e l'alto deo legare, co fussi destituto! sassetti, 305: me le
pass, destituito, ant. anche destituto). privare, sfornire (di
, i-140: la vera solitudine è esser destituto da quelle cose che piacciono. de
; agg. (ant. anche destituto). sfornito, mancante; privo
o dio, il qual non lasci destituto / della tua grazia ancor gli umani
, v-147: il quale finalmente destituto di ogni speranza, convenne il sesto
solo, il supremo consigliere dell'uomo destituto da tutta la natura, il delitto!
a rispetto a destituito, la forma latineggiante destituto continua il lat. dèstitùtus, part
degradare ', è rimaso a 4 destituto 'il primo soltanto [cioè, 4
e l'alto deo legare, co fussi destituto! cavalca, iii-115: vedevilo sputacchiato
che voleva da lui una confessione, destituto d'ogni soccorso, e d'ogni
, viii-2-146: così il corpo, destituto dal suo sostegno, impalidito cade.
, ché altrimenti l'uomo tribulato e destituto d'ogni adiutori © umano sì mancherebbe
meno / per qualche caso, e destituto fossi / da la speranza di potere
possiamo pur confortarci considerando come un cittadino destituto di prosapia e di ricchezze ha potuto
iace disrupto e minato il vedi espressamente destituto, denominato polyandrion tempio. tramater [s
possiamo pur confortarci considerando come un cittadino destituto di prosapia e di ricchezze ha potuto
possiamo pur confortarci considerando come un cittadino destituto di prosapia e di ricchezze ha potuto
quantità spazio privato, / di corpi destituto e di sostanza. rosmini, viii-205:
rifugio, ché altrimenti l'uomo tributato e destituto d'ogni adiutorio umano si mancherebbe nella
provincia con l'abbandono del ragozzi che, destituto 'ogni sovegno, morì combattendo contro