il gruppo di cifre che nei numeri decimali periodici precede il primo periodo.
gamberai nel suo buon libretto sulle frazioni decimali (firenze, 1870), scrisse:
, arrovellarsi in silenzio su una divisione coi decimali, die non tornava. beltramelli,
una capacità mnemonica di settantacin- quemila cifre decimali al confronto della calcolatrice americana che arriva
una capacità mnemonica di settanta- cinquemila cifre decimali al confronto della calcolatrice americana che arriva
l'insieme costituito da tutte le successioni decimali, sia limitate sia illimitate. -continuo
per decupli e per decimi. -cifre decimali: quelle che stanno dopo il numero
8-10: chi ha scritto che i numeri decimali infiniti danno il senso di una prolificazione
] copiosissime, con gran numero di decimali. svevo, 5-251: egli subito
passava con piena facilità dalle frazioni alle decimali. = voce dotta, lat
dai numeri indeterminati ai determinati, ai decimali, senza che, perciò siavi bisogno
oltre li dodicesimi di atomo anche li decimali fino al millesimo. leopardi, v-770
passava con piena facilità dalle frazioni alle decimali. 4. parte divisionale di
infinito [serie, funzioni, numeri decimali illimitati: in algebra e aritmetica;
un numero: in contrapposizione ai numeri decimali o frazionari); che non contiene
in contrapposizione alle frazioni e ai numeri decimali. -principio del minimo intero: principio
a un'unità prefissata, dai logaritmi decimali dei successivi numeri interi e scrivendo,
dei logaritmi con quante si vogliano cifre decimali). -spazio logaritmico, della curva logaritmica
di derivazione e integrazione. — logaritmi decimali o volgari o di briggs: quelli
... si riporta alle misure decimali metriche universalmente conosciute. di breme,
decimale! -utilizzato per eseguire misurazioni decimali (uno strumento). - «
e adottata come unità campione delle misure decimali. — metro prototipo: barra di platino-
di sèvres come nuovo modello delle misure decimali. pascoli, 1-399: le misure
: quantità o estensione calcolata secondo misure decimali. cattaneo, ii-2-141: ad ogni
tadini... si riporta alle misure decimali metriche universalmente conosciute. rosmini, viii-217
una capacità mnemonica di settanta- cinquemila cifre decimali al confronto della calcolatrice americana che arriva
hi 1 al secondo, con sottomultipli decimali). cavour, iii-49: la
decimale, che è indicata dalle cifre decimali, poste dopo la virgola).
... sempre intenderemo le frazioni decimali, cioè frazioni o parti decime.
avrà una capacita mnemonica di settantacinquemila cifre decimali. progettazióne, sf. allestimento
in un numero distingue le unità decimali dei tre ordini o, nell'uso anglo-
nell'uso anglo- sassone, le frazioni decimali dell'unità. grandi, 8-130
riferito anticamente a unità di misura non decimali, valeva a torino 1 0,
che riporta su una faccia le misure decimali e sull'altra le misure tipografiche (
. nell'addizione in colonna di numeri decimali, la cifra che deve essere addizionata alla
altro, per lo più senza frazioni decimali o unità, per semplificare eventuali calcoli
semplice, per lo più senza frazioni, decimali, unità, ecc., per
. nella conversione de'rotti ordinari in decimali e viceversa. -dispari. bontempi
.. lo sblocco della questione dei decimali. 3. ferrov. manovra con
la differenza tra punti tipografici e divisioni decimali del sistema metrico. =
è intero ed esatto, che non ha decimali (un numero); ricondotto,
a tre, cinque o anche sette decimali in cui si danno i valori delle
decimale, consistente nel trascurare le cifre decimali che compaiono dopo un'unità prefissata.
in un numera separa l'intero dai decimali. calvino, 8-56: procedevamo di