di tre ragioni numeri, cioè numero digito, quale è meno del dieci,
. isidoro, 1-17-8: « dactylus a digito dictus, quod a longiori modo inchoans
digitare, tr. (digito). mus. scrivere su un
digitigrade (nel 1833). digito, sm. ant. dito.
se io caccio gli demonii col digito di dio, infra voi egli è il
delio, / delio onestissimo / col sacro digito / silenzio imposegli, / mettendo in
uno è chiamato nella scienza d'arismetrica digito, il quale è da uno infino
x. galigai, 1-3: numero digito... è meno di io,
digiti. d'alberti, 300: * digito ', la dodicesima parte del disco
= voce dotta, comp. da digito [nina] e sapo [genina \
. poleni, 156: essendo un digito la decimasesta parte d'un piede, ed
lume d'una misura di cinque d'un digito,... e d'un
84-10: « gemursa: sub minimo digito pedis tuberculum quod gemere faciat eum qui
bibbia volgar., ix-585: poni il digito tuo qui nelle mie mani, e
mungere, / né più dove intinger digito, / e di voglia mi sento
mungere, / né più dove intinger digito. -derivare un corso d'acqua
ovvero diminuito. -ant. numero digito: v. digito, n. 2
-ant. numero digito: v. digito, n. 2. -numero diminuito
cum cordicelle d'oro, tra el maiore digito et il mediocre et appresso el minimo
armenica textura usciva impedito tenendo il police digito. erbolario volgare, 1-36: se
retinute cum cordicelle d'oro tra el malore digito et il mediocre et appresso el minimo
fistola o cannone sia di cinque quadranti di digito. il quadrante è eguale a tre
che s'è la vena fra l'anulare digito e il picolo. fasciculo di medicina
, 1-138: sexquidigitale, idest de uno digito e medio il concavo. =
canale longo cinque pede, largo uno digito, alto uno sexquidigi- to, et