circondare. - anche rifl. dicerie diverse, 192: noi siamo tanti,
ordine o discernimento). dicerie diverse [crusca]: pompeo sarà sempre
v.]: a tener dietro alle dicerie de'giornali, gli è un ammattimento
, 10-49: solennemente, e con belle dicerie annunziò la sua partita. idem,
cui non è competente, e con dicerie e maldicenze; faccendone, mestatore.
ma dicesi anco de'discorsi e delle dicerie avocatesche e delle esortazioni che volge il
. tr. e intr. divulgare insulse dicerie. d'annunzio, v-1-613: ora
, il diffondersi di notizie, di dicerie, anche della rinomanza, della popolarità
. propalare, divulgare (voci, dicerie); dire in segreto, far correre
calunniosa mente. dicerie diverse [tommaseo]: perché s'impigne
-figur. marino, vii-269: le dicerie degli uomini eloquenti, col testimonio del
recitavano sonetti, canzoni, cicalate e dicerie fra gli applausi e battimani di obbligo
: io primieramente qui dirò che nelle dicerie, per loro condizione destinate a dilettare
, per interposta persona (notizie, dicerie, ecc.): di rimbalzo
ci dovesse pur essere in fondo alle dicerie della cialtronaglia. = deriv.
accademici... recitano le loro dicerie o, come dicevano, « cicalate »
. allocchi e civettoni in tutte le dicerie che mandano fuori. vallisneri, iii-389
ne'loro colloqui uscivano sempre in lunghe dicerie che non avean più fine. parini,
ne'loro colloqui uscivano sempre in lunghe dicerie che non avean più fine. alfieri,
di bocca in bocca (voci, dicerie, giudizi, opinioni). -correr
se vi fosse niente di vero nelle dicerie corse intorno alla novizia. 7.
una moglie, senza strepito, senza dicerie e con prudenza. borgese, 1-121
chi non vede, che l'uso delle dicerie è stato un ritrovamento della vanità de'
pettegolita l'eloquenza con le loro declamazioni, dicerie che essi componevano e davano a comporre
anche a voler diffalcare una grossa tara dalle dicerie sulla quantità d'armi automatiche e munizioni
dispiacenze, di quello sia esporsi alle dicerie, alle critiche, alle derisioni del
sumministrando d'ordinario la natura all'improvviso dicerie longhe tutte piene di verità; onde chi
fine le scritture de'filosofi, le dicerie degli oratori, i versi de'poeti,
di francesco petrarca, queste furono le dicerie e le gesta del demagogo nella città
vi fossero sacri dicitori, né sacre dicerie; non libri, non caratteri,
1-5: è pazientissimo in ascoltar le dicerie e sciocchezze de'semplici che gli parlano.
altro è mai uscito, se non che dicerie e strepito di vane parole? c
, sciocche, / con tali vostre scempie dicerie. i altro ci vuol che queste
parolai... colle eterne loro dicerie intimoriscono talmente i loro disgraziati alunni,
dispiacenze, di quello sia esporsi alle dicerie, alle critiche, alle derisioni del mondo
mia venuta sarà meglio per evitare le dicerie, delle quali peraltro mi rido. tommaseo-rigutini
la maldicenza. segnatamente il plurale 'dicerie 'ha questo senso. nievo,
di quello che esse s'incarichino di tali dicerie. pascoli, 322: e da
, fustigata, invelenita dalla diffidenza e dalle dicerie maligne attorno a lei. c.
2-102: passava talvolta dalle accuse alle dicerie contro i preti, che piacevano grandemente
, / e fregi i vizi lor con dicerie. -ant. mormorazione, maldicenza
illuminati scrittori dovrebbe bastare a confondere le dicerie di coloro i quali vanno, da
ii-2-44: venendo a'tuoi studii, delle dicerie cattedratiche fai bene a curarti poco.
io ho diffese, ora spezialmente compongo dicerie: la scienza degli auguri, delti
, e se la ristampano con lor dicerie o senza. 9. ant
taggio. marino, vii-269: le dicerie degli uomini eloquenti... altra
; e al tutto faranno corona le dicerie. betteioni, i-355: con molta
gli argomenti, e non isguizzare trasviandosi in dicerie, si trovava ad ogni poco a
dispiacenze, di quello sia esporsi alle dicerie, alle critiche, alle derisioni del mondo
marino, vii-269: [nelle] dicerie degli uomini eloquenti... l'
distenimento, prendimento o arresta- mento. dicerie diverse [tommaseo]: stessono e ubbidis-
. ant. rubare. libro di dicerie [tommaseo]: e non solamente veg-
dispiacenze, di quello sia esporsi alle dicerie, alle critiche, alle derisioni del
che negli estratti mi metteste bersaglio alle dicerie per lodarmi troppo. tommaseo, i-
, acciocché li loro laidi fatti per dicerie vadano ricoprendo. giov. cavalcanti, 181
8-151: il mondo poco si cura di dicerie e documenti. il mondo guarda il
con lode nelle lettere de'segretarii e nelle dicerie de'pubblici favellatori. perticari, i-400
3. figur. argomento, soggetto di dicerie, di pettegolezzo. giovanni da
: esporre qualcuno allo scherno, alle dicerie, ecc. bibbia volgar.,
del paese: essere argomento, soggetto di dicerie, di pettegolezzi, essere sulla bocca
favola: essere argomento, oggetto di dicerie, di critiche, di scherno, ecc
giù. -far favola: spargersi dicerie, estendersi voci intorno a qualcosa o
qualcuno: sparlare di lui, inventare dicerie sul suo conto. boccaccio, v-206
: diventare oggetto di scherno, di dicerie. baldini, 6-112: fu invero
ombrosità del platano memorabile, per udir le dicerie di socrate favoleggiante con fedro.
. fogazzaro, 4-14: credo che le dicerie sparse prima d'allora su di lei
della fanciulla i ricordi locali e le dicerie paesane. gentile, 3-245: il
quello che esse s'incarichino di tali dicerie. soldati, i-282: se dovessi darle
fogazzaro, 4-15: credo che le dicerie sparse prima d'al- lora su di
hanno per vezzo d'infilzare di lunghe dicerie di tutte le burle fatte da questo o
chi divulga false notizie, pettegolezzi, dicerie. rocchi, lx-1-71: non si
a mezza bocca, o spesso degenerano in dicerie d'accademici. manzoni, 1081:
e sbagliata. non meno sbagliata delle dicerie sulle gran cose, cose di fuoco,
compenso al lungo digiuno delle mie smunte dicerie con l'altrui sugoso discorso. testi,
piacere. beccaria, ii-912: alcune dicerie sparse nel paese di futura riforma e
i-344: i riportati doni delle belle dicerie e versi aguzerieno gl'ingegni, e
credere ciecamente alle opinioni comuni, alle dicerie. v. borghini, 2-10:
plebe. -alle grida: seguendo le dicerie. b. davanzali,
inanzi l'intero vostro giudizio paragonare le dicerie con i fatti. f. f.
, v-72: smentisca... le dicerie di chi falsamente ha avuto ardire d'
lingue ardite. -opporsi. dicerie varie [tommaseo]: perché s'impigne
-figur. raccogliere avidamente notizie e dicerie; accettare indiscriminatamente vocaboli e modi di
zucchetti, 348: tutte queste dicerie erano favole e menzogne che li venivano
: avea costui / di scurrili indigeste dicerie / pieno di cerébro, e fuor di
per non infrascar la mente con lunghe dicerie. lubrano, 2-236: infrascando il capo
discorsi di piazza, infrascati di varie dicerie, o, come si danno a credere
per far conoscere l'insussistenza delle popolari dicerie. magalotti, 23-69: molte di
amoroso. massaia, ix-96: le dicerie... sull'intimità della regina
che fanno al suono di strumenti e di dicerie. 3. concatenazione, accostamento
hanno per vezzo d'infilzare di lunghe dicerie di tutte le burle fatte da questo
fare proemi inetti, senza tante belle dicerie, [palladio] va di lancio alle
12. spargere (notizie, dicerie, proteste, calunnie); diffondere
d'ogni senso d'amore, di dicerie semierudite. b. croce, iii-23-
non ancor guasta dalle arroganti e leziose dicerie de'sofisti. fantoni, iii-123: troppe
pochi de'quali, per le gran dicerie che ne intesero fare ai repubblicani, dubitano
di nascosto lagnanze o biasimi; spargere dicerie, dir male, mormorare. a
i-119: sebbene non curavo gran fatto le dicerie mal fondate del volgo, ero oltre
io stava di soppiatto ascoltando le milantatrici sue dicerie. tommaseo [s. v.
. mascardi, 119: le nobili dicerie di proeresio onorate vennero col silenzio da
fuoro mosse. -ostile. dicerie diverse [tommaseo]: hanno indotta contro
. landolfi, 8-39: in simili dicerie entra per molto la famosa volontà di
-con calma, pacatamente. dicerie diverse [crusca]: dolcemente parlando,
xii-189: se vorrà ristampare le 'dicerie ', l'avrò caro, e
sua mutevole facondia, era arrivato alle dicerie di disgrazia del musico di corte,
tale a cui desti le 'dicerie 'per esser vendute, quanti numeri
di non saperle per non esporre alle dicerie del mondo la riputazione d'una figliuola
, il propagarsi di notizie, di dicerie. f. f. frugoni
e pomposa, ostentazione. dicerie diverse [crusca, iv impressi'. passeggiava
brighe, si liberano anche da molte dicerie, col non andare pe le altrui
foscolo, xvi-91: lunghe e ripetute dicerie de'consiglieri nostri veneziani che hanno il
quanto più rigatini possono ostentare nelle lor dicerie. = comp. di pasquale
davanzati, ii-82: certi passi di sue dicerie sponeva che vituperasser vitellio e facesser grato
. castelvetro, 8-1-281: nelle quali [dicerie] più che in niuna parte dell'
iron.: 'non mancheranno le dicerie, la non pensi. non pensi no
, non hanno tempo da far troppo lunghe dicerie del mal loro alla gente per muoverli
di pietre, dove si sta a far dicerie. d'annunzio, v-1-1060: arditi
. ant. ponderatamente, consideratamente. dicerie diverse [crusca]: non ne fece
petto, anzi nemmeno dare orecchio alle dicerie di chi volesse parlarne in contrario.
, quel gutierrez, solo armato di dicerie e di qualche suo stento arco, pilastretto
, 8-1-281: nelle quali [dicerie] più che in niuna parte dell'istoria
non hanno tempo da far troppo lunghe dicerie del mal loro alla gente per muoverli
, / tomo e non faccio tante dicerie. rastrelli, 71: si allude al
pensamenti, di tante timorate e sennate dicerie lette sui libri scolastici, di tante
esso [sermone] potìssimamente. tre dicerie, 267: la presente ambasciata contiene
: bisognerebbe sgombrare il campo dalle povere dicerie di chi pretende il nostro poeta figlio
de'più segnalati o pratichi nell'adulare con dicerie pensate. panigarola, 1-60: nel
: i capitani prudenti non si ristanno alle dicerie del volgo e non se ne lasciano
. 2. discorso. dicerie diverse [crusca]: bene avemo inteso
atterrire la più intrepida sprezzatrice delle pubbliche dicerie. bacchelli, 18-ii-414: -si è eletto
. landolfi, 8-30: in simili dicerie entra per molto la famosa volontà di
. che propala, diffonde pettegolezzi, dicerie, o faccende private che dovrebbero per
empiono di concetti magnanimi ed ammirati le dicerie de'prosatori, le ode de'lirici
, cioè di quante generazioni sono le dicerie... tullio dice...
vote d'ogni senso d'amore, di dicerie semierudite e d'altre tali quisquiglie.
, in tutti i suoi parlamenti e dicerie non fu punto più vivo e sollecito nel
ant. abituare, allenare. dicerie diverse [crusca]: forse parrà che
dal romanzo in cui sono lunghe e noiose dicerie. loredano, 5-224: la dea
3-446: chissà dove si sarebbero fermate le dicerie e le ciancie, se, pochi
ladrùncolo, quel gutierrez, solo armato di dicerie, e di qualche suo stento arco
. calunnia il mio cuore con generali dicerie. denina, 1-i-87: non creda qui
opere grandi. pallavicino, 1-334: le dicerie de'prosatori, le ode de'lirici
lode nelle lettere de'segretari e nelle dicerie de'pubblici favellatori. guidi, xxx-5-306
allora soltanto incomincia ad inquietarsi delle pubbliche dicerie, quando ella, riflettendole nel proprio
. d'annunzio, iv-2-420: le loro dicerie non sono men basse di quei
rispondente alle esigenze attuali; riforma. dicerie diverse [crusca, ivimpress.]:
italiana [19-v-1907], 481: le dicerie maliziose dei giornali annunziavano di quando in
, sm. ant. reintegrazione. dicerie diverse [crusca]: certo del rinteramento
attentamente, affine di sgombrare quelle false dicerie che da molti spacciavansi intorno alla nostra
gli eserciti stessi, le tribù e le dicerie, il palazzo, il senato,
, di scambi di notizie, di dicerie, ecc. boccaccio, dee.
]: quando incominciarono a sentirsi le dicerie dei maligni ea ignoranti, volle il signor
uso impers. risultare da notizie, da dicerie, da voci non confermate.
ii-i-132: non formano argomento delle sue dicerie che non ne scoppi contraria conclusione e che
convenevole ch'io una delle molte sue dicerie debba scrivere; e specialmente dirò quella
degno di me, e simili altre loro dicerie ritrose, di modo che fuggita la
. figur. insieme di chiacchiere, di dicerie, di commenti malevoli e inopportuni che
panneggiare. faldella, 2-96: nelle dicerie e nelle operazioni di maso, oltre
che rimproveri, che consigli, che dicerie e sbeffature. = nome d'
quale gli ingannatori fanno ne le lor dicerie a lettere di scatole, acciò che noi
e scendente dall'alto, e oggetto di dicerie paurose o trepide, si vedeva farsi
, insinuazioni, congetture malevole; alimentare dicerie. sacchetti, 32-99: chi stiamazza
'compendio', ma poco mi curo delle lor dicerie, bastandomi di sentire ciò che ne
le calunnie, le invidie, le dicerie di chiunque desiderava profittare. 9
imbertonava di se stessa mentre leggeva le dicerie false come chi gnele mandava. caro
che i deputati erano tutti legisti e chequeste dicerie hanno consonto il tempo di tre anni.
criminosi lassù... fuggono dalle dicerie di quei che o stringono lor adosso
converrà dire che aristotele appruovi nell'istoria le dicerie imaginate dall'istorico, accioché si possa
, giovano, assai meglio che le dicerie più distese, a far conoscere l'indole
. rea, 13-115: per queste dicerie in cui in parte anche lei credeva
i sermonatori da brigar seco nelle sue dicerie. manzoni, fermo e lucia, 442
grave, per aver messo sesto alle dicerie oratorie. -provvedere, badare a
ghislanzoni, 11-171: a rettificare le inesatte dicerie che si sparsero sul mio conto
degli argomenti e non isguizzare trasviandosi in dicerie, si trova ad ogni poco a dover
attempata, che può senza sospetto di dicerie servire al pievano. riccardi di lantosca,
storia sono stati inventati e diffusi dalle dicerie e dalle tradizioni, e foggiati e
lode nelle lettere de'segretari e nelle dicerie de'pubblici favellatori. claudio della valle,
, né spianamenti, né annotazioni, né dicerie, che sono i significati di quel
, / che de'segreti tuoi fé dicerie: / e tu il punisti in tal
volontà. ciò è suggetto ed esposto alle dicerie e alla censura di molti, a'
atterrire la più intrepida sprezzatrice delle pubbliche dicerie. -insofferente. codemo,
mali. leoni, 532: lettere e dicerie, il più delle volte false e
pericolo, n. 4. dicerie diverse [crusca, iv impress.]
. d'annunzio, iv-2-420: le loro dicerie non sono men basse di quei suoni
). naturale alterezza, le altrui dicerie o pregiudizi. ojetti, iii-315:
dei giudici, non avevan diminuite le dicerie. strologare (ant. strolagare
studiosamente ma scrivendo vite o gesti o dicerie o pistole, v'hanno seminato per entro
, hanno per vezzo d'infilzare di lunghe dicerie di tutte le burle fatte da questo
lentini, 642: feruto sono isvariatamente. dicerie contemplare il panorama immenso e svariatissimo.
. 2. separatamente. dicerie diverse [redi]: chi dicea che
, non essere oggetto di critiche o dicerie. pananti, 1-8: io aveva
diversis', mette compassione, accennando le dicerie e le satire, colle quali erano trinciate
ch'empiono di concetti magnanimi ed ammirati le dicerie de'-traghetto a fune-, barcone
io primieramente qui dirò, che nelle dicerie per loro condizione destinate a dilettare, il
pensamenti, di tante timorate e sennate dicerie lette sui libri scolastici. -posposto
, i quali incominciavano sempre le loro dicerie dall'uovo. -dare un uovo
2. presunzione. dicerie diverse [crusca]: la detta sentenzia
sente il maggior calore la marina finché loro dicerie non sono men basse di quei suoni sconci
re, mormorare, in partic. dicerie malevole, insinuaziosempre più rosso, s'
di chiacchiere, di indiscrezioni, di dicerie. giusti, iii-80: anco su
, che propala notizie; che insinua dicerie. -anche: che divulga un pensiero
, vedendo le schiere ordinate a battaglia. dicerie diverse [crusca, iv impress
... e con sì fatte dicerie che per pochi giorni servono di pascolo al
a venezia, degli scandali, delle dicerie, delle risse, delle proteste, delle
vote d'ogni senso d'amore, di dicerie semi-erudite, d'altre tali quisquiglie.