/ la notte allor quand'io posar devrei. idem, 331-43: bello e dolce
, 3-136: in loco ch'io mi devrei adirar con voi, vi compatisco,
roma. bembo, 1-216: ben devrei riamarmi, or ch'i'm'attempo
infiamma, il sen m'impiaga, / devrei mostrar lo 'ncendio, aprir la piaga
volte isperimentato l'ultima debolezza mia, devrei oggimai risolvermi a non tener più conto della
, la tua memoria, or ch'io devrei, / giunto col legno a la
più perdo e lagrimando grido, / cacciar devrei quest'alma stanca e trista, /
iii-254: sol io meschin che più posar devrei, / posa né pace al mio
casi miei ch'ogni momento / pianger devrei vie più che tu non piagni.
, dove molte e accompagnate mandare gliene devrei. vasari, 4-ii-760: scrivetemi,
umani a vanvera. tasso, ii-523: devrei dunque esser pagato come letterato grande,
g. stampa, 91: io devrei pur sperar d'aprir lo scoglio / ch'