x-3-414: onore / certo è sublime debellar gli alteri; / ma gloria,
occasione di rovinar gli amici, che per debellar gl'inimici. filicaia, 2-1-24:
insino al gange / le donzelle a debellar. alfieri, 1-1129: il mondo intero
x-3-414: onore / certo è sublime debellar gli alteri: / ma gloria, se
. manzoni, 322: i nemici a debellar del cielo / mi sarei travagliato.
625: vollero appoggiarsi a questi per debellar quelli; bisognava appoggiarsi a nessuno e
altri guerrieri in campo chiami / per debellar sì giusto e fier nemico. delfino,
per qual fine, / mentre per debellar la prima nave / eolo dalle caverne
armi, / il tempo arciero a debellar possenti. d'azeglio, 1-142: non
. campanella, i-20: io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide,
che bisognava non volere con la forza debellar subito l'eresia, affine di poter
orgoglio, / quei che disciolti il debellar fia poco, / spesso riunisce, ad
campanella, i-20: io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide,
armi, / il tempo arciero a debellar possenti. c. e. gadda,
, x-3-414: onore / certo è sublime debellar gli alteri: / ma gloria,
frugoni, 1-34: non è trionfo il debellar un inerme: non è trionfo il
un inerme: non è trionfo il debellar un imbelle. casti, 9-65:
che non s'imbrandisce di zelo per debellar i turbanti ottomani e per guadagnare il
che non s'imbrandisce di zelo per debellar i turbanti ottomani e per guadagnare il
più dolce e più possente / a debellar l'essercito cornuto, / che move a
sta in far ciò e non in debellar gli imperi. chiabrera, 1-iv-204: come
più dolce e più possente / a debellar l'essercito cornuto / che move a l'
, sollevare l'umiltà, come sai debellar i potenti e soggiogar i superbi. vico
sì breve tempo se? giunta a debellar la ghiacciata ragione, il pedante buon
frachetta, 881: volendo noi debellar il nemico, se ci manda suoi
in far ciò, e non in debellar gli imperi. segneri, i-94: se
lascia le patrie amiche selve, / a debellar quest'umanate belve. 3.