poeta. 4. ant. libello diffamatorio che veniva affisso pubblicamente; scritta appesa
denigrare, che cerca di screditare; diffamatorio. bocchelli, 1-iii-325: purtroppo il
, che contiene maldicenze, denigrazioni; diffamatorio. s. bernardo volgar.
. = femm. sostant. di diffamatorio. diffamatòrio, agg. che tende
l'assalto critico o per meglio dire diffamatorio, che m'ha obbligato a restar
voglia. 5. ant. diffamatorio. -libello famoso', scritto diffamatorio.
. diffamatorio. -libello famoso', scritto diffamatorio. giovanni dalle celle, 4-2-8-3:
coprire di vergogna, di disonore; diffamatorio, denigratorio. capitoli delle monache
scritto); ingiurioso, denigratorio, diffamatorio. ariosto, 17-132: lo poneano
. figur. atteggiamento ostile; comportamento diffamatorio, denigratorio. alberti, ii-147
che l'ingiuriato. 2. diffamatorio, infamante, ingiurioso. manni,
. -aspramente critico; denigratorio, diffamatorio; caustico, pungente. moneti
partic.: offensivo, ingiurioso; diffamatorio.
. -ci). che ha carattere diffamatorio (o anche violentemente satirico o polemico
modo inopportuno e sconveniente, offensivo o diffamatorio. grazzini, 4-62: tu hai
3. che contiene maldicenze; calunnioso, diffamatorio (un discorso, uno scritto,
. -in partic.: calunnioso, diffamatorio, denigratorio, sarcastico, gravemente offensivo
la verità. 2. con intento diffamatorio; calunniosamente. bibbia volgar.,
nera. -grave, calunnioso, diffamatorio (un'accusa, una menzogna)
a denigrare; offensivo, ingiurioso, diffamatorio (una parola, una frase,
, accresciuto in senso deteriore a scopo diffamatorio. b. davanzati, i-324:
arti prave adopra. -calunnioso, diffamatorio (un'affermazione). bibbia volgar
allusione pungente, giudizio mordace o anche diffamatorio, pettegolezzo malizioso (anche nelle espressioni
poetici di genere encomiastico, laudativo e diffamatorio; recitatore più che cantore, si
collo dei condannati alla berlina; libello diffamatorio. caro, i-148: voi sapete
. che usa il linguaggio osceno e diffamatorio proprio del poeta ellenistico sotade; che
4. figur. che produce discredito, diffamatorio, ca- lunniatorio (un'affermazione,
tura viperei. -calunnioso, maldicente, diffamatorio (il linguag -sarcastico (
di tipo scandalistico e sensazionale, quando non diffamatorio o ricattatorio. g. garritano [
autoredicomponimentipoetici di genere encomiastico, laudativo e diffamatorio. calzabigi, 200: si