: ed ecco uscirne / quella che tutti desiar. idem, 12-565: a questo
morto. leopardi, 15-30: a desiar colei / che d'ogni affanno il tragge
filicaia, 2-2-16: il desir vago in desiar più cresce, / e al conteso
femina è sempr'usa / ingorda a desiar ciò ch'ella vede. menzini,
, 224-2: un languir dolce, un desiar cortese. alfieri, 8-227: beata
, / ch'egli al suo lungo desiar fea scopo. 2. augurare
spinta. campanella, i-194: desio di desiar tue grazie tengo: / certa,
femina è sempr'usa / ingorda a desiar ciò ch'ella vede, / ed indiscreta
quel che pur si dovrebbe, / desiar de'suoi cari il giorno estremo? imbriani
quel che pur si dovrebbe, / desiar de'suoi cari il giorno estremo, /
sparita. campanella, i-194: desio il desiar tue grazie tengo; / certa,
finto, / un languir dolce, un desiar cortese. ariosto, 4-2: che
.. i e tanto passa in su'desiar fiso, / che 'l dolce imaginar
noi mostri, ché la donna / nel desiar è ben di noi più frale,
al sonno / furando anch'io, so desiar l'aurora. paolini massimi, xxii-49
però mai potrebbe /... / desiar de'suoi cari il giorno estremo?
stolta, la qual non arriva / a desiar, se non quei beni solo,
te sì tormentosi e fieri, / a desiar, che di natura i nodi /
/ altri ch'io stesso e 'l desiar soverchio? boccaccio, dee.,
fìnto, / un languir dolce, un desiar cortese. boccaccio, dee.,
temea d'aver quella giornata / da desiar la luce di sant'ermo. segneri,
non temea d'aver quella giornata / da desiar la luce di sant'ermo. redi
lega e l'un l'altro a desiar costrigne, / ne concepir meraviglioso affetto,
l'ingrata patria, / che a morte desiar spesso rimenalo, / verrebbe a noi
te si tormentosi e fieri / a desiar che di natura i nodi / si rompano
ingrata patria, / che a morte desiar spesso rimenalo, / verrebbe a noi,
temea d'aver quella giornata / da desiar la luce di sant'ermo. segneri,
scherzi e la celata guerra, / sovente desiar ch'u scisse fuori /
lavorar e soglion per natura / la sera desiar, odiar l'aurora.
: se mai l'amor, che a desiar m'invoglia, / di pegaso mi
g. gozzi, i-21-102: non pastorella desiar può tanto, / stanca del verno
l'ingrata patria, / che a morte desiar spesso rimenalo, / verrebbe a noi
ingrata patria, / che a morte desiar spesso rimenalo, / verrebbe a noi.
a chiedervi perdono delle offese fattevi e desiar i vostri favori e rinovellarsi l'amore
quel che pur si dovrebbe, / desiar def suoi can il giorno estremo, /
quel che pur si dovrebbe, / desiar de'suoi cari il giorno estremo, /
lui tal sembra e l'universo intero / desiar sempre, e non saper che voglia