, 14-65: il marin vecchio fuor dell' acqua uscìa, / e 'l pesce rondin
di parma ('mezzano', 'piccolo') dell' epoca repubblicana autonoma (1260-1326) o
la vecchierella che stava filando su la porta dell' ovile, abbandona il lavoro e va
qualora vi riesca, prende il posto dell' ultimo che l'ha colpita, il
madrid è il 'teatro della scala'dell' arte toresca. idem, xiv-139: gareggiavano
317: che se, in luogo dell' argilla, dei marmi, o dei metalli
politico inglese conservatore. = adattamento dell' ingl. tory, che è dall'irlandese
. plur. entom. famiglia di insetti dell' ordine imenodotteri, parassiti di altri insetti
-che è tipico, caratteristico del clima, dell' atmosfera, della vita di torino.
guidatrice della torma de'muli vettureggianti. statuto dell' università e arte dei carnaiuoli di siena
limpide e serene. pascoli, 1226: dell' orrida torma dei venti / la pesta
italiana, essendo bene sviluppato nelle isole dell' elba e del giglio, ed a
neve polverizzata, caratteristica in partic. dell' alta montagna. carena, 2-187
farsi superiore ai suoi simili per via dell' opere d'ingegno, spesso anche lo mar-
m. villani, 2-21: i conducitori dell' oste... con tutta la loro
di tormentar le mura e le palafitte dell' assediata città. -devastare, saccheggiare,
aveva destinati al chiostro tutti i cadetti dell' uno e dell'altro sesso, per lasciare
al chiostro tutti i cadetti dell'uno e dell' altro sesso, per lasciare intatta la
le loro anime cadute già nel profondissimo dell' inferno giacevano tormentate fra i traditori di
carrà, 155: tormentatissima questione è questa dell' arte che prende la parte suprema dell'
dell'arte che prende la parte suprema dell' uomo. forse avanza la filosofìa,
29: lo credo che li tormentatori dell' infemo non potrebbero più fare nell'ufficio loro
, tormentatore assiduo del suo professore e dell' assistente. = nome d'agente
/ è a dir qual sia il tormento dell' animo / di chi aspetta qualcuno;
dryden in molti luoghi confessa la difficolta dell' impresa e dice fra gli altri che coloro
nelli, 32: quando per la velocità dell' ac- ue, vien obbligato a
rapporti tra forze e forma, all'idea dell' arco, all'idea del traliccio e
ben operato. -soffrire tutti i tormenti dell' inferno: sopportare indicibili dolori fisici.
: siccome il malato soffriva tutti i tormenti dell' inferno... dovettero chinare il
una 'relazione'di autore anonimo delle virtù dell' erba tabacco', detta da noi 'tomabona',
delle regioni equatoriali e tropicali, specialmente dell' america centrosettentrionale e dell'australia; uragano
tropicali, specialmente dell'america centrosettentrionale e dell' australia; uragano, ciclone.
con frangia d'oro sono adornati i lembi dell' apertura della cortina, della coperta e
alle case loro, co'l benefizio dell' editto. fagiuoli, x-116: in questa
nel luogo di provenienza. statuto dell' università e arte della lana di siena,
punto o, anche, dal principio dell' esposizione (anche nelle espressioni tornare a
, 20-25: ma torniamo anche a narrare dell' insidie delle demonia. intelligenza, 70
un verbo denom. o un sinonimo dell' oggetto espresso). -tornare a, in
che vi sia di nuovo intorno alle sorti dell' amico e che cosa pensi egli di
di germi / fecondatore, e tutti aprir dell' alma / natura i parti: e
. béllincioni, ii-23: sicuro or siete dell' uccel di giove, / sendo tornata
, di molli erbette / allo spirar dell' aure dolci adoma. pananti, i-384:
in un preciso momento, ora o giorno dell' anno (un fenomeno astrale).
appuntino alla medesima ora del medesimo giorno dell' anno. -avvicendarsi, succedersi (
, legione da legione; toma la voglia dell' ubbidire. da tanto parevele è ch'elio
in gran dispregio le toma, volere amante dell' or alfieri, 1-283:
rimini, toma in grandissimo favore ed aiuto dell' offizio mio. nannini, 1-86:
ottenne da costante il dominio sopra molte isole dell' arci 'l canto,
amari, 1-i-197: sendo stata alla metà dell' ottavo secolo as de'balli
de soa boca -gascun se paolo dell' abbaco, 2-26: ragiungni 2 / 3
origine d'una misura nuova o antichissima dell' equatore, la quale toma a settanta-
. 30. trattato dei cinque sensi dell' uomo, 1-17: una erba entro.
svegliarono lo studio del- l'una e dell' altra lingua e fecero conoscere i grandi scrittori
lingua e fecero conoscere i grandi scrittori dell' antichità. carducci, iii-21-333: i 'magnani'
figura,... mancano le qualità dell' intransigenza e della forza e prevalgono le
che è fondato sull'uomo inteso come centro dell' universo, antropocentrico (una concezione filosofica
il pensiero concepisce la storia come opera dell' uomo, come prodotto dell'intelletto e del
come opera dell'uomo, come prodotto dell' intelletto e del volere umani; e
- anche: elemento fondamentale, essenza dell' uomo. anonimo, i-626:
e anticristiano in quanto negava l'umanità dell' uomo, e... si formò
... si formò nello scorcio dell' ottocento, e nei primi del secolo seguente
. slataper, 2-182: il senso dell' inutilità non ci assale altro che quando,
io, si perde anche il senso dell' umanità. -natura umana del verbo incarnato
plutarco potrò consolarmi de'delitti e delle sciagure dell' umanità volgendo gli occhi ai pochi illustri
gli occhi ai pochi illustri che quasi primati dell' umano genere sovrastano a tanti secoli e
5-33: di una diversa possibilità d'essere dell' umanità ci si ricorderebbe come nelle favole
umanità ricevuto in roma e della corona dell' imperio adomato. baretti, 6-166: entrammo
sia concede altro premio che quel de nente dell' umanitarismo. - anche sostant. la
ta risti, gli evangelisti dell' amore e della pace, i dottrinari delle
] solo... una soggettività (dell' aunitaristico, insomma più che altro borghese
migliorare le ch'ei mi suggeriva coll'accennamento dell' occhio, più che col condizioni di
, più che col condizioni di vita dell' umanità. -in partic.: esponente latrato
nel xix sec. in seguito al diffondersi dell' industrializ2. che rispetta la natura e
che rispetta la natura e i bisogni dell' uomo. zazione e del capitalismo sulla
della reificazione (in termini hegeliani: dell' alienazione) e della disuma
presenza, / la cui natura vita dell' uomo; che promuove il benessere dell'umanon
vita dell'uomo; che promuove il benessere dell' umanon si può mutare! rosmini,
agli vecchia polemica. interessi dell' uomo. ungaretti, xi-214: la
meravigliosa testimonianza della fatale ansia dell' uomo di la contrapposizione della libertà
uomo di la contrapposizione della libertà dell' individuo alla umanizzare la natura. coercizione
assumere natura e con una teorizzata 'religione dell' umanità'. caratteri umani.
, umanissimo). che è proprio dell' uomo, che riguarda, che appartiene agli
a caratteristiche, attributi, facoltà proprie dell' uomo (il corpo o una sua
possiamo raccogliere qual sia l'intima costituzione dell' essere umano: quest'essere è un
. boccaccio, i-524: per la salute dell' umana generazione crediamo che sopra il legno
. riferimento alla fragilità e all'imperfezione dell' uomo). dondi, 246:
cose svela per un momento, dando ragione dell' umana malinconia, il consumarsi senza fine
bocalosi, 11-86: i primi cenni dell' educazione democratica vale a dire umana datavi
flauti. succhi, 82-68: ragioniamo dell' organo, ovvero di un concerto di
: anch'io son uomo, e nulla dell' umano reputo alieno da me. g
, misteriosa e improvvisa; tutto fuorché dell' umano. io. l'insieme
umato1, sm. chim. sale dell' acido umico. = deriv.
, 1-128: s'udì il fiato grosso dell' animale, la sua bevuta a umettar
segnen, iv-68: l'arte quasi unica dell' agricoltura consiste singolarmente a disseccare i terreni
partic.: che ha proprietà rinfrescante dell' organismo, lenitiva della febbre o purificante
organismo, lenitiva della febbre o purificante dell' intestino. crescenzi volgar.,
., 3-16: l'acqua sua [dell' orzo] è infreddativa e umettativa nelle
.. era tanto vinta per turbazione dell' animi, ch'era in grandeconfusione e diseccato
quello affermatosi in italia nei primi decenni dell' unità nazionale e caratterizzato dal recupero di
. forma di divinazione basata sull'osservazione dell' ombelico. morando, 407: posi
dalle linee delle mani e della fronte dell' umbilico e de'piedi si vantano d'indovinare
e del dnestr e in alcuni fiumi dell' asia nord-orientale e del nord america.
, agg. nativo, originario o abitante dell' umbria, regione dell'italia centrale che
originario o abitante dell'umbria, regione dell' italia centrale che ha per capoluogo perugia
o che riguarda o che è proprio dell' umbria. bacchetti, 1-i-521: città
. -che è proprio o tipico dell' arte sviluppatasi in tale regione.
. musso, iii-28: la differenza dell' acqua del mondo e di dio è
] sono spiriti abitanti circa la umetta parte dell' aere, secondo la dottrina d'alcuni
in partic. aristotelica, qualità umida dell' acqua e dell'aria (considerate fra i
aristotelica, qualità umida dell'acqua e dell' aria (considerate fra i quattro elementi
considerate fra i quattro elementi fondamentali costitutivi dell' universo). varchi, v-510:
. varchi, v-510: il calore dell' aria ha bisogno e ricerca l'umidezza.
. umidificazióne, sf. l'operazione dell' umidificare in partic. un ambiente e
sfruttando gli effetti termici connessi all'evaporazione dell' acqua in aria non satura. =
umidità della notte, e per cagione dell' aere paludesco gravante il capo, e
, xi-173: quando siamo a metà dell' esplorazione, uscendo da un cunicolo, sentiamo
d'elevazione e d'abbassamento, sono causa dell' esistenza dei sistemi organici, delle loro
alla qualità secca) e in partic. dell' acqua e dell'aria (in quanto
e in partic. dell'acqua e dell' aria (in quanto elementi costitutivi dell'universo
e dell'aria (in quanto elementi costitutivi dell' universo). fr. martini,
medesimo aristotile chiamate prime, a differenza dell' altre chiamate seconde. 4.
sono anco men viscosi, perché il salsume dell' acqua che abitano, gli scalda tagliando
la umidità e la grossezza. relazione dell' impero ottomano, lii-12-458: è vietata loro
vedi, non gocciolanti ma umidite, luccicare dell' acqua che vien giù senza suono.
porta, sopra la quale appariva la testa dell' oceano con la barba e le chiome
dalle sorgenti, dalla rugiada o impregnato dell' umidità dell'aria (il terreno),
, dalla rugiada o impregnato dell'umidità dell' aria (il terreno), una
511: ancora echeggiavano i gridi / dell' innominabile folla; / che udivo stridire
in me- teor. indica lo stato dell' atmosfera o di un ambiente in cui
catarro). trattato dei cinque sensi dell' uomo, 1-15: avere tosse umide e
; umidità. -anche: carattere precipuo dell' acqua o di un altro liquido.
volgar., 1-4: quando tumido dell' acqua e 'l secco della terra si temperano
delle colombe, 2-360: l'umido dell' acqua rintuzzerebbe la virtù del secco terreo
, 2-138: fa che 'l terreno dell' orto e 'l muro della casa sia uno
: essa protestava non si sa che intolleranza dell' umido per evitare di lavare i piatti
delle piante salvatiche, è l'abbondanza dell' umido nutrimentale. leonardo, 2-443:
e l'adustion degli umori col diseccamento dell' umido; sì che agevolmente quindi nascono poi
-nella fisica aristotelica, qualità propria dell' aria e dell'acqua (in quanto
aristotelica, qualità propria dell'aria e dell' acqua (in quanto due dei quattro elementi
in quanto due dei quattro elementi costitutivi dell' universo). -anche: in una rappresentazione
da l'acqua che gli è a lato dell' aria che pure gli è da lato
il gas, tenuto sotto pressione dalla spinta dell' acqua. -riproduzione a umido: sistema
e picchiando la pelle col dorso delle dita dell' altra mano e anche facendovi scorrere con
, 1-128: siccome laggiù al segrino trovai dell' umidaccio, mi sarò infreddato. pirandello
umido. - anche: carattere precipuo dell' acqua. giamboni, 8-i-159:
la spagna, 15-25: per l'umidor dell' acqua il cavaliere / aveva l'arme
, iv-2-4: s'era immerso nell'umidore dell' erba che qua e là era ancora
de'zefiri e con un certo umidore dell' aria viene ad impregnare la terra. pascoli
suolo, le frutta malsane e la malignità dell' aria... facevano ogni anno
, 9: le fo umilissima reverenza. dell' altezza vostra serenissima umilissimo e devotissimo servo
talor la secca fronde / della vite, dell' elce e dell'alloro / e del
/ della vite, dell'elce e dell' alloro / e del ginepro umil. pananti
però che ancora avere non la potea, dell' abandonata milizia cercava perdono. giuliano de'
. bacchelli, 2-xix-66: il grandioso fatto dell' emigrazione, pur nato dalla penosa miseria
, ma in dimostrazione della miseria e dell' afflizione sua. ugurgieri, 95: già
o questioni attinenti alle concrete necessità materiali dell' esistenza quotidiana. castelvetro, 14:
ingrata si fa bella per grande ingegno dell' autore nella poesia dell'ultimo libro, che
per grande ingegno dell'autore nella poesia dell' ultimo libro, che tratta le malattie
esser tu sanza paura. -mortificazione dell' animo. cassiano volgar., xvi-19
la testa altiera e addormentarsi nella dolcezza dell' umiliamento. 3. l'assunzione
ogni orgoglio e amor proprio; mortificazione dell' animo. passavanti, 199:
quello ch'io soffro vivendo in questo centro dell' inciviltà e dell'ignoranza europea. pirandello
vivendo in questo centro dell'inciviltà e dell' ignoranza europea. pirandello, 8-939: ecco
, come certo era vissuta, sul far dell' alba, evitando di dar nell'occhio
fin da piccola una cognizione assai chiara dell' eccellenza e del merito della cristiana umiltà
cristo o al suo abbassarsi alla natura dell' uomo attraverso l'incarnazione. salveregina volgar
, di un'abitazione. relazione dell' impero ottomano, lii-12-468: la grandezza del
relative alle funzioni dei quattro umori fondamentali dell' organismo (sangue, flemma, bile gialla
credeva derivasse la salute fisica e mentale dell' uomo (o lo stato patologico in caso
del bisso egizio. -nella fisiologia dell' occhio: umore acqueo, acquoso (
gelatinoso e trasparente presente nella camera posteriore dell' occhio, componente del corpo vitreo.
. cocchi, 1-3: il corpo dell' uomo giovine, e crescente arriva, o
di voler arricchire. scenari della commedia dell' arte, 47: ubaldo fa chiamar gli
però, chiamati in soccorso tre amici dell' istesso umore... ottenne ad essi
anassagora fu uno dei più begli umori dell' antichità de marchi, ii-273: il commendatore
umore di buona lega. -fare dell' umore: esprimersi in maniera arguta e
a monte olivete stava bene ne'termini dell' osservanza dovuta e assiduo negli studi,
2. dotato di vivo senso dell' umorismo. montale, 23-30: ne
gli occhiali, poveraccio, e una cadaverosamura dell' università soldati, 2-448: una donna nobile
della passione mediterranea traricorrenti giostre e finezze dell' impareggiabile foglio umorifero volgeva umoristicamente in avventure brutali
più squallidi della prosa. -fare dell' umorismo-, fare dello spirito, scherzare,
: era il suo modo di fare dell' umorismo. -umorismo nero: che
-i). persona dotata di senso dell' umorismo. -anche: chi compone testi o
con lo spirito più o meno indecente dell' umorista. gobetti, 1-i-857: conservò [
in nessuno spicca tanto questa parte esterna dell' umore: una specie di meccanismo, facilmente
carattere umoristico. 3. membro dell' accademia letteraria dei 'begli umori', fondata
gozzi, 334: mi rallegrai molto più dell' essermi abbattuto a conoscere un umorista,
, nell'accezione moderna è un adattamento dell' ingl. humorist, deriv. da humour
carducci, iii-26-190: quel convulso sforzo dell' ingegno e dello stile, quella sciapitezza
= deriv. da umorista, sul modello dell' ingl. humoristic. umorosità, sf
la state omorosa, o le ricolte dell' autunno non sono potute maturare. palladio volgar
. bassani, 5-127: già nell'autunno dell' anno precedente l'assemblea dei soci aveva
-i). fautore della prassi politica dell' unanimismo. 2. esponente della
2. esponente della dottrina filosofico-letteraria dell' unanimismo. montale, 12-377: siamo
fiorrancio, il gruogo e le foglie dell' olorosa melissa prendea. = voce
sottile lamella ossea presente nella parte inferiore dell' etmoide la cui estremità, incurvata,
il demone al comando, / s'affacciò dell' inferno al limitar, / e discinse
stoma, cui appartiene un verme parassita dell' intestino umano (ancylostoma duodenale) che
dei polpi annidati nelle buche a fior dell' acqua; la scoperta deliberino immobile,
manifestazione patologica che si origina nell'uncino dell' ippocampo caratterizzata da allucinazioni di tipo olfattivo
... s'impiglia in un uncinetto dell' abito. 3. locuz
a quell'uncino. -marra dell' ancora. pantera, 1-7: i
. 6. anat. uncino dell' ippocampo: porzione anteriore della piega dell'
dell'ippocampo: porzione anteriore della piega dell' ippocampo. -uncino vertebrale-, apofisi a
apicale che nella fase precedente alla formazione dell' asco, genera un diverticolo uncinato.
. medie. processo artrosico a carico dell' articolazione uncovertebrale. = voce dotta,
. medie. processo artrosico a carico dell' articolazione uncovertebrale, aggravato da degenerazione del
. fra il re e il sol dell' ottava superiore). -anche: nell'armonia
. 6. matem. prova dell' undici: prova pratica per verificare l'
15-16: s'industriava a dar similitudine dell' 'asclepiadea minori, traducendo il contrasto
, alcuna meno. = adattam. dell' ingl. hundred 'cento'. ùndula
ant. relativo, tipico o proprio dell' ungheria, del popolo, delle tradizioni
, delle tradizioni, cultura e storia dell' ungheria; ungherese. anonimo veneziano
. e letter. che è proprio dell' ungheria e della sua popolazione; che
di chi dovesse tenere la suprema direzione dell' armata ungarica. carducci, iii-15-369.
uno spettacolo degno dei più bei giorni dell' antica roma. 2. che è
. che è proprio, che è caratteristico dell' ungheria, che vi è prodotto e
cavallo, si produce patologicamente a carico dell' occhio, partendo dall'angolo interno ed estendendosi
e bianca, crescente sopra la tela dell' occhio, la quale esce per 10
per 10 più fuori dal maggior canto dell' occhio, e cresce alle volte tanto
il problema economico, i poveri paesi dell' ex-regno borbonico) e le feroci superstizioni,
monete d'oro. sulle estremità delle dita dell' uomo. boccaccio, dee.,
: io dividerò un grado non più largo dell' unghia del o appartiene all'ungheria
musicali e forme proprie della tradizione popolare dell' ungheria (con partic. riferimento a
domenico scarlatti. -nativo o abitante dell' ungheria. -anche sostant. (e
'unghia incarnata': affezione della falange terminale dell' alluce, in cui il letto dell'unghia
dell'alluce, in cui il letto dell' unghia viene a sovrastarne il margine laterale
ulcerazione del letto ungueale. -matrice dell' unghia: v. matrice, n
, n. 13. -radice dell' unghia: v. radice, n.
interposto tra l'unghia e la cresta dell' argine da ristabilirsi, non vuole assolutamente
loro; dove al contrario negli elementi dell' unghia d'una cupola convergano tutte quattro
quello medesimo fa la polvere d'erba dell' unghia cavallina. mattioli [dioscoride],
]: 'unghia': in tipografia, nome dell' uncino che serve a fermare le lastre
che si forma partendo dall'angolo interno dell' occhio; ungula.
rizza sull'ultima unghiòla, teso nell'impazienza dell' impossibile velo? -acer.
della lama, per aprirla coll'aiuto dell' unghia. la ugnata fassi anche ai
spiccano come scorze mature a certi tempi dell' anno. premoli [s. v.
è una naturale escrescenza cornea più piccola dell' unghietta che si vede alla faccia interiore
., per indicare la presa indissolubile dell' amore. giusto de'conti, ii-81
ungimenti erano costretti a sollecitare a favore dell' uno piuttosto che dell'altro.
sollecitare a favore dell'uno piuttosto che dell' altro. = nome d'azione
, 7-20: per le care fonti dell' uve, / dopo cena sdraiato, /
corpor vostro no lo 'ntelletto e '1 vigore dell' animo sia turbato, non insegnando movo
. 4. locuz. -dar dell' unguento a qualcuno: lusingarlo, =
arrotondata e sporgente sul polpastrello, tipica dell' uomo, delle scimmie antropomorfe e dei lemu-
vista, detto anche da alcuni ugna dell' occhio. = voce dotta,
che si forma partendo dall'angolo interno dell' occhio anche fino a coprire la pupilla
. di quella generale unicità del gesto e dell' evento, asso- f detta
tutto l'esercito, conosciuta pinfirmità incurabile dell' imperatore, stava oltra modo dolente, perché
= deriv. da unicamerale, sul modello dell' ingl. unicameralism (nel 1924)
è dalla storicità (relativamente determinata) dell' opera d'arte che discende dopotutto la
, formare un vocabolo unico e nuovo) dell' animo e intelletto suo. p.
sua unicità si nasconde sotto la veste dell' abitudine. 4. matem.
che gli è propria, che è dell' alluce, e soltanto dell'alluce.
, che è dell'alluce, e soltanto dell' alluce. = denom. da unico
, è delle cose eterne, ed eziandio dell' altre, unico e vero creatore e
mente si 'nnamora. giamboni, 8-i-265: dell' unicorno voglio dire, il quale è
nella 'commedia'dantesca, come un mostro dell' apocalisse). buti, 2-798
cfr. ingl. one-dimensional, dal titolo dell' opera onedimensional man, del filosofo tedesco
, 12-50: le fratture e le resistenze dell' artista sono dissimulate dalla relativa unidimensionalità della
profonda varietà del passato e un indefettibile senso dell' universale preparavano quindi nella borghesia, incaricata
carducci, iii-22-304: il progetto del ministero dell' interno... semplifica, unificandoli
: unificare, spingere le membra sparse dell' uomo verso una nuova unità.
aveva dato la coscienza alle grandi masse dell' importanza che ha anche per il destino
il destino di ogni singolo individuo la costruzione dell' apparato governativo. 2.
delle idee e pel gagliardo at- traimento dell' ordine universale del bene. b. croce
il caso di cercare nelle massime monarchiche dell' alighieri un principio all'unificazione d'italia
il nostro contributo all'unificazione di base dell' italia, attraverso la liberazione espressiva e politica
e il dispotismo amministrativo della rivoluzione e dell' impero, e delle stesse monarchie assolute
di essa [campagna] è un prodotto dell' alluvione:... onde egli
necessità sempre uniforme, la sa- gacità dell' uomo non è di così poca attività che
uniforme a svolgere le qualità fisiche e morali dell' uomo. g. ferrari, i-383
sanminiatelli, 11-223: avrei avuto l'onore dell' uniforme e allo stesso tempo il calore
spettacolo grandioso. 5. monotonia dell' esistenza che produce noia e tedio.
noi metter piedi la noia, figliuola dell' uniformità baretti, 6-57: ma l'uniformità
di vita. 6. immutabilità dell' espressione del volto, dello sguardo.
gioberti, 1-iv-132: la vera grandezza dell' uomo, derivando dal pensiero in ogni
e per madre di una figliuola unigenita dell' ultimo conte di bologna in francia.
. che si sviluppa da un solo lato dell' asse o che è rivolta da un
f. turati, 175: beati tempi dell' unilateralità di vedute, ossia dell'entusiasmo
tempi dell'unilateralità di vedute, ossia dell' entusiasmo della fede, dell'ignoranza. b
, ossia dell'entusiasmo della fede, dell' ignoranza. b. croce, i-4-262:
nessuno lo uguaglia; e mai rimane sopraffatto dell' unilateralità del realismo. unilàtero,
; il quale non è altro che uniménto dell' anima spirituale e della cosa amata.
di josi suonano come un'aperta sconfessione dell' attuale gruppo dirigente di vìa del corso
opera è la prima cosa che nasce dell' unione. firenzuola, 537: appresso
: l'intenzione dunque consiste nell'unione dell' idea dell'opera col decreto della volontà ad
intenzione dunque consiste nell'unione dell'idea dell' opera col decreto della volontà ad eseguirla.
due nomi e delle due anime, dell' eroe del pensiero e del poeta dell'azione
, dell'eroe del pensiero e del poeta dell' azione. 2. accordo
cui costituisce la concreta denominazione. statuto dell' università e arte della lana di siena,
, n. 1. -stati dell' unione-. stati uniti d'america (e
parer mio durerà finché tutti gli stati dell' unione si reggeranno con le proprie leggi.
quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico dell' unione europea, elaborato dal commissario antonio
5. intima e compiuta adesione dell' anima alla volontà divina. iacopone
tendenza ideologica o movimento favorevole alla ricerca dell' unità interna o all'unificazione di più
, con tutto questo, dal dominio dell' unionismo, e non si vede d'onde
politici etc. -in partic.: fautore dell' unione politica degli stati italiani pre-risorgimentali in
si dividevano in due tendenze: quelli dell' italia una, con tinta repubblicana,
tutti i costi e per il compimento dell' unità; e quelli dell'italia unita,
per il compimento dell'unità; e quelli dell' italia unita, monarchici, moderati e
e temporeggiatori. 2. fautore dell' unionismo sindacale. gramsci, 12-139:
un certo seguito nel propugnare l'annessione dell' italia (e, in partic.,
(1945); esso propugna l'ingresso dell' italia come stato della confederazione statunitense.
di obbiettività e di ricerca dell' essenza dei fatti, e mirando con tutto
tu unisca l'intelligenza al debito ordine dell' opera, e conosca a qual fine tali
, xv-40: unisco un bilancio compendiato dell' introito e delle spese dal tempo ch'
unita la nuova (giunta della esecuzione dell' editto dei banchi, e risolvette il dubio
., iii-ii-9: e questo unire [dell' anima umana con tutte le bontà create
. letter. ant. disonorare, privare dell' onore macchiando la reputazione. novellino
[il suono e la voce] dell' unisonanza, si passa per infiniti riscontri dissonanti
era però foscolo attratto verso lui dall'amor dell' arte e dalla bellezza del suo intelletto
parti il quintetto, per l'uso dell' unisono, si riduceva a un duo;
, onde avvenga, che le canne dell' organo non suonan tutte all'unisono, ma
vergine con epiteti di unispirata dea figlia dell' altissimo e di vero spirito santo incarnato
è chiamato; ma quando questa unitade, dell' uno e dell'altro per dispartimento,
ma quando questa unitade, dell'uno e dell' altro per dispartimento, si dissolve,
g. ferrari, i-75: l'unità dell' io si fonda sulla mia esistenza:
, 5-337: ci abbandoniamo alla dimensione dell' unità senza conservare il possesso di quella
nella tragedia si devono rispettare l'unicità dell' azione e della scena e gli avvenimenti
. castelvetro, 8-2-19: l'esempio dell' unità del ragionamento la quale si fa
: l'unità di luogo nelle commedie dell' ariosto come nelle latine è conservata più
di ridurle a una sola, quella dell' azione. pavese, 10-204: succede
che, per ottenere l'unità e indipendenza dell' italia, c'era, forse,
libertà è stata continuamente soffocata dalla preoccupazione dell' unità ii trionfo fascista si connette a queste
grandi e minori unità e a seconda dell' impiego e delle caratteristiche di armamento in
il rischio degli uomini e le spese dell' operazione. il prezzo di ciascun 'triplano'
intemo di un edificio. -nella concezione dell' architetto le corbu- sier, ciascuno degli
atomica: massa corrispondente alla dodicesima parte dell' atomo del carbonio 12. -unità strutturale
ammontare della moneta circolante deprima il valore dell' unità monetaria al disotto del valore metallico
naziona da del tipo o dell' impiego viene designata rispettivale. lessema che
numerazione. - unità frazionaria o frazione dell' unità: di più aeromobili riuniti
deriv. da unito1. parti dell' opera da edificare, ragguagliati a un'unità
misura, con cui viene liquidato il compenso dell' ap timentalmente o spiritualmente (
, x-164: la ragione di questa sostanza dell' animale in continuarsi nell'azione che gli
avviso, nella forza 'sintetica'o sia 'unitiva'dell' animale; il quale, nella sua
'copulative'; dette altrimenti 'unitive', o dell' unire o dell'accop- piare.
dette altrimenti 'unitive', o dell'unire o dell' accop- piare. 6.
l'arco del salcio, acciocché solamente dell' umor del salcio si nudri- sca.
dentro al suo elemento. adunque le parti dell' aria non pesano a le inferiori parte
/ grida! che voli! sul far dell' alba, quando tutto ancora / sembra
con partic. riferimento alla condizione originaria dell' uomo presso dio, prima della cacciata dal
santa maria maddalena di strà san donato dell' ordine de'predicatori e le suore di santa
mazzini, 77-219: tutte le tendenze individuali dell' animo mi spronano a contemplare rispettando ogni
dinastiche, e ab- raccia il principio dell' egemonia piemontese con una energia e una
. -che è fautore, sostenitore dell' unità o dell'unificazione politica di un
-che è fautore, sostenitore dell'unità o dell' unificazione politica di un paese o,
gli almoravidi la spagna e gran arte dell' odierno impero di marocco, s'avanzava alla
ministero toscano, come mezzo di realizzazione, dell' unitarismo democratico. gramsci, 4-78:
, nel tempo che si può chiamare dell' unitarismo gretto. 4. relig
della storia rimette in onore la virtù dell' acume ossia del discernimento, che l'
. unione (in partic. spirituale, dell' anima con dio). iacopone
italia meridionale fu abbattuto dal nuovo governo dell' italia unita, in fondo, non
questo risorgimento della germania era il capolavoro dell' arte politica e della unita virtù militare
. -con riferimento all'unione dell' anima col corpo. baldi, 403
la felicità delle anime nella grand'anima dell' umanità. 3. che ha la
. nella religione cristiana, il dogma dell' unicità delle persone trinitarie. rosmini,
lungi che questa pregiudichi o all'unità dell' essere, o alla trinità delle forme categoriche
all'intero universo. -fis. legge dell' attrazione universale-, mutua forza con cui
crescerà l'imperio delle scienze, e dell' arti con riputazione de'letterati, e con
il romanzo sperimentale, la scienza maestra dell' arte, il progresso democratico, la
179: a'tempi di cicerone l'immortalità dell' anima era un parere universale quanto l'
totali, versatili maneggiatori della speculazione e dell' azione, appartengono, come i soprannominati
come i soprannominati profeti, alla mitologia dell' umana ambizione e vanità -biblioteca universale
15]: 'universale': ai primi dell' ottocento si diceva 'universale'quel diaspro che
è il signor conte duca nell'affetto dell' universale come all'incontro è grandemente tenuto
. considerare, configurare con il carattere dell' universalità, privando della specificità, delle
, disdire molte doti della mente e dell' animo pregevolissime; quali sono perspicacità e
culturali, anche in vista del riconoscimento dell' universale parità di tutti gli uomini.
gioberti, 330: il senso dell' universalismo politico, che è quanto dire
m. -i). che è fautore dell' universalismo, dell'universalità di un credo
. che è fautore dell'universalismo, dell' universalità di un credo politico o
né vi sarà forse allora universalista veruno dell' età vostra da starvi a petto.
sembra in certo modo appartenere all'essenza dell' uomo. b. spaventa, 1-35:
universalità gentile, 2-ii-34: la riprova dell' universalità e verità d'un giudizio, e
. destinati al governo et all'ordine dell' umana vita. 4. insieme
luogo (anche con riferimento alle anime dell' oltretomba dantesco). giovanni dalle celle
ottimo, i-30: questa è l'universalitade dell' anime, al presente partite dai corpi
l'arbitrio soprannaturale in luogo della potenzialità dell' ordine propria della universalità delle cose.
dividere la parte ideale dalla parte reale dell' oggetto della percezione; la quale chiamasi univer-
, ii-12-24: il giudizio è la concretezza dell' universale e l'universalizzazione del singolo.
, 1-iii-350: parole come quelle del programma dell' associazione internazionale italia del '78,.
che quella anima, la quale credono essere dell' univer- sitade, non è d'altronde
f. casini, iii-413: nell'età dell' oro... non si udiva
l'università dei cittadini erano mal contenti dell' ingiusto cacciamento. ramusio, i-424: non
dita e menimata o vero fraudata. breve dell' arte dei calzolai di prato (1347
arte de'calzolai, ecc. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-54: allexandro di
ded.: li savi in iscienza naturale dell' università delli scolari della città di bologna
viene periodicamente suddiviso tra i singoli componenti dell' ente stesso; dominio collettivo eretto in persona
di rappresentanza delle comunità stesse nei confronti dell' autorità civile (e con legge dello
atteggiamenti, abitudini mentali e comportamenti propri dell' ambito universitario (e può avere una
sicurtà di mio pericolo difesi la innocenzia dell' universo senato? niccolò del rosso,
... son aggravati nelle parti dell' universo stato temporale della chiesa, come
movimento del municipio parigino parte ogni impulso dell' universa civiltà francese. -universo mondo
breve ma sentito elogio della milano, dell' italia e dell'universo mondo d'anteguerra,
elogio della milano, dell'italia e dell' universo mondo d'anteguerra, quando ogni
ha nome, / per tua cagion dell' universe cose / scender gli autori. d'
al trionfo della volontà imperitura e al culto dell' eterna gioia che è il polso della
determinate leggi naturali e fisiche, risultato dell' opera demiurgica di una divinità o di
330: vedi tu quella bella machina dell' universo? or che dici della sodezza,
. dio sta tutto quanto nella circonferenza dell' universo, sopraintendendo a quanto vi si
tutta questa terra viva, un frantume dell' universo. ungaretti, i-55: questo
sono riconosciuto / una docile fibra / dell' universo. calvino, 8-41: ero impaziente
. -re, governatore, fattore dell' universo-. dio. dante, infi
il biasimo di tutti i capuc- cini dell' universo, per aver lasciato violare il diritto
. 7. filos. totalità assoluta dell' insieme delle cose esistenti, intese come
atti. gentile, 2-1-77-. la volontà dell' io è la crisi dell'10, che
. la volontà dell'io è la crisi dell' 10, che è sempre sé essendo
savinio, 22-55: il clima dell' univirismo matronale, e soprattutto il 'clima
novità e maraviglia nel predicar l'uno dell' altro. rosmini, xxvii-256: questa univo-
torità come mancanza di sicurezza -la mancanza dell' univo cità, della soggettività
incapsulata che, a seconda del terreno e dell' umore che l'awolge, può esplodere
l'equatione del membro, e punizione eguale dell' ossa, essendo questa malattia nella forma
che appartiene alla popolazione nomade, originaria dell' asia centrale, spintasi nel iv e v
a parola che inizia per vocale; dell' uso letter. e tose, è il
qui avviene che l'essere uno è radice dell' essere buono, e l'essere molti
, e l'essere molti è radice dell' essere male. rosmini, vii-109:
ascoli, 61: nessun linguaggio letterario dell' europa si potrebbe dire più omogeneo ed
a vostra eccellenza... la memoria dell' antica mia invariabile venerazione. foscolo,
1-189: questo si dovea intendere propriamente dell' uno primo, del dio pitagorico,
, che secondo noi e l'idea dell' essere, chiamato anche nu
, 2-46: eppoi prendeva spesso la via dell' aperta campagna, la via verso i
michiél, lxxx-3-350: queste sette case [dell' imperatore] non li costavano manco una
« il tesoretto » del 1039, dell' era del fetente il xvii, il qual
dei bar. = propr. sigla dell' ingl. united nations relief and rehabilitation
, bisogna accostarcelo, et untare le labbra dell' agnello col burro o col grasso di
faccia, il petto, ed il bassoventre dell' annegato, col balsamo di vita dell'
dell'annegato, col balsamo di vita dell' hoffmanno, untare il ventre con olio di
1. nelli, iii-101: la ringrazio dell' untatura, signor flaterio, ma in
pastaio, perché vi si asciughi l'unto dell' olio. 3. unguento medicamentoso
/ vino non bevo, e non mangio dell' onto / e la spesa risparmiomi del
martini, 67: chi è pronto ha dell' onto, e chi si sta nulla
. crescenzi volgar., 6-40: dell' elatterio e della trementina si fa
simeoni, 2-64: a lato a lato dell' apoditerio era l'untorio, luogo galante
neppur essa, perché il titolo aveva dell' untuoso e del presuntuoso, e suonava
14-3-147: il guastavini... tratta dell' unzione mercuriale, e suoi effetti nella
le fogge e le inclinazioni e le raffinatezze dell' arte italiana si erano accampate nel parco
santificando untuosamente (l'untuosità è specialmente dell' omodeo) il periodo liberale. landolfi,
crescenzi volgar., 5-19: l'agevolezza dell' egestione è per untuosità discorrente nello stomaco
:... non per l'aria dell' imbroglio, dell'intrallazzo, dell'ipocrisia
non per l'aria dell'imbroglio, dell' intrallazzo, dell'ipocrisia, della malafede,
aria dell'imbroglio, dell'intrallazzo, dell' ipocrisia, della malafede, dell'untuosità,
intrallazzo, dell'ipocrisia, della malafede, dell' untuosità, del privilegio che mai come
innanzi. trattato dei cinque sensi dell' uomo, 1-4: 1 sentimenti dello assaggiamelo
sangue ch'è sopra l'altare, e dell' olio dell'unzione, bagnerai aaron e
è sopra l'altare, e dell'olio dell' unzione, bagnerai aaron e le sue
e del dovere, c'era bisogno dell' unzione santa, dell'imposizion delle mani,
c'era bisogno dell'unzione santa, dell' imposizion delle mani, della grazia del
sagramenti si dànno a fortezza ed a miglioramento dell' anima. s. caterina da siena
dei sacerdoti (in partic. nella liturgia dell' antico popolo ebraico). -anche:
angelo come il luogo della consacrazione e dell' unzione regale, come la reims della sua
... spesso, su questo particolare dell' unzioni, deride, e più spesso
gorani, xviii-3-548: tutta l'opera dell' arcidiacono salustio antonio bandini è scritta con
che si riferisce o appartiene alla popolazione dell' etiopia stanziata intorno al lago tana,
appartiene alla popolazione stanziata nelle regioni costiere dell' atlantico a sud del senegai. -
luzio è l'aspetto istoriografico. -diritti dell' uomo: i diritti che costituiscono il patrimonio
costituiscono il patrimonio inviolabile individuale nell'ambito dell' evoluzione storico giuridico di una comunità statale
la dichiarazione universale dei diritti delvuomo adottata dell' assemblea generale delle nazioni unite nel 1948
unite nel 1948 (ed è calco dell' ingl. rights of man, da cui
in quella rivoluzione che proclamò i diritti dell' uomo, anche e specialmente (o antica
. vale a dire che i diritti dell' uomo sono apparsi in russia con la rivoluzione
superiore ed estintasi nell'ultima fase glaciale dell' era neozoica. 2. maschio della
ma la femmina fu fatta dalla costa dell' uomo. boccaccio, dee., 3-6
che sotto la scorza dura e dinamica dell' uomo di mondo sonnecchiava in doro l'
di mondo sonnecchiava in doro l'anima dell' artista. -uomo di paglia:
1. -uomo d'ordine, amante dell' ordine e dell'autorità, conservatore.
-uomo d'ordine, amante dell'ordine e dell' autorità, conservatore. cameroni,
rigido senso della parola, che gli avversari dell' archeologia drammatica, sotto forma romantica,
escogitati, dicono, da disgradare quelli dell' inquisizione. 6. in unione
segnatamente, il famoso e secolare spavento dell' uomo lupo. -sociol. uomo
nuovo: nell'antica roma, sul finire dell' età repubblicana, membro della classe che
'cefalonte', vale a dire il capo dell' instituto. « suon io », tuonò
fui acciecato dal violento fulgore della rivelazione dell' uomo dio. = comp.
, è egli testé venuto e dice dell' uose, che io m'aveva in casa
... le sorti e maniere dell' uova, delle quali nascono i polli e
arlotto, 28: fanno fare al cuoco dell' uova maritate, frittate e pesciduovi e
ponere sopra la ferita. -pelle dell' uovo: membrana testacea contenuta nel guscio
fasciano d'invogli delicati come la pelle dell' uovo e fragranti come la buccia del
]: oh, la grande novità dell' uovo di colombo! atto creativo, d'
, dall'inizio, ed è traduzione dell' espressione lat. 'ab ovo'(v.
: traducono il caro dinanzi al tribunale dell' uso fiorentino, perch'egli scriva 'trovare
. relig. gruppo di scritti speculativi dell' induismo appartenenti alla tradizione vedica, composti
.]: 'upani§ad': testi filosofico-religiosi dell' india prebuddistica, contenenti una dottrina esoterica (
), che ha per obiettivo la meditazione dell' assoluto, del brahman.
mal prete che aduggia e spengeogni vita solo dell' ombra sua; peggio che l'albero upas
ombra sua; peggio che l'albero upas dell' america. 2. sostanza
straordinaria, frecce tinte nel velenosissimo succo dell' upas. x. legno di
cecco a'ascoli, 2353: dello sangue dell' upupa chi s'ogne, / da'
: quirizia pietra si trova nel nido dell' upupa: la quale uccella tuttavia è attissima
affatto, il già quasi chiuso canale dell' uraco, forse per il proprio umore delle
dal palatin disceso al piano / romolo dell' armata a far rivista, / levatosi improvviso
furacàn nel 1510), voce originaria dell' isola di haiti. uraganóso,
che roma ebbe nell'ultimo secolo prima dell' era volgare, nel sècolo uraganoso che preparò
. dal nome della catena montuosa dell' asia centrale aitai. uranato,
uranato, sm. chim. sale dell' acido uranico. = deriv.
. che ha proprietà simili a quelle dell' uranio e lo segue immediatamente nel sistema
1 virus, i veleni, le radiazioni dell' uranio... il caso che
uranografìa, sf. astron. parte dell' astronomia che ha per oggetto la descrizione
uranometrìa, sf. astron. parte dell' astronomia che si occupa della misurazione delle
v.]: 'uranometrìa': quella parte dell' astronomia che tratta dell'eclissi. fanfani
: quella parte dell'astronomia che tratta dell' eclissi. fanfani [s. v.
ittiol. genere di pesci teleostei uranoscopidi dell' ordine attinotterigi lungo 20-25 cm, con
uranostafilorrafìa, sf. chirurg. parte dell' intervento di uranostafiloplastica consistente nella sutura della
per le piazze urbane, nell'aspettazione dell' ora. g. bassani, 5-291:
si riferisce all'antico stato a nord dell' assiria, detto ararat nell'antico testamento
urato, sm. chim. sale dell' acido urico, presente nelle urine,
: 'urato': sale formato dala combinazione dell' acido urico con una base solidificabile. piccola
hoepli, 1-iii-3262: 'urati': sali dell' acido urico. = deriv. da
scherzava sopra il mio saggio di traduzione dell' 'odissea'. cantoni, 394: io
. a. contento, titil fenomeno dell' urbanismo. e. cecchi, 8-138:
moderno. un prodotto della frenesia industriale e dell' urbanesimo. gramsci, 12-106: c'
sviluppo demografico, sia per il fenomeno dell' urbanesimo. = deriv. da urbano-
: tra coloro che non hanno paura dell' avvenire formano un gruppo cospicuo i vitalisti:
sciplinare, che innesta sulla scienza tradizionale dell' architettura nuove scienze come quella relativa all'
personale;... direzione generale dell' urbanistica e delle opere igieniche: direzione generale
me delle attività pratiche e costruttive dell' urbanistica. piovene, 8-129: quelle
interlocutori, non prendeva mai il tono dell' esortatore, ma condiva di attica urbanità
, medio e grandiloquo, l'egloga solo dell' umile si debbe contentare, né in
gonaris la solita annua recognizione. documenti dell' archivio de'provveditori soprintendenti alla camera de'
3-103: tale doveva esser la sorte dell' urbe! carducci, ii-19-213: se io
presuntuosa, di cittadini o di abitanti dell' urbe eterna. -in senso generico
, 1-95: tornato alla scura / tristezza dell' urbiche mura, / io vedo il
lontano / il cuculo il suo triste fior dell' ora. = voce dotta,
da cui tuttavia si distingue per l'utilizzo dell' alfabeto arabo nella variante persiana.
lingua che, diffusasi durante la dominazione dell' india settentrionale da parte dei maomettani,
color di madreperla, la quale fa parte dell' orma dell'uomo, di tutti i
madreperla, la quale fa parte dell'orma dell' uomo, di tutti i quadrupedi e
ricordavo solo vagamente che era un derivato dell' urea e che aveva qualcosa a che
, in grado di catalizzare la scissione dell' urea in anidride carbonica e ammoniaca.
ingl. ourebi, orebi, adattamento dell' ottentotto arab. urechìnidi, sm.
. zool. famiglia di animali marini dell' ordine spatangoidi. = voce dotta,
monti di sterpi e di paglia, dell' erbe sbarbate e dei sermenti, quando
. canini, 1-1022: 'uremia': accumulazione dell' urea nel sangue. piovene, 7-429
occhio natante, verdastro; le contrazioni dell' intossicazione uremica nei muscoli delle gote.
, che sieno urenti le interne parti dell' infermo, mentre sono fredde le estreme
l'urea, che permette l'eliminazione dell' ammoniaca altamente tossica liberatasi nella deaminazione degli
tecn. strumento usato per la determinazione dell' azoto incoagulabile presente nei liquidi organici.
contiene, fondato di solito sopra la decomposizione dell' urea per l'azione degli ipobromidi;
che si sviluppa, si deduce la quantità dell' urea; da non con
circa 30 specie diffuse nelle regioni tropicali dell' america, dell'africa, delle isole
specie diffuse nelle regioni tropicali dell'america, dell' africa, delle isole mascarene e di
, sm. chim. estere etilico dell' acido carbammico che è in grado di inibire
lessona, 1516: 'uretane', prodotto dell' azione dell'ammoniaca sull'acido eterossiclorocarbonico.
, 1516: 'uretane', prodotto dell'azione dell' ammoniaca sull'acido eterossiclorocarbonico. è bianco
è il carbammato di etilo (ètere etilico dell' àcido carbammico). =
16-iii-229: non potendo per esso canale dell' uretere scender l'urina, la gran borsa
. processo infiammatorio acuto o cronico dell' uretere, causato per lo più da una
aderenze in- ammatorie, interessanti il tratto dell' organo in prossimità del rene.
, sf. medie. processo infiammatorio dell' uretere, dei bacinetti e del parenchima renale
sf. chirurg. intervento di anastomosi dell' uretere nelle pelvi del rene controlaterale od
sf. chirurg. intervento di riparazione dell' uretere, per correzione di restringimenti e
cresta iliaca. -ureterostomia intestinale, impianto dell' estremità inferiore dell'uretere in un tratto
-ureterostomia intestinale, impianto dell'estremità inferiore dell' uretere in un tratto del colon,
. chirurg. incisione chirurgica della parete dell' uretere, praticata specialmente per l'asportazione
uretra), sf. anat ultimo segmento dell' apparato urogenitale, che collega la vescica
io sono in guai con la mia indisposizione dell' orma. calcoli ritenuti et escoriazioni dell'
dell'orma. calcoli ritenuti et escoriazioni dell' uretra, poiché dal frizzamento me n'
placidamente ancora fuori del corpo per via dell' uretra. r. cocchi, 1-23:
, che accompagna, e circonda il canale dell' uretra. foscolo, xvii-158: un'
uretrale, rigonfiamento posteriore del corpo cavernoso dell' uretra. - restringimento uretrale, riduzione
chirurg. asportazione chirurgica parziale o totale dell' uretra. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4528
con la quale si asporta un pezzo dell' ùrètra e si suturano le due estremità
. medie. infiammazione acuta o cronica dell' uretra, dovuta ad agenti batterici o virali
, sf. chirurg. metodo correttivo dell' ipospadia, consistente nella ricostruzione chirurgica dell'
dell'ipospadia, consistente nella ricostruzione chirurgica dell' uretra peniena con tratti di tessuto del pene
uretrocèle, sm. medie. dilatazione dell' uretra, per lo più congenita nell'
medie. processo infiammatorio a carico dell' uretra e della vescica. = comp
uretrografìa, sf. medie. esame radiologico dell' uretra, mediante introduzione nel canale uretrale
chirurg. intervento di asportazione di calcoli dell' uretra. = comp. da uretra
uretropatìa, sf. medie. qualsiasi affezione dell' uretra. -uretropatia asettica: affezione acuta
malformazioni che comportano disturbi della minzione o dell' attività sessua- piccola enciclopedia hoepli,
chirurgica che ha per scopo la restaurazione dell' uretra; sia in seguito a fistole
le deformità congenite del- l'epispadia e dell' ipospadia. = comp. da
, sf. chirurg. intervento di sutura dell' uretra. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4528
, 1-iii-4528: 'uretrorrafìa'; sutura dell' uretra. = voce dotta,
. marchi, 1-ii-315: 'uretrorragia': emorragia dell' uretra. = voce dotta, comp
, sf. medie. osservazione endoscopica dell' uretra praticata mediante l'uretroscopio. =
lenti, utilizzato per analizzare la mucosa dell' uretra. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4528
serve ad esaminare le alterazioni della mucosa dell' uretra. = voce dotta,
a piedi o in automobile con la vanità dell' urgenza. -d'urgenza: al
e confidente, il quale dato il tono dell' invito, non si fece attendere.
noia sociale, bisogna aggiungere la noia dell' ottusa urgenza sessuale che, come avviene
dell' aprile. c. e. gadda,
per rovesciarla e sommergerla, sceglierei quella dell' uccello insidiato dal serpe che lo sta incantando
. savinio, 12-129: la sera dell' 8 aprile molti signori tra i cinquanta
anni urgevano alle porte del teatro reale dell' opera. 7. tr.
= dal panjabi (lingua dello stato dell' unione indiana panj ab) hureàl.
un panno). statuto dell' università e arte della lana di siena,
di siena, 270: neuno sottoposto dell' arte de la lana di siena possa né
l'oricello, oricellato. statuto dell' arte detta lana di radicandoli, 202:
volta nel 1776 nei calcoli della vescica dell' uomo, indi nell'orma, e detto
era [l'allossana] un derivato dell' urea e che aveva qualcosa a che
. -diatesi urica: alterazione del metabolismo dell' acido urico. -infiltrazione urica
insieme di processi che portano alla formazione dell' acido urico negli organismi animali.
. farmac. che inibisce la sintesi dell' acido urico (un farmaco impiegato nella
. biochim. processo di degradazione enzimatica dell' acido urico negli organismi ureotelici.
. 2. farmac. dissoluzione dell' acido urico provocata specialmente mediante sali di
invar. biol. processo di produzione dell' acido urico, uricogenesi. =
ostruente o intasante, e condurla fuori dell' abito del corpo... per
agg. medie. che seceme componenti dell' urina (un organo). =
urinosa: provocata dal riassorbimento dei componenti dell' urina nei casi di ritenzione.
, sm. zool. ciascuno dei segmenti dell' addome degli insetti. = voce
, splenderà incoronato di raggi, trionfatore dell' ombre. = nome d'azione da
rincorreva, li snidava come la spada dell' angelo. era l'urlante meriggio.
si era... celebrato il centenario dell' illustre uomo,... con
quartetto di jazz progressivo e il recital dell' urlatore beat. = nome d'
era, per me, la perfetta immagine dell' eterno paese umano, e quella vita
/ come cani in abbandono / fuor dell' uscio. bechi, 2-50: proprio allora
letto, destato da un uriaccio squarciato dell' attendente. c. levi, 2-14
a regger stan fermi e modesti, / dell' accorto scultor pregi son questi, /
appelliamo tranquilli dalla sentenza del governo a quella dell' urna. carducci, ii-18-300: pare
, 1-i-72: poscia udendo gli onori / dell' urna angusta e stretta, / che
ii-325: il nilo è l'agricoltor dell' egitto, così provido che per cento continui
: povera d'acque è l'urna / dell' olona, o gran dea.
i-1-343: in mezzo sono le dimore dell' uro e del bisonte; e intorno spazia
urine, derivato della bilirubina per ossidazione dell' urobilinogeno. piccola enciclopedia hoepli,
in chirurgia, tumore formato dall'infiltrazione dell' urina nello scroto. 2. zool
uroeritrina, sf. biochim. pigmento rosso dell' urina, che deriva dall'ossidazione dell'
dell'urina, che deriva dall'ossidazione dell' urocromo; purpurina. = voce
. ormone, presente nel- l'urina dell' uomo e degli animali, che ha la
ha la proprietà di inibire la secrezione dell' acido cloridrico nello stomaco, usato in
si produce sul davanti della parte posteriore dell' intestino, e di cui le pareti formano
, apparato, l'insieme degli organi dell' apparato urinario e dell'apparato genitale.
insieme degli organi dell'apparato urinario e dell' apparato genitale. = voce dotta
urografìa, sf. medie. esame radiologico dell' apparato urinario effettuato mediante iniezione endovenosa
.: sullo sviluppo storico e l'importanza dell' urologia. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4530
affezioni delle vie orinarie e delle alterazioni dell' orma. = voce dotta,
sm. disus. chi praticava l'arte dell' uromanzia. m. a
, 1-ii-316: 'uromante': chi dall'ispezione dell' orma presume rilevar l'indole della malattia
desertiche e semidesertiche deh'àfrica settentrionale e dell' asia meridionale, con corpo massiccio,
per modo da dare il peso specifico dell' urina. piccola enciclopedia hoepli, 3264
medie. qualsiasi stato patologico a carico dell' apparato urinario. = voce dotta,
, agg. zool. che è proprio dell' uropigio. - ghiandola uropigea: uropigèo
termina la colonna vertebrale degli anfibi dell' ordine degli anuri, fuso in molte
a causa dei pigmenti aventi il nucleo dell' indolo presenti nell'urina (una reazione
e ingl. hurrah (il commento dell' ugolini pare alludere a una provenienza russa
dotta, comp. da ursi (sigla dell' unione radio- scientifica internazionale) e dal
(erethizon dorsatum) che vive nelle foreste dell' america settentrionale; ha il corpo ricoperto
la cagione produttrice del risalto ne'corpi dell' acqua, è la stessa di quella che
dispositivi atti a far funzionare lo scoppio dell' arma appena urtate dalla carena di una
. ghirardacci, 3-273: la forza dell' acqua urtando il detto ponte, lo
indispettì quando vide, nel piccolo portico dell' ingresso, la porta socchiusa. gobetti
, non facendo molto danno nei fanti dell' ordinanza. patrizi, 3-192: avendo
ann. romei, 3-492: una parte dell' acqua corrente,... urtando
-con partic. riferimento al fenomeno dell' eco. campanella, 4-411: così
tutti cadere a terra per l'impeto grande dell' aria, che all'improvviso urtò in
senza urtarvi, ossia senza acquistar coscienza dell' importanza di essa. 14. essere
pea, 5-8: urtato dall'insistenza dell' ufficiale si fece serio davvero. pirandello,
. carena, 1-330: l'urto dell' acqua nelle pale fa girare la ruota,
di vento. muscettola, i-354: dell' aure agli urti inestinguibil face / in
legislatore prescelto, sono innumerabili i casi dell' urto de'dritti, onde sorgono guerre,
. cattaneo, 1-28: la strada poi dell' inferno è tutto pendio, e lubrica
uruguay; tipico, caratteristico, peculiare dell' uruguay; che è originario, è nato
= dal nome della repubblica sudamericana dell' uruguay; voce registr. dal d
urvo, sm. ant. manico dell' aratro. magi, 7: le
: vedi se il neo-autore del laboratorio dell' uomo ci sa trovare qualcosa di usabile
anticipando di un buon decennio la filosofia dell' uomo usa-e-getta. = comp. dagli
che questo nome chiese è u. nome dell' usaggio de'crechi, significante inverso quelli
volgar., i-vi-10: l'usagio dell' arme a. bbattalglia è. lla fine
l'arti usanti sono come l'arte dell' armeggiare, l'arte del navigare, quella
s'ebbe a sommergere; e pentito dell' audacia sua, disse: « altro paese
per potare i frutti, e fame dell' altre. casalicchio, 275: il che
della sua attività, del lavoro, dell' aiuto, delle risorse e capacità ai propri
: 1 greci della natura e dell' uomo usarono pel piacere; i romani venuti
non hanno imperativo, ma in luogo dell' imperativo usano e pongono il futuro dello
nell'adone non si osservino le regole dell' usare le parole pellegrine e forastiere.
salasso il più audace e pericoloso tentativo dell' arte, che dovrebbe riservarsi ai più gravi
, 24: americo vespucci in un paese dell' india, trovò le donne tanto libidinose
acciocché a poco a poco il sentimento dell' odorare si usasse a tal puzzo. g
, belle e forti parole a condanna dell' arbitrio usato a mio riguardo dai consigli della
amor lasciare ornai, / e a pensar dell' ultima posata / dice l'anima seco
giusto per determinati lavori (un tempo dell' anno). -anche: che è nell'
il venir mancando nell'uomo, coll'andar dell' età, la disposizione naturale a sentire
la disposizione naturale a sentire i diletti dell' eloquenza e della poesia, non meno
e della poesia, non meno che dell' altre arti imitative, e di ogni bello
mascheroni, 8-359: cangia il piacer dell' erudite carte / in quel di due begli
fra gli edui, magnanimo e amico dell' una gente e dell'altra e infiammato
, magnanimo e amico dell'una gente e dell' altra e infiammato di cupidità di crescere
. -in partic. nelle espressioni più dell' usato, oltre l'usato, fuori dell'
dell'usato, oltre l'usato, fuori dell' usato: più del solito, in
eccezionalmente, soverchiamente, insolitamente; meno dell' usato: meno del solito.
tu, come turbato, incerto / più dell' usato appar? batacchi, 2-184:
ben sen, da timoroso affetto / più dell' usato a palpitar costretto. imbriani,
dopo la mezzanotte; forse più stizzoso dell' usato. pea, 7-605: se
cara compagna, sola, pallida più dell' usato. piovene, 2-19: in quest'
era possibile, lo disprezzava anche più dell' usato. -all'usato, come
i-104: erode, sprezzava più arrogantemente dell' usato gli ambasciadori loro, e faceva loro
è ciancia, / più sensitivo dell' usato assai. g. gozzi, 1-281
i-203: -voglio participar dunque del passato e dell' avvenire. - e così sia.
). che è nativo, originario dell' uzbekistan, stato dell'asia centrale retto in
nativo, originario dell'uzbekistan, stato dell' asia centrale retto in forma di repubblica
. -sm. plur. gli abitanti dell' uzbekistan. vittorini, 5-260: per
-sm. lingua parlata dalle popolazioni dell' uzbekistan. = dal russo uzbéki,
sua volta deriv. dal nome del sovrano dell' orda d'oro ozbek han (1313-1340
che la mia lancia / squarci l'usbergo dell' ettoreo petto, 7 e che
un'altra, tutta lucente dal coppo dell' elmo ai gamberuoli, facendo sfoggio dei
poeta chiedeva per tre anni la privativa dell' addizione uscente senza nome dai tipi di
libre ex e soldi xvii. guido dell' antella, i-13: nell'anno 1292,
ogni tanto una guardata oltre i venti dell' uscetto. = dimin. di
, usciale. documenti per la storia dell' arte senese [tommaseo]: debano
fra due stanze. statuto dell' università e arte della lana di siena,
gli scrivo diriggendogli una lettera pel ministro dell' intemo, e pregalo o che la rechi
più assoluto delle insinuazioni della 5a e dell' 8a tendenti a non riconoscere la qualità
la carta bollata che domandava la morte dell' albero. silone, 5-154: « ecco
. 2. fuoriuscita, separazione dell' anima dal corpo. scala del paradiso
scala del paradiso, 152: la memoria dell' uscimento dell'anima è uno sospiro a
paradiso, 152: la memoria dell'uscimento dell' anima è uno sospiro a tutte l'
del paradiso, 34: nel principio dell' uscimento del mondo al postutto con fatica
2-3-9: cadde dunque a mezzo il dicembre dell' anno antecedente un'eclisse della luna;
primi, i mezzani, gli ultimi punti dell' incidenza, del colmo, dell'uscimento
punti dell'incidenza, del colmo, dell' uscimento fuori della scurazione, è un
vollero. siri, vii-671: prima dell' uscimento della campagna si... presentava
di po''l suo escimento. statuto dell' università e arte della lana di siena
il cardinale] d'un migliore uscimento dell' assedio d'orbitello. 10.
onde ci vien percepito questo modo ideale dell' essere? da quale uscio entrano le idee
. -attaccare i pensieri alla campanella dell' uscio', scorovvio (una persona)
noi attacchiamo i pensieri tutti alla campanella dell' uscio. -a uscio a uscio
italiano: svignarsela, battersela. dell' orto con riferimento a pratiche sodomitiche.
a una situazione difficile. l'uscio dell' orto. malatesti, 1-172: ma ciapin
si mette nella staffetta del sali- scendo dell' uscio, perché non si possa con la
rio. velluti, 162: uscendo dell' uficio del priorato, fece [il duca
mano color della neve si posò sulla maniglia dell' uscio- lo. alvaro, 18-217:
, si fa alzare gradatamente il livello dell' acqua, sino a potere aprire le porte
, / il favorito camerier secreto / dell' amata papessa adagio adagio / in istanza
potrà facilmente ingannare, co 'l benefizio dell' oscurità della notte, e co 'l
volgar., 2-106: erano abbeverati dell' acque fresche che escivano del sasso.
molte miglia. -affiorare dal livello dell' acqua. bruno, 3-453: chi
, 2-588: ancora per esempio del colore dell' aria allegheremo il fumo nato di legne
sorgeva di terra; ed erano i vapori dell' acqua scacciati dalle trombe di fuoco;
per aria; e se cominciasse a farmi dell' inter- rogazioni, non potei uscirne a
da veder costei, ella gli uscirà dell' animo. s. caterina da siena,
essere eletto da un'assemblea. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-64: e quegli
. ammirato, 670: col principio dell' anno seguente uscì gonfaloniere di giustizia giovanni
in ismania, non tanto per lo desiderio dell' amica, che per la propria alterezza
: qui s'ha rispetto al termine dell' uscita del popolo ebreo dell'egitto; ma
al termine dell'uscita del popolo ebreo dell' egitto; ma secondo altra esposizione questo
altra esposizione questo verso ha rispetto al principio dell' uscita dell'egitto. intorcetta, 27
verso ha rispetto al principio dell'uscita dell' egitto. intorcetta, 27: quelli padri
: suonò la campana delle tre, dell' uscita. cominciò il clamore delle scolaresche
tarchetti, 0-i-451: egli è nell'ora dell' uscita che i coscritti si sbandano pei
de amicis, xii-381: all'ora dell' uscita libera dei soldati, vidi la sera
ricordo, come di una superata battaglia, dell' uscita del primo numero. una ressa
. cambi, i-4-35: essendo gli ufficiali dell' abbondanza in su l'uscita dell'uficio
ufficiali dell'abbondanza in su l'uscita dell' uficio loro, el grano se trovavano
l'onorevole preopinante, ripetendo le interpellazioni dell' onorevole deputato di cara- glio insisteva per
conoscere quale fosse stata la significazione politica dell' uscita dal ministero del signor gioia e dell'
dell'uscita dal ministero del signor gioia e dell' entrata del ministro farmi. 12
visite in congratulazione della buona uscita e dell' ottima elezione. 14.
fanno direttamente capo i morsetti d'uscita dell' apparecchio stesso. -uscita di un apparecchio
. -uscita di un apparecchio: potenza dell' apparecchio. 15. elettron. grandezza
di paura, né anche al principio dell' assedio, ardir di far sortite o uscite
, contrattacco che si esegue sull'attacco dell' avversario. c. bascetta [in
esegue per neutralizzare un'uscita in tempo dell' avversario. 19. mus. ant
oro. e così si truova nelle scritture dell' opera messi a uscita a lui in
maffei, 5-3-192: il mantegna invaghito sempre dell' antichità, subito uscito di fanciullezza cominciò
crescenzi volgar., 2-13: lo sterco dell' asino o del cavallo... si
guerra tra venezia e gli uscocchi, pirati dell' adriatico (1601-1617), protetti o
/ con il bicchiere d'acqua nuova / dell' echeg- giante cuculo / sopra il filo
vedere che tua figliuola è stata sì vaga dell' usignuolo, che ella l'ha preso
usitato, e rallegrarti della dolcezza e dell' aiuto degli amici. 5.
, e per la forza e prodezza dell' animo e del corpo suo. landino [
un atteggiamento ricorrente, un movente abituale dell' azione. cavalca, ii-52: usitato
. cavalca, ii-52: usitato vizio dell' umana generazione, dai primi parenti tratto
: il presidente luciani si mostrò fuori dell' usitato giocondo. spallanzani, 4-i-379:
aggiugnerò di aver veduti una volta più dell' usitato tenui e rari 1 fumaioli di vulcano
i paesani attoniti dal non usito spettacolo dell' armi civili, tra lo spavento e il
, tra lo spavento e il travaglio dell' animo, non potevano contenere le risa.
alla noia: ed altri cercano nell'uso dell' oppio, che gli pone in una
oriate e prodotte, sono per fuso dell' uomo. sansovino, 2-126: si conduce
fini, a proprio interesse. statuto dell' università e arte de'cuoiai e calzolai di
in galizia, giusto allora finita di riconquistare dell' austria sobillatrice di discordie, là dove
, iii-925: la stanza a sinistra dell' ingresso era adibita a molti usi. silone
e sterra colle biette / e per man dell' artiere si lavora / ad usi vari
scrisse anco due libri aella fabbrica e dell' uso de'vari astrolabi, compose anco tavole
contribuire ad accrescere i piaceri ed i comodi dell' altra porzione di cittadini. gavoni,
fa diventare gl'uomini bestie, privandoli dell' uso della ragione. chiari, i-i-n:
ma in compenso aveva l'uso gratuito dell' appartamento ora occupato da noi.
stato degli immobili, come nel caso dell' usufrutto. potrà però l'autorità giudiziaria
queste sono le scienze della natura o dell' uomo fisico, e da queste derivano le
non meno può giovare alla varietà l'uso dell' astratto per mezzo d'alcuni verbi,
, 9-28: vera adunque fu la chiosa dell' accademia, che nell'opera delle lingue
onorevole giorgini, lucchese, il dizionario dell' uso fiorentino. 15. nelle
sul vocabolario, ma è pretta voce dell' uso, e non mi pare d'averla
dato neppure distinguere grammatica storica e grammatica dell' uso vivo, perché anche l'uso
consueto, normale. -fuori d'uso o dell' uso, con valore avverb.:
/ splendono 1 nudi acciari, e fuor dell' uso / i tardi vecchi, i
uomo s'animava, a un tratto, dell' impeto antico, che, secondato e
. leopardi, 22-2: vaghe stelle dell' orsa, io non credea / tornare ancor
modo medesimo le rendite de'vescovadi. dell' uva, 65: aresti il rito
g. gozzi, i-27-10: non parlo dell' altre sue qualità che non sono in
5-71: è facile intravedere le origini dell' uso di custodire questi animali, in un
corpi scelti di cavalleria leggera, originari dell' ungheria, ma adottati, a partire
). stor. relig. seguace dell' ussitismo. - anche sostant. pacichelli
tutta la boemia, una reazione a profitto dell' elemento slavo. la reazione ebbe il
ussiti. 2. proprio dell' ussitismo; ispirato alle dottrine e agli
'usta'... è voce popolare e dell' uso in proposito della caccia, significandosi
responsabile di eccidi fra i civili e dell' eliminazione sistematica di oltre mezzo milione di
. plur. bot. famiglia di funghi dell' ordine ustilaginali, caratterizzati da basidio settato
tra la vita e la morte a causa dell' ustione. calvino, 44: sebastiana
o vegliardo, consunto come fusto / dell' ancora che troppe volte morse / con
perdendosi, lasciavan nella memoria l'angoscia dell' avido e feroce e lamentoso uggiolio e ustolio
in certi paesi non si servono usualmente dell' olio come ce ne serviamo noi.
gli fosse dato da mangiare, che dell' avanzo doveva disporre il superiore e il cuoco
il primo motivo i ricorrenti denunciano la violazione dell' art 1061 codice civile e la non
, problema risolto positivamente secondo il testo dell' art. 714 del vigente codice civile
, ii-2-183: le cerimonie della mancipazione, dell' usucapione, della rivendicazione erano state dapprima
mediante il concorde consenso del proprietario e dell' usufruttuario, si può certamente imporre sul
prediale servitù, e però anche quella dell' acquedotto. usufrutto (ant.
nel titolo delle servitù, in proposito dell' usufrutto legale, che non si acquisti
mediante il concorde consenso del proprietario e dell' usufruttuario, si può certamente imporre sul fondo
una prediale servitù, e però anche quella dell' acquedotto. codice civile del 1865,
, 1-iii-198: i gesuiti, scaltri usufruttuatori dell' im- becillità umana, valsero non poco
biasimare e mettere in abominazione il peccato dell' usura. foscolo, vii-116: seneca stoico
) di una macchina, per effetto dell' attrito nel lungo uso. pecchi,
lui, malgrado l'usura al tavolo dell' ufficio, gli abiti si conservano come su
, un sanguinano, un atroce odiatore dell' uomo e del proprio sangue stesso.
, lat. usurarius, forma sostant. dell' agg. corrispondente (v. usurario
più in generale, dall'esercizio professionale dell' usura (un guada- gno).
l'ereditaria possessione di tutti i secreti dell' arte usuraria avevano ingenerato nell'ebreo una
usureggiaménto, sm. ant. pratica dell' usura. fra giordano [crusca]
bacchetti, 2-148: la miglior cosa dell' amore, la meno usurparle, e
torini, 281: avendo il vigore dell' animo in ogni altra cosa raffreddato,
comando perseguendo l'utile personale a danno dell' interesse collettivo. 11 luogo mio [
popolo, qualunque siasi, ed esclusione dell' altre. alfieri, 1-117: il trono
noi due usurpa dunque, il diritto dell' altra; una di noi due è
della costa orientale, e di alcuni paesi dell' interno, usurpato dalla turchia e dall'
leggi egli fece o rinnovò per effetto dell' assoluto usurpato potere, o per quei mezzi
, cxxxviii-167-11: ma perché le sue [dell' alta virtù] 'nsegne furon nove
: che il corpo debba essere schiavo dell' anima, e l'anima la padrona,
in altra cambiandoti, pervieni a quelle dell' inimica donna usurpatrice de'nostri beni, come
. goldoni, ix-431: barbaro usurpator dell' altrui sposa, / il ciel farà le
l'appella d'una gogna / degno, dell' altrui opre usurpatore, / io fare'fatto
vie napoleone, dall'adoratore dell' ideale e dallo intelletto più prane praticato
di risolutezza e intransigenza, di chiara visione dell' avvenire da preparare, e di coraggio
contro al tenore delle investiture e specialmente dell' ultima giurata da cesare, è uno
dimostrare la necessità la moralità la santità dell' usurpazione di cesare. -per
, in tutto o in parte, dell' altrui cosa immobile ne rimuove o altera
civ. ant. interruzione della prescrizione o dell' usucapione. romagnosi, 4-476: l'
. romagnosi, 4-476: l'interruzione dell' uso e del possesso veniva disegnata col
fanno coscienza di certe che appellano usurpazioncelle dell' altrui. -usurpazioncina. fra
-ónis, che assume nella terminologia giuridica dell' età tardo-imperiale l'accezione di 'uso illecito
» diss'io, « la materia è dell' awo- garia, perocché essendo la mia
cosiddetto 'lachmanniano', non serve, quello dell' 'usus scribendi'. =
lat ut, parola iniziale del primo verso dell' inno a san giovanni di paolo diacono
, il lavoro che compiva la mano dell' uomo. gli ingegneri dicono 'utènsile', con
intellettualizzazione integrale del lavoro umano -la trasformazione dell' operaio in intellettuale. =
pembroke (nel 1788) la prima attestazione dell' espressione macchina utensile. utensilerìa
romagnosi, 4-803: trattando del fatto dell' irrigazione noi distinguiamo le funzioni concernenti l'
, atti, trabalzamenti, in vista dell' evacuazione seminale, unico fine ormai riconoscibile
arbasino, 3-525: le 'fasi'di sviluppo dell' organismo narrativo (e dei suoi utenti
.]: 'utenza': stato o condizione dell' utente. calvino, 8-56: questo
. divorare il doti cècere, privarlo dell' utenza diin sistema sanguigno (oltreché d'
oltreché d'un motore a scoppio, oltreché dell' illusorio d'un motore stoltamente a scoppio
. che si riferisce, che è proprio dell' utero, che riguarda l'utero,
-idoneo, adatto a curare le malattie dell' utero (un'erba, un'acqua
all'utero. -arteria uterina: ramificazione dell' arteria ipogastrica che si conclude sul fondo
arteria ipogastrica che si conclude sul fondo dell' utero. -tuba uterina: v.
riveste l'utero o risultanti dal disfacimento dell' epitelio e del connettivo, presenti in certi
ambizione, madama, è sorella uterina dell' avarizia. a. cattaneo, i-130:
collettiva è dato l'impre- veduto capriccio dell' individuo... per l'individuo è
, sf. medie. ant. infiammazione dell' utero. fasciculo di medicina volgare
. nei mammiferi, organo muscolare cavo dell' apparato genitale femminile, situato nella cavità
che sognano di sciogliersi, alle voci / dell' acque angelicali, / in corpi di
spesso accadeva, né puoi intendere la ragione dell' uomo. fenoglio, 1-282: qui
uterorrafìa, sf. chirurg. sutura dell' utero o di una sua parte praticata
cesareo o in seguito all'asportazione parziale dell' utero. = voce dotta,
si riferisce, che è proprio sia dell' utero sia dell'ovario. =
che è proprio sia dell'utero sia dell' ovario. = comp. da
; abitante di utica, antica città dell' africa settentrionale. -per anton.:
padule, e reparazioni da lo stagno dell' acque che in esso padule derivano,.
possa, e difendere da la soprabondanza dell' acque, le quali discorrono nel detto
utile del vapore, costringere il ritorno dell' acqua di condensa con una pompa elettrica.
utile, differenza fra il peso totale dell' aeromobile pronto per il volo e il suo
interesse sia o debba essere la guida dell' umano procedere. a. mario
questo individualismo obbiettivo emerge dlal'impronta speciale dell' ingegno; in religione diventa protestantismo;
: parimente dicendo 'olio'intendiamo quello dell' olive, come che per la grandissima
magalotti, 9-1-4: i discorsi furono dell' utilità delle vele dei navicelli, con una
e dilettevoli alla sanità e alla vita dell' uomo. leonardo, 2-117: vedendo il
firmian: non bisogna meno che la considerazione dell' utilità pubblica per acquetarsi al nostro danno
. soddisfacimento delle esigenze fisiche e materiali dell' esistenza; sostentamento economico. -in senso
cadere. savonarola, 8-i-211: il nimico dell' umana natura, quando...
, cioè non tanto la loda o fama dell' autore, quanto l'utilità di chi
buonafede, i-143: per istruzione ed utilità dell' uomo, [socrate] imprese a
leggi economiche e di quelle finanziarie, dell' economia sociale e dell'economia isolata, del
quelle finanziarie, dell'economia sociale e dell' economia isolata, del valore di utilità
che gli osservò del padre in utilità dell' umana natura e generazione. leggenda aurea
naturale, viene ora riammesso all'interno dell' ordine del lavoro stesso (come un ordine
, agg. che s'ispira ai princìpi dell' utilita- rismo. - anche, per
e la tendenza a una concezione immanentistica dell' uomo e della società. calvino,
= deriv. da utilità, sul modello dell' ingl. utilitarian, coniato nel 1781
fondamento della felicità e come criterio unico dell' azione: già presente nel pensiero filosofico
, che ad uomini educati alla scuola dell' utilitarismo. b. croce, ii-13-170:
non è punto la ben legittima teoria dell' utile ma l'asserzione onde l'utile
. utilitarisme (nel 1842) e dell' ingl. utilitarianism. utilitarista, sm
filos. chi è fautore, seguace dell' utilitarismo. -anche, per estens.:
: fondato principalmente o esclusivamente sulla ricerca dell' utile personale. panzini, iv-349
i posti di lavoro offerti dall'utilizzazione dell' energia solare sarebbero sei volte superiori a
in un dato interdelle grandi masse popolari dell' epoca; sono, in fondo, manivallo
l'ottimo sfruttando completamente le potenzialità dell' im stato. moravia,
utilizzo. vittorini, 7-137: problema dell' utilizzo efficiente di risorse scarse.
del mese di dicembre intorno alle porche dell' altre erbe. manfredi, 3-78: di
.. assillato disperatamente dal continuo pizzicore dell' utopia. 2. ant.
un luogo che non c'è, nome dell' isola immaginaria in cui il filosofo inglese
e, come dice lo psicologo alberto rossati dell' università di torino, utopicamente sperava che
indeterminata idea del progresso illimitato e utopico dell' uman genere, s'incontrava con un'
. utòpio, agg. abitante dell' isola immaginaria di utopia. - anche
salvemini... nutriva nel fondo dell' anima idealità mazziniane di equità intemazionale e
di un'utopia. -stor. propugnatore dell' ideologia repubblicana alla fine del sec. xviii
. -ci). che ha i caratteri dell' utopia, dell'idealità praticamente irrealizzabile.
che ha i caratteri dell'utopia, dell' idealità praticamente irrealizzabile. stampa periodica milanese
). relig. seguace, sostenitore dell' utraquismo; calicista, calistino. piccola
che riguarda, appartiene, è proprio dell' utraquismo o degli utraquisti.
(v. lutra), con discrezione dell' articolo, di area merid.
nella loro cantina, ch'era un favore dell' amicizia, di cui lei si sdebitava
si sdebitava sulla macinatura. -tignola dell' uva: insetto appartenente all'ordine lepidotteri
diospiro (diospyrus lotus), originaria dell' asia, che secondo la leggenda avrebbe
redi]: impiastravi sopra le foglie dell' uva di volpe. -uva d'
angina, nella prefocazione, negl'affetti dell' uva, nelpinfiammazioni della bocca, e
-che ha colore simile a quello dell' uva. baldinucci, 66: 'giacinto'
che comprende piante arborescenti delle parti calde dell' asia e dell'america, di cui i
arborescenti delle parti calde dell'asia e dell' america, di cui i frutti ricordano l'
leonardo, 2-404: dubitasi della situazione dell' idolo nell'occhio, cioè s'ell'appare
, cioè s'ell'appare nella concavità dell' uvea... over nella convessità della
era diventato nero, sicché rassembrava l'uvea dell' occhio. = voce dotta
processo infiammatorio, diffuso o circoscritto, dell' uvea. = deriv. da uvea1
ii-186-187: se quella parte dell' uvea tunica, che colorata sotto trasparente
cocchi, iii-141: un mediocre rilassamento dell' uvola. 2. parte del
ve- scicale in prossimità del tratto iniziale dell' uretra. = voce dotta,
è relativo, che è proprio dell' ugola (uno stato patologico).
. fonet. che viene articolato a livello dell' ugola (una consonante). -
certe piante del canadà e dei monti dell' india e della cina. l'uvularia della
uvulite, sf. medie. infiammazione dell' ugola. = deriv. da uvula
dolorosa nella pianura della maremma. è dell' uso per la maremma; ed anche
e la z e che corrisponde alla v dell' alfabeto latino e alla v dell'alfabeto
v dell'alfabeto latino e alla v dell' alfabeto greco; è chiamata con il
il mezo e il fine simile a quello dell' intonazione de'salmi, il principio però
-periodo di sospensione più o meno lunga dell' attività scolastica (per lo più usato
prevede tre di tali periodi nel corso dell' anno: le vacanze natalizie o di natale
opera giornalmente senza intermissione delle vacanze, dell' estate, dell'altre ferie legali.
senza intermissione delle vacanze, dell'estate, dell' altre ferie legali. tommaseo [s
). breve dei consoli della corte dell' ordine dei mercatanti (1321)
(66): quando lo spirito sozzo dell' uomo va per li luoghi secchi cercando
marquez. baldinucci, 9-xvii-188. occorse dell' anno 1654 la vacanza di essa carica di
mai abusar sogliono, constituiremo i caporioni dell' arti, perché disciplinati li reggano.
, custodiscono la solidità, la continuità dell' urbe; non fosse per loro,
un ufficio) o del detentore dell' autorità suprema (un regno, il papato
). breve dei consoli della corte dell' ordine dei mercatanti (1321)
desiderano, vacare ed attendere allo studio dell' orazione. guido da pisa, 1-217
, 752: lo breve della corte dell' arte della lana... con le
, che si trovano attaccate alle penne dell' aquila reale, del gheppio e del vaccaio
una secchia di legno, che riempiesi dell' ultim'acqua che si trova nel salire.
pustole vaccinali e poco appresso allo scomparire dell' infiammazione apparve il volume dell'osso diminuito
allo scomparire dell'infiammazione apparve il volume dell' osso diminuito d'assai. gazzetta ufficiale
21 luglio 1965. profilassi vaccinale obbligatoria dell' afta epizootica in alcune province dell'italia
obbligatoria dell'afta epizootica in alcune province dell' italia settentrionale. = deriv.
trovavano... all'estremo limite dell' immunità vaccinica. 2. figur
ed è assolutamente vaccinata contro il ritorno dell' infezione. 4. ant. introdotto
pestilenza vaccinata in tutto il bel corpo dell' italiana favella parleremo più seriamente nell'esame
diciotto mesi dopo, all'estremo limite dell' immunità vaccinica. 2. relativo
senesi per ciascuna bestia vaccina. statuto dell' arte dei carnaiuoli, 125: non
di indurre una immunità specifica da parte dell' organismo. -in partic. in relazione
migliori viene gestita dalla 'divisione malattie infettive'dell' oms, assistita da un comitato di
barcollamento, anche dovuto a momentanea perdita dell' equilibrio. dino da firenze [
professare una fede; irresolutezza, incostanza dell' animo, di un sentimento. -in senso
.., per tutto lo tempo dell' imperio, procuroe di riformare o stabilire la
, i-520: che vuoi, i balli dell' imperatrice, e più le mie frequenti
l'azione del vento, dello spostamento dell' aria (una fiamma, le fronde
. barilli, 9-136: il ben dell' intelletto perde piede quando la ragion vacilla.
levata dal principe. = adattamento dell' ar. waqf{p \ \ ir. awqàf
cavità anatomica (anche ottenuta nella pratica dell' imbalsamazione). anonimo romano,
. -spazio vuoto del cielo, dell' universo. pirandello, 7-1276: s'
denari. pallavicino, 6-2-37: le difficoltà dell' erario pontificio vacuo di moneta, aggravato
. sarpi, ix-73: li scrittori dell' istoria scrivono ad uomini per la lontananza
: mi pareva che migliaia di teste coperte dell' antico cappuccio marinaresco o della guerresca celata
aria. algarotti, 5-206: il peso dell' aria e qualch'altra sua proprietà era
vacuo, ed all'unisono del 'la'dell' abbassamento del clavicembalo. 22.
o fra nave e nave al di sopra dell' acqua (in partic. usato fra
ii-53: egli abbandonò il secondo anno dell' istituto tecnico e si dette a vagabondare con
], 19-6: per lo nome dell' acqua nella santa scrittura alcuna volta si dà
vita vagabonda, che fo nel resto dell' anno. nievo, 295: forse le
buonafede, 2-ii-3: 1 primi abitatori dell' arcadia e dell'attica erano selvaggi e
: 1 primi abitatori dell'arcadia e dell' attica erano selvaggi e vagabondi senza capo
d'amnistia che verrà data, alrepoca dell' incoronazione, ai sudditi lombardi. d'
degli amori adolescenti, né il cenno dell' ottimo... mi dànno determinata
retta via. giamboni, 123: dell' accidia nascono malizie, rancori, paure
la ripresentazione di uno schema sulla soppressione dell' onere del vagantivo nelle provincie venete.
e da notare che virgilio nel iii libro dell' eneide, inducendo enea a parlare de
io ardo per infinite e diverse vagazioni dell' anima,... per molti pianti
sm. ant. tintore. statuto dell' università dell'arte della lana di siena,
ant. tintore. statuto dell'università dell' arte della lana di siena, 174:
serviano d'esso mestiere tutti li maestri dell' arte, e tegnitori e vagellali, bene
bollire in tali contenitori. statuto dell' università dell'arte della lana di siena,
tali contenitori. statuto dell'università dell' arte della lana di siena, 185:
alcuno uomo lo quale sia di fuore dell' arte. sercambi, 44: la donna
che arai un poco dormito. » trattati dell' arte del vetro, 50: togli
-con meton. vagellaio. statuto dell' università dell'arte della lana di siena,
meton. vagellaio. statuto dell'università dell' arte della lana di siena, 175:
ognevagello sia tenuto di rinunciare a lo scriptore dell' arte ogne semmana quanti vagelli porrà.
o [madonna] aula e magione dell' universale propiziazione, cagione della generale reconciliazione,
marinetti, iii-457: odio il torrido lequame dell' incinta nel giacimento e l'ansito del