Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: dell- Nuova ricerca

Numero di risultati: 139983

vol. I Pag.75 - Da ACCESPUGLIARE a ACCESSO (3 risultati)

9-2-50: non intendendo l'ultime finezze dell' arte, si rigira pe'luoghi topici,

nonché alle costruzioni e alle altre accessioni dell' immobile ipotecato, salvo le eccezioni stabilite

riprova, anche da lontano, della difficoltà dell' accesso. targioni tozzetti, 12-9-147:

vol. I Pag.76 - Da ACCESSORIAMENTE a ACCETTA (10 risultati)

medie. qualsiasi disturbo di carattere patologico dell' organismo (febbre, convulsioni, ecc.

sconfinano, hanno esteso vaccesso a'moti dell' animo, a'sentimenti; e noi,

ii-211: fu ripreso bruscamente da un accesso dell' amore antico. idem, 1-296:

forse l'accesso delle sue forze [dell' italia], in qualunque parte ella avesse

battista arrivabene mio cameriero con le bolle dell' accesso ch'io ho a cotesta chiesa

cinano o dilungano le stelle al cerchio dell' equinoziale. = voce dotta, lat

conserva della spezie ed accessoriamente a quella dell' individuo. = comp. di accessorio1

necessario all'uso: * gli accessori dell' automobile, della bicicletta, ecc.

mette dentro ai vasi del vino o dell' acqua e dentro anche alle tazze dove si

tozzi, 2-193: guardava il ferro dell' accetta e lo lisciava con una mano

vol. I Pag.77 - Da ACCETTABILE a ACCETTAZIONE (6 risultati)

una volta in francia, è un darsi dell' accetta nelle gambe ed un tagliarsi i

: tempo opportuno a ottenere la salvezza dell' anima. cavalca, 4-306: ecco

tempo prezioso ed accettabile d'acquistare la salute dell' anima tua. = dal lat

, finché non è compiuta l'assillo dell' estro. pratolini, 2-185: e pensava

il lavoro / come un duro destino dell' uomo. 3. ricevere (

: avevano stabilita o accettata la costituzione dell' 82. svevo, 4-1001: ecco,

vol. I Pag.78 - Da ACCETTEVOLE a ACCHETARE (8 risultati)

chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell' accettazione dell'altra parte. l'accettazione

fatto la proposta ha conoscenza dell'accettazione dell' altra parte. l'accettazione deve giungere

, ma ancora dopo scorso il termine dell' uso. baretti, i-171: 10

. dir. modo formale di estinzione dell' obbligazione, nel diritto romano: era

il tempo è accetto, e la stagion dell' anno. 3. sm.

: descrivermi la vostra gita a visitazion dell' amico, e tutto quel bell'accetto

chi scrive in materie relative alla cultura dell' ingegno umano. tommaseo-rigutini, 105: accezione

ne mangi all'alba, il primo dì dell' anno. svevo, 3-680: dopo

vol. I Pag.79 - Da ACCHETATO a ACCHITARE (7 risultati)

quietarsi, intera quiete. i dolori dell' orgoglio deluso s'acchetano un poco, poi

tartaruga; questo potrebbe essere il giuoco dell' acchiappamosche, giuoco veramente elettrizzante. potrebbe

e le chiuse, ma alla prima fame dell' inverno lo avevano acchiappato di notte vicino

. questo verbo può denotare il principio dell' inganno medesimo. molti nel mondo

perniciosa acchiappata nel sorvegliare la magra raccolta dell' annata. calvino, 1-24: ma

, 255: acchiocciolarsi è anch'esso dell' uso vivente: pare che indichi un po'

vivente: pare che indichi un po'più dell' accoc- colarsi. la persona si accoccola

vol. I Pag.80 - Da ACCHITO a ACCIACCO (4 risultati)

co'primi diti poi la punta prende / dell' accia, che già domina la cruna

stata temerità l'esporre agli occhi acutissimi dell' invidia un lavoro acciabattato. 2

(a causa di un'infermità, dell' età avanzata); piccolo malanno,

tombari, 2-152: il maschio [dell' aquila] non era certo dei più

vol. I Pag.81 - Da ACCIACCOSO a ACCIAMBELLATO (9 risultati)

veri acciacchi dell' età sono i rimorsi. pratolini, 2-130

franzesi volevano fare un acciacco agli uffiziali dell' abbondanza. note al malmantile, 754

rivedo col pensiero certi vecchi militi acciaccosi dell' antica guardia nazionale. giocosa, 64:

311: li scudi e gli elmi dell' acciaio suonano per le percosse. boccaccio,

con un che di simile a quello dell' acciaio e, strano, a quello

ma incolta, a ciuffaie del color dell' acciaio, inserita sul viso scarno, ne

industriale per la produzione e la lavorazione dell' acciaio. d'annunzio, v-1-41:

redi, 16-ix-2: dopo l'uso dell' acqua del tettuccio, faccia passaggio all'

del tettuccio, faccia passaggio all'uso dell' acciaio preparato, continuandolo per molte e

vol. I Pag.82 - Da ACCIAPINARE a ACCIDENTALITÀ (10 risultati)

: acciapinare, verbo, non è dell' uso; ma è comunissimo acciapinato.

a fare scoppiare il detonante al momento dell' urto contro l'obiettivo. 4.

annunzio, v-1-316: nell'occhio acciarito dell' eroe libico brillava la tentazione.

gagate, ancorché lontano dal gange, dell' aetite ad esso prossimo; nel che

averli insieme congiunti: similmente la natura dell' acciavaccio che dicono, dell'ebano fossile

la natura dell'acciavaccio che dicono, dell' ebano fossile, del litantrace, e

/ in voglie accidental, diffonditrici / dell' essere, come arbor, si dirama.

critici. gentile, 3-5: il problema dell' arte adunque non è una curiosità,

all'intervento fortuito di agenti esterni, dell' ambiente. = deriv. da accidentale

di fatti, non di particolari) dell' oggetto, contrapposto alla sostanza. de

vol. I Pag.83 - Da ACCIDENTALMENTE a ACCIDENTE (3 risultati)

al fuoco famigliarmente il fe'sedere e dell' accidente che quivi condotto l'avea il

a calcolo e che la somma finale dell' esito dipenda meno dagli accidenti che dal

. idem, iii-48: m'avveggo dell' errore ma tardi e per un accidente

vol. I Pag.84 - Da ACCIDENTI a ACCIDIARE (3 risultati)

in questo girone si purga il vizio dell' accidia, la quale non è altro

che questo solo esercizio avea per rifrenamento dell' accidia. idem, 213: l'accidia

213: l'accidia è uno stancamento dell' anima e discioglimento della mente e pusillanimità

vol. I Pag.85 - Da ACCIDIATO a ACCINGERE (6 risultati)

dal letto; ma quando riviene il tempo dell' orazione, il corpo diventa aggravato,

io (186): nel vóto uggioso dell' animo suo s'era venuta a infondere

(183): nel vóto accidioso dell' animo...]. leopardi,

sm. colui che è macchiato dal vizio dell' accidia. sacchetti, ii-i76: saturno

. baldinucci, 4-16: la sommità dell' accigliatura, o vogliamo dire quello spazio

e della fre schezza e dell' acconcia sua forma. 2.

vol. I Pag.86 - Da ACCINGIMENTO a ACCIOTTOLATO (1 risultato)

giudicato non potersi far macchina più leggera dell' aria stessa, il che è necessario

vol. I Pag.87 - Da ACCIOTTOLATURA a ACCIVIRE (4 risultati)

cuore, alla borsa, al giudizio dell' uomo. soffici, 1-303: talmente

dalla cucina / e il ritmo eguale dell' acciottolìo. palazzeschi, 4-121: fu sparecchiata

, sf. ittiol. piccolo pesce marino dell' ordine isospondili (engraulis encrasicholus),

e quasi argentata, conosciuto sulle spiagge dell' adriatico col nome di sardone, differisce

vol. I Pag.88 - Da ACCIVITO a ACCOCCARE (6 risultati)

stamane / insegnandole esperta / l'arte dell' accivirsi di marito. note al malmantile,

delle quali siete universalmente acclamato pel boyle dell' italia. l. bellini, 5-2-347:

. manzoni, 1008: molti membri dell' adunanza proposero, per acclamazione, che s'

. civinini, 1-121: calmatosi il tumulto dell' acclamazione imponente con cui [il re

. ma tanta è la forza dell' uso che ben pochi, io penso,

adattare la cocca della freccia alla corda dell' arco (per 'scoccarla'); adattare,

vol. I Pag.89 - Da ACCOCCATO a ACCOGLIERE (5 risultati)

faceva le faville come la ruota dell' arrotino quando egli l'accocca col tagliolo

... colla cavezza alla groppa dell' antecedente: e così chi seguita,

le era venuto incontro il sorriso accogliente dell' amica. comisso, 14-115: trovò la

amica accoglienza tolse l'amaro al pane dell' èsule. panzini, ii-320: egli

. ricevere (con particolare atteggiamento dell' animo, favorevole o sfavorevole, una persona

vol. I Pag.90 - Da ACCOGLIMENTO a ACCOLLARE (2 risultati)

, e nella vista / tutti accogliea dell' innocenza i vezzi. tommaseo- rigutini,

ii-553: chi va a messa può dolersi dell' officiante o degli accoliti, ma sull'

vol. I Pag.831 - Da ATTRASSO a ATTRAVERSARE (4 risultati)

. adriani, 3-1-38: ove l'attrattivo dell' orazione non sarà senza profitto né

ii-138: anzi l'attrattivo pericoloso dell' eresia in ciò consiste, ch'

vapore umido, attratto nella parte superiore dell' aria. magalotti, 21-59: acciocché nello

non tossono riservati a patire i mali dell' altra vita. fioretti, xxi-909

vol. I Pag.832 - Da ATTRAVERSATA a ATTRAVERSO (3 risultati)

ponte, m'affacciai alle sponde per godere dell' insolito spettacolo dell'amo tutto quanto

sponde per godere dell'insolito spettacolo dell' amo tutto quanto diacciato. baretti,

si ridusse invece a una attraversata dell' adriatico col veliero. = deriv

vol. I Pag.833 - Da ATTRAZIONE a ATTREZZISTA (6 risultati)

. campanella, 1062: il senso dell' attrazione dell'antimonio a tutti è noto.

, 1062: il senso dell'attrazione dell' antimonio a tutti è noto. idem,

., 6-11: il suo impiastro [dell' abruotina] rimuove l'attrazion dei nervi

ascriver si debba questa bellissima presente forma dell' universo. algarotti, 2-139: cotesta

domandavamo il giapponese per castigarlo dell' attrevimento avuto di rivolgersi contro il

sala di medicazione, completano l'attrezzatura dell' albergo montano. 2. marin.

vol. I Pag.834 - Da ATTREZZISTICA a ATTRIBUTO (2 risultati)

il refettorio trasformato in salone di disegno dell' istituto tecnico, ingombro di cavalletti,

dottrinale, e parte al necessario negozio dell' operare. 4. attribuirsi: arrogarsi

vol. I Pag.835 - Da ATTRIBUTO a ATTRITAMENTO (6 risultati)

oppongono all'idea che noi abbiamo dell' estensione del possibile. conciliatore,

stesso entusiasmo che produsse in quella dell' artista il vero con tutti i suoi

reale, essenziale, inerente alla sostanza dell' essere (e non può mancare senza

senza che venga meno anche 1'esistenza dell' essere stesso). -nella logica

nuova crusca lo ha ammesso sull'autorità dell' uso, sebbene ci sia venuto con le

tanto al presente giorno rallegrato della natività dell' unico figliuolo, quanto la morta giulia

vol. I Pag.836 - Da ATTRITARE a ATTUALE (5 risultati)

dei cavalli, comunque c'era rimasto dell' attrito. = voce dotta,

all'attrito si rimettano i peccati in virtù dell' assoluzione sopravvegnente, erano varie le sentenze

bruttezza del peccato, o per la tema dell' inferno e delle pene. segneri,

non deve nascere in lui dalle relazioni dell' azione col suo modo attuale di essere.

sì vivamente il bisogno di lanciarsi nei vortici dell' avvenire. giusti, i-350: dissimulo

vol. I Pag.837 - Da ATTUALISMO a ATTUAZIONE (15 risultati)

anzi precedentemente, perde la forza attuale dell' istinto e dei mezzi ingeniti di

la nostra antitesi con le entusiastiche metafisiche dell' idealismo attuale. -grazia attuale

parlava quivi della grazia attuale, cioè dell' aiuto; e non dell'abituale, cioè

, cioè dell'aiuto; e non dell' abituale, cioè della forma giustificante;

espedienti attraverso cui l'inguaribile fiducia ottimistica dell' infanzia ama contemplare il mondo semplificato secondo

. -i). filos. seguace dell' attualismo. attualìstico, agg.

; che ha riferimento alle dottrine filosofiche dell' idealismo attuale. attualità, sf

farla. buti, 2-735: lo movimento dell' amore, che radicalmente sta nel cuore

egli attualmente per le mani questo portento dell' arte, e la intaglia in faccia

abbia il creatore sì del corpo che dell' anima confinata la sostanza immateriale attuante per

della bevanda possa avere attuato il godibile dell' odore. gentile, 3-274: la tendenza

nell'esercito imperiale romano l'ufficiale incaricato dell' approvvigionamento e della registrazione delle operazioni militari

dir si puote essere posta l'attuazione dell' atto infinito, che in quanto egli è

... il tema della nuova storia dell' uma- nità. pirandello, 5-156:

continuava a dominarla. ma l'immagine dell' attuazione la riempiva ancora d'orrore.

vol. I Pag.838 - Da ATTUFARE a ATTUTARE (3 risultati)

in breve tempo v'attufferanno nel profondo dell' ignoranza. 3. ant.

nelle salate onde, e la corona dell' abbandonata adriana fosse del suo loco fuggita

s'ella non s'attuffa nel profondo dell' animo e stavvi lungamente, e s'

vol. I Pag.839 - Da ATTUTIMENTO a AUDACEMENTE (4 risultati)

il confermamento dell' aversario. francesco da barberino, ii-2i2

que'sacerdoti armati, che col battere dell' armi attutarono i vagiti di giove bambino

mi fece crescer la forza mara- vigliosa dell' umano intendimento, altrettanto m'attuti la

bocchelli, i-441: nel discorrere dell' aucupio, si piccava di locuzioni

vol. I Pag.840 - Da AUDACIA a AUDITORE (8 risultati)

del leone / e l'affilato viso dell' audacia / e l'occhio inesorabile.

madre, per niente prieghi, e dell' audacia che di pregarmi hai mi maraviglio.

pratolini, 10-145: v'era l'eco dell' audio di un televisore dalla parte opposta

in funzione della frequenza) i valori dell' intensità dell'onda sonora piana, per

della frequenza) i valori dell'intensità dell' onda sonora piana, per i quali

apparecchio radio- elettrico per controllare la sensibilità dell' udito e registrare l'intensità dei suoni

i-1-2: molti per lo continuo audito dell' evangelio sentono poco desiderio di esso,

, la quale contenta tanto il senso dell' audito, che li auditori restano con

vol. I Pag.841 - Da AUDITORIO a AUGNATO (6 risultati)

. colletta, 1-68: nominato auditore dell' esercito spa- gnuolo, e negli affari

, fuorché in una cosa, volle approfittare dell' auge in cui si trovava, per

augellésco, agg. ant. proprio dell' uccello. salvini, 3-71:

: si vedeva chiara tutta la forma dell' augello: ora anche il collo e il

, i-109: la sua verzura [dell' alloro] / gioia non reca all'augellin

199: acconcio ed augnato [il ramo dell' olivo] in foggia di marza,

vol. I Pag.842 - Da AUGNATURA a AUGURE (8 risultati)

, vomitino eziandio in esso molta quantità dell' esalazioni nitrose e sulfuree che seco portano

per esser l'oggetto della nutrizione e dell' augumentazione, il medesimo. a. neri

di quel frumento augurale su i capelli dell' avventurata. 2. stor.

, dall'agg. lat. auguralis 'dell' augure '; cfr. fr.

augurato2, sm. stor. ufficio dell' augure; durata dell'ufficio stesso.

stor. ufficio dell'augure; durata dell' ufficio stesso. = voce dotta

elleboro comanda che si osservi 11 volo dell' aquila in quella maniera, che nelle loro

indovino augurator calcante, / ma qualche dell' olimpo abitatore / che ne prese le

vol. I Pag.843 - Da AUGURIARE a AULA (6 risultati)

sm. stor. l'arte dell' augure, la cerimonia con cui gli

invocate. linati, 30-65: messa dell' alba che si ascolta con lo spirito

volta alla madre e alla sorella) dell' imperatore. -per simil.: la

2. stor. sacerdote addetto al culto dell' impe- ratore augusto. 3.

immediatamente doveano riconoscere il beneficio grandissimo dell' augustissima libertà loro. baldinucci, 2-5-174

oro che circondano le pitture nel soffitto dell' aula consiliare. panzini, ii-125:

vol. I Pag.844 - Da AULEDO a AUMENTARE (5 risultati)

soggetto di sua scelta nell'aula magna dell' università. baldini, i-778: l'aula

della plebe, del ceto medio, dell' alta società? tutti i romanzieri contemporanei ne

malinconia della spiaggia oceanica, l'aroma dell' esilio. aulentino, sm. ant

le due tibie / con i frammenti dell' esperte dita. ojetti, ii-285

gode il titolo di gentiluomo familiare aulico dell' augustissimo leopoldo regnante imperatore. alfieri,

vol. I Pag.845 - Da AUMENTATIVO a AURA (3 risultati)

, sempre più si aumentano, sopravvenendone dell' altro. d'annunzio, iv-2-1248: il

veri i tanti prodigi vantati in cristo, dell' acqua mutata in vino, de'malati

, 22-2-2: questo è grandissimo vizio dell' umana generazione, che dopo il peccato

vol. I Pag.846 - Da AURA a AUREO (11 risultati)

di creato, tanto era immerso nell'aura dell' eternità da cui si vede ogni cosa

increata, che imperò vennero dette particelle dell' aura divina. manzoni, 38

38: ne'languidi / pensier dell' infelice / scendi piacevol alito, /

va quasi mai scompagnato da certo amor dell' aura popolare, che sovente può interpretarsi per

10. medie. sintomo premonitore dell' accesso convulsivo epilettico. 11.

; che ha il colore, lo splendore dell' oro. ugurgieri, 297:

aurato2, sm. chim. sale dell' acido aurico. = voce dotta

chiusa nel bozzolo, crisalide; spoglia dell' insetto divenuto farfalla. redi

tando col capo nella parte più debole dell' aurelia, cioè della buccia che

; che ha il colore e lo splendore dell' oro; luminoso. petrarca,

della tempesta prorompere fra l'auree nuvole dell' oriente il vivo raggio del sole? arici

vol. I Pag.847 - Da AUREO a AURICOLARE (9 risultati)

i-1319: la maggiore raffinatezza ed eleganza dell' aureo tempo della letteratura greca, riesce

ii-84: tanto fanatico anzi egli era dell' aureo trecento, che dopo iddio e

numero, però è necessario dire prima dell' aureo numero. manfredi, 3-35:

3-35: aggiungasi l'i all'anno dato dell' era cristiana, e divisa la somma

a i vergini, oltre alla corona comune dell' eterna beatitudine,... un'

. lanzi, 2-2-57: si fa uso dell' oro nell'aureole dei santi e in

iv-i-m: la dama teneva il bastone dell' ombrellino su la spalla, girandolo fra

dura aveva dato alla carne il pallore dell' avorio. idem, 19-396: il cappello

, sf. anat. prolungamento cavo dell' atrio (o orecchietta) del cuore.

vol. I Pag.848 - Da AURICOLARE a AURORA (22 risultati)

bot. fatto a guisa di lobo dell' orecchio (foglia, petalo).

, arretra e volge / la disciplina dell' ardito auriga. pascoli, 645: voto

, che vuole dire guidatore del carro dell' anima. la unità dell'anima chiama capo

del carro dell'anima. la unità dell' anima chiama capo dell'auriga. la

anima. la unità dell'anima chiama capo dell' auriga. la ragione e oppenione che

e d'auriga i luoghi, e dell' australe corona. alamanni, 5-6-

aurigna ciana: civiltà miolitica dell' europa centro-meridionale, in cui appaiono le

agg. letter. che ha l'aspetto dell' oro (il suo colore, il

pupilla tua, / nel disco / dell' occhio aurino. idem, iv-1-967: tutta

(s. agostino) propriamente 'dio dell' oro '. auripiménto, sm.

villani, 11-3: quando il capo dell' asin morto si vendeo altrettanto aure; quando

traditor, che secco il fonte / già dell' auro temea ch'india disserra. arici

degli ulivi; e il bello imiti / dell' auro fiammeggiar; l'ambra somigli /

, iv-60: sua faccia seguita la beltà dell' aurora, perché la ha di vermiglio

ora della notte, insino al principio dell' aurora, dicono che si dee compiere

in prima vede ed è alluminato dal lume dell' aurora innanzi che vegga il sole,

castiglione, 177: il nascere dell' aurora di color di rose, con que'

intorno. galileo, 1-2-274: la parte dell' aria contermina alla terra...

d'annunzio, iii-2-185: la vampa dell' aurora comincia ad affocare le sommità delle

dei lecci erano piene di bagliori rossi dell' aurora. papini, 21- 121:

sogna / a foglie chiuse il brillar dell' aurora. slataper, 1-164: il bruciar

. slataper, 1-164: il bruciar doloroso dell' aurora fra la caligine della città.

vol. I Pag.849 - Da AURORALE a AUSILIARIO (7 risultati)

orrori / da me disgombra; e dell' ingegno i fiori / ravviva che seccò l'

dietro il primo. era il fantasma dell' aurora boreale. = voce dotta

». aurorale, agg. dell' aurora; che ha la luce

aurora; che ha la luce dell' aurora. d'annunzio, iv-2-167

un tisiologo, conosciuto per la finezza dell' orecchio ad auscultare, nei segreti del petto

i verbi hanno le medesime quattro coniugazioni dell' italiano e si sussidiano dagli ausiliari avere

.. le immense vele di nostalgia dell' antica navigazione scapigliata e temeraria sono state

vol. I Pag.850 - Da AUSILIATORE a AUSTERO (11 risultati)

carattere di mediazione della vergine a favore dell' umanità, e la protezione che essa

ausiliatrice, suore ausiliatrici (o suore dell' ausìlio): sia perché dedicate a

. ausònio1, agg. letter. dell' ausonia; italiano. ariosto, 3-33

, caprifoglio, / cento corone dell' estate ausonia. = voce dotta

al valor consacro, o figlio, / dell' auspicato buonaparte. b. croce,

avvoltoi. manzoni, 850: la novella dell' augure azzio navio... bastava

degli auspici. — l'ufficio dell' augure. v. borghini, i-iv-4-149

d'alleanza sotto gli auspici delle muse e dell' italia. = voce dotta,

sopperire a questa assoluta mancanza di austerità dell' ambiente con espedienti di dubbia teatralità.

; questo dice tutto il soave [dell' odore de'buccheri]. austeritade: questo

, 17-ii-291: e non gli diede allora dell' acqua,

vol. I Pag.851 - Da AUSTORIO a AUSTRO (11 risultati)

, colle quali offese iddio, colla speranza dell' austera vita. fioretti, xxi-903 (

solenne ed austero, come un patriarca dell' antichità. palazzeschi, 1-65: talvolta

evocavano con i loro gesti i fantasmi dell' abolita grandezza. 6. sm.

più teneri; quel delle foglie ha più dell' austero. = voce dotta, lat

provvisti certi funghi parassiti per la funzione dell' assorbimento (detto anche succia- toio)

, e d'auriga i luoghi, e dell' australe corona. boiardo, 188:

austriacante, agg. e sm. fautore dell' austria (durante la dominazione austriaca in

la bocca tante volte quante sono le lettere dell' epiteto che egli, l'austriacante,

m. ci). nativo dell' austria, cittadino dell'austria.

. nativo dell'austria, cittadino dell' austria. musccttola, iii-388:

mare inonde / e del plaustro e dell' austro ai gran furori. sbarra, iii-181

vol. I Pag.852 - Da AUTARCA a AUTENTICO (13 risultati)

ruggivano le fiamme furiando / allo sforzo dell' austro. 2. mezzogiorno (

lievati aquilone, e vieni tu, vento dell' austro, e soffia sopra l'orto

forma di autarchia, del pieno appagamento dell' individuo in se medesimo, che non

sé; che attua i princìpi dell' autarchia, che gode di autonomia amministrativa.

, uno del codice, e l'altro dell' istituta, e d'alcune constituzioni che

delinquente pagare il doppio valore del prodotto dell' annata. 2. veramente, genuinamente

l'aurora, i-161: la libertà generale dell' europa sia autenticamente proclamata. soffici

privilegi lo autentican per grande in cospetto dell' altissimo? muratori, 1-29: non

... estratta fedelmente dalli originali dell' archivio, o dove le fussino,

apposta alla sua presenza (previo accertamento dell' identità della persona che sottoscrive),

dire, l'autenticazione, la firma dell' autore nel quadro. autenticità,

, certificati, copie ed estratti, nonché dell' autenticità della firma stessa. 2

. 3. filos. autenticità dell' esistenza: nella filosofia esistenzialista 1'esistenza

vol. I Pag.853 - Da AUTIERE a AUTOBLINDATA (9 risultati)

tutto esatta - sono le autentiche glorie dell' esercito franco. 5. ant

svolge entro di sé, fuori dell' ambiente ». autista1, sm

mare autisti, esercitando la professione dell' auto per sé esclusivamente. c

prima della bicicletta e motocicletta, e dell' auto dove ci allunghiamo con piacere.

al costume, e pressoché alla religion dell' italia, e per opporvi al quale

dal contribuente, senza l'intervento dell' ammini strazione finanziaria.

di sé. non comune, ma dell' uso letterario, introdotto da tal genere

b. croce, ii-10-184: al pari dell' autobiografo lo storico, che, narrando

storico, che, narrando la vita dell' umanità, narra la nostra vita,

vol. I Pag.854 - Da AUTOBLINDATO a AUTOCORRIERA (7 risultati)

. levi, 1-24: al passaggio dell' autobus sgangherato che porta i disgraziati viaggiatori

poco stanco e molto interessato / alle cose dell' autobus. moravia, vii-234: l'

cassola, 2-175: attese la partenza dell' autobus. per tutto il viaggio guardò

produzione di frutti con semi per mezzo dell' autogamia. = voce dotta, comp

, capace di dare la rappresentazione grafica dell' oggetto (in particolare del terreno)

autocatalèssi, sf. medie. fenomeno dell' ipno tismo e della medianità

data, come la tenebra dal rintocco dell' ora. malaparte, 11-207: il tram

vol. I Pag.855 - Da AUTOCOSCIENTE a AUTOFAGIA (14 risultati)

tutto il pensiero è autocoscienza: determinazione dell' oggetto, in cui il soggetto acquista

dei consiglieri che onorarono questo primo periodo dell' impero romano, sarebbe il più strano

diocleziano si posero ad esempio le autocrazie dell' oriente, il regno della forza in tutta

critico, fatto da personalità politiche, dell' operato proprio o di un'organizzazione,

autoctono: che rientra nel fenomeno generale dell' automatismo, ma è determinato da irritazione

scolaro né la sicura e vigorosa passione dell' autodidatta. beltramelli, i-607: se

autodidàttica, sf. l'opera dell' autodidatta, l'attività di chi si

plur. m. -ci). proprio dell' autodidatta. rigutini-cappuccini, 175: lo

. autodidattismo, sm. la condizione dell' autodidatta. b. croce

. biol. disintegrazione di un tessuto dell' organismo umano per opera di sostanze prodotte

determinato periodo di tempo (i proiettili dell' artiglieria contraerea). =

. crede nell'auto distruzione dell' infernale civiltà moderna. 2.

. autoepurazióne, sf. depurazione dell' acqua dei fiumi e dei laghi,

per ossidazione delle sostanze organiche da parte dell' ossigeno atmosferico. = comp.

vol. I Pag.856 - Da AUTOFECONDAZIONE a AUTOLISI (16 risultati)

materiali organici dei tessuti, da parte dell' organismo (nel periodo dell'inanizione)

da parte dell'organismo (nel periodo dell' inanizione). = voce dotta,

biol. sviluppo e differenziamento di parti dell' organismo per virtù propria, senza l'intervento

') e getto (calco dell' ingl. jet). autogiro

la propria mano; riprodurre per mezzo dell' autografia (manoscritti, disegni).

di propria mano; col procedimento dell' autografia. autogràfico, agg. (

di monte argentario è nel tomo terzo dell' architettura di francesco marchi bolognese,

borgese, 6-14: perfino il nome dell' autore fu omesso dal frontispizio, e aggiunto

il giorno che potè avere un autografo dell' autore... nel suo album

gobetti, 1-175: il dilettantismo dell' erudizione e la retorica fiduciosa deh'autoincensamento

, riferita all'unità di tempo, dell' intensità di corrente che percorre un circuito

da sostanze provenienti dal disfacimento dei tessuti dell' organismo. = voce dotta,

redditizi, ma verso quelli propri dell' ente investitore o preferiti per ragioni

psichicamente anormale che, per uno squilibrio dell' istinto di conservazione, produce o cerca di

ferisce o mutila per riscuotere il premio dell' assicurazione obbligatoria da parte dei datori di

. -ci). che è proprio dell' autolesionismo. autolettiga, sf. autoambulanza

vol. I Pag.857 - Da AUTOLIVELLATORE a AUTOMISMO (10 risultati)

macchina di compiere un lavoro senza bisogno dell' intervento dell'uomo. c.

compiere un lavoro senza bisogno dell'intervento dell' uomo. c. e.

un determinato lavoro senza l'intervento diretto dell' uomo (una macchina, un dispositivo

apertura della moneta equivalente al prezzo dell' oggetto richiesto) che sostituisce il venditore

e rapido (pur richiedendo l'intervento dell' operatore). -bottone automatico: composto

astrattismo, dal simbolismo cerebralistico all'automatismo dell' ipnosi. barilli, 2-296: la ciclopica

infinità di muscoli e tuttavia, in virtù dell' automatismo, non ce ne rendiamo conto

: condizione psichica in cui gli atti dell' individuo si sottraggono al controllo della coscienza

in cui la libertà e la coscienza dell' uomo sono annullate da un complesso di

ford è tutt'altro che il regno dell' automismo. = neol. dotto

vol. I Pag.858 - Da AUTOMITRAGLIATRICE a AUTOPOMPA (10 risultati)

che ogni mattina deve preparare ai bisogni dell' armata lassù tra le nevi i suoi convogli

zione e della guida di automobili; sport dell' au tomobile.

è disputato in francia, madre dell' automobilismo. moravia, viii-140: aveva la

, viii-140: aveva la passione dell' automobilismo e, a dire il vero,

2. per estens. libertà dell' individuo dall'ingerenza o tutela altrui.

: ed è fede nella validità redentrice dell' azione. 5. filos. condizione

* vedevano un postulato indispensabile al concetto dell' autonomia dell'arte. 6.

un postulato indispensabile al concetto dell'autonomia dell' arte. 6. meccan.

. m. -ci). proprio dell' autonomismo. autònomo, agg. che

luogo, come * autopiano '. leggi dell' industria e del commercio, 529-1

vol. I Pag.859 - Da AUTOPORTATO a AUTORE (11 risultati)

(fa parte dell' attrezzatura indispensabile delle squadre di vigili del

teso. metastasio, 1-7-418: costa dell' uomo / la salute immortai cura sì grande

compagnoni, i-54: i diritti naturali dell' uomo... sono sacri perché sono

sono sacri perché sono un alto dono dell' autor supremo dell'uomo. manzoni, 143

sono un alto dono dell'autor supremo dell' uomo. manzoni, 143: la speranza

si fonda sull'infallibilità e sull'onnipotenza dell' autore della promessa. idem, pr

quali ragioni, ne volevano autore [dell' unzione velenosa] il conte di collalto

qual si sia potenza autrice e signora dell' universo, è... inimica alla

è perfettissima e valida cosa al corpo dell' uomo. alberti, 102: arei io

foscolo, ii-2-142: si loda il libro dell' autore che lo regala, e si

per tutelare l'integrità e la diffusione dell' opera (diritto morale d'autore)

vol. I Pag.860 - Da AUTOREATTORE a AUTORITÀ (1 risultato)

, 2-209: e ora non parlo dell' autorità di far leggi, ma di quel

vol. I Pag.861 - Da AUTORITARIO a AUTORIZZARE (9 risultati)

e d'idee, in quelle singolari relazioni dell' autorità spirituale e del potere civile,

ha avanzata (e fu alla base dell' aristotelismo). dante, conv.

vero; la filologia osserva l'autorità dell' umano arbitrio, onde viene la coscienza del

, 2-21: volevano anch'essi la ragion dell' uomo libera dal giogo dell'autorità,

la ragion dell'uomo libera dal giogo dell' autorità, e degli aristotelici dispregiatori eran

in campo letterario, in base al principio dell' imitazione). machiavelli, 771:

prefisso di toglier la lingua al despotismo dell' autorità, e ai capricci della moda e

autorità, e ai capricci della moda e dell' uso, per metterla sotto il governo

, un teppista, ch'era l'autoritratto dell' autore. = comp. da

vol. I Pag.862 - Da AUTORIZZATO a AUTOTEMPRANTE (12 risultati)

cui è intestato è concesso (da parte dell' autorità competente) l'esercizio di una

.]: « autorizzazione, azione dell' autorizzare. voce di non bel suono,

, sf. aeron. rotazione spontanea dell' elica di un aereo o dell'aereo stesso

spontanea dell'elica di un aereo o dell' aereo stesso, per effetto di condizioni

una scala mobile allungabile (fa parte dell' attrez zatura dei vigili del

. autoscopìa, sf. visione dell' aspetto esterno del proprio corpo o degli

, sf. filos. sintesi a priori dell' io e del non-io (come termini

eterocromosoma o cromosoma sessuale, cioè caratteristico dell' uno o dell'altro sesso)

, cioè caratteristico dell'uno o dell' altro sesso). = comp.

..; venti saranno gli autostelli dell' agip, oltre ai tre più eleganti

agip, oltre ai tre più eleganti dell' automobile club. = comp.

. autotelàio, sm. corpo meccanico dell' autoveicolo (sprovvisto cioè di carrozzeria,

vol. I Pag.863 - Da AUTOTIPIA a AUTUNNO (25 risultati)

essa è, una perdita o diminuzione dell' opera d'arte, o la sostituzione

le categorie interessate lamenterebbero la soppressione dell' e. a. m., come

da parte dello stato verso la precaria situazione dell' auto trasporto in italia e

ferisce all'auto trofia, caratteristico dell' autotrofia. autotrofo, agg.

che abbiano ottenuta l'autorizzazione del ministero dell' interno. = comp.

la realtà, in cui spazia la fantasia dell' artista, è la realtà assoluta,

autunnale, agg. d'autunno, proprio dell' autunno. m. villani

: la mutua passione di venezia e dell' autunno,... ha origine in

autunno, sm. terza stagione dell' anno, che succede all'estate

levan le foglie / l'una appresso dell' altra, fin che 'l ramo / vede

3-112]: autunno è quella parte dell' anno, che comincia a mezzo settembre

e nelle quali già manca il nutrimento dell' umido dell'albero, caggiono a terra

quali già manca il nutrimento dell'umido dell' albero, caggiono a terra ad una

ugurgieri, 192: come nel primo freddo dell' autunno caggiono nelle selve molte foglie degli

testi fiorentini, 192: per questo tempo dell' autonno la mondo è asomigliato a la

. idem, n-ii-349: tanto la primavera dell' autunno dee esser giudicata inferiore, quanto

pomona i frutti. arici, 42: dell' imbrifero autunno a metà cade / abbondevole

io sono quassù a patire le pene dell' inferno per questo fegato ladro che mi

e l'umido, e il cinereo dell' autunno e dell'inverno mi rende feroce

umido, e il cinereo dell'autunno e dell' inverno mi rende feroce e cattivo.

autunno, il più dolce tempo dell' anno, quel tempo che sembra por

5-102: giorni gracili e diafani dell' autunno sereno. viani, 14-125:

ho sofferto i primi fasti / dell' autunno. govoni, 1-33: ecco l'

, 10-61: il colore fastoso dell' autunno cedeva a un grigiore di

lavoro della terra, ma tormentata dal senso dell' autunno della sua vita col marito che

vol. I Pag.864 - Da AUXANOMETRO a AVAMPOSTO (8 risultati)

segna su un quadrante graduato le fasi dell' allungamento). = voce dotta,

sf. scienza che studia le modalità dell' accrescimento del bambino (è un ramo della

gli più si disse che ciò fu cagione dell' avaccia- mento di sua morte. cicerone

la tua morte, né studiare la procurazione dell' altrui crudeltà, né mostrare invidia al

di far deporre presso la banca dell' emilia la somma di lire 30 per rinnovazione

si trova giuridicamente nella stessa condizione dell' avallato per tutta la durata di tale obbli

avambràccio, sm. parte dell' arto superiore che va dal gomito

, 1-205: una contrazione nei muscoli dell' avambraccio, simile a una bugna. pavese

vol. I Pag.865 - Da AVAMPOZZO a AVANTI (6 risultati)

). sigaro confezionato con tabacco chiaro dell' avana (assai pregiato per la sua

= deriv. da la habana, capitale dell' isola di cuba. avancàrica,

già moderna, piuttosto che aver bisogno dell' europa per svilupparsi ne segue la vita

cattaneo è all'avanguardia della moderna filosofia dell' attività, ansioso ormai di fondare la

, 815: e gli avannotti usciti fuor dell' uova, / vengono a galla fuggendo

nati di fresco. la smoderata pesca dell' avannotto è stolta imprevidenza. 2.

vol. I Pag.866 - Da AVANTICAMERA a AVANTIDETTO (2 risultati)

non potesse, così ne farei come dell' altre. -essere avanti con gli

per l'avanti che mediante le regole dell' arte, vi si animerà all'occhio

vol. I Pag.867 - Da AVANTIERI a AVANZARE (11 risultati)

savinio, 1-77: nell'ore innocenti dell' avantigiomo, mi desto alle sveglie metalliche

per altre non poco, ad avanzamento dell' anima, le divote conferenze di cose spirituali

minuti e inosservati, ma pregiudicevoli sbagli dell' educatore. leopardi, i-1206: fantastichiamo la

leopardi, i-1206: fantastichiamo la perfettibilità dell' uomo, e dopo così immensi (pretesi

. idem, i-1452: l'infelicità dell' uomo è sempre in ragion diretta degli

insieme conferire all'avanzamento e all'innalzamento dell' uomo e del mondo tutto.

macchine utensili, alimentazione; spostamento relativo dell' utensile rispetto al pezzo, a ogni

a ogni doppia corsa del pezzo e dell' utensile. 6. stato di avanzaménto

santi, 3-9: sentivasi tutta ardere dell' amor suo, e questo amore si era

beve avanzare di là dal nero nel vano dell' altare a sinistra, si scosse,

movimento della grande sala aumentava coll'avanzare dell' ora. cassola, 1-15: in

vol. I Pag.868 - Da AVANZARE a AVANZARE (5 risultati)

. boccaccio, 6-473: l'animo dell' uomo a seguir l'alte cose fu

, 19-71: e veramente fui figliuol dell' orsa, / cupido sì per avanzar li

, a prender amoroso piacere l'un dell' altro incominciarono. idem, dee.,

la mainera / de li piacenti ditti dell' amore /... / per avansare

la sorpresa] avanzò ogni altro moto dell' animo. sbarbaro, 5-69: in mezzo

vol. I Pag.869 - Da AVANZATA a AVANZATO (2 risultati)

, 64: deh, quanto ancor dell' aspra via m'avanza / che a córre

risposi che della fortezza e della sicurtà dell' animo me ne avanzerebbe, pur che

vol. I Pag.870 - Da AVANZATORE a AVANZUME (5 risultati)

/ eleggerò. idem, 20-74: qual dell' età decrepita / l'avanzo ignudo e

uscite. 9. marin. avanzo dell' elica: lo spazio percorso in un

: il signore ne aveva d'avanzo dell' avventura. palazzeschi, 4-137: quindi tamburellando

o. rucellai, 2-6-4-248: l'anima dell' uomo anch'ella piglia virtù immediatamente dal

.. allorché e'formò l'anima dell' universo, de'cui avanzugli impastò poi

vol. I Pag.871 - Da AVARAMENTE a AVARO (9 risultati)

il vettore è responsabile della perdita o dell' avaria delle cose consegnategli per il trasporto.

. 435. 5. valore dell' avaria; premio dell'assicurazione per l'

5. valore dell'avaria; premio dell' assicurazione per l'avaria. tommaseo

, se tu vorrai trovare il fondo dell' avarizia? come se tu cercasse il capo

che si è dato totalmente all'arte dell' avarizia? pallavicino, 3-5: cominciò [

gli indicibili stenti che rendono l'avarizia dell' agricoltore sordida e cruda come quella dell'accattone

dell'agricoltore sordida e cruda come quella dell' accattone, tutti palesava il tremito della

., 20-106: e la miseria dell' avaro mida, / che seguì alla sua

194-62: così è fatta la condizione dell' avaro: che quando è punto da alcuno

vol. I Pag.872 - Da AVATARA a AVELLO (10 risultati)

manto il mento, / non vi mostrate dell' avere avari. achillini, iii-171:

: la monarchia si connette col dogma dell' avatara e col sistema dell'emanazione: il

col dogma dell'avatara e col sistema dell' emanazione: il principe è venerato,

ti détte la chiave / del cielo e dell' abisso e d'ogni cosa, /

, / gli altri campar per grazia dell' altissimo. 2. sf. avemaria

tramonto, invita a recitare la preghiera dell' avemaria. pascoli, 64: ti

pia / sembra in quest'ora devota dell' ave, / che un inganno soave /

, sf. bot. nocciuola (frutto dell' avel lano).

. v.]: avellana, frutto dell' avellano, e ve ne sono di

: è risorto: dall'un canto / dell' avello solitario / sta il coperchio rovesciato

vol. I Pag.873 - Da AVELTO a AVENTE (9 risultati)

preghiera in onore della vergine; salutazione dell' angelo. soffredi del grazia

2. ora del tramonto (e anche dell' alba e del mezzogiorno), quando

delizie ignorate della campagna, la squilla dell' avemmaria fra le valli, il sorger del

pascoli, 127: al sospiro dell' avemaria, / quando nel bosco dalle cime

1-iii-185: le campane danno il segno dell' avemaria invitando a ricordare i poveri morti

sf. pianta della famiglia graminacee (dell' ordine delle glumiflore), con fusto vuoto

flauto dei pastori (ricavato dallo stelo dell' avena, che è vuoto a guisa di

idem, 602: io sento il suono dell' antica avena / su l'alba ancora

, sf. alcaloide contenuto nella pula dell' avena (con proprietà toniche, eccitanti)

vol. I Pag.874 - Da AVENTINO a AVERE (2 risultati)

, ii-774: sotto, il fragor dell' onde / avea lunga eco per ambagi ignote

] avuto per sue spie del reggimento dell' oste... subitamente e aspramente

vol. I Pag.875 - Da AVERE a AVERE (7 risultati)

18. sentire, provare (un moto dell' animo, una sensazione fìsica, una

, 30: non avrà astio l'uno dell' altro. dante, inf.,

forteguerri, 16-98: ma ricerchiamo un po'dell' osteria, / ché ho fame e

separa dal guscio, simile a quella dell' uovo, si stima buona essa ancora a

poco, che è come niente in comparazione dell' infinite conclusioni... che in

con un sostantivo che esprime un sentimento dell' animo, acquista il valore di esso

: o tosco, ch'ai collegio / dell' ipocriti tristi se'venuto, / dir

vol. I Pag.876 - Da AVERE a AVERE (6 risultati)

, 285: nel resto della persona e dell' abito hanno che fare molto con mercurio

qualche iddio. -aver dell' amaro contro qualcuno: avere rancore.

può fidare interamente, oltreché ha ancora esso dell' amaro in corpo contro alla medesima persona

: e le persone, ch'hanno dell' astuto, / ne vanno a comperar [

la farina] avesse anzi che no alquanto dell' amarognolo, o per lupini, o

satira] avessero in sé, chi dell' amaro, chi del torbo, chi del

vol. I Pag.877 - Da AVERE a AVERLA (9 risultati)

ha per bene chi vi reca e versa dell' acqua; così noi abbiamo aver per

pubbliche, o per meglio dire quelle dell' umanità oltraggiata, non finiscono col farci

perché mai versato / tutto il torrente dell' angoscia avria / sul tuo mattin, se

il mento, / non vi mostrate dell' avere avari. salvini, 39-i-101: i

. credito. -il libro del dare e dell' avere: che registra i debiti e

1-53: le cose mercantili del dare e dell' avere, che si agitano o fra

con maggior attenzione le partite del dare e dell' avere, i suoi benefizi, e

e « avere »: l'età dell' inventario e del bilancio, questa è

rami più alti c'è il nido vuoto dell' averla che viene a passarvi testate.

vol. I Pag.878 - Da AVERNALE a AVIDO (10 risultati)

e si fan cavi, / talami dell' eumenidi avemali. idem, iv-2-1351: le

di questa nostra? pascoli, 1215: dell' avemo evocando / ombre scure di principi

pericolose per il pensiero cattolico (a causa dell' esclusivismo con cui si seguiva aristotele,

seguiva aristotele, per la concezione fondamentale dell' intelletto unico, per il concetto della

. (plur. -i). seguace dell' aver- roismo; eretico.

. -ci). che è proprio dell' avesta, o della civiltà che l'

sf. studio degli aeromobili più pesanti dell' aria. -per estens.: ogni forma

apparecchi, gli impianti e il complesso dell' organizzazione atti a consentire il trasporto per

... a temperare la ferocia dell' armi tedesche con la potenza dell'oro,

ferocia dell'armi tedesche con la potenza dell' oro, del quale quella nazione è

vol. I Pag.879 - Da AVIERE a AVOGADORE (7 risultati)

. avière, sm. militare dell' aeronautica. ojetti, ii-258:

da aviazione) e getto (calco dell' ingl. jet). avioimbarco

tacito ascoltava / pulsar la tempia fievole dell' ava / e il pane lievitare nella

, 34- 291: così, dell' uomo ignara e dell'etadi / ch'ei

291: così, dell'uomo ignara e dell' etadi / ch'ei chiama antiche,

processuale richiama a sé, ai fini dell' istruttoria, gli atti relativi a un

), sm. stor. magistrato dell' antica repubblica veneta, con l'incarico

vol. I Pag.880 - Da AVOGADRO a AVORIO (14 risultati)

truta, qual del carpione, qual dell' avola, e così discorriamo degli altri pesci

. avolésco, agg. disus. dell' avo; avito, che concerne l'

tempo del padre è peggio che quello dell' avolo; il nostro tempo è peggiore che

ricordate voi nella vostra memoria la morte dell' avolo vostro? idem, 1-344:

della malizia, della ipocrisia e dell' avolteria. avoltèrio (avoltèro),

di dentina, che costituisce le zanne dell' elefante, dell'ippopotamo, del tricheco

che costituisce le zanne dell'elefante, dell' ippopotamo, del tricheco, del narvalo:

per undici capitoli scrisse plinio al principio dell' ottavo libro... usasi l'avorio

-avorio artificiale: imitazione commerciale dell' avorio mediante la galalite, la celluloide,

carne essa era avorio. -il colore dell' avorio: candido, pallido; piuttosto

: or finge [il corallo] / dell' avorio il candor nitido e bello.

. -al figur.: personificazione dell' atteggiamento dell'artista, del letterato,

-al figur.: personificazione dell'atteggiamento dell' artista, del letterato, dell'uomo di

atteggiamento dell'artista, del letterato, dell' uomo di studio, orgogliosamente avulso dalla

vol. I Pag.881 - Da AVORNIELLO a AVVALLATO (6 risultati)

'avorio', che i romani conobbero prima dell' ele fante, al quale

: usano per medicina la corteccia dell' avorniello. targioni tozzetti, 12-7-334: incontrai

piccolo, il quale simigliantemente [dell' acero] nasce in alpi, la cui

capponi, 1-49: questa rotta fu cagione dell' avuta di s. maria a trebbio

si raccoglie manifestamente parte dalla osservazione fatta dell' avvallamento della terza pila a mano destra

: la luminosa strada che dalla piazza dell' esquilino si lancia in linea retta fino a

vol. I Pag.882 - Da AVVALLATURA a AVVAMPARE (3 risultati)

comete incendiate, di rottura ed avvallatura dell' intiera costa d'un emisfero che abbia aperte

il trissino alla luce opportunamente la traduzione dell' opera di dante, della v olgare eloquenza

, 3-2-160: fu biasimato grandemente agesilao dell' avere avvalorati i tebani, e fattili

vol. I Pag.883 - Da AVVAMPATO a AVVEDERE (6 risultati)

e sconoscenti, e quanto s'avvantaggino dell' altrui fatiche. foscolo, v-249:

tanto che le cose pubbliche potessero avvantaggiarsi dell' opera mia. panzini, ii-234:

straparola, 1-2: tolse la misura dell' altezza del cavallo, dandole però quello

ripensando, farà che perdino il beneficio dell' avvantaggio del luogo. sarpi, i-2-188

f. lana, i-483: quest'oceano dell' aria, benché sia senza lidi,

l'aurora, i-i83: conforme la purità dell' azioni umane è 11 culto che dio

vol. I Pag.884 - Da AVVEDIMENTO a AVVEDUTO (4 risultati)

si è la seconda parte del corpo dell' uomo, e se in esso si rauna

e forisena intanto, come astuta, / dell' amor d'ulivier s'era avveduta.

: cresce la prudenza e la discrezione dell' anima, e diventane più cauta e

. anguillara, 4-5: perché l'istorie dell' etate antica / fan le persone accorte

vol. I Pag.885 - Da AVVEGNACHÉ a AVVELENARE (8 risultati)

può conoscer la bontà o la malizia dell' aere e de'venti e della terra.

quegli i quali vollero che qualche parte dell' aura eterea perda talora la natia sua trasparenza

iv-1-495: io non conoscevo bene i sintomi dell' avvelenamento per morfina. nel dubbio,

anno venturo io non voli dal paese dell' awelenante birra a quello dell'imbalsamato vino

dal paese dell'awelenante birra a quello dell' imbalsamato vino. papini, 27-899:

un campo maturo; del verde avvelenante dell' erba e dei cardi; degli sbattimenti cilestrini

i-34: non è altro l'amaro dell' animo, che il fele delle passioni

avvelenato la pura sorgente del pensiero e dell' affetto. d'annunzio, iv-1-231: anima

vol. I Pag.886 - Da AVVELENATO a AVVENEVOLE (13 risultati)

propinato) veleno; che risente gli effetti dell' avvelenamento; intossicato; ucciso col veleno

una orribile contagione, qual'era quella dell' eresia manichea. e. cecchi,

violenta awele- natrice che mi dava imagine dell' amasia di menippo. -figur.

, 1-558: il sesto è lo impedimento dell' affezione, che è significato per draghignazzo

che è drago implica- tore ed avvelenatore dell' affezione. 2. agg.

: nella sua fabbrica o manipolazione [dell' olio di tabacco] non entra mescolamento di

, fu costretto al cappeggio in ridosso dell' isola ivisa una delle baleari, quindi

nante. idem, 12-73: lo staio dell' orzo e delle fave montò a soldi

avvino). marin. filtrare dell' acqua attraverso gli interstizi del fasciame.

, s'eo non ho perdono / dell' avvinente, a cui ho tanto offiso

conformità del genio, su l'amabilità dell' aspetto, su l'avvenentezza de'modi.

la tua sposa] alle buone qualità dell' animo unisce l'avvenenza della persona, e

che non aveva conosciuto mai il fiore dell' avvenenza, la grazia, né la

vol. I Pag.887 - Da AVVENEVOLEZZA a AVVENIRE (7 risultati)

compagni, proem., le ricordanze dell' antiche storie lungamente hanno stimolato la mente

non ci trovi niente: è l'insieme dell' av- venimento che ancora fa impressione.

certo intorno a questi così fatti intorbidamenti dell' acque stillate, de'quali, per non

, 449: se tu ti allegri dell' avvenimento de'frati alla cella tua,

fiorentini, 195: questa è la stagione dell' anno più inferma e ove le più

che possono avvenire, e daravvi diletto dell' avvenute. idem, dee., 8-1

non è; però è da vedere / dell' altro; e s'elli avvien ch'

vol. I Pag.888 - Da AVVENIRE a AVVENIRE (6 risultati)

tu ancora meditassi di cuore le pene dell' inferno avvenire, e del purgatorio, io

curarsi né gli offesi né gli obbligati dell' avvenire. bracciolini, iii-260: non

suo desire, / senza darsi pensier dell' avvenire. monti, iv-138: tutto che

per ogni parte, io non so disperare dell' avvenire. russo, i-304: l'

l'ha maledettamente con quella così detta dell' avvenire. periodici popolari, ii-109: al

del passato, e il canto / dell' avvenire, a mezza via restavi. b

vol. I Pag.889 - Da AVVENIRISMO a AVVENTARE (8 risultati)

arte o in politica, esaltata fiducia dell' avvenire, per cui ogni novità è

alvaro, n-80: un sintomo della condizione dell' italia meridionale in cui tutte le idee

-i). chi ha l'idolatria dell' avvenire, del domani (in arte

-ci). da avvenirista, proprio dell' avvenirismo. b. croce,

quelle borghesi, già spregiate in nome dell' avveniristico presente. avventaménto, sm.

averani, 1-2-10: ci rappresenta la forza dell' ardore del sole, avventante fiamme e

quasi feroce, si avventavano sulla belva dell' oceano. tozzi, ii-464: egli l'

ficino, 2-101: i collerici per impeto dell' umore focoso, s'avventano nello amare

vol. I Pag.890 - Da AVVENTARE a AVVENTO (6 risultati)

di giustizia (come la chiesa cristiana dell' avvento, la chiesa avvenlista di

di dio, l'unione della vita e dell' a vvento). colletta, i-79:

del seme, aggiunto il sale avventiccio dell' acqua,... ne segue

. redi, 16-v-103: una stessa preparazione dell' antimonio... diversifica secondo le

il contingente delle mie sensazioni mi avverte dell' avventizio e del contingente nell'azione che

annunziò l'avvento / dei fiori brevi e dell' eterno amore. d'annunzio, iv-2-651

vol. I Pag.891 - Da AVVENTORE a AVVENTURA (7 risultati)

la quale [sartorella] nell'esercizio dell' arte sua essendo molto perita, aveva perciò

meraviglia quanto la misteriosa e sciagurata fine dell' infante carlo di spagna. d'annunzio

impresa rischiosa (che esercita il fascino dell' imprevisto e della prova eccezionale).

. piovene, 2-50: nessun amore dell' avventura e del rischio entrava nella mia

chiedevano di essere dispensati dalle grandi avventure dell' ago. -correre vavventura: tentare

. calvino, 1-340: la perfezione dell' avventura stava nell'esser cominciata e finita nello

apparecchiate per avventura, tollono e caricanle dell' auro. m. villani,

vol. I Pag.892 - Da AVVENTURA a AVVENTURIERO (8 risultati)

baretti, i-269: non dico poi altro dell' ardore che mi consuma di vedere quelle

mi consuma di vedere quelle quattro lettere dell' abate, che avreste potuto per avventura

.. determina che per un gran bene dell' amico si possa anche avventurare alcun poco

letteratura forniti a gran cammino, fuor dell' orme usate, si avventurassero, nuove

e di prodezza che fu generale capitano dell' oste, e molto saviamente e av

sopra tutto lo feriva nel più vivo dell' animo il vedere avventurato il suo onore.

. giusti, i-367: mi duole assai dell' esame poco avventurato, ma so benissimo

pugno di quel frumento augurale su i capelli dell' avventurata. saba, 142: o

vol. I Pag.893 - Da AVVENTURINA a AVVERARE (6 risultati)

avventurosamente per essergli stato dato a bere dell' aceto, invece d'acqua, per

si compone l'avventure di cinque baroni dell' isola, i quali andarono per lo mondo

che toccar di volo alcuni articoli soli dell' avventurosa rigenerazione a noi dalla provvidenza donata

che guardi bene di non far deposizione dell' awenuto. giusti, i-515: vedete però

si fa leggenda. né soltanto leggenda dell' awenuto, ma perfino dell'avvenire; e

soltanto leggenda dell'awenuto, ma perfino dell' avvenire; e sorgono per tal modo

vol. I Pag.894 - Da AVVERATO a AVVERSATIVO (11 risultati)

che specifica il senso del verbo o dell' aggettivo. la maggior parte degli avverbi

conoscere gli accidenti, e le circostanze dell' azione del verbo. cesarotti, i-159:

indeclinabile che accenna o determina le circostanze dell' azione significata dal verbo... anche

: si incominciò col domandarle il valore dell' avverbio « pari » e quali dei poeti

pare che sia reggere e placare e'moti dell' anima appetente, e sempre all'avversante

potemo i nostri adversari mettere in odio dell' uditore se noi dicemo ch'eli ànno

perché non venghino li frutti in mano dell' awersario, vorrei sapere se si può

atteggiamento della disputa e assumere l'altro dell' ascoltazione e comprensione dell'awersario, che

assumere l'altro dell'ascoltazione e comprensione dell' awersario, che a sua volta non si

l'esca, sì che l'amo / dell' antico avversaro a sé vi tira.

durante la notte, quando le scolte dell' intelletto non vigilano alle porte. papini

vol. I Pag.895 - Da AVVERSATO a AVVERSO (5 risultati)

ruine; / perché insiem con le man dell' awersiere / cadde carlo e sue genti

249: l'aversitadi del corpo sono remedi dell' anima. dante, 16-13: ond'

corpo ebbi mortale / ai sogni sceso dell' incerta furia / che annebbiava sprofondi nel suo

si convegna di raccontare e fare memoria dell' origine e cominciamento di così famosa città

a tanto omicidio, per non fare partecipe dell' avversa sua fortuna alcuno altro, tutti

vol. I Pag.896 - Da AVVERSO a AVVERTIRE (3 risultati)

con avvertenza di non rompere la corteccia dell' arbore. m. adriani, 3-3-438:

adesso ad avvertirmi? baretti, ii-12: dell' errore che fate di farmi sempre pagare

quali per san pasquale che ci avvertirà dell' ora della nostra morte. bontempelli,

vol. I Pag.897 - Da AVVERTITAMENTE a AVVEZZO (4 risultati)

nell'aria raffrescata si avvertiva la vicinanza dell' inverno. -figur. segnare, denotare

che è quello di rappresentare il peso dell' aria; e chi sapesse veramente di greco

altri dizionari, o perché nella frequenza dell' uso meno avvertiti, o perché in minor

peccato che non dimorassi in qualche paese dell' alta ove si avvezzava la gioventù a

vol. I Pag.898 - Da AVVEZZO a AVVIARE (5 risultati)

, metterlo in su gli cominciare il fatto dell' arme. ardo e languisco. ariosto

scuola che si propone il completamento dell' istruzione elementare e la preparazione ai piccoli

: prezzo che viene corrisposto in ragione dell' avviamento considerato come parte complementare del patrimonio

complementare del patrimonio contrattato. leggi dell' industria e del commercio, 205-2427: il

con cui si dà inizio alla rotazione dell' albero motore, finché si stabilisce il

vol. I Pag.899 - Da AVVIATO a AVVICINARE (6 risultati)

dalla nebbia s'avviarono, una a fianco dell' altro. soffici, ii-15: gli

dessi, 6-182: sentì il motore dell' auto che veniva avviato. =

, da non aver bisogno dei frutti dell' ingegno per sostentare la vita. deledda

, 2-411: non s'accorgevano quasi dell' avvicendarsi del giorno e della notte,

a contatto col nemico, in previsione dell' attacco. calvino, 3-32: carlomagno

un poco i due prismi l'uno verso dell' altro, acciocché le due immagini vengano

vol. I Pag.900 - Da AVVICINATO a AVVILITIVO (8 risultati)

ne seguiva, non ne fece degno [dell' isola] / né l'un né

ciro [i persiani] divennero esempio dell' avvilimento e della servitù. mazzini,

patria, e rubato alla decorosa miseria dell' esilio, mi lasciò nell'anima un eterno

che non sanno la dolcezza del bene dell' anima, non dovrebbero riprendere né avvilare

11-59: entrata la furia della pestilenza dell' anguinaia nell'oste de'fiorentini, molti n'

pace. boccaccio, i-343: l'animo dell' uomo a seguire l'alte cose fu

viva di quella, e molto più avvilitiva dell' animo e sospensiva dell'uso della ragione

molto più avvilitiva dell'animo e sospensiva dell' uso della ragione. de roberto, vii-801

vol. I Pag.901 - Da AVVILITO a AVVILUPPATO (2 risultati)

intelletti giacevano sconfortati, avviliti, sfiduciati dell' avvenire. settembrini, 1-76: mi

eterna, e s'avvilupperà nei discorsi dell' uomo. 10. rifl.

vol. I Pag.902 - Da AVVILUPPATORE a AVVINCERE (2 risultati)

stoiato assiderato, di sul sogliolo dell' uscio, avvincò il capo in su,

. viani, 14-419: bella, dell' avvincente bellezza delle donne spagnole,.

vol. I Pag.903 - Da AVVINGHIARE a AVVISAMENTO (1 risultato)

, le mani nei capelli l'una dell' altra, si rotolavano in terra, menandosi

vol. I Pag.904 - Da AVVISAMENTO a AVVISATO (5 risultati)

quando, come assale, e la complessione dell' infermo particolare, e del morbo,

sien divenuti, e che eziandio colla scorta dell' avveduto bilsio apparato abbiano a schifare alcuni

e ai capponi si avvisò troppo bene dell' animo suo. tasso, 3-17: porta

tra la bastita della pieve a quella dell' orsaia avea gran campo, vóto in mezzo

né non abbasserai la lancia nel principio dell' aringo, però che il savio nemico

vol. I Pag.905 - Da AVVISATORE a AVVISO (8 risultati)

sia contenta di far avvisato monsignor assalineau dell' esser suo. giusti, i-239:

. rovani, i-39: il fischio dell' avvisatore, partito dal palco scenico,

tipo di convoglio, del percorso e dell' ora di partenza dei treni che utilizzano

m. villani, 2-42: ed era dell' altezza [delle torri] ma- raviglioso

e le lettere, e l'avviso dell' armata de'veniziani. machiavelli, 745

avviso funebre, verniciato ancora dal pennellone dell' attacchino. calvino, 1-521: l'

il giardino], secondo l'avviso dell' occhio, corrente per tutte le parti presto

] vuol chiudere con avvisi le vie dell' aere e della terra, e, brievemente

vol. I Pag.906 - Da AVVISO a AVVITICCHIARE (1 risultato)

4. sport. rotazione della spalla e dell' anca nel senso della curva che lo

vol. I Pag.907 - Da AVVITICCHIATO a AVVIZIARE (5 risultati)

corteccia squamosa ci si avviticchiano i tralci dell' edera. viani, 14-468: sui

. idem, iv-1-293: forse pel calore dell' aria chiusa, una lieve fiamma le

]: avvivare il canto, non solo dell' avvivare la voce facendola più chiara e

chiara e dolcemente sonora, ma e dell' affetto che nel canto esprimesi, e delle

... di essa acqua forte e dell' argento vivo, e lo posano sopra

vol. I Pag.908 - Da AVVIZZARE a AVVOCATO (6 risultati)

della laurea (in legge) e dell' iscrizione nell'albo professionale. latini,

: comparse quivi orario neretti, fratello dell' eminentissimo advocato messer bernardino. marcello,

dei poveri: avvocato un tempo investito dell' ufficio permanente di prestare gratuitamente ai poveri

l'avvocato dei poveri, il vendicatore dell' umile. 4. avvocato del

dello stato: funzionario che fa parte dell' avvocatura dello stato. leggi amministrative,

. -avvocato del fisco: funzionario dell' impero romano a cui era affidata la

vol. I Pag.909 - Da AVVOCATORE a AVVOLGERE (7 risultati)

giusti, i-179: le occupazioni dell' avvocatura debbono assorbirti molta parte del tempo

conti, del consiglio di stato, dell' avvocatura dello stato. leggi amministrative, 48-19

amministrative, 105-123: con consenso dell' avvocato generale erariale l'incarico...

siedono avvocature erariali, agli uffici dell' avvocatura erariale. avvocazìa, sf

maestro] si erano avviati nella strada dell' avvocazione. fil. ugolini,

arici, 238: dall'ampio vel dell' acque il foco occulto / leva il

ed i sedili più morbidi ai trastulli dell' innocenza o ai colloqui d'amore.

vol. I Pag.910 - Da AVVOLGIBILE a AVVOLTO (4 risultati)

russo, i-256: smagati dall'aspetto dell' altura ci avvolgiamo a circuire sempre le falde

come una gazel- létta tra gli avvolgimenti dell' agrumeto. 3. il percorrere

armati. idem, 9-305: que'dell' oste de'fiorentini non furono coraggiosi né

, i-643: oh! i ginnasi dell' avvenire!... andrebbe ad essi

vol. I Pag.911 - Da AVVOLTOIO a AZIENDA (11 risultati)

scimmia del saporare, e l'avoltore dell' anasare ad odorare. tesoro volgar.

sensi, 1-4: del detto senso dell' odorare l'avoltoio passa e avanza l'uomo

reggano alla immensa freddezza della grande altura dell' aria, nella quale li avvoltoi e

grigia sabbia / avvoltolarsi, per desìo dell' acqua, / versati fuori dalla rete

azadaracht, così dicendo: le fiondi dell' azadaracht amazzano gli animali, e così

beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dell' impresa. -azienda agricola, commerciale,

di casa, ch'è anche il capo dell' azienda. soffici, ii- 21:

, 2-274: c'è la macchina dell' azienda per la pavimentazione stradale, con

. comisso, 7-242: nella sede dell' azienda agricola il caldo della stufa accesa

mediante delazioni e ricatti, diventò comproprietario dell' azienda. dessi, 7-123: teneva con

: teneva con cura meticolosa i registri dell' azienda, controllando rigoirosamente

vol. I Pag.912 - Da AZIENDALE a AZIONE (9 risultati)

in avanti, non è più dell' azienda dei tram, è casa mia.

ziato, un oscuro dipendente dell' azienda elettrica, era stato aggregato

pagare in livorno dal poltri a conto dell' aggio. -figur. redi

azimutale, agg. astron. proprio dell' azimut; che forma l'azimut.

un sunto de'suoi primi tempi e dell' azioni sue, più distintamente che potete

quali indifferenti, cioè non meritevoli né dell' uno né dell'altro. pananti,

cioè non meritevoli né dell'uno né dell' altro. pananti, i-37: io

un'opera letteraria o teatrale; svolgimento dell' intreccio.. tasso, i-125:

mezzo degli abiti, della voce e dell' azione. salvini, 39-v-112: allo 'ncontro

vol. I Pag.913 - Da AZIONISTA a AZOCLORAMINA (8 risultati)

favella. -l'atto del recitare; dell' interpretare i personaggi delle opere teatrali.

veruna per pecunia dovuta da un abitante dell' inghilterra. boccardo, i-253: nel senso

e per imporre ad altri l'esecuzione dell' obbligo correlativo. -azione penale: mezzo

che di questi ne abbia per deliberazione dell' assemblea degli azionisti distribuiti trenta. non

. 9. filos. filosofia dell' azione: ogni teoria filosofica che dà

metafisici. 10. gramm. manifestazione dell' attività del soggetto espressa dal verbo.

nel tempo stesso di parare il colpo dell' avversario. d'annunzio, iv- i-131

e di rompere così ogni azion seguita dell' altro. egli aveva da ciò

vol. I Pag.914 - Da AZOCOMPOSTO a AZZARDOSO (12 risultati)

azòico1, agg. geol. antico nome dell' èra arcaica (che veniva ritenuta

azòlla, sf. bot. felce acquatica dell' ordine idropteridali, famiglia salviniacee,

rati dai femminili (originaria dell' america setten trionale, è

azotidrato, sm. chim. sale dell' acido azoti- drico (detto anche

stato libero costituisce il 75, 5 % dell' aria atmo sferica in peso

la più importante applica zione dell' azoto elementare si ha nell'industria

chim. apparecchio per la determinazione volumetrica dell' azoto contenuto in un campione di sostanza

composto ottenuto mediante combinazione a temperatura elevata dell' azoto con magnesio, boro, alluminio

che azzannavano i potenti della grecia e dell' egitto. = deriv. da

e simili febbri effetto del rimedio e dell' azzardo, che l'ha loro posto

loco / per il più grande effetto dell' azzardo / ritrovati ci siam, ditemi un

che militi per tutte l'altre adiacenze dell' esser nostro, padroni, amici, servitori

vol. I Pag.915 - Da AZZAROLO a AZZOLLATO (3 risultati)

persona che azzarda per abito, e dell' azione o serie d'azioni ov'è azzardo

ai franchi e azzardosi marini il dono dell' avventura. = deriv. da

e intagliate, simili quasi a quelle dell' apio. soderini, iii-324: l'

vol. I Pag.916 - Da AZZOPPAMENTO a AZZURRIGNO (5 risultati)

che lungo spazio avea sostenuto il disio dell' azzuffarsi, mové sé e'suoi,

: insetti che hanno il lucore / dell' acciaio azzurrato. jahier, 225

2-588: ancora per esemplo del colore dell' aria allegheremo il fumo nato di legne secche

, 161: dei vigneti sul ciglio dell' altura / azzurreggiano i pali. onofri

i dorati silenzii ad ora ad ora dell' ale / varcaron lentamente in un azzurreggiare

vol. I Pag.917 - Da AZZURRINO a AZZURROGNOLO (9 risultati)

panzini, ii-222: la lama azzurrina dell' adriatico saliva verso il cielo. deledda,

. ant. monaco celestino eremitano (dell' isola di san giorgio d'alga).

in camera quattro religiosi: dua dell' ordine di sancta giustina, che è la

il mare vero, le lontananze infinite dell' acqua azzurra sotto le infinite lontananze del

più luce: e però nel diafano dell' aria mirandosi il cielo, vediamo un semplice

del mondo apparse da uno strappo / dell' azzurro l'avvolse, lamentoso. luzi,

. leonardo, 1-50: le ramificazioni dell' oro sparse per il lapis ovvero azzurro

a fresco, ove era scritto il nome dell' altro uomo di loro religione, del

dall'arabo volg. * làzùrd, variante dell' arabo làzawàrd 1 lapislazzuli 'e il

vol. I Pag.918 - Da B a BABBAGIGI (3 risultati)

o f. fonet. seconda lettera dell' alfabeto (si chiama bi): consonante

nella seconda. quindi, essendo il suono dell' una più forte e reciso, e

più forte e reciso, e quello dell' altra più fluido ed aperto, il

vol. I Pag.919 - Da BABBALÀ a BABBUASSO (2 risultati)

: oh che bel perdere il tempo dell' uomo dietro a un ricamo! oh che

lingua comune, dove sostiene la concorrenza dell' altra forma, meridionale e settentrionale,

vol. I Pag.920 - Da BABBUCCIA a BABELICO (3 risultati)

de'medici, trovando qualche volta giovanni dell' antella, il quale, si diceva,

questo mio viaggio cogli amici di fuori dell' accademia,... altrettanto poi

: si rincontrano molti scolastici che scolano dell' umor di accreditarsi per ingegnosi coll'inventar

vol. I Pag.921 - Da BABESIA a BACAROZZO (4 risultati)

sf. bot. genere di erbe perenni dell' africa australe (famiglia iridacee):

il nome della città biblica; simbolo dell' oriente quale terra degli infedeli, della potenza

colori accesi e superstiziosi, l'apocalissi dell' occidente babilonico, regno d'anticristo, impero

anticipa di vent'anni la scienza babilonica dell' infame molina, troppo presto e fin

vol. I Pag.922 - Da BACATICCIO a BACCALÀ (7 risultati)

solitario della letteratura, ma del tarlo dell' erudizione. pratolini, 2-203: se noi

le coccole dei ginepri e le drupe dell' alloro. simintendi, 2-202

le vermiglie bacche a tinger nate / dell' arcadico pan l'irsuta fronte. buonarroti

alcune al pepe nero, altre alle coccole dell' ellera, ed altre alle più grosse

: le bacche rosse del pungitopo e dell' agrifoglio costituivano un richiamo per l'occhio

19-330: il porto alitava il dolciastro dell' alga commisto alla salamoia del baccalà.

qualche pezzetto di stufatino o baccalà nel piatto dell' amico. bartolini, 15-230: mangiavamo

vol. I Pag.923 - Da BACCALARAIO a BACCANO (3 risultati)

] i remi. = voce dell' italia sett.: venez. bacalài *

. verga, 2-147: al principio dell' inverno seppe da un amico che tornava da

baccanal di cobalto, ampia vertigine / dell' occhio e del pensiero. 3

vol. I Pag.924 - Da BACCANO a BACCARÀ (4 risultati)

vogliono pagare. = è voce dell' italia sett. (cfr. ven.

io già non dubitava del buon esito dell' affare; ma i documenti autentici che me

sono le sue radici simili a quelle dell' elleboro nero, d'odore prossimo al

anche 3dcxxocpi <; che spiega l'alternanza dell' aspirata latina), corrispondente al '

vol. I Pag.925 - Da BACCARE a BACCELLONE (2 risultati)

la variante baccarat è dovuta all'attrazione dell' altro termine francese (cfr. baccarà1

archit. ele mento decorativo dell' arte classica e rinascimentale, ottenuto con

vol. I Pag.926 - Da BACCELLONERIA a BACCHETTA (3 risultati)

(della famiglia composte tubuliflore), dell' america tropicale, di cui si conoscono

.. di vedere lo sfrenato baccheggiar dell' amante, illusa di rivivere un'ora

per un'intera settimana. -legno dell' arco per gli strumenti a corda;

vol. I Pag.927 - Da BACCHETTARE a BACCHIARE (4 risultati)

. vendere a poco prezzo, sotto dell' asphodelus luteus, che però si preferisce chia

abituato a comandare, fa cattivo uso dell' autorità. g. c. croce

e dà il senso del conformismo e dell' ipocrisia). tassoni, 3-12

. cicognani, 1-286: in piazza dell' annunziata, terzo incontro: inevitabile,

vol. I Pag.928 - Da BACCHIATA a BACHECA (3 risultati)

ginepro, la vecchia sorda dal fascio dell' erba, il dottore di san piero e

, / belli, e l'un dell' altro ardenti; / perché 'l tempo fugge

da baccare2, termine della lunigiana e dell' emilia [bacar): 1 valicare con

vol. I Pag.929 - Da BACHECO a BACIARE (4 risultati)

sciogliere. = dal nome dell' inventore, il chimico americano l

lippi, 12-56: onde scordati dell' ingiurie antiche, / e riuniti più

di patetico senz'altra mistura è quella dell' ultimo baciamano di re franceschiello e di maria

imp. di baciare e da pila (dell' acqua santa).

vol. I Pag.930 - Da BACIARE a BACIARE (4 risultati)

e chi vi bacia, senta / dell' ape, ch'io provai dolce e crudele

si dian pace: che i primi maestri dell' arte usarono pur anche talvolta di scrivere

mi sentii baciare sul volto dalla bocca dell' ardito che non mancava di grazia. cassola

essere a contatto: di parti mobili dell' attrezzatura navale, accostate mediante l'uso

vol. I Pag.931 - Da BACIARE a BACINELLA (4 risultati)

manto il mento, / non vi mostrate dell' avere avari. / questo ch'ho

panzini, ii-577: ma il vero nome dell' epidemia non si sapeva, perché il

dio mio, che sia il bacillo dell' amore di cui parla il dottor per-

tali gli parvero sempre i piatti; e dell' orchestra percepiva soltanto il frastuono. alvaro

vol. I Pag.932 - Da BACINELLA a BACINO (8 risultati)

d'indaco, puro come il bianco dell' occhio di un bimbo. idem, v1-

, che dovranno servire per lo sfruttamento dell' energia elettrica degli affluenti del neto:

del neto: acque del garga, dell' arvo e dell'ampollino. piovene,

acque del garga, dell'arvo e dell' ampollino. piovene, 5-568: ho

14-445: i singoli bacini degli affluenti dell' arno, che, riuniti costituiscono il bacino

. gadda, 3-189: sul liscio spianato dell' argilla, impermeabile, sostarono le acque

vasca destinata a rallentare l'impeto vorticoso dell' acqua, dinanzi agl'impianti elettrici.

cavità pelvica contiene le anse più basse dell' intestino e il retto e gli organi

vol. I Pag.933 - Da BACINO a BACIOZZO (8 risultati)

li fraudolenti baci, cioè le lusinghe dell' inimico. simintendi, 1-106: e caduno

o iuda, tu tradisci il figliuolo dell' uomo con il bacio? pulci, 24-42

venuto a fare? tradisci il figliuolo dell' uomo con un bacio? -bacio

bacio di pace in bocca e la corona dell' impero in capo, e ne avea

capo, e ne avea ricevuto il donativo dell' altare. -bacio del piede:

è forse il più formidabile primo bacio dell' intero film della comedia dantesca..

giardino bacìo che sta tra la madonna dell' orto e la sacca della misericordia.

signora contessa, la quale dal fondo dell' appartamento correndo verso di me s'affaccendava

vol. I Pag.934 - Da BACIUCCHIA a BACO (4 risultati)

olina, i-264: il suo mangiare [dell' usignolo] in campagna è di bachi

dalle ghiandole sericigene, poste ai lati dell' addome, con cui tesse il lunghissimo

esempio, fra i più importanti vocaboli dell' agricoltura e del commercio, bozzolo, baco

: ma più del tuo voler [dell' invidia] sentono il baco / i dotti

vol. I Pag.935 - Da BACO a BADA (5 risultati)

bacologica: la sta gione dell' allevamento dei bachi da seta.

., di eco nomia dell' industria bacologica e serica. bacòlogo

. famiglia d'in setti dell' ordine fasmoidei, dal corpo sottile,

cose antecedentemente poste, che l'intendimento dell' uomo possa senza aiuto d'altri e

attenzione, ridurle alla totale perfetta chiarezza dell' intelligibilità. 2. disus.

vol. I Pag.936 - Da BADA a BADARE (2 risultati)

il badalucco si cominciò a ingrossare, che dell' oste de'fiorentini vi trassono di volontà

suo guadagno, non bene per riputazione dell' opera. menzini, 5-2: intanto ad

vol. I Pag.937 - Da BADARE a BADARE (3 risultati)

serio. coloro che per la via dell' irreligione tendono a libertà, coloro,

io badai le pecore sui greppi / dell' elicone, il grande monte e bello,

cagione, ma occasione di tale malattia [dell' amore] perché tale composizione invita colui

vol. I Pag.938 - Da BADARELLA a BADIA (7 risultati)

e a treccia che protegge il piede dell' albero della nave '(e mistral pensava

saremmo tutti e due molto più benemeriti dell' umanità? dossi, 717:

alle virtù di quella santa badessa e dell' altre monache, che, quando andava a

, e per errore / si misse dell' abbate le mutande; / per che la

di sinfonia, che annunciava l'arrivo dell' abate. sedeva questi colla badessa,

tutto trine..., la salda dell' amido ancora fresca e croccante, annaffia

san pietro in vincola] per la morte dell' altro era stata conferita la badia di

vol. I Pag.939 - Da BADIALE a BAFFO (2 risultati)

è manifesto, perocché da ciascuna parte dell' ampiezza si stende un filo ovver funicella

i peli che coprono il labbro superiore dell' uomo (e di taluni animali,

vol. I Pag.940 - Da BAFFOSO a BAGAGLIO (2 risultati)

balle, pe'bisogni. = voce dell' italia sett., d'area gallica;

esercito cammina, fa che le bagaglie dell' avanguardia la seguitino e precedano quelle della

vol. I Pag.941 - Da BAGAGLIONE a BAGATTELLA (3 risultati)

4. in certe zone rurali dell' italia centrale, salariato agricolo incaricato di

davanti alla cattedrale. = voce dell' uso romanesco: forse dallo spagn. bagarino

aurora] si era levata del letto dell' abbracciamento di titone suo bagascio. esopo volgar

vol. I Pag.942 - Da BAGATTELLA a BAGGIOLO (7 risultati)

toccò la sentinella, in quella monotonia dell' andare in su e in giù, mi

'bacca '(ed è voce dell' italia sett.). bagattèlla2,

era un artista che sentiva assai nobilmente dell' arte sua. bagattino, sm.

più bello e vago l'apparato richissimo dell' oro e dell'argento, si ritrovasse

e vago l'apparato richissimo dell'oro e dell' argento, si ritrovasse uno eccessivo numero

un bagatino '. = voce dell' italia, sett., affine a bagattella

a un milanese, è come dar dell' illustrissimo a un cavaliere ». cattaneo

vol. I Pag.943 - Da BAGHERINO a BAGNANTE (10 risultati)

tutti radunati. = voce dell' italia sett., diffusasi anche nella toscana

di tramonto. saba, 282: dell' europa -pensavo -ecco, è la sera

delle stelle mi dissero per la prima volta dell' infinità delle morti! palazzeschi, 1-49

voluttuose di freddezza, e i bagliori dell' ebano sulle comici delle poltrone. idem,

neri dalle ciocche pesanti che davano bagliori dell' ala di corvo. avevano il fuoco e

avventurò [il pavone] sullo specchio dell' acqua, guardò: vide sotto di sé

e in mezzo a'bui / tempi dell' ignoranza e dell'errore. giusti, 2-316

a'bui / tempi dell'ignoranza e dell' errore. giusti, 2-316: rapita

entrare nelli bagni coperti, senza licenza dell' affittuario del bagno, o di quello

fuori, e lavora sotto le buche dell' arena. deledda, iii-364: cammino:

vol. I Pag.944 - Da BAGNANTE a BAGNASCIUGA (2 risultati)

garda e val camonica, apennino / dell' acqua che nel detto laco stagna.

castello che difende l'ingresso del porto dell' isola di cronstat. è questa situata all'

vol. I Pag.945 - Da BAGNATA a BAGNO (4 risultati)

emigrazioni delle genti ariane sui pingui altipiani dell' asia bagnati dall'indo. 3

, iii-640: lascio di dire il comodo dell' antibagno, lo spogliatoio, il bagnétto

, 233: e i bagni dell' acque solforee / e di vinaccia e ogni

che è una cosa medesima. di ragion dell' imperio sono altresì le spezierìe, le

vol. I Pag.946 - Da BAGNO a BAH (2 risultati)

, 178: si può avere qualche volta dell' acqua calda,... perché

o di briachi; deve essere una tutela dell' ordine pubblico e una scuola di soldati

vol. I Pag.947 - Da BAI a BAIANTE (3 risultati)

beone. bai. voce imitativa dell' abbaiare del cane. paolieri,

del diavolo, / venuto è il tempo dell' apocalisse. dessi, 6-108: i

tutta roba che, se uno avesse invidia dell' amore altrui, potrebbe farmi da bersaglio

vol. I Pag.948 - Da BAIANTE a BAIOCCO (1 risultato)

.. ancora che sentissero il can dell' oste a baiare, e esso in persona

vol. I Pag.949 - Da BAIONE a BAIULO (7 risultati)

, del moschetto: una volta, dell' archibugio). casti, 21-66

a brunacci, cacciare dalla scolaresca fuori dell' aula fra le baionette e i bastoni.

attitudine spontanea del mio corpo è quelia dell' assalto alla baionetta. 2.

baionette delle agavi e le ruote dentate dell' echinocactus, un nudo di gigantessa distesa

ecc.) o ricovero durante l'epoca dell' alpeggio. ojetti, ii-58

braccetto, a godersi l'ultimo sole dell' anno. fracchia, 283: il

ottaviano fue lo secondo imperadore e portatore dell' aguglia. landino, 347 [par

vol. I Pag.950 - Da BAL a BALAUSTIO (9 risultati)

chim. antidoto contro gli aggressivi chimici dell' arsenico. = voce ingl.

anti lewisite, in seguito alla scoperta dell' antidoto di questo aggressivo (nel 1941

sec. xv): ora è voce dell' italia sett. e del milanese.

2. scient. olio ricavato dal balano dell' india. = dall'agg. lat

durabile; come s'è fatto ancora dell' albero che noi chiamammo balano, il

bàlano2, sm. bot. albero dell' india (balanus myrepsicus),

= voce scient., riadattamento dell' ant. balanus. bàlano3,

balascio di due once commesso nel petto dell' armatura. vasari, ii-508: allora vivendo

sanguigni, aperti di sopra come quelli dell' iosciamo, e stellati per intorno,

vol. I Pag.951 - Da BALAUSTRA a BALBETTARE (5 risultati)

balaustri) disposte luna a fianco dell' altra con eguale intervallo, e collegate

del palazzo di berlino, quasi per giunta dell' erario, si vedono talvolta sedie,

dietro la balaustrata, pena la soppressione dell' elemosina. viani, 14-189: e

un automa balbettante; ecco un lambicco dell' organismo che non lavora più, e

marotta, 5-115: le balbettanti luci dell' aurora subito la raggiungevano e la destavano.

vol. I Pag.952 - Da BALBETTATO a BALBUZZIRE (5 risultati)

ma balbettica. = iter, dell' ital. ant. balbare.

, ii-497: non sentiamo più la parola dell' uomo, ma l'urlo o il

per udire il proprio nome o quello dell' infame, che gli aveva tolto il cuore

: per nascondere la balbuzie all'attimo dell' intoppo lanciava un frizzo. beltramelli, i-546

, spezzata e balbuziente / la conchiglia dell' eco, / la vostra storia fu

vol. II Pag.5 - Da BALDRACCHESCO a BALENARE (5 risultati)

criò in firenze l'uficio de'priori dell' arti...; e fu loro

astron. costellazione equatoriale (a e dell' acquario e a s dei pesci e dell'

dell'acquario e a s dei pesci e dell' ariete), la cui stella più

, per la riflessione non si dilettino dell' arguzie e del falso. forteguerri,

dio ragiona / balena l'immortal raggio dell' alma. prati, ii-37: oltre il

vol. II Pag.6 - Da BALENATO a BALENIO (6 risultati)

l'ombra del viso balena il bianco dell' occhio. palazzeschi, 4-179:

, / se gli accostava e trassei dell' arcione. lorenzo de'medici, 189:

d'attene, / dal termine costretto dell' andare, / posto che '

uomini. metastasio, i-61: e dell' ibere stelle / al fausto balenar, /

l'accostamento a balena, a favore dell' etimo portogh. baldo (voce siamese

balenière, sm. marinaio che fa parte dell' equipaggio di una baleniera; cacciatore di

vol. II Pag.95 - Da BASTAGIO a BASTARDELLA (2 risultati)

o quattro giorni bastante alimento alla curiosità dell' amico suo. g. gozzi, 1-236

che vi parli come vi parlo io dell' arte? panzini, ii-131: pasqualino

vol. II Pag.96 - Da BASTARDELLO a BASTARDUME (2 risultati)

d'argento si caricavano un bastardo dell' ospedale, oltre ai figli che avevano già

troppo anche nell'orto e nella vigna dell' arciprete. 3. prodotto ibrido di

vol. II Pag.97 - Da BASTARE a BASTARE (4 risultati)

dimodoché, poveretti, portano il peso dell' odiosità che non hanno provocata. nievo

e non sono altro che mostruosi bastardumi dell' umana progenie. d'annunzio, v-1-635:

dal navigare dal solstizio fino all'equinozio dell' autunno; e rendendone la ragione,

: per avere un'idea vera ed esatta dell' intuizione non basta riconoscerla come indipendente dal

vol. II Pag.98 - Da BASTASO a BASTEVOLE (9 risultati)

, che finì di rivelarmi il fondo dell' anima loro. basti il dire che da

non basta: come dire, c'è dell' altro, non è tutto qui.

. pulci, v-58: il fatto dell' amico nostro di mugello va di bene

: o che ella si promette assai dell' amor vostro, o pur che voi ne

non erano di molta conseguenza pel fine dell' intrapreso ragionamento. manzoni, pr. sp

a dare umilmente quel ritratto in mano dell' imperatore, il quale avendo considerato e

sotto quel marmo, davanti all'altare dell' addolorata che si è fatto liscio tanti ci

ciamento della notte infino alla maggiore parte dell' altro dì bastata. bastémmia

che diversi sono i gradi della felicità dell' anime beate, aggiungo nondimeno, che

vol. II Pag.99 - Da BASTEVOLEZZA a BASTIONATO (4 risultati)

, e dò più distinta ragione dell' intenzione mia; avvegnaché a me

a lettori, e in tutto il decorso dell' opera. g. del papa

piuttosto la potenza del bastare, e dell' essere sufficiente, che tatto. miniera

di popolo (poi demolita per deliberazione dell' assemblea nazionale). -caduta della bastiglia

vol. II Pag.100 - Da BASTIONE a BASTO (5 risultati)

fortissimo muro i bastioni fatti al tempo dell' assedio col disegno di michelagnolo. a

la virtù di rompere il bastione / dell' umana nequizia ha per costume. algarotti

, bastioni della olanda contro all'impeto dell' oceano, dei segni manifestissimi dello innalzamento

gode e fa poche parole, / fuor dell' uscio a sedere, e stassi al

v-80: il dolente sedeva a un muricciolo dell' uscio, col basto e la briglia

vol. II Pag.101 - Da BASTONABILE a BASTONCELLO (4 risultati)

ruota di prua, secondando la curva dell' opera morta, è incastrato nei riempimenti,

peggio che non è quel buffon da bastonate dell' asino. dolce, xxv-2-277: nessuno

xiv-332: il torto è sempre dalla parte dell' uomo infame, vigliacco e bastonato.

ondeggiando a un bastoncello intorno, / sostegno dell' eroe. foscolo, iv-303: io

vol. II Pag.102 - Da BASTONCINO a BASTONE (3 risultati)

bisogno di svegliarino per rammentarci l'uno dell' altro. facciamo in modo che sia

redi, 16-viii-254: scatenatesi le furie dell' animo biliosissimo, detti di mano a un

dato come segno d'autorità ai capi dell' esercito, ai governatori, agli alti

vol. II Pag.103 - Da BASTONIERE a BATACCHIO (4 risultati)

: quegli che continuamente tiene lo bastone dell' orazione, non cadrà, e se

. neri, 7-i7: o gran virtù dell' asso di bastoni, / che fa

tra i bastoni intraversati chiamansi i vani dell' inferriata. idem, i-312: pollaio,

strade lastricate), per lo scolo dell' acqua piovana. pirandello, 5-600

vol. II Pag.104 - Da BATACLAN a BATOSTA (6 risultati)

alimento, utilizzabile anche per l'estrazione dell' alcool). 2. patata

solanum tuberosum esculentum,... originario dell' america, ma oggimai notissimo all'europa

: e questa è la misura similmente dell' olio: il bato dell'olio (cioè

misura similmente dell'olio: il bato dell' olio (cioè l'anfora) si è

che ai sacerdoti francesi scendono sul petto dell' abito talare. 5. spianata,

. misurazione delle profondità marine (parte dell' oceanografia). cfr. batimetria.

vol. II Pag.105 - Da BATOSTARE a BATTAGLIA (3 risultati)

in secolo e che almeno dai primi dell' ottocento, come abbiamo detto, esigevano

primieramente la parte forte di lei [dell' armata navale], ossia la battaglia,

per rimirar l'esequie dolorose, / nate dell' aspre battaglie amorose. idem, dee

vol. II Pag.106 - Da BATTAGLIA a BATTAGLIA (6 risultati)

un prodotto (battaglia del grano, battaglia dell' olio, ecc.): espressione

: ma di tante e sì sbracate comodità dell' alfabeto, quella par a me che

qual e'fa de'fatti l'un dell' altro consapevoli gli amici... lontani

una posizione, difendendola dagli attacchi dell' avversario. -battaglia di mano:

. -battaglia decisiva: che decide dell' esito di una campagna, di una

della battaglia, debbe essere armato deltanne dell' amore. giusti, iii-294: la guerra

vol. II Pag.107 - Da BATTAGLIANTE a BATTAGLIO (5 risultati)

205: alla mia serenità di spirito dell' altro ieri aveva molto contribuito anche il viaggiare

e massoni battagliarono soprattutto circa la questione dell' insegnamento religioso nelle scuole primarie. negri

avendo poi napoleone deluse le splendide speranze dell' italiana libertà, si vide apparire nella

manuelita, il vostro piccolo viso armato dell' ala battagliera del vostro cappello.

li quali fu mandato un frate antonio dell' ordine di santo antonio, il quale avea

vol. II Pag.108 - Da BATTAGLIOLA a BATTELLO (1 risultato)

perse tempo fino a che il battaglio dell' oriolo della chiesa avvertì che l'ora scoccava

vol. II Pag.995 - Da CERCHIO a CERCHIO (5 risultati)

in giuoco a dire delle loro e dell' altrui. storia di fra michele,

umanità. 22. girone (dell' inferno dantesco). dante, inf

d'amore; e venendo infino al cierco dell' umidità e non possendo più oltre passare

: ciascuno degli anelli costituenti il labirinto dell' orecchio umano. d. bartoli,

su cui sono segnate le graduazioni angolari dell' angolo giro, negli strumenti di precisione

vol. II Pag.996 - Da CERCHIONE a CERCO (3 risultati)

cerchio danzin cantando / donzelle e giovani dell' ara intorno, / la casta venere lieti

. foscolo, 1-430: e sì volea dell' arme / farsi trofeo; ma non

tronco in modo da permettere la trasformazione dell' alburno in durame e poter ottenere così

vol. II Pag.997 - Da CERCOCEBO a CEREBRALE (12 risultati)

larva esacanta e si sviluppa nell'intestino dell' ospite. = voce dotta,

lunga e prensile (e vive nelle foreste dell' america centrale e meridionale).

vivaci (e abita le regioni tropicali dell' africa dove vive nelle foreste vergini in

bietola da zucchero, della vite e dell' olivo). = voce dotta

cereale: piante erbacee coltivate in vista dell' ottenimento di granelli utilizzabili, per lo

e meno spesso direttamente, nell'alimentazione dell' uomo e degli animali domestici (frumento

piante cereali, adoperati per l'alimentazione dell' uomo e degli animali. -al sing

fruges ', derivato da cerere, dea dell' abbondanza, e significante i frutti delle

relazione il cervelletto con le altre parti dell' asse encefalospinale. = voce dotta,

d. bartoli, 33-309: questo dell' orecchio, è il quinto paio de'nervi

però secondo galeno egli è il fondamento dell' imaginazione, della cognizione e della memoria

. ornit. famiglia di piccoli uccelli dell' america centrale, con elegante piumaggio,

vol. II Pag.998 - Da CEREBRALISMO a CERESINA (4 risultati)

piovene, 5-347: la mole imponente dell' opera, questa specie di plasma cerebrale

. 2. figur. proprio dell' intelletto, dovuto all'intelletto: e

del cervello, accompagnata da lesione anatomica dell' organo. = voce dotta, comp

di tali disordini consiste nella sproporzionata distribuzione dell' umore cerebroso. = voce dotta,

vol. II Pag.999 - Da CERETTA a CERIMONIA (6 risultati)

cerilico. -cerotato di cerile; estere dell' alcool cerilico e dell'acido cerotico,

cerile; estere dell'alcool cerilico e dell' acido cerotico, principale costituente della cera

piccolo albero della famiglia anonacee, originario dell' america meridionale e coltivato anche nell'italia

due di loro fece eseguire la cerimonia dell' abiura. manzoni, pr. sp

. che in quell'ora la ceremònia facevano dell' entrata loro. sarpi, i-82:

con cerimonie sacrosante / lette le condizioni dell' accordo, / e con lungo proemio

vol. II Pag.1000 - Da CERIMONIALE a CERIMONIARE (6 risultati)

ufficiale (e sempre portano il segno dell' etichetta e dell'affettazione). de

sempre portano il segno dell'etichetta e dell' affettazione). de jennaro, 38

parrucca del giudice inglese o nella toga dell' avvocato. moravia, iv-281: è come

vicinanza risvegliate nel seno le antiche fiamme dell' amore che aveva portato al cavalliere,

stato attento / alle benedizion cerimoniali / dell' àncora felice. segneri, i-265:

e pensieri, al sicuro dietro i ripari dell' etichetta. alvaro, 7-89: si

vol. II Pag.1001 - Da CERIMONIERATO a CERNERE (4 risultati)

trovando io tal versetto per la deposizione dell' altissimo sacramento, inserito ed espressamente voluto

bene di non far deposizione al podestà dell' accaduto,... per quanto aveva

ma era tanto il podere delle capitudini dell' arti, e delli artefici,.

queste parole furono pronunziate dinanzi alle compagnie dell' ultimo bando, dinanzi agli ultimogeniti della

vol. II Pag.1002 - Da CERNEZZA a CERO (3 risultati)

: ficca dunque, lettore, l'occhio dell' intelletto e cerni; ficca le labbra

cerniera, si tiene a contatto coll'orlo dell' apertura circolare... col mezzo

o la pelle lungo i due margini dell' apertura). panzini, ii-343:

vol. II Pag.1003 - Da CEROFERARIO a CERRETANARE (4 risultati)

.. forse era anche il nome dell' unguento, perché in un codice dell'ottavo

dell'unguento, perché in un codice dell' ottavo secolo della badia della novalesa si

milizia, ii-252: un indizio più sicuro dell' uso della ceroplastica in quei tempi,

nobile gian maria era costretto alle pantofole dell' erudito, senz'essere, ai cerotti.

vol. II Pag.1004 - Da CERRETANERIA a CERRUTO (6 risultati)

fialette ed ordigni -tutto l'empirismo cerretanesco dell' epoca. = deriv.

cerretano. bellini, 5-2-375: trionfò dell' alchimia l'anatomia con restar quella vagabonda

che viene da cerreto » (città dell' umbria, nota del medioevo per il

un] picciolo fiume... appiè dell' alto cerreto correva. legge generale del

di una stoffa in cui i fili dell' ordito, non tessuti, formano una

annodare in vari piccoli cerri la penerata parte dell' ordito, rimasto senza ripieno. leggi