= comp. da anti-4 prima 'e datare (v.). antidatazióne
= comp. da contro e datare (v.): cfr. fr
datàbile, agg. che si può datare, che può essere fissato a una
= deriv. da data1. datare, tr. apporre la data, segnare
il primo dell'altro, che voglio datare d'altrove. orioni, x-29-338:
i-573: altro non occorre, per datare con ogni approssimazione il romanzo dagli ultimi
lebbrosi, da cui il suo testamento fa datare l'inizio della conversione e della uscita
determinata '; e si dice 'a datare 'o * datando dal di tanti
138: 'la legge entrerà in vigore a datare dal venturo mese '. lasciamo ai
impressione. = deriv. da datare. datato (part. pass
datato (part. pass, di datare), agg. che è contrassegnato
approssimativa. datazióne, sf. il datare (una lettera, un documento,
di donatello. = deriv. da datare. dateria, v. dataria
romano: i famigli che, a datare dal secolo xiii, il castello di vitorchiano
. -portare indietro nel tempo, datare a un'età più antica.
bibbia; in modo più definito, a datare dal vi secolo. non vi è
altra ragione. -computare cronologicamente; datare. v. borghini, i-iv-236:
particolari) col fine di interpretare, datare e localizzare i testi presi in esame
. = comp. da retro e datare (v.). retrodatato
azionisti a tona. datare dal giorno 24 corrente vorranno presentare le loro
31-viii-1993], 25: 'quanto a voler datare la prima apparizione in italiano di stidda
la durata massima di anni 29 a datare dall'i gennaio 1927, subordinatamente al pagamento