: e1 povero vici abbate, per la debo- leza de le passate fatiche, se
vèn tagliando di sì gran valore / che'debo- letti spiriti van via; / riman
da barberino, ii-99: como non iscusa debo- leza / o appetito inordinato lui,
, appena credetti potere a tanto sforzare la debo- letta mano che la penna in quella
, 1-xxxv-37: tu, voce sbigottita e debo- letta / ch'esci piangendo de lo
da barberino, ii-99: como non iscusa debo- le? a / o appetito inordinato
e lo stecchito del portamento per dissimulare la debo- ezza estrema delle sue membra e di
falliranno i calcoli della francia che troveranno alleati debo- lucci e pretenziosi come tutti quelli che