dolci oggetti sono, / che rinverdir denno a saul la stanca / mente appassita.
a dire / che far battaglia non denno allo oscuro, / ma quella indugiar
: e le dolci paraule sempre si denno dire, e l'asprezze tacere. boccaccio
più non furono, né mai più essere denno: cioè, che insieme si congiunse
de l'equivalente, perché le degnità denno esser premio de la virtù e non de'
ocio gli servitori, e quelli che gli denno assistere, e quelli che gli denno
denno assistere, e quelli che gli denno administrare? al tempio, al mercato,
immaginando di distinguere le tenebre fra le quali denno pur camminar brancolando. tommaseo, i-329
dove gli afflitti d'un istesso calibro / denno arrivar per loro affanni e doglie.
cipio le leggiadre cure / denno aver del tuo giorno; e quinci
, / che dar la capitai sentenza denno. bruno, 3-704: ordinò che nel
la possessione di questa verità, non denno ad ogni sorte di persona comunicarla,
gli coltori degli altri mondi non la denno cercare appresso di noi, l'avendo
averne [di senno], e quivi denno / chiara notizia, che ne tenean
come coabitatrici della verità, che ne denno essere a tutta distanza lontane, perché
essere a tutta distanza lontane, perché denno esser gionte alla falsità, come cose
; e però non sono differenze che denno distinguere la natura di luoghi e raggion di
animali, quai sono gli astri, denno esser stimati in gran comparazione più divini
di moti; e che quelli non denno esser più, né meno di quattro semplici
la possessione di questa verità, non denno ad ogni sorte di persona comunicarla,
, 188: i fondamenti... denno esser proporzionati alla grandezza, condizione e
iacopone, 69-116: eo, ve- denno sì mal ioco, disse: « questo
far contrasto ai principii, i quai si denno mento più periglioso guidasti al
i miei cascioni che i vicini / denno rubbarmi. guarini, 338: oh assassino
cose che, per ne rendere peggiori, denno essere con ogni diligenza fuggite: come
gli servitori, e quelli che gli denno assistere, e quelli che gli denno administrare
gli denno assistere, e quelli che gli denno administrare? al tempio, al mercato
gli coltori degli altri mondi non la denno cercare appresso di noi, l'avendo
or qui principio le leggiadre cure / denno aver del tuo giorno; e quinci
e s'io non fallo / non denno esser da lungi. giusti, 3-33:
1-711: gli efori udirlo, giudicare il denno / gli efori: nulla io per
/ ch'ai corso del mio viver lume denno. tavola ritonda, 1-386: in
nodriti ne l'aristotelica dottrina, non mi denno però esser molesti in questo, se
dio). cavalca, 6-1-214: denno li ministri di dio essere per spirito
di fare ulteriori offerte, ma queste denno essere equivalenti alla sesta, se si
dicente / di quelle cose che tacer si denno / per non far gir in
ad ogni cenno / ubbidir qui ti denno anche le parche; /...
, e come le specie insieme mescolate si denno per il genere nominare. giraldi cinzio
fe'in baiona alcune giostre, / esser denno oggimai dodici mesi. carletti, 39
non fenno, / lamentar non si denno / se poco son da lor figli onorati
/ né mie parti usurpar a me si denno. baretti, 1-257: la satira
poesia. alfieri, i-159: stuffarsi pur denno anco gli amanti / di gettare per
leopardi, i-992: le lingue madri non denno mai stimarsi chiuse alle figlie. piovene
ch'io non veggo, e che denno essere colpe dell'arte mia giovinetta o
no alla natura dell'azione drammatica, denno sempre avervi luogo una o due cantatrici
altamente denno essere attribuite e conosciute nelle nature superiori
, e con qual arti / curar si denno. testi, ii-206: lascio che
: gli efori udirlo, giudicare il denno / gli efori: nulla io per me
sentieri poi calcati e piani / erger si denno a ciascun fosso in riva. parini
pananti, i-39: sebben quei che denno esaminarmi / non sien dottori di teologia
assai se il tuo sembiante / esprimer denno i colorati punti / che l'arte
senno. / forbirli, ove si denno, / fia pensier nostro. abba,
degli animali più forti e men crassi denno essere il loro cibo quotidiano e sostanziale,
spero / che fluvide e scorrevoli esser denno / le rime d'un cantor che
39-81: nei saracin con tale impeto denno, / che molti legni ne cacciaro al
odorati e freschi vasi / ch'esser ricetto denno al suo liquore. -di
giungon freschi / ne l'altrui terra, denno esser cortesi. giannotti, 2-2-419:
calura e della seccitade, per ragione denno essere neri: li quali non chiamano
or qui principio le leggiadre cure / denno aver del tuo giorno. leopardi, 21-14
in baiona alcune giostre, / esser denno oggimai dodici mesi. davila, 569
io non vedo, e che perciò denno essere colpa dell'arte mia giovinetta,
di volterra a dì 11 di dicembre 1561 denno dare scudi mille trecento quaranta quattro,
quei deputati /... / che denno andarvi in lucco imbacuccati. g.
e gli african... denno aiuto a sardi, / i quai si
. buonarroti il giovane, 10-961: -e'denno aver le gote scolorite. / -e
bernardino da siena, 94: si denno infocare le creature, che sonno di
l'onestà e la buona fama non denno essere insozzite per alcuni tesauri o ver pecunia
impedito. buti [crusca]: denno essere queste virtù incrocicchiate, non intersecate
d'amarezza intriso, / sforzar si denno, per altrui piacere, / e usar
invidiar lui con tanta gloria morto / denno tutti i guerrier ch'oggi son vivi.
non ponno pronunziar sentenza capitale, ma denno rimettere il reo al kan più vicino.
; / e come iniqui rivocar si denno, / e nuova legge far con miglior
or qui principio le leggiadre cure / denno aver del tuo giorno; e quinci io
dall'ozio e dal diletto tra'libri, denno ricorrere a'giornali, alle novelle,
odorati e freschi vasi / ch'esser ricetto denno al suo liquore. soderini, iii-90
amante / novelli semidei, che nascer denno / di voi coppia gradita.
pace e unione che tutti i buoni denno desiderare. tasso, 11-iv-229: s'aviene
un'azione operata da uomini i quali denno dalla madre natura avere sortiti caratteri forti
scrittori, malgrado ogni loro studio, denno obbedire al cuore che detta sempre secondo
giungon freschi / ne l'altrui terra, denno esser cortesi, / fuggir lussuria e
amore del prossimo, considerando quali miserie denno esserle toccate in sorte, e quanto
riti e del conveniente linguaggio in cui si denno trattare le materie... metterà
degli animali più forti e men crassi denno essere il loro cibo quotidiano e sostanziale
nomi, 8-73: dice egli che non denno errare stolti / per iracondia in queste
preghiera. i dottori della legge che denno esplicare ogni venerdì l'alcorano sono appellati
vòlvesse dentorno e gira, / mor- denno ch'è arrabiata. guido da pisa,
que'denti fradici commosso / o ti denno attagliar quelle poppacce, / poiché le
se stessi, / e che si denno piluccare e mugnere, / che tuoni senza
biasimare i teucri né gli achei si denno / se per costei sì diuturne e
vi-516: né tutti i cantori evirati denno ringraziare il norcino: la venalità e
dovessero averne [del senno] e quivi denno / chiara notizia che ne tenean poco
12-i-140: sendomi riferito che cecco di denno, ora mio avversario, mi teneva un
morte e 'l tempo pronte / far denno i varchi, onde si poggia al monte
leggi son, quando a niuno obbedir denno: / l'altre cui stampa onnivolere insano
grandi animali, quai sono gli astri, denno esser stimati in gran comparazione più divini
, 20-335: tutte le cose denno andar per l'ordine; ci son le
l'osservanza / ch'ai buoni padri denno i figli buoni, / porrò da parte
miserabili donne che ricusano di bruciarsi denno radersi la testa ed osser
i-114: gli uomini della vostra età denno esser mansueti, modesti e pacifichi.
i-117: gli uomini della vostra età denno avertire di non dir parole cattive a
tasso, 1-33: esser sue parti denno / deliberare e comandar altrui. pallavicino
o coi pericoli i piaceri / si denno aver, o pur questi sfuggendo / si
aver, o pur questi sfuggendo / si denno perder quelli. or pensa bene /
obedenno: / c'amor bastardo no è denno d'aver tal prelazione. bandello
minor numero di soldati che non denno, sono gastigati solamente in pene
: pitagora, parmenide, platone non denno essere sì scioccamente interpretati, secondo la
cose che, per ne rendere peggiori, denno essere con ogni diligenza fuggite: come
antichità degli indiani... si denno tutte alla diligenza e alla cortesia del
/ i pazienti chimici star chini / denno. verga, 293: era occupatissimo ad
della lana, ii-108: come sieno e denno essere misericordiosi e perdonevoli più che crudeli
sono corruttibili, cioè ch'ebbero principio e denno aver fine; alcune sono che hanno
perpetuità, cioè ebbero principio e non denno aver fine. boccaccio, viii-2-220: vuol
miserabili donne che ricusano di bruciarsi, denno radersi la testa ed osservare una perpetua
nomi, 8-73: dice egli che non denno errare stolti / per iracondia in queste
per se stessi, / e che si denno piluccare e mugnere, / ché l'
i quali pe'maggiori rapporti con l'uomo denno interessar di vantaggio la nostra curiosità.
spere e tutte le membra del mondo denno essere per porzione di numero perfetto.
positure alfine / gli atomi che crear denno il sensibile. magalotti, 7-83:
niccolò del rosso, 1-418-10: quatro cosse denno acordarsi: fortuna, voglia, possa
, 3-657: li peccati interiori solamente denno esser giudicati peccati, per quel che
obedenno: / c'amor bastardo no è denno d'aver tal prelazione [di pontefice
or qui principio le leggiadre cure / denno aver del tuo omo; e quinci
/ che sotto i rispettivi condottieri / denno adunarsi, e che tener si denno
denno adunarsi, e che tener si denno / pronti tutti a marciare al primo cenno
ch'han seggio in alto / tosto denno apparir. soderini, 1-68: altri
non ponno pronunziar sentenza capitale, ma denno rimettere il reo al kan più vicino
porzioni delle figure, come le si denno compartire, come le si possino dir
cioè tutto all'intomo della ferita si denno far dei tagli nella pelle e porvi sopra
poi che oltra le qualificate bontadi che denno avere tutti coloro che meritatamente nasceranno del
mercantile lucchese, 1 io: item denno avere per libbre una uncia quatro di
e 'l giorno che raccorre / si denno insieme al quinquennal consiglio, / chi
sì devote / d'un reciproco amor denno aver merto, / dico ch'olimpia è
sì devote / d'un reciproco amor denno aver merto, / dico ch'olimpia
che li maestri e prelati della chiesa denno avere questa fede ispiegata e saperla predicare
ghiova e compagni denno dare a'creditori di piero brilla per
l'altezza e larghezza delle scene che denno dipingere. -taratura più precisa,
425: rettori del ceppo... denno dare a dì xxiv di febraio,
; / e come iniqui rivocar si denno, / e nuova legge far con miglior
e freschi vasi / ch'esser ricetto denno al suo liquore. -con riferimento
non ponno pronunziar sentenza capitale, ma denno rimettere il reo al kan più vicino.
i-161: le qualità d'un uomo maritato denno esser queste, cioè che sia riposato
, e 'ntra lor rare / locar si denno e risarchiar sovente.
si comprendano le moltitudini delle bocce che denno aprirsi in lui. lomazzi, 4-ii-
il principe ritira / come il vapor denno essere, / cne il re degli astri
e del conveniente linguaggio in cui si denno trattare le materie... metterà
giusta la differenza delle cause, che denno giudicare e de'giorni festivi e non
/ de l'arme invitte alla sua italia denno. iorgio dati, 2-1268: maravigliaronsi
di compoto e michele bartolomei di selci denno avere per spese facte indella casa predicta
, / né taltre cose simili che denno / fuggirsi, e segui le contrarie ad
e freschi vasi / ch'esser ricetto denno al suo liquore. galileo, 4-1-207:
un'azione operata da uomini i quali denno dalla madre natura avere sortiti caratteri forti d'
buonarroti il giovane, 10-961: -e'denno aver le gote scolorite. / -e
/ te impirio i miei sospiri intonar denno, / e po'faccia a suo senno
, cioè tutto altintomo della ferita si denno far dei tagli nella pelle e porvi
! / a tutti gli omini crudel morte denno. -empietà. g. m
: per onorar un morto non si denno sconsolar tanti vivi né disubidire ad un
gli scrittori, malgrado ogni loro studio, denno obbedire alcuore che detta sempre secondo gli affetti
bissino, 2-2-138: tanto più gli denno esser giocondi, / che 'l primo
rei; / e come iniqui rivocar si denno, / e nuova legge far con
/ che mertan sferza, né mai denno andare 7 dal sai mordace di
a'francesi i castigliani / no, non denno soggiacer! -essere sottomesso nella propria esistenza
brutto [con la vecchiaia] -per- denno netteza, / granne spiacéza - dà 'l
giovani le giovane: e'più vecchi si denno contentar delle più stantive. lippi,
rei; / e come iniqui rivocar si denno, / e nuova legge far con
ch'l corso del mio viver lume denno? mariotto davanzati, ciii-205: né
iosia libero. / le nozze esser non denno una tirannide. -predominio di una
medesimo si faccia delle lettere che si denno concedere... e dei
. e dei tituli che si denno ponere a consigli del comuno.
perciò che i buoni militi più si denno essercitare in apparecchiare lanze, che in tagliar
e positure alfine / gli atomi che crear denno il sensibile. -all'improvviso
1 teologi, e non i filosofanti denno usar circospezione nel loro favellare. spallanzani
i quali pe'maggiori rapporti con l'uomo denno interessar di vantaggio la nostra curiosità.
/ de tarme invitte alla sua italia denno. tasso, 13-ii-169: o famoso