intera quiete. i dolori dell'orgoglio deluso s'acchetano un poco, poi tornano
tacendo. pea, 4-12: non deluso, ma accorato di una realtà così misera
spirali serrate / s'affidava il mio deluso ritorno. piovene, 5-143: raccoglie
giusta mercede: / e duolo in me deluso a duol s'aggiunge. di grazia
inguaribile, ripartendo ogni volta rattristato e deluso, ma non ammonito abbastanza. 2
sia, prego, il mio pregar deluso. bruno, 3-395: tanto..
mortale / sitir, per cammin tanto ognor deluso. carducci, 113: affaticato /
inseguire, e gli sforzi del desiderio sempre deluso, e tutte le agitazioni della
ond'è schernito il senso, / deluso pende. garzoni, 1-393: il
, non sperar che unito applauda / il deluso palato. 2. approvare,
asciutta, a denti asciutti: rimanere deluso. ariosto, 10-105: simil battaglia
, e di come chi rimanga deluso da una cosa aspettata e sognata. aspettazione
met e duolo in me deluso a duol s'aggiunge. aleardi, 1-79
depresso, sconfortato, sfiduciato, fortemente deluso. donato degli albanzani [crusca]
quale il nostro giudizio viene avviluppato e deluso. leopardi, 15-22: obblivione ingombra /
calcato dalla sprezzatrice a diventar calcante, come deluso dalla scroccatrice a fare lo scrocco,
dalla sprezzatrice a diventar calcante, come deluso dalla scroccatrice a fare lo scrocco,
ingannato dall'apparenza delle ragioni, e deluso dalla speranza della vittoria. magalotti,
dalla sprezzatrice a diventar calcante, come deluso dalla scroccatrice a fare lo scrocco,
? 3. solo, abbandonato, deluso, avvilito. bembo, 1-51:
: v'è lo smunto pensionato, deluso dalla vita, assiduo di cine- madrammi
teologiche o sarcasmi politici, si troverebbe deluso. è questo un mero commentario ad
si maccheronizza dentro la rabbia contadina del deluso: che decede da lieta furia, di
le promesse. - anche: restare deluso. giusti, iv-14: si fa
questo non toglie che la croce del deluso, del fallito, del vinto -di
non far il prego mio vano e deluso: / deh, pietoso ad aprirmi usa
; / perché amor, che fuggir deluso abborre, / s'annidò in me più
si maccheronizza dentro la rabbia contadina del deluso: che decede da lieta furia, di
ma quand'anche questo mio proponimento fosse deluso -sono certo ch'ella, signore ed
o defraudate di colore. 3. deluso (nelle aspettative, nelle speranze).
verso i loro inferiori infelici. fui deluso. fogazzaro, 1-183: sì, cara
, 5-177: quivi nella sua speranza fu deluso di tanto che non solo ebbe a
v-100: però il viceré, avendo deluso più dì con pratiche vane il pontefice
certi terrà modi non vorrà essere stato deluso e gabbato. amabile di continentia,
/ il nome suo in terra esser deluso, / conquiso il corpo, ed
morte e darannolo alle genti ad essere deluso, flagellato e crucifisso. sempronio, 6-46
etiopia sente / il rodopeo cristallo esser deluso, / e de'sui ogni serpe
. 6. rifl. restar deluso. alvaro, 14-16: ella mi
, sf. il deludere, l'essere deluso; sentimento di sconforto, di
della legge. = deriv. da deluso. deluso (part. pass,
= deriv. da deluso. deluso (part. pass, di deludere)
182: lasciando carlo in questo modo deluso, e dicesi che in quella notte fece
miglia. della casa, 641: così deluso il core più volte, e punto
culo ignudo. / indi gliel mandò così deluso / offerendogli inoltre anco l'eletta /
egli men pensa; / e 'l deluso pagan si riconforta, / ch'oppor le
mercede: / e duolo in me deluso a duol s'aggiunge. dottori, 85
/ vinto il rigido fato e 'l re deluso, / lieti portaste alla tessaglia i
le altere doti espresse; ed ei deluso / quelle virtudi stesse / ammirerà in
e sonno d'abbracciarla io credo / e deluso mi desto. tommaseo, i-348:
nello stesso momento / mi leghi non deluso ad altra pena. vittorini, 5-113
5-113: l'uomo del secolo, deluso, debole, vuoto di vita,
bentivoglio, 4-1029: stassi il gregge deluso in su le sponde, / e
/ vien sul tuo acuto torrion, deluso / dal tetro fiato che dal fondo spira
: non faceva sentire / il suo deluso gemere di tortora / il più debole lampo
1 il mio vero viso, stanco e deluso. bocchelli, i-238: nel vagone
volgo. = deriv. da deluso. delusòrio, agg. che delude
di soluzioni. = deriv. da deluso. demagneti?? are, tr
. -restar a denti asciutti: restare deluso; inattivo, non concludere nulla.
ma questo non toglie che la croce del deluso, del fallito, del vinto -
casti, 9-35: il curioso suo desir deluso / il cortigian vedendo in cotal guisa
2. figur. defraudato, ingannato, deluso. d. frescobaldi, iv-142 (
, 9-35: il curioso suo desir deluso / il cortigian vedendo in cotal guisa,
debba morire accorato d'un desiderio sempre deluso. manzoni, 316: oh!
d'etiopia sente / il rodopeo cristallo esser deluso, / e de'sui ogni serpe
sta. 7. figur. deluso, insoddisfatto. angiolieri, 38-10:
: fremea, / il superbo e deluso decemviro, / cui stimolava la digiuna e
dileggianti? 2. ingannato, deluso. paruta, 4-1-55: se avviene
famoso crocefisso era un dio: né deluso, né fallito né vinto. eppure
non ha portato a termine un affare; deluso nei progetti, nelle intenzioni.
illusione, una speranza; disingannato, deluso. - anche: disincantato, scettico.
vane speranze, si ritroverà alla fine deluso e insoddisfatto. b. croce,
e presuntuoso; assorto, distratto, deluso. baldinucci, 2-6-439: era distaccatissimo
spirali serrate / s'affidava il mio deluso ritorno, / l'asprezza, la vinta
di ogni pessimismo è edonismo o eudemonismo deluso e disperato, cioè utilitarismo più o
folle desio, / che gran tempo deluso il cor raccolse / l'altrui vane bellezze
,... ignudo, disprezzato, deluso, proverbiato, percosso, umiliato,
/ le altere doti espresse; ed ei deluso / quelle vir- tudi stesse / ammirerà
tardi; / perché amor, che fuggir deluso abborre, / s'annidò in me
è proprio questa: che l'artista, deluso del suo ruolo, della destinazione in
. -inutile, senza valore, deluso (una fatica, una speranza,
ond'è schernito il senso, / deluso pende, e ne'prestigi incerto / maravigliando
proprio questa: che l'artista, deluso del suo ruolo, della destinazione in
: non avere ottenuto nulla, restar deluso. bandello, ii-979: non sol
via del ritorno, afflitte d'aver deluso i favoriti, ecco che odono su
fede io, che son da lor deluso / già tante volte? pedemonte,
un sarto con complimento indovuto, da lui deluso, poscia che la sua comitiva,
non sia in alcun modo violato o deluso, si considera disciolto il consiglio consultivo
bosco / vien sul tuo acuto torrion, deluso / dal tetro fiato che dal fondo
, 73: questo è un vecchio deluso, perché ha fatto suo figlio / troppo
, / e il concetto comun restò deluso; / la lisciatura sua, la morbidezza
le altere doti espresse; ed ei deluso / quelle virtudi stesse / ammirerà in
spirali serrate / s'affidava il mio deluso ritorno, / l'asprezza, la
, ond'è schernito il senso, / deluso pende, e ne'prestigi incerto /
e però, da buon figliuolo, restò deluso, quasi frodato dalla facilità con cui
avvertirlo. 4. figur. deluso (nelle speranze, nelle previsioni).
infastidire. passeroni, ii-2-7: il deluso uditor non può star saldo, /
, di frustrare), agg. deluso, insoddisfatto (nelle proprie speranze o
rajberti, 2-160: un desiderio lungamente deluso può cambiarsi in monomania, in furore
: hai gabbato un po'tutti: hai deluso tutti. -darla a bere,
nelle speranze, nella fiducia accordata; deluso. pietro de'faitinelli, vi-n-206
da gentiluomo. borgese, 1-71: deluso da quella garbatezza mondana...
/ più non lo scorge il pescator deluso. manzoni, pr. sp.,
ossia l'uomo che ella ha illuso e deluso e col quale ha giocherellato e che
bere. -al figur.: essere deluso nelle proprie speranze, restare a mani
farfalle: non concludere nulla, rimanere deluso (cfr. mosca). bandello
/ il nome suo in terra esser deluso, / conquiso il corpo, ed
. 3. beffato, illuso, deluso. aretino, 8-353: ella sa
idee, o disperati per tradito o deluso amore, o insofferenti dell'inerzia e
. monti, v-335: il vedermi deluso di questa speranza... mi confonde
n. villani, i-5-33: piange deluso, e con oltraggi et onte /
2. insoddisfatto, scontento, deluso (una persona). d'annunzio
n. villani, i-5-33: piange deluso, e con oltraggi et onte / incarca
, proprio come può soffrire ogni innamorato deluso e incorrisposto, per questo mio amore
sé un tormentato, un inespresso, un deluso. gobetti, 1-i-518: noi,
in quella piazza. 4. deluso nelle sue aspettative, tradito. -in
18-7: questa è la ragion che poi deluso / restò (come udirete) ricciardetto
, 5-148: si fermò anche lui deluso davanti al silenzio che inondava la casa
persona); scontento, malcontento, deluso. -anche: che, per carattere
fede io, che son da lor deluso / già tante volte? tasso, 14-34
. p. verri, 3-iv-135: fu deluso il progetto del conte prass, che
il suo inizio scandàloso, che aveva deluso e sorpreso la maggioranza dei miei amici
, 10-132: l'uomo vecchio, deluso di tutte le cose, / dalla soglia
: il dottore trelawney m'aveva molto deluso. non aver mosso un dito perché la
: fosse / il mal talento tuttavia deluso / che non lentava, o furor pazzo
non questi participi: 4 infesto, deluso, intermesso, inacerbito, concetto, incolto
, i-359: lo sposino ingannato e deluso riusciva simpatico alla platea, e,
orgoglio invan racchiuso, / lo assediator deluso. carducci, iii-7-451: per così fatte
rajberti, 2-160: un desiderio lungamente deluso può cambiarsi in monomania, in furore
più volte anch'io, ma sempre / deluso fui. foscolo, iv-452: il
quiete, / il navigante non ha mai deluso, / e gli mostra ove il
che non soddisfa appieno; che lascia deluso, scontento, amareggiato. rappresentazione
prossimi, irreparabile. -inappagato, deluso. bibbiena, 174: intendesti quanto
in modo che non ne resti defraudato o deluso; assicurargliela, procurargliela, offrirgliela.
altra dietro 'dicesi di chi rimane deluso, ingannato, ec. es.
serata. bocchelli, 1-iii-345: il deluso presidente del comizio, dando la parola
negativa; sfiduciato, disperato, profondamente deluso. comisso, 12-108: egli aveva
mazze a qualcuno: rimanere stupito e deluso. g. bargagli, xli-i-536:
la mia bella donna / a un deluso meccanico contatto / neurovegetativo. alvaro,
in meditar la vaga effigie meco / deluso mi credei da ignote larve. gozzano,
ma tanto più dimostrava che l'ambizioso deluso aveva un'inconfessata coscienza del suo scadimento
restò insieme con la infanta sua moglie deluso, di maniera che non volse né anco
immersione o dissetante, / non abbracciò deluso che sé stesso. 4.
, umile, avvilito, malinconico, deluso. -anche: che ha un carattere
. borgese, 1-71: uesti, deluso da quella garbatezza mondana in cui
il suo inizio scandoloso, che aveva deluso e sorpreso la maggioranza dei miei amici
rajberti, 2-160: un desiderio lungamente deluso può cambiarsi in monomania, in furore
petto... dell'autore, deluso pel mio mancato giudizio, fino a spingerlo
un intento malvagio o un profittodisonesto; rimanere deluso. tommaseo [s. v.
qualcuno muoia presto, rimane per10 più amaramente deluso. proverbi toscani, 169: a
: offeso nell'a- mor proprio; deluso nelle aspettative; sminuito nell'autorità o
risultato; affaticarsi per nulla; restare deluso. -tornare con un pugno di mosche
dismembra da chi t'ha fin qui deluso / perch'hai fra lor chi te
buzzi, 1-81: tace il cuor deluso. e, sul muso, / stringe
... esercitarlo concretamente; deluso in un'aspetta che proibivano
; venir meno all'attesa, essere deluso (un sentimento o un'aspirazione).
7. locuz. rimanere nasuto: restare deluso nelle proprie aspettative e aspirazioni; rimanere
non ottenere alcun risultato concreto, essere deluso nella propria aspettativa. pulci,
arresta a vedere che mai lodi; deluso: ché la negletta bellezza esorbita dalla
bene, e quanti neri, / stimandomi deluso. c. bini, 92:
riduci la mia bella donna / a un deluso meccanico contatto / neurovegetativo. =
ma tanto più dimostrava che l'ambizioso deluso aveva un'inconfessata coscienza del
buoi di noferi 'dicesi di chi resta deluso nella sua aspettativa, perché i buoi
a impresa vana e impossibile; rimanere deluso nelle proprie aspettative. dante,
da donna / sì obbrobriosamente io sia deluso. a. f. doni, 2-4
marino, xiii-27: dal cieco amor deluso / un occhiuto pastor trafitto e morto /
d'abbracciarla io credo, / e deluso mi desto, ahi! che del cuore
-per simil. reso vano; deluso, infranto (un progetto).
idee, o disperati per tradito e deluso amore o insofferenti dell'inerzia e del
di vederlo quindi irredentista, sarebbe stato deluso dal sopravvenire della 'questione d'oriente'e
al viso un poco sbattuto / e deluso / d'una donna di casa, /
e di maestosa presenza. ringrazionnelo il deluso, e gonfiandosi al vento di quell'
, se l'autista non mi avesse deluso dicendomi che la neve ha già chiuso
-figur. sconfitto, frustrato, deluso nell'ambito amoroso (anche con riferimento
le romagne, etc. m'hanno deluso. si sono perduti in agitazioni senza
quiete / il navigante non ha mai deluso. 2. per simil. parte
: io sono stanco,.. deluso.., vedo tutt'attomo di me
; e libertade affretto / più ognor deluso e pertinace amante. d'annunzio,
idee, o disperati per tradito o deluso amore o insofferenti dell'inerzia e del
iii-531: riconosco in te il velocista deluso, il poeta della fulmineità ora intristito
piante. monti, 5-93: giurò, deluso amante, / di sempre
abbastanza in fretta. 27. deluso nelle proprie aspettative. muzio, 1-73
un piantone al mondo che così mi ha deluso, e non servire ad altri che
oro che intendono di truffare al creditor deluso. 2. gesto di tastarsi il
della casa di via rosa: ne uscivo deluso del rapido amplesso, avvolto da unonsporco
, i-1103: certo, il cacciatore deluso, raggiungendo con il piombo micidiale il
altro senso può ben di leggiero / deluso esser talor da'falsi oggetti; / questo
con qualche inganno qui mi trovarei / deluso. g. de'bardi, xcii-i-144
24-82: sono rimasto in qualche modo deluso vedendo che la coppia non accennava a riapparire
a qualche meta, / non ancora deluso / m'avvicini ad altro sogno.
,... ignudo, disprezzato, deluso, proverbiato, percosso, umiliato,
privo del- l'affezzione... deluso dagl'inganni del fato, tra le miserie
vecchio di trentacinque anni, stanco, deluso, aveva imparato ad essere pungente e
le settime. alfieri, 4-228: rimase deluso giugurta, il quale, quadripartito il
ritorno quando si rabbuia / il cuor deluso da mondani fasti. 4.
emisfero tace, / io, da vana deluso ombra di pace, / gli sparsi
: essere profondamente scontento, insoddisfatto, deluso. valeri, 3-155: respiro lussuria
avere la stima d'uno che ha deluso le vostre speranze: nondimeno io ve
4-338: si credette, ahi meschin, deluso amante, / che quel rossor del
all'oro che intendono di truffare al creditor deluso. = comp. dall'imp.
da chi t'ha fin qui deluso / perch'hai fra lor chi te regrigna
a qualche meta, / non ancora deluso / m'avvinci ad altro sogno.
. volponi, 2-469: gerolamo fu deluso dal responso e guardò il chirurgo con
realmente fallito o no. -rimanere deluso. lippi, 8-76: non aver
al muro del corridoio o si risedeva deluso davanti allo scrittoio. del giudice,
di pers, 3-287: io del patto deluso intanto il danno / ristorerò nel riavuto
del ribellante è spesso addormito un monarca deluso. -con sineddoche. g
vigore. la 'romanza'esprimeva un ricordarsi deluso assai triste. 11. locuz
]: 'rimaner brutto': non solamente deluso, ma in modo da dimostrare la propria
vale rimanere senza mangiare. -essere deluso in un'aspettativa. tommaseo [s
.]: 'rimanere a denti asciutti': deluso di quello che si desidera e speravasi
in patria e che più tardi, deluso, rincrudisce le espressioni del suo rancore
7. venire meno, venire deluso (una speranza). bonagiunta,
: il cavaliere faina giornalista buffone, deluso nella speranza che parte della vincita fatta
, la passeggiata, il grido strozzato del deluso e infine le imprecazioni tardivamente e rabbiosamente
suo popolo. -che ha abbandonato, deluso, la propria professione. aretino,
mortificati. 6. afflitto, deluso (l'animo). gilio,
mondo d'ignote sensazioni per quindi ripiombarlo deluso nel crudele disinganno della vita materiale.
pers, 3-287: io del patto deluso intanto il danno / ristorerò nel riavuto
ci trovi sotto il reazionario, l'intellettuale deluso. = comp. dal pref.
chiuso / de la fata ogni inganno ebbe deluso. 3. sbarramento, per
settimana dedicata ai riporti il mercato ha deluso quanti si attendevano che...
etiopia sente / il rodopeo cristallo esser deluso, / e de'sui ogni serpe leva
; e fosse / il mal talento tuttavia deluso / che non lentava o furor pazzo
era ormai prossimo a conseguirlo o è deluso nelle speranze. anonimo, i-538:
(un piano, un proposito); deluso (una speranza); non adempiuto
-andare a stiene rotte: essere deluso e castigato. buonarroti il giovane,
stato comunista cubano ne sia rimasto mdemente deluso. è un radere stonco, abbandonato da
fra zuffe baruffe d'acqua l'idrovolante deluso senza avere bombardato. fenoglio, 1-i-1422
ii4: sembra proprio che berlusconi, deluso dalle bizze di pippo baudo, dai
gli occhi su la cartella e restò deluso dal poco saper loro. bottari, 5-59
sbloccato'; o il giuocatore, così deluso, dice: « ho sbloccato ».
lupis, 408: cadauno si tiene deluso alla promessa, sborbottando con sacrileghi rimprocci
). -al figur.: rimasto deluso, burlato, beffato. grazzini,
riusciva a spiccicare parola.. deluso.. gregorio magno volgar.
nardi, ii-379: parendoli essere stato deluso e schernito da cosimo suo nipote e dalla
nel suo orto privato. 2. deluso, tradito nelle speranze, nelle aspirazioni;
schietta e formata commedia è disoluto e deluso, debbono nella tragicommedia esser corretti e
. bilenchi, 14-249: sono profondamente deluso e schifito di questa gente.
l'ahahò degli ascari e il grido deluso e disperato dei muli feriti. fenoglio,
seggiola. 6. ant. deluso, scornato (una persona).
. 4. figur. deluso, disingannato. pascoli, 1-425:
però, con le quali aveva ancora deluso il capitano. goldoni, x-1022: se
calzabigi, 186: il triumvirato / riman deluso, svergognadio. laudario della compagnia di
abbattuto. - in partic.: deluso, dispiaciuto. novellino, vi-142
, agg. ant. scontento; deluso. - anche sostant. pallavicino,
3. infelice per amore non corrisposto; deluso da una relazione amorosa. -in partic
come se qualcuno o qualcosa mi avesse deluso. -motivo di scontentezza, di risentimento
parvero straordinariamente scorati. 3. deluso (una fede, una speranza).
intr. con la particella pronom. rimanere deluso o umiliato, mortificato o, anche
scoma. -riuscire vano, essere deluso. peri, 8-6: alcun v'
città sconosciuta, lontano dal suo paese: deluso, avvilito, scornato. sinisgalli,
comportamento durante una campagna militare); deluso, deriso, beffato. novellino,
, 5-113: l'uomo del secolo, deluso, debole, vuoto di vita,
fatta a sego': di chi riman deluso in qualche suo intento, per lo più
emisfero tace, / io, da vana deluso ombra di pace, / gli sparsi
petto che contiene il cuore dell'innamorato deluso. marino, xvi-45: soffri e
sfatto dagli anni ed è anche psicologicamente deluso, senza più slancio ed entusiasmo.
particella pronom. riuscire vano, andare deluso. m. palmieri, 2-19-30:
quella goffa e sguaiata presenza del birbone deluso, « ebbene », gli disse,
ufficio imperiti a far perire spopolato e deluso il mondo. -uccisore di un animale
dal letto, mentre egli lo contemplava deluso, nella cuna. = deriv
era il lungo supplizio del desiderio sempre deluso e mai estinto. montale, 9-147
il brando, / quel barbaro sitir rendea deluso. carducci, ii-20-281: volpe d'
città sconosciuta, lontano dal suo paese; deluso, testo mondo, da che la
. 7. vanificarsi, andare deluso (un ideale). tarchetti,
, 18-341: io, allora, penso deluso che, in fondo, non sono
con il consumatore nel caso fosse rimasto deluso dalla sorpresa. -figur. persona
e letter. elemento portante di disobbedito e deluso. una struttura, di una costruzione
un'altra. brusoni, 5-134: deluso il giudizio d'everardo dall'oscuritàdella notte e
quella goffa e sguaiata presenza del birbone deluso, « ebbene », gli disse,
-con il naso lungo una spanna: gravemente deluso per aver fallito un obiettivo.
quel vecchio di trentacinque anni, stanco, deluso, aveva im> arato ad essere pungente
l'acque i labbri stende, / ma deluso in sua speme / sol morde l'
, avvilito, mortificato; contrariato, deluso, scornato. giov. cavalcanti,
, agg. disincantato, disilluso, deluso. -per estens.: infastidito, disgustato
, spogliato della protezione de'grandi, deluso dagl'inganni del fato. pananti,
egli è, o si sente, perennemente deluso. -che non attribuisce alcun
determinata situazione; avvilito, abbattuto, deluso; privo di volontà, incapace di
/ il mio vero viso, stanco e deluso. pavese, 9-107: entrò con
spirituale o psicologico; depresso; sfiduciato, deluso, scoraggiato; che ha perso le
, i-359: lo sposino ingannato e deluso riusciva simpatico aria platea, e, quel
le afferrasse ne'capegli... come deluso si rimarrebbe trovandosi in mano non altro
, confuso e, in partic., deluso dalla mancata corresponsione amorosa. niccolò
20: viso un poco sbattuto / e deluso / d'una donna di casa,
strapazzatissimo. 7. figur. deluso (un'attesa); scarso, limitato
c. gonzaga, ii-53: sei stato deluso, multato, suppeditato e da una
, diminuì la svogliatezza sensazioni per quindi ripiombarle deluso nel crudele disingandella mia renitenza. muratori
/ e del suo buon pensier resti deluso. mazzini, 14-4: una cosa esposta
. 112: questo è un vecchio deluso, perché ha fatto suo figlio / troppo
: passione amorosa o desiderio insoddisfatto, deluso o non ancora appagato; sentimento di
; pur sempre il suo desir restò deluso. marino, 1-4-118: mi rode il
/ tradito dai fati. 4. deluso, inappagato (una speranza); non
far cader genti meschine, / resti deluso e i calunniati a torto / gli trionfino
, 1-i-272: la tua follìa t'ha deluso, t'ubriacò l'ambizione, vaporosa
vide / superba dea l'orgoglio suo deluso? -con uso aggett. che
l'amor del capo? tu sei stato deluso, multato, suppeditato, e da
soglia. moravia, xii-335: fui deluso nella mia attesa. cecilia varcò la
con le mani piene di vento-, rimanere deluso, non ottenere alcun risultato o alcun
il mio vero viso, stanco e deluso. -con riferimento alla verità di
cassola, 5-80: rimasi del tutto deluso dalla descrizione della battaglia in stendhal,
amministrazione finanziaria, già così demotivato e deluso. demotivazióne, sf. psicol.
, un consiglio, ecc.); deluso (un'aspettativa, una speranza)
repubblica [26-iv-1998], 46: sono deluso perché dai giornali m'aspettavo tabelle esaurienti