40-50 cm) e d'aspetto molto decorativo, con fiori a steli robusti che
origliare dietro i tendaggi da quel barbuto e decorativo machiavelli ch'egli è, si aggiudica
il bohème] e vive zazzeruto e decorativo; nuota nel ridicolo come un pesce
arrèdo, sm. suppellettile, oggetto decorativo, ornamentale, usato per l'addobbo
. archit. ele mento decorativo dell'arte classica e rinascimentale, ottenuto
vivo del muro; bozza: elemento decorativo tipico dell'architettura romana e soprattutto rinascimentale
nella pinacoteca si vede un buon quadro decorativo, opera di vincenzo campi.
. candelièra, sf. scomparto decorativo, alto e stretto, ornato con
alla parete in una stanza come elemento decorativo. g. villani, 11-60:
compatte (e, per l'aspetto decorativo, molte specie sono coltivate in giardini
, grande albero delle conifere, assai decorativo, caratterizzato dai rami cilindrici portanti foglie
verdi e viola, come un grande erbaggio decorativo. 3. per estens.
. 3. archit. elemento decorativo (a forma di conchiglia),
san giacomo di compostela). -motivo decorativo di stoffe, abiti (derivato dall'
anche come ornamento, addobbo, elemento decorativo), cornice. matazone da caligano
fu adottata da corpi speciali come elemento decorativo, e, sporadicamente, anche negli eserciti
e depositi quanto ha un valore principalmente decorativo e documentario. poi rifletto che di
ambrosiano. = forma sostantivata di decorativo. decorativaménte, avv. a scopo
. decorativaménte, avv. a scopo decorativo, con funzione ornamentale. soffici
mondo. = comp. di decorativo. decorativésco, agg. (
. = » deriv. da decorativo (col suff. spreg. -esco)
suggestione. = deriv. da decorativo. decorativo, agg. che
= deriv. da decorativo. decorativo, agg. che appartiene o si riferisce
non foss'altro, è quel contrassegno decorativo che serve a passeggiare i consiglieri della
pancrazi, 1-205: l'intimo motivo decorativo di un popolo forse è uno solo
odio al soverchio, all'inutile, al decorativo, al falso, e per amore
croce, iii-32-37: nell'arte il « decorativo » è il vero valore, ma
. cecchi, 9-44: il materiale decorativo che concorre in questi sfoggi e prodigi
], e in un ordine quasi soltanto decorativo. pavese, 8-17: con quella
la radicale distinzione d'un elemento * decorativo 'e d'un elemento * illustrativo
un elemento * illustrativo '. 'decorativo 'è tutto ciò che ha valore
se non un rito puramente formale e decorativo. viani, 4-177: dipinti avulsi
la squisita inutilità di certo mencio umanesimo decorativo. alvaro, 7-99: nella pubblicità e
gigantesco e il sublime michelangiolesco, per il decorativo del veronese. baldini, i-307:
, prendono un carattere trionfalmente ma innocentemente decorativo. 5. che dà decoro
di casa, era più serio e decorativo di tanti altri. panzini, iv-183
altri. panzini, iv-183: 'decorativo ', si dice talora con intenzione satirica
in rilievo, che costituisce un elèmento decorativo caratteristico e ricorrente nella sottocornice ionica aggettante
se non un rito puramente formale e decorativo. 2. sm. dir
si drappeggia e vive zazzeruto e decorativo. = deriv. da drappeggio
drappi disposti a pieghe cascanti in modo decorativo, tappezzeria; piega elegante e armoniosa
vengono inseriti in certi tessuti a scopo decorativo. 11. (per lo più
croce, iii-32-37: nell'arte il « decorativo » è il vero valore, ma
. croce, ii-5-282: l'elemento decorativo non è un elemento ma è il
arte, e che perciò non è solo decorativo ma insieme illustrativo o espressivo che voglia
lirico, senza indulgere a nessun elemento decorativo o retorico. = voce dotta
ha confezionati e ha talvolta anche scopo decorativo. comisso, 7-63: sapevo anche
etichetta sul sedere. -con scopo decorativo e pubblicitario (e, in genere
e in passato era usato anche con valore decorativo di palazzi, navi).
offerta avara. 2. festone decorativo. negri, 2-660: la novità
l'elemento illustrativo » e « l'elemento decorativo », se non quella che si
camicetta! -figur. ornamento, dettaglio decorativo che impreziosisce la forma di un'opera
. festóne, sm. elemento decorativo (costituito da rami intrecciati con foglie
di granchi. -a scopo puramente decorativo. b. croce, iv-i 1-244
di una caserma. -ant. elemento decorativo che corona le parti terminali (di
. 2. archit. motivo decorativo costituito dall'immagine di un fiore,
) disposte a ventaglio (un motivo decorativo). = voce dotta, lat
. -in senso generico: qualsiasi elemento decorativo che orna un'opera d'arte.
sommo. -tipogr. disegno o motivo decorativo che orna la composizione tipografica di un
. bontempelli, 13-81: il concetto decorativo che aveva rovinato l'architettura nasceva appunto
talvolta la funzione di puro elemento decorativo). bandello, 1-45 (
strato di un altro metallo a scopo decorativo o protettivo, sfruttando i fenomeni di
4. archeol. stile geometrico: stile decorativo caratterizzato dall'uso ricorrente di figure geometriche
lavoro. -per simil. elemento decorativo (costituito da rami e fronde intrecciati
girale, sm. archit. elemento decorativo in forma di voluta, costituito da
3. pitt. e scult. avvolgimento decorativo, costituito specialmente dalle riproduzioni di foglie
non v'è nulla di soverchio e decorativo... l'armadio a specchio,
importanza architettonica assunse, a scopo decorativo, forme svariate (testa di lupo,
] nelle opere di pittura il valore decorativo e il valore illustrativo: il primo
di ogni modo vago, approssimato o decorativo) in espressioni lucide ed esatte,
mani. e. cecchi, 9-320: decorativo è tutto ciò che ha valore intrinseco
e apatite; viene usata come materiale decorativo. = voce dotta, deriv
lasciata in vista e utilizzata come elemento decorativo mediante l'inserzione di rosoni o di
o stucco che si estende, a scopo decorativo o protettivo, lungo le pareti di
usata anticamente nelle case romane a scopo decorativo o per illuminare gli ambienti.
-ornamento, fregio, ricamo; elemento decorativo. ugurgieri, 261: mi donò
placcatura metallica e usato a scopo protettivo decorativo. g. cavalcanti, i-149:
dall'antica tebaide e usato come materiale decorativo. dolce, 6-51: leucostito
... facevano una specie di festone decorativo, sopra il quale, lontano,
-in senso concreto: elemento stilistico raffinatamente decorativo. bonghi, 1-162: i loro
13. archit. ant. elemento decorativo a forma di foglia del capitello corinzio
, comunque, in abito onorifico e decorativo). -anche con valore aggettivale.
una pretesa di sfarzo, di lustro decorativo che con la teoria di pali, di
processione o per rimanere esposta a scopo decorativo. -anche: apparato per festeggiamenti e
7. ant. fabbricato o apparato decorativo di piccole proporzioni. g.
il cocuzzolo raso del monte. -elemento decorativo o simbolico compreso in una forma ovoidale
ginocchio dei remi, fatta con aspetto decorativo. = dimin. di mandorla
minor conto, spesso di semplice carattere decorativo: uno scheggiale, uno stemma,
o si possono ottenere artificialmente a scopo decorativo su tessuti, lastre metalliche, ecc.
per opere di scultura, come elemento decorativo, come rivestimento esterno e interno di
oro, argento, ecc. a scopo decorativo, mediante martello o altro arnese.
ottenere rilievi e sbalzi superficiali a scopo decorativo e ornamentale. = nome d'azione
b. croce, ii-5-282: il veramente decorativo è l'espressivo in senso artistico o
si riferisce alle medaglie (come elemento decorativo). baretti, 2-210
2. archit. elemento costruttivo o decorativo che fa parte di un complesso architettonico
la squisita inutilità di certo mencio umanesimo decorativo. 7. che non eccelle,
con uno strato di metallo a scopo decorativo o protettivo. tommaseo [s
strato metallico, a scopo protettivo o decorativo, una superficie o un oggetto (
o cinque sgabelli. -figur. elemento decorativo, ornamento. carducci, iii-15-273:
di un edifìcio famoso, costruita a scopo decorativo o per divertimento, come oggetto da
urbanistico, di un particolare costruttivo o decorativo (e si dice anche modello regolare
edifici famosi), costruita a scopo decorativo o didattico oppure per collezionismo o divertimento
che è proprio dello stile architettonico e decorativo tipico della civiltà artistica dei mori,
-costruito secondo lo stile architettonico e decorativo tipico della civiltà artistica dei mori.
o meno forzate? — elemento decorativo, a rilievo o pittorico, che
, un elemento architettonico, costruttivo o decorativo). vasari, i-118: come
ricorrente di un'immagine, di un motivo decorativo. silone, 5-279: col vecchio
-in rappresentazioni plastiche, usate a scopo decorativo. gozzano, i-547: una villa
il complesso e l'apparato ufficiale o decorativo dei simboli e degli emblemi del suo
di impugnatura o, più spesso, carattere decorativo o distintivo (e può avere colori
, come materiale da costruzione o elemento decorativo e, anche, per le proprietà
produzione deiranno. 3. elemento decorativo in una rappresentazione pittorica o sculturea,
. -nastro di nuvole: motivo decorativo tipico dei tappeti orientali, soprattutto persiani
e romana per lo più come elemento decorativo di mosaici e affreschi, si costituì
dei libri che attualmente hanno unicamente valore decorativo e un tempo erano costituiti dalle cordicelle
accogliere una statua o un altro elemento decorativo, o comunque un oggetto che si
un nicchio! -per estens. elemento decorativo o ornamentale in forma di conchiglia,
, ecc.), secondo un uso decorativo intro dotto nel xviii secolo
nodo a farfalla. -fiocco decorativo applicato su abiti e acconciature; gala
anche come insegna militare e come fregio decorativo. panzini, iv-452: 'nodo di
una passiflora. 10. ravvolgimento decorativo e simbolico di una o più linee
, nontiscordardimé. -come motivo decorativo, in un ricamo o su un
leziosaggini, orpelli, cedimenti al gusto decorativo. papini, iii-540: l'arte
anche in età moderna, come elemento decorativo di piazze. filante, 87
-occhio di penne di pavone', motivo decorativo variopinto e tondeggiante particolarmente diffuso nella
. - anche: maculato a scopo decorativo. lessona, 1007: dicesi
sanno tenersi al puro e semplice 'decorativo ', al * naturalismo grezzo e forzata-
sfondo) che si ottengono a scopo decorativo con particolari lavorazioni su tessuti, lastre
riana si attenua e si stempra nel decorativo. tecchi, viii-41: parlava
, collocare un oggetto o un particolare decorativo nel posto e nel modo più opportuno
, in un ricamo, come elemento decorativo. pirandello, ii-1-945: al levarsi
. 7. archit. elemento decorativo che sporge lateralmente a una facciata di
. 10. archit. elemento decorativo che sporge lateralmente rispetto a una facciata
. 3. archit. elemento decorativo che sporge lateralmente a una facciata di
collocazione architettonica dell'organo come elemento decorativo. -a organo: con allineamento non
agg. fornito di orlo a scopo decorativo o per necessità pratiche; lavorato e
a scopo unicamente estetico, esteriore, decorativo. tassoni, 6-6: -ah,
. 2. motivo o elemento decorativo, per lo più plasticamente rilevato,
impostazione o la struttura generale; elemento decorativo, ornato (anche con valore collettivo
dementino. 2. ornamentale, decorativo. b. croce, iii-23-109:
o contenente una tela come elemento decorativo di elementi architettonici. mazzini, 27-263
senso 'fantasista 'che dà talora nel decorativo e nel cincischiato. =
della cappella. 2. motivo decorativo, racchiuso e compreso in una forma
battistrada e dai guardaportoni anche a scopo decorativo. vita di gio. gastone
grandine avventa. -come elemento decorativo. firenzuola, 221: dietro alle
più formata ad arte, a scopo decorativo. -anche: tendaggio, drappo;
della stoffa a scopo realistico o anche decorativo; effetto estetico che ne deriva.
opera, per lo più a scopo decorativo o di rivestimento. elenco
, è usata nell'edilizia come materiale decorativo. -anche: ogni sorta di marmo
veneto e impiegato nell'edilizia come materiale decorativo. -paonazzo di fiandra: marmo violaceo
di forma regolare, inserita come elemento decorativo di un giardino di tipo francese (
dimensioni usato per lo più a scopo decorativo. targioni pozzetti, 12-7-46: la
comici architettoniche (ed è un elemento decorativo presente nell'arte greco-romana e successivamente
oref. piccola semisfera cesellata a scopo decorativo sul metallo prezioso. carena, 1-118
erettili taglienti; sono ricercate a scopo decorativo per le magnifiche livree. lessona
bacino del rio delle amazzoni; particolarmente decorativo, è allevato negli acquari.
dello scheletro dei pesci (un motivo decorativo). passeroni, 2-175:
, come ora. -come elemento decorativo in un oggetto o in una scultura
17. manufatto artistico o anche solo decorativo, esposto in una collezione o in
stilo), sm. elemento architettonico e decorativo che ha la funzione di sostenere un
disegno, in partic. come elemento decorativo posto fra i dentelli di una cornice
frutto, in partic. come elemento decorativo posto fra i dentelli di una cornice
più personaggi raffigurati o di un elemento decorativo caratterizzante, ecc.).
che degli ospiti, quasi un pleonasma decorativo, una aggiunta in un contratto.
. 2. archit. intreccio decorativo, motivo a intreccio. bibbia volgar
sedie razionali. -stile pompeiano: stile decorativo neoclassico riecheggiante i motivi caratteristici delle rovine
negli edifici grandiosi. -grandiosamente decorativo, imponente, maestoso (l'aspetto
in svariati altri usi civili come elemento decorativo o per riparare un'area destinata al
concreto: opera d'arte; elemento decorativo, fregio. sanudo, lii-273:
tanto che nell'ultima fase il gusto decorativo prevale e il quadro è bello come
non seppe mai uscire dal senso rudimentalmente decorativo del piano verticale che affiora alla superficie
di un edificio o di un elemento decorativo. fr. colonna, 3-36:
-sovrabbondante, eccessivamente vistoso (un motivo decorativo). moretti, i-678: vestaglia
sf. nell'arte antica, elemento decorativo in forma di testa o di busto
dire che l'opera è di carattere decorativo, ornamentale e cartellonistico; se invece disdice
per gioco (o anche come elemento decorativo o come indicazione simbolica di una persona
io. ant. pannello decorativo (di marmo, di metallo,
un determinato stile artistico, architettonico o decorativo). flaiano, i-38: ci
una linea, un segno, un motivo decorativo). anonimo [agricola],
tralasciando qualsiasi elemento superfluo o puramente decorativo; funzionale (un edificio, un imianto
angusto anche se talvolta piacevole e delicatamente decorativo. -per estens. arte, tecnica
a ricami. -effetto armoniosamente decorativo che deriva dall'alternanza di macchie o
angusto anche se talvolta piacevole e delicatamente decorativo. -preciso, ben definito.
rinfossato, agg. incassato (un elemento decorativo). milizia, v-242: i
colorato di fresco, ravvivato (un elemento decorativo). solinas donghi, 2-111:
proporzioni delle figure o di un elemento decorativo o dello schema di un oggetto nel
, applicata a un abito; elemento decorativo di pelle applicato alla tomaia delle scarpe
di un edificio o di un particolare decorativo. carducci, ii-5-125: conviene del
zona circostante per il (everso trattamento decorativo. scamozzi, 1-247-36: alcune finestre
troppo scarno e riservato per un impiego decorativo sarebbe difetto di senso degli sviluppi.
, che ha per lo più scopo decorativo. - in partic.: colletto,
. 3. sm. elemento decorativo usato per riempire un vuoto.
granito, ecc.), igienico e decorativo (rivestimenti ceramici: intonaci e tappezzerie
per lo più a scopo protettivo o decorativo. tommaseo [s. v.
affresco, un arazzo, un pannello decorativo), o anche per preservarla da
ricoperto esternamente con uno strato di materiale decorativo, protettivo, isolante, ecc.
. a scopo protettivo o, anche, decorativo. dizionario delle professioni [s.
rococò (roccocò), sm. stile decorativo e archi- tettonico di gusto tardobarocco,
. 8. fregio, elemento decorativo di forma raggiata collocato nel centro delle
della co 2. elemento decorativo a forma di cilindro che mentalità antiquata
non seppe mai uscire dal senso rudimentalmente decorativo del piano verticale che affiora alla superficie
di esso, un elemento architettonico o decorativo). rustico sono compresi tutti
pontificale, il cui uso, puramente decorativo e legato a simbologie ormai disusate,
di simmetria (un elemento architettonico o decorativo). r. longhi, g
troppo scarno e riservato per un'impiego decorativo, sarebbe difetto di senso degli sviluppi.
; viene talvolta usato, a scopo decorativo o protettivo, anche per dare l'
scolpire. -in senso concreto: elemento decorativo scolpito o intagliato. restoro,
e scorniciare il tutto in modo affatto decorativo, cinquecentesco per via di festoni,
.. facevano una specie di festone decorativo. -morire quando il mare sarà
invar. cartoncino o targhetta 0 oggetto decorativo su cui è indicato il nome, al
(il fogliame, anche come tema decorativo). fr. colonna, 3-334
massa architettonica); traforato a scopo decorativo (un elemento architettonico).
2. sm. incisione a scopo decorativo su una sucontri che sgrammaticano e solecizzano
una pretesa di sfarzo, di lustro decorativo che con la teoria di pali,
silano2, sm. latin. mascherone decorativo di una fontana da cui fuoriesce il
cinematografica, che creava come un fregio decorativo orizzontale, in continuo movimento. baldini
è impiegata nei giardini per l'effetto decorativo dei fiori bianchi in pannocchie, delle
di oggetti metallici o ceramici a scopo decorativo, protettivo o impermeabilizzante. -in senso
sfrangiato, dentellato o seghettato a scopo decorativo di un foglio di carta. -anche:
. -in senso concreto: elemento decorativo finemente elaborato. e.
-impreziosire eccessivamente un dipinto (un elemento decorativo, pittorico o coloristico). carducci
ogni altra lavorazione accessoria). -elemento decorativo accessorio (e considerato inutile) di
e dorature, magnifica e necessaria come apparato decorativo dello spettacolo. comisso, vi-125:
con valore simbolico) o come elemento decorativo. anonimo romano, 1-141: deo
di cilindretto a sezione frastagliata, con effetto decorativo (la bocchetta di una tasca o
. 2. cornice o fregio decorativo che delimita una rappresentazione pittorica.
di 6. ant. taglio decorativo degli abiti. cuori. aretino,
4. archit. motivo decorativo caratteristico dell'architettura islamica impiegato a partire
o bianche) che conferiscono il tipico aspetto decorativo; fiorisce in inverno, e costituisce
con tre stellette? 6. elemento decorativo che rappresenta una raffigurazione stilizzata di una
, dalla forma. disegno, motivo decorativo o distintivo militarea forma di piccola stella stilizzata
. -ornamento, elemento architettonico o decorativo, parte di un'opera letteraria che
nell'abbigliamento o come accessorio o elemento decorativo. d'annunzio, v-2-449: una
rinascimentale, iscrizione, stemma o motivo decorativo, per lo più inserito in una
aggett.): improntato allo stile decorativo e ai colori sgargianti tradizionalmente attribuiti all'
dei templi greci e romani come elemento decorativo di parchi e giardini o come cappella
lunghezza). -per simil. elemento decorativo proprio dello stile floreale. gozzano
spalliera, schienale che ha soprattutto valore decorativo. p. petrocchi [s.
, e usata come elemento strutturale o decorativo. filarete, 83: innanzi alla
forma rotonda. -anche: qualsiasi elemento decorativo circolare usato per ornare pareti, soffitti
5. archeol. toro androcefalo: motivo decorativo nell'arte mesopotamica costituito da una figura
avvolta a spirale e usata come elemento decorativo. -nastro per acconciature femminili. -anche
disegno si delinei nettamente e con effetto decorativo su quello superiore). - in
di scultura e architettura, come elemento decorativo, come rivestimento esterno e interno.
. 8. archit. motivo decorativo, scolpito o dipinto, che ricorda
archit. nella trabeazione dorica, elemento decorativo del fregio, in alternanza con la
bianco del palazzo. -effetto decorativo derivante dalla disposizione di rami o piante
agg. ispirato allo stile architettonico e decorativo tardo-gotico che nel regno unito coincise col
alla maniera, allo stile architettonico e decorativo della civiltà arabo islamica; moresco.
2. sinuoso, serpeggiante (un elemento decorativo). fr. colonna, 3-192
filatura. 22. tipogr. motivo decorativo posto talvolta al termine del capitolo di
napoletano via nel mare del più generico e decorativo barocco romano e italiano. =
ponghi, 1-i-1-112: il nuovo libero senso decorativo e compositivo di veronese o di tintoretto
tale colore in partic. utilizzate come materiale decorativo. -in partic. verde antico:
i fura. 6. elemento decorativo o scenico costituito da elementi vegetali,
. che ricorda lo stile architettonico e decorativo, il fasto e l'eleganza del
, sm. ant. oggetto o elemento decorativo (in partic. piastrella) in
. voluta, sf. elemento decorativo geometrico, curvilineo o spiraliforme. -anche
pancrazi, 1-205: l'intimo motivo decorativo di un popolo forse è uno solo.
al valico. 3. elemento decorativo, fregio, a linea spezzata, in
marmo, legno o plastica, a scopo decorativo e, anche, per riparare rintonaco
. dal gr. ùvei 'contro'e da decorativo. antidèficit, agg. invar
. che riproduce, che imita lo stile decorativo cinese. la stampa [
del tempo o viene provocata artificialmente a scopo decorativo o di falsificazione. =
krést], sm. invar. scudetto decorativo che riporta le insegne di un reparto
2. neh'arredamento, elemento decorativo, ornamentale. l'espresso [12-iv-1987
1673-4). = deriv. da decorativo, coi suff. dei verbi frequent.
, lavorate e lucidate, costituiscono materiale decorativo (come ad esempio il porfido e il
mondello, con aggiunta di omertoso e decorativo vecchio principe. ominizzazióne, sf
che si appende alle pareti a scopo decorativo. calvino, 12-176: sulla
anche plur. ramages). motivo decorativo per stoffe o carta da parati costituito da
che è proprio dello stile architettonico e decorativo affermatosi in inghilterra tra il xv e il
. carli, 1-60: il bel piroscafo decorativo e illustrativo si è dissolto in fremiti
tradotto in cirillico, diventa infatti un elemento decorativo che arricchisce i giubbotti in pelle foderati
documento elettronico, per lo piùa scopo decorativo. – anche: ciascuna di tali immagini
sm. complemento di arredo: accessorio decorativo nell'arredamento di una casa (per lo
o d'arte, uno stile architettonico o decorativo o anche un atteggiamento, un costume
decoratività, sf. invar. l'essere decorativo. m. morasso, 17
/, sm. invar. motivo decorativo costituito da un intreccio di fasce, volute
pittore contro... al decorativo, all'illustrazionismo tradizionale. imagerie /
che ha un effetto artistico ornamentale, decorativo. imbriani, 15-74: è
in partic. dello stile grafico e decorativo) giapponese. cameroni [in
sm. invar. punzonatura a scopo decorativo effettuata su borse e scarpe di cuoio
ecco il ritorno della punzonatura cone elemento decorativo su scarpe e borse. la punzonatura,
le case vicentine, non hanno fine decorativo ma religioso e propiziatorio, cioè a