passi / per influsso di stelle o di destino. chiabrera, 1-ii-279: a noi
tornio, e capii ch'era un altro destino. -per alludere a un duro
. evento negativo, funesto determinato dal destino. boiardo, 2-1-4: pur gli
per me già è pronto un ugual destino, / morto ch'io sia, giacerò
solo, / mi dimentico il mio destino, d'essere / uomo tra gli altri
di uomini; separavano mentalmente il loro destino da quello degli altri. -impulsivo
madonne lasciar che si parta al su'destino il tanto pazientemente uccellato tumistufi. 3
a vincere senza impazienze il suo gramo destino, rirandello fece ancora del teatro dialettale
restano più indifferenti e meno impossibili del destino. -improntato a eccessiva cerimoniosità o
di cose sue), spiega il destino ulteriore della carne e dei corpi.
, infi, 15-47: qual fortuna o destino / anzi l'ultimo dì qua giù
uomo nella natura come artefice del proprio destino. pascoli, i-147: pensi
nostra umanità conviene soccombere al peso del destino; né si possono sfuggire, o
dell'importanza che ha anche per il destino di ogni singolo individuo la costruzione dell'apparato
recarsi all'infida corte unna, il loro destino - un destino tedesco - è segnato
unna, il loro destino - un destino tedesco - è segnato. 2
, 319: il mio duro e crudel destino... fece che l'esecuzione
quella che aveva in sé il suo destino futuro. nata dal limo, aveva
la morte, un pericolo, il destino, un avvenimento); sopraggiungere, essere
alto levarsi, / viver oltre il destino, e farsi eterno, /..
la vaccinazione contro l'inevitabile e irreparabile destino. = nome d'azione da
me una giovine onesta condannata dal suo destino a gir vagabondo per tutta l'europa.
pel mondo legata miseramente al mio sciagurato destino! 11. rivalersi, rifarsi di
riprese il suo bordone e il suo destino / tranquillamente seguitò il cammino / dietro
ticino, / tutti assorti nel novo destino, / certi in cor dell'antica virtù
che contro di noi, che abbiamo il destino di sfidarli, la schiera degli elementi
temperaste il petto alle martellate frequenti d'empio destino. vedovale (ant. viduale
siri, x-399: lamentavasi egli del destino della francia, che avesse fatto tenacemente
avere la sorte a vento: avere il destino favorevole. buonarroti il giovane, 10-969
volere di un'entità superiore o del destino a ciascuna persona; vicenda personale o
un agg. possessivo per indicare 11 destino o le vicissitudini personali. uguccione da
bembo, 10-viii-235: o mio forzevole destino, e voi stelle, che sete delle
ventura, perché ho fatto torto al destino, il quale, come sapete, è
ché, se giudizio o forza di destino / vuol pur che il mondo versi
, la sua descrizione e il suo destino, dipendesse da quello che io ne
col tuo pensiero le giornate del mio destino. vittorini, 5-223: un john cot-
, i-276: o viandanti dell'umano destino, o classi, o popoli, tristo
qualunque sia la sorte che ci prepara il destino saremo amici sempre, grandi amici necessari
una circostanza, una stagione, il destino, la morte). campagnetto da
-con riferimento alla sorte, al destino. molza, 1-470: le più
gioir di lei / mi vieta il mio destino, oggi si moia / per me
-sfavorevole, avverso (la sorte, il destino). g. cavalcanti, xxv-ii-492
dalla scuola aveva assorbito idee classiche sul destino di grandezza del suo paese, ed ora
1-ii-1289: un amante con tutte al destino, alla sorte, agli astri, a
versi del petrarca: 'che non senza destino alle tue braccia'. 3. per
virile, / com'era il suo destino; e quella ch'ebbe / gli fu
non ebbe sofferenza contro alla forza del destino, che, per rendergli più noiosa
abbia la vocazione sua, il suo destino, come e piu che cia- scun'
sul sorgere, sulla vocazione e sul destino di quei popoli che dall'indo all'atlantico
, 862: meno intendeva per qual destino i tremuoti, i temporali e le
volontà divina o alla sorte, al destino, ecc. mazzeo di ricco,
dio. - anche: imposizione del destino; necessità ineluttabile della sorte.
-risolversi a danno di qualcuno (il destino, il corso degli avvenimenti, una
risollevato un nome di avvocatu- coli senza destino, ma teneva in mano le possibilità di
che emilio zola aveva ceduto al facile destino del cliché e della commercialità fabbricando un romanzacelo
éscaton, sm. invar. teol. destino, fine ultimo dell'uomo e dell'
, ieri ottimo rivendugliolo nella forza del destino, oggi zampognaro di straordinaria efficacia in questa
repubblica [16-iii-1990]: sarà vocazione o destino, zucconi si trova sempre nel luogo
rappresentate, come filatrici che regolano il destino degli uomini e la sorte delle battaglie.
1-iii-3203: 'nome': le tre dèe del destino nella mitologia nordica: 'nord'(il
dove i sogni dell'inconscio e il destino della vita reale si fondono in 'corrispondenze'simboliche
per approfondire, indicare e prospettare il destino della città, non nei problemi di
rivoluzione tecnologica, superliberista, indifferente al destino della maggioranza degli uomini è una sinistra
sf. letter. necessità, fatalità, destino. serao, 6-16: due uomini
da provinciale. antiprovvidènza, sf. destino privo di carattere provvidenziale. bontempelli
pichegrue... oh questo è il destino di tutti gli autobiografi. è accaduto
fatta da sé; è stato il destino, il rigor dei pianeti, e non
la cultura e la trasforma in un destino irreversibile. = denom. da
se non piacesse questo nome di fato e destino a teologi, bench'io abbia dichiarato
fitto il tam tam delle indiscrezioni sul destino dei 2. 500 lavoratori in esubero
la repubblica-milano [17-vi-2003], iii: destino che invitava, poco cortesemente, a
che saranno la meta finale e il destino di eberhardt. = voce ingl.
gioca con quelle due iniziali che il destino ti dà, scivolando poi giù giù sulla
non si trattava di una condanna del destino, di una forzata e quindi immeritoria rinuncia
mi voleva ingegnere o medico, e del destino di interior-decorator, scontato per i neoarchitetti
, 18-xi-2002]: eccolo pervenire secondo destino allo zenit del suo essere macho confesso e
divenire dell'uomo, il suo autentico destino, sia quello di somigliare al creatore.
« panorama », 9-xii-1990]: il destino della gente di un paese, le
area. moravia, 28-230: il destino ha voluto che nonostante l'espansione trionfante
diphilipdick, adombraquestionifilosofiche come quelle relative al destino del soggetto multiplo e persino all'avvenire
repubblica [31-i-2004], 24: sul destino dei robot si discute al primo convegno
. -gi). chi prevede un destino di sciagure e catastrofi. l'espresso
tempo, ecco, formata / già dal destino, o pigliatutto, e sculta / ell'
tempo, ecco, formata / già dal destino, o pigliatutto, e sculta / ell'
10-90: eravamo finalmente al dunque. il destino si compiva, c'era un'impennata
pervaso dall'idea della morte e del destino. = voce dotta, dal gr
o, se altri vuole, il destino dell'uomo: o, si può anche