da qualsivoglia persona mercantia la quale per defetto di vendizione in posterum la ritornasse,
sia operto: / non arman per mio defetto ch'eo no arentri al mio covile
benedetto: / onne lengua è en defetto che de lui ha parlato: /
/ colpa d'amor, non già defetto d'arte. boccaccio, dee.,
. machiavelli, 47: è comune defetto degli uomini, non fare conto,
si parte / quest'ingrato, dirà senza defetto. boccaccio, dee., 9-5
. machiavelli, i-79: è comune defetto delli uomini, non fare conto nella
sia l'admiraglio; e in suo defetto, il priore; e successivamente,
91-217: o luce, che concedi defetto esser aiuto, / avendo posseduto vertù fuor
sia operto: / non arman per mio defetto ch'eo no arentri al mio covile
91-218: o luce, che concedi defetto esser aiuto, / avendo posseduto vertù
se nasce un monstre, procede o da defetto e indisposizione della materia, o vero
umano e mutabile, perché può aver defetto, ma divino et eterno, perché
ragione a dio, se per loro defetto andassino male. anguillara, 5-161:
tutta la questione si ristringe al solo defetto della volontà, o vero a quello
; / però s'io commettessi alcun defetto, / populo mio, per discrezion
-e refetto, / en ciascun mendo e defetto / t'ha per soccorso noi dato
effetto; / e defettar da voi onni defetto, / che non bon aggia,
liberalità] ha due extremi: el defetto detto avarizia perché manca e non arriva al
; / non credeva potere aver nullo defetto. fra giordano, 3-45: io dico
, per intender prove / del meo defetto da ciò che più forma. dante
pochi cristiani buoni si truovano. questo defetto viene perché gli è mancato quello fuoco
me'v'era che da noi fosse il defetto. torini, 269: se per
uomo fa molti errori, non per defetto dell'agente principale, che è perfettissimo
nasce un monstro, procede o da defetto e indisposizione della materia, o vero
, / colpa d'amor, non già defetto d'arte. sannazaro, 3-71:
guittone, ii-248: en ciascun mendo e defetto / t'ha per soccorso noi dato
so preso d'iracundia contra lo mio defetto; / la pace mustra e 'nsegname che
sempremai senza alcun conforto, se per defetto vostro voi falliste a perfetta e onorata fine
sole, ovvero nel con- giugnimento del defetto come suole essere pur nel sinodo del
91-152: la notte è fatta dia, defetto grande amore. tasso, 8-4-975:
in fine alla sua sentenzia nullità per defetto della potestà. codice di procedura civile
li suoi sudditti, le quali patiscono defetto di validità, può il prencipe e debbe
e frale, / e 'l suo defetto di tua grazia adempì. caro,
la grazia d'amore / non per defetto di lui ch'è signore / ma per
molto e largo fosse, e sensa alcuno defetto ai suoi fedeli, quel fedele ch'
si parte / quest'ingrato, dirà senza defetto. boccaccio, iii-5-5: e poi
modo qual tener doveva per venire a defetto del suo amore. -venire in difetto
punito: / mustrato m'hai el defetto perch'èi da me fugito.
e si abbia per non scritta per defetto di podestà, cioè, che il disponente
disviata e frale, / e 'l suo defetto di tua grazia adempì. esopo volgar
giordano, 2-137: il quarto ed ultimo defetto delle femmine è perch'elle sono divietate
peccato, / chi non vede el defetto: / però ch'è dubitoso questo
, / ché questo non emenda altro defetto. palladio, 1-7: tra tutti
, / colpa d'amor, non già defetto d'arte. casti, 4-20:
senpremai sensa alcun conforto, se per defetto vostro voi falliste a perfetta e onorata fine
mu strato m'hai el defetto perch'èi da me fugito; / iustizia
, 91-218: o luce, che concedi defetto essere aiuto, / avendo posseduto vertù
senpremai sensa alcun conforto, se per defetto vostro voi falliste o perfetta o
distruggere le opere di penitenza, in defetto de quali le indulgenze succedono; e li
di dio, dove despiace ogni immundizia e defetto e si risguarda il core. tansillo
disviata e frale / e 'l suo defetto di tua grazia adempì. idem, 28-61
sì che non sia impugnabile per qualche defetto naturale del consenso,...
preso d'iracundia con tra lo mio defetto; / la pace mustra e 'nsegnàme che
e particolarmente che, conceduta sopra un defetto, non si stenda all'altro non narrato
e frale, / e 'l suo defetto di tua grazia adempì. marsilio ficino,
: / maestà lesa, infinito è il defetto. sannazaro, iv-74: con uranio
disviata e frale / e 'l suo defetto di tua grazia adempì. s. bernardo
a diventare bambagina, o vero, in defetto, la calavrese di fronde o di
, e se questa supplisca o no il defetto dell'età, siché paia che la
-e refetto, / en ciascun mendo a defetto / t'ha per soccorso noi dato
so'dato; / prendo per te defetto, / vergogna e mischinìa.
. guittone, i-18-29: reputerò lo defetto, vostro non già certo, ma
/ non credeva potere / aver nullo defetto; / or so'morto e decetto
sì che non sia impugnabile per qualche defetto naturale del consenso. manzoni, 787:
apreso d'iracundia, vedenno 'l meo defetto, / la pace mustra e 'nsegname ch'
li suoi sudditi, le quali patiscono defetto di validità, può il prencipe e debbe
abbracciavacca, lxiii-4: se vo'par defetto, / non è d'amor,
sì che non sia impugnabile per qualche defetto naturale del consenso il quale risulti per ragione
: senza quella in caso d'incapacità per defetto di consenso perfetto, cessa la questione
senpremai sensa alcun conforto, se per defetto vostro voi falliste a perfetta e onorata fine
lingua fiorentina: alla quale in ogni defetto, come a vero fonte e fondamento
specchio mirandosi, possa vedere lo suo defetto sì che 'l sappia confessare. boccaccio,
lo peccato, / chi non vede el defetto. angiolieri, vi-i-300 (7-1)
: molto me ne trovo en gran defetto, / ch'eo a loprimo ancor non
te punito: / mustrato m'hai el defetto perch'èi da me fugito; /
.. / produtta fosti senz'alcun defetto, / però che 'n ti crear l'
modi: o fanno questo per pusillanimità e defetto naturale d'animo: allora tu ti
te [anima annichilata] sì lassi defetto remanere; / con tanta legereza e la
« ove che carne chere refessióne, defetto trova ». cassiano volgar.
, dove despiace ogni immundi- zia e defetto e si risguarda il core. aretino,
; / cne vertute credea, retrova gran defetto. cavalca, 20-575: leva su
apreso d'iracundia, vedenno 'l meo defetto, / la pace mustra e 'nsegname ch'
stare, / per amor non schifare defetto né fetore! cavalca, 9-128: non
si debbe guardar, aposta di tal defetto o peccato, di non schifare la sua
'nfocato viver per amanza, / questo defetto vassece adem- pienno: / abbraccia lo
subiti. guittone, ii-18-8: reputeròlo defetto vostro? non già certo, ma
palese / grada e dono en onni mio defetto. boccaccio, iii-2: né possono
quali legge ha qualche fondamento anche nel defetto della natura, come peresempio si verifica negli
suspinto / quel piglio in me manco tristo defetto. nannini [epistole], 6
altri. sarti, viii-226: il defetto non viene dall'autore né dalla materia
e largo fosse, e sensa alcuno defetto ai suoi fedeli, quel fedele ch'
s'eo veio ad omo male, o defetto, o tentato, / trasformeme entro
batta dentro commovendole, tuttavia hanno questo defetto, che sono nascoste al sole.
= voce dotta, comp. da defetto per difetto, nel signif. di 'minorazione