, aborrente di far il sordido studio de'digesti e del codice. marino, 12-21:
: per bacco! ti credevo sui digesti a quest'ora; ed eccoti già a
spiriti elevati aborrirono il sordido studio de'digesti e del codice, come quello che
noi formate a nostro talento, altri digesti, altre decretali, altri codici: e
/ leggi e decreti, codici e digesti. muratori, 1-29: sembra che
fare in sé conserva di definizioni, digesti, e simili apparati dell'uno e
a ricorrere solamente al codice e ai digesti per mettere fine alle controversie forensi.
elevati aborrirono il sordido studio de'digesti e del codice, come quello
spiriti elevati aborrirono il sordido studio de'digesti e del codice, come quello che
, persuaso che ne'suoi codici e digesti si trovi tutto lo scibile, entri in
grossi e viscosi, sieno prima bene digesti e sottigliati con sciroppo di radice, o
, 1-109: messosi a dormir per istracco digesti l'ira nel sonno.
in tanta temperatura che per esso gli umori digesti delle nemiche voglie, purgati, possano
calore sollevi da umori bene assottigliati e digesti. 3. maturato, preparato
corressono e compuoseno li cinquanta libri di digesti, cavandoli di quasi du'milia libri
manuscritto delle pandette o sia de'digesti. leopardi, 997: né i codici
assegnati dalla constituzione onde giustiniano emanò i digesti e da quella onde ordinò gli studi
saccomanno: / e codici e paragrafi e digesti, / bartoli e baldi m'hanno
spiriti elevati aborrirono il sordido studio de'digesti e del codice, come quello che
: avea studiato il codice e i digesti. i. neri, 3-10: lasciamo
/ leggi e decreti, codici e digesti, / per trappolare altrui con modi
di fare in sé conserva di definizioni, digesti, e simili apparati dell'uno e
1-i-240: la prima edizione [de'digesti], cioè la volgare, e
fare in sé conserva di definizioni, digesti, e simili apparati dell'uno e
spiriti elevati aborrirono il sordido studio de'digesti e del codice, come quello che
spiriti elevati aborrirono il sordido studio de'digesti e del codice, come quello che,
fare in sé conserva di definizioni, digesti, e simili apparati dell'uno e dell'
avea esposti e ornati di glosse i digesti in bologna. a. verri [il
sono sparsi / per l'indigesta mole dei digesti? d'annunzio, v-1-234: vólti
inquietò tutto il codice e tutti i digesti? -mettere in difficoltà. gozzano
, de i codici e de i digesti, studiano in saper vendere triste parole
. s. maffei, 4-59: ne'digesti... si nominan volumi 'in
le chiose, dei codici e dei digesti, studiano in saper vendere triste parole.
non si costuma quivi di citar né digesti né paragrafi, ma le sole ordinanze
le chiose, dei codici e dei digesti, studiano in saper vendere triste parole
di trattati, di letture, di digesti, per lo più roba farragginosa e parafrastica
de le chiose, dei codici e dei digesti, studiano in saper vendere triste parole
gulosi si genera per li non bene digesti cibi nello stomaco. f. f.
, xxvi-2-298: e codici e paragrafi e digesti, / bartoli e baldi m'hanno
professione di mercante o simile, lasciano i digesti e corrono là dove li chiama quell'
tanta temperatura che per esso gli umon digesti delle nemiche voglie, purgati, possano
, se io so che quante leggi, digesti o rubriche fèr mai bartolo e baldo
della letteratura, i regesti, i digesti, gli almanacchi, le antologie, in
saccomanno: / e codici e paragrafi e digesti, / bartoli e baldi m'hanno
volere studiare in quei vostri paiditi o digesti che s'han nome. e quante volte