e dellttalia, ben presto inteso come derivato di ab origine (cioè * originario
danari accattati. -figur. derivato dal di fuori; importato; peregrino
il significato del n. 3 è derivato dall'accostamento ad accludere. acchiudiménto
= plurale di 'accidente ', derivato dal significato di evento infausto (v
. = dal fr. accordéon, derivato a sua volta dal nome del tedesco
. chim. acido acetilsalicilico: derivato acetilico dell'acido salicilico: cristalli
contare niente (antico modo di dire, derivato dall'uso, un tempo consentito,
= lat. mediev. aquaricium, derivato probabilmente dal lat. aquàrium.
= lat. volgar. aquiducium, derivato da acquiductus. acquidóso (acquedóso
. chim. acido non saturo, derivato per ossidazione, dall'acroleina: liquido
: l'errore di questo scrittore è derivato da una sorgente feconda d'errori, già
il guaio si è che ne han derivato * agibile 'e 'agibilità ',
) lea (sottintend. avis), derivato da aquila. cfr. aquila,
lo stesso nome di curiosità dimostra, derivato dalla particella cur, che in latino è
dal diminutivo del diminutivo latino alveolellus è derivato il nome de'vasi degli speziali,
sm. chim. radicale monovalente derivato da un idrocarburo alifatico saturo per
, àlcooli àlcoli). composto organico derivato da un idrocarburo per sostituzione di uno
l'antico vocabolo allibratore come un derivato di libro, ma è probabile invece
alogenuro, sm. chim. sale derivato dall'acido di un alogeno.
. = voce che il boccaccio ha derivato dal lat. amens -entis * senza
idrogeno a esso legati (si considera derivato dall'ammoniaca per sottrazione di un atomo
analects. analgène, sm. farmac. derivato benzilico del la forma lat
dell 'alta società francese, ed è derivato, come registra il littré dalla commedia
: « questo nome angelo è derivato da un nome greco, cioè aggelos
figur. al n. 3 è derivato dall'uso francese. la forma toscana
2. figur. ricavato, tratto, derivato. manzoni, 1109: era un
così 'autore ', quinci derivato, si prende per ogni persona
a quello del verbo da cui questo è derivato. novellino, 96 (154)
già altre volte. 2. derivato, causato. campanella, i-1-128:
aggettivo e del sufi, -ménte (derivato dall'ablativo latino di modo), che
un reciproco impegno (ch'era costume derivato dalla liturgia: il bàcio della pace
anestetica (di applicazione locale): derivato dalla banistèria. = neol
venuto [da bar] il derivato d'ambo i generi barista o barrista,
miner. di basalto, fatto o derivato dal basalto. targioni tozzetti, 12-10-73
; ma è assai probabile che abbia derivato il nome dal compositore veneto g. bassano
. bàtardière (scritto anche batardière), derivato da bdtard 'bastardo'. cfr. littré
. lat. bellus * grazioso ', derivato dal linguaggio affettivo e familiare come dimin
e feudale: ora quasi dimesso): derivato dal saluto che si scambiavano i frati
cose o avvenimenti (da cui è derivato soccorso, assistenza, favore, vantaggio
. m. -ci). chim. derivato dalla benzidina: coloranti benzidinici.
benzonatòlo, sm. farmac. derivato dell'acido benzoico, impiegato come disinfettante
e nelle università (il nome è derivato dalla forma della 1 tribuna ')
biliflavina, sf. biol. pigmento giallo derivato dalla biliverdina. = voce dotta
pigmento scuro isolato dai calcoli biliari e derivato dalla biliverdina. = voce dotta,
birbe, docum. nel 1837, è derivato dall'italiano); cfr. provenz
. m. -ci). chim. derivato dal bismuto pentavalente. bismutina
bì$mutóso » agg. chim. derivato dal bismuto trivalente. bi§mutròca
inglese che vale costola di bue, è derivato il nome della nostra bistecca, la
è boia, il quale non è derivato da boia boiorum voce latina, che significa
dal russo bol'èevik * maggioritario ', derivato da bol'senstvo 'maggioranza ': nome
, vorrebbe che si espellesse anche il derivato [di bonbon] bomboniera, che
[appendice], « bracciantale, derivato da bracciante (1939), che sarà
. medie. tumore del collo, derivato dai residui dei primitivi archi branchiali.
brasile2, sm. tipo di tabacco (derivato dalla nicotiàna tabacum varietà brasiliensis, originaria
, 3374: in solo un caso il derivato comporta l'aferesi [da ebriaco]
brucina, sf. farmac. alcaloide derivato dai semi di diverse specie di strychnos
sm. chim. radicale monovalente derivato dal butilene. = deriv.
, sm. chim. radicale monovalente derivato dal butano (presente in numerosi composti
(con tre isomeri): gas derivato dalla raffinazione del petrolio (e usato
1933, il campione di intensità luminosa derivato dal corpo nero alla temperatura di fusione
verza, chiamano 4 capucci pensarono alcuni derivato questo nome da 4 brassica capitata '
a farne qualche cosa. han coniato il derivato * cascamiere ', colui che
(nel 1740), a sua volta derivato dall'it. casino. cèsio
loro cavalli coverti, l'inglese, ma derivato da bar * barra 'di origine francese
6. figur. originato, derivato. guerrazzi, ii-27: uomini cavati
frutto multiplo. - anche: frutto derivato da due o più fiori di un'
corrispondente al latino 4 fruges ', derivato da cerere, dea dell'abbondanza,
cerile, sm. chim. radicale monovalente derivato dall'alcool cerilico. -cerotato di cerile
, sm. chim. radicale monovalente derivato dal cetano. tommaseo [s.
, ma detto così per sincopa, è derivato, come è mani festo
dai malesi. il nome di cina è derivato dalla dinastia cinese ch'in (255-206
chiuso: ogni insieme contenente il suo derivato. 47. medie. forma chiusa
sm. chim. composto chimico, derivato dall'acido cianacetico per sostituzione dell'idrogene
magno, cioè da charles, fosse derivato ciarlare, per significare un racconto delle
. specie di carattere da stampa, derivato da quello usato a roma nel 1468
un paese, di una città (derivato dal der cicerone del burckhardt, apparso
cicloesanòlo, sm. chim. fenolo derivato dal cicloesano, che si presenta in
, sm. chim. chetone aliciclico derivato dal cicloesano, che si presenta come
capo con molt'arte; ed è naturalmente derivato da 'cincinno 'o * cincinnolo
(barre alimentatrici) da cui ogni derivato circuito ripeta il flusso metallo permeante dell'
fratelli, e portavano uno stesso cognome, derivato per lo più dal comun progenitore.
chim. acido cloroacetico: acido organico derivato dall'acido acetico per sostituzione di atomi
). chim. acido clorobenzoico: derivato dall'acido per sostituzione di uno o
, sm. chim. composto chimico derivato dal carvacrolo: polvere bianca, cristallina
, sf. chim. composto chimico derivato dall'ammoniaca: dotato di un'importante
sm. chim. composto chimico, derivato per clorurazione dell'etere etilico: liquido
sm. chim. composto chimico derivato dal fenolo per sostituzione di uno o
sf. chim. acido bicarbossilico, derivato per saponificazione dalla clorofilla (e i
. cloronaftalina, sf. chim. composto derivato cloròfite, sf. plur. bot
coleglobina, sf. pigmento verde derivato dall'emoglobina, che si forma
chim. acido colesterico: acido bibasico derivato dall'ossidazione del colesterolo o anche dell'
chim. argento allo stato colloidale, derivato dalla composizione di argento con sostanze proteiche
piantava colombana e aleatico. = nome derivato da san colombano, borgata in provincia
universale ed ecumenico non più fu derivato dall'unità dell'imperio romano.
-motivo decorativo di stoffe, abiti (derivato dall'antico uso dei pellegrini di portare
col bene che da quel suo furto è derivato alla nostra amatissima montelusa. tozzi,
vi sono ragioni bastanti per supporre coniglio derivato dal fr. a. connil, conil
'(che a sua volta è derivato dal termine italiano ai primi del sec.
che questi non le diede. e derivato da un fomite sotterraneo. stuparich, 5-30
. cointise 4 grazia ', come significato derivato dall'originario di 4 conoscenza, amicizia
-olio di copaive: olio essenziale, derivato, per distillazione, dal balsamo copaive
cor amina, sf. farmac. derivato etilico dell'acido piridin-3 carbonico: liquido
casotti, 1-26: dianora, nome derivato per correzione da leonora, che gli antichi
6. archit. rivestimento murario (derivato da una particolare struttura muraria, in
. chim. acido crenico: prodotto derivato dagli acidi umici, è solubile sotto forma
. cresidina, sf. chim. derivato amminico del- l'ossitoluene usato come intermedio
cresile, sm. chim. radicale monovalente derivato dal cresolo per eliminazione di un atomo
). chim. acido crisammico: derivato nitrico della crisazina, in cristalli gialli
. crisanilina, sf. chim. derivato dall'acridina, in cristalli gialli (
crisma, sf. chim. colorante derivato dal flavone e contenuto nella gemma e
rabarbaro, nella senna, è un derivato daltantrachinone (e si presenta in cristalli
crisofanina, sf. chim. glucoside (derivato dall'acido crisofanico), contenuto
proprio dell'uomo; ed è uso derivato dal fatto che nel mondo medievale si
e di quelli che fanno i vagli derivato, secondo alcuni, da gli antichi
, agg. chim. acido croceico: derivato solfonico del 3-naftolo, usato come prodotto
. crocino, agg. ant. derivato, composto di croco. mattioli
cromile, sm. chim. derivato dall'acido cromico, presente in diversi
in alcool ed etere (un suo derivato fenilico, il flavone, costituisce il
gubìa, fr. écubier, forse derivato dallo spagn. escobéu. cubicaménte,
cumaróne, sm. chim. composto derivato dalla cumarina, dotato di capacità anticoagulanti
che ne hanno l'efficacia. è nome derivato da 'daguerre 'che ne
. chim. radicale monovalente, derivato dal decano. = deriv.
panzini, iv-183: 'decollare'... derivato 'decollo'. sostituito ora da 'involo
, -ale sul modello 6. derivato da una parola composta. -anche di monumentale
, i-61: da tale genio era derivato infine dal secolo decorso quel prodigioso numero
, ecc.); tratto, derivato (una conseguenza, un'etimologia,
voce dotta, lat. tardo dèductivus * derivato ', deriv. da deducete
chiamarsi con questo nome, dal volgo derivato, di cervelletti. arici, 1-132
. da de-con valore privativo e da un derivato di mielina (v.).
. 2. sm. aggettivo derivato dal nome di un paese, di
più, dedotto da un nome 0 derivato dalla condizione, dalla specie, dalle
/ non a chi dal vendente è derivato. p. del rosso, 241:
fiume non avendo ponte, lo hanno derivato e una parte tiratasi dietro alle spalle
, 12-i-242: avendo... derivato una parte dell'impeto suo,..
autore stesso confessa nel prologo, è derivato in parte dal- t * eunuco '
e dal detto il suo nome fu derivato. buti, 3-369: santo domenico fu
di coccincina da'quali i portughesi hanno derivato il nome che hanno dato a questo regno
un'obbligazione, ecc.); derivato, dedotto. - anche sostant.
. fr. derivali /. derivato (part. pass, di derivare1)
nervi o tarterie medesime o qualche canale derivato dall'une e dagli altri, sbocchi
dal principio della natura orriginalmente tradotto e derivato, non troviamo per certo, che niuno
il dovere non è concetto originario ma derivato, e sorge solamente quando tra le
. tommaso machiavelli, gentiluomo bolognese e derivato, come 10 credo, da li
. e cosi 'autore ', quinci derivato, si prende per ogni persona degna
volgare francia e gli uomini franceschi, derivato dal sopraddetto nome di franchi. l.
secondo la voce, in primitivo e in derivato: e oltr'a ciò dovrà dividersi
che da un nome gentilizio o altro derivato, si propaghi, con l'aggiunta di
latino. carducci, ii-7-176: 'afferrare'vuoisi derivato da un radicale greco che porta un
è. pure è bello, ben derivato, acconcio che nulla più: che importa
. 6. mus. accordo derivato: accordo rivoltato (v. rivoltato
(v. rivoltato). -intervallo derivato: v. intervallo. 7.
un tristissimo « fatto », un derivato d'una condizione di cose che la rende
non sembra si possa contestare) un estremo derivato della democrazia. soffici, iii-561:
erano... se non un derivato di quelle elaborate, teoricamente e praticamente
sottile distinzione fra il nome e il derivato. 10. fis. grandezza
era ordinata. castelli, i-21: derivato che è il canale, il rimanente del
è insolubile nell'acqua; è un derivato dell'an- trachinone. = deriv
, / non a chi dal vendente è derivato. fra giordano, 1-172: tutto
, sm. chim. composto derivato da un monosaccaride per sostituzione di
cesarotti, i-28: potendo ciaschedun oggetto derivato di grazia degli anzidetti rapporti diventar centro
desumere), agg. ricavato, derivato, tratto. beccaria, ii-378
dio. serdonati, 9-442: quindi era derivato un bruttissimo mescuglio di cose, di
. cesarotti, i-28: potendo ciaschedun oggetto derivato di grazia degli anzidetti rapporti diventar centro
diafterina, sf. chim. derivato solfofenico deltossichinolina che si presenta come polvere
dianisidina, sf. chim. derivato metanilico della benzidina, che si
diazoetossano, sm. chim. olio leggero derivato dall'iponitrito d'argento e dal ioduro
. chim. composto diazoico: corpo derivato da composti amidati o nitrati, in
, sm. chim. composto chimico derivato dall'idrato di diazobenzene che, in
dibromobenzène, sm. chim. composto derivato dal benzene per sostituzione di due
disegnare, schizzare. il tambroni lo crede derivato dallo spagnuolo debuxar, disegnare.
chim. acido difenico: acido bicarbossilico derivato del difenile che si presenta in cristalli
, sm. chim. radicale bivalente derivato dal difenile. -difenilene ossido: composto
difeniletano, sm. chim. idrocarburo derivato dall'etano mediante sostituzione di due
difenilina, sf. chim. diammino derivato del difenile. = deriv.
= lat. ièiùnium (ch'era un derivato dell'agg. iéiùnus).
. chim. composto chimico, derivato dalla glicerina, in cui due dei
diidrocodeinóne, sm. chim. composto derivato dalla codeina, usato come analgesico e
dilattóne, sm. chim. composto derivato dalla condensazione di un lattone in presenza
. panzini, iv-195: 'dilettantismo'. derivato di 'dilettante ', come categoria sportiva
a sua volta iterativo di ladre, derivato da un radicale lax 4 seduzione,
, sf. chim. composto chimico derivato dall'anilina, usato nella fabbricazione di
{ g + l). chim. derivato del glicol etilenico, usato come esplosivo
lana e la seta (e il derivato solfonico è un reattivo di amminoacidi e
. diossolano, sm. chim. derivato del glicol etilenico, che si presenta
, assoluto e indipendente, o è derivato e dipendente. 5. soggetto
lat. [: im] pingère, derivato da pangère * ficcare, piantare '
sf. chim. liquido incolore, derivato dal propano, facilmente infiammabile. =
... quando inoltre è ben derivato, analogo nella formazione, non disacconcio
antichi. 3. gramm. derivato. giocosa, 166: donde viene
da quale termine celtico o gallico è derivato? il linguaggio alpino è pieno di
delle uova telolecitiche dei vertebrati, derivato dalla divisione del disco germinativo che
e demoniaco, per prima cosa sarebbe derivato a questa pittura ima semplificazione ed intensificazione
: da questa parola... è derivato di poi * profano ';
. negri, 84: può esser facilmente derivato il nome di * biarmia 'da
(ottenuto riscaldando acido salicilico e un derivato di zolfo, si presenta come una
volontà dell'esercito, che un uffizio derivato dal generale governo. cattaneo, iii-1-146
, sm. chim. radicale monovalente derivato dal dodecano. = voce dotta,
ecgonina, sf. chim. derivato carbossilico della tropina, che costituisce
, deriv. dal gr. èxyovoc 4 derivato '. echeggiaménto, sm.
. m. -ci). chim. derivato dall'olio di elemi. -acido elemico
chim. acido ellagico: acido benzoardico derivato da un'infusione di noci di galla
. -acido ematico: acido tricarbossilico, derivato per ossidazione dall'acido pirrolcarbonico,
, sf. chim. pigmento giallastro derivato dall'emoglobina, presente nei tessuti in
chim. omologo superiore del fenolo, derivato daltemellitene. = deriv. da emettitene
un mandato di pa3. figur. derivato come naturale conseguenza; apparso chiaro,
emetina, sf. chim. alcaloide derivato dall'ipecacuana, dotato di spiccata azione
. galiani, 377: il è derivato da uova sviluppate per partogenesi semicerchio cavato in
emicollòide, sm. chim. colloide lineare derivato dalla polimerizzazione di 50-500 molecole elementari
(12-5-13), che registra un derivato: « hemicranius vermis capitis vocatus »
che ha i caratteri dell'emiedria; derivato, prodotto per mezzo dell'emiedria (
). chini. acido emipinico: derivato dimetosillico dell'acido ftalico, ottenuto per
. emodina, sf. farmac. derivato del triossian- trachinone, dotato di proprietà
: orribile, ma non frequente, derivato 'emozionare'. pea, 8-170: ho sofferto
gr. èpjretp7] p. a, derivato analogico da èpjretpécù 'ho cognizione '
. enidina, sf. chim. derivato per idrolisi del- l'enina, in
enilismo, sm. medie. alcoolismo derivato dall'abuso del vino.
eosina, sf. chim. colorante derivato dalla fluoresceina: si presenta in cristallini
otica nel neurocranio dei bassi vertebrati, derivato da cartilagine e prodotto dall'ossificazione della
erario. garzoni, 1-807: onde sia derivato il vocabolo di questore...
2. alcole bivalente, non saturo, derivato dal butene. = voce dotta
origine si riferiva al metodo di chiusure derivato dai libri di ermete trismegisto).
erucato, sm. chim. sale derivato dall'acido erucico, isomero dell'acido
esanitrodifenilammina, sf. chim. derivato della difenilammina, che si presenta in
. esanitroetano, sm. chim. derivato del- l'etano, che si presenta
esce il pelo fuora de'pori, derivato dagli escrementi dell'ultima cozione.
, sf. chim. composto chimico (derivato dalla cumarina), contenuto allo stato
. esperitina, sf. chim. derivato del flavone, contenuto come glucoside
esperitòlo, sm. chim. derivato vinilico del guaiacolo; è una
, che è proprio dell'estasi; derivato da uno stato di estasi.
, lat. mediev. extorsio -onis, derivato da extortus, part. pass,
etanolpiridina, sf. chim. derivato deba pi- ridina, di cui si
etanolurèa » sf. chim. derivato dell'urea, so- bdo, di
dovuto all'azione elettrostatica; di composto derivato dall'attrazione elettrostatica fra gli ioni costituenti
eteroxantina, sf. chim. derivato metilico della xantina che si presenta come
. etilanilina, sf. chim. derivato alchilico sostituto dell'anilina che si presenta
etilato, sm. chim. derivato metallico dell'alcole etilico. =
etilencianidrina, sf. chim. composto derivato dal gficol col radicale etilene; è
etilidencloruro, sm. chim. derivato biclo- rurato dell'etano; è un
, di etimologizzare), agg. derivato per etimologia. salvini, 30-2-56:
sm. chim. radicale monovalente, derivato dall'acetilene. = deriv. da
lingua e di cultura, anche se derivato dalla fusione di elementi razziali diversi.
etossibenzoilamminochinolina, sf. chim. composto derivato dall'amminochinolina, che si presenta sotto
eucaìna, sf. chim. derivato della piperina usato come anestetico con azione
. m. -ci). chim. derivato dall'evernia. -acido evernico: etere
ciò che si può ritenere secondario e derivato in conseguenza dell'azione del soggetto,
d'onde per abuso comune si è derivato faccettare, dicesi di gemma o
. negri, 84: può esser facilmente derivato il nome di * biarmia 'da
perfettissimo. = etimo incerto; forse derivato dal turco. facilóne, agg
il far di pietra e di marmo sia derivato. milizia, iii-398: dal borghini
. fenantrofenazina, sf. chim. derivato azi- nico del fenantrene in forma di
fenazònio, sm. chim. composto chimico derivato dal fenazóne, quando uno degli atomi
fenetidina, sf. chim. etere etilico derivato dall'ammino-fenolo; è usato in medicina
fenilchinaldina, sf. chim. composto derivato dalla chinaldina; si presenta in cristalli
. chim. acido fenilchinolincarbònico: importante derivato della chinolina ottenuto per condensazione dell'anilina
fenilisocianato, sm. chim. composto derivato dall'acido isocianico; è una sostanza
fenilurèa, sf. chim. derivato dall'urea per sostituzione di uno degli
feniluretano, sm. chim. derivato fenilico dell'uretano, incolore, di
fenòlo, sm. chim. derivato del benzene; contiene un gruppo ossidrilico
. fenolsolfonftaleina, sf. chim. derivato solfonico dalla ftaleina, noto in commercio
chim. acido fenolsolfonico: acido solfonico derivato dal fenolo per solfonazione con acido solforico
nome di * via ferraria ', nome derivato non solo dal colore delle pietre,
ferrato2, sm. chim. sale derivato da un ipotetico acido ferrico (ed
« puro ». -ricavato, derivato da un viaggio in treno (un'
nuovo umor veramente è questo, ma derivato da una nuova introduzione di ficcar (dirò
mille. 3. figur. derivato, prodotto. balbo, ii-128:
, sf. residuo di nastro pettinato, derivato dall'operazione di giunzione, che costituisce
quale cosa avvenne nel 1830: amore derivato specialmente dalle memorie e glorie dell'ellade
senso concreto: ciò che si considera derivato e dipendente da altro. romagnosi,
non erano... se non derivato di quelle elaborate, teoricamente e praticamente,
, appartenente al gruppo delle porfirine, derivato dalla clorofilla per eliminazione del magnesio,
costo per i prestiti pubblici e dal costo derivato dai fenomeni inflazionistici conseguenti all'emissione
'fisiocrati ', nome... derivato dal titolo 'fisiocrazia '(composto
, sf. biochim. pigmento vegetale derivato dalla carotina e contenente ossigeno, per
. flatulent (sec. xvi), derivato dotto dal lat. flàtus -ùs '
fr. flatulence (nel 1747), derivato dotto dal lat. flàtus -ùs *
fr. flatuosité (nel 1611), derivato dotto dal lat. flatus -ùs *
fr. flatueux (nel 1545), derivato dotto dal at. flatus -ms *
sm. chim. composto ternario organico derivato dal flavene (rispetto al quale è più
, sm. chim. composto organico derivato, per idrogenazione dal flavone, da cui
flavafina, sf. chim. colorante derivato dal pirazolone, che si presenta sotto
flavóne, sm. chim. composto, derivato fe nilico del benzopirano,
. acido flavianico: acido organico, derivato nitrosolfonico del naftolo, che si usa
flavóne, sm. chim. composto derivato, per introduzione di un gruppo fenilico
), sm. chim. composto derivato, per introduzione di un ossidrile, dal
acido acetico. -acido fluoracetico: acido derivato dall'acido acetico per sostituzione di un
di colore giallo che si può considerare derivato dal fluorene per sostituzione del gruppo
, sm. chim. composto chimico derivato dall'acido fluoridrico per sostituzione di un
fluoro alluminato, sm. chim. sale derivato da un ipotetico acido fluoralluminico; l'
di notevole interesse pratico, è il derivato sodico comunemente chiamato criolite.
fluorometano, sm. chim. gas incolore derivato dal metano per sostituzione degli atomi
solo in soluzioni acquose, tossico, derivato dall'acido metasilicico; è usato nelle
la primiera, e un terzo derivato dal primo, che si chiama
, agg. geol. che è derivato dalla fusione dei ghiacciai (un deposito
folico, del quale è un derivato formilico. = deriv. da folico
medie. tumore benigno dell'ovario, derivato da cellule della granulosa.
.., può credersi prodotto e derivato da un fomite sotterraneo remoto perpetuo.
formale2, sm. chim. derivato alchilico dell'idrato dell'aldeide formica:
aria. 11. inventato, derivato (un nuovo vocabolo); definito
i-138: non è verisimile che il suo derivato 4 agevole 'non ci sia venuto
,... quando inoltre è ben derivato, analogo nella formazione, non disacconcio
-psican. formazione reattiva: comportamento reattivo derivato dalla rimozione di una tendenza già rifiutata
chim. colorante vegetale, giallo, derivato dall'isoflavone, che si trova sotto
fosforile, sm. chim. radicale trivalente derivato dall'acido orto-fosforico per eliminazione dei
gozzano, 1088: dalla sintesi n'è derivato il buon gusto... che
sf. chim. composto chimico, derivato dall'antrachinone, che si ottiene dalla
in partic., come, appellativo derivato dal linguaggio cristiano). cavalca,
frenico e dal suff. -frassi, derivato arbitrario dal lat. frangere 'rompere '
). la forma frisso e l'aggettivo derivato direttamente dal nome proprio.
sul serio che da quel matrimonio gli fosse derivato quasi un titolo di nobiltà; e
dotta, lat. tardo fùsàgo -inis, derivato da fùsus (in quanto col suo
. chim. acido g: nome del derivato solfonico dell'acido 2-naftolo, che nell'
nome del sale di sodio o di potassio derivato dall'acido g. 5.
. = etimo incerto, forse derivato dal lombardo gadza, gagia * gazza
. acido galattoico: acido aldonico derivato, per ossidazione del gruppo aldeidico,
galattòsio, sm. chim. monosaccaride derivato dalla idrolisi di polisaccaridi vegetali, come
delle ossazine; è un prodotto basico derivato dall'acido gallico e dal cloridato di
4 pedale ': il primo come derivato da 4 gamba 'esprime la parte
. -i). medie. tumore derivato dalle cellule di un ganglio nervoso.
da * loquace '. il primo essendo derivato per similitudine dal garrir degli uccelli,
.]. 8. ling. derivato (un vocabolo). monti,
; vocabolo primitivo (in contrapposizione con derivato). cesarotti, i-26: perciò
genomorfina, sf. chim. aminoossido derivato della morfina, in cristalli bianchi poco
, sf. chim. amminoossido derivato dalla scopolamina, ma meno tossico
. gentiseina, sf. chim. derivato triossidrilico dello xantone: è una sostanza
idrocarburo insaturo alifatico, che può essere derivato dal geraniolo per sottrazione di una molecola
radicale alifatico monovalente, che può essere derivato dal geraniolo per eliminazione dell'ossidrile alcolico
tipo verbale; modo del verbo, derivato dalla forma dell'ablativo latino, che
terra. caro, 2-1-151: avendo dunque derivato una parte dell'impeto suo, già
fianchi poppieri di uno scafo (nome derivato dal fatto che gli antichi vascelli avevano
alla linea di ciascun ponte. nome derivato dai deliziosi ornamenti abbelliti talvolta anche da
a fiato e batteria; essa ha derivato molti elementi del folklore negro americano
gigàntico: acido con potere antibatterico, derivato dalla muffa àem'aspergillus giganteus.
ruota di fuoco; da'quali credo che derivato sia il nome di chiamare tutta questa
è io per cento. = derivato probabilmente dal lat. jùs * diritto
. chim. acido gliconico: acido derivato dal glucosio per ossidazione del gruppo aldeidico
chim. radicale mono valente derivato dall'acido gliossilico per sottra
glucina, sf. chim. sale sodico derivato dall'acido amminonaftotriazinsolfonico che si presenta
agg. biochim. acido glutammico: derivato dall'acido glutarico; si presenta sotto
sintetico rosso. -granato di alizarina: derivato amminico dell'antrachi- none con cui si
allume. -granato di naftilammina: diazocomposto derivato da p-naftolo e a-naftilammina. =
che appartiene alla lingua spagnola ed è derivato dal greco (un termine, una
è proprio della lingua toscana ed è derivato dal greco (un termine, una
sm. chim. radicale monovalente derivato dalla guanidina. = deriv.
sulle ginocchia del suonatore (nel tipo derivato dai salteri bizantini) o poggiano su
intonare l'hallalì '. pare sia un derivato dal grido di guerra greco 'alalà
idrazobenzène, sm. chim. derivato disosti tuito dell'idrazina,
, sf. chim. alcaloide secondario derivato dalla china; si presenta in cristalli
idrocortisóne, sm. biochim. alcool derivato dal cortisone, con proprietà meno
sf. chim. composto chimico organico derivato dal furano, che si presenta sotto
del terreno o derivato dalla trasformazione di detriti o resti vegetali
colle basi. 2. sale derivato dall'acido ditionico. = comp.
come sviluppatore in fotografia e acido derivato dallo zolfo detto più comune
-ci). chim. che è derivato idrossilato dell'acido salicilico. =
ilicina, sf. chim. principio amaro derivato dall'agrifoglio. — voce
originato dall'accumulo di materiale detritico derivato da prodotti solubili di altri orizzonti.
in im-) illativo e da un derivato di balco 4 violacciocca ', di etimo
che immarcescibile, benché da alcuno si voglia derivato da amor ed 'antos ',
, sm. chim. composto organico derivato dalle ammidi con due radicali idrocar- burici
im-) con valore negativo e da un derivato di mitigdre 1 mitigare '.
. da in-con valore negativo e da un derivato di moderàri * moderare '.
) con valore negativo e da un derivato di pari (v.).
in- * fra 'e da un derivato di pis pèdis * piede '.
) con valore negativo e da un derivato da perscrutari 1 perscrutare '. imperscrutabilità
) con valore negativo e da un derivato da prescindere (v.).
dotta, dal lat. tardo impùnis, derivato a sua volta dall'avv. impune
. da in-con valore negativo e da un derivato di affondare (v.)
. da in-con valore negativo e da un derivato di affrenare (v.).
. da in-con valore negativo e da un derivato di agguagliare (v.).
. da in-con valore negativo e da un derivato di albergare (v.)
. da in-con valore negativo e da un derivato di allettare2 (v.).
. da in-con valore negativo e da un derivato di ammendare (v.).
. da in-con valore negativo e da un derivato da animo (v.) *
. da in-con valore negativo e da un derivato di annichilare (v.).
. da in-con valore negativo e da un derivato di arrestare (v.).
. da in-con valore negativo e da un derivato di autorizzare (v.).
. leopardi, i-585: che è derivato e deriva da tutto ciò? l'incamminamento
. da in-con valore negativo e da un derivato di cancellare (v.).
da incori valore negativo e da un derivato di cessare 1 finire, terminare '
canale (di irrigazione o di bonifica) derivato da un corso d'acqua o da
bocca del fiume o bocca del canale derivato. cattaneo, ii-2-306: il volume
è incluso. 4. ant. derivato come conseguenza. iacopone, 63-10:
, sf. chim. colorante sintetico derivato dall'ossidazione di una paradiammina in presenza
da in-con valore negativo e da un derivato di damnum * danno nel significato del
-ant. nome indipendente: non derivato, primitivo. buommattei, 121:
, assoluto e indipendente: o è derivato e dipendente. 9. dir
. da in-con valore negativo e da un derivato di dipingere, dipignere (v.
chim. radicale bi valente derivato dall'indossile (e due di questi
chim. acido indolacetico: composto chimico derivato dall'indolo per introduzione nel nucleo eterociclico
indóne, sm. chim. chetone derivato dall'in- dano o idrindene. -al
leggi. -prodotto, generato, derivato (un effetto giuridico). birago
logico per cui il conseguente è direttamente derivato dall'antecedente. -inferenza mediata: processo
processo logico per cui il conseguente è derivato dall'antecedente attraverso alcune proposizioni intermedie.
dipende dalla flessione nominale o verbale; derivato per alterazione morfologica (un vocabolo)
buti, 3-658: questo è verbo derivato da 'forsi ', che è
iscambio. = denom. da un derivato del fi. ant. enfrum, enfrun
infundibulum * imbuto 'e da un derivato di fórma * forma, figura '
da in-con valore intensivo e da un derivato di geno forma arcaica di gigno
in lei entrare, ed è verbo derivato da questo vocabulo 'ella', come
i fiumi e scarsamente. di qui è derivato che le campagne nostre o sono inondate
paulo. = denom. da un derivato di rosso (v.) col pref
e dei fatti. 6. derivato, conseguito. bicchierai, 219:
6. causato, prodotto, originato, derivato, suggerito; che attinge ispirazione,
. 3. telecom. apparecchio telefonico derivato interno che permette di comunicare direttamente
intra 'dentro 'e da un derivato di peritonaeum 'peritoneo ', voce
intrugliare), agg. spreg. derivato dalla mescolanza di vari elementi non opportunemente
spiegare...: 'inventare'è un derivato da 4 inventum', o un
o finto che fosse, dicevano esser derivato un certo schachì, o seich haider,
iodoanilina, sf. chim. derivato iodurato di sostituzione dell'anilina.
. da iod \ i] o e derivato (v., n. 7)
. v.]: 'iodoformio', derivato particolare del metilo, contenente iodio.
: fornito di una carica positiva e derivato da un atomo di idrogeno per perdita
antica musica greca, modo di la, derivato dal frigio per trasporto del tetracordo
iperglobulia relativa: aumento dei globuli rossi derivato dalla diminuzione della quota piasmatica del sangue
terminologia musicale greca, modo di sol, derivato dal lidio per trasporto del tetracordo inferiore
greca, modo o tono di mi derivato dal misolidio per elevazione di un tono
tono del canto gregoriano, in re, derivato dal misolidio per trasporto del tetracordo superiore
. chim. acido iporenico: acido derivato dal renio per ossidazione. = voce
iproniazide, sf. chim. derivato isopropilico dell'idrazile dell'acido isonicotinico;
iretòlo, sm. chim. fenolo, derivato metassilico del pirogallo; è usato in
. m. -ci). chim. derivato dall'isoamile. — alcole isoamilico primario
isoesperidina, sf. chim. glucosoide derivato dall'arancio amaro. =
. chim. acido isopurpurico: composto derivato dall'acido picrico per trattamento con cianuro
isosafròlo, sm. chim. derivato della pirocatechina, ottenuto sinteticamente trattando il
5. causato, prodotto, originato, derivato, suggerito; che attinge ispirazione,
, sf. biochim. composto eterociclico derivato deù'imidazolo, presente nel regno vegetale
organico iso mero dell'alizarina derivato dall'antrachinone, il quale si presenta
onde sono formati gli esseri viventi. derivato: 'istòlogo '. tobino,
grottaferrata) e il rito italo-albanese, derivato dal precedente per il sovrapporsi di profughi
. chim. composto chimico aromatico, derivato ossidrilato del naftachinone, dotato di proprietà
il nome è slavo. da esso è derivato pure il * kren 'tedesco e
). chim. acido laccainico: derivato carbossilico dell'idrossiantrachinone, che costituisce il
. colorante sintetico di colore azzurro, derivato dall'azione dell'acido nitroso sulla resorcina
il lama vicugna da cui probabilmente è derivato l'alpaca domestico. lastri,
un'organizzazione e da un ordinamento canonico derivato dal diritto romano (e detto rito
f. laticìnie). prodotto alimentare derivato dal latte. bencivenni [crusca
laudanina, sf. chim. alcaloide derivato dall'oppio, dotato di un'energica
laudanosina, sf. chim. alcaloide derivato dall'oppio sotto forma di cristalli bianchi
laurilsolfanato, sm. chim. derivato solfanato dell'alcool laurilico, usato nell'
chim. acido lauronolico: acido carbossilico derivato dal laurolene. = deriv.
francese -ier uhevalier, barbier), derivato esso stesso dal latino -arius. è
romore, non da altra causa è derivato, che da un partito frenetico,
nominassero il manto reale * lena ', derivato dal greco * chlena'. grosso,
composto di 6 atomi di carbonio, derivato dall'acido caproico per sostituzione di un
leucoderivato, sm. chim. derivato incolore che si ottiene da una sostanza
* bianco, incolore 'e da derivato (v.); voce registr.
-libro d'ore: libro di preghiere, derivato dal breviario e destinato a uso dei
il nome del colore detto di lilla è derivato da questi fiori. pirandello, ii-1-428
arida pedanteria. -anche: tratto, derivato da altri autori, da un'altra opera
sm. chim. radicale monovalente derivato dal linaiolo per eliminazione dell'ossi
4 linguabona '. ed è nome derivato dal latino 4 lingua- bovis. bligossa
abrus precatorius). 2. prodotto derivato dalla condensazione e dalla solidificazione del succo
acido lisergico (lsd): allucinogeno derivato dall'acido lisergico, che produce una
depersonalizzazione. -monoetilamide dell'acido lisergico: derivato dall'acido lisergico dotato di azione sedativa
geol. magma litogeno: che è derivato dalla fusione di rocce preesistenti. =
lobelina, sf. chim. alcaloide, derivato dalla piperidina; si estrae dalla lobelia
, incolore, di consistenza oleosa, derivato dalla isochinolina presente in alcune specie di
uomini che noi chiamiamo cattani lombardi, derivato da'detti longobardi che n'erano stati
d'opinione che da questo appunto sia derivato il proverbio di batter la luna o d'
della luna ', da cui è derivato il termine tabula lunàris 'lunario ';
ruota di fuoco; da'quali credo che derivato sia el nome di chiamare tutta questa
ii-12: 'maestro della cavalleria': titolo derivato dai romani, presso i quali la carica
indica il garzone del muratore, pare derivato da codesto 4 magattèll '.
di magnesio di peso specifico maggiore, derivato per ulteriore calcinazione della precedente, usato
suidi (sus scrofa domesticus), derivato da specie selvatiche, come il cinghiale
malonitrile, sm. chim. nitrile derivato dal l'acido maionico e
-estratto di malto: liquido sciropposo, derivato da un'infuso di malto e usato
maltosato, sm. chim. composto derivato dal maltosio per reazione con gli ossidi
taluni credono che da ciò appunto sia derivato il dirsi loro 'mammalucchi 'in lingua
manaìsmo, sm. carattere di sacralità derivato dal mana. -secondo le teorie preanimistiche
chim. sale del manganese tetravalente, derivato dal biossido di manganese per fusione con
manierismo pittorico del sal- viati, benché derivato proprio dall'arte del maestro, non
. 3. sm. prodotto derivato dalla lavorazione di una materia prima;
brutto gallicismo, da * marionettes ', derivato da un * marion ', ciurmatore
matronimico, sm.): nome derivato da quello materno; nome materno adottato
acido meconico: ossiacido organico bicarbosillico, derivato dal pirone e contenuto nell'oppio.
meconina, sf. chim. composto organico derivato dimetossilico della ftalide, contenuto nell'oppio
: nella terminologia musicale greca, modo derivato dal lidio. lomazzi,
liquido con odore di mandorle amare, derivato dalla scissione della meniantina.
mentadienòlo, sm. chim. alcool derivato da un mentadiene. = voce
mentadienóne, sm. chim. chetone derivato da un mentadiene. = voce
mentanolo, sm. chim. alcool derivato dal mentano. =
mentanóne, sm. chim. chetone derivato dal mentano. =
mentenóne, sm. chim. chetone derivato dal mentene. = voce dotta
, sm. chim. radicale monovalente derivato dal mentano per sottrazione di un atomo
. farmac. composto chimico sintetico, derivato dal propandiolo, che esercita una forte
mercaptano, sm. chim. composto derivato dagli alcooli in seguito alla sostituzione di
. mercurina, sf. chim. derivato mercurico di un acido ciclopentacarbossilico, che
e ameni suburbani boschetti, credo sia derivato da andare al meriggio, cioè al rezzo
e da chinone, composto organico aromatico derivato dalla sostituzione di due atomi di idrogeno
mesicerina, sf. chim. composto derivato dal benzolo per sostituzione, nella molecola
, sm. chim. radicale monovalente derivato dal mesitilene. -mesitile ossido: che-
sm. chim. idrocarburo aromatico, derivato trimetilico del benzolo, estraibile dai prodotti
mesoderma. 2. anat. derivato mesodermico: ciascuno degli organi derivanti dal
tumore, sia benigno sia maligno, derivato dai mesoepitelie dal tessuto muscolare. =
. mesorcina, sf. chim. derivato trimetilico della resorcina, che si presenta
, viii-1-243: questo nome angelo è derivato da un nome greco, cioè «
4. etnol. ant. derivato dall'incrocio di due stirpi; ibrido
il processo di metablastesi dal quale è derivato (un minerale). metàbole
metacolina, sf. chim. derivato della colina, che si presenta sotto
metalloammide, sf. chim. composto derivato dallammoniaca sostituendo un atomo di idrogeno
che nei composti bisostituiti del benzene indica il derivato coi gruppi sostituenti in posizione i e
che nei composti bisostituiti del benzene indica il derivato coi gruppi sostituenti in posizione 1 e
chim. acido metansolfonico: acido solfonico derivato dal metano, che si presenta come
acido metasilicico: acido inorganico, teoricamente derivato dall'acido silicico, non esistente allo
metatitanato, sm. chim. sale derivato dalla combinazione dell'acido metatitanico con un
fosfato idrato di uranio e bario, derivato dalla parziale disidratazione dell'uranocircite; si
. miner. com posto derivato dalla disadratazione dell'autunite (e
metavanadato, sm. chim. sale derivato dalla combinazione dell'acido metavanadico con
), sf. medie. composto derivato dall'albumina con l'emina, che
metaemoglobina), sf. medie. derivato dell'emoglobina, che si forma in seguito
, sm. chim. radicale trivalente, derivato dal metano, nei cui composti trisostituiti
. antrop. e zoot. derivato dall'incrocio fra razze o specie
metilacetanilide, sf. chim. derivato metilico della acetanilide, impiegato come analgesico
organico (detto anche dimetilformale) derivato dal metano persostituzione di due atomi di idrogeno
sf. chim. composto organico, derivato dall'anilina per metilazione del gruppo amminico
metilantrachinóne, sm. chim. composto derivato dall'antrachinone per metilazione; si presenta
chim. idrocarburo ali- fatico insaturo, derivato dal butadiene per metilazione, usato nella
. metilbutanòlo, sm. chim. derivato metilico dell'alcool butilico.
. metilchinolina, sf. chim. derivato metilico della chinolina, presente nel catrame
. chim. idrocarburo aromatico policiclico, derivato dal colantrene per metilazione, che si
(metilconiina), sf. chim. derivato metilato della conina, presente nella cicuta
. metilcumarina, sf. chim. derivato metilico della cumarina; si presenta
metile, sm. chim. radicale monovalente derivato dal metano o dal metanolo per sottrazione
metilène, sm. chim. radicale bivalente derivato dal metano per eliminazione di due atomi
metilesculetina, sf. chim. derivato metilico dell'esculetina, impiegato in terapia
metilfenilidrazina, sf. chim. derivato metilico della fenilidrazina. =
metilfosfìna, sf. chim. derivato metilico della fosfina.
+ /), sm. chim. derivato metilico del gliossale. = voce
. metilguanidina, sf. chim. derivato metilico della guanidina, componente di
il radicale metile (un composto, un derivato, ecc.). -alcool metilico
metilidrazina, sf. chim. derivato mediato dell'idrazina, impiegato come combustibile
. metilindòlo, sm. chim. derivato metilico del- l'indolo. =
metilmercaptano, sm. chim. derivato metilico del mercaptano, che si presenta
metilpirrolidóne, sm. chim. derivato metilico del pirrolidone, che si presenta
metilprednisolóne, sm. chim. derivato metilico del prednisolone, impiegato in medicina
, sm. chim. colorante organico derivato dal trifenilmetano, impiegato nell'in- dustria
.) e nelle orine umane, derivato dalla xantina per sostituzione dell'atomo di
sente nei composti organici acetilenici, derivato dal metano per perdita di tre atomi
. chim. acido metionico: acido derivato dal metano per sostituzione, nella molecola,
metionile, sm. chim. radicale bivalente derivato dall'acido metionico per perdita di due
metòlo, sm. chim. composto organico derivato dal metilamminofenolo per azione dell'acido
. 16. mezzo e mezzo: derivato o costituito dalla fusione di più elementi
39. matem. mezzo aritmetico: numero derivato dalla media aritmetica di due numeri dati
2. per estens. individuo derivato da incrocio; meticcio, sanguemisto.
germanici e anglosassoni col nome e (derivato dall'antica notazione alfabetica). -per
essere i gatti trattati bene] credo sia derivato / che 10 star bene e lo
: 'micromania ':... derivato: 'micròmane '. 2
de'morti, de'feriti e simili, derivato dal mille, detto millanta per ischerzo
v. sale. -spirito minerale: derivato del petrolio, usato come solvente nell'
mioematina, sf. medie. pigmento derivato probabilmente dall'emoglobina, presente nel sar-
miòmero, sm. biol. segmento derivato dal mesoderma dell'embrione e disposto in
chim. -olo, che indica un derivato oleoso. mirtuóso, agg. ant
sensitivo-intellettivo. 10. costituito o derivato dal contemperamento di proprietà e caratteristiche differenti
colore sufficcientemente omogeneo. 42. insieme derivato dal contemperamento o dalla sintesi di elementi
del dio di origine iranica mitra, derivato da un sincretismo iranico-babilonese e diffuso in
fatto, né di fonti a cui abbia derivato: voglio... adombrare appena
sf. miner. tricloruro ferrico derivato per sublimazione da talune fumarole vulcaniche e
in mese: ma forse è un derivato di monna, scimmia (v. mona
metalli. -terriccio o fango derivato dallo spurgo di fossi o canali.
. 2. rimasuglio o rifiuto derivato dalla mondatura di ortaggi o di altri
talina, sf. chim. composto derivato dalla naftalina, che presenta nella molecola
sf. farm ac. anestetico locale derivato dall'acido paraminobenzoico (in forma di
. monoclorotrifluorometano, sm. chim. derivato del metano, che presenta nella molecola
si è sviluppato o che si suppone derivato da una sola forma primordiale (un
monometilolrutina, sf. chim. composto derivato dalla rutina, che si presenta sotto
, sm. chim. colorante rosso, derivato dell'antrachinone, che si estrae da
v.]: 'morindone': colore rosso derivato dalla morindina. = voce dotta
, agg. chim. acido morruico: derivato dall'olio di fegato di merluzzo.
mortalmente '. il primo, come derivato da 'morto', esprime lo stato di
più vivo; il secondo, come derivato da 'mortale ', esprime lo stato
orrendo, spaventoso, terrificante (e derivato, per lo più, dalla commistione
18. tipogr. carattere tipografico derivato dall'etrusco e usato per lo più
. acido mucico: acido organico bicarbossilico derivato dal galattosio per ossidazione del gruppo aldeidico
mucolatto nico: composto organico derivato dall'acido mucico, che dà
muconico: acido organico bicarbossilico, derivato per ossidazione del benzene, che
, ghiandola mucipara. -tessuto mucoso: derivato dal me- senchima embrionale e contenente fibrille
ibrido sterile, animale o vegetale, derivato da individui appartenenti a specie diverse,
biochim. acido muramico: amminozucchero, derivato dall'unione di glico- sammina e acido
, sf. chim. composto chimico derivato dalla colina presente nell'organo ipobranchiale di
muria. 3. deposito cristallino derivato dall'evaporazione di una soluzione salina di
ovolo malefico [amanita muscaria) o derivato da talune sostanze organiche putrefatte; se
tessuto: quello striato o scheletrico, derivato dal mesoderma e a contrazione volontaria;
volontaria; quello liscio o viscerale, derivato dal mesenchima e a contrazione involontaria;
2. figur. assunto, tratto, derivato. rosmini, 2-48: l'anima
termine. -in partic.: derivato, preso o recepito da una determinata
sf. chim. ciascun composto amminico derivato dalla naftalina. p.
narceìna, sf. chim. alcaloide derivato dall'oppio, in cui è contenuto
narceinato, sm. chim. sale derivato dalla combinazione della narceina con un
proprio. -narcisismo di gruppo: derivato dall'identificazione dell'indi viduo
. narcìssino, agg. ant. derivato, composto o confezionato con fiori di
narcogenina, sf. chim. alcaloide derivato dalla narcotina. tommaseo [s
chim. disus. acido narcotico: acido derivato per idrolisi dalla narcotina. tommaseo
chim. acido naringenico: acido organico derivato per ebollizione della naringina con alcali.
, sf. chim. composto organico derivato per idrolisi dalla naringina. = voce
'[di saba], di sapientemente derivato dai canti popolari, quasi ultima scaltrezza
da un principio morale o mentale o derivato in conseguenza di una causa oggettiva (
algarotti, 1-i-22: che giova aver derivato con la industria e co'commerci nella
-ispirazione o fondamento ideologico e culturale derivato dalla tradizione nazionale; rispondenza a essa
come umidità o emesso nella respirazione o derivato da un liquido bollente. g.
secondo cui il nostro sistema planetario sarebbe derivato da una nebulosa originaria rotante intorno a
forma di immensa sfera, da cui sarebbe derivato il sistema solare secondo la teoria cosmogonica
essere in modo diverso, come effetto derivato da una causa, in una concezione
morale sessuale accettata comunemente; improntato o derivato da sfrenatezza e lussuria. - in
dal lat. nenia, quasi certamente non derivato dal nome di una dea dei funerali
. neoarsfenammina, sf. farmac. derivato ar- senobenzenico usato per la cura della
. ling. vocabolo (per lo più derivato o composto) o sintagma introdotto di
, che costituisce neoplasia; causato o derivato da neoplasia. neoplàstico2, agg
in natura, sotto forma di n-acetil derivato; acido sialico. = voce
sf. farmac. composto sintetico idrosolubile derivato dall'acido nicotinico, di consistenza oleosa
. - nicotinato di papaverina: composto derivato dalla papaverina e dall'acido nicotinico,
contiene nicotina. -acido nicotinico: derivato carbossilico della piridina presente in piccole quantità
. chim. radicale che si considera derivato dall'acido nicotinico. -cloruro di nicotinile
-anche: che si ispira o che è derivato dal pensiero di nietzsche e, in
nilo, sm. tipogr. carattere tipografico derivato da quello definito * egiziano ',
le teste degli dei col nimbo sia derivato dagli egizi. s. maffei, 5-4-98
-anche, in senso generico: sale derivato dai nitrati o con caratteristiche simili.
, alcalino: carbonato di potassio (derivato dal nitrato di potassio costituisce la sostanza
presenza di uno o più nitrogruppi, e derivato (v.). nitrofilìa
nitron, sm. invar. chim. derivato del tria- zolo adoperato nell'analisi chimica
un anello aromatico o di un derivato alifatico. = voce dotta,
voce dotta, comp. da nitroso e derivato (v.). nitrosolfuro
sm. chim. radicale monovalente, derivato dall'acido nonilico; pelargonile. =
nonanòlo, sm. chim. alcole derivato dal nonano; i numerosi isomeri sono
nonanóne, sm. chim. chetone derivato dal nonano; se ne possono avere
. radicale alifatico mono valente derivato dal nonano. -acetato di nonile:
diramazioni laterali. -sale normale', quello derivato da un acido in cui gli atomi
nortropano, sm. chim. composto derivato dal cloridrato di tropano per distillazione,
. 9. tipogr. carattere, derivato dall'etrusco, che ha l'asta
partic.: stretta- mente connesso e derivato, saldamente ordinato intorno a ciò che
); di granuli di polvere ferromacleo derivato dalla scissione si suddivide nei gnetica, uniti
su presupposti teorici né da essi rigorosamente derivato. mamiani, 6-16: riesce sterile
essa gazzetta si leggono, contro lo derivato, di cui è indicata una caratteristica scrittore
, viii-1-243: questo nome angelo è derivato da un nome greco, cioè * agge-
sviluppare. 2. succo nutritivo derivato dall'assimilazione dei cibi e immesso nella
3. stor. feudo oblato: feudo derivato da un contratto d'infeudazione formato per
, accompagnato da perdita di efficienza e derivato dalle innovazioni tecnologiche più che dal normale
tic.: indirizzo filosofico, derivato dalla distin siri, vii-95
determinata, talora in modo pretestuoso; derivato da un'occasione particolare.
occhiuta rapina. 8. derivato da prove concrete. f. f
compiuto personalmente, eseguito di persona; derivato dall'accertamento personale, immediato. -anche
lui, e l'abito dello scrivere derivato dalla buona tradizione italiana, e un odore
. acido oleanclico: idrossiacido terpenico, derivato dall'oleanano, contenente un gruppo carbossilico
: qualsiasi surrogato del burro, anche derivato da oli vegetali. lessona
gran fatto. di qui n'è derivato questo proverbio. giusti, 4-i-257:
). geol. sedimento caotico, derivato da slittamenti sottomarini e da frane e
. omorenóne, sm. chim. derivato dell'idros- siacetofenone, il cui cloridrato
l'alaba- strite. questo nome era derivato dall'unghia o dal colore dell'unghia
alle oneste azioni, ed onoranza, come derivato da onorare, consiste nella concreta nozione
preziosi, e nell 'opale xiloide, derivato dalla silicizzazione del legno). -anche:
), sm. chim. composto derivato dall'azione dell'ammoniaca sull'acido oppianico
'serve a denominare un acido speciale derivato dalla narcotina, uno dei principali immediati
]: " optometria '... derivato: * optometrico ': 'istituto
e si distingue l'oratorio in volgare, derivato dalla laude spirituale con arricchimento di
'. 2. che appare derivato o imitato dalle opere di orazio,
avesse posto flora come nome proprio non derivato dal fiore, non appropriato a quella
, 250: 'assettamento ': sustantivo derivato da assettare (che vale acconciare e
orexina), sf. chim. composto derivato dalla chinazolina che si presenta come
organòide, agg. bot. derivato da anomalie nella formazione degli organi (
-ci). chim. che è derivato dal magnesio (un composto organometallico).
dal principio della natura originalmente tradotto e derivato, non troviamo per certo che niuno uomo
glichkeit) della prima a contrasto col 'derivato 'della seconda. gentile, 3-50
, prodotto come conseguenza; causato, derivato. v. borghini, 6-i-49
-oro fulminante, tonante: sale esplosivo derivato dalla combinazione dell'acido fulminico con
chim. acido ortanilico: acido solfonico derivato dall'anilina per sostituzione di un atomo
, sm. miner. tipo di gneiss derivato da rocce eruttive attraverso processi metamorfici.
osmiammide, sf. chim. derivato ammonia cale dell'osmio esavalente
osmilossisale, sm. chim. sale derivato da un osmiato per sostituzione di un
. sale complesso dell'osmio esavalente, derivato da un osmiato per sostituzione di due
e l'esosmosi. panzini, iv-473: derivato da 'osmosi 'è l'aggettivo
osotetrazina, sf. chim. composto derivato dalla tetrazina per ossidazione di un osazone
ossammato, sm. chim. sale derivato dall'acido ossammico. -anche: l'
ossiantrachinóne, sm. chim. derivato dell'antrachinone contenente un radicale ossidrilico.
anche ossibenzoico, sm.): composto derivato dall'acido benzoico per sostituzione di un
gruppo ossidrilico. -acido ossibutirrico: composto derivato dall'acido butirrico con sostituzione di un
ossicànfora, sf. chim. composto derivato dalla canfora per sostituzione di un ossidrile
ossichinolina, sf. chim. composto derivato dalla chinolina per sostituzione di un ossidrile
ossicumarina, sf. chim. derivato ossidrilato della cumarina. = voce
dotta, comp. da ossigeno] e derivato, n. 7 (v.)
. òssipiridina, sf. chim. derivato della piri- dina per sostituzione di un
ossisochinolina, sf. chim. derivato dell'iso- chinolina per sostituzione di un
una lama. -ant. avere derivato (il nome); prendere,
sm. chim. radicale alchilico monovalente derivato dall'ottano per sottrazione di un atomo
ottilfenòlo, sm. chim. composto derivato dal fenolo per sostituzione di un atomo
sono e'primi delle città; è derivato questo nome perché anticamente si solevano torre
sono e'primi delle città; è derivato questo nome perché anticamente si solevano torre
]: 'ottomanizzare'...: derivato, ottomanizzazione. = nome d'azione
, sm. invar. zool. ibrido derivato dau'accoppiamento del montone con la capra
. ozobenzòlo, sm. chim. derivato del benzolo per effetto della combinazione con
alcuni, sarebbe affine a pacchiare o derivato da pacchia; secondo altri, deriverebbe
. de sanctis, iii-238: hanno derivato [i poeti] dal cielo colori
(e da tale gioco può considerarsi derivato il tennis). -anche: il
. 2. disus. grasso derivato dall'olio di ricino. tommaseo [
, sm. chim. radicale monovalente derivato dall'acido paimitico, di formula c
: nei maschi dei ragni, organo derivato dai palpi che ha funzioni ausiliarie nella
dorsale: abbozzo embrionale dorsale del pancreas derivato dal tubo intestinale primitivo (e pancreas
acido pantotenico. - alcol pantotenìlico'. derivato dell'acido pantotenico per sostituzione del gruppo
. papaveraldina, sf. chim. derivato, per ossidazione, della papaverina.
papaverolina, sf. chim. derivato dalla papaverina per riscaldamento con acido cloridrico
. m. -ci). che è derivato da una forma affine attraverso un processo
patol. presenza nel sangue di un derivato abnorme dell'emoglobina, come la metemoglobina
. parafibrinògeno, sm. biol. derivato del fibrinogeno dopo ripetute precipitazioni con
, sm. miner. tipo di gneiss derivato per metamorfismo da rocce sedimentarie (
paramaleato, sm. chim. sale derivato dall'acido paramaleico. lessona,
non è da escludere l'ipotesi ai un derivato in -òzzo (con valore dimin.
parteficiale, agg. ant. derivato, formato sulla base del participio (
patronimicato, agg. ant. derivato dal nome del padre.
di giosef. -per estens. derivato dal luogo d'origine. monti,
, sm. chim. sale o estere derivato dall'acido pelargonico. tommaseo
. radicale monova lente, derivato dall'acido pelargonico mediante sostituzione di
agg. chim. acido penicillenico: derivato idrolitico della penicillina. = deriv
. chim. acido penillico: composto derivato dall'idrolisi dell'acido penicillenico. =
pentacloroetano, sm. chim. derivato dell'e- tano con cinque atomi di
pentaclorofenòlo, sm. chim. derivato dal fenolo con cinque atomi di
bacca, caratteristico delle piante cucurbitacee, derivato da un ovario infero pluricarpellare; si
di dolci; è un falso frutto derivato dall'ingrossamento del ricettacolo fiorale che racchiude
energici ossidanti). -anche: ossiacido derivato da un elemento nel suo più alto
. radicale monovalente di formula -c1c>3, derivato dall'acido perclorico. = deriv.
perfetto: quello che coincide con il proprio derivato. -quadrato perfetto: numero intero che
superiore al 20%. -anidride permanganica: derivato ossigenato del manganese, che,
fiumi e scarsamente. di qui è derivato che le campagne nostre o sono inondate
chim. acido perrenico: acido forte derivato dalla soluzione in acqua di anidride perrenica
e di quelli che fanno i vagli, derivato, secondo alcuni, dagli antichi ebrei
critica ed esigente? 9. derivato da un'origine determinata; proveniente.
? irconato, sm. chim. sale derivato dallo zirconio, ottenuto mediante trattamento del
petesserìa 'liquoreria'(ritenuto da alcuni derivato dal fr. pàtisserie 'pasticceria',
sec. d. c., derivato dalla carta augustea di agrippa e dagli
pezzame, sm. pezzo irregolare derivato dalla frantumazione di materiale lapideo o laterizio
pietre preziose. 2. godimento derivato dalla vista di chi o di ciò
e degli dei. -godimento derivato dalla vista di ciò che è (
con la coda, il più antico, derivato direttamente dal clavicembalo, con il profilo
. farmac. acido pichurico: quello derivato dal pecurim. dizionario etimologico italiano
picrile, sm. chim. radicale monovalente derivato dall'acido picrico. = deriv
per disidratazione. -anche: glicole tetrametilico derivato dal glicole etilenico. =
, sm. chim. chetone terpenico derivato dal pinene; si presenta sotto forma di
porcellane. - fenato di piombo: derivato del fenolo costituito da polvere giallogrigia,
. patol. sputo contenente pus, derivato dagli alveoli o dai bronchi.
pipecolina, sf. chim. derivato metilico della pipendina. = comp
. acido piperìdico: acido derivato dalla piperidina. = deriv.
, sm. chim. radicale monovalente derivato dalla piperidina, che forma composti in
piperidina, sf. chim. derivato della piridina che costituisce una base forte
piperocaìna, sf. chim. derivato della piperidina,
chim. che contiene un radicale monovalente derivato dalla piperina. - acido piperonilico:
. chim. composto eterociclico pentatomico, derivato del pirazolo, rispetto al quale presenta
chim. composto eterociclico pentatomico, derivato del pirazolo, rispetto al quale presenta
. m. -ci). chim. derivato dal pirene. -acido pirènico: acido
chim. acido piridincarbossilico: acido carbossilico derivato dalla piridina. = comp
-ci). chim. che è derivato o ha per base la piridina.
. chim. alcool fenolico cristallino, derivato della piridina, che costituisce la vitamina
, sm. chim. radicale tetravalente derivato dall'acido pirofosforico. = da
chim. acido pirogallolcarbossilico: acido carbossilico derivato dal pirogallolo; si presenta sotto forma
, ottenuto dall'idrolisi alcalina di un derivato della streptomicina. lessona,
, sm. chim. radicale bivalente derivato dall'acido pirosolforico. -cloruro di pirosolforile
chim. acido pirosorbico: composto derivato per distillazione a caldo dall'acido
chim. acido pirotartarico: acido bibasico derivato dall'acido succinico, ottenuto per distillazione
pirrile, sm. chim. radicale monovalente derivato dal pirrolo. = deriv
pirrolato, sm. chim. composto derivato dal pirrolo con sostituzione di un
. chim. acido pirrolcarbonico: amminoacido derivato dal pirrolo, simile alla prolina;
, sm. chim. composto eterociclico derivato dal pirrolo, conosciuto in diversi isomeri,
pirrolina, sf. chim. composto derivato dal pirrolo con parziale idrogenazione; ne
, tempo dei modi indicativo e congiuntivo derivato dal tema del perfetto (in italiano
terza persona singolare di un condizionale soggiuntivo derivato dal più che perfetto indicativo latino,
carena, 1-369: 'piumicino'(forse stranamente derivato da pomice): striscia di feltro
. -plasma muscolare: liquido che, derivato dalla spremitura dei muscoli, coagula liberando
. biochim. acido plasmalogenico: acido derivato per idrolisi dai plasm alogeni.
. nei protozoi cnidosporidi, corpo ameboide derivato dallo sviluppo dello sporoplasma e contenente numerosi
il far di pietra e di marmo sia derivato. scamozzi, 3-i-3: altre [
plastite, sf. industr. materiale plastico derivato dal caucciù. = voce
. platìnico, agg. chim. derivato dal platino tetravalente (un acido,
. platinóso, agg. chim. derivato dal platino bivalente (un idrato,
che sono chiamati platonici per lo vocabolo derivato da platone dottore. tasso, n-ii-71:
poli acetilène, sm. chim. composto derivato dalla polimerizzazione dell'acetilene in presenza
, sm. chim. composto cristallizzabile derivato dah'amido. = voce dotta,
, sf. chim. composto macromolecolare derivato dalla polimerizzazione delle diolefine. =
). biol. che si suppone derivato per evoluzione da parecchi organismi primitivi (
poliìbrido, sm. genet. ibrido derivato da genitori differenti per parecchie coppie di
, sm. chim. composto termoplastico derivato per polimerizzazione dell'isobutilene, amorfo e
. chim. acido polilattico: composto derivato per policondensazione dell'acido lattico con eliminazione
agg. chim. acido polimetacrilico: derivato per polimerizzazione dell'acido metacrilico.
. chim. acido poliossibenzoico: poliestere derivato dalla policondensazione dell'acido ossibenzoico, che
riguarda i polipeptidi. -antibiotico polipeptidico: derivato da due o più amminoacidi. polipeptidopèssico
e non è più sentito come un derivato di 7tóxi <;, la finale '-ic-'
far partecipare alla vita politica... derivato, 'politicizzazione'. g. spadolini [
aggregazione. questo senso fu a noi derivato dagli antichi. balbo, i-168: la
polivinilidene, sm. chim. composto derivato dalla polimerizzazione del vinilidene, usato
e significa letto: donde è dipoi derivato questo nome poltrone, che significa uno
e significa letto: donde è dipoi derivato questo nome poltrone, che significa uno
'poltro', significante 'letto', han derivato 'poltrone'. finalmente al menagio cadde in
, 1-369: 'piumicino'(forse stranamente derivato da pomice): striscia di feltro o
artistico americano degli anni sessanta (ma derivato da analoghe ricerche inglesi della metà degli
di quadretti rustici e idilliaci in istile derivato dall'antica poesia popolareggiante, volle ascendere
porfirillico: composto presente in licheni, derivato dal diben- zofurano, in forma di
, sf. biochim. composto cristallino derivato dalla porfina e presente in molti pigmenti
fantastico di aspetto abnorme o spaventoso (derivato, per lo più dalla commistione di
qui, 'dietro') e da un derivato del lat. condire 'riporre, porre a
positivismo o dei positivisti; ispirato o derivato dal positivismo. soffici, v-1-721
possessivo, sm.): aggettivo derivato per lo più da un nome proprio
. m. -ci). chim. derivato dal potassio (un composto).
: 'prefilatelia ':... derivato, prefilate lico.
2. accurato, condotto o derivato da grande attenzione e precisione (una
prenitolo, sm. chim. idrocarburo derivato dal benzene per sostituzione di quattro gruppi
fascista (in mancanza di un aggettivo derivato da £ duce '): che riguarda
sia un prestigio piuttosto della grazia, derivato dallo spavento della morte e dalla sicurezza di
, o di un concetto desunto o derivato da altre discipline, scienze o dottrine
o, anche, di un atteggiamento derivato o imitato da altri (e nel linguaggio
continua e dolorosa del pene, nome derivato dal dio priapo, che così veniva
si oppone a secondario, composto, derivato). 15. meccan. albero
7. ling. primitivo, non derivato (un elemento di una lingua)
e intrinseca; in modo primario, non derivato. bruno, 3-1041: appresso l'
nel corso del tempo costituiscono il diritto derivato o positivo dello stato. -primario
. parini, 863: sotto ciascun derivato si registrerà ciascun composto, e i
: primitivo, semplice (contrapposto a derivato, composto). algarotti, i-x-213
principale, come chiaro, e il derivato, come chiarezza. -accento principale:
-anche: criterio generale di comportamento intellettuale derivato dalla conoscenza di una legge scientifica e
, è un tristissimo fatto, un derivato d una condizione ai cose che la rende
corrispondono alle facce d'un prisma verticale derivato dal sistema ortotipico. c. carra
in lingua nostra l'uccello, è derivato dal greco, che è dizzione privativa e
in uno sterco che parea mosso e derivato 'da gli umani privati ',
4. ant. causato, derivato. boccaccio, viii-1-59: gli effetti
processore ', cioè 'elaboratore ', derivato appunto da 'to process '.
una struoso, per lo più derivato dalla commistione di due o più nature
. meristema dell'apice del caule, derivato dalle cellule iniziali e costituito in un
da essenza di trementina, nafta e un derivato nitrato aromatico. premoli [s
ha natura o funzione di pronome; derivato da un pronome. -particella pronominale:
. 7. per estens. derivato da un ceppo comune, da una
-in senso concreto: il fatto linguistico derivato. tommaseo, 5-245: vien la
, sm. chim. alcole bivalente derivato dal propano, usato come liquido an
. chim. radicale monovalente non saturo derivato dall'alcole propargilico. = voce dotta
sm. chim. radicale monovalente insaturo derivato dal propilene: isoallile. = deriv
, sm. chim. radicale bivalente derivato dal propilene. = deriv.
. chim. radicale, monovalente, derivato dal propano, esistente in più forme
. 2. radicale alifatico monovalente derivato dal propilene per sottrazione di un atomo
propilidène, sf. chim. radicale bivalente derivato dal propano di formula ch3 ch2 ch
, sm. chim. radicale monovalente derivato dall'acido propionico. = deriv.
di una proteina coniugata, costituente non derivato da amminoacidi legato covalentemente alla parte
nervi provenienti da essa. 6. derivato, causato, cagionato. libro della
stipendio. -per estens. guadagno (derivato da un'attività lavorativa).
simili proventi. 2. incasso derivato dall'imposizione di una tassa, di
ultimi tempi loro. 3. derivato, causato. muratori, 7-iv-524:
che ha fiore presumi bilmente derivato da un'infiorescenza (un'angio-
chim. alcaloide della cicuta maggiore, derivato dalla piperidina, che si presenta in
, sm. chim. radicale monovalente derivato dallo pseudocumene. = deriv.
. pessimismo privo di autentico fondamento, derivato da fatti contingenti. gramsci, 1-70
, 239: anche irmin, il mio derivato sassone, è un dio psicopompo,
pterammina, sf. chim. derivato amminico dell'acido folico utilizzato nella cura
organico che risulta dall'unione di un derivato della pteridina con l'acido / >-amminoben-
fra loro. 7. tumultuosamente derivato da impulsi contraddittori (uno stato d'
confermato dal cognome carrà che si vuol derivato dalla voce celtica 'car 'o '
antibiotico composto da rebosio, fenilanilammina e derivato metilico della purina. =
puróne, sm. chim. diossido derivato della te- traidropurina, ottenuto per riduzione
chim. acido purpurincarbonico: acido monocarbossilico derivato dalla purpurina e riscontrabile nella rubia tinctorum
purrenóne, sm. chim. diossido derivato dello xantone, che è presente nel
dicono i greci il sole, è derivato da 'el ', cioè 'forte
definisce l'aspetto soggettivo della qualità, derivato dall'eterogeneità delle esperienze sensoriali di ciascuno
come 'quantità 'pura: un derivato di marino e basta. 6
: 'quartarellista ':... derivato 'quartarellismo '. = dal
. miner. che contiene quarzo; derivato dal quarzo. targioni tozzetti, 7-42
che questo sistema quinario vigesimale possa essere derivato da verun popolo del nostro continente.
carducci, ii-7-176: afferrare vuoisi derivato da un radicale greco che porta
, fonda- mentale; che non è derivato né composto da altri vocaboli.
: 'radiocronaca '...: derivato radiocronista. volponi, 2-394: lei
m. ponzio, 1-105: un radioelemento derivato per eliminazione di una particella a è
radiointerferòmetro, sm. radioastron. strumento derivato dal radiotelescopio, da cui si differenzia
[s. v. radiòmane]. derivato: radiomania. = comp.
[s. v. radiòmane]: derivato... radiomaniaco. =
s. v. radiotelemetro] -. derivato radioteleme- tria. f. capone [
voci che, nel linguaggio filosofico o derivato dalla filosofia, indicano un essere vivente.
, sf. chim. composto organico, derivato dalla quercetina, presente nei frutti di
2. disus. composto organico affine o derivato dalla ramnetina. tommaseo [s
chim. acido ramnoeptonico: ossiacido monocarbossilico derivato dal ramnoesosio. = deriv
), sm. chim. alcole derivato dall'eptosio, ricavabile dal lattone dell'a-
ramnoessité), sm. chim. alcole derivato dall'esite per riduzione dal ramnoesosio.
chim. acido ramnoesonico: ossiacido monocarbossilico derivato dal ramnosio. = deriv
), sm. chim. monosaccaride derivato da un esosio contenente un gruppo aldeidico
chim. acido ramnonico: ossiacido monocarbossilico derivato dal ramnosio. = deriv. da
chim. acido ramnoottonico: ossiacido monocarbossilico derivato dal ram- nottosio. =
ramnoottòsio, sm. chim. monosaccaride derivato da un ottosio contenente un gruppo aldeidico
, sm. chim. monosaccaride metilico derivato dal pentosio, presente nei fiori e
com'è un goffo ammiratore ed un derivato del mondo intellettuale, estetico ed etico
finito all'ospizio. 3. derivato da un dato ceppo linguistico. d'
un sottoinsieme di uno spazio vettoriale, derivato da un altro sottospazio ai cui mantiene
... dividere in rate. derivato: ratizzo. = deverb. da
, o rete a fonte di tipo derivato dalla lampara. si adopera nel golfo
ragione e dei fatti,... derivato prima dalla libertà di filosofare introdotta in
trasmesso come retaggio dalle generazioni precedenti; derivato o tramandato (tradizioni, sentimenti,
-per estens. che ha un nome derivato da quello di un paese.
, gr. prjyimt 'rottura ', derivato da p ^ yvup. t '
regolatore entro qualche rigagnolo dai canal maestro derivato, non sarà possibile l'ottenere un costante
reìna1, sf. chim. acido monocarbossilico derivato dall'antrachinone, presente nel rabarbaro,
contenuto nel rabarbaro, ne ha sintetizzato un derivato, la diacetilreina dalle interessanti proprietà antiflogistiche
reosmina, sf. chim. composto derivato per idrolisi della tetrarina del rabarbaro.
procedura degli ammassi, se ne è derivato anche l'astratto 'reperimento '.
coscienza attuale o soppresso, in quanto derivato da pulsioni, specie sessuali, contrastanti
di ordinamento e di governo che sarebbe derivato dall'accordo storico fra le forze politiche
resacetofenóne, sm. chim. derivato dell'ace- tofenone che si ottiene
dalla condensazione della resorcina con un derivato dell'aldeide salicilica; si presenta sotto
9. fis. gruppo atomico derivato formalmente per sottrazione di uno o più
agg. chim. acido resodicarbonico: derivato dell'acido isoftalico, che si presenta
resoflavina, sf. chim. dilattone derivato dal difenile e usato per tingere di
resorcilato, sm. chim. sale derivato dall'acido resorcilico. resorcile
resorcile, sm. chim. radicale derivato dalla resorcina. = deriv
-ci) chim. acido resorcilico: derivato dell'acido benzoico, che si può
. composto chimico organico, derivato dall'ossidazione del retene con miscela cromica
retène, sm. chim. idrocarburo cromatico derivato del fenantrene, presente in forma di
sm. chim. composto chimico organico derivato dal retenchinóne, con assunzione di due
composto organico po limerico, derivato dall'indolo; è solubile in alcol,
chim. acido retronecinico: acido bicarbossilico derivato dalla retrorsina per idrolisi. =
necessità prepotente. 11. derivato da una profonda conoscenza o esperienza dei
: lo spirito di rivincita. sgradevole derivato del fr. 'revanche. e.
comeché insorgesse contro allo scetticismo di hume derivato dal lochianismo e rivocasse la mente baldanzosa
[s. v. ribaltabile]: derivato [da ribaltabile], 'ribaltabilista
medesimi 'morati t ', ch'è derivato di quella voce: 'marabutti '
agg. chim. acido ribonico: acido derivato dall'arabinosio per ossidazione con idros-
ribonucleotide, sm. biochim. nucleotide derivato dall'acido ribonucleico; ne sono noti
ribulòsio, sm. chim. monosaccaride derivato dall'arabinosio e presente, come difosfato
peculio andarono in fumo. 5. derivato, desunto. d. bartoli,
ricidina, sf. chim. composto organico derivato dalla piridina. = comp.
capo con molt'arte; ed è naturalmente derivato da 'cincinno'o 'cincinnolo', che
con cui si risale da un concetto derivato a quello originale. b. croce
in ispagna andatone. -tratto, derivato. alfieri, iii-1-250: era pure
fatte. 8. originato, derivato. targioni tozzetti, 6-51: tutte
pass, di rifluire), agg. derivato, richiamato. moretti,
dato alcuni esempi di gallicismi resse derivato come utile dall'interesse di un capi
: penseranno che da questo principio sia derivato il lasciarsi per buon riguardo politico goder
riconoscere il rigurgitaménto di quella gente, derivato dalla loro naturale inquietudine. a
rimbalzo (con valore aggett.): derivato come conseguenza. alfieri, i-346
espressione letteraria che si presenta come un derivato di scarso valore di una precedente abbandonata
nostra remunerazione. -guadagno, profitto derivato da un lavoro, da un'attività
, il vantaggio che da esso è derivato o i benefici che se ne sono
o finto che fosse, dicevano esser derivato un certo schachì... e che
o dall'appaga- mento intellettale; sollievo derivato dall'esaurirsi di circostanze negative e dolorose
pass, di risultare1), agg. derivato come effetto, come conseguenza.
avuto un nuovo sviluppo dopo la decadenza; derivato da una tradizione culturale.
che l'inadempimento o il ritardo sia derivato da una causa estranea a lui non imputabile
italia. questo ritrinciaménto di misure è derivato da una parlata assai forte di schwartzenberg in
sf. chim. colorante organico artificiale derivato dall'acido naftionico e dal fi-naftolo;
), sm. indumento liturgico, derivato dal camice; è di lino bianco
. pósov (con allusione al colore derivato dalla combinazione del rosso con l'azzurro)
rodanina, sf. chim. composto eterociclico derivato dalla reazione di cloracetato di sodio con
ròdi, sm. invar. carattere tipografico derivato dall'egiziano con asta uniforme e molto
róza, rózza), sf. canale derivato da un corso d'acqua, talvolta
roma e dello stato imperiale da essa derivato: si tratta di un sistema giuridico complesso
giocatori della squadra di calcio del brescia derivato della bordatura a coda di rondine della
delle acque; zona o terreno eroso o derivato dall'erosione delle acque.
. colorante organico arti ficiale derivato dalla primulina. = comp. da
. chim. acido rosolico: composto derivato dall'acido fenico, di colore rosso,
da rosa e olio o di un derivato da rosolida. rosolire, tr
gramsci, 12-351: poiché il positivismo è derivato dal sansimonismo e il positivismo è stato
chim. acido rotenico: acido organico derivato dal rotenone. = deriv.
lo più rozzo ed aspro, perché derivato dall'antica lingua germanica e poi latinizzato
, sf. chim. composto organico, derivato dal carotene, contenuto nei frutti di
chim. composto chimico idro- carburico, derivato tetrafenilico del naftacene. = deriv.
sf. composto chimico organico quaternario, derivato dalla fisostigmina. = comp. da
composto chimico orga nico, derivato dalla curcumina. = comp.
sf. composto chimico organico, derivato dafl'antrachinone e prodotto da un fungo
agg. acido rufigallico: acido organico derivato dall'antrachinone; si presenta in forma
rufòlo, sm. chim. composto fenolico derivato dall'antracene. = deriv.
chim. pigmento di colore giallo, derivato dell'antrachinone e presente nel fungo penicillium
menato romore, non da altra causa è derivato che da un partito frenetico, alla
alcune piante, che i botanici ne hanno derivato il nome specifico di esse, senza
], iv-427: 'saccarina': prodotto derivato dal catrame, scoperto da fàhlberg e
. saccarinato3, sm. composto chimico derivato dalla saccarina per sostituzione dell'atomo d'
. safranòlo, sm. chim. derivato solido della fe- nazina, di aspetto
aromatico con dieci atomi di carbonio, derivato dalla pirocatechina, presente nell'olio di
mercato) e nel linguaggio che ne è derivato: soggetto (considerato in quanto costituisce
salibromina, sf. chim. estere metilico derivato dall'acido salicilico per sostituzione di due
: acido organico aromatico bicarbossilico, derivato dall'acido salicilico e acetico.
salicile, sm. chim. radicale monovalente derivato dall'acido salicilico per sottrazione del grappo
aromatico monovalente, detto anche saligenina, derivato ossidrilico dell'alcool benzilico, presente nella
: acido or- tossibenzoico, antisettico, derivato dalla salicina. lessona, 1290:
. salochinina, sf. farmac. derivato della chinina, che ha azione antinevralgica
facendosene more alle classi inferiori, derivato dal riconoscimento del infusioni teiformi
, e se medesimi 'moràbir, ch'è derivato di quella voce: 'marabutti', come
è, in queste 'canzonette', di sapientemente derivato dai canti popolari, quasi ultima scaltrezza
o, talvolta, di qualsiasi altro derivato degli acidi carbos- silici), ottenuta
sf. chim. idrocarburo aromatico, derivato della naftalina per deidrogenazione della sapogenina,
sarcosina, sf. chim. amminoacido derivato dalla creatina messa a contatto con alcali
-chi). il residuo della seta derivato dalla ripulitura. manuzzi [s.
. chim. acido scatossilsolforico: acido derivato dall'esterificazione dello scatossile con acido solforico
osavo assaporare. 6. derivato da un'altra lingua (una lingua)
sempre più varie. 7. derivato per emanazione. buonafede, 2-v-339:
. v. 'schermografia]: 'schermografia': derivato 'schermografico': 'centro schermografico per la
c'è incertezza. da segnalare il derivato 'smecciare', largamente usato (ricorre spesso anche
s. v.]: 'sciabile': derivato, sciabilità. airone [novembre 1984
s. v.]: 'sciacallo': derivato, 'sciacallismo'. = deriv.
d. sestini, 106: m'è derivato che gli sciaioni d'inghilcoltivazione. -anche
, sm. atteggiamento scolastico, carattere derivato dalla scuola o dall'insegnamento (con
lo stanzoneera perfettamente nudo. -scherz. derivato da puntigli di scuola o di corrente
. lecchi, 2-217: qualsivoglia canale derivato dee procedere dal fiume minor ed avere
duca di guisa a napoli n'era derivato un scoramento universale anche ne'più costanti
sia un tacito sorriso, pure è derivato di lì. cantù, 3-120: «
i fiumi e scarsamente. di qui è derivato che le campagne nostre o sono inondate
del propano. -sale secondario: quello derivato da un acido con almeno tre ioni
. filos. che ha valore in quanto derivato da un principio, da un'origine
ant. guenchir, a sua volta derivato dal francone wenkjan 'andar di traverso, per
shunt. 2. medie. derivato all'esterno e fatto passare in una
alla 'macchina cuore- polmone. il sangue derivato (o 'shuntato') all'esterno passa
drogo guardava sulla polvere della strasialico: derivato dell'acido neuraminico, presente, da