vol. II Pag.7 - Da BALENO a BALESTRA (5 risultati)

(dei denti); luce (dell' intelletto). tasso, 6-ii-22:

l'incarnato / del bellissimo collo e dell' amoroso / petto e degli occhi al

e il turbo / del furor vostro e dell' immenso affetto? / chi pingerà l'

sorriso. idem, iv-1-459: i baleni dell' acqua al sole, guizzando tra i

; e l'altro, per una dell' angelico, mi sopraggiunse addosso che è

vol. II Pag.9 - Da BALESTRATA a BALESTRONE (2 risultati)

: s'awide che polissena con la coda dell' occhio lo balestrava. d. bartoli

in luogo più basso che alla bontà dell' indole tua non si convenisse. balestratóre

vol. II Pag.10 - Da BALESTRONE a BALÌA (7 risultati)

di taluni ordini cavalleresco-religiosi; come bali dell' ordine di malta (che si distinguevano

nell'isola e assistenti del gran maestro dell' ordine; bali capitolari, a capo

capo delle varie organizzazioni provinciali, fuori dell' isola; e bali di grazia, eletti

colletta, i-156: al finire dell' anno 1759... furono reggenti

nell'ovato, dove è la storia dell' infanzia, alla nascita dell'uomo sono alcune

la storia dell'infanzia, alla nascita dell' uomo sono alcune balie che allattano putti

e. gadda, 486: ai dì dell' autore (1895-1905) le balie degli

vol. II Pag.11 - Da BALIAGGIO a BALIATO (5 risultati)

altezza a resistere alla forza e balìa dell' aria. algarotti, 3-12: rapidissima

natura avere il corpo non in balìa dell' anima. boiardo, 1-22-56: stava

aria né da altro, ha del tutto dell' inopinabile. marino, 323: la

balìa anche de'soldati, senza pericolo dell' onestà di quelle. lippi, 5-28:

pia / sembra in quest'ora devota dell' ave, / che un inganno soave

vol. II Pag.12 - Da BALILLA a BALISTICO (5 risultati)

a genova nel 1735 (nel vico dell' olivella) e morto nel 1781, di

averla fatta precedere da un'ampia storia dell' estetica (1858), dette fuori finalmente

pio pedante che venera la poesia espressione dell' anima collettiva, al giovinetto balioso prostrato

che considera il comportamento del proietto neirinterno dell' arma; balistica esterna, che osserva

più difficili problemi di balistica all'immortalità dell' anima. ojetti, i-243: il tanto

vol. II Pag.13 - Da BALISTITE a BALLADORE (2 risultati)

peccato che le tante buone qualità dell' uomo, siano affogate in quella

iv-55: « balla: voce dell' alta italia, usata anche in altre regioni

vol. II Pag.14 - Da BALLAMENTO a BALLARO (1 risultato)

son portate dietro dal paese in ricordo dell' altro sesso... ballano,

vol. II Pag.15 - Da BALLATA a BALLATOIO (1 risultato)

di maraviglioso lo scarpello e l'arte dell' intaglio, incomparabile ne'cinesi. baldinucci,

vol. II Pag.16 - Da BALLATOIO a BALLINO (6 risultati)

pirandello, 8-523: lo squallore dell' alba... traspare di

finito di condurre la sua euforia ai limiti dell' insensatezza. 2. dimin

fischio delle ballerine / seguire il solco dell' aratro lento. ballerina3, sf

che sono per se sole la sintesi dell' abnegazione materna, sopportate... per

deriv. da ballerino1 (per la forma dell' infiorescenza). ballerino4, sm

i ballonari, i quali han qualche orma dell' antico. = deriv. da

vol. II Pag.17 - Da BALLISMO a BALLO (6 risultati)

ballo, ma soltanto la rossa arena dell' asfalto negli incendi, nell'estate. pratolini

, 12-4: là 've gli alberghi dell' aurora e i balli / sono e del

/ su per li prati al mormorar dell' ora. settembrini [luciano], ii-2-179

, ti diribbero che nel primo nascere dell' universo nacque anche il ballo, ed

anche il ballo, ed apparì compagno dell' antico amore. 3. movimento

colle armi la sua neutralità. i principi dell' impero germanico probabilmente faranno altrettanto, non

vol. II Pag.18 - Da BALLONARO a BALLOTTA (2 risultati)

i ballonari, i quali han qualche orma dell' an tico...

altri garbugli, / che quei non fur dell' anno antecedente, i...

vol. II Pag.19 - Da BALLOTTAGGIO a BALOCCARE (4 risultati)

inverno, che stavo lì sotto l'arco dell' arcivescovado a vender le ballotte e le

un viaggiatore insinui le ginocchia tra quelle dell' altro, e vi si ballottino,

curioso intorno alla voce spagnuola a proposito dell' origine della voce ballotto, che così chiamano

). = voce scient. (dell' idrologia), deriv. dal lat.

vol. II Pag.20 - Da BALOCCATORE a BALORDAGGINE (1 risultato)

balocco a tradurre qua e là degli squarci dell' eneide, quelli che più mi rapivano

vol. II Pag.21 - Da BALORDAMENTE a BALORDO (10 risultati)

in cognizione della propria sua balordaggine e dell' altrui scelerata ambizione, la casa tutta

eccessi di confidenza della propria autorità e dell' altrui balordaggine trasporta il desiderio di contradire

e delle ruote, fra 11 tepore dell' aria invasa dal polverìo delle farine. chiesa

ma senza ridere per timore di abusare dell' allegria che si sentivano dentro.

del servidore fossero restate fideicommisse ne'cancelli dell' ufficio. leopardi, iii-119: in

faldella, iii-61: mi regalava ogni momento dell' illustrissimo signor principe e signor duca,

avuta in quel momento, l'ansietà dell' avvenire, fecero l'effetto. affannato

soffici, ii-288: rappresentava il tipo dell' inetto presuntuoso, fannullone, tutto bassi

segneri, 111-3-345 : l'atto supremo dell' umana stoltizia, è incontrare un rischio

smania di fare il balordo e facchinesco mestiere dell' antiquario. foscolo, iv-423: mi

vol. II Pag.22 - Da BALORDONE a BALSAMO (5 risultati)

stesso sughero), che gli indigeni dell' america centrale e meridionale adoperano per canotti

voce spagn. balsa, accolta dagli indigeni dell' america; è parola prelatina, di

e può diventare perfino solida a contatto dell' aria; i balsami naturali sono soluzioni

non potea avere del balsimo, col sudore dell' uova fresche e con l'olio del

: è il myroxylon toluiferum, albero dell' america (tolù è nella colombia),

vol. II Pag.23 - Da BALSAMODENDRO a BALUARDO (6 risultati)

onofri, 21: lo senti il sapore dell' aria, stamani! / è un

troveremo un soave balsamo anche nei mali dell' anima? giusti, iii-363: tornerò

effetto di scuotere poderosamente il vetusto edificio dell' austriaco imperio; il quale, dopo

libertà, fra mezzo a quelle genti dell' europa orientale che rimasero fin qui fatalmente

qui fatalmente serve alla gleba della feudalità e dell' autocrazia. giusti, iii-49: mandino

cittadella della teocrazia, l'ultimo baluardo dell' oscurantismo. panzini, ii-526: i

vol. II Pag.24 - Da BALUGINANTE a BALZANO (6 risultati)

un verde lumeggiamento, baluginando alla estremità dell' atrio come dallo spiraglio d'una grotta,

. baldini, i-22: al primo baluginare dell' alba si fece un po'di zaino

. tommaseo, i-62: ai pingui colli dell' euganeo suolo, / alle balze del

. nievo, 690: mi disperai dell' amor mio che dopo mille lusinghe

indicava il muro sotto la scalea dell' anfiteatro (cfr. balteo).

gialla, sul letto matrimoniale il giorno dell' acqua benedetta. e. cecchi, 3-189

vol. II Pag.108 - Da BATTAGLIOLA a BATTELLO (4 risultati)

giornata pongono i battaglioni l'uno a'fianchi dell' altro: e, se li mettono

si esercitavano per giovanile diletto al maneggio dell' armi. manzoni, 1056: questa sera

. dial. percuotimento o sbattimento continuo dell' onda su una spiaggia bassa (determinando

299: come il capitano è guardia dell' oste, e il nocchiere del battello

vol. II Pag.109 - Da BATTENTATURA a BATTERE (7 risultati)

di metallo) per impedire le infiltrazioni dell' acqua (fissato alle aperture nei ponti

essere una volta e mezzo più lungo dell' altro. 12. idraul.

a una compagnia di disciplinati (più dell' uso: battuto).

questa spiaggia, eravate per esser preda dell' onde. manzoni, pr. sp.

, si volge, spinge il battente dell' uscio, passa la soglia, si dilegua

pietra della bottega, e ai lati dell' ingresso, agli stipiti, e agli stessi

a incastrare o combaciare la parte corrispondente dell' altra superficie (parte della cornice che

vol. II Pag.110 - Da BATTERE a BATTERE (3 risultati)

quali saranno lunghi per la ottava parte dell' altezza del muro, e grossi per la

lambire, toccare (detto del mare, dell' onda). latini, 1-8:

tecnicamente, a una campagna nel cuore dell' abissinia per ritrovare e battere il negus

vol. II Pag.111 - Da BATTERE a BATTERE (6 risultati)

sera per la prima volta un reparto dell' esercito nazionale czeco-slovacco s'è battuto a

nazionale czeco-slovacco s'è battuto a fianco dell' esercito italiano. in testa alla brigata

il suo male e batte alle porte dell' eternità. foscolo, xv-328: non

: due vele bordeggiavano l'una incontro dell' altra in grandissima distanza da noi. sull'

chiuse. viani, 4-26: il cortile dell' immenso casamento sembrava la stiva di un

talvolta, mi sogno le tavole dell' osteria, con la pioggia calda di maggio

vol. II Pag.112 - Da BATTERE a BATTERE (7 risultati)

dunque munto, e cavato dalle poppe dell' animale accanto al letto dell'ammalato,

dalle poppe dell'animale accanto al letto dell' ammalato, o nella camera più

voci interrotte, ma col velocissimo batter dell' ali rendevano un suono perpetuo. marino

ii-32: oh che bel perdere il tempo dell' uomo dietro a un ricamo! oh

veruna per chiudere l'orecchio alle voci dell' amicizia, specialmente alla vostra, e a

-dialetto di firenze -sarebbe parsa un'idea dell' altro mondo. verga, ii-411:

il povero infermo pericolante su l'orlo dell' abisso. pa -battere le

vol. II Pag.113 - Da BATTERE a BATTERE (3 risultati)

che non riescono a scavalcare le spallette dell' arno: si senton piangere, la notte

caldo: per estensione dell' arte del fabbro, dicesi efficacemente per significare

, iv-63: batter la frusta: gergo dell' italia sett. « quella ragazza batte

vol. II Pag.114 - Da BATTERE a BATTERE (2 risultati)

su quegli intavolati, più che campi dell' arte, ruffiani dei vizi; e le

1252... battemmo il fiorin dell' oro d'una dramma tutto fine, tanto

vol. II Pag.115 - Da BATTERE a BATTERIA (5 risultati)

, si trova come ristabilito nel retaggio dell' innocenza, e principia di novo a

vivo, avrebbe voluto andarsene sul pizzo dell' etna, per mettersi bene al sicuro.

batteria, sf. unità di tiro dell' artiglieria (costituita di quattro o più

pisacane, iv-101: l'unità tattica dell' artiglieria è la batteria... le

l'inno al puro di sangue figlio dell' eroe, avessero approvato il sognatore della pace

vol. II Pag.116 - Da BATTERIACEE a BATTESIMO (8 risultati)

d'artificio. 6. meccanismo dell' orologio che fa battere le ore.

congrega di delinquenti, stretti dal vincolo dell' omertà. = dal fr. ant

ancor più profondo in batteriologia che nell'esegesi dell' etica ciceroniana. = voce dotta

de la cattività, per la predicazion dell' evangelio ed effusion de l'acqua battismale

ii-472: però che la sorgente / dell' eternità sia / il battesimale / fonte

l'altra si vendica poi ignorando l'esistenza dell' acqua -se non fu quella battesimale.

ornamento che la cordicella sacra simbolo battesimale dell' alta casta. battésimo (ant

molte chiese cristiane, amministrato per infusione dell' acqua sul capo o per immersione (

vol. II Pag.117 - Da BATTEZZAMENTO a BATTEZZARE (10 risultati)

tutti nati d'una madre, cioè dell' acqua del battesimo. dante, inf

rinnovato. capitoli della compagnia della madonna dell' impruneta, 8: saputo avemo,

l'anima così monda come nello stato dell' innocenza. pallavicino, 3-239: 'l battesimo

colti dal vero, hanno il battesimo dell' immaginazione, sono una scena, sono oggetti

vede che sono passati per l'immaginazione dell' artista, la quale vi ha messa su

eroico ricevette [la bandiera] il battesimo dell' acqua capitolina. b. croce,

come un battesimo nella lugubre attesa / dell' orda... /...

né prese a calo. -battesimo dell' equatore: cerimonia burlesca per festeggiare,

per la prima volta passa la linea dell' equatore. 6. ant. moneta

, prefaz., 2-4: la moneta dell' ariento, con la quale valutiamo l'

vol. II Pag.118 - Da BATTEZZATO a BATTIBECCO (6 risultati)

conseguenza nutrire un verace odio per gli abitanti dell' altra sponda. stuparich, 5-166:

, il quale fu eletto precursore e banditore dell' av- venimento di cristo, battezzatóre del

giovanni in firenze. = la voce dell' opimo risulta dal passo di dante,

a indicare il ripetersi ostinato e incessante dell' azione di battere. - anche batti-batti

e valga per tutte il batti-batti mirabile dell' arzanà de'vinigiani (chi ribatte da

le lamiere delle torri. = ripetizione dell' imp. di battere (v.)

vol. II Pag.119 - Da BATTIBERTA a BATTILANO (5 risultati)

batticulo, srn. stor. parte dell' armatura che proteggeva i fianchi e le

maglia, attaccata all'estremità della corazza dell' uomo d'arme, che gli copriva e

2. ciascuna delle due falde dell' abito maschile da cerimonia; l'abito

vergogna, col rimorso, col terrore dell' avvenire. leopardi, iii-104: sto aspettando

ricominciò quel batticuore della fuga, l'angoscia dell' alba. piovene, 1-67: vi

vol. II Pag.120 - Da BATTILARDO a BATTIRAME (5 risultati)

battima con il rastrello pesante e la zucchetta dell' acqua, dalla foce del serchio a

bartoli, xxix-1-195: gl'interni sentimenti dell' animo, e gli affetti del cuore

muscoli, e battimenti del cuore e dell' arteria. g. gozzi, 1-435:

vergogna, col rimorso, col terrore dell' avvenire. [ediz. 1827 (161

vergogna, col rimorso, col terrore dell' avvenire, e con la sola compagnia di

vol. II Pag.121 - Da BATTISARTIE a BATTITO (2 risultati)

ford tutta ammaccata, era il proprietario dell' alleva- mento. montale, 2-22:

sfumati d'un tratto: il battito dell' orològio antico, la poltrona davanti il

vol. II Pag.122 - Da BATTITOIA a BATTITURA (10 risultati)

battitóio, sm. parte dell' imposta (e del suo corrispondente stipite

battitoio, quella parte degli stipiti, dell' architrave, anche della soglia (se

, le due parti laterali e verticali dell' intelaiatura. idem, ii-306: battitoio,

, ii-306: battitoio, quella parte dell' animella che col sollevarsi separandosi dalla femmina

sopra, apre o chiude il passaggio dell' acqua nella tromba [a stantuffo]

: battitoio, così chiamato la soglia dell' apertura, dal battervi che fa sopra di

, un finto cavaliere errante con 24 dell' istess'ordine tutti sopra cavalli ben arredati

medievale del commercio, 45: che neuno dell' arte possa, overo debbia, e

contrastando essa [la donna ai desideri dell' uomo] sempre più ostinatamente, in

le battiture e i lividi, i segni dell' alcova. 2. figur. offesa

vol. II Pag.123 - Da BATTO a BATTUTA (6 risultati)

= più che derivare direttamente dalla base dell' ingl. ant. bat, si

. prolisso, che ha il difetto dell' inutile ripetersi. = deriv.

5-347: cinque le dolci armoniose battute dell' orologio che si dilatano sonore. ed

millenni che scorre sotto la volta azzurra dell' eternità. barilli, 6-31: qualche

intrecciarsi di ritmi, per l'orchestrazione dell' imminente nostra notte d'amore: un

8. ciascun intervento parlato dell' attore (e può esser di una

vol. II Pag.124 - Da BATTUTA a BATTUTO (5 risultati)

. sono poche battute che danno il senso dell' ambiente. calvino, 1-483: cominciarono

schermitore che tende ad allontanare il ferro dell' avversario della linea con un urto (

l'uso delle rotaie richiedono a detta dell' autore un fondo battuto e sodissimo in

sterline. 8. colpito da tiri dell' artiglieria. machiavelli, 427: così

principale di famagosta, decise il destino dell' armi a favore di mustafà. d'annunzio

vol. II Pag.125 - Da BATTUTO a BAULE (3 risultati)

capire che per lungo tempo il mestier dell' arme, tanto più dell'armi comuni avrebbe

il mestier dell'arme, tanto più dell' armi comuni avrebbe avuto all'incirca l'

le zolle rimosse a ogni passaggio dell' aratro): per evitare il ristagno

vol. II Pag.126 - Da BAULLO a BAVA (4 risultati)

. cantoni, 206: il conduttore dell' omnibus mi chiedeva umilmente sessanta centesimi fra

lo spauracchio. - ma è dell' uso l'escl. bausette! (fingendo

rotondo... dopo la perdita dell' istria quella citata or ora è l'unica

occhi vitrei si appannavano tra le tanaglie dell' epilessia, la bocca bramendo schizzava bava

vol. II Pag.127 - Da BAVAGLIA a BAVARO (5 risultati)

3. schiuma del mare, dell' acqua agitata. pascoli, 319:

sommerse sotto la furia e la bava dell' onde fuggenti e sonanti. gozzano,

, non una voce nel silenzio greve dell' alta notte? d'annunzio, ii-647:

vento che tralucesse in tremito sul pel dell' acqua, apriva le vele coi ragazzi

bavaglia, sf. baviera (parte mobile dell' elmo a protezione del viso).

vol. II Pag.128 - Da BAVAROLA a BAZAR (6 risultati)

religione, dimandando la libera predicazione dell' evangelio, il matrimonio de'preti,

parole del vecchio passava l'imagine lampeggiante dell' eroina bàvara. bavaròla, sf

. baverino, sm. facciola dell' abito curiale. faldella, iii-54

bavièra, sf. parte mobile dell' elmo (a difesa del collo e

barberino, ii-282: preselo per la baviera dell' elmo e strascinollo insino nel mezzo de'

, 37-iv: baviera, quella parte [dell' armatura] che para il naso e

vol. II Pag.129 - Da BAZAR a BAZZERANA (5 risultati)

commercio di un'intera città), tipico dell' oriente musul mano e dell'

dell'oriente musul mano e dell' africa settentrionale. bazar2, agg

che ispeziona, curvandosi sempre dalla parte dell' occhio buono e palpando colle sue mani

; anche a bazza (e bozzo) dell' italiano ant. e dial.,

verbo un denominale. i nostri lessicografi dell' ottocento ritennero bazar e bazzarro (anche

vol. II Pag.130 - Da BAZZESCO a BDELLATOMIA (2 risultati)

far la bazoffia e il brodo dell' asperges. buonarroti il giovane, 10-976:

, a mezza cottura: detto dell' uovo cotto col guscio, che non diventa

vol. II Pag.131 - Da BDELLEPITECO a BEATIFICANTE (7 risultati)

solo scheletro (vivono sulle coste orientali dell' america e della nuova zelanda).

, sm. plur. zool. famiglia dell' ordine missinoidi, caratterizzata da un gran

nome della lettera b, la seconda dell' alfabeto (v. bi): d'

= è voce del toscano dialettale (specie dell' aretino). bè (anche

fenomeni carsici; ed è voce tecnica dell' artiglieria. = dal fr.

, iii-2-174: passiamo ora dalla nobiltà dell' oggetto beatificante alla nobiltà delle potenze beatificate

ciò che non sia la forma spirituale dell' espressione, non sapremmo concepire una bellezza

vol. II Pag.132 - Da BEATIFICARE a BEATITUDINE (7 risultati)

segneri, iii-2-174: passiamo ora dalla nobiltà dell' oggetto beatificante alla nobiltà delle potenze beatificate

buti [crusca]: l'ultima felicità dell' anima è la beatifica visione. s

è di disciplinare e producere l'animo dell' uomo a quella letizia la quale nella

parte, eziandio de'più savi filosofi dell' antichità, continua in lui sarebbe la

la prima giornata, quella festante, dell' insegnamento di gesù. stuparich, 5-77:

armonia della vita interiore e la pace dell' animo); stato di piena letizia (

, diciamo ch'egli nuota nella beatitudine dell' amor proprio, senza cosa che turbi

vol. II Pag.133 - Da BEATO a BEATO (4 risultati)

, 56-14: che 'nanzi al dì dell' ultima partita / uom beato chiamar non

periva di miseria nelle regioni più ubertose dell' universo. sotto quei beati climi eran divenuti

che mi respingeva carezzevolmente alle beate memorie dell' infanzia. carducci, ii-1-175: il pieno

e qui beato, come spesso, ha dell' ironico. rajberti, 1-61: chi

vol. II Pag.134 - Da BEATORE a BECCACCINO (4 risultati)

2. ispiratrice del poeta, dell' artista (dalla beatrice di dante)

si producono d'inverno nel basso corso dell' adige. = voce veneta,

rosario, madonna della concezione, madonna dell' assunta... ». però il

sverna nell'africa, frequenta le coste dell' atlantico, della manica, del mare

vol. II Pag.135 - Da BECCACCINO a BECCAMENTO (1 risultato)

, i-264: il suo mangiare [dell' usignolo] in campagna è di bachi,

vol. II Pag.136 - Da BECCAMORO a BECCARE (2 risultati)

frase insolente, a modo zola, beccamorti dell' arte, mentre questi catoni del passato

che di poco innanzi avevosabbioso, in prossimità dell' acqua; è gregario in quella bottega sparlato

vol. II Pag.137 - Da BECCARELLISTA a BECCHEGGIARE (3 risultati)

addosso lo sguardo di tutti i camorristi dell' anfiteatro. sentivano le beccate, e

circolari, pei quali passa la testa dell' uccello che becca nella sottoposta cassetta.

solo sguardo seguace: vide le ali dell' uomo oscillare, inchinarsi dall'una all'altra

vol. II Pag.138 - Da BECCHEGGIARE a BECCHINO (3 risultati)

. calvino, 1-224: le suole dell' usciere nello scatto non ritrovano l'orizzontalità

è portata dal suono e dall'origine dell' altro nome. pascoli, 1485: un

: becchetto della palliniera [negli strumenti dell' armaiolo], è quel bocciuolo di latta

vol. II Pag.139 - Da BECCHIONI a BECCO (5 risultati)

, / colui che più al becco [dell' aquila] mi s'accosta, /

il rostro degli uccelli, per la bocca dell' uomo. che soglino far lor

degli uccelli, per la bocca dell' uomo... gli spagnuoli, la

bever del vino; e faccia dell' uomo dicono rostro, da quello degli uccelli

. 3. la bocca (dell' uomo). -specialmente nelle lippi, 1-68

vol. II Pag.140 - Da BECCO a BECCO (7 risultati)

seduto su un mucchio di pietre ai margini dell' orto spugnardi e si asciugava il sudore

per innumerevoli esperienze l'instabilità nel verso dell' asse, che a ogni più lieve

lieve causa drizza lo scafo per prua fuori dell' acqua e lo piega a dar di

8. aeron. bordo d'attacco dell' ala. 9. anat. formazione

quello che chiamano, con voce propria dell' arte, il becco di civetta,

cornuto (che meglio documenta il valore dell' espressione). - becco contento, becco

ne dà pensiero (ed è amico dell' amante della moglie). - becco

vol. II Pag.141 - Da BECCO A CUCCHIAIO a BECERO (6 risultati)

nome del ciuffolotto. = voce dell' italia centrale, deriv. da becco1.

alla parte inferiore ed esteriore della fascia [dell' innaffiatoio], sorge inclinato fin verso

. che poi il chierico lavasse le dita dell' of- ficiante, prima della consacrazione,

, della burla, della becerata e dell' intrigo infuria. becerésco, agg

di una baruffa che tre miei compagni dell' accademia ed io dovemmo sostenere con un

i dialetti registrano; dicesi di persona dell' infima plebe, insolente e sfrontata.

vol. II Pag.142 - Da BECERUME a BEFANA (8 risultati)

d'acqua corrente. = voce dell' italia settentr., lat. mediev.

foglie di bedollo. = voce dell' italia settentr., dal lat. volg

(usato dalle signore nella seconda metà dell' otto cento sull'abito da

, e, più probabilmente, adattamento dell' egiziano p-ehe-mou 'bove di fiume '

voce è maschia, sempre intonata, dell' estenzione, da befà sotto le righe

ma sincere. 2. personificazione dell' epifania: che i bambini si raffigurano

che si fanno ai bambini in occasione dell' epifania; dono inatteso e assolutamente gratuito

ch'ella è stata / l'oggetto principal dell' opra mia. / ogni arte,

vol. II Pag.143 - Da BEFANATA a BEFFAMENTO (4 risultati)

cortile ozioso della caserma o nel tumulto dell' accampamento, rievocando tra l'una e l'

per morte n'andarono a sapere novelle dell' altro mondo. paolo da certaldo,

parte del suo riso, del dispregio, dell' odio; chi si fa beffe,

mare, l'uno si faceva beffe dell' altro, e s'inseguivano ridendo e spruzzandosi

vol. II Pag.144 - Da BEFFANITE a BEFFEGGIATORE (5 risultati)

forse la carne assottigliata per digiuni a colpa dell' anima non fosse costretta da sozzi beffamenti

scintillavano come bianco di coltelli gli occhi dell' arrotino, guardandomi, e dalla sua

. borgese, 1-335: fin da prima dell' adolescenza mi beffavo di tutte le superstizioni

fuori diletta, inganna e beffeggia la vista dell' uomo. garzoni, 3-434: il

1-2-367: la spicciolatura e la separazione dell' uva da'raspi piacque una volta, ed

vol. II Pag.145 - Da BEFFEGGIATOLO a BEGONIACEE (3 risultati)

della lettera, gli altezzosi depositari dell' arida beghineria. = deriv.

di santa teologia, essendo generale ministro dell' ordine de'frati minori, nell'anno sesto

mira e facevagli far le spese dell' allegria; e buon per lui se,

vol. II Pag.146 - Da BEH a BELGICO (12 risultati)

bèi (bey), sm. titolo dell' ex sovrano della tunisia; signore

(belamcanda chinensis), originaria dell' india (e diffusa in cina e nel

che è la voce lamentosa della pecora, dell' agnello, della capra). -

le membra del montone e'potenti sughi dell' erbe...; e un

riscosse e spavento di paura udendo la boce dell' animale. tasso, 6-ii-121: come

le campagne, / ed il belar dell' agne, / e 'l ruggir delle belve

vedere il sole, gionti al termine dell' odiosa notte, ringraziando la benignità del

ne serviamo anche per esprimere il pianto dell' uomo, ma per derisione. manzoni

plur. zool. molluschi estinti dell' ordine dei deca podi:

e licenzioso (analogo a priapo dell' antichità classica). bibbia volgar

moglie in questa vita preferisce le fiamme dell' inferno). machiavelli, i-1036:

bot. varietà di melo (originario dell' america, coltivato in california), detto

vol. II Pag.147 - Da BELGIOINO a BELLATORE (9 risultati)

popoli era in corso fin dai primi tempi dell' unione, nonostante i non piccoli benefici

beliòforo, sm. entom. coleottero dell' ordine elateridi (cioè, che saltano

belle. tommaseo-rigutini, 3464: l'idea dell' aggettivo preposto è, talvolta, così

lo sguardo d'un attimo la continuità dell' ora festosa. alvaro, 12-76: i

figlie. = voce letter. dell' autore. belladama, sf. bot

sf. bot. dial. denominazione dell' atreplice e della belladonna. = voce

bèlla dònna, sf. entom. insetto dell' ordine lepidotteri (pyrameis cardui),

: s'egli comandava ch'elli si studiassero dell' andare elli andavano più bellamente in vera

: fece egli stesso l'orribil taglio dell' obbliqua invettiva e quindi bellamente racconciò e

vol. II Pag.148 - Da BELLATRICE a BELLEZZA (7 risultati)

védova, sf. bot. nome comune dell' iride vellutata (iris tuberosa o hermodactylus

quanto ella suole sempre avere il color dell' acqua sotto la quale ella sta e

frine. algarotti, 3-390: capi dell' eresìa furono certi negl'ingegni, i quali

doni, ii-30: oh che bell'ufizio dell' uomo comprare il lino per far filar

e altanimo: e implica l'idea dell' armonia e della perfezione, e s'accompagna

mia, che per le scale / dell' ettemo palazzo più s'accende, / com'

de'colori e linee; la bellezza dell' animo è fulgore nella consonanza di scienze e

vol. II Pag.149 - Da BELLEZZA a BELLEZZA (14 risultati)

et è accidente negli uomini non meno dell' anima che del corpo. ariosto,

più e meno quasi per un carattere dell' anima, per lo quale essa estrinsecamente

propinqua causa estimo io che sia la bellezza dell' anima, che, come partecipe di

bellezza è il vero trofeo della vittoria dell' anima, quando essa con la virtù

e più offeso quando conseguisco l'intento dell' animo mio, che gli altri par loro

, la bellezza è un fiore / dell' interno valor, ch'in noi riluce

assidi maestosa, e rendi / belle dell' alpi le nevose fronti. foscolo, iv-316

forme. panzini, iv-66: bellezza dell' asino o del diavolo: si dice

fr. beauté de l'àge [bellezza dell' età]. -per bellezza:

bellezza: perseguire l'appariscente a scapito dell' utile; esser prodigo, dissipare,

de'dolci affetti, e dolce cura / dell' uom, che varca pellegrino errante /

ii-67: ogni bellezza altera / va dell' altrui dolore. mascheroni, 841: aspet-

il quale io ammiro molto per la bellezza dell' invenzione e per la dignità dell'arte

bellezza dell'invenzione e per la dignità dell' arte, ma per uso della guerra

vol. II Pag.150 - Da BELLEZZA DI UN GIORNO a BELLICONE (8 risultati)

creato e delle creatine, dello spirito, dell' arte) che dànno un godimento intellettuale

quanto poi alle bellezze della natura e dell' arte..., la maraviglia

ed essenza, della universalità ed origini dell' amore; e vi si mostra che

naturali dei luoghi soggetti alla speciale protezione dell' autorità, è punito con l'ammènda.

lui, non considerando che nel capitano dell' esercito, se bene è necessaria la

le acque luminosissimo e il bèllico rossore dell' aria inebriava gli animi plebei. panzini,

per mezzo, e pone la parte dritta dell' animale dall'uno lato, e la

infante il bellico / e del legare e dell' olio... poi che sarà

vol. II Pag.151 - Da BELLICOSAMENTE a BELLO (5 risultati)

. rolli, 516: cangia negli ozi dell' aurea pace / e nella docile guerra

: al campo venne / per prender dell' esercito il comando / fra i clamorosi evviva

il quale, non badando alla caldura dell' atmosfera, si portasse indosso il mantello

7-377: per loro non muta l'abitudine dell' esibizione, sempre bellimbusti in prima fila

7-2-91: vi rendo molte grazie, e dell' albero anco molto bellino [ecc.

vol. II Pag.152 - Da BELLO a BELLO (5 risultati)

i peli ruvidi / fanno bello il corpo dell' uomo. cassola, 2-92: l'

bella giace un laco, / a piè dell' alpe che serra lamagna / sovra tiralli

, cavalleresco come un eroe del tasso o dell' ariosto. d'annunzio, iv-2-304:

per bene publico e utile particolare l'uno dell' altro. tasso, 6-i-9: se

è aurea la diffinizione ch'ulpiano assegna dell' equità civile: ch'ella è « probabilis

vol. II Pag.153 - Da BELLO a BELLO (9 risultati)

guerra. -per indicare positivamente qualità dell' ingegno, dell'intelletto, dello spirito

-per indicare positivamente qualità dell'ingegno, dell' intelletto, dello spirito, della mente

carroccio... in una bella giornata dell' ottobre 1251, non par che sia

congiunzione): a sottolineare il valore dell' aggettivo a cui si accompagna. nieri

. nievo, 492: l'inventario dell' eredità materna era bell'e terminato.

. fogazzaro, 2-136: poco prima dell' alba, andò a coricarsi bell'e

non sanno che vi è una verità dell' oggi e un'altra del dimani.

vibratala, avanti scagliò la lunga ombra dell' asta, / e non fallì: del

senza volere che li mali consiglieri godessero dell' iniquità loro un sol boccone. baretti,

vol. II Pag.154 - Da BELLO a BELLO (1 risultato)

mi fa bella / mi tragge a ragionar dell' altro duca, / per cui del

vol. II Pag.155 - Da BELLO a BELLO (4 risultati)

bel vedere in mezzo al pieno vigore dell' erba e dei fiori. -fare

e artistica, o anche come oggetto dell' attività teoretica. berni, 168

bene, il quale, per l'eccellenza dell' esser suo, cagiona o nell'occhio

attrattiva delle memorie istoriche e delle meraviglie dell'

vol. II Pag.156 - Da BELLOCCHIO a BELLOCCIO (8 risultati)

. tommaseo, ii-172: il negativo è dell' arte; il positivo è dominio della

modo assai superficiale d'intendere il procedere dell' artista, il quale, in realtà,

è proprio della natura inconsapevole, ma dell' uomo che co'suoi occhi vede in

: ma come e'giunse in sul bel dell' assalto, / o che 'l destriere

affatto nuovo dovea capitanare l'esercito francese dell' alpi. carducci, ii-16-130: credo che

, 3-868: mi accorsi che i superstiti dell' altro defunto ci guardavano sorpresi non sapendo

trasparire che fa la sua luce a guisa dell' occhio del gatto; i moderni la

sulle scale della filanda, sui muriccioli dell' orto e insomma non troppo discoste dal luogo

vol. II Pag.157 - Da BELLONA a BELTÀ (9 risultati)

quella che sembrava già la parte belluina dell' uomo si discopre anch'essa parte umana

umana, la prima forma della volontà dell' azione, premessa di ogni altra. deledda

= lat. bellùla (femm. dell' agg. bellùlus, dimin. di

e belluria, per ornamento che ha dell' appariscente e del vano, dice continuamente

e spaventò di paura udendo la boce dell' animale. lippi, 7-92: e

, 9-213: miste / col belo dell' agnelle e delle capre / raccoglievam le

bèlone, sm. ittiol. denominazione dell' agu- glia comune (belone vulgaris

bèl paése, sm. denominazione letteraria dell' italia. petrarca, 146-13: il

della nobile opera, il bel paese dell' abate stoppani, e c'è anche il

vol. II Pag.158 - Da BELTRESCA a BEMBESCO (6 risultati)

famiglie immortali, in cui l'immagine dell' uomo si eleva ad un grado eccelso di

di teatro, artiste del varietà, dive dell' arte muta, com'era allora chiamata

alla chiesa di san giorgio sull'aperto infinito dell' orizzonte marino. montale, 49:

mediana delle tre (dette velacci) dell' albero di mezzana. 5. bot

trova nel corpo di certe capre selvatiche dell' indie. = cfr. bezoar

3. banco che contorna la curva dell' abside a lato della cattedra episcopale,

vol. II Pag.159 - Da BEMOLLARE a BENCHÉ (4 risultati)

: con del ghiotto comincia e con dell' unto / un'arietta gentil sovra i

ii tale gli è benaffetto ', intendo dell' affetto ch'e'porta a quello del

4 ii nostro benaffetto ', intendiamo dell' affetto reciproco. fucini, 78:

le è venuta la passione di occuparsi dell' amministrazione e non lascia più bene- avere

vol. II Pag.160 - Da BENCONDIZIONATO a BENDA (3 risultati)

galileo, 179: le corde dell' arpe, ben che sieno tutte della medesima

conto mai, o di rado, dell' amor mio. b. croce, i-1-33

crise] / e l'aureo scettro dell' arciero apollo. manzoni, 26: ché

vol. II Pag.161 - Da BENDAGGIO a BENE (2 risultati)

glossario medievale del commercio, 46: dell' arte delli speziali, bendaiuoli,

nelle predicazioni apocalittiche egli aveva udito gente dell' antichità che combatteva a cavallo bendata:

vol. II Pag.163 - Da BENE a BENE (4 risultati)

allora relativamente felice, la vaga bramosìa dell' ignoto, l'accorgersi che non si

ben dietro alle rene: / crescetegli dell' acqua e delle vene; / e viva

sterili e fruttar nulla, pure sariano fini dell' operante. b. croce, i-1-23

realizza e celebra in sé la compiutezza dell' essere e dei suoi valori; felicità

vol. II Pag.164 - Da BENE a BENE (16 risultati)

.. veramente è il maggior bene dell' uomo, cioè la morte. tommaseo,

bene è il continuo ristabilimento e assicuramento dell' unità, e perciò della libertà. serra

essi sovvertivano le nozioni tradizionali del giusto e dell' ingiusto, mettevano in dubbio l'autorità

dolorose / c'hanno perduto il ben dell' intelletto. landino, 27: « hanno

e come afferma aristotele nel terzo libro dell' anima: * bonum intellectus est ultima

con dolcezza sento / avvicinarmi al ben dell' intelletto. / ogni basso pensier fuggo

, e discaccio / da me la soma dell' antico limo. cantoni, 600:

questi maestrucoli hanno proprio perduto il ben dell' intelletto! vorrei sapere a che giova

ora dava segni di perdere il bene dell' intelletto. panzini, iv-66: il ben

. panzini, iv-66: il ben dell' intelletto: emistichio dantesco (inf.,

che hanno perduto dio (il ben dell' intelletto); il popolo intende la

? questa ragazza ha perso il ben dell' intelletto, -pensò il padrone. pratolini

rimuove « le trafitture che tolgono il ben dell' intelletto ». 4.

bene publico e utile particolare l'uno dell' altro. sassetti, 269: non restava

.. quello che era il principio dell' anarchia pareva un incidente inevitabile e passeggero

bene pubblico, debbano concentrarsi sul nome dell' illustre patrizio. d'annunzio, v-1-569

vol. II Pag.165 - Da BENE a BENE (7 risultati)

impetrargli una grazia, anche per suffragio dell' anima). fra giordano, 1-163

fortuna, ventura, benessere; soddisfazione dell' animo, conforto grande, consolazione.

: tacito discende a tutti i consigli dell' utilità perché tra gl'infiniti irregolari eventi della

/ che degli eterni giri, / che dell' esser mio frale, / qualche

a piangere in piedi uno sulla spalla dell' altro. siccome ci volevamo un gran

bacchelli, 1-iii-645: si volevano un ben dell' anima, allora, a quei tempi

. (in senso morale). beni dell' anima, dello spirito, della mente

vol. II Pag.166 - Da BENE a BENE (7 risultati)

... ornati de tutti i beni dell' animo e del corpo. b

stati chiamati esterni, e parte dell' anima, e parte del corpo, diciamo

cui la natura dotò la vita dell' uomo per consolarla della brevità,

uomo per consolarla della brevità, dell' inquietudine e della fatale inimicizia reci

vanità de'piaceri, all'ingiustizia dell' orgoglio, alla vera dignità e a'veri

una manifesta similitudine; così nelle qualità dell' animo dentro, ragionevolmente è da credere

memoria / de'beni andati, e dell' andata gloria, / quasi continuo verme,

vol. II Pag.167 - Da BENEDETTA a BENEDETTO (7 risultati)

l'ho tirato fino in fondo; ma dell' averlo condotto a bene, non ne

redi, 16-v-209: dal male così lungo dell' anno passato, ne ho ritratto un

, che veramente è benaccióne da dargli dell' eccellenza. = * deriv.

chiavi d'uno dei monumenti più singolari dell' italia meridionale: l'abbazia benedettina della

agg. e sost. monaco, religioso dell' ordine benedettino. sarpi, viii-25

visitava, portando loro della festa e dell' acqua benedetta e alcun moccolo di candela

dall'ultima ed a punto alla pila dell' acqua benedetta s'affrontarono insieme. bruno

vol. II Pag.168 - Da BENEDICA a BENEDIZIONE (1 risultato)

fra michele, 18: la domenica dell' ulivo, di quaresima, il detto

vol. II Pag.169 - Da BENEDUCATO a BENEFICATO (7 risultati)

è bella nella pioggia come nella luce dell' aurora o del tramonto, e l'acqua

fu così ingrato alla propria benefattrice che dell' ingegno non volle valersi ad altro che ad

chiedeva altro che di farsi il benefattore dell' umanità. carducci, ii-10-180: e chi

mondo, bensì quasi celato nella cabina dell' operatore, ch'egli stesso aiutava a caricare

divien per loro pei principi la fontana dell' odio quella stessa che parrebbe dover esser

stessa che parrebbe dover esser la fontana dell' amore; io dico la podestà del

svevo, 5-83: fu ben lieto dell' aiuto e beneficò sorridendo il buon uomo

vol. II Pag.170 - Da BENEFICATORE a BENEFICIO (2 risultati)

memorie beneficiali della diogesi fiorentina all'archivio dell' arcivescovado nostro. 2.

legato, o d'altro capo supremo dell' esercito, veniva promosso a maggior grado

vol. II Pag.171 - Da BENEFICIO a BENEFICIO (5 risultati)

quello di più che ella porta a benefizio dell' uomo, intitolarla, in un certo

come mezzi necessari a stimolare l'attività dell' individuo cooperante inconscio a beneficio di tutti

molti dei suoi elettori avevano un concetto dell' ufficio di deputato troppo diverso dal suo

il cervello farneticava e bolliva per il lievito dell' inerzia, che è la fattrice del

bisogna sempre predicare ai popoli i benefici dell' autorità e ai principi quelli della libertà

vol. II Pag.172 - Da BENEFICO a BENENTRATA (7 risultati)

;... interdicendo il beneficio dell' appello; togliendo al governo il braccio

debiti del defunto e per i pesi dell' eredità fino alla concorrenza dell'attivo ereditario

i pesi dell'eredità fino alla concorrenza dell' attivo ereditario. -al figur. con beneficio

tenuto ne'debiti ereditari oltre l'ammontare dell' attivo, quale risulta da diligente inventario

francesi in questo secolo accoppiando i lumi dell' eloquenza a quelli del sapere, non siano

di previdenza l'istinto perverso e snaturato dell' orgoglio umano. tommaseo, i-504:

occasione, teneva quella sera la presidenza dell' innocuo conciliabolo reazionario. de roberto,

vol. II Pag.173 - Da BENEPLACITO a BENEVOLENTE (8 risultati)

è la mia volontà, se il beneplacito dell' autore può valer qualche cosa. segneri

utilità. mazzini, ii-659: la fede dell' italia, repubblicana o monarchica poco monta

. erano il fondamento in buona parte dell' antica religione de'gentili, ma ancora

allora relativamente felice, la vaga bramosìa dell' ignoto, l'accorgersi che non si

, ossia l'avvertenza che il fine dell' organo, la conservazione del nostro benessere

, di pietra scura: trapela il benessere dell' interno. baldini, i-465: ancora

, fa [l'oratore] l'animo dell' uditore benvolente a lui e alla

o contrari, prigioniero l'uno dell' altro, sbattuti dalla for

vol. II Pag.174 - Da BENEVOLENTEMENTE a BENIAMINO (6 risultati)

. viene rimovendo da noi gli eccessi dell' amore di noi medesimi col rianimar che

, della perfezione, della benevolenza, dell' equità e del diritto), sono

la benevolenza superba / che il cuore dell' uomo all'altre creature terrestri riserva.

bonghi, a chiedere, per le benemerenze dell' uomo pubblico, l'oblio dei falli

uomo pubblico, l'oblio dei falli dell' uomo privato. 2. ant.

= dal nome del bengala (regione dell' india). è voce internazionale:

vol. II Pag.175 - Da BENIGNAMENTE a BENIGNO (8 risultati)

, ebr. binyàmin'), nome dell' ultimo e prediletto figlio di giacobbe.

sollecita simpatia verso gli altri; disposizione dell' animo a comprendere, aiutare, giudicare

debilità, consolandosi più forte nella speranza dell' aiuto di dio. capellano volgar.,

che donò loro il più gentil parlare dell' italia, trasandavano nello scrivere l'esatta

dispone l'animo a una benignità fuori dell' ordinaria: un po'come dovere riguardar un

vedere il sole, gionti al termine dell' odiosa notte, ringraziando la benignità del

, alla generosità, altindulgenza; sollecito dell' altrui bene; dolce, amorevole; che

/ se fosse amico il re dell' universo, / noi pregheremmo lui della tua

vol. II Pag.176 - Da BENINTENZIONATO a BENNATO (7 risultati)

la medesima liberalità donava l'intiero premio dell' immortalità. lambruschini, 1-306: usata con

cimento di difendere se medesima, l'autorità dell' istitutore potrà conservarsi intatta e valida sull'

benigno sorriso,... ti compiaceresti dell' opera tua, come di un atto

. al dolce mira colo dell' incantamento ella soggiacque senza riluttanze. gozzano

affermativa, a dare il senso dell' assoluta certezza); che sia ben chiaro

capitato un giovane bennato che allo splendore dell' apparenza unisse la bontà della sostanza,

, per alcun diletto loro e candidezza dell' animo?

vol. II Pag.177 - Da BENNETTITALI a BENVEDUTO (3 risultati)

speranze. alfieri, i-31: nell'atto dell' esser vinto... io

le persone di servizio e gl'impiegati dell' amministrazione schierati su due file...

un lusitan novo cammino / al mezzodì dell' affrica. foscolo, iv-462: jacopo

vol. II Pag.178 - Da BENVENUTA a BENZOICO (2 risultati)

, sf. chim. principale componente dell' amigdalina (contenuta nelle mandorle amare

benzoato, sm. chim. sale dell' acido benzoico. -benzoato di

vol. II Pag.179 - Da BENZOILE a BERBICE (10 risultati)

, sm. chim. radicale monovalente dell' acido benzoico: alcuni suoi composti sono

media altezza (styrax benzoin), dell' arcipelago malese, da cui si ricava

piuttosto è il liquore d'un arbore dell' indie, il quale è simile al mandorlo

una costellazione. usciva fuori l'aroma dell' incenso e del belzuino, svanito.

benzonatòlo, sm. farmac. derivato dell' acido benzoico, impiegato come disinfettante

. luogo ove non spiccano le qualità dell' ingegno né sono apprezzate le opere della

accusavano gli abitanti di questa regione dell' ellade di mente ottusa e di rozzezza.

comprendente erbe perenni, o arboscelli propri dell' emisfero boreale e dell'america meridionale:

o arboscelli propri dell'emisfero boreale e dell' america meridionale: parecchie sono medicinali e

non molto di queste berbici / e dell' irsute caprette maggiori. = voce

vol. II Pag.180 - Da BERCIARE a BERE (6 risultati)

da un interesse che pareva scientifico. sugo dell' erba velenosa, la quale beuta nel nome

terribile,... tutte le brutture dell' ilota eterno, buono mi sappia

, potendovesi andare di quivi fine dell' invettiva di uno dei capibanda, causò una

dea / che chiedeva da bere, offrì dell' acqua dolce / da lei preparata con

cupo; bevendolo si conosce il falerno dell' antichità. -bere a sorsi, a

1-399: a'troi che il piano dell' idee pendici, / ricca gente, abitavano

vol. II Pag.181 - Da BERE a BERE (2 risultati)

primo il limpido piacere; / bevi dell' altro l'oblìo breve e mite, /

una pagina le linee e gli scarabocchi dell' altra. nievo, 814: ogni

vol. II Pag.182 - Da BERECINZIO a BERENICEO (4 risultati)

, una gioia, una disposizione felice dell' animo, un sentimento lieto e sereno

quel musco verde bevevano la luce pacata dell' ombra. quasimodo, 196: ed euro

che paiono assorbire e quasi direi bevere dell' uom preferito tutto ciò che in lui è

-bere con gli occhi: accontentarsi dell' apparenza. g. a. papini

vol. II Pag.183 - Da BERETTA a BERICOCA (5 risultati)

: con del ghiotto comincia e con dell' unto / un'arietta gentil sovra i bimolli

baggiano a un milanese, è come dar dell' illustrissimo a un cavaliere ». cattaneo

strato superficiale della buccia, in cellette dell' epidermide. 2. essenza che

si fa alla vernaccia che si cava dell' uva della vite bergo. b. davanzati

), deriv. dalla voce indigena dell' india meridionale (nel singalese beri significa '

vol. II Pag.184 - Da BERICOCOLAIO a BERLINA (2 risultati)

merid. bar còca e varcòca: deformazione dell' arabo al-barqùc (forse attraverso il bizantino

della plebe, ignari del fatto e dell' uomo, picchiano delle mani, urlano,

vol. II Pag.185 - Da BERLINGA a BERNESCO (3 risultati)

. palazzeschi, ii-577: la berlina dell' incoronazione è pronta nel cortile, e iba

donne, noi siam giovani fornai, / dell' arte nostra buon maestri assai. /

gradino di una fortificazione; base larga dell' estremità di un molo. = dal

vol. II Pag.186 - Da BERNIA a BERRETTA (9 risultati)

, e in tanti luoghi del suo rifacimento dell' orlando innamorato. = l'

firenzuola, 949: e vannoci dell' altre in bemie e 'n cioppe,

= forse da hibernia, il nome latino dell' irlanda. bernòccolo (bernòcchio),

e gli abiti del corpo, e dell' animo in parte, sono bernoccoli. dossi

, iii-400: si sa che il cranio dell' uomo è suddiviso in tanti scompartimenti o

sia forte in chimica e abbia il bernoccolo dell' inventore, si applichi al problema di

se non che quelle come dir volatiche dell' uno e bernoccoli dell'altra. vallisneri

quelle come dir volatiche dell'uno e bernoccoli dell' altra. vallisneri, iii-376: bernoccolo

: un autocarro fa lentamente il giro dell' arena; è carico di giovani aitanti con

vol. II Pag.187 - Da BERRETTA DA PRETE a BERRETTO (5 risultati)

. dissono: benvenuto è la gloria dell' arte nostra, e meritamente e alle

prète, sf. bot. denominazione dell' evonymus europaea (altrimenti detto fusaggine o

parini, 329: giuro sul berrettin dell' anticristo, / ch'i'vorre'propio colle

zimarra di color bertino, / che dell' estati avea più di ventotto, / ritinta

fuor che nel collo e nel grosso dell' ale, dove ha un non so che

vol. II Pag.188 - Da BERRETTONE a BERSAGLIATO (4 risultati)

se incontrava alfio mosca, col carro dell' asino, che gli faceva di berretto

divenne l'emblema della rivoluzione francese e dell' idea repubblicana (il bonnet phrygien dei

un grosso berrettone di pelo alla foggia dell' antica guardia napoleonica. barilli, 6-98

compagni, 1-4: e chiamaronsi priori dell' arti: e stet- tono rinchiusi

vol. II Pag.190 - Da BERSÒ a BERTESCA (4 risultati)

... io, ad onta dell' assoluta mia immobilità, l'assiduo bersaglio,

. de amicis, i-447: questo fantasma dell' amicizia ci tormenta continuamente. tutti gli

. denominazione regionale della gazza; anche dell' airone cenerino [berta grossa) e

airone cenerino [berta grossa) e dell' airone rosso (berta rossa).

vol. II Pag.191 - Da BERTESCARE a BERTUCCIA (3 risultati)

coi ferri stessi del nostro lavoro una imagine dell' italia bella da opporre a quella che

assai comune (macacus inuus), dell' ordine ca- tarrini (cioè,

alcuni che sono andati per questa terra dell' etiopia occidentale... dicono per

vol. II Pag.192 - Da BERTUCCIATA a BESTEMMIA (5 risultati)

primi tipi di cannone, ai primordi dell' invenzione dell'artiglieria. 5. locuz

di cannone, ai primordi dell'invenzione dell' artiglieria. 5. locuz. -darsi

taschetto con bocca, e toglieva i danari dell' oro, berzare, tr. (bèrzo

premeva, cioè a dire il lato dell' uomo. bestémmia, sf. imprecazione ingiuriosa

figliola che in un posto fa la mamma dell' umanità] o quella schianta, / con

vol. II Pag.193 - Da BESTEMMIABILE a BESTEMMIARE (7 risultati)

. pavese, 119: un ragazzo / dell' età che comincia a staccare bestemmie,

e non bestemmiabili con l'inciviltà dell' ascetismo. bestemmiaménto, sm.

nostri borghesi occidentali che ignorano ogni cosa dell' anima, deridono ogni scienza dello spirito

ateismo fatto più odioso dal vigliacco ravvedimento dell' ultim'ora! serra, ii-249:

per suoi litigi; / altri fiuterà torme dell' amica; / il giocator bestemmierà le

tutta provida con gli animali, tutta spensierata dell' uomo. cattaneo, iii-4-300: quelli

al castello de'forestieri; egli scarico dell' impacciarsene che faceva, se ne vada

vol. II Pag.194 - Da BESTEMMIATO a BESTIA (8 risultati)

si comprende ancor allo aspetto la qualità dell' animo, il quale nel corpo esprime

discernere in che sia differente l'anima dell' uomo da quella della bestia, perché

sentiva questo ribrezzo della sera nebbiosa e dell' inverno veniente, e muoveva a

e il diligentissimo amore del pezzo, dell' affusto, dei proietti, delle bestie

-abitava nel fiume, era una bestia dell' acqua. 4. piccola pelliccia da

dito indice l'anello fatto della unghia dell' alce, che dal popolo è detto

una scossa. 6. bestia dell' apocalisse: simbolo dell'anticristo. bibbia

6. bestia dell'apocalisse: simbolo dell' anticristo. bibbia volgar., x-529

vol. II Pag.195 - Da BESTIA a BESTIA (1 risultato)

recanati, anzi molto più, a cagione dell' eccessiva frivolezza e dissipatezza di queste bestie

vol. II Pag.196 - Da BESTIACCIA a BESTIALE (3 risultati)

la dama che pareva appunto 1'ampolla dell' essenza di vecchiaia, andò a porsi in

primitivi e selvaggi; contrario alle forme dell' umanità e della civiltà; violento,

[dante] sì chiaramente la mescolanza dell' umano col bestiale nel corpo delle arpie

vol. II Pag.197 - Da BESTIALEGGIARE a BESTIAME (4 risultati)

ondulazione, una mossa, un capriccio dell' andatura, un accento che dava al suo

]: alcuna volta è tanta la perversione dell' appetito e della ragione, che non

cosa sia uomo, trapassino ogni termine dell' umana spezie, e pigliano costumi e

: questa sarebbe una primavera nel cuor dell' invemo: ma come sperarlo in una

vol. II Pag.198 - Da BESTIANZA a BETONAGGIO (7 risultati)

bèta1, sf. nome della seconda lettera dell' alfabeto greco, resa col segno p

segno p (e corrispondente a b dell' alfabeto latino). 2.

di specie erbacee delle regioni temperate dell' europa, dell'asia e dell'

delle regioni temperate dell'europa, dell' asia e dell'africa; hanno fiori sessili

dell'europa, dell'asia e dell' africa; hanno fiori sessili, riuniti

distante 300 anni-luce. = adattamento dell' arabo yad al-giawza', forse per falsa

virtù divine). 2. minerale dell' antichità da cui si ricavava un tipo

vol. II Pag.199 - Da BETONICA a BEVA (6 risultati)

, comune nei boschi e nei prati dell' europa cen trale e meridionale

ittici. genere di pesci teleostei, dell' ordine labirintici, famiglia osfromenidi, che

della malesia, del siam, dell' indonesia: la specie più nota è il

giovane, 9-158: veduto appresso là dell' osterie / solite e permanenti, essersi

le sue gratuite fatiche e il dono dell' obolo per avere uno splendido tempio,

tulacee comprendente 40 specie di piante (dell' emisfero boreale). cfr. betulla

vol. II Pag.200 - Da BEVACE a BEVERARE (5 risultati)

, 3-270: comandò iddio la purgazione dell' adulterio, e instituì la bevanda dell'

dell'adulterio, e instituì la bevanda dell' acque amare. galileo, 1079: vile

le fatiche e i pianti / giuoco dell' empia rabbia. marino, 5-43: non

fermateci, di quelle ci satolliamo, dell' altre tutte, almeno per onorare il

neve è il lor beveraggio. il grosso dell' esercito fa alto verso la frontiera del

vol. II Pag.201 - Da BEVERATA a BEVUTA (5 risultati)

prometteva di farle riscuotere più presto la polizza dell' assicurazione, abbastanza cospicua.

: stare alla posta, in prossimità dell' acqua. = deriv. da bevete

voglio esser fedele alla ragion d'essere dell' anima mia -... non debbo

la tazza, per dir così, dell' impero. bevicchiare, tr.

con loro. erano con occhi di animali dell' in- vemo. e una radio scoppiettava

vol. II Pag.202 - Da BEVUTO a BIACCA (10 risultati)

nell'apparato digerente dei ruminanti (specie dell' antilope): noto nella medicina popolare

antilope): noto nella medicina popolare dell' oriente e del medioevo come potente antidoto

giulebbi gemmati. 2. pianta dell' america centrale (dorstenia contrayerva, albero

non bezzichino lupini amari, imperocché farti dar dell' illustre. menzini, 5-38: e momo

non era nel disegno, secondo i principi dell' arte sua, venti: ma se

il maiale. invita le galline al pasto dell' intrisa crusca, e le pingui e

spesso, dopo un risentimento sonoro dell' aria, ecco anche grossi piccioni lì attorno

(b), la seconda lettera dell' alfabeto, la prima delle consonanti (

a berlo, come è ancora la schiuma dell' argento. la biacca poi se si

finiva sempre con gli infissi e prima dell' ultima mano di biacca. calvino, 1-441

vol. II Pag.203 - Da BIACCO a BIADAIOLO (4 risultati)

quando ne abbisogni il sovrano, le rendite dell' imperio si ragguagliano a quattordici in quindici

., 2-29: dove l'abbondanza dell' acqua cuopre la terra e annega le biade

è] questa terra atta al sostentamento dell' uomo col produr biade. filicaia, 435

): il maximun del grano e dell' altre granaglie più ordinarie sarà stato fissato

vol. II Pag.204 - Da BIADARE a BIANCHEGGIARE (5 risultati)

si piegavano / a ponte sulle spire dell' agliena, / sulle biancane rugginose quando

focolari abbandonati, / svelando il profilo dell' isola macilenta, / biancastra di sale,

pioppi che si alzano biancastri sopra il muro dell' orto. jovine, 3-67: il

.; cfr. fr. blanchdtre. dell' alte ruine / sparso da lungi ancor biancheggia

grandezza, biancheggiando pur allora, sorgere dell' onde marine. alamanni, 5-5-813:

vol. II Pag.205 - Da BIANCHEGGIATO a BIANCHEZZA (1 risultato)

. bianchettóne, sm. nome comune dell' uccello cavalier d'italia.

vol. II Pag.206 - Da BIANCHI a BIANCO (5 risultati)

, nell'uguale bianchezza del cielo e dell' onda. campana, 29: nel

, fuor che nel collo e nel grosso dell' ale, dove ha un non so

imbiancamento. 2. procedimento dell' oreficeria per levare la patina ai metalli

1-252: si legano le cime dell' insalate per farle bianchire. legge generale del

schiume. peregrini, xxiv-126: il biancicar dell' aurora non è il giorno, ma

vol. II Pag.207 - Da BIANCO a BIANCO (2 risultati)

erbaglia sommersa che porge oltre il pelo dell' acqua i fioretti bianco-giallini, il rospo ha

notte ad atene nel mare bianco / dell' acropoli la civetta disse atena. /

vol. II Pag.209 - Da BIANCO a BIANCO (10 risultati)

dalle maniche corte a metà, poco più dell' avambraccio... venivan fuori una

bianco maligno, / sotto il nero dell' afa, e sperare nell'acqua.

alla lampada votiva: il bianco gelido dell' acciaio ebbe dei riflessi. -macchia

di una sostanza). - il bianco dell' occhio: la tunica sclerotica. -guardare

luce, che appare in mezzo al bianco dell' occhio, è di natura apprensiva delli

altri che non mostravano che il bianco dell' occhio. de roberto, 18: don

, e ci avevano guardati dal bianco dell' occhio. -il bianco dell'uovo

bianco dell'occhio. -il bianco dell' uovo: l'albume, la chiara.

. [tommaseo]: se 'l bianco dell' uovo, che aggira il tuorlo,

beatamente sbattere il bianco e il rosso dell' uovo insieme con un poco di carne

vol. II Pag.210 - Da BIANCO-ALATO a BIANCOSO (7 risultati)

l'artiglieria elevata, ma al piano dell' orizzonte, il qual modo chiamano i bombardieri

ho trovate sei, / una meglio dell' altra, buonissime per lei. / quella

bianco fióre, sm. è il titolo dell' inno dei lavoratori cristiani (oggi del

biàncola, sf. ornit. nome dell' uccello ballerina. biancomangiare (

fiorentino alla statua di nettuno, opera dell' am- mannati, che si trova in

: quel colosso di marmo bianco, fattura dell' am- mannato,... sebbene

un momento, alle prime luci dell' alba, quando sul biancore del deserto

vol. II Pag.211 - Da BIANCOSPINO a BIASCICATO (5 risultati)

l'odore per tutto il finestrino / dell' improvviso tiepido fluire / della luna di

ognidì facevano [gli dei] il viso dell' arme, burberi, arcigni e biasciasorbacèrbe

e stare in quattro piedi a biasciar dell' erbe e delle fronde. sassetti, 264

in tutta la giornata. e covano dell' occhio quel capitale, biasciando filamenti di canna

mestiere con la facilità indifferente e meccanica dell' abitudine. nievo, 795: cosa rispondereste

vol. II Pag.212 - Da BIASCICATORE a BIASIMEVOLE (4 risultati)

, 7-41: costoro... biasimati dell' impresa, e che loggia si convenia

in cor, com'io; / dell' uccisore e sperditor de'tuoi / non ami

. leopardi, 1010: così questo atto dell' uccidersi, il quale ci libera dalla

è creato; non nacque nemmeno suddito dell' austria. qual biasimevole modo di

vol. II Pag.213 - Da BIASIMEVOLMENTE a BIBACE (2 risultati)

cammin presenta / le vie del biasmo e dell' onor, ch'ei può te /

tasette capi: circa il vestire e conversare dell' ordine clericale,... sopra

vol. II Pag.214 - Da BIBASICO a BIBLIOFAGIA (3 risultati)

cancellata del tempio, le ondate gravi dell' armonio a ogni apertura, e dentro i

gustando la bibita dolce e ne chiese dell' altra. deledda, ii-27: trovò il

, nessuna di quelle figure è spogliata dell' umana sua espressione. d'annunzio,

vol. II Pag.215 - Da BIBLIOFAGO a BIBLIOTECA (4 risultati)

approfondirsi nei particolari in questo nuovo ramo dell' economia. carducci, ii-16-33: ho

oltre che renderebbe un debito onore alla memoria dell' illustre dantista e bibliografo, si farebbe

, o, se volete, la posa dell' erudito, del filologo, del bibliografo

generico titolo, citeremo qui la biblioteca dell' economista, fondata a torino dal chiarissimo professore

vol. II Pag.216 - Da BIBLIOTECARIO a BICCHIERE (11 risultati)

della vostra ultima, non aveva notizia dell' articolo che mi riguarda. della informazione sulla

tozzetti, 12-1-261: nutrendosi... dell' acqua nella quale nuota, e che

il sapore del cavaliere, ora quello dell' abate, ora quello di bibliotecario regio

biborato, sm. chim. sale acido dell' acido borico. = comp

etti, 1-194: nella massa vastissima dell' umano sapere i versi del burchiello,

fòra mai eguale / la sua [dell' etna] potenza... né quella

nimica, / i monti l'un dell' altro caricando, / infino al ciel

bicarbonato, sm. chim. sale dell' acido carbonico. -bicarbonato di sodio:

l'effervescenza come quando sopra il bicarbonato dell' amore si butta il cidrato della gelosia

sec. xiii al sec. xviii) dell' erario comunale di siena, della camera

comunale di siena, della camera e dell' ufficio, e infine dei registri {

vol. II Pag.217 - Da BICCHIERINO a BICCICOCCA (9 risultati)

, e lo teneva inchiodato sul banco dell' osteria, dietro i bicchieri. pascoli,

brillò nei bicchieri a calice più bella dell' oro o più fluida di una matassa

un bicchier, che fosse pieno / dell' amaro e reo caffè. idem, 16-ix-416

latte dunque munto e cavato dalle poppe dell' animale accanto al letto dell'ammalato o

dalle poppe dell'animale accanto al letto dell' ammalato o nella camera più vicina, se

all'osteria di giannaccio per bere il bicchiere dell' addio e per fare du'salti di

229: dopo vespro gigi si trattenne dell' altro in canonica a ricintellare un bicchieretto

di pepe, e immergeva dentro l'olla dell' olio vergine: lasciava scolare, e

pizzuto a bere il bicchierino, prima dell' alba, che c'era ancora il lanternino

vol. II Pag.218 - Da BICCICUCO a BICOCCA (4 risultati)

: che si fa evidente nella flessione dell' avambraccio sul braccio. =

ha due teste (come i mostri dell' antichità, per es., la chimera

monte). -aquila bicipite: emblema dell' impero austro-ungarico. berchet, 101

, ci si vede la figura dell' aquila bicipite? ». -il

vol. II Pag.219 - Da BICOCCARE a BIDELLO (2 risultati)

il mento, / non vi mostrate dell' avere avari. lippi, 2-49:

v.]: oggidì segnatamente bidello dell' università, che, vestito anch'egli in

vol. II Pag.220 - Da BIDENTALE a BIECO (7 risultati)

plutone). moniglia, 1-1-208: dell' orribile schiera / dell'anime perdute alto

moniglia, 1-1-208: dell'orribile schiera / dell' anime perdute alto sostegno, / il

bidimensionalità, sf. pitt. rappresentazione dell' immagine sulla superficie dipinta secondo due sole

: collocare fuori della porta il bidone dell' immondizia. calvino, 1-526: verso le

* secchio di legno per la minestra dell' equipaggio'(docum. nel 1523):

fissa in tralice, con la coda dell' occhio. dante, inf.

: la mole della polenta era in ragion dell' annata, e non del numero e

vol. II Pag.221 - Da BIEDONE a BIETOLONE (7 risultati)

guardare di traverso, con la coda dell' occhio; guardare con occhi torvi,

= voce scient., derivata dal nome dell' astronomo w. von biela (

un apparato motore il pistone alla manovella dell' albero: consistente in un'asta rigida,

volte che critici aggiornati fanno il consuntivo dell' annata o del biennio e del quinquennio letterario

, doppio 'con il senso dell' imperfezione, e fax -acis 4 luce,

o a patinarlo di lucore, il piano dell' orto: con le facciatene curve

che ha, come s'è detto, dell' astringente, e più nelle barbe che

vol. II Pag.222 - Da BIETOLOSO a BIFLUENZA (8 risultati)

rosso cioè e bianco... nascene dell' uno e dell'altro assai in sul

bianco... nascene dell'uno e dell' altro assai in sul trentino, e

che si mette nella staffetta del saliscendo dell' uscio, perché non si possa con la

3. mus. elemento mobile dell' arco (negli strumenti musicali, come

che pochissimi punti, che sono quelli dell' incidenze, perocché e'vengono segnati dall'

leonardo, 2-242: i colori oscuri dell' ombre delle montagne nelle lunghe distanze pigliano

lacca fina, azzurro oltramarino, tanto dell' uno quanto dell'altro. =

azzurro oltramarino, tanto dell'uno quanto dell' altro. = la voce è da

vol. II Pag.223 - Da BIFOGLIATO a BIFORCUTO (3 risultati)

, arrestatosi a mezzo lo sforzo / dell' annodar sopra il fieno la fune,

da un solo ovario (come quello dell' oleandro). = comp. da

oscuro; / che vuoi tu dir dell' osso biforcato? / -l'osso davanti al

vol. II Pag.224 - Da BIFORME a BIGATTO (5 risultati)

e biforcuto, e coglilo dalla parte dell' arbore di verso 'l meriggio. tassoni,

2. calesse usato nelle campagne dell' italia centro-meridionale. pecchi, 3-100

. domenichi, 1-1033: la stampa dell' argento fu una carretta di due cavalli

tanto gli dispiaceva di vedere nella piana dell' isonzo le foglie dei gelsi marcire sull'albero

d'esempio, fra i più importanti vocaboli dell' agricoltura e del commercio, bozzolo,

vol. II Pag.225 - Da BIGELLO a BIGIO (4 risultati)

cencio liso e schiacciato, nelle mille croci dell' ordito sulla trama; un che del

della città. ogni tanto il grigiore dell' aria si scioglie in pioggia fina fina

in lui, farebbe una santa baldoria anche dell' alfabeto. ora a lumi spenti

persa, / e noi, in compagnia dell' onde bige, / entrammo giù

vol. II Pag.226 - Da BIGIO a BIGIÙ (6 risultati)

1-131: nulla di te nel vacillar dell' ore / bige o squarciate da un vampo

non so se questa fusse la zenzaverata dell' altra volta, quando un'altra,

colori, e lo chiamano il color dell' asino; e però dicendosi uom bigio

degli arrabbiati, che volevano il ritorno dell' oligarchia aristocratica. guicciardini, 210:

grazia di dio... la vista dell' altr'occhio. a. f. doni

valore... debbano formare parte dell' eredità mia a favore degli eredi da me

vol. II Pag.227 - Da BIGIUCCIO a BIGLIONE (4 risultati)

lavorato, gentile, può essere onorato dell' epiteto di bijou... la parola

. biglietto di nomina: notificazione scritta dell' avvenuta nomina inviata dalla curia, a

8. stor. ordine scritto dell' ufficiale superiore all'inferiore. serra

= dal fr. bidet, alterazione dell' antica voce bullette, deriv. dal

vol. II Pag.228 - Da BIGNÈ a BIGORDO (8 risultati)

lat. scient. bignònia, dal nome dell' abate /. bignon (1589-1656)

. bot. famiglia di piante dicotiledoni dell' ordine tubiflore: alberi o arbusti

adattamento di picól * picciuolo ', voce dell' italia sett. (forse da un

(per la raccolta e la pigiatura dell' uva e il trasporto del vino nuovo

m. piero rucellai rendè il consolato dell' accademia a messer antonio degli albizi,

placò la plebe entrando nell'argomento pratico dell' ordine del giorno: la disoccupazione stagionale

baldini, 6-51: sopra l'alto basamento dell' obelisco i monelli battevano su bigonzi rivoltati

un corbellino di brigidini e il bigonciolo dell' acqua diacciata, contentavo tutti e allegro

vol. II Pag.229 - Da BIGOTTA a BILANCIA (5 risultati)

massa che opera contro la concezione poetica dell' esistere. bigotterìa, sf.

poteva fare di grande come quegli eroi dell' antichità. de roberto, 83:

solo el suo pennacchio / la stadera dell' elba e la bilancia. galileo, 576

: sorriso, che scopre i denti, dell' esercente verdognola alla signora che toglie dalla

verso quanto balsamo posso su le piaghe dell' uomo: ma lascio i suoi meriti e

vol. II Pag.230 - Da BILANCIA a BILANCIA (4 risultati)

stadera del mugnaio, che colla bilancia dell' orafo. galileo, 492: ma sentiamo

vanno librando i pesatori esperti / la bilancia dell' orafo sì vana / con once dramme

bilancia le condizioni negative, la distanza dell' isola, le comunicazioni imperfette, le

a indicare una propensione, un'inclinazione dell' animo (ad accettare o respingere una

vol. II Pag.231 - Da BILANCIA a BILANCIARE (8 risultati)

alle donne era pesato con le bilancine dell' oro, le guardava freddo e indifferente

e quel che vuole / che sien dell' oceàn dolci acque uscite / per nutrimento