lampade. viani, 14-252: il deschetto abbagliava d'oro come un piccolo altare
, 14-247: egli dormiva acciocchito sul deschetto. idem, 19-483: il mulo acciocchito
lor mole? viani, 14-252: il deschetto abbagliava d'oro come un piccolo altare
. bischètto, sm. deschetto del calzolaio. settembrini, 1-310
esplose. = forse incrocio di deschetto con banchetto, o con sostituzione di
', quando non si volesse dire 4 deschetto '; finalmente si dice per quel
. viani, 14-252: il deschetto abbagliava d'oro come un piccolo
gelli, ii-ii: per il quale [deschetto] passando una cerbottana, riusciva nella
teschio, che era in su quel deschetto, in modo che ognuno credeva che fussi
, o toglieva da un cantuccio un deschetto che soleva star lì di casa,
baldini, i-672: e il ciabattino col deschetto, il fabbro con l'incudine,
faccia, tenesse alcuno desco, overo deschetto, piallato di noce, overo di
. urbano, 8: sopra un deschetto con una bianca tovaglia gli apparecchiava.
palco, e i piedi d'un deschetto, per il quale passando una cerbottana,
quel teschio che era in su quel deschetto, in modo che ogn'uno credeva che
ciascuno mangia da sé al suo proprio deschetto, alto poco sopra due palmi.
: e 'l vario arredo in su deschetto adorno / tutto in ordin disteso.
sise l'upù in una sedia con un deschetto avanti, coperto di seta. [
e lucia, 120]: ad un deschetto stavano seduti due facce di scherani,
due bravacci, che seduti a un deschetto, giucavano alla mora]. percoto,
, 224: dinanzi a un deschetto stava seduta una giovane monachella con un
lesta, per stendere la tovaglia sul deschetto. d'annunzio, iii-1-592: su
d'annunzio, iii-1-592: su un deschetto è uno specchio d'argento a mano.
i batte la suola, chino sul deschetto, / con lo staccio pieno d'
altro non chiede / e al suo deschetto lo ritrovi l'alba. pioverle, 5-270
di falegname da un lato e un deschetto forse da ebanista 0 da intagliatore in
pose a sedere di fuori su uno deschetto. burchiello, 63: sospiri azzurri
un letticciuolo e una tavoletta con un deschetto. allegri, 257: da seder mi
migliorucci, ii-18: quivi sopra un deschetto / sedei, che quanto fu lunga
, e postosi a sedere sur un deschetto a tre piedi, troncò tutte le
, 204: miutte allora tirò innanzi un deschetto, affinché il dottore si sedesse.
fellone, e siedegli addosso e fecie deschetto di lui, e comincia a mangiare
via per la quale dovea passare un deschetto d'argento. 4. dimin
lesta, per stendere la tovaglia sul deschetto; le comari a poco a poco si
sotto mano alla longa nell apparecchiare il deschetto, o a proposito di certa
si travestì da pellegrino, collocò un deschetto sui gradini della chiesa dove la figlia del
a una fiala che è sopra un deschetto ivi presso. gadda conti, 1-98:
stuparich, 1-255: ha posto il suo deschetto in un angolo e, con la
vedendo che il suo letto, un deschetto e il forziere, stette un poco
dell'acqua lustrale il focolare, il deschetto, il davanzale, come il supremo
, ch'è stracco, in sul deschetto / fa portarsi in un soffio una gran
romanziera... ci mostra il deschetto apparecchiato, sul quale la donna per
maestosa..., con un deschetto innanzi, sul quale sia calamaio, polverino
130-17: essendo una sua gatta sotto il deschetto, come sempre stanno, ebbe veduta
di berto pengigliare tra li piè del deschetto. a. politi, 1-490:
penna. panciatichi, 155: con un deschetto innanzi, sul quale sia calamaio,
a uno di quei ciabattini che tengono deschetto nel bugigattolo a uso portineria, uno di
bicchier di vino, che pose sur un deschetto]. guerrazzi, 2-63: vi
tornava a scoccare, rapida attraverso il deschetto ingombro di scaipe vecchie, un'occhiata
il lume a petrolio e sedette al deschetto a battere, a rattoppare, a
8. tavolino, mensola; deschetto di lavoro. aretino, 20-30:
vecchia marta, quando ci mostra il deschetto apparecchiato, sul quale la donna per
, 10-155: era seduto davanti al deschetto nell'immane tentativo di far tenere insieme
x-123-8: tu se'di fuori sul deschetto; a te sta il tagliare.
pose a sedere di fuori su uno deschetto. filippo degli agazzari, 19: fue
: la marmaglia gli aveva circondato il deschetto, gli aveva confuso le subbie,
: apena mi son posto in sul deschetto, / che mia madre si leva dal
dell'acqua lustrale il focolare, il deschetto, il davanzale, come il supremo
ciascuno mangia da sé al suo proprio deschetto, alto poco sopra due palmi,
calde le vivande, una tovaglia sopra un deschetto, un tovagliuolino in ispalla. cantoni
, 1-118: i lividi arnesi sul deschetto, i barattoli dei chiodi, lo
/ curvo da mane a sera sul deschetto / a tagliare la suola col trincetto,
130-19: essendo una sua gatta sotto il deschetto, come sempre stanno, ebbe veduta
berto pen- gigliare tra li piè del deschetto; avvisandosi forsi, quella essere