costruzione di edifici; architettonico. delminio, i-180: spiega le ricchezze sue sopra
, un lin- guaggio). delminio, i-250: non posson metter parole insieme
ipotesi; ricerca teoretica. delminio, ii-96: li severi di sua natura
consistenza e per purgarli. delminio, i-ii: la lana di che possono
sonoro, fragoroso, rimbombante. delminio, i-288: quasi fragoso folgorante telo,
verbo cadde con geminata dd scritto. delminio, ii-127: ma lo, l'uno
mia a quella di messer nicia. delminio, i-144: sdegnata, per ischemirlo
e delle e e della o. delminio, ii-147: in luogo di i,
-anche: scipito, melenso. delminio, i-206: il filosofo, volendo trattar
-altamente significativo, esemplare. delminio, i-166: io mi penso di approvare
, impallidirsi, imbianchirsi, annerirsi. delminio, ii-62: se inserito è il pero
primo vengo all'apollineo e palladio tribunale. delminio i-228: quando pure alcun di loro
, secondo me, era inconveniente. delminio, i-228: secondo il creder mio la
dante di ternari e stil grandiloquo. delminio, i-249: questi medesimi scultori e
origine, il principio e la vita. delminio, ii-71: nel vero così simigliando
, immobile, eterno e immutabile. delminio, i-270: il signor nostro.
. discepolo, alunno, scolaro. delminio, i-7: il precetto o 'l consiglio
v'impedisca dalla cena dei signore. delminio, i-98: le tre necessità naturali,
un'arte, ecc.). delminio, i-249: debbiamo noi...
indicativo, imperfetto congiuntivo). delminio, ii-134: a me pare che l'
/ questo rimedio provedesse il cielo. delminio, i-224: venne adunque nell'aureo
non ne dichiarò niente di sopra. delminio, ii-24: epiteto è quell'adiettivo
2. potenzialmente, virtualmente. delminio, i-65: avendo la divinità esplicate fuori
ingiusto chiama, debole e impotente. delminio, i-277: il vostro beneficio,
molta veemenzia trattassimo di questa impresa. delminio, i-12: tutta questa impresa [
sigilli sono cose vane e fraudolenti. delminio, i-84: tutte le cose create
di luce pallida e fredda. delminio, i-287: rugiadose dolcezze in matutini /
perché innasprano la pelle, non usava. delminio, i-151: il vello dell'oro
è colui che veste vuol mutare? delminio, i-161: molti de'cabalisti ebrei hanno
essere stato fatto ritrovò il provveditore. delminio, i-212: i poeti amorosi han sempre
ancor che il loro summo re fusse. delminio, i-326: mi darò ad allegare
s'allegri del male d'altri. delminio, i-13: né paia ad alcuno
, contro al vizio della inculcazione. delminio, ii-127: 'lo'l'uno di
inesteso (il punto geometrico). delminio, i-72: sotto la quarta porta.
. -dimostrare, spiegare. delminio, i-12: prendo al presente a darvi
de l'inconstante volgo et inquieto. delminio, i-146: tutto abbiamo dentro un fiero
questa nova favola egli ha indutto. delminio, i-103: benché omero induca questa
corpi esterni. -figur. delminio, i-141: issione legato ad una ruota
, ed è infallibile e generale. delminio, ii-35: più infallibil regola debbiamo
non determina; infinito. delminio, ii-133: la prima, seconda,
di smeraldi le sue sponde infiora. delminio, i-294: a te il bel tebro
, di fluidi; flusso. delminio, i-90: fu interposta adunque la detta
color perso e la cangiata forma. delminio, ii-44: il fiato,..
i picciol frutti ancor informi allegano. delminio, i-40: con questo mio debole discorso
accidente tinta d'un ingenuo rossore? delminio, i-53: scrivendo, mi è venuto
di funghi. -cospargere. delminio, i-94: augia fu un re ricchissimo
come per traverso, acconciamente s'incuoca. delminio, i-78: quella dimostrazion si fa
può seccare, inesauribile. delminio, i-275: gli stessi occhi..
conoscere, dimostrato, esposto. delminio, i-219: egli consumò in quella parte
inseparabile. -coessenziale. delminio, i-81: i pitagorici nel loro gamone
e uno simulacro di quello intelligibile. delminio, i-76: per sole intesero dio
gramm. proposizione parentetica; inciso. delminio, i-32: se per ragion di aritmetica
piero non dalla universalità de'cittadini. delminio, i-58: tutto quel ch'io ho
la monotonia. -anche assol. delminio, ii-92: quando cotali assonzioni si fanno
donde si fa il passaggio in loro. delminio, i-323: questo verbo 'abbattere
e notare il prezzo della tessitura. delminio, i-140: dicono essere ad un tempo
alla reggenza del verbo). delminio, ii-137: i verbi irregolari della prima
[la bussola] non aveano. delminio, i-172: confessa aver, per
a lembico tersi rendermi li denti. delminio, i-172: confessa aver per artificio
vacillante fermo, di confuso spedito. delminio, ii-128: gli animi, e
l'un con l'altro lato. delminio, i-16: da due lati si possono
livio, seppe conoscere la patavinità. delminio, i-278: qual prontezza d'ingegno,
molti luoghi gli entra in grembo. delminio, i-104: perché il fuoco è partito
cogitazion nostra ad alto si levi. delminio, i-19: dappoi che 'l tutto
scritture poteva essere stata levata di peso. delminio, i-249: debbiamo noi, potendo
gioni delle nozze e le osterie. delminio, ii-123: qualunque nome appellativo,
ed altri rimedii provedano a simili dolori. delminio, i-150: la fanciulla scesa dal
- nome locale: toponimo. delminio, ii-143: questa particola * ne '
ii-26-13: questa è figurativa locuzione. delminio, i-318: locuzione figurata è quella
, congiuntiva ed esclamativa). delminio, ii-21: locuzion propria è propriamente quella
non era stà sonato ditto campanon. delminio, i-39: anco possiamo diminuire il
espandersi (un fluido). delminio, i-82: il calor del cielo non
di impurità; puro, limpido. delminio, i-52: il sangue nostro, nel
concupiscenzia questi beni temporali e visibili. delminio, i-26: didone appresso virgilio,
prava eresia... maculata. delminio, i-123: adam avanti il peccato era
pertanto ritornino alla via della virtù. delminio, i-325: quale opra uscì mai fuori
-l'olimpo degli dèi pagani. delminio, i-301: l'alma, che con
sgraziatamente; affrettatamente, superficialmente. delminio, i-331: se le mie lettere seranno
, fiacco (un suono). delminio, ii-128: gli animi e non li
di soppiatto, sotto banco. delminio, i-158: l'arco celeste con mercurio
del pensiero o dell'arte). delminio, i-55: mi sforzerò, e con
di seguirti è sol cagione amore? delminio, ii-130: questi altri pronomi '
; prendere in prestito, imitare. delminio, i-29: uno pittore, volendo dipingere
tivo, come afferma il bembo. delminio, ii-123: qualunque nome appellativo,
-elaborato concettualmente, teorico. delminio, ii-77: l'architetto non sanamente si
sintesi di elementi diversi; misto. delminio, ii-52: dalla cagion finale trasse parimente
è di buona e piacevole dottrina. delminio, i-105: quando la scrittura fa
-procedimento stilistico, tecnica espressiva. delminio, ii-83: il metodo proprio de la
prodotto, ecc.). delminio, 1-311: metonimia è quella figura che
quelle che attenperano gli altri sensi. delminio, i-181: la materia...
massimo sviluppo; culmine, fioritura. delminio, i-223: la lingua latina..
mice argentee copiosamente quale pulvisculo disperse. delminio, i-204: dissi l'oro trovarsi nelle
-con riferimento al rapporto amoroso. delminio, i-289: occhi, che fulminate fiamme
da questo s'avesse ad allargare. delminio, i-27: le quali parole dànno
. -come rappresentazione emblematica. delminio, i-160: il minotauro qui è arte
l'om per gioia morte sofferire. delminio, i-344: mi fu portata una
quale si fa col mezzo del disordine. delminio, i-91: l'uomo,.
sciolte da ogni misura e rima. delminio, i-33: se io avessi meco il
né simile ad alcuna altra cosa. delminio, i-83: dio ci fa veder in
. ant. astro, pianeta. delminio, i-302: l'arme ch'or al
riferimento nei giudizi comparativi). delminio, i-228: la imitazione è mentre facciamo
mentale; idea, nozione. delminio, i-259: non altrimenti che le pietre
sguardi / sempre modesti e tardi. delminio, i-53: scrivendo, mi è venuto
la navigazione si prolunga sei mesi. delminio, i-77: dionisio dice che, ancor
condizione umana o ne deriva. delminio, i-141: issione legato ad una ruota
generazione umana ancora abiterebbe nelle caverne. delminio, i-130: quei filosofi medesimi,
via di putrefazione; marciume. delminio, i-94: un volume che comprenderà le
.). e e delminio, i-296: mentre gli etnei ciclopi /
parlando della grandezza di papa alessandro. delminio, i-169: quelle due parole,
una delle parti del discorso). delminio, ii-28: in tutti questi altri quattro
-in senso concreto: variante. delminio, i-190: seneca nella morte di scipione
malizia, tolse loro papa benedetto. delminio, i-24: il petrarca, quasi incolpando
in ogni loro nicisità, segretamente. delminio, i-98: cerbero è stato dipinto
cosa de aspettare febo in camera. delminio, i-141: issione legato ad una
vesta negra / non mi riguarda allegra. delminio, i-295: lega la benda negra
, alle loro invasioni). delminio, i-304: da le due luci vostre
loro il tornamento in questo luogo. delminio, i-108: gli antichi fabricatori della
/ lodalo più ch'uno sparvier grifagno. delminio, i-254: le pieghe de i
non hanno eziandio le altre volgari. delminio, ii-125: nell'ultima terminazione di
e nome di tutto 'l dipinto. delminio, ii-123: tutti li nomi della prima
unione di due o più parole. delminio, ii-124: i nomi, o sostantivi
regole, di precetti linguistici. delminio, i-238: se tutti i scritti di
lottava ancora. -nudità. delminio, i-295: lega la benda negra /
peregrino pagò ducati sette d'oro. delminio, i-83: dio ci fa veder in
labbra alquanto in fuori si sporgono. delminio, ii-148: o e u hanno
dall'azione di determinate persone. delminio, i-222: pensa che obligazione ti averà
proprio della narrazione storica). delminio, i-258: un medesimo senso d'una
altra nebbia che di colpa velo. delminio, i-223: quando tu vorrai ripigliar
origine; che le imita. delminio, i-89: il terzo grado averà per
che presenta polisemia. -anche sostant. delminio, i-307: da gli antichi sono state
onda piena: vigorosamente, decisamente. delminio, i-299: lo sciolto dir de la
di là di esso. delminio, i-71: sotto la porta della luna
al fine per li debiti mezzi. delminio, i-77: ancor che l'anima sia
di essi orasse in nome comune. delminio, i-245: quando cicerone avea ad
scopo, l'occasione, ecc. delminio, ii-83: gli altri metodi nell'orazione
attribuito a una rappresentazione simbolica. delminio, i-141: la luna...
e che presumono non essere rozzi. delminio, i-183: do- vea primieramente,
, istituzione. f f delminio, i-223: la lingua latina, si
sociale, di una comunità). delminio, i-156: giove, mosso a pietà
il simbolo del sapere iniziatico). delminio, 1-73: una quarta imagine sarà ancor
darvi la terra di promissione ». delminio, i-270: è sempre fermo e
di esprimersi.?? delminio, i-30: ancora che non mi piaccia
2. soddisfacimento, appagamento. delminio, i-147: danae significa buona fortuna,
per non essere soprafatti da impito. delminio, 1-33: appresso la acuitate e
dal raddoppiamento del segno). delminio, ii-148: p si cangia in v
più nell'espressione orazione panegirica). delminio, ii-82: che abbia orazion panegirica appresso
con uno stile enfatico. delminio, 1-50: ottimamente [omero] imita
, / è la casa colonna. delminio, i-237: le muse francesche potranno
, parte (dell'orazione). delminio, i-251: con l'aiuto d'iddio
tanto che del latino il fa contento. delminio, ii-20: se la voce,
si parte dalla regola degli altri verbi. delminio, ii-16: la sinecdoche non usa
lume è ombra del lume maggiore. delminio, i-185: che cosa va avanti il
partita da ogni pericolo del re. delminio, i-62: gli apostoli ancora, veduto
-far uso nel processo fisiologico. delminio, ii-59: consegue necessariamente che, se
. -frase, espressione. delminio, i-161: dice [paolo] un
una istoria d'una notevole donna. delminio, i-209: né passerò qui l'
, né fera in alcun bosco. delminio, i-118: il passer solitario assai per
intelletto1, n. iì. delminio, i-129: cosi quantunque nel nostro uomo
] temperata e virile esser conviene. delminio, i-207: virgilio, trattando in una
/ quando patì la supprema possanza. delminio, i-161: molti de'cabalisti ebrei
; meraviglioso (un fiore). delminio, i-287: or tra gli oscuri e
suo, e mio in parte ». delminio, ii-67: qual poli- cleto potrebbe
, signore, il cavallier dolente. delminio, i-51: non può l'uomo.
corpo il quale ha tre dimensioni. delminio, i-107: la natura, avendo
fior la terra empie e riveste. delminio, i-204: dissi toro trovarsi..
d'un sol sospir l'aria percuote. delminio, i-231: di necessità consegue al
che dentro a quella si rinchiude. delminio, ii-46: dall'operazion del percoter è
al vescovo per impetragli qualche perdono. delminio, lino: perdono non spetta propriamente
quello che potea dire in una. delminio, i-314: perifrasi è circonlocuzione che
oratori e gli altri dignissimi scrittori. delminio, i-252: poniamo che la nobilissima
10. donna di meravigliosa bellezza. delminio, i-285: perla da ornar ogni corona
(un aggettivo qualificativo). delminio, ii-28: in questi due modi altrimenti
per quello pertugio si potesse mettere. delminio, i-260: uno eccellente anatomista chiuse
tenebrosa del pianto in soa figura. delminio, i-292: udite, rivi, o
i nomi de le più degne figure. delminio, i-338: spero tosto con la
o grosso che tu vuoi figurare. delminio, i-254: le pieghe dei panni vogliono
co'pistrini alla difficultà del macinare. delminio, i-163: un asino, per
a'plurali quali comincino da consonante. delminio. il-124: li nomi o sostantivi o
che morte il tutto ne consumi. delminio, ii-82: poesia è imitazione di tutte
affine a queeo della poesia. delminio, i-315: b boccaccio, che fu
tenendovi, senza passare più avanti. delminio, i-248: debbiamo ancor pensar che cicerone
il cibo, né ancora masticarlo. delminio, ii-51: volendo sonar, non è
lo spirito, l'intelletto. delminio, i-124: l'anima di mezo,
stilistici di chi parla o scrive. delminio, i-32: è [la composizione]
re ed umilmente gli chiedesse giustizia. delminio, i-337: platone induce socrate,
avanti che fosse calen'di aprile. delminio, 1-95: nella seconda parte dell'invocazione
nel proemio che precede questo libello. delminio, ii-45: per la sola tirata della
la vera natura di una persona. delminio, 1-7: delle figure della lucidezza una
mallate che gle viene alle mane. delminio, i-290: prego a me perpetuo tant'
trattare, spiegare in precedenza. delminio, 1-8: delle figure della lucidezza una
noi farti come un verme in terra. delminio, i-267: ricordisi, vostra maestà
voi m'avete preso in cambio. delminio, i-269: la giustizia il più delle
non si affatichi in quei nostri libri. delminio, i-39: androzione è preparatore a
un ordinamento logico o estetico. delminio, i-32: se per ragion di aritmetica
per estens. stringatezza, concisione. delminio, ii-82: eccetto là dove vogliamo dimostrar
ed entrata della città di pisa. delminio, ii-154: da la presura di roma
-in espressioni specificative del tempo verbale. delminio, ii-134: a me pare che l'
. la figura retorica della preterizione. delminio, 1-39: 'io pretermetto molte cose
preterizione, che comporta preterizione. delminio, 1-39: 'io pretermetto molte cose
solo lo movessi lo amore della patria. delminio, i-195: il prencipato è perpetuo
processione). -anche sostant. delminio, ii-26: le pompe sì come de'
forma come sono le cose elementate. delminio, i-74: due sono state le
rendere noto ai profani; divulgare. delminio, i-64: noi nelle cose nostre ci
una dottrina, un'arte). delminio, i-130: appresso gli antichi..
hic cioè costui autore di questo libro. delminio, ii-129: questi cinque pronomi,
questi agevolmente conosce la propia infermità. delminio, i-278: qual prontezza d'ingegno
una parola, una frase). delminio, ii-14: nessuno traslato per sé pronunziato
, una fede da praticare. delminio, i-265: nella gloria della misericordia,
enunciare un giudizio o un argomento. delminio, ii-34: parimente quello istesso è forza
la translazione che de la proprietà. delminio, i-238: essi [scrittori],
morte continuamente è provato al postutto. delminio, i-208: la materia sarebbe osservata
-comune (il linguaggio). delminio, ii-23: locuzione... non
, il modo di parlare). delminio, i-30: ne il tempo mi concede
di sé i peccati degli uomini. delminio, i-122: cristo per sodisfare alla giustizia
idiotismi, sgrammaticature, ecc. delminio, i-30: ancora che non mi piaccia
-metafora pura: metafora semplice. delminio, ii-39: è da sapere che la
non co'le spose i balli. delminio, i-294: a te il bel tebro
sostenga, non può aver luogo. delminio, ii-148: p si cangia in v
un'espressione sintetica e precisa. delminio, i-21: conciosiacosa che l'accusazione in
in prop. interrag.). delminio, ii-84: poiché abbiamo dato assaggio e
, e tutti li altri appresso. delminio, i-62: gli apostoli ancora,
rispondono gli oc chi. delminio, ii-53: le piacque nel secondo quadernario
se son congiunti fanno amor furente. delminio, ìi-149: r in n: '
nulla bellezza alla mia simigliante vedersi. delminio, i-322: se acutissimo è degli
o di una persona. delminio, i-265: poniamo, fortissimo re,
in una raffigurazione pittorica). delminio, i-130: quest'imagine...
alla madre e altri suoi attenenti. delminio, i-270: vorrà vostra maestà far punire
-in forza di un metodo. delminio, i-32: se per ragion di aritmetica
questo suo cammino per equali porzioni. delminio, i-69: essendo il proceder nostro
e tagliente (gli artigli). delminio, ii-36: l'aquila esser un uccello
tempo. -attrarre. delminio, i-56: in quel tempo che la
o fisiologiche (l'ovocito). delminio, i-56: la materia, che dèe
l'aer rassereni e failo bruno. delminio, i-287: padre, che turbi il
rasserena / e 'l pianto asciuga. delminio, i-263: la divina presenzia di vostra
calamita o da un magnete. delminio, i-56: la materia, che dèe
raunate se ne vedeano in lui. delminio, i-247: colui che imita un
secondario nel proemio di un'orazione. delminio, 1-23: lo isponere la forza di
sete e ammortan lo 'ncendimento del caldo. delminio, ii- 103: se.
quali son troppo grassi e vogliono dimagrare. delminio, ii-103: abbiamo per costume continuamente
invenzione artistica o lo stile. delminio, ii-77: di niuno consiglio è da
ed istoriche. -intr. delminio, i-196: essendo alcuna infermità le cui
vede chiaramente esser una sola imitazione. delminio, ii-127: 'il 'vuole essere
seconda voce del numero del più. delminio, ii-141: né anco in questa
loro colore colorata ne l'altre cose. delminio, i-302: l'arme..
indurre ad abbreviare; decurtare. delminio, ii-70: si possono tutte quelle molte
ridurre in compendio, riassumere. delminio, i-9: né credo che gli antichi
o di dite: plutone. delminio, 1-88: giove è il rettor di
ricercò il detto fratello di lussuria. delminio, i-97: giunon finta di nubi è
; averne baci, sorrisi. delminio, i-277: il vostro beneficio, sire
mislea, in qualunque maniera si sia. delminio, 1-144: si legge nelle antiche
risolvetti di aspettarlo. -rifl. delminio, i-115: questa è la scala di
riguardas- sono alla provedenzia di dio. delminio, i-245: a'futuri secoli debbiamo
quello avere il suo libro dinominato. delminio, i-244: colui non potrà mai
in altro luogo o opera. delminio, i-42: sì come sono tre corpi
. che riguarda o esprime rimprovero. delminio, 11-88: li sensi puri entrano alla
dal bergantini, che lo attesta in delminio. rimproverato (part. pass
fiori freschi (una ghirlanda). delminio, i-225: i fiori di che la
chiano e però hanno bisogno di rinnovazione. delminio, iolao, faceste subito la
viva in doloranga, ripòsosi in asprega. delminio, ii-119: questo quaternario ha talmente
ber- gantini, che l'attesta in delminio. risomigli aménto (ant.
pace et al mio mal ristoro. delminio, ii-109: per la mobile natura
-con riferimento al canale uditivo. delminio, i-107: la natura, avendo fatto
vel del cor già mai disciolta. delminio, i-42: produce dio le anime
7. conversione a dio. delminio, i-50: poteva il poeta consentir per
co'sospir l'aere da presso. delminio, i-231: se io dicessi 'romper l'
sommariamente, per sommi capi. delminio, i-49: dante rozzamente pur in dui
popolazioni agresti; semplicità di costumi. delminio, 2-138: questa imagine conserverà sotto volume
fu persuaso che parlava con dio. delminio, 11-86: chi è sì rozzo
e corona con angusto giro / vede delminio, 2-65: questa materia prima appartenente et
che sono sopra il cielo. delminio, 2-83: non si conveniva alla materia
raddoppiarsi davanti a vocale). delminio, ii-149: 's': s'aggiunge sfavillo
dello animo loro sopra ogni principe. delminio, 2-49: appartenendo le cose divine al
fra i dolci il luccio e simili. delminio, i-286: oceano, gran padre
umiltà ch'egli avea nel cuore. delminio, ii-77: l'architetto non così sanamente
stesso nella sua copiosa abbondanza). delminio [in novo libro di lettere, cxxv-155
si possono dividere in sette schiere. delminio, ii-125: nell'ultima terminazione di
tutte le cose che sono scibili. delminio, 2-90: giunon significa l'aere,
con la vesta scinta e ben monda. delminio, 2-141: sotto le gorgoni di
distinto, separato, irrelato. delminio, ii-10: nessuna parola sciolta può esser
un discorso, ecc.). delminio, i-299: lo sciolto dir de la
ant. approfonditamente; studiatamente. delminio, ii-97: tutti quelli sensi che scogitatamente
-punto di convergenza degli influssi astrali. delminio, 380: perché la ultima de le
. vivifica la virtù e scusa l'uomo delminio, 2-45: restarebbe che io scusassi l'
del granello eranascosa l'abbondanza de'frutti. delminio, i-52: così il sangue nostro
, con sottile disposizione mirabile congiongimento. delminio [in novo libro di lettere, cxxv-
-consolato. - anche sostant. delminio, ii-107: segue che ancor le composizioni
ordinamento, in una gerarchia. delminio, 2-58: noi, seguendo l'ordine
da una lumiera segnatamente posta quivi. delminio, i-20: noi...,
lavoro, di una trattativa. delminio, ii-7: che più abbiamo in desiderio
e in israele si vole regnare. delminio, 2-57: dicono...
l'anima col corpo morta fanno. delminio, 2-102: origene e ieronimo suo
12-532 (tit.): selve. delminio, 2-175: considerando io il bisogno
fittizia (uno scritto). delminio, ìi-92: quando cotali assonzioni [espressive
/ chi lo partisse seria sconoscente. delminio, ii-34: questo argomento ha tanta forza
al tutto semplice intendere si debbe. delminio, 2-66: così i pitagorici come plotino
che le reste- ria eternamente servidore. delminio, ii-6: la prima parte.
-secondo l'interpretazione letterale. delminio, 2-64: avessimo ad intender in questo
, / non circunscritto e tutto circunscrive. delminio, 377: nel mondo intellettuale sempre
s'unisce e fassi una cosa medesima. delminio, i-259: non altrimenti che le
: essere percepibile sensorialmente. delminio, 2-62: senza quello ramo d'oro
: farsi evidente, concre delminio, i-240: so ben che queste mie
, el qual compuose le 'sentencie'. delminio, 381: dico che 'l grande giovanni
molto ordinate e con gran sentimento. delminio, 376: giovanni, con gran
porri soffritti, erbette odo delminio, ii-108: amaritudine gustava, quando laura
-spiegare, rendere comprensibile ed evidente. delminio, i-166: io mi penso di approvare
25. caratterizzarsi distintamente. delminio, 2-134: il quale intelletto i filosofi
. per proprio conto, singolarmente. delminio, 2-85: l'uomo...
, non perdono la libertà dello arbitrio. delminio, 2-81: terra sopraceleste..
e le tempeste, basciò la figliuola. delminio, i-290: occhi, che vergognar
in quelli deserti et silenti lochi. delminio, i-154: di quelli [animali]
la traslazione che de la proprietà. delminio, 2-50: giovanni scrisse le sue visioni
secondo concezioni di origine pitagorica). delminio, 2-51: questo settenario è numero perfetto
sesto biante e lo settimo prieneo. delminio, 2-85: nel sesto giorno [dio
ne le voci del cantare 'osanna'. delminio, 376: il mondo celeste è
li setti cieli delli setti pianeti. delminio, 379: da le quali sette misure
perché... è numero perfecto. delminio, 2-51: questo settenario è numero
benedisse lo die settimo e santificoe quello. delminio, 2-85: nel sesto giorno
visione significatricedi ciò che li segue immantinente. delminio, i-64: noi nelle cose nostre
una lettera, uno scritto). delminio, i-333: da cuca ho inteso alcune
arte, acciò che non perisca. delminio, i-212: 1 poeti amorosi han sempre
fu al fine posta in silenzio. delminio, 381: a questo vino per-
persona). - anche sostant. delminio, 2-98: non è...
allegorie nel descrivere le realtà soprannaturali. delminio, 2-147: questa alta filosofia a fin
un'esperienza non altrimenti comunicabile. delminio, 2-137: poi che io ho chiaramente
legge non si giustificherà ogni carne ». delminio, i-311: sinecdoche è quella figura
diverse proprietà al medesimo furono inposate. delminio, i-37: dagli antichi sono state
più una tecnica costruttiva o artistica. delminio, i-236: sia per grazia di esempio
sette anni per ogni peccato mortale. delminio, 2-125: cristo, per sodisfare alla
pianeto o d'un altro è suggetto. delminio, 2-148: le quali membro
un'impresa. p p delminio, 1-86: sotto il convivio di venere
una materia, una sostanza). delminio, fl-51: diciamo la cagion materiale di
qualcosa unitariamente, nella globalità. delminio, 2-87: l'acqua in genere si
con il sole nella mitologia greca. delminio, i-202: ancor i poeti, in
perdonare / con tua orazion piatosa. delminio, 2-66: per sole intesero dio padre
3. vigoria fisica, robustezza. delminio, 2-150: il vello dell'oro,
dal suolo, da un appoggio. delminio, 2-80: giunon suspesa pigliamo da omero
comprendare e intendare i modi di dio. delminio, i-137: uesta imagine per significare
: a chi dovesse, e volesse, delminio, 379: veramente la sapienza del padre
o da un pron. dimostrativo. delminio, 378: tutta questa massa di cieli
nell'antica teoria retorica). delminio, ii-78: dice... cicerone
che si comprende nelli religiosi prelati. delminio, 376: il primo mondo è chiamato
nel corpo (l'anima). delminio, 2-118: scendendo... questo
si mostra appartenere alla natura faudito. delminio, 2-157: un tauro ha per membra
segue. -comportare, implicare. delminio, 377: la verità non sostien mutabilità
-protetto da una divinità. delminio, 2-109: cibele abbiamo avuta nel convivio
minime (una distinzione). delminio, ii-9: sia... così
poste innanzi. -permeabilità. delminio, 2-98: sì come le stelle son
uno letterale e l'altro allegorico. delminio, 378: soprastanno ancor li sette
: essere compreso in una categoria. delminio, 380: non ci meravigliamo che g
ant. intimamente turbato, inquieto. delminio, 1-59: apparerà adunque non solo avere
. motivo, ragione secondaria. delminio, 1-52: isocrate per molti argomenti confermò
sottogiugne e dice [ecc.]. delminio, 1-8: avendo detto [demostene
spuntare per prodigio o per artificio. delminio, 1-34: quello essempio alli quali la
qualcosa al di sotto di altro. delminio, 377: acciò che meglio la cosa
. dal bergantini che l'attesta in delminio. sottonavigare, intr.
9. percepibile con i sensi. delminio, 2-76: daremo gli elementi semplicissimi overo
. dal bergantini che l'attesta in delminio. sottosignificato, sm. significato secondario
soprintende a una funzione divina. delminio, 2-105: la gaburà [giustizia divina
non ha obstaculo che la ritenga. delminio, 2-141: sotto le gorgoni gioviali
ristrinse con virgilio come a fida compagnia. delminio, 2-168: gli uomini sparsamente vagavano
secondo e filosofi, inmortale. delminio, 2-76: quantunque gl'individui si trasmu
o in altra accomulazione de gente. delminio, 2-58: per dar (per così
salite. -scena del teatro. delminio, 2-58: gli antichi teatri erano talmente
un'autorità, di un'istituzione. delminio, ii-iio: 'perdono': questo talor perdonanza
, secondo una concezione panteistica. delminio, 2-66: per sole intesero dio padre
/ e nel cor le ragiona. delminio, 379: da le quali sette misure
o incoraggiamento ad agire. delminio, i-344: ebbi a grande miracolo che
concreto: sudiciume depositato sul corpo. delminio, 2-148: le stalle d'augia significano
di rifiuto, immondizia, spazzatura. delminio, 2-89: la grande abondanzia di bestie
repugnante (una malattia). delminio, 2-50: 1 medesimi cabalisti tengono
emettere e diffondere i raggi, la delminio, i-254: le pieghe dei panni vogliono
o di diffusa corruzione). delminio, 2-86: sotto la porta..
. -provocare la morte. delminio, i-293: anima sola mossa a'miei
luogo, che costituisce una divagazione. delminio, i-206: veggiamo ben che il filosofo
l'orator ispano assa'ne parla. delminio, i-137: questa imagine per significare e
indagine limitata e ben definita. delminio, i-239: se ci vogliamo stringere ad
suppin disteso mi gittai sul letto. delminio, ii-83: è anco cosa semplice
. ant. aggiunta, precisazione. delminio, 1-57: non bisogna cercare suppeditatione alcuna
sta svegliato, -co molto piacere. delminio, 2-132: per la qual rota fiammeggiante
che me sviasse dal sentier fallace. delminio, 380: la sapienza, volendo
naso fanno in coloro uno t. delminio, ii-149: t si muta in g
. -anche in contesti figur. delminio, 2-93: il nodo gordiano implicato fu
rasa la barba da buon barbiero. delminio, 2-158: la fanciulla co'capelli
separa un concetto dal suo opposto. delminio, 2-129: ho fatto menzion del coltello
di un libro; capitolo. delminio, 2-77: dentro al suo canone sarà
col talento che dio t'à prestato. delminio, 378: soprastanno ancor li sette
menato per tacque infino a'talloni. delminio, 2-139: il piede et in particolare
sì che le veggia il sole. delminio, i-70: di mano in mano sedevano
componimento, un concetto). delminio, 381: li teologi moderni non aspirano
nell'espressione tazza di bacco). delminio, 2-137: per venire al particolar delle
inganni te non men che altrui. delminio, ii-130: questi altri pronomi, ti
cabala, ideato da g. c. delminio nella prima metà del sec. xvi
moverò che la tela sia finita. delminio, 2-83: omero adunque finge sopra il
contingente (un attributo). delminio, ii-28: in tutti questi altri quattro
con una prop. subord. delminio, ii-106: si potrebbe rispondere, che
ella lo riserba e tiello in sé. delminio, i-52: il secco sempre tiene
e tutti gli altri gitterai via. delminio, 2-89: la grande abondanzia di bestie
e tiene di tutte le criature. delminio, 2-146: tanta sottilità con tanta
tutti coloro che v'abitano dentro. delminio, 2-64: inutilmente avrebbe ancor messo
in partic. ideologicamente fondata. delminio, ii-96: tutte le tesi, li
nell'orditura e compie la tela. delminio, 2-83: omero adunque finge sopra
la bella città ch'a dietro resta. delminio, 2-94: cerbero è stato dipinto
. tessuti o pelli. delminio, 2-173: 1 vermi che fan la
m'è quel ben che aver sofia. delminio, i-45: questo mio ragionamento mi
il compì, pred.). delminio, ii-23: proponiamo adunque queste due costruz-
a dire o a replicare). delminio, 2-102: qui ci basterà di tornar
/ dice diventò cervo uno atteone. delminio, i-125: la nephes si unisce con
funzione, con accezione transitiva. delminio, i-323: questo verbo abbattere ha luogo
. sm. tropo, metafora. delminio, i-229: per parlar di quel topico
a qualcosa per analogia di argomenti. delminio, i-196: essendo alcuna infermità, le
di grande trattazione a levarla via. delminio, i-183: or che doveva far
e nel giordan tu mi batezerai. delminio, 2-131: quantunque la nessamah non entri
nullo altro numero che noi troviamo. delminio, 2-131: ha ben voluto il bello
sacerdotessa di apollo delfico). delminio, 2-174: la sibilla col tripode significherà
fondamento della dottrina ermetica. delminio, 2-48: a questo abbiamo da aggiunger
che descendesti dal superno trono ». delminio, 377: la verità non sostien
: il prodotto di tali creazioni. delminio, i-4: sono ancora alcuni lochi,
di elementi eterogenei mischiati assieme. delminio, ii-9: sia adunque così a bastanza
all'odierno territorio di frascati; delminio, 2-109: cibele abbiamo avuta nel convivio
officio possibile per conservare questa amicizia. delminio, i-272: lasso, lasso me,
e si contrappone a equivoco). delminio, i-307: sinonimi quelli che univoci sono
-imitazione, plagio di opere altrui. delminio, ii-8: se noi riguarderemo al giudizio
dell'alba o del giorno. delminio i-185: che cosa va avanti il sole
concreto: opera poetica. delminio, 1-56: fa mestieri certamente, se
in argomentazioni articolate, specifiche. delminio, ii-17: le voci accompagnate senza verbo
serra di fuor ora la freddura. delminio, i-297: qui qui ninfe sorelle
d'esse cinque fa suono per sé. delminio, ii-147: in luogo di 'i'
nell'espressione caso vocativo). delminio, ii-100: voi, questa voce posta
simil. violenta vampata di fuoco. delminio, i-89: l'altra imagine di cibele
-i). studioso di anatomia. delminio, 2-139: gli anatomisti dicono dal talone
, sm. lo stare nascosto. delminio, 2-148: giunon tra le nubi significa
. attivo, operoso, produttivo. delminio, 2-157: e questa da cicerone è
a imitazione dello stile ciceroniano. delminio, 2-175: ho apparecchiato gran selva tratta
sf. teol. consustanzialità. delminio, 2-63: e giovanni...
che riguarda l'essenza; consustanziale. delminio, 2-63: è produzzion senza principio e
connumerazione, sf. il connumerare. delminio, 2-66: fanno i pitagorici una connumerazion
, i lineamenti del volto. delminio, 2-133: et aristotele, quando e'
non sciolto (un nodo). delminio, 2-162: il nodo gordiano inesplicato significherà
essenze o di cosmetici. delminio, 2-173: la fanciulla col vaso d'