alla gente del mondo cose beffevoli e derisorie. salvini, 30-2-1 io: fanno
essa sieno per se stesse burlevoli e derisorie. giusti, 2-61: un capo
dalla superbia, di subito soggiugne parole derisorie. buti, 1-666: dipartendosi dalla sua
a ciascuno con ogni occasione con parole derisorie raccontando le discordie e contenzioni fra i
cui fece, dio gliele perdoni, derisorie note. casti, 9-35: il curioso
, lanciando dei fischi e delle grida derisorie. ojetti, iii-511: iersera al
il riso, che induce a considerazioni derisorie e spregiative perché manca di ragionevolezza,
sarcasmo; criticare con parole beffarde e derisorie opinioni, affermazioni, comportamenti o qualità
provocare una persona con espressioni ironiche, derisorie o polemiche, con atti ostili o
coprire di ridicolo con espressioni o critiche derisorie e denigratorie; stuzzicare, punzecchiare qualcuno