ed in secco, / per lo sforzo deb' africo che spinge. -figur.
. boccaccio, 1-343: l'animo deb' uomo a seguire l'alte cose fu creato
: e pinta il lembo estremo [deb' etereo velo] abbia, al barlume /
ha portate via le chiavi del burrò, deb' armadio, deba credenza, ed io
zucchero. redi, 16-i-25: deb' aloscia e del candièro / non ne
le partite a * ubri del dare e deb' avere... pongono o accendono.
. medie. dilatazione debe vene deb' ombelico. = voce dotta,
citrato, sm. chim. sale deb' acido citrico (comunemente si intende il
vivaci, che risiedono nebe acque dolci deb' america del nord. = voce dotta
. estraneo allo spirito, abe regole deb' arte; che si struttura non secondo intime
, occupava il cielo oltre il limite deb' atmosfera terrestre ed era costituito di sostanza
combatte le varie eresie politiche e morali deb' ottocento, non difende soltanto la romanità
tempo e nel luogo o piuttosto neba piena deb' idee che sempre è seguita daba piena
qualcun altro certamente, con questa manìa deb' inedito e del raro che possiede oggi
, 7-87: ancora oggi la posizione deb' uomo verso il mondo qual egli se lo
diventassi un empio sovvertitore del trono e deb' altare. tarchetti, 6-i-626: riccardo
parenti, non d'amici, non deb' onore di questa vita, non di
questa teoria e la lascerei nel possedimento deb' autorità che gode da tanto tempo.
desiderio del morire: e 'l foco deb' amor suo, che facevaia anelare smaniosamente
a. pucci, ii-278: ella deb' essere tenuta donna senza prodezza, però
.. ma, per naturale effetto deb' odio e deba malizia, avviene in mibe
ha la rada di caffa, ricovero deb' armata turca dell'eusino. c. ferrari
fedele! quasimodo, 29: a cigbo deb' isola b mare era sale; /
apofisi dell'ultima vertebra alla zona superiore deb' osso sacro. lessona, 1285
uomo, conosce quella come propria idea deb' uomo; ma come elli conosce quella sì