; quanto che no, gavillarlo e differirlo. l. salviati, ii-1-39: nel
rendano il suono, / fia meglio differirlo a un'altra volta, / acciò
trattazione; nondimeno io ho stimato ben differirlo a questo passo, facendolo ritratto delle
disugual rendano il suono, / fia meglio differirlo a un'altra volta, / acciò
sia infaceto e fastidioso, forse bon sarà differirlo insino a dimani. galileo, 3-4-306
sia infaceto e fastidioso, forse bon sarà differirlo insino a dimani. salvini, 6-158
] al netto in un giorno, perché differirlo in una settimana? -riuscire
; quando che no, gavillarlo e differirlo. caro, 12-i-108: se la descrizione
concluderlo, quanto che no, gavillarlo e differirlo. varchi, 18-2-282: la commessione
disugual rendano il suono, / fia meglio differirlo a un'altra volta, / acciò