il vocabolario registra aberrazione di mente, dandole il suggello dell'autorità propria. l'
. la crusca novella la registra, dandole per corrispondente una voce anche più strana
», dice, abbassando la voce e dandole l'andatura piana e un po'ironica
, 81: e di questo vivevano, dandole assegnatamente quattro once per bocca. p
la misura dell'altezza del cavallo, dandole però quello avantagio che all'opera sua conveniva
(per toglierle l'odore del legno, dandole quello del vino). 4
237): e quivi il prete, dandole i più dolci baciozzi del mondo e
e baronìe assai poco discretamente, sì come dandole a chi noi valea. bandello,
la battuta (dicendola male, non dandole rilievo); mangiarsi la battuta (
che le dovrìen dar lode, / dandole biasmo a torto e mala voce;
che le dovrìen dar lode, / dandole biasmo a torto e mala voce.
. d. bartoli, 9-29-2-33: dandole [alla pittura] quelle botte più o
chi è addetto ad accompagnare una dama dandole il braccio. tassoni, 2-32
; /... / e dandole per mezzo a braccia quadre, /
: anche il guardiano accennava alla giovine, dandole d'occhio e tentennando il capo,
baronìe assai poco discretamente, sì come dandole a chi noi valea. cantari cavallereschi
baronìe assai poco discretamente, sì come dandole a chi noi valea.
viaggio / su per la punta, dandole quel guizzo / che dato avea la
con inganno. aretino, 8-265: dandole non so che opio che portò da
meriterebbono di esser poste in un truogo dandole a succhiare a porci, come beveroni
che le dovrien dar lode, / dandole biasmo a torto e mala voce.
: io le rispondevo per le rime, dandole della cretina, della pescivendola, e
... - le fece l'altra dandole una spinta. -percuotere, battere,
., 3-10 (364): dandole alquanto da mangiare radici d'erbe, e
rinchiusa da voi in qualche onesto carcere dove dandole ad intendere che ella sia ministra di
e l'hanno trasportata nell'italiano, dandole per di più significato
la porta. passeroni, ii-28-101: dandole, siccome avete udito, / le chiavi
baronìe assai poco discretamente, sì come dandole a chi noi valea. sacchetti,
baronìe assai poco discretamente, sì come dandole a chi noi valea. cassiano volgar
non saper nulla della moglie. egli rimediò dandole l'indirizzo fermo posta e scrivendo alla
la tiene e ora in mano, / dandole spesso la sua fiutatina, / perché
quella che si ripiega a metà, dandole forma semicircolare, quando ha preso consistenza
femmina tutta il contrario della prima, dandole una gariz- zaia bevitrice e scostumata.
azione o che accompagna la parola dandole maggiore efficacia ed espressività. - anche
, mutandola in varie guise e diverse faccie dandole, per farla o, mediante il
scempio non facesse di quella misera, e dandole mostaccioni e tingendole il grifo e facendola
viaggio / su per la punta, dandole quel guizzo / che dato avea la
imperfetto, confuso con gli altri, dandole quella percezione indefinita della vita esterna che
ii-73: continoava l'incominciato ordine, dandole la regola del governo della casa. g
agito con pertinace assiduità... dandole un avvio d'induzione, come lo statore
tardivo rampollo, -dice il genitore, dandole sulle spalle una manata, che,
paia che io l'abbia tolto, non dandole luogo fra le famose donne, voglio
gozzi, i-26-97: con mille aggiramenti dandole ad intendere ima cosa per un'altra,
, x-23-24: la scoperta d'america, dandole un continente, non rinvigorì il suo
caserta ima colonia di 30 famiglie, dandole, pensate di suo capo e scritte di
1 'raddoppiandola quando è semplice, dandole un suono strano ed adoperandola invece di
color che le dovrien dar lode, / dandole biasmo e torto e mala voce.
rifece la coscrizione quale era innanzi, dandole nome di leva e chiamando recluta il coscritto
pronunciate co'brevissimi termini cosma e damiano, dandole alcuno segno al quale incondelle scuole.
uscito alquanto dall'indole della lingua, dandole un giro più maestoso ed un andar
color che le dovrien dar lode, / dandole biasmo a torto e mala voce.
e mala voce. guiniforto, 169: dandole color biasmo a torto, e mala
odore della primavera le saliva alla testa dandole la vertigine come il fumo del mosto
mandala mal vestita e peggio calzata, dandole spesso di gran bastone. =
: tutti le stanno da tomo, dandole dolcissimi e soavi canti e odori.
, tollendole la vita della grazia e dandole la morte eternale, se la morte gli
terzo piè che non aveva / e, dandole pel mezzo, a braccia quadre /
non facesse di quella misera: e dandole mostaccioni e tingendole il griffo e facendola
che nervo è dell'anima lo sdegno, dandole forza a fare il bene. periodici
nelle più segrete loro camere entrate, dandole de'vostri sfrenati ardori notizia.
la fine egli la volse stroncare e dandole non so che opio che portò da roma
platone non ha saputo altrimenti caratterizzarla che dandole il nome di arte ostetricia.
viaggio / su per la punta, dandole quel guizzo / che dato avea la
costei [gertrude] cose che, dandole la chiave di molti misteri, le riempirono
quello che io n'ho ritratto, dandole / così attorno alle buche, egli debbe
una porta che si voglia atterrare, dandole fuoco per via d'uno stoppino che
scempio non facesse di quella misera: e dandole mostaccioni e tingendole il griffo e facendola
roberto, 253: l'afferrava pel braccio dandole pizzicotti che portavano via la pelle.
: il valente uomo,... dandole alquanto da mangiare radici d'erbe e
, con le vostre mattematiche ponderandola e dandole il moto che le conviene, propalatela
spostare il baricentro della figura femminile, dandole così un portamento sessuato e cattivante.
marito aveva riempito di malumore maria luisa dandole di nuovo intero e preciso il senso
disegnarne verbalmente il contorno... dandole un avvio d'induzione, come lo
caserta una colonia di trenta famiglie, dandole, pensate di suo capo e scritte di
parole] / su per la punta, dandole quel guizzo / che dato avea la
si fa appunto con una bestia feroce, dandole qualche cosa di buon da mangiare.
la coscrizione] quale era innanzi, dandole nome di leva e chiamando recluta il coscritto
, nell'acqua rosata la pose, dandole un odore che a lei grandissimo refrigerio
.. continoava l'incominciato ordine, dandole la regola del governo della casa. a
di rinvestir la chiesa di nuovo, dandole parma. baldi, 4-1-258: vuol vedere
non continuata senza mutarne il senso, o dandole alternativamente sensi contrari, e che serve
calasse, / or ribattendo, or dandole la via. -in contesto figur
mendicarle, tenendole a fianco o anche dandole ricetto dentro di sé. spallanzani,
in qualità di confidente ed amica, dandole manforte nell'opera materna presso la sorella
io le rispondevo per le rime, dandole della cretina, della pescivendola e, magari
potesse rispondere... egli rimediò dandole l'indirizzo fermo posta e scrivendo alla
« non credevo punto di offenderla, dandole dell'illustre ». rimpicòllo,
che abitava la sua anima e la soddisfaceva dandole a divorare un versicellaio mal ringhingherato,
, iii-2-144: le pubbliche entrate, dandole in mano ad onesti riscotitori, accrebbi
a la fine egli la volse stroncare e dandole non so che opio che portò da
facciate conciare le calze, ché, dandole il vestito, rimarrete in giuppone,
dosso a nardella scarmigliandola molto stranamente e dandole de le busse dal miglior senno che
loro a tener paga la plebe dandole 'panem et circenses'. = adattamento
santo: v. pansanto. parto dandole la benedizione e compiendo il rito
che si ricongiungevano sulla radice del naso dandole l'aspetto d'una satirétta ingrassata nel
. -modellare un'opera plastica, dandole la prima forma che in un secondo
una signora per accompagnarla a spasso, dandole il braccio. bechi, 1-55: si
: giorgio eseguiva,... dandole col piede qualche strappo alla gonnella,
calasse, / or ribattendo, or dandole la via. boterò, 8-214: si
, soggiunse all'indinzzo della servetta, dandole manate sul sedere, « ci ho
e sciorre in parte l'acconciatura, dandole, con qualche diligenza, un assetto
cassola, 4-107: la spinse avanti dandole un leggero sculaccióne. 2
: il guardiano accennava alla giovine, dandole d'occhio e tentennando il capo,
su la fronte le scendean ribelli / dandole un'aria seducente e fiera. idem
determinando di quale concupiscenza egli parli, dandole l'epiteto di 'concupiscenza seminatrice'.
sensitiva! » le disse oreste, dandole un colpettino su la guancia. bacchetti
per spostare il baricentro della figura femminile, dandole così un portamento sessuato e cattivante.
grandisco- diano accennava alla giovine, dandole d'occhio e tentenno in corte?
non usaremo quella sicurezza; ma, dandole pianamente, c'ingegneremodi mandargliela in mano.
7. scatenare la fantasia, dandole libero sfogo. rosmini, xxv-310:
e stretto; e non è giustizia dandole quello, negarle quest'altro, ma
dia alla disperazione o si deprima e dandole slancio nell'operare e fiducia nel futuro
lo re cedrilo appressemare de sopre, scaltritamente dandole sottomano co la soa spata, ferìo
che la spada non la può guastare dandole di taglio, ma di ponta sì.
subito. 10. sviluppare un'attività dandole grande impulso. moretti, iii-569:
in quel luogo troppo selvaggio per lui dandole mite e sempre vissuto fra prati, giardini
alle figliuole, tolgono di affogarle, dandole con uno starnuto a qualche freccia il birbante
verbalmente il contorno...: dandole un avvio d'indunico per accomodare un
data nuova vita, traendola dal cielo e dandole abito conforme al tempo.
da stoviglie, ammollita come una pasta dandole la forma che si vuole.
meritarebbono di esser poste in un truogo dandole a succhiare ai porci come beveroni. pascoli
meriterebbono di esser poste in un truogo dandole a succhiare ai porci, come beveroni.
un sofà. le stavano attorno sventagliandola e dandole buffetti sulle gote. -alimentare
color che le dovrien dar lode, / dandole biasmo a torto e mala voce.
a ida un mucchio di soldi, dandole in proposito delle disposizioni totalitarie. fenoglio
. (tutéggio). trattare una persona dandole del tu. - anche sostant e
meriterebbono di esser poste in un truogo dandole a succhiare a porci, come beveroni.
rugghiante che abitava dentro l'anima sua] dandole a divorare un versicellàio mal ringhingherato.
color che le dovrien dar lode, / dandole biasmo a torto e mala voce.
sul cielo, vi batteva a picco, dandole oramai un aspetto un pò spettrale.
trattava di 'fabioca'(scimunita), dandole del gomito nella spalla. = voce