vano amador che la sua propia / bellezza desiando fu distrutto i... i
, e vele e remi / apprestar, desiando aure seconde / al lor cammino.
guardi, / te con le palme desiando affretta. foscolo, 1-356: il coro
d'arme, chi sbandisce il sonno / desiando il toson del re di spagna.
amador che la sua propia / bellezza desiando fu distrutto, / povero sol per troppo
d'arme, chi sbandisce il sonno / desiando il toson del re di spagna.
arme, chi sbandisce 11 sonno / desiando il toson del re di spagna. /
co i guardi / te con le palme desiando affretta. mamiani, 1-26: molti
i miei desiri, / pur che ben desiando i'mi consume, / né le
vanoamador che la sua propia / bellezza desiando fu distrutto, / povero sol per
, 373: uomini, che, pur desiando, temete la fredda, difficile e
ha lassata lagrimando, / ed amando e desiando / mi conduce ogn'ora a morte
, 16-3: fuor del mio, desiando altro ricetto / vo sempre, e mai
i guardi, / te con le palme desiando affretta. alfieri, 1-570: so
a gli occhi miei / e fa che desiando io me consume, / forse più
moderata vita, / nulla il soverchio desiando e nulla / per la fortuna mia superbo
n. franco, 7-147: io vo desiando d'esser augello, perché filena prigion
pensier celati, / ch'hanno la mente desiando morta, / vidivi di pietate ornare
guardando tutto quello che me occorreva, desiando di vedere cosa più cordiale della mia
pensier celati / ch'hanno la mente desiando morta, / vidivi di pietate ornare
a me tanto invidioso, / te desiando tu ristringi e preme / disdegno,
: avendo dipinto un ciclopo dormiente e desiando di ben isprimer la grandezza di quello
scorge / se non chi lei onora desiando. -trasmettere un movimento; comunicare
, 374: volando al marmo e desiando venne, / ché spavento et orror
feroci nazioni rifrenasti, / la pace desiando. -contenere e frenare l'impeto
a me tanto invidioso, / te desiando tu ristringi e preme / disdegno,
guardando tutto quello che me occorreva, desiando di veder cosa più cordiale della mia donna
nannini [ammiano], 163: desiando egli [l'imperatore] di vedere
scarno, / piangendo, amando e desiando indarno. tasso, 1-8-57: io cne
, avran mercede / del cor, che desiando arde e sfavilla. castiglione,
del carretto, 2-148: sempreaspettando, / desiando e sospirando, / andare spesso errando
offriranno, quanti / ne offrirebbe aristeo sol desiando / diveder cieco il senza-mente figlio.
luminoso ed del cor, che desiando arde e sfavilla. l. martelli,
la scorge / se non chi lei onora desiando. m. palmieri, 3-23-39:
strali inchioda / il cor che vuol che desiando i'mora, / vidi questa marina
raggio mattutino / del sol ch'indarno io desiando imbianco, / e morì la pietade
b. casaregi, 2: desiando talor, ch'alto e in disparte /
la venerea face / e l'apollinea desiando, muore. -proporzione venerea:
avran mercede / del cor, che desiando arde e sfavilla. s. carlo borromeo