dignità, quasi una forza spenta, devitalizzata come il dente che non può doler più
camminando lento, nel vuoto dell'aria devitalizzata. 3. figur. senza
. medie. asportazione della polpa dentaria devitalizzata. = voce dotta, comp.
tanto serie, cioè come una riedizione devitalizzata e stenterellesca della grande regressione del xvii