mediante un segno particolare; contrassegnare, differenziare. d. bartoli, 13-1-6
per mezzo di essa si tentò di differenziare il concetto, sotto nome di pensiero
differenziabile, agg. che si può differenziare. 2. matem.
'. differenziaménto, sm. il differenziare, il rendere differente.
dà origine ai vari organi. differenziare, tr. (differènzio). render
è contrarissimo ai medici, non sapendoli differenziare da un boia. lambruschini, 2-147:
ii-5-302: vano espediente è tentare di differenziare la poesia come un modo speciale di
che non sarà divario di vicende a differenziare i gruppi... ma divario nel
servivano nelle statue gli artefici, per differenziare la porpora nelle toghe preteste. 3
farò passaggio alle maniere o regole di differenziare le forinole. 4. rifl
differenziato (part. pass, di differenziare), agg. reso differente,
differenziatrice. differenziazióne, sf. il differenziare; il render differente; tesser differente
tanche. 5. distinguere, differenziare una persona da un'altra per qualche
2. distinguere, fare una differenza; differenziare. baretti, 3-122: l'intendere
distinzione ', deriv. da discriminare 'differenziare, distinguere '. discrìmine
disferrati non pote = da differenziare, con cambio di prefisso.
disortisci). ant. distinguere, differenziare. - anche rifl. albertano
città. 4. distinguere, differenziare, caratterizzare. beltramelli, i-40:
distinguere '(anche 1 dividere, differenziare ', ma propriamente 'segnare con
. croce, i-2-46: si tentò di differenziare il concetto, sotto nome di pensiero
(disuguàglio). rendere diseguale, differenziare. - anche assol. boterò
far diventare o far apparire diverso, differenziare. latini, i-494: ma sacce
. io> rendere diverso, distinguere, differenziare, variare. - anche rifl.
, la quale per altro basta a differenziare l'opera sua da quella dell'arte e
misteri del tempo. -distinguere, differenziare. lanzi, ii-60: vi son
ii-5-302: vano espediente è tentare di differenziare la poesia come un modo speciale di
, si potrebbe pure in qualche modo differenziare da essi gli spiriti infernali, non
, che con le accennate regole del differenziare si trovano, non sono essi realmente
; sicché, dove si credeva di differenziare e porre linee provvisorie, si pone
segno, perché si possano riconoscere, e differenziare tra di loro, così ne'tasti
: dobbiamo avvertire che ciò che nel differenziare si trasanda, nell'integrar si riassume
. croce, i-2-46: si tentò di differenziare il concetto, sotto nome di pensiero
disse di molti nomi con che sogliamo differenziare i vari modi di cucire, e parlocci
.. figurate con variati colori, e differenziare nelle carte marine, o bossole.
delle nuove licenze 'metriche ', a differenziare i diversi tipi di cinema.
mettersi per onorevolezza e preminenza e per differenziare il feudo nobile dalli rustici e meramente
, di tipo eletto, tendeva a differenziare il linguaggio politico degli altri linguaggi,
croce, i-2-47: si tentò di differenziare il concetto, sotto nome di pensiero
]: [uno] spettatore avrebbe potuto differenziare una romanesca, per esempio, da
decorative. -caratterizzare distintamente, differenziare; far riconoscere come differente.
(e tale reazione è usata per differenziare, per es. nelle urine, i
; ritornare a separare o a differenziare. guicciardini, 2-2-263:
con criteri differenti, trattare diversamente; differenziare in categorie separate persone o cose diverse
base al modo in cui si venne a differenziare la grafia dei caratteri a seconda dei
gli accampamenti. 3. differenziare, diversificare, rendere dissimili l'uno
na differenziato (part. pass. di differenziare), agg. raccolta differenziata:
tempo il tipo di prodotti e di differenziare il ritmo delle lavorazioni (un sistema di