter.