. degno d'abominazione, abominevole, detestabile, esecrabile. ottimo,
abominevolissimo). degno d'abominazione; detestabile; esecrabile; che fa orrore.
agg. che suscita abominazione; detestabile, spregevole; ripugnante.
d'aborrimento; con che consolarti? detestabile; orribile. = deriv. da aborrire
inventate onde attenare d'aborrimento; detestabile; ripugnante. la libertà.
104: quella è ambizione perniziosa e detestabile che ha per unico fine la grandezza
, i-195: questi i principi di quel detestabile tollerantismo che minaccia secondo voi ruina al
odio, in ira: diventare odioso, detestabile. bandello, 1-15 (i-171)
, ii-1-223: s'introdusse allora la detestabile ipocrisia, che alcuni usurai si facevano
più infedele, più ingiusta, più detestabile? e se non si può trovar,
, i-78: spesso l'opera è cosa detestabile, / perché non son le parti
. buonafede, 1-ii-150: fece un sì detestabile abuso della vastità del suo ingegno,
cavalca, ii-24: il secondo peccato molto detestabile, il quale dalla lingua procede,
sua morte, cosa certo molto brutta e detestabile. ottimo, i-284: per questo
per le quali cose appare quanto sia detestabile questo vizio, e odioso. savonarola
, è peccato gravissimo e il più detestabile che li uomini faccino. machiavelli,
usare le fraude in ogni azione sia detestabile, nondimanco nel maneggiare la guerra è
manigoldi eletti all'officio orribile et all'opra detestabile. oimè i coltelli sono in alto
le reni. sarpi, i-93: il detestabile e infame guadagno che alcuni monaci facevano
, i-157: l'avarizia, vizio detestabile ed indegno d'animo nobile. leonardo
servì, nella nefanda / mensa, la detestabile vivanda. manzoni, 1080: è
, 1080: è accusato di una azione detestabile; di aver fatto entrare un numero
, 5-63: vittorioso, in questa detestabile vicenda di costumi viziati e di coscienze
l'ordfae e messo a esecuzione il detestabile e patricida della sua morte: e
sottentriamo. guicciardini, 132: più detestabile e più pemizioso è in uno principe la
e corrompere con perfide cospirazioni e con detestabile ostinazione d'animi la vittoria tanto gloriosa
officii possibili per disporli a voler proibir quella detestabile opera che va stampando quel de dominis
nella lingua: questi i princìpi di quel detestabile tolleran- tismo che minaccia secondo voi mina
bene che pignocchi è un uomo veramente detestabile. manzoni, 425: la ragione,
ragione, per la quale io ritengo detestabile l'uso della mitologìa, e utile
sanctis, ii-15-57: non conosco cosa più detestabile che mettere ai servigi del falso le
terra »: proverbio da terrazzani, detestabile dai naviganti dell'oceano. gozzano,
oceano. gozzano, 363: quel detestabile signore dal naso ricurvo: un iettatore
6-36: avevano fatto della musica un detestabile uso. 3. di qualità
: la poesia è cattiva, cattivissima, detestabile: un uomo dabbene deve vergognarsi d'
, i-78: spesso l'opera è cosa detestabile, i perché non son le parti
cuoco, 2-ii-45: la musica è detestabile. arila, 156: 'detestabile '
è detestabile. arila, 156: 'detestabile '. è voce detestabile per coloro
: 'detestabile '. è voce detestabile per coloro che son contenti di manifestare
pessimo ', ec. e non 4 detestabile *. carducci, iii15- 101:
intorpidita e il cuore agisce da solo: detestabile attore! fogazzaro, i-118: la
bene ma quel brano mi parve proprio detestabile. serra, i-377: cecchi,
i-405: non dico del servizio tramviario detestabile; non del vicinato infrequentabile. -di
.. per la sua crudezza è detestabile. fogazzaro, 4 * 125: fece
il caffè, per verità, era detestabile. orioni, x-4-333: i vermicelli
olio sapeva di muffa. -umore detestabile: pessimo, irritabile, intrattabile;
avrei tempo, ma sono di umore detestabile. bocchelli, 4-195: il rèmora mise
: il rèmora mise subito un umore detestabile. -di pessimo gusto.
certa disordinata piuma sopra un cappello detestabile e dopo certa frase, molto borghese-
moda d'acconciatura di capelli così detestabile quanto antica. alvaro, 10-20
è ormai quasi tutta illuminata dal detestabile neon, nemico di ogni penombra e sfumatura
wagneriano. = comp. di detestabile. detestaménto, sm. ant
e ha un'intenzione più forte di detestabile), frezzi, iii-4-73:
e letter. abominevole, esecrabile, detestabile. bibbia vólgar., i-197
le umane miserie scaturiscono a preferenza dal detestabile, dal perfido vizio della gola. giusti
; di persona perfida, malvagia, detestabile; di cosa orribile, spaventosa; di
insanabile; se li manifesto, sonno detestabile. gilio, l-11-40: ne la flagellazione
di certa disordinata piuma sopra un cappello detestabile. cicognani, 3-180: ella era agitata
in virtù, è mille volte più detestabile di voi! bacchelli, 3-54: previa
in lui [nel principe] è più detestabile la parsimonia che in uno privato,
ragione, per la quale io ritengo detestabile l'uso della mitologìa, e utile
2. maledetto, nefando, funesto; detestabile, odioso. livio volgar.
letter. degno di esecrazione, abominevole, detestabile; che deve essere considerato con profondo
vuole esaltare, un nome esecrando e detestabile. -con valore iperbolico: deplorevole
sfogato il nostro zelo contro l'idea detestabile della tirannide. sia pur questa l'oggetto
truova difetto alcuno... più detestabile che il mescolare insieme 0 angoli o
può essere monotono, falso e anche detestabile in qualche punto; ma è sempre tale
definiscono francamente che esso è un piatto detestabile. botta, 4-473: miglior fondamento
. 2. figur. spregevole, detestabile, esecrabile (e si usa come
, schivare, evitare; esecrabile, detestabile; dannoso, inopportuno, sconveniente.
e ghiotti. alberti, ii-283: detestabile cosa el giuoco! vita inquietissima quella
al contrario, come uno schifoso e detestabile passaggio. io l'ho sempre considerata
fate pur concetto che, fiancheggiata la detestabile femina, di cui vi ragiono, da
; irreparabile (un errore); detestabile (un vizio). giacomo da
arcivescovo di milano, a gravamento della loro detestabile malizia. giovanni da samminiato [petrarca
una moda d'acconciatura di capelli così detestabile quanto antica... è arrivata
, o, per dir meglio, detestabile l'idolatrica cerimonia. lami, 1-1-clxix
iettatóre. gozzano, i-573: quel detestabile signore dal naso ricurvo: un iettatóre
4-22: a tanto condannabile immoderazione e detestabile abuso di autorità trascorse papa paolo iii.
ant. degno di disprezzo, obbrobrioso, detestabile. baldi, 178: qual velen
; che suscita avversione; aborrito, detestabile; fastidioso (un atto, una
come tronco insensato, per sentimento della detestabile sua sciempiezza. salvini, 39-iv-123:
). cesarotti, 1-xxxiv-13: insania detestabile, che tutti / del bene i
suo? guicciardini, iv-68: aveva fatto detestabile non solo l'esazione e i ministri
2. riuscire antipatico, odioso, detestabile. — anche: recare grave danno
cavalca, 19-353: è gran peccato e detestabile appo dio osservare gli sogni, dapoi
, i-573: ah, sì, quel detestabile signore dal naso ricurvo: un iettatore
, a teatro. scrivo: « detestabile innominato dal naso ricurvo ». bocchelli,
inodióso, agg. ant. odioso, detestabile. bembo, 10-iv-317: il
altri svenò; / e in guerra detestabile / altri s'insanguinò. loredano,
. -in partic.: odioso, detestabile, abominevole (o, anche,
terribile; spietato, crudele, odioso, detestabile. - anche: rozzo, sgarbato
, ii-24: il secondo peccato molto detestabile, il quale dalla lingua procede,
straparola, ii-141: egli è cosa detestabile molto che un malvagio e reo uomo
lingua: questi i princìpi di quel detestabile tollerantismo che minaccia secondo voi ruina al
che a viso aperto condanno ed appello detestabile divisamente è quell'infame corredo di esempli
, vile, spregevole; odioso, detestabile. mamiani, 10-ii-905: niuno si
sattezza. aggiunse alla bruttezza un detestabile e sollazzevole ernon avessero fatto una macchia
spietate frodi. brignole sale, 2-32: detestabile invenzione, che, dove prima si
difetto, un'imperfezione); più detestabile (un vizio); più grave
esemplarità. mamiani, 9-201: detestabile sempre tornerà il sofisma che la magnitudine
, introduce una connotazione fortemente negativa: detestabile, riprovevole, deprecabile. c.
molesto, fastidioso, sgradito; esecrabile, detestabile. livio volgar. [crusca]
è il maledico et il prodigioso, il detestabile et abbominevole... ahi
. casalicchio, 150: il sempre mai detestabile vizio della superbia che, o palese
fate pur concetto che, fiancheggiata la detestabile femina, di cui vi ragiono,
pencola da qualche mese verso la più detestabile letteratura. brignetti, 3-162: si
30. meno riprovevole, grave, detestabile (un vizio, una colpa,
più miti in cui lo dipingo, assai detestabile. carducci, ii-8-67: ti bacio
paese. -inviso, odioso, detestabile. cino, 13: deh se
accade un fatto / più novo e detestabile, mi taccio. -assurdo, strampalato
della vigilia. 2. detestabile, abominevole, esecrabile. frachetta,
di odio; odioso; infame, detestabile, esecrabile. dante, conv
, abominazione, detestazione; odioso; detestabile, esecrabile, abominevole. - anche
, come e quanto è reo e detestabile lo vizio dell'ira e della impazienza
sf. l'essere odioso, abominevole, detestabile. - anche: intollerabilità, repulsione
, riprovazione, avversione; esecrabile, detestabile, abominevole, spregevole; vergognoso,
-fare orrore', risultare particolarmente ripugnante e detestabile. cavalca, 20-456: un altro
-mettere qualcosa in orrore: farlo apparire detestabile. redi, 16-ii-24: egli [
casalicchio, 150: il sempre mai detestabile vizio della superbia... o palese
disonestamente conoscerlo, per orrore di così detestabile sce- leratezza fece un atto memorabile ad
parsimonia. guicciardini, 2-1-148: più detestabile e più perni- ziosa è in uno
priorato, 1-339: tener lontano quel detestabile vizio... che è d'
f. frugoni, 3-ii-190: fiancheggiata la detestabile femina, di cui vi ragiono,
l'ordine e messo a esecuzione il detestabile e patricida della sua morte. valerio massimo
mangiava a buon patto, e un vino detestabile si smaltiva dai brugnoni per otto,
sansa. rajberti, 5-230: un detestabile infuso di peluie di marroni arrostiti.
pencola da qualche mese verso la più detestabile letteratura. pavese, n-i-49: tempo
, soffrire i mali d'una eresia detestabile, che diverse membra della città nostra corrompeva
spirito. leti, 5-iv-36: questo detestabile tradimento non passò che per un tratto
,... mi par tanto detestabile, tanto abominevole, tanto vituperevole che
noiosi. guicciardini, 2-1-148: più detestabile e più pemiziosa è in uno principe
schifiltoso; considerando basso, spregevole, detestabile ogni carattere o azione altrui. caro
la fede. cesarotti, i-xxxu-13: insania detestabile, che tutti / del bene i
quanto si voglia, ma religione. era detestabile, se si vuole, ma imponente
. griselini, xviii-7-136: oltre il detestabile uso delle mentali restrizioni e degli equivoci
fa col suo cuore, è il mal detestabile. 4. il recedere da
l'avevate compianto ed abbandonato per la detestabile sua scorrezione. 10. tramandare
milizia, vili-120: è una pratica detestabile riempire i fondamenti a sacco, cioè
; che non piace, deprecabile, detestabile. -in partic.: che si compie
questo frate una cosa molto reprensibile e detestabile, cioè che, detto che aveva
mi sorrideva. -odioso, detestabile. soffici, v-2-490: ecco la
iv-883: mi guardi iddio dal risfruconare la detestabile... questione della lingua.
lingua: questi i princìpi di quel detestabile tollerantismo che minaccia secondo voi ruina al
milizia, viii-120: è una pratica detestabile riempire i fondamenti a sacco, cioè
definiscono francamente che esso è un piatto detestabile. -figur. godere un alto
miti in cui lo dipingo, assai detestabile. muratori, 7-1-276: dall'esempio della
: la sua vita sceleste e detestabile / in ira provoco pan, dio
. gir. tagliazucchi, 1-i-175: qual detestabile scelleraggine sarebbe stata l'assassinare un ospite
disprezzo, odio o forte antipatia; detestabile (una persona). giraldi cinzio
donna cattiva e bassa è schifosissima e detestabile, perch'ella, stando buona, sarebbe
l'avevate compianto ed abbandonato per la detestabile sua scorrezione. 4. dimin
divoler disonestamente conoscerlo, per orrore di così detestabile sceleratezza fece un atto memorabile ad ogni
non torpidir vi lasciate mai nell'oziosità detestabile. a. verri, i-225: testoride
la vergogna, aggiunse alla bruttezza un detestabile e sollazzevole errore. guarini, 1-ii-2-246
, iv-763: chi invecchia nei vizi è detestabile, ma chi cade, nell'età
consumaron tutte, lasciando nondimeno, in detestabile memoria di sé, questo infame sopranome
2-5-213: se perverso consiglio, se opera detestabile si giudica negli scrittori fisici la impresa
sé spaventevolmente, ad esecrazione della sua detestabile infedeltà zucchetti, 144: il segno
antipatico per il proprio comportamento; apparire detestabile. - in partic.: non piacere
sono, quel grosso, polveroso e detestabile divertimento strategico chiamato ballo coreografico, enorme
sf. volg. l'essere odioso, detestabile per il modo di esprimersi o
che di pigliare supplicio dell'improbo e detestabile senato fosse la sentenza e balìa in vostra
alla sua volta, ma gli sembrò detestabile. arbasino, 23-326: non volete una
ne nascerebbe una scena da teatro, detestabile. -teatro cinematografico: spettacolo o
sento che il termine di eseguire sì detestabile proponimento è già vicino. pananti,
testàbile3, agg. ant. detestabile, esecrabile. antonio da castello
e suo'baroni. = da [detestabile (v.), per aferesi.
liquore vi rischiarirà le idee meglio del vostro detestabile toddy. 2. specie di
lingua: questi i principi di quel detestabile tollerantismo che minaccia secondo voi mina al
tanto felice, quanto il sentimento n'è detestabile. giuliani, ii- 391: per
come tronco insensato, per sentimento della detestabile sua sciempiezza. muratori, 6-5: a
fate pur concetto, che fiancheggiata la detestabile femina, di cui vi ragiono, da
buonafede, 1-ii-150: fece un sì detestabile abuso della vastità del suo ingegno, che
'l comune ci avesse fallato, sarebbe detestabile cosa a trovare memoria di cotanta ingratitudine;
sostentate non è falsa, scelerata, detestabile. a. paoletti, 53