amabili come ambrosia. bocchelli, 1-iii-124: definiva... il caffè «
era venuta proponendo un partito, che definiva « miracoloso ». soldati, i-24:
quello che uno scrittore di bellezze del cinquecento definiva nella forma dell'anfora.
. comisso, 5-101: l'aria limpida definiva certi prati verdi sugli ampi dorsali dei
parte sua, veniva prendendo forma, si definiva a poco a poco in tutti i
antiquato). la vecchia crusca lo definiva 'pronome asseritivo '. sulla verifica
. gobetti, 1-138: mario morasso definiva allora le rivendicazioni delle classi lavoratrici un
erano ben chiari, e chi lo definiva « dormiente », chi un eretico passato
accennando forse alle sue esuberanze, la definiva « quella vacca ».
che uno scrittore di bellezze del cinquecento definiva nella forma dell'anfora. -dedicato
di omero, la bibbia, come lo definiva rheingold, dei popoli mediterranei.
il funzionario che, a lucca, definiva le controversie fiscali e di estimo e
scrittura che la retorica antica e medievale definiva come stile mediocre o mezzano, in
,..., che il filosofo definiva l'« indigeribile ». -insopportabile,
arte da federico schlegel; e il tieck definiva l'ironia * una forza che permette
e con l'austria, le quali definiva una umiliazione davanti al nemico ereditario e
: 'isolamento solare '. così chamberlain definiva orgogliosamente la nuova posizione dell'inghilterra fra
marinetti, 2-i-508: il futurismo si definiva come un grande movimento antifilosofico anticulturale sportivo
comisso, vi-130: una luce blanda definiva minutamente le foglie dei salici vicini,
nel congresso di berlino del 1878, definiva l'atteggiamento neutrale tenuto dal governo italiano
(le sue commedie) chiamava e definiva il ruzzante come * il naturale
.]: 'non guerra ': così definiva il conte sforza la situazione mondiale nell'
fare il cammino inverso dell'uomo che definiva se stesso 'provinciale 'e che
schietta. bacchetti, 2-v-327: si definiva da sé « americano », «
. borgese, 1-124: comunemente si definiva la sua condotta come 'perfetta', ed
b. croce, ii-9-89: d leo definiva l'autore un 'dipintore di vasi'e
un guadagno di pochi soldi, lo definiva pomposamente 'la mia propina '.
ottusi e sordi », come li definiva il leibniz, che chiamava siffatta condizione
una relazione; e la legge penale definiva tale rapporto relazione adulterina).
già rassegnati a quello che ieri qualcuno definiva come un compito di « donatori di
trattando l'ostica materia delle tasse, definiva il sale 'essenza sanificatrice dell'organismo animale'
), coniato dallo stesso gropius, definiva un modo nuovo di
stampa », 26-viii-1987], iv: definiva la malattia celiaca... come
stitiche ed antial- cooliche'come lui la definiva. = comp. dal gr.
il leader ucciso [mas- sud] definiva i taleban « fanatici bestemmiatori di allah,
conversando recentemente con me a roma, definiva con acume 'la critica parodistica del romanticismo'.
, ossia dal vizio che antonio rosmini definiva come la falsa prospettiva che intende raggiungere