dei propri passi, e cercavano di decifrare i nomi segnati sulle porte. codice di
trascrivere le liste che io soltanto potevo decifrare o divinare, crebbe la mia ripugnanza
sprovveduto di nomenclatura, da non arrivar a decifrare quelle battute che cadevan loro così arcanamente
, quantunque ester affermi di non poter decifrare i propri sentimenti. io vedo tutto
4. figur. difficile da decifrare, oscuro, incomprensibile. -parlare,
la vista per il troppo leggere o per decifrare calligrafìe non chiare. pavese,
serve a scrivere in cifera, o a decifrare le lettere scritte in cifera. bocchelli
la fatica che aveva durata nel decifrare le righe impigliate entro la lettera
ogni cosa. disus. compitare, decifrare. agalotti, 4-10: lasso il
riflessione dubitativa, nata nel travaglio del decifrare uno scarabocchio che veniva dopo accidenti,
pazienza, non son cose da potersi decifrare cori su due piedi. settembrini,
-macchina crittografica', strumento che consente di decifrare una crittografia (e,
culture sono parole in croce, da decifrare sùbito, messaggi di saluto.
et aménto), sm. il decifrare; lettura di ciò che è scritto in
= voce dotta, deriv. da decifrare; cfr. fr. déchifframent,
, docum. nel 1553. decifrare (ant. deciferare, diciferare),
martini, ii-1-1157: toccò a lui decifrare il telegramma che recava i primi affrettati
casa il sig. marchese vitelli a decifrare quell'imbrogliatissimo pia- striccico di quella sua
que'tuoi occhi divini devono stancarsi per decifrare questi miei geroglifici. manzoni, pr
riflessione dubitativa, nata nel travaglio del decifrare uno scarabocchio che veniva dopo 4 accidenti
. ti costerà un po'di fatica il decifrare la scrittura, perché la mano è
preoccupato che non ebbe la pazienza di decifrare i caratteri malsicuri della madre. d'
d'annunzio, v-1-427: le difficoltà del decifrare e deu'ordinare si presentavano così gravi
occhi e, per distrarsi, cercò di decifrare l'iscrizione funeraria in parte svanita sulla
un manoscritto di cui non riesciva a decifrare le parole, curva come in atto di
forse non gli avevano mai insegnato a decifrare questo alfabeto. cardarelli, 1-138:
lasciando i due messicani tutti assorti a decifrare un giornale mercantile, raccattato a livorno
-piccolo e mezzo cieco com'era -a decifrare l'avviso. deledda, i-279:
a lei bastò imparar di lettere tanto da decifrare la gazzetta e le preghiere.
pazienza, non son cose da potersi decifrare così su due piedi ». [ediz
, ii-418: senza perdermi a voler decifrare tutti gli enimmi dell'arte e dell'uomo
. verga, i-151: ho cercato di decifrare il dramma modesto e ignoto che deve
fogazzaro, 5- 326: non poter decifrare i propri sentimenti. orioni, x-19-330
. cecchi, 5-443: invece di decifrare i pensieri d'una mente, sembra di
di nomenclatura, da non arrivar a decifrare quelle battute che cadevan loro così arcanamente
solo tra gli uomini, tenti di decifrare il « grande enigma » che è
, io come più m'affatico a decifrare e meno riesco, comincio a credere che
decifrato (part. pass, di decifrare), agg. (ant.
bibliografie. = deriv. da decifrare. decifrazióne (ant. deciferazióne
particolari. = deriv. da decifrare. decigrammo (decigrammo),
tr. (idecodifico, decodifichi). decifrare secondo un determinato codice o cifra;
cfr. ingl. to decode 'decifrare '. decodificazióne, sf. operazione
. interpretare una scrittura in cifre; decifrare. panzini, iv-183: 'decriptare'.
. panzini, iv-183: 'decriptare'. decifrare, scoprire segni, scritture segrete.
egizi, è assai comoda cosa per decifrare l'indecifrabile a proprio talento. boccardo
germoglio '. diciferare, v. decifrare. dicima, sf. bot.
i più decisi assertori della possibilità di decifrare l'anima dal volto. g. raimondi
nascosto, dichiarare il significato riposto; decifrare, interpretare. dolce,
-per lo più al figur.: decifrare, spiegare, risolvere. g
. -al figur.: spiegare, decifrare. algarotti, 1-iv-281: non
(concetti confusi e farraginosi); decifrare (un geroglifico, una scrittura illeggibile
trascrivere le liste che io soltanto potevo decifrare o divinare, crebbe la mia ripugnanza
). ant. e dial. decifrare. g. c. croce
. (di area settentr.) di decifrare (v.); cfr.
riflessione dubitativa, nata nel travaglio del decifrare uno scarabocchio che veniva dopo * accidenti '
testo); spiegare, illustrare, decifrare (simboli, enigmi). dante
, ii-418: senza perdermi a voler decifrare tutti gli enimmi dell'arte e dell'
sprovveduto di nomenclatura, da non arrivar a decifrare quelle battute che cadevan loro così arcanamente
lungamente; se però avrete occhi da decifrare questi gieroglifici, e pazienza da leggere le
que'tuoi occhi divini devono stancarsi per decifrare questi miei geroglifici. vo temperando penne
, v-1-42 7: le difficoltà del decifrare e dell'ordinare si presentavano così gravi
baldini, 13-100: come se non bastasse decifrare la mia scrittura, avete voluto affrontare
alzano a fissare l'infinito come per decifrare, sul nero della notte, in cima
que'tuoi occhi divini devono stancarsi per decifrare questi miei geroglifici. vo temperando penne,
dell'infermo: il maligno, intento a decifrare i geroglifici del medico, si distrae
geroglifico che soltanto l'anima estasiata può decifrare. -linguaggio, stile o discorso
: [l'] im- presa di decifrare li ieroglifici del nostro incivilimento. de
ha segreti; anche quando non so decifrare una parola, comprendo o mi pare
i più decisi assertori della possibilità di decifrare l'anima dal volto. ungaretti, xi-291
guerre e gli incendi, sembra di decifrare i palinsesti delle origini d'europa.
scrittura); che non si può decifrare (un segno gràfico).
di scrittura che non si riesce a decifrare, di scritto che non si riesce
a casa il signor marchese vitelli a decifrare quell'imbrogliatissimo piastriccico di quella sua benedetta
o impossibilità di conoscere, capire, decifrare (un problema, una lingua, ecc
le intere giornate... a decifrare le vecchie scritture latine in cui si imprometteva
altro non feci che... decifrare palinsesti e incunabuli. savinio, 342
agg. che è difficile o impossibile decifrare; che si può leggere a fatica;
comprendere appieno, spiegare, descrivere, decifrare (un mistero).
sottintesi che soltanto agli iniziati era concesso decifrare. -principiante. - anche sostant
un oracolo, di un simbolo) decifrare (un'iscrizione, una scrittura);
se gl'intelligentissimi sorriditori o irridenti potessero decifrare le prime lettere dell'alfabeto mistico,
per la fatica che aveva durata nel decifrare le righe impigliate entro la lettera già
carta geografica o topografica; spiegare, decifrare (un diagramma, una radiografia,
lo leggo ', non lo posso ben decifrare. -porre, mettere (o
si può leggere; che si può decifrare facilmente. guido delle colonne
lei bastò imparar di lettere tanto da decifrare la gazzetta e le preghiere. -imparare
e china la fronte longeva / a decifrare con gli occhi / velati da secolo
lasciando i due messicani tutti assorti a decifrare un giornale mercantile, raccattato a
? -domandava a sé stesso, cercando di decifrare il motto dell'alvignani inciso in rosso
le cose oscure o difficili, di decifrare ciò che appare incomprensibile (e ha
lasciando i due messicani tutti assorti a decifrare un giornale mercantile, raccattato a livorno
: altro non feci che legger volumi, decifrare palinsesti e incunabuli. gozzano, i-286
è un palinsesto che pochi eruditi possono decifrare a dovere. -testimonianza, vestigio
. -mettere in piano una cifra: decifrare, decodificare. magalotti, 9-2-245:
corressi a casa il signor marchese vitelli a decifrare quell'imbrogliatissimo piastriccico di quella sua benedetta
nelle commemorazioni autunnali, si incominciavano a decifrare le testimonianze d'un culto ansioso di
sarpi, i-1-168: quello che averà da decifrare piglia le iarde così confuse e le
. palimsesti sui quali si è riusciti a decifrare la duplice scrittura, cioè anche quella
vecchio: ho stentato un'ora a decifrare la sua raspatura di gallina.
o immagine che non si può facilmente decifrare. térésah, 2-191: tra un
alla fine con qualche fatica riuscì a decifrare lo scritto. 2. stropicciare le
a prezzi eccessivi. 18. decifrare una parola; pronunciare di seguito i
preti forestieri di cui nessuno aveva potuto decifrare le firme. 8. intr
, sciffrare), tr. disus. decifrare, interpretare, leggere ciò che è
bene tenderete la anima vostra perplessa al decifrare di quanto pare uno scivolare, o
dicevo quando lo vedevo... decifrare nell'ordine notturno un'esatta tavola di
in partic. nell'esercizio dell'apprenderla; decifrare le parole difficili o astruse di un
e lakatos hanno insegnato più tardi a decifrare nelle scoperte questi slittamenti di problema.
, da perderci la testa a volerlo decifrare. = nome d'azione da smerlare
se gl'intelligentissimi sorriditori o irridenti potessero decifrare le prime lettere dell'alfabeto mistico..
cioè: agli apparati tecnici) tutta da decifrare. 5. dir. ammin.
reazione europea, che vi manda a decifrare il carteggio staggito altrove, specialità di
studi durati circa venti anni, di decifrare i caratteri geroglifici, ponendo le basi
stenografiche ch'io non ho saputo decifrare. einaudi, 2-3: la parte
baldini, 13-100: come se non bastasse decifrare la mia scrittura, avete voluto affrontare
] rapidamente, prima ancora di lasciarsi decifrare, in una sorta di mansueta ritrosia
difficile interpretazione. -in partic.: decifrare una lingua sconosciuta. baldi, 84
, sziferare, tr. ani decifrare un testo scritto. ant. decifrato
il tam-tam sotterraneo e tentando inutilmente di decifrare i suoi messaggi. benni, 10-45
star lì a perdere il tempo per decifrare certe zampe di gallina. 5
decodificàbile, agg. che si può decifrare secondo un determinato codice. -per estens
valore aggett., che permette di decifrare messaggi, scritti, ecc. (una
una idonea investigazione sarebbe in grado di decifrare. questo sorprendente modo di considerare il fatto
tr. (decodìfico, decodìfichi). decifrare secondo un determinato codice; trascrivere in
noto, ma che altrove resta ancora da decifrare, uno sconosciuto riferimento per chi non