o di chi, in tale famiglia, deteneva la patria potestà, liberandosi al contempo
: comparve... colui che deteneva la chiave, ma senz'essa, dichiarando
un altro, che per lo più ne deteneva in passato anche la sovranità.
salvini, 22-275: notte assai scura deteneva il cielo, / né verun noi
in genere, atto con cui chi deteneva un pubblico potere attribuiva gratuitamente ad altro
onarchico, che nelle antiche città etrusche deteneva sia il potere politico (militare, giudiziario
al patriarcato, nella quale la donna deteneva la massima autorità politica). -in
che nei primi secoli di storia cittadina deteneva come privilegio esclusivo l'esercizio delle
come qui ti riveggio? -che deteneva in precedenza una determinata carica.
in sicilia durante il medioevo, chi deteneva il grado più alto in una magistratura
, nella dignità o nel grado che deteneva prima di esserne esonerata o estromessa.
, allo stato che in precedenza ne deteneva il dominio. buti, 3-204:
stato o al sovrano che in passato ne deteneva il controllo (un territorio, una
città allo stato che in precedenza ne deteneva il dominio. capriata, 1190
un prigioniero all'autorità che già lo deteneva. torini, 339: per che
la rappresentanza diplomatica del venezuela, che deteneva la presidenza di turno del consiglio di
alcune città italiane con ordinamento libero, deteneva il supremo potere politico (con partic
alcune città italiane con libero ordinamento, deteneva il supremo potere politico (e a
, nei mercati privilegiati (e ne deteneva il monopolio). sanudo
in partic. nel xviii sec., deteneva il potere politico e quello religioso)