. degnare, disertare, disinare, desnare, disnare), intr. (désino
, li invitò per la mattina rinvegnente a desnare seco. g. morelli, 296
con uno lancione forandolo, il comune desnare per la sua morte maculò. angiolieri,
dell'antica amistade, dicendogli ad uno desnare certe reie opere che facea,..
con uno lancione forandolo, il comune desnare per la sua morte maculò. compagni
che tali stormenti e sonanti doppo il desnare e la cena contentassero la brigata di
sardo, come fu l'ora del desnare, com'era sua uzansa a. luogo
numero delle persone che possono essere al desnare lo dì del ricorteo. =
, pinvitò per la mattina rivegnente a desnare seco. boiardo, 2-1-32: ad
altra donzella che calidona non era a quel desnare, volgar., i-205: questa
volta ch'ella mi vede, doppo desnare ella ha sì grande la rabia che non
, farlo oggetto di aspre critiche. il desnare e. lla cena contentassero la brigata di
che colli omini alla cena et al desnare doveano con diletto e canti di giostre e
nell'abergo dov'era aparecchiato per lo desnare se n'andarono, dove di vantagio funno