quest'ora medesima? varchi, 18-2-190: dato ordine che le fanterie e l'artiglierie
abate. 2. titolo onorifico dato a chi porta l'abito ecclesiastico o
/ tanto lustrare de lei me fo dato, / che me fa gire co abbacinato
it., i-351: il mondo è dato all'abaco e alle arti meccaniche:
l'abandónao, / al dèmone fo dato en possessore. dante, vita nuova,
. pratolini, 2-181: quando si è dato tutto, non si è dato ancora
è dato tutto, non si è dato ancora abbastanza. 2. locuz.
patriarca due scarpellini..., fu dato a uno di questi l'incumbenza.
benedettina..., la quale ha dato il nome alla grande stazione di fama
ne è stimato comunemente platone, per aver dato al dialogo tanto lustro e finimento,
mille copie... e, dato il modico prezzo, esso non veniva
lo qual m'è venino, / e dato m'ha en pino de pena abundanza
palladio, 1-1: basterà per ora aver dato questa univer sale cognizione,
oltre assai di quel che conveniva, dato lor fede. boccalini, i-343:
: quel mistero, quei pericoli avevano dato l'abbrivo alla mia immaginazione infantile. dossi
. sconto, ribasso accor dato su un prezzo; riduzione di un debito
per assolvere un incarico o adempiere un dato compito [abile al lavoro). -
volte dal pericolo la legione, e dato abilità alli soldati suoi di afforticare e'
dare, ma... si è dato a chi non si doveva, ed esaltato
via di esperienza, a esercitare un dato ufficio. palazzeschi, 6-511: -tu sei
e se a te per abitazione è stato dato. idem, dee., 10-6
vostro creatore, il quale v'ha dato così nobile elemento per vostra abitazione.
, 2-17: la sua misantropia gli aveva dato l'abito dell'astrattezza. 6
abiurare, ma finora non mi hanno dato questa consolazione. 2. rinunciare
soffrire, ha saputo tacere; mi ha dato l'esempio del coraggio virile, dell'
un altro che, dopo grande abbominio dato a una sua sorella, la trovasse
(cy mi aveva già dato i segni il giorno innanzi nell'udire itisus
. d'annunzio, ii-303: ma dato non t'è partorire / se non l'
abuna e abbuna, sm. titolo dato dagli abissini al vescovo di tutta la
mahagoni, onde il nome di mògano dato al legno. ojetti, i-558: per
degli altri studiosi galantuomini ragunati in un dato luogo, co'quali può consumare qualche
, rinfreschi e cene, / le aveano dato il titol d'eroina. pananti,
accademia, ecc. vale trattare di un dato oggetto senza fondamento pratico, chiacchierare,
: affermeremo, più accomo dato pensiero non potersi immaginar di quello dell'averle
accampati al di qua della riviera, ha dato ordine di non sparare più. viani
mestiere, per la debolezza del morso dato alla sfuggita, e che non abbia
di pazienza che è l'accasellare un dato numero di parole in un dato spazio
accasellare un dato numero di parole in un dato spazio di linea.
la famosa ammenda e gastigo insieme, dato da sant'antonino arcivescovo di firenze a'
per essere papa quello a chi ha dato il voto, accede a un altro,
questo acceleramento [della morte] vien dato in pena, e ne'secondi vien dato
dato in pena, e ne'secondi vien dato a pre- servamento. =
: d'accender liti tra i pagani dato / le avea l'assunto, e mal
2-578: ora, il male ci è dato da dio; e noi dobbiamo accettarlo
verun acciacco di salute, non avendo dato in questi miei ultimi quarant'anni né manco
: ringrazio 11 bell'accidente che ha dato occasione a una guerra d'ingegni così
: l'accesso al gran cortile è dato da un portone e da un andito acciottolato
le creature, e a quelle ha dato stato naturale di tornare al suo creatore come
, una sassaiola, come un ballo dato in suo onore. calvino, 1-93:
sf. stor. il colpo che veniva dato col piatto della spada sul collo dello
]: uomini, a'quali sia stato dato l'ovile in accomandita. glossario medievale
più dura d'un diaspro ', ho dato il buon viaggio, e l'ho
è ancora, che noi sappiamo, stato dato nel volgar nostro... ed
del suo, guigliardon non m'è dato. / guigliardone adde- manno per dio
129: messer guglielmo, ch'era dato altrui, / vedendo ciò che la
cesare,... a'quali fu dato in compagnia un sindaco del comune,
concorre, chi si raccoglie in un dato luogo. d. bartoli,
il pianto è uno stimolo d'oro dato all'anima, il quale la spoglia d'
. fra giordano, 3-21: è dato loro, che odano il repetitore,
, di accottimare), agg. dato a cottimo. tommaseo [s.
accreditativo » sm. commerc. ordine dato da una banca di mettere a disposizione
: -fratelli carissimi, io v'ho dato cena istasera. monti, 3-356:
trattenuti nel ventricolo o negl'intestini hanno dato gran tormento ai malati, si è adoprato
la cassia / si richiedeva, ha dato il reobarbaro. redi, 16-iii-367:
. bembo, 7-1-305: ho eziandio dato ordine all'acquato per lo cardinale,
1-13: la spazzola dell'acquazzone ha dato alla lesta una ripulita al paesaggio. baldini
: rappresentazioni spettanti alle attività di un dato senso, suscitate dalle percezioni di un
lavorator la zappa è data, / è dato el mondo noi: non per gaudere
il potere di acquistare, in un dato momento. 10. sport. ingaggio
ad indicare che l'invemo non avrebbe dato tregua di bel tempo. 2
una data legge sia adattabile ad un dato fatto, nel che propriamente il giudizio
, imputazione di fallo commesso o danno dato, per lo più non in forma giuridica
: addestrarmi a parlare estemporaneamente sopra un dato argomento. svevo, 3-854: s'addestrava
volta che io mi dolgo di aver dato un addio alle muse, o piuttosto
) per 'aggiunto ', è dato dalla nuova crusca sull'autorità propria; ma
condizionato in anticipo (per ottenere un dato effetto). panzini, iv-7:
in un'impresa, che ha già dato risultati e soddisfazioni. 5
un membro si dà a termine, perché dato fuor di misura addormenta in perpetuo tutti
293): ogni uom, ch'è dato in cura al pover greggie, /
il fusto popolano... aveva dato nei secoli, anche senza saper né
particolari tumori, a'quali è stato dato il nome di scrofole e di strame,
arila, 13: 'il ministro ha dato aderenza alla spesa'; * l'aderenza
de'concili,... hanno dato adito a ogni nuova e perversa invenzione.
in cortesie il tempo che gli è dato ispendendo. = voce dotta,
compiuto gli anni diciotto, il consenso è dato dal suo legale rappresentante. adottante
città sul mare adriatico (a cui ha dato il nome). cfr. ariosto
personaggio sarà quello, che ti sarà dato in quell'atto da sostenere?..
altra persona che a quella a cui ha dato la fede matrimoniale. frezzi, iii-14-164
), che a sua volta ha dato il fr. air * aria cantata '
determinare la direzione di provenienza di un dato suono, e la distanza della sorgente
di trasporto aereo esercitato regolarmente lungo un dato percorso; aviolinea; linea di navigazione
arte bambina, onde all'uomo è dato di innalzarsi per correre l'aria in palloni
. v.]: aferesi, nome dato a quella parte della chirurgia che insegna
mentre / la primavera m'affanna, / dato mi fosse varcare / l'aere.
la mia vita, e non m'è dato che una pausa grigia per ricordarti.
ch'amor fece sentire a chi gli è dato, / d'amor prendo cumiato e
fortuna, o merito della condotta, hanno dato campo agli abitanti di raffinarsi negli agi
, 2-164: aveva di propria iniziativa dato l'ordine che nessuno si spogliasse,
, che fanno per sé e che hanno dato origine alle due parole nuove affarismo e
xi-133: se questa potenza ci avesse dato una risposta affermativa,... avrebbe
, di affermare), agg. dato per certo, dichiarato; sostenuto, confermato
far del civile. va dato il bando senz'altro. = deriv
., 17-1-9: iddio non mira il dato, ma l'affetto; e però
e s'usurpa quel che non gli è dato. ciro di pers, iii-501:
avanzato '; * dopo d'avermi dato l'affidamento che mi avresti ceduto quel libro
alla cura, all'attenzione altrui; dato in custodia. parini, giorno
luoghi pubblici un breve stampato, e dato da roma addì venti di giugno
città. bacchetti, 1-iii-68: dato anche il fatto che non esistono parenti
, di affittare!), agg. dato in affitto, a pigione.
un affitto perpetuo o livello, ma dato agli stessi contadini,... è
ordine, e a ciascheuna cosa ha dato el suo affizio. = alterazione di
lorenzo de'medici, i-98: amore ha dato questo rimedio all'afflizione degli amanti.
(ant. anche affogato). dato alle fiamme, messo a fuoco, incendiato
ma il vino non mi ha mai dato un attimo di gioia. deledda, ii-840
, ii-58: e in ultimo ci hai dato segno di tanta tenerezza con l'affrancarci
: la lucentezza dell'aria mattutina avea dato luogo ad un'afosità di vapori che toglievano
v.]: non a tutti è dato aggettivare con garbo un nome sostantivo o
parole, quell'atto, gli avevan dato la vita. mise un sospiro, che
detto di discorso o simile intorno a un dato argomento, per 'trattare di esso
tanto più che, stante che, dato che. bembo, 7-1-306: io
giustatezza. cantoni, 734: gli aveva dato una gomitata per fargli notar bene
. magalotti, 9-155: avendomi ella dato tant'animo con la sua galanteria da
, 19-2-2: tu, madre, avra'dato alle mani di qualcuno di que'volponi
v.]: piante aggregate, nome dato da linneo (plantae aggregatae) ad
di loco brutto / e tempestoso, dato agiato e santo. g. villani,
settimana '; 'gli architetti hanno dato parere contrario all'agibilità del politeama ',
, o merito della condotta, hanno dato campo agli abitanti di raffinarsi negli agi e
panno agnellino grosso, che gli era dato per l'amor di dio.
né al tuo lacerato corpo sia dato fuoco o sepoltura, ma, diviso e
idem, iv-13: gli agrari, nome dato ai partigiani del partito prussiano protezionista della
coste di grecia e di sicilia hanno dato esemplari di piante bellissimi. 2.
alla custodia della ciurma, cui è dato l'incarico di levare e rimettere le catene
suoi ordini de'sottoaguzzini, ed un dato numero di uomini armati per la custodia
papini, 8-77: a quanti paradossi abbiamo dato l'aire e a quante saette abbiamo
un cavallino giovane da corsa, cui era dato l'aire, pareva spiccare il volo
dolor che la stracciava / ammollir ne fu dato in parte alcuna. idem, 27-22
, voce storica, era l'albergo dato per dovere a certi ufficiali pubblici, ovvero
gran valore, / a cui son tutto dato / ed infiammato di sì buono amore
. v.]: albuginoso, epiteto dato a tutte quelle parti nella cui composizione
. 2. disus. nome dato ai sali di potassio e sodio (
raccomandi amor, che vi l'ha dato, / e merzé d'altro lato
che per uscir dell'imbarazzo / avea dato una mano alla bottega. chiesa, 1-246
ed attivi. pirandello, 5-155: ha dato segni d'alienazione mentale, su
... stimasi che pestato e dato in cibo, sani la rabbia del cane
= lat. scient. allamanda, nome dato nel 1771 da linneo in onore del
dallo stato perpendicolare esse palle: e dato loro l'andar libero,..
notte. 2. segnale (dato per lo più con prolungati fischi di
tutte quelle reverenti minacce che mi son dato l'onore di far da principio..
mandati paterni ubbidente, non renitente fu dato, ricordandolo, mi mette paura.
sinistra; alleggerito in cuor suo d'aver dato due buoni consigli, da esperto ed
parve cosa di grande infamia che avesse dato animo agli uomini, e allettatigli con
un salterello allibito e pusillanime che avrebbe dato la benedizione col mescolo di cucina,
. bocchelli, 10-113: mi sono dato alle scienze, benché non m'interessi
e v'ha dio d'allogarle il modo dato / onestamente; qual ragion poi vuole
/ niente. 3. ant. dato in affitto. g. villani,
aver loro la vittoria tolto e non dato vigore, come stai fuor di campo,
dentro a molte miglia an dato / il paladin pel bosco aventuroso, /
dessi, 6-28: quando le aveva dato il danaro... lei non aveva
allorquando / colla campana il segno fosse dato. tommaseo- rigutini, 2929: allorquando
e lega molte cose squadernate, è dato compiere, oltre l'interpretazione poetica,
cotanto cruda, / ch'e'mi sia dato d'una spada gnuda, / che
,... mi fu dato amplissima facuità di notare e di vedere come
v.]: alluminite: si è dato recentemente questo nome alla roccia alluminosa
raccomandi amor, che vi l'ha dato, / e merzé d'altro lato /
dell'artiglieria): modificarne l'alzo dato, in modo che le salve raggiungano
tra cumuli di pietre focaie crepate fu dato l'alt. e. cecchi, 6-180
facevano, trapassata in italia, aveva dato molta alterazione a'collegati; e sopra
orizzonte. pavese, 7-191: cosa avrei dato per avere un lavoraccio anche sporco,
disus. luogo dove a tutti è dato da mangiare. -locuz. avverb
religioso, et altra uno a le arme dato, altra uno re in suo regale
idem, 2-380: ha la natura dato che tutti li grandi uccelli stiano in tanta
d'andarsene a bologna; e al segno dato d'una lumiera alzata sopra ogni lume
perciò che amari / giorni dopo il seren dato n'ha il cielo. idem,
dell'aloè e la vivacità di un dato brillante, sorpassa il suono di una
la concordia. idem, 4-70: fu dato la balia di pieno sindacato a tutti
, /... / avete dato l'ambio alla maria. i. nelli
nelli, 14-2-15: che t'ha dato l'ambio di casa? -pigliare
velo...? a noi sarà dato il più alto gaudio a cui possano
né della bellezza del mondo, è dato per penitenzia che lor medesimi strazino essa
viver quieto: ma colui che ha dato tre numeri e sono usciti tutti e
quelli, ai quali il fato ha dato di posser gustare l'ambrosia e bevere
ambrosia, ch'è nome assai vago e dato a più erbe, indica specialmente quella
molto meglio, ma che in un dato momento dovettero provare agli elettori, non
ha visto l'albero, non mi ha dato il tempo d'aprir bocca. aveva
l'amicizia, questo filo d'oro dato agli uomini per legarsi insieme. -essere
bencivenni [crusca]: poi sia dato sciroppo di giuggiole e isopo,
/ e a tale error nome onorevol dato / virtute avesse. idem, 82:
fuori. redi, 16-iv-371: ho dato ordine a domenico, che metta in una
, 19: in quel momento avrebbe dato mezzo il suo sangue per evitare una consegna
, ii-169: si potrebbe credere che, dato il modo di prepararle, le vivande
, ama ad ispender gli ammassati s'è dato. egidio romano volgar., i-1-7
foggiato di rimbalzo a quello di ammazzavino dato al caffè. — comp.
, i-125: ammazzatoio: si è dato questo nome (francese abattoir) agli
. locuz. avverb. ammésso che: dato che, concesso che. viviani
categoria di persone, a cui è dato godere di particolari vantaggi o servizi amministrativi
dolor che la stracciava / ammollir ne fu dato in parte alcuna. idem, ii-400
manifesti, che tinghilterra (che avea dato per la prima l'esempio di loro
guicciardini, v-110: aveva anche dato qualche impedimento e fatto perdere tempo,
, 35: amnistia, perdono generale dato dal principe a'soldati disertori o sediziosi,
: amore, / chi t'ha dato di me tal signoraggio, / ch'
iv-27 (7-41): amor m'ha dato a madonna servire, / o voglia
semplice, ben vi potrebbe anco esser dato a credere, sfiduciato, che volasser
e amor primo, a tutte cose ha dato possanza di vivere e sapienza e amore
più freddo dell'anno, per un dato luogo della terra, e la media
quei tempi i sessantacinque anni fossero un dato corrispondente alla realtà. oggi essi sono certamente
, cioè riluttanza organica a tollerare un dato medicamento, specialmente i sieri (carlo
. v.]: anandro: nome dato da link alle piante che sono prive
simigliantemente il consiglio comune, che vien dato da imperite e sciocche persone a
, sf. colpo d'anca, colpo dato col fianco. ancèlla (disus
che la stracciava / ammollir ne fu dato in parte alcuna. d'annunzio, ii-767
seguito. vittorini, 2-34: avrebbe dato tutto quello che possedeva, e il cavallo
), agg. che ha dato fondo all'àncora; che sta sull'àncora
, 275: quel consiglio che gli hai dato / qui mel paga, e insieme
a lui. 3. raggiungere un dato punto, una certa altezza, un
6. essere destinato a un dato luogo, a una data collocazione (
in una particolare foggia, portare un dato capo di vestiario. sacchetti, 52-6
andasse del suo orgoglio, se avesse dato prova di paura. -andare, salire
, ii-294: fatta la festa, fu dato l'andare all'acqua, e scoperto
(424): essendo già notte, dato ordine come la sua andata occulta fosse
. che si è recato in un dato luogo, a fare una data cosa;
possa, anelato a ciò, avrei dato segno di volere disordinatamente mostrar me stesso
anello. ariosto, 37-63: e dato fin ch'ai sacrificio sia, /
/ tanto ben che deo t'ha dato! / vive sempre ennamorato / co la
viso angelicato, / quel che v'ha dato il suo cuor per trebuto / che
, secondo la dottrina cristiana, è dato da dio a ciascun uomo come protettore
di quei neri non ve l'avrebbero dato. de marchi, 39: aveva potuto
., 16-2-7: non indugiare lo dato all'angustioso. galileo, 1-2-152: mi
-avere l'anima di chi esercita un dato mestiere, una data professione: essere
obiettivi. nieri, 287: avrebbe dato l'animaccia al diavolo per due soldi
alla storia degli uomini... ha dato anche la stura a tutto un frasario
/ donna, 'l prezo c'è dato; quel c'avist'a lattare. idem
contenere l'annovero delle parti; ma dato che potessono, come è egli lecito,
i-281: l'amore, a un dato momento,... finisce. comincia
il contraente, il cui consenso fu dato per errore, estorto con violenza o
ai proprietari che... abbiano dato opera attiva nella lotta antianofelica. anofelismo
20-63: sarà una bella cosa il veder dato ripiego all'anomalìe di tanti moti,
il quale un organismo reagisce a un dato stimolo; dell'effetto di un medicamento
dagli scrittori delle cose terrene, ma dato, oltre a ciò, qualche anzietà
. v.]: antela, nome dato all 'ombrella quando è semplice, cioè
in presen- tarsegli innanzi, dopo avergli dato udienza e rimproveratogli i suoi misfatti,
con interesse. 10. filos. dato conoscitivo che anticipa conoscenze future (nello
, prima di aver usufruito di un dato servizio, ecc. silone, 5-141
anche se il credito o l'immobile dato in anticresi sia divisibile, salvo che sia
antidato, agg. disus. dato anteriormente. caro, 2-3-199:
= comp. da anti-4 prima 'e dato (v.). antidealista,
trattenuti nel ventricolo o negli intestini hanno dato gran tormento ai malati, si è adoprato
panzini, iv-29: antifecondativo, nome dato ad apparecchi o sostanze che vietano il
una somma di denaro, per un dato periodo di tempo o a tempo indeterminato
verso il quale tende, in un dato momento, il moto di rivoluzione della
del ragionamento, senza bisogno d'altro dato dell'esperienza. b. croce, i-3-163
caro, 2-2-82: io non ho dato altro dell'apologià, perché mi trovo
pel picciolo numero o perché non hanno dato mortalità ragguardevole. leopardi, ii-320:
invasore dello apostolato, che già era dato ad un altro. 3. l'
, di appaltare), agg. dato, preso in appalto. leggi di
, intrinsecamente considerate, un vero appalto dato dai soscrit- tori (che qui fanno
a questi filosofi che non l'hanno dato troppo bella o troppo splendida apparenza.
: tu potrai dire che t'ho dato tutto. non ho lasciato per me
: il segnale di adunata dei soldati dato con la tromba. dizionario militare [
sera il libro del keplero, e dato una scorsa all'appendice, che appartiene
il solo desiderio che tu mi hai dato, è quello della felicità. e posto
donne più appetitose non mi hanno mai dato quel tormento di desiderio appassionato e insaziabile
mento di terra... si era dato a l'industria del carbone.
senso osceno. masuccio, 45: dato onesto conviato a quanti in camera dimoravano
70): quando il diavolo ebbe dato al beato job i tormenti della sua malizia
: e lucia? che ella avesse dato a colui un menomo appicco, una
, di appigionare), agg. dato a pigione, affittato. baretti
fanno men frutto. 3. dato, affibbiato, rifilato. c.
., iii-143: il colpo non è dato che a mezza forza; se è
figur. guittone, 3-72: se dato vi fosse a aportare auro a propio
; convenientemente, opportunamente (per un dato scopo). botta, 4-1162
, 1-59: fu al suo corpo dato sepoltura nella chiesa de'pp. osservanti
dei contraenti; niuno è astretto ad un dato numero di anni d'apprendizzaggio. panzini
qualche esercente, obbligandosi a lavorare per un dato tempo ed a certe determinate condizioni sotto
apprendista: nell'artiglieria questo nome veniva dato ad uomini nuovi e non ancor assuefatti al
. che per invidia gli fosse stato dato il veleno; di che stette sempre con
approbato, e doppio lume me fo dato: / fo 'l nemico tralipato,
s'un sol s'appropria quel ch'è dato a tanti. tasso, i-291:
che desiderano veder colui che li ha dato tanta forza nella lingua, nella penna,
denza non perfetta, avvicinamento a un dato non esattamente misurabile.
, ardisco di dire, d'aver forse dato... lume alle cose di
, per es. -'ci siamo dato l'appuntamento nel tal luogo, o nel
animo scontento, / ultimo venne al dato appuntamento. rigutini- cappuccini, 16:
accordarsi. machiavelli, 7-8-27: fu dato commissione agli oratori nostri di appuntare col
i'non ho colto appunto, i'ho dato presso. tocci, 1-147: l'
che [il veleno] gli fu dato in su gli uovoli, di cui era
passo, il varco, verso un dato luogo: riuscire a penetrarvi, superando
cattaneo, ii-2-181: si rinnovò l'esempio dato già dagli antichi mercenari caldei, e
; ari diritto bene, perché ha dato nel suo. botta, 5-437: aggiunse
: l'infinito d'ogni attualità è dato per finito, ogni concetto arbitrariamente chiuso
passare l'uno nell'altro, è dato osservare i deterministi convertirsi in arbitraristi e
bastare, / che amor te ha dato, de mia morte e vita. poliziano
libero arbitrio da dio a tutti \ è dato, seguirebbe che 'l male adoperare non
da siena, 63: all'uomo fu dato il libero arbitrio, né mai gli
sta sforzandosi di spiegare che dio ha dato all'uomo il libero arbitrio; che colpa
viani, 14-18: quegli alberi gli avevano dato la travatura per la casa, l'
arcaiche, sia per rievocare un dato ambiente storico, sia per raggiungere
archiginnàsio, sm. università (titolo dato in passato alle università di bologna e
: [gl'inglesi] con l'ordine dato agli arcieri, senza perdere colpo di
diurno. 17. anat. nome dato a qualunque parte del corpo, la
panzini, ii-473: i francesi hanno dato al mondo gli immortali principi dell'ottantanove
cotal motto fe'credere, lui aver dato il segno di metter fuoco in cremona che
e arenoso fondamento avete alle vostre ragioni dato. varchi, v-84: sopra l'etimologia
e in pagamento / offertogli in buon dato oro ed argento, / se gli
14-137: il signore dall'apparenza notarile ha dato lire dieci d'argento all'accattarotto,
iii-1049: il tempo le aveva dato [alla casa] le sue macchie e
. f. doni, 75: dato mano a tutte le gioie, le catene
soderini, ii-40: e quando han dato fuori con tre foglie, appianisi l'
ossigeno. -r aria d&flogisticata: nome dato da priestley all'ossigeno.
ma più sarebbe ancora se domenico avesse dato bell'aria alle teste laddove hanno una
noddo per lo suo, gli venne dato il mio. grazzini, 3-2-82: ma
: tra le nobilissime erbe le gravide hanno dato nome alla aristolochia, perché è arista
quirini e m. gio. agostino hanno dato all'armi. caro, 2-1-173:
: subito da'contrari del bernino fu dato au'armi, e tanto fu detto
firenzuola, 101: poiché egli ebbe dato ordine con coppo del come e
noi greggi, inutili e malnati / ha dato per guardian lupi arrabbiati. cellini,
affannosamente, con angoscia di raggiungere un dato punto; sforzarsi per uscire da una
: arrangiarsi bisogna; dio ci ha dato le mani per far di tutto.
terra. -arràngiati: invito, dato a chi chiede aiuto e consiglio,
'l meo volere, / e dato m'à a tenere / più ricca gioia
di sé m'hanno governo e scettro dato: / così daranno a qualunque altro
come di perfetta eloquenza, la gloria dato. tommaseo-rigutini, 1330: arringare,
di settanta, a'quali tutti fu dato bando di ribello. boterò, i-209:
o lunghezza, estendersi fino a un dato limite. biringuccio [tommaseo]:
magister di un villaggio non mi sarebbe dato. manzoni, pr. sp.,
/ un gran castron che gli fu dato arrosto. carletti, 219: mangiano
(309): io, che avevo dato di piè al cavallo e inmentre che
a cui una sua meravigliosa proprietà ha dato il nome d'« erba sensitiva ».
arsèlla, sf. zool. nome volgare dato a diverse specie di molluschi lamellibranchi che
opere create dai vari artisti durante un dato secolo, seguendo uno stile, secondo
] quantunque la fortuna arte assai umile dato avesse, tanto in quella gli era stata
che più propriamente si chiamerebbero mestieri, fu dato a quelle il nome d'arti liberali
arti belle. vogliamo vedere se sia dato all'uomo, e per quali mezzi,
quantità del liquido che tracola in un dato tempo dalle arterie corticali, troncate degli
da fuoco che si trovano in un dato territorio o in uno stato; o
: s'era sparso... e dato ordine, che le fanterie e l'
tanto e differire, / ch'avesse dato volta il pigro arturo. b
sarto, ma a lui medesimo fu dato il lavoro. = etimo incerto
i danar, che 'n guardia / ho dato all'oste, che oggi ascendono /
mia gente pagana / ha sfracellati e dato lor che asciolvere. idem, 11-100
. botta, 4-206: non essendo dato ascolto agli avvisi del duca, il
lo sa. dicono che ci hanno dato i gas asfissianti per non farlo ruggire.
e 'l padre mio troppo al guadagno dato / e all'avarizia, d'ogni vizio
: avvertisci, / che avendoti lo dato avviamento, /... tu non
i-695: veggo a cadaun forestiere esser dato un necessario consiglio, di non istar
come piante ornamentali per l'aspetto dato dai cladodi minuti, leggeri,
: sendo giovine di bellissimo aspetto e dato molto e diletti a'piaceri del mondo
7-7-1: passava il tempo il dì dato aspettando, / il qual pur venne dopo
dalle piccole cose studiare nelle grandi, e dato a noi lo assaggio del loro bene
, avendo in vano o con danno dato l'assalto, incomincia l'assedio. davila
facile che l'ambizione delli grandi abbia dato luoco all'affetto di commiserazione verso il
delitto. viani, 19-387: aveva dato uno scudo alla donna che se l'era
quello assedio. guicciardini, iii-318: dato più assalti invano, si ridusseno a
favore di qualcuno, destinarli a un dato scopo. dante, par.,
), agg. attribuito; dato in proprietà; consegnato. carducci
. panzini, ii-284: non avrebbe dato niente di dote: lo diceva, che
riso s'intende affettuoso assenso per beatrice dato all'autore. sarpi, i-220:
100: la fede sta nell'assentimento dato alle cose rivelate, come rivelate da
a quanti paradossi ab biamo dato l'aire e a quante saette abbiamo limato
miei da principe. 2. dato, appioppato (un colpo).
uno grande assettamento di gente non gli fu dato luogo in niuna parte dalli suoi cittadini
accomodarsi; collocarsi, disporsi in un dato ordine; sedersi; mettersi a tavola
è quella di che parlar dobbiamo, dato cominciamento; ma poi che egli v'
introduzione di una trattazione assiomatica in un dato campo della scienza matematica. =
e pagare per lui, ha poi dato lo stesso incarico a un altro. tommaseo-
gioco, una carta di un dato segno. = deriv. da
una radiazione corpuscolare) incide su un dato corpo oppure attraversa una data sostanza (
, anche nella più fitta boscaglia è dato scorgere e distinguere cosa da cosa. viani
uno infermo, e avergli... dato mangiare all'ore debite, avergli ristorato
, l'astenersi dal cibo, per un dato tempo, è una parte, un
complicazioni di piò stelle, a'quali fu dato nome di segni e figure d'animali
fa penetenza, 'n enfermarìa s'è dato. bartolomeo da s. c.,
. c. gozzi, i-42: ho dato un'idea in astratto a chi ebbe
studio dei dati sperimentali relativi a un dato fenomeno si giunge alla formulazione di princìpi
forza né assedio astretto, a'nimici dato avea. ariosto, 40-2: ebbe lungo
bene contra l'astrologia giudiciaria, e ha dato insieme con altri moltissimi sfrisi a questi
bonatto astrologo ordinò che in un punto dato da lui il popolo gli assaltasse; in
): che nella forma popolare ha dato schiarea (anche scarlea e scarleggia)
dell'immanente attività del soggetto non è dato concepire il reale se non come atomica
pensiero che forse la mamma mi avrebbe dato il permesso di andare a vedere il canale
. leopardi, ii-1032: la natura ha dato ai tali animali tistinto, le arti
: e mangerei, s'egli mi fosse dato, / un cane, un lupo
esecuzione anche subito e durante il termine dato dalla legge ad appellare, senza che
. e sm. milit. comando (dato ai militari) perché assumano la
il capo a destra o a sinistra (dato a militari che sfilano) in segno
finisce. manzini, 10-27: a un dato momento, o più precisamente a un
magister di un villaggio non mi sarebbe dato. d'annunzio, iv-1-909: si presentavano
nel campo ch'era 5. dato, considerato (nelle frasi usate assoluta-mori)
che), locuz. congiuntiva. dato che, tenuto conto che, considerando che
, non so perché, non mi aveva dato attestati. leggi amministrative, 23-160:
liquidazione della sostanza di mio cognato ha dato ottantamila lire d'attivo. -locuz
di non accorgersi del sospiro di sollievo dato dalla zia. -dare l'atto
: e bastava poi che ella avesse dato ai capelli un piccolo colpo della mano
, ii-679: allora mio padre si è dato d'attorno, e ha trovato proprio
v-1-51: l'antica arte aveva dato agli dei gli attributi umani, la libertà
e doveri pertinenti a chi svolge un dato compito (e definiscono la sfera in
è, non veniva usata interamente, dato che molti non se ne facevano nulla.
3. ant. in quel dato momento; allora. redi, 16-iii-227
quella il principio e la sollecitudine di un dato lavoro. b. croce, ii-13-316
fa penetenza, 'n enfermarìa s'è dato. idem, 87-27: o audito senza
reverenzia e di maestà, fu dato per soprannome ad ottaviano. tasso,
, 3-35: aggiungasi l'i all'anno dato dell'era cristiana, e divisa la
la sua testa. la cella dura aveva dato alla carne il pallore dell'avorio.
. vescovo ausiliare: è il coadiutore dato alla persona del vescovo residenziale (senza
devono percorrere il circuito di pista un dato numero di volte, nel minor tempo
), stor. titolo che veniva dato ai supremi magistrati (presso gli antichi
estende a quei congegni in cui è dato sempre il movimento, trasmesso da una parte
impero; / se con tal legge è dato, io più no 'l chero
'l chero. / ma libero fu dato e venerando, / né vo'ch'alcun
autorizzazione, consenso espresso o tacito dato da persona capace ad un'altra, che
merci e passeggeri, effettuato su un dato percorso, con orari regolari e tariffe approvate
il quale l'avallo è stato dato... l'avallante che paga la
march! -segnale di avanzare, dato con un suono di tromba o con
raccomandi amor, che vi l'ha dato, / e merzé d'altro lato /
l'entità dei lavori compiuti in un dato momento. avanzante1 (part. pres
può aver un principe, che si è dato totalmente all'arte dell'avarizia? pallavicino
le altre dieci ch'essa gli ha dato. arici, 83: in seno /
avatdra, voce sanscrita. è il nome dato nell'india all'incarnazione d'un dio
o inclinate, aventi fra loro un dato rapporto di posizioni, di proporzioni e di
testi fiorentini, 13: pace ci ha dato libre quattro: levammo di sua ragione
donna, 'l prezo c'è dato; quel c'avist'a lattare. idem
2-1-12: quanto dio, sua mercé, dato m'avia / di senno, di
tesoro? compagni, 1-16: li fu dato bando, e condannato nell'avere e
691: [e1 povero uomo] hammi dato el foglio bianco, e vuole ch'
un idrofobo guarì avventurosamente per essergli stato dato a bere dell'aceto, invece d'acqua
io7: avendo alla prima delle tre figliuole dato in dota el terzo d'un suo
ricevuto quello che con alcuno indugio è dato. s. gregorio magno volgar.
baretti, ii-151: spero mi sarà finalmente dato di venir a terminare la vita dove
avvisami subito. faldella, iii-55: aveva dato ordine alla serva che se mai la
-prefaz.: però ve l'ho dato avvisatamente a considerare sul primo ingresso di
parola su questo avviso che le abbiam dato per suo bene. d'annunzio, iv-2-498
66 (iv-281): fu tosto dato avviso in che periglio / ferraù si trovava
136: or ch'io v'ho dato i segni / e de gli atti e
avvivar la memoria di quelli che avendo dato vita ed ornamento a queste professioni,
490: [le fate] mi avevano dato un cane e un pappagallo, i
l'incarico... sarà dato preferibilmente, nei luoghi ove siedono avvocature
passato un uomo nel ridurre ad effetto un dato proposito. b. croce,
donna si poteva chiamar perfida, mi aveva dato qualche conforto. bilenchi, 329:
pretura. -azione civile: mezzo dato dalla legge per farsi riconoscere un diritto
obbligo correlativo. -azione penale: mezzo dato dalla legge al pubblico ministero e ai
e polit. partito d'azione: nome dato verso il 1860 al movimento di ispirazione
di maneggiare tarma, per ottenere un dato scopo. carena, ii-238: azione
di baccante. svevo, 2-434: avrebbe dato alle donne il riso forte delle baccanti
, e in quel momento le avrei dato uno schiaffo; ma si serbava sempre
8. ant. segnale (dato con un colpo di bacchetta) con
bernardino da siena, 528: elli fu dato a maria lo imperio di tutto el
sf. bastonata, randellata; colpo dato col bacchio. pulci, 7-33:
, m'accorgo ora che v'ho dato del voi! oramai fate di necessità virtù
dea spesso, / qual tu m'hai dato! capellano volgar., i-341:
desiderati luoghi ». masuccio, 84: dato che lui [era] disideroso gli
città del retaggio di matilde gli avea dato il bacio di pace in bocca e la
bacióne, sm. grosso bacio; bacio dato con effusione, con trasporto.
roberto, 533: la ragazza aveva dato prova di grande arrendevolezza, e perciò ella
suolo. badilata, sf. colpo dato col badile; quantità di terra smossa
gradasso. carducci, u-1-290: molto hammi dato da ridere la caricatura di noi tre
bastonate; e non arebbe per ciò così dato fede alle mie baie. vasari,
il lettighiere, che non gli avreste dato un baiocco, a vederlo. idem
baionetta. abba, 1-27: m'hanno dato un cinturino che pare d'un birro
era quello che tre anni prima aveva dato una baionettata nella pancia al padrone del
ghianda'(cfr. balanite1): nome dato nel 1813 dal botanico dehle.
la rosa'. montale, 1-83: dato mi fosse accordare / alle tue voci
xiii): è il drappo che ha dato il nome (cfr. n.
lettera. pulci, 24-46: tu hai dato a costor troppa baldanza, / o
rio, / ch'a me hai dato contr'a me baldanza, / ond'io
si cfr. il nome proprio baldus dato da t. folengo al protagonista del
16-vii-23: al sonetto... ho dato il buon viaggio, e l'ho
, iii-1-93: guglielmo promulgò che avrebbe dato stipendio e terre ad ogni uomo forte
morir, scannaminestre? / che vi sia dato il pan con le balestre. lippi
o servacela briccona, / che mi sia dato il pan colla balestra, / se
isconoscente / del lume che m'avea dato in balìa, / sì m'ha mandato
; e il legaggio delle balle dato a'doganieri e similmente il costo
per buone tutte le balle che avevano dato loro a intendere camionisti e vivandieri lungo
grosso assai, che, a un dato momento, può fargli commettere come niente
, / perché la balta al cielo avrebbe dato, / quan- d'altri pur gli
l'usiamo dicendo: la tal carrozza ha dato la balta. tommaseo [s.
. v.]: e'm'ha dato la balta la pentola. idem [s
.. che dolci soddisfazioni avrebbe dato il vino ad un uomo con lo
come una lepre a balzello, a un dato pontile. 3. acer
turchina, el quale anello io avevo dato più tempo fa in pegnio a detto
ritto, poco meno che non ho dato del ceffo nel muro. carducci, i-851
iv-93: subito le parve di aver dato un balzo immenso nel cielo dell'ebbrezza.
. = dal soprannome di bamboccio dato, a causa del l'
minacciogli, se non taceva che l'avrebbe dato mangiare a un lupo. tommaseo-rigutini,
brutture. il regno agli inizi ci ha dato quella piazza del duomo che è stata
della scienza, che dovrebb'essere, dato il punto di partenza, la discussione
5. mus. ant. nome dato dagli organari veneziani al banco sul quale
; che non sendo seguito mi ha dato scontento. tasso, 20-39: l'
v-1-617: il trattato di moriana è dato per stoppaccio ai vecchi schioppi delle bande
. cattaneo, i-1-283: bonaparte aveva dato ai volontari cisalpini l'egemonia dell'italia
di roma? vasari, iii-13: fu dato a molti borghesi... bando
: sembra che il bando dovrebbe esser dato a coloro, i quali, accusati
cellini, 1-32 (89): aveva dato bando alle sue belle mirabili virtù.
iii-899: comincerò dal ringraziarvi di aver dato bando a quel maledetto spagnolismo della terza
giacomo, ii-741: papà, dopo aver dato un'occhiata all'orologio, si decideva
che l'abbiamo aiutato, gli abbiamo dato una mano quand'era oramai giù nel
scambiasse meco col pollo che ci era dato per lo più ogni domenica, un
bottega di pizzuto, diceva che non avrebbe dato due baiocchi di bastianazzo e di menico
. vasari, i-338: e perché dato principio a sì gran fabbrica ed a grosse
, prestamente schizzòe del letto, e dato giù per la scala dell'albergo, si
dependente da un cenno solo che è dato loro da un fischio che è d'un
del romeo: questi cinque barbassori hanno dato il lor maggiore; oh le son
barbétti, sm. plur. nome scherzoso dato ai valdesi (che chiamavano i loro
'. 2. nome familiare dato ai padri della missione di s.
berni, 74: or hai dato, barbier, l'ultimo crollo / ad
che dorme;... egli ha dato in un ventuno, o vero nel
per mia sciagurata disgrazia solita, ho dato, come si dice in firenze,
pasqua. idem, 606: anne dato s. x per una barile di mosto
una chiave dentro la tasca gli avrebbe dato una sensazione tanto grande e tanta da
baroni, e dicendo, che aveva dato più che a colui non si conveniva
apparecchio per stabilizzare la pressione entro un dato ambiente o in parti di impianti
abbia usata e lo essemplo che ho dato loro, non ho potuto provedere tanto
; e non arebbe per ciò così dato fede alle mie baie. a. f
3. bastone di comando: dato come segno d'autorità ai capi dell'
manzoni, 54: il 15 gli fu dato dal doge il bastone e lo stendardo
voi avete accennato in coppe, e dato in bastoni. -disus. dar
. pataffio, 9: dato ci fu ventisette batacchie. batacchiano,
sempre a dir di no. mi ha dato prima una spinta in casa contro l'
purg., 16-77: lume v'è dato a bene e a malizia, / e
quella città... e avendole dato, siccome i soldati dicono, una battaglia
, 18-1-102: fatto battagliare chiusi, e dato due volte l'assalto al castello della
della morte: nome che talvolta viene dato alle unità militari che si sono distinte
dice santo agostino, che avendo tu dato la fede a dio quando tu ti batteggiasti
buonarroti il giovane, 10-911: ho dato un gran cim- bottolo, / e
. marin. complesso di artiglierie di un dato calibro in dotazione a una nave;
in questo mentre, gli spagnuoli avendo dato la batteria e cominciato un nuovo assalto
batteria del « coccodrillo », aveva dato di piglio ai suoi strumenti, e i
trattava di sapere se un battesimo, dato senza fede, è accettato da dio
.. senza curarmi di sapere se quel dato palazzo si chiama casa balbi, né
chiama casa balbi, né se quel dato uomo, lesto, vispo, affaccendato
battiloro, dove infino a quel tempo aveva dato opra, ebbe i primi principii della
sacchetti, 158-126: m'hai dato sì fatta battisoffia che io non sarò
e legatogli le mani di dietro, e dato a ciascuno di quegli fanciulli una verga
i miei conti. 4. colpo dato con i remi. - battuta della voga
regno / al pietoso guerrier portar fu dato. pesti, 334: negar non
della giornata, quando non le avevano dato nulla, era presa da una grande stanchezza
se scriverò in casa mia perché gli sia dato un baule in cambio di quello che
ch'io ho, ed elli m'ha dato della bava sua: non sia io
un'idea me li fa annodare a un dato subietto ed eccomi subito accanito a stiracchiarci
è il bene / che mi fu dato. bocchelli, 10-47: era giovanissima;
il pieno plauso... fu dato a quella magna lezione di filosofia morale
ii-273: pur beato, che noi abbiamo dato in un giudice, il quale non
... il fratello ti ha dato una stoccata. due te ne doveva dare
impiegato come gemma. = nome dato da g. grattarola nel 1879 in onore
becchétto1, sm. piccolo becco; colpetto dato col becco. caro,
, nell'andare a letto, è lor dato a credere, se non si mettano
terza, se le prime due hanno dato risultato pari): nel gioco delle carte
, 1-210: eh, ci avete dato dei bei fastidi, voialtri lassù,
essere. -o perché non son io? dato più nulla; ed egli rispondeva: lasciate
: [grossi] m'ha dato e ridato di padre zappata, del quale
., 16-75: lume v'è dato a bene e a malizia, / e
, mio mal da me m'è dato, / dal mio sciolto voler, di
bona o miglior cosa / m'ha dato 'l ben, ch'io stessi noi m'
si dice che il papa t'ha dato uno ufizio di cinquecento scudi di entrata;
gereccio del companatico. il signore m'ha dato del bene, come ti dico
aveva rinunziato al traffico, e s'era dato a viver da signore. leopardi,
segrete cose delle donne, 1-18: sia dato loro al bagno mezz'oncia di benedetta
anime nostre, e benedetto l'ulivo e dato e mandato a ciascuno, ebbe a
un salterello allibito e pusillanime che avrebbe dato la benedizione col mescolo di cucina.
medesimo, ed è: io gli ho dato la mia benedizione; che significa:
uomo magnanimo si debba ricordare del beneficio dato e dimenticare quello ch'egli ha ricevuto
benefizio dei singoli cittadini che gli hanno dato il voto. faldella, iii-64:
il decreto sarà applicato o no, dato che condannati nella stessa condizione generale, ma
, i-548: assicuratela che gliene ho dato credito nel libro della memoria, da
. bembo, 7-1-55: ho dato questa mia nipote... ad uno
. bengalino, sm. nome dato comunemente a piccoli, variopinti uccelli delpordine
2. nell'azione cattolica femminile, nome dato alle iscritte in età dai 6 ai
visto benignamente, e dal primo giorno dato ordine per la sua spedizione, le
pasquina comanda lei; e appunto adesso ha dato a me ancora padronescamente il benservito.
182: i liberali dicevano che avrebbero dato il ben servito al re un'altra volta
per quel che mi riguarda gli ho dato il benservito. = comp.
gono bensì spesso, perché ci si è dato cagione; ma che la condotta
, 1-88: col mio portamento avrei dato degnamente il benvenuto della superba agli stranieri
. c. croce, 308: siali dato molto bene da mangiare e da bevere
mandria di mucche, vaccheria (in un dato fondo). = deriv.
venduto il cuore a quella che gli ha dato un zecchino? 2.
chiacchiera volentieri. guarini, 316: ho dato in buono! costei è bergola,
suoi tempi, che alle poesie giocose fu dato per antonomasia il suo nome. ma
bastato a farmi credere che mi fosse dato fuori a un tratto il bernoccolo della matematica
... tal che il così dato a svergognare non può recarsi le mani
bèrta6, sf. milit. nome dato dai tedeschi (durante la prima
o del perù. = nome dato in onore del chimico cl. l.
solo / per la quale s'è dato alle bertucce. cicognani, 2-167:
, 16-78: come orlando il colpo aveva dato, / gli rimbombava nel cuor la
che era tossico di quello che avevano dato a gesù sacramentato! -e battezzato per giunta
fece ordinare un beveraggio, / che dato a l'omo subito adormenta / sì
quello ributtato il veleno che gli avevano dato, furono forzati a strangolarlo, se
/ perché tu mi sii fausto / se dato mi sarà tentar le vie / dove
n'astenete il padrone del cielo ha dato in ricompensa il possesso di tutta la
il debito, -e ci avrei volentieri dato di bianco. manzoni, pr. sp
poi la peste! la peste! ha dato di bianco a di gran cose la
i-272: dai vandali paesani era stato dato di bianco a questi affreschi, e
di lidia; la fanciulla, dopo averci dato il bianco, doveva averle messe ad
biancóne5, sm. nome dato dal popolo fiorentino alla statua di nettuno
berni, 134: e costor gli hanno dato un senso bieco. vittorini, 5-96
aveva sentito che tutte quelle bigotte le avevan dato il lavoro con la coscienza di far
x), titolo spregiativo e caricaturale dato ai normanni, per il loro intercalare bi
. pascoli, 838: due vite hai dato. due per il giovane / suo
che in pochi anni questo megalomane ha dato fondo alle risorse del paese? codice
il bilancio: calcolare, per un dato periodo di tempo, il divario intercorrente
di pelle), e con un dato numero di palle e birilli d'avorio (
tario secondo il quale un dato paese adotta monete a corso legale
per quel che mi riguarda gli ho dato il benservito. = voce dotta
vita del poe, che molti biografi hanno dato per complicatissima e avventurosa, continuava a
imbattei in un birbante che s'era dato al mestiere di maestro. de sanctis
. 2. lieve colpo, dato sul volto facendo scattare l'indice o
, ancor che assai biscotto ne aviate dato, con lo quale abondevolmente lo trapassi
nave. 6. piccolo colpo dato sul volto con l'indice o il
alla sua porta, con sorpresa, dato che mai qualcuno cercava di lui,
, un borghese, che mi ha dato quest'orologio d'oro per uno di
, prestamente schizzòe del letto, e dato giù per la scala dell'albergo, si
moglie sua s'apparecchia. et è dato a lei, perché si vesta, el
di rinieri, che poi, essendo tutto dato allo spirito, si fece bizzoco di
bandirono dante dobbiamo esser grati per averci dato il poeta della commedia. cose stucchevoli
: tutti gli uomini singolari le hanno dato [all'astrologia] quel bando che
blastòma2, sm. bot. nome scientifico dato nel sec. xix all'asse deltembrione
2. anat. nome scientifico dato nel sec. xix alla sostanza semiliquida
blatta, sf. entom. nome dato a varie specie di insetti dell'ordine
: a nessuno, finché vive, è dato secondo lo stile del boccaccio.
. 4. raro. colpo dato sulla bocca con la mano aperta.
palazzeschi, i-183: al momento preciso avrebbe dato anche lei la stura al bocchino,
con profilo tale da determinare in un dato elemento un moto rettilineo alternativo.
16-iv-156: scritto avea, di aver dato a mangiare ad un gatto un bocconcino
e le loro pene e tormenti, dato fuoco a uno stoppino in un baleno fu
gran piacere dell'avviso che m'ha dato vostra signoria della spedizione delle bolle..
, 2-1-31: quivi al gonfaloniere era dato il suo gonfalone ed a'pennonieri i
da bol'senstvo 'maggioranza ': nome dato alla corrente di maggioranza del partito socialdemocratico
: per la prima volta m'era dato di sorprendere un accento bonariamente alterato
lavoro, a essere impiegato per un dato uso, a conseguire uno scopo;
o meno dell'acquisto non li riguardasse, dato che non godevano di percentuale.
seme o di trementina, e poi sia dato una mano di polvere di borace e
bugnone legnaiuolo da pistoia... ènne dato lb. vi di piccioli, li
altri, cioè de'paesani, fu dato loro nobili e ricche possessioni. francesco
or di picciol borgo un sol n'ha dato, / tal, che natura e
: aveva allungato la giacchetta, aveva dato un po'di garbo alla pistagna, aveva
bocchelli, i-285: a ciò ha dato aiuto anche la borsa nera, in
: truovo per libri vecchi che dato e pero di bencivenni furono borsai
borsanerista non vorrei esser preso per partigiano, dato che il mio lavoro anche si svolge
di roba. 2. colpo dato con la borsa. -a borsate: a
se dieci cento / mila sesterzi avessi dato a questo / frugai di poche voglie,
(e dio me lo perdoni) ho dato qualche volta lo spasso di risentirmi.
volata via. 4. colpo dato col pugno al pallone (nel gioco
del pallone a bracciale); colpo dato col bastone (nel golf).
agg. e sm. dial. nome dato in alcune regioni dell'italia centrale al
palermo; e il legaggio delle balle dato a'doganieri e similmente il costo delle botti
bottiglie. bottigliata, sf. colpo dato con una bottiglia. bottiglière (botteglière
farlo grande in lombardia / avea già dato al suo tesor tal botto / che,
... ch'io gli avrei dato un cappello nuovo con bottone e gancio
, iii-2-167: un botton di fuoco, dato a un infermo per guarirlo di una
coperta, come in una nave ch'abbia dato negli scogli e correr di qua e
da otto lire il mese! avrei dato io la prima il ben servito a niccolino
la messa si comunicò, come era dato lo ordine ed el segno, fran-
1-109: il tono della vita italiana veniva dato da nuovi elementi e la volontà reazionaria
consueta buona volontà, egli si era dato anima e corpo all'organizzazione del partito
offesa,... fu digradato e dato al braccio secolare, e arso ostinato
ecclesiastico, ma se il reo fosse dato al braccio secolare, non li fosse imposta
brachierata, sf. ant. colpo dato con un brachiere. girolamo
libero e bramoso del bene, ho dato retta alla fantasia senza pensare più oltre
sì fatta meschinità? -a colui, che dato nelle branche dei malandrini, supplica che
ma ringraziate il signore che vi ha dato la salute », dissi io. «
: al primo urtone, che gli ho dato co'piedi,... i
amore. magalotti, 22-247: e dato che tutti tacessero, non vi dubitate
[zitelle], che non avrebbero dato retta, non avendo il tempo per
il nome (di origine genovese) dato dai marinai alla pagnotta, che nelle grandi
gran breva del 1848, dopo aver dato poche ore di sole e lottato un pezzo
brieve dimore. sarpi, viii-31: dato principio a questa esenzione, in brevissimo
il brevetto di patriotta, che ti hanno dato. = dal fr. brevet
assurdità, cioè « ogni beneficio è dato per ufficio », l'hanno esposta
passandosi fra di loro altingiurie, essendoli dato di briaco,... nell'aggiustamento
, senza incomodare la lingua, ha dato poi tutta la briga, quando a una
non desidera quello che gli è spontaneamente dato, quello ch'egli ottiene già senza
il cardinale, poi che ebbe simulatamente dato speranza quasi certa di accettare le condizioni
prima di allora, non avevano mai dato segno di interessarsi di politica.
cavallo per la briglia e appena ebbe dato uno strattone, la bestia, docile,
dell'aloè e la vivacità di un dato brillante, sorpassa il suono di una
una superficie luminosa circostante a un punto dato, misurato in una data direzione,
esistenza, evocato dall'amore, aveva dato i brividi di una paurosa sorpresa,
casa (non so s'io avrò dato in brocca al vostro discorso): che
viaggi [crusca]: ancora mi fu dato un chiamata quella specie di scudi,
la triglia e la torpedine si erano dato convegno di nuoto. moretti, 17-253
elettorato, che doveva risanare tutto, aveva dato origine ai brogli e alle clientele e
, invece del bronzino che t'han dato! 2. dial. campanello
: bruciar pagliaccio, mancare a un dato appuntamento: « aveva promesso di venir da
della filologia, della storia e, dato loro il pulimento e la brunitura della
d'ogni virtude, / io so che dato m'hai l'eternitate, / perché
bruto, uccisore di cesare) viene dato agli odiatori dei tiranni, a chi,
di martirio », non gli è dato il cuore di farcela comparire dinanzi bruttata
hai di loco brutto / e tempestoso dato agiato e santo. alberti, 25:
avevo ripreso, dicendogli che s'era dato in preda a brutti vizi, i quali
, 15-iii-46: a monsignore ardinghello ho dato intorno alle buche; ed in somma non
un fiasco di tribiano che me lo aveva dato il predicator di san francesco perch'io
portavan pane, vin, torta in buon dato. manzoni, pr. sp.
belva morta cade; / tal, dato un caldo, supin cadde areto.
buffo1. buffétto2, sm. colpetto dato con la mano (specie sulle guancie
buffè. buffettóne, sm. colpo dato con la mano (specie sulle guance
disse: -questo, signora, howi io dato, a ciò che un'altra volta
parole. garzoni, 3-433: e dato che a beroso fossero drizzate statue,
sf. arte del buffone, spettacolo dato dal buffone. giovanni dalle celle,
fecero bugiardamente di lui morto, gli avrà dato ombra e angoscia. =
. chiacchiere a non finire e nessun dato di fatto. 11. disus.
rimandatone il cavallo... avrei dato a dietro. l. bellini, i-141
d'avere udito, / chiesto, dato e risentito /... / una
perché elle [le rose] buon dato si conservino,... vogliono
portavan pane, vin, torta in buon dato. buonarroti il giovane, 10-909:
¦ = ¦ comp. da buono e dato (v.). buondì1 {
. palazzeschi, 7-128: vi ho dato educazione e istruzione uguale a tutti gli
mia del perso che non avessero dato buon frutto. gozzano, 157: chiedi
, positivo (il giudizio che viene dato di una persona, di un'opera
stella bona o miglior cosa / m'ha dato 'l ben, ch'io stesso
già da galatrona, / ch'avendo dato là di sé buon saggio, /
un'azione, a comportarsi in un dato modo. leopardi, iii-658: frattanto
così serio? sapevo che s'era dato al bono, ma tanto poi non
». a me invece pare d'essermi dato al cattivo. collodi, 569
che arrivano di fuorivia. ci à dato una buon'uscita. capirà, non
588: avrebbero dimostrato la loro incapacità e dato credito alla voce che li diceva altrettanti
antico titolo di dignità in germania, dato ai signori di una città. letteralmente
), che nelle lingue slave ha dato buran 'vortice di neve '. cfr
, 30-218: all'albergo mi hanno dato una bella camera sul mare. ma verso
fuori le colonne: lo scappellotto, dato in presenza del pubblico, fa parte
il ragno si scaglia a l'animaletto dato ne le sue reti...,
re marco, al quale ella ha dato la buscheratura più ignominiosa. = deriv
collo che va in casa ed ha dato delle busse ad un altro putto,
. goldoni, v-1049: mi hanno dato le polpette di crusca, e che so
pazzi scultore, il quale ci ha dato un busto di alfieri che mi dicono
via le altre dieci ch'essa gli ha dato. manzoni, pr. sp.
buono che l'è festa: m'hanno dato per carità delle cotiche rancide, e
vacca, in cui era accusato d'aver dato unguento da spargere ad altrettante persone delle
che nell'esame che ha fatto, ha dato fuori (buttato fuori) il sig
, sm. milit. ordine (dato a voce o con la tromba) di
mi voglia dire, per forte fu dato una buona coltellata sul capo a uno di
. maffei, 5-5-6: il primo nome dato all'anfiteatro quando da prima si fece
delle donne [crusca]: quando hanno dato nella cachessia, e nel mal colore
aggiunto un pezzetto di cacio forte e aveva dato a teresa la cena. d'annunzio
vece di una buona commenda m'ha dato la podestaria delle carceri. si contentasse
st'avversità, ringrazio il cielo di avermi dato voi per la tua cortesia! idem
a lui vago, che ce l'ha dato. castiglione, 161: qual animo
baldinucci [tommaseo]: era stato dato principio a spianare e cafagnare,
la triglia e la torpedine si erano dato convegno di nuoto nella più acidula e grata
vile cagnucciuolo, al quale vedete che ha dato così ben da mangiare in questa mattina
trecento miglia, e quadra come un dato, / e in mezzo fosse ima gran
vediamo che quella [la terra] ha dato per sostentamento al terren poco duro,
terra, un miscuglio per ottenere un dato prodotto fisso o indurvi una data mutazione
. calzo), sm. colpo dato con un piede, pedata:
non hanno. aretino, 8-88: e dato del calcio ne 10 uscio de la
dà un calcio? 2. colpo dato con le zampe posteriori: da un
un calcio ad achille per non aver dato in brocca nel tirar d'arco.
m'ò fatta sban- degione, / dato m'ò calci al core, fatto m'
star le cose altrui, non arebbe dato de'calci al vento sul merca- tale
le nostre: il mondo ci ha dato de'calci, e siamo fatti la canzona
iii-42: crediam che talanta, che ha dato il calcio a l'onestà de la
mondo, come fino a ora l'ha dato a una gran parte. salvini,
; saltato di palo in frasca, ha dato due calci in un pugno, come
consumamento d'acqua che si fa in un dato tempo per la nutrizione delle piante,
mamento d'acqua che si fa in un dato tempo per la nutrizione delle piante,
; * pietra '(nome dato da a. g. werner, nel
1-130: alcuni però... han dato nome di matematici ai caldei, overo
, 1-5: attraversando la città, abbiamo dato e pigliato delle grandi strette di mano
, e preso cardi e legnuzzi, e dato ordine di voler far fuoco,
fagiuoli, 3-3-21: alla grammatica ho dato lo sfratto, / e non so
lui, che tutto ciò v'ha dato. angiolieri, vi-1-313 (16-14):
: se bene da molte parti mi fu dato aviso di cotali villanie, non ebbero
che s'accende, le strizza in quel dato calibro e lunghezza, prepara insomma il
panzini, iv-100: calidario, nome dato nelle terme romane alla stanza riscaldata,
mi aveva sempre conciliato col mondo, dato un brivido di speranza. -per
luna, alzandosi dai monti, ha dato il sospirato riempifondo delle acque; la palude
tu un cavallo? / m'hai dato d'urto e rotte le mascelle ».
boccardo, i-401: calmieri: nome dato alle mete o leggi che fissavano il prezzo
salvini, v-423: d'uomo che ha dato, come si dice, nelle vecchie
, i-714: le bestie bovine han dato un calo di secco. 8
più vasta patria il destino ci aveva dato: un più dolce calor naturale era
: appena svegliato questa mattina mi sono dato a tradurla, e se la versione mi
dell'onnipotente dio, che dopo, avendolo dato in preda di crudelissimi tiranni..
sono acquistati fede appresso il popolo per aver dato calunnie alla nobiltà. -fare
. bettinelli, i-169: gli ho dato in tanto a vedere, nel discorso del
, 4-534: al quale sempre ho dato le spese, e calzato e vestito in
se non a chi da cieli è dato, cioè dove vola il camaleonne.
accorgono sottilmente a che vizio alcuno fia dato. tesauro, xxiv-84: egli secondo
coloro che, in un paese tutto dato a'maneggi di stato ed a'traffici
stanza di maurizio. 5. dato in cambio, barattato. tasso,
che cosa ne avete fatto? -l'ho dato al servitore acciò m'aiutasse a portar
testi fiorentini, 15: attigliante ci à dato libre nj e denari xxj, che
cambio: subentrare ad altri in un dato servizio, in un compito. -anche recipr
ha un qui di casa, e dato in cambio / gli ha la tua veste
= lat. scient. camellia, nome dato da linneo in onore del gesuita moravo
specchiandosi, maladiva chi mai l'aveva dato per marito guido d'antona, ch'
(484): di poi mi fu dato una onorevol camera, dove io mi
cui rimasi un giorno senza mangiare, dato che il carcere passa il vitto solo
ignorava tutto. nessun ordine era stato dato. nessun rapporto era pervenuto. nessuna
alla mia camerùccia, che lui mi aveva dato. redi, 16-vi-209: faremo certamente
fiasco di tribiano che me lo aveva dato il predicator di san francesco perch'io
alle carni. redi, 16-v-211: essendosi dato il caso che alcune palle di ferro
fa mestiero che alcuno avertimento gli sia dato, e quasi lume che il camino gli
intendere, o almeno si credettero averlo dato, a le lor donne che quella notte
pigliò. monti, iv-129: ho dato fine alla mia appendice sopra la crusca
ha percorso un determinato spazio nel mezzo dato. 13. matem. insieme di
di rimedi. trent'anni fa le avevan dato per marito un camorro -ell'era una
trecento miglia, e quadra come un dato, / e in mezzo fosse una gran
. bentivoglio, 4-834: aveva egli dato il governo della cavalleria al marchese del
del raccolto e dello smercio di un dato prodotto. arila, 78: quel
forte è l'aver capre in buon dato. nievo, 31: questo è un
, / che non v'abbi su dato la saetta. targioni tozzetti,
giovane, il quale si accusa di aver dato ceffata, pensando che sia manco errore
dì, di quella; e dato mano allo scrivere, mi fece profumi,
ricredente / lo cavaliere che s'ha dato il vanto; / e la puttana,
e che m'aveva tentato, e dato campo franco a dire,...
: tale avea, partendo, / dato il sagace enea precetto e norma / ch'
pigliava piacere... gli aveva dato campo franco e licenza che ciascuno dicesse
ho mai più fatta, v'ho dato campo franco che voi ci trattiate a mo'
99: se le stelle / m'avesser dato in sorte / di viver a me
alla coscienza di un individuo in un dato momento. 31. sport. terreno
idiota presa da convulsioni isteriche perché aveva dato convegno allo stesso sant'antonio della parrocchia
qualche poco del tuo vaneggiamento; / dato mi fosse accordare / alle tue voci il
. v.]: 'canaparola', nome dato ad una specie di beccafico (sylvia
. collodi, 638: dopo il segnale dato dai genitori, ridono le sorelle,
, iii-465: il papa gli aveva prima dato il passo di parma del fiume,
farnese, e per scambio gli fu dato una cancellieria di rimini di manco valore
3-189: dovevano aver bevuto parecchio, dato che venivano avanti cioccando con le voci
siccome non sarò deputato, perché ho dato la mia rinunzia anco alla candidatura,
moglie sua s'apparecchia. et è dato a lei, perché si vesta,
compiuto tesoro che ab'anima nostra abbia dato in questa vita la divina bontà, cioè
l'onta e 'l danno, che dato / li ha sempre, come sa ciascun
da siena, 343: e gli fu dato uffizio, cioè una canna, dicendogli
quali per due anni e mezzo traballando hanno dato a tutti noi un'utile sensazione della
, ma anche il mento, dato che si possa dire che il commendator ballesi
squarciabucco, dopo l'aver senza reverenza dato segno di partire col cannone di poppa,
, 7-v- 179: fu anche dato il nome di 'canonica'al chiostro dove
niego per li nostri denari ce n'era dato. machiavelli, i-35: le città
canto io; né anco forse gli sarà dato, ch'elli possa dire, come
a dio, il quale m'ha dato il bene della grazia sua.
; / perocché da'ribaldi gli vien dato, / l'udienza, che dà il
, che 'n carne me s'è dato; / terrollome abbracciato, ch'è fatto
la pietra con ferrarvi dentro ulivelle, né dato danno a'canti vivi delli stipiti o
, 2-59: il tasso intanto, dato un canto in pagamento, fuggì via
rigresso a chi ha con tanta solennità dato la volta al canto a bel diletto
della cappella del papa,... dato dimolta corda. s. caterina
accettate poesie di veruna sorte, e dato che sieno accettate, se potesse trovarci
specchiandosi, maladiva chi mai l'aveva dato per marito guido d'antona, ch'era
tabulazioni]: il mondo ci ha dato de'calci, e siamo fatti la
., 1-conci. (120): dato adunque ordine a quello che abbiamo già
per niuno modo facessero contra l'ordine dato a loro, subito tomarebbe ogni cosa
, specialmente la sera, mi son dato a riassestare i miei fogli, che erano
consonanze. redi, 16-v-211: essendosi dato il caso che alcune palle di ferro fossero
avendo niun'altra capacità, s'era dato per disperato alla carriera militare, dove
. data la cappara; cioè, dato danari innanzi per fermare una mercanzia per
, 129: a'quali ultimi fu dato il supplicio col capestro. caro, 12-i-183
la bocca dentro all'acqua e dato volta alla chiavetta che la turava
parlanti con cento lingue, e avessemi dato lo 'ngegno capevole, e tutto il
capezzata1, sf. ant. colpo dato al capo. sacchetti, 155
metti in sommo del sacco il danaro dato da ciascheduno. nel sacco poi del più
chi abbandonava il luogo che gli era dato a combattere. castiglione, 262: però
, sotto patto di restituzione entro un dato tempo. il nolo che allora ne
204: chi sa se l'esempio dato da quell'uomo, l'aver visto,
e a'quali esse tutte servono, avere dato arbitrio d'arrischiare il capitale da lei
effetto il consiglio ch'ella mi ha dato. gioberti, ii-i: chi abusa del
4 capitalizzare una rendita', quando, dato un interesse, un reddito qualunque, se
capitano; comando di esercito; ordine dato dal capitano; dominio su una città
prima di cantar la messa / avea dato il manipolo a baciare; / e
lontano da lei, non le aveva dato che il tempo d'innamorarsene tanto da
manzoni, 54: il 15 gli fu dato dal doge [al carmagnola] il
tutto, e l'ufizio loro fu dato a i capitani di parte guelfa.
: non lungi dalla nostra nave ha dato fondo questa mattina un vascello...
cristo, nostro capitano, ci ha dato esemplo che dobbiamo mettere la vita per
inimicizia. 3. avere un dato esito, buono o cattivo. -capitare
di lottario i imperadore, da me dato alla luce. manzoni, 383: quel
loro di politica, non senza aver dato una sbirciatina all'intorno per vedere se
tenendola più alta, i suonatori avrebbero dato il capo ne'travicelli. nievo,
barigello entrato in casa e del capo dato ne la camera ove cornelio era,.
siena, iii-68: dio gli ha dato nelle mani [al vicario suo] le
reina del mondo... ha dato in questo capogirlo di vivere, di
frenesia d'amore,... èssi dato infino a far le fistole (che
.. il caporalismo m'ha sempre dato ai nervi. e la discussione diventò
: il capostazione, su dato fradicio, sembrava in mezzo a un campo
certi capiversi, de'quali mi hanno dato negli occhi le prime parole, mi avvedo
sempre a sproposito: giacché gli era dato di scorgere la realtà unicamente attraverso le
un salterello allibito e pusillanime che avrebbe dato la benedizione col mescolo di cucina.
cosa; e, secondo l'ordine dato, cavava ogni dì della borsa, e
borsa, e non preteriva l'ordine dato. m. franco, 1-112: e
leone di buona somma, gli era stato dato indizio che alla fine della sala che
delle virtù sue il papa gli avrebbe dato un cappello rosso. porzio, 129:
tu credi al matto un cappello aver dato, ma egli è rimaso a noi.
portavano. 3. sm. soprannome dato in inghilterra ai lollardi che si rifiutavano
particolari propie utilità di ciascuno ed avevano dato nell'ultimo della dilicatezza o, per
, / vino soave, a me dato da màrone, figlio d'euante, /
e da una spregiudicata ripresa del « dato » di costume, a certa capziosità edificante
trattar con essi congregati, quali hanno dato una risposta vana, capziosa, piena d'
argivi e capi e duchi, / dato un bel caracollo, sì fermatevi, /
si dà una spinta per l'urto dato da un che è di mezzo, si
mezzo, si dice che 4 s'è dato ', 'ricevuto un carambólo'.
nome italiano del grosso tirolese; nome dato nel lombardo veneto al kreuzer, moneta
: ho letto l'avviso da voi dato in luce per l'edizione della gazzetta veneta
dieci anni in italia senza che siasi dato alla ciurma de'lettori l'obbrobrioso spettacolo
di un determinato ente rispetto a un dato gruppo di trasformazioni, oppure gli invarianti
senza la tavola: poiché essendo il dato numero di una figura, la caratteristica
unità meno del numero delle figure del dato numero. agnesi, 1-2-434: la caratteristica
maggior sua densità, per cui sotto un dato volume esso contiene una più grande quantità
, 732: voi non le avete mai dato maniglie voi; anzi un carcame volete
giorno, al fin del mese, / dato un calcio a la cassa, /
tommaseo, ii-375: fu carcerato per aver dato un passaporto ad emilio bandiera, che
cui rimasi un giorno senza mangiare, dato che il carcere passa il vitto solo
ed i cavalli, finché loro fosse dato il segno di uscir nell'arena.
ii-94: « carcerulare, epiteto generico dato da mirbel e da cassini ai frutti
al femm.: « carcerala, nome dato da desvaux ad alcuni frutti autocarpici pluriloculari
.. et l'unto lo quale sarà dato... e rendano chelle a
, e preso cardi e legniuzzi, e dato ordine di voler far fuoco, in
altri dicevano che questo cardo gli era dato per compiacere muoiano. -usare il
tramater, ii-98: 'cariacù', nome dato nella guiana ad una specie di mammiferi
alvaro, 9-487: la prova che aveva dato... poteva aprirgli la strada
, m'imbarcai così ammalato, essendosi dato la carica a due uomini portoghesi che
, 671: l'altro, che avrebbe dato fondo a checchessia, caricava l'orza
. boccardo, 2-764: si è dato una importanza... ogni dì
, i-801: a livio il poeta fu dato il carico di scrivere un inno che
procurato che il carico dell'esercito fosse dato al duca d'angiò. 10
artico- letto che ultimamente vi è stato dato a inserire sul conto mio è falsissimo
suo e mio: perché il carico è dato a me, che lo lasso fare
decimale. basta, pane glien'aveva poi dato ed era stata carità fiorita.
= dal fr. charlotte, nome dato in onore alla moglie di giorgio iii
, lat. scient. carludovica, nome dato alla pianta, nel 1794, in
di vestito repubblicano da carmagnoli, nome dato ai savoiardi in parigi, perché venivano
bassani, 1-57: sebbene lui gli avesse dato il suo nome; sebbene gli venisse
nemico doveva trovare un carname! fu dato l'ordine della carneficina immediata.
, che 'n carne me s'è dato; / terrollome abbracciato, ch'è fatto
avendo amore, durante il carnevale, dato ordine nelle varie città alle cose del
saputo nuove perfidie; noia / s'è dato esilio: ed un carnovalino, / s'
di membra maravigliose, e particolarmente avergli dato la sveltezza della gioventù del maschio,
poi si pente per l'arra c'ha dato, / unde spesso dice: «
. -aver cara una cosa un dato prezzo: stimarla, valutarla a quel
zaccio di carpita, che gli aveva dato la donna,... non
, ad accompagnature degli ufiziali del danno dato. monti, 7-510: si sparsero allor
: anche quelli che più le han dato la croce addosso nulla han saputo mai eccepire
è fermato, / mentre il carretto suo dato ha d'intoppo, / che mercanzìe
schiera... a uno segno dato ordinate le guardie de'sergenti sopra il
taluno di voi altri non si fosse dato carriera per questa gran piazza. salvini,
. 8. figur. indirizzo dato alla propria vita: studio, professione
: ho letto l'avviso da voi dato in luce per l'edizione della * gazzetta
del palazzo reale fu trovato l'ordine dato da napoli alla flotta, se ci avesse
, 1-412: 'carte di navigazione'. nome dato ai documenti onde i capitani sono in
. lippi, 8-61: le carte ha dato mal, non ha risposto. d
più che agli elementi fisici, viene dato risalto alle divisioni politiche, alle ripartizioni
le condizioni geografiche e politiche di un dato paese attraverso le vicende storiche.
seconda volta, e oramai mi son dato in nota e ho scritto il cartello
scopo di acquistare il monopolio di un dato ramo di produzione eliminando la concorrenza,
maraviglia al vedere come in un paese tutto dato a'cartocci e alle stravaganze moderne sia
dei ritegni,... che han dato a molti la falsa idea d'un'
casa di san giorgio '. appellativo primieramente dato alla banca di san giorgio in genova
g. m. cecchi, 7-1-2: dato il governo, si ritirò in susa
da tutti i suoi ministri mi fusse dato aiuto e favore a questo effetto del vedere
vallazzi, di eroici vigoni, che avevano dato opera indifesa alla perpetuazione del rispettivo casato
mescite di tutte le domeniche. gli avrai dato sotto oggi » casa della tua figliola
di contemplazione / aveva il parlamento ordine dato / di vendere ogni bene ereditato.
, 79: se el caso ha dato che la impresa sia perduta, il che
iscelesto; e fu preso, e dato al giudice ordinario, fu impiccato..
casi; ed ancora il duca gli aveva dato più larga commissione che a nullo altro
sostegni, quale questa sera mi ha dato ima vostra lettera, che è diritta a
* caso fortuito ', se non è dato all'uomo di prevederlo. codice civile
. bruno, 3-836: dopo aver dato spaccio non a tutti miei pensieri, ma
che, nell'ipotesi che. -anche: dato che, posto che.
l'esperienza ci mostra essersi spesse volte dato il caso che alcuni valenti scultori sieno
, 1-6-74: e se s'è dato il caso, che sia ito all'aria
mano tremante. collodi, 238: dato il caso che qualche disgraziato, smarritosi di
, di volere fare che chi avessi dato nella passata gravezza meno nelle iscritte che
a voi, ch'ai mondo avete dato / l'anima e 'l corpo e lo
giorno, al fin del mese, / dato un calcio a la cassa, /
, egli aveva dimenticato in un soprabito dato a raccomodare a maria. giusti,
: date le poste, ch'aveano dato il più forte a la nostra gente,
bernardino da siena, 435: iddio ha dato per rimedio all'uomo e alla donna
anco si può molto ben salvare. ha dato l'uomo alla donna, e la
, / ch'ei non mi ha dato quel cervello intero, / ch'e'mi
cresce di tutto il soldo che gli è dato, e chiamasi questo guadagno peculio castrese
/ un gran castron che gli fu dato arrosto. lorenzo de'medici, 133:
(i-424): credesi che ella avesse dato ad intender al marito che nessuno le
forse deriv. dal nome ad catacumbas dato (dal iv secolo) a una
vasari, iii-529: fu dunque in ultimo dato questo ordine, che nella navata di
, di volere fare che chi avessi dato nella passata gravezza meno nelle iscritte che
/ trecento miglia, e quadra come un dato, / e in mezzo fosse una
da un cenno solo che è dato loro da un fischio che è d'un
il bello letterario, ne nacque un dato genere, il quale si potè dire
luna, alzandosi dai monti, ha dato il sospirato riempifondo delle acque; la
brillante e avampato di allegrezza dell'aver dato la vita a roma, discacciatone il catilinario
io... così forse mi sarà dato il cattarne la fiducia. d'annunzio
so che le mie nemiche v'han dato delle cattive informazioni della mia persona.
serio? sapevo che s'era dato al bono, ma tanto poi non lo
in vece pare d'essermi dato al cattivo, e se potessi rientrare
presenza, ecc., che determina un dato effetto). machiavelli, 6-6-499:
stor. nel diritto romano, ammaestramento dato da un giurista sul modo di formulare
che ti fa, come le hai dato l'anello, ti vuol crear cavaliere,
e, oltre le lettere, s'era dato a l'arme, di modo che
, ii-351: quando una donna vi ha dato quello che vi ha dato la mimi
vi ha dato quello che vi ha dato la mimi, si ha il dovere di
che sostenessono lo incarico dei confini fusse dato dal comune, per ristoro del suo esilio
incitamenti. aretino, 8-74: dato due giravolte per lo steccato a piedi
cavallino giovane da corsa, cui era dato l'aire, pareva spiccare il volo nel
francese e cominciorono a seguire l'ordine dato. [barre). -cavallo
firenzuola, 153: senza dir altro, dato di sproni al cavallo, lasciò il
337: come i numidi si avvidero, dato di sproni a'cavagli e fatto impeto
quando glie ne veniva il bello, dato degli sproni al cavallo, correva a
. d. bartoli, 36-86: dato volta al cavallo, prendea la corsa
: e giuntivi, trovavan vero tessersi dato il segno dell'apparecchiarsi il sacerdote ad
cercinata, sf. disus. colpo dato col cercine. buonarroti il giovane,
'vino cercone, vino che ha dato la volta ', quello che ha scapitato
ceremonie della coronazione, alla quale fu dato compimento il 24 febbraro. campanella, 1096
puglia un braccio, il quale fu dato loro per lo braccio di santa reparata,
di tale impresa, danna l'ordine dato di pagare tutti li uomini ad un