in un'altra che fa protuberanza al difuori... allentatura è la causa,
pareti con essa per dentro e per difuori. targioni tozzetti, 12-9-no: le mura
e conversa del monisterio, la quale istava difuori della chiusura in servigio delle donne dentro
e la dilatazione, il didentro e il difuori, la sessualità maschile e femminile,
egli conosceva bene l'amico, il difuori e il didentro di lui, la
, fiumi, gli elvezi; e il difuori i boii: gente gallica ambi.
che abbisognò di essere sussidiato al difuori e comandato al di dentro. leopardi
dossi, 574: buio e pioggia al difuori, che consigliavano di andare a casa
(204): la strada al difuori non andava diritta che per tutta la lunghezza
la vita come va affrontata, al difuori di ogni idea morale che regge chi
la vita come va affrontata, al difuori di ogni idea morale che regge chi
stata ribella: la spada ha dispopolato difuori, e dentro non v'è stato
cacciate il servidor disutile nelle tenebre difuori. giordani, iii- 128:
e la dilatazione, il didentro e il difuori. svevo, 6-276: una dualità
serra al corpo. era un vestimento difuori d'un cubito di lunghezza, od
da abile esploratore, si era arrampicato al difuori del bastimento, ed aveva scoperto il
sono estesi e'tiepidi nelle cerimonie e nel difuori, perché non sanno fare né sentano
si chiamava la porta de'buoi perché ivi difuori si facea il mercato de'buoi.
birro... si era arrampicato al difuori del bastimento, ed aveva scoperto il
si vede, si rivela al difuori e al disopra dei nostri sensi. alvaro
affronta la vita come va affrontata, al difuori di ogni idea morale che regge chi
con prep. di fuori (anche difuori): all'esterno, nella parte esterna
] muovono, ma non son mossi difuori. sarpi, i-1-196: non mi curo
. g. villani, 4-8: ivi difuori si facea il mercato de'buoi.
figliuoli del regno saranno gittati nelle tenebre difuori. quivi sarà pianto e lo stridor de'
fiumi, gli elvezi; e il difuori i boii: gente gallica ambi. diodati
coppa e del piatto, accioché il difuori ancora sia netto. s. maffei,
. di rimettersi troppo alle iniziative del difuori. -ciò che appare (o
, 9-358: ma se la dipintura di difuori / risponde ben al ver che vi
la dilatazione, 11 didentro e il difuori. cicognani, 2-194: la moglie era
non desse più il didentro che il difuori. bonsanti, 2-296: egli conosceva bene
egli conosceva bene l'amico, il difuori e il didentro di lui, la facciata
amanti, allettati dall'apparenza della bellezza al difuori,... s'incontrano ad
un'ondata della bufera che imperversava al difuori. padula, 330: le loro casette
. -dal di fuori, di difuori: dall'esterno; da paese forestiero
che io mirato l'ebbi così dal difuori, dalla vaghezza delle belle ombre e del
pianti, / e tutte fatte venir di difuori, / e d'ostro e borea
non è analizzata, ma presa dal difuori in immagini plastiche, senza sentimento.
buono, poi anche il cattivo, dal difuori.
pareti con essa per dentro e per difuori. fagiuoli, 1-6-333: se ne vede
niente di come la carrozza era al difuori, nel suo guscio. 10.
, iii-21-298: attorno al ballatoio, al difuori, erano scolpiti e messi a colori
per i fori descritti dal didentro al difuori [i nervi] s'incamiciano e
solamente all'interno, così che da difuori non si distingue una proprietà contadina da
un incantesimo che li faccia vivere al difuori della vegetale comunità, e fra i
all'aponeurosi del velo del palato al difuori del faringeo stafilinico. =
di quei ripari che si mettono al difuori dei bastimenti per garantirli dall'attrito o
dev'essere [l'artista] al difuori dell'umanità come un santo, come
che alcuni medici di alienati ammettono al difuori della mania e della monomania, e mercé
tagliare col solo spignere qualunque cosa dal difuori solamente o in qualunque altra non pensabil
una imagine dei pensieri medesimi presentata al difuori e trasmessa all'animo di chi vede
mano eseguisce una sorta di rotazione dal difuori all'indentro. moretti, i-299: il
silicea, che ora è posta al difuori della capsula centrale, ora invece penetra
.: sarebbe per dentro e forse difuori tutto bucato e spognoso. 2
che quasi l'armano d'ogni intorno al difuori di tante funicelle rinforzate, ell'è
si chiamava la porta de'buoi perché ivi difuori si facea il mercato de'buoi.
busca, 57: l'aria al difuori è più libera e più scorrente.
risalita la portinaia, e rimasta io chiusaal difuori, mi sarei spogliata della tonaca per restare
, 1-10: quando si vegono nele latora difuori del capo del cavallo pustelle similianti a nodi
. giudica le cose secondo il senso, difuori nella scorza. malpighi, 1-176: la
rifarò da quelli dell'acque, che raccolte difuori si fanno strada per la pianura. cesarotti
modo che ella... mostrasse il difuori de la stanza, con istorie e
tendono a scomparire, oppure a rientrare dal difuori, tradotte, nel gergo di un