forza l'economia pubblica, scienza fatta materiale dalle dottrine del secolo andato; e però
uno scellerato... e questi urlò dalle carceri al luogo del supplizio, e
: l'illusione, dalla reggia e dalle sale del clero e dei nobili, dove
; che sono polloni, che nascono dalle barbicaie delle piante grosse, quali si
pensavo ti sei ingegnata di svegliere fin dalle radici i ben barbati arbori dello orto
da antico vin di barbera, ricamata dalle spume di due baffi bianchi. tombari,
, che, come tanti fili, pendono dalle grandi radici. tommaseo-rigutini, 543:
, i-880: gato il terreno dalle ceppaie e dai barbiconi di querci,
alla vostra esistenza? siete ancora ravvolto dalle bende di questa superstizione barbogia! bocchelli,
grandi pipistrelli. d'annunzio, iv-2-1078: dalle fenditure e dalle crepe le radiche degli
annunzio, iv-2-1078: dalle fenditure e dalle crepe le radiche degli antichi lecci eran
; la polvere del carbone che scaricavano dalle barcacce vi turbinava qua e là.
or su, cigni e fanelli, / dalle canarie insino alle molluche / cantate:
... si dibatteva, percosso dalle onde, fra due barconi carichi di
sia, / che fe'parigi scoppiar dalle risa, / giugnendo di guascogna. d'
e rozza / di sua stirpe divisa dalle terga / pende il bardocucullo. =
dalla prima età, venendo su su dalle funzioni di « ragazzo » a quelle di
dial. spazio di terra che emerge dalle acque della laguna: sparso d'erbe,
veli e i fumacchi bianchi, esalati dalle acque e dalla terra fracida e torbosa dei
= dallo spagn. barrilla * soda ricavata dalle ceneri della pianta omonima '(docum
esistono un centinaio di varietà: proviene dalle regioni tropicali, e si coltiva nei
bellabarba. comisso, 7-337: su dalle campagne in parte allagate da un fiume
, o lorenzo, lo sfortunato si scuote dalle funeste sue cure al solo barlume della
confessare che l'animo mio sbattuto poscia dalle maggiori tempeste si rifugiò sovente nella memoria
con la civiltà francese (a partire dalle conquiste dei franchi); ma già prima
figure tarchiate, aduste dalla salsedine, dalle lunghe barbe apostoliche, con gli
di improvvisato, di incerto che si riceveva dalle tone: travi, carri di campagna,
meste e buie botteghe. campieri che sparavano dalle finestre per vender cara = voce
primi a sparar fucilate da'balconi e dalle barricate di via toledo. b. croce
fuoco cresceva lontano ma s'allontanava di là dalle barricate. marotta, 4-213:
(ostacolo opposto dai plessi corioidei e dalle pareti dei capillari cerebrali e midollari al
, il lor piccolo armento / molte ragazze dalle treccie nere. paolieri, 2-51:
, 240: una domenica sera là dalle dieci (tutte le baruffe accadono di
gesti sono naturalmente controllati; perfino dalle baruffe, se gli capita di trovar -
, xxiv-838: schermendosi con maniere dolcissime dalle insidie della vecchia, l'andò sempre trattenendo
una cala, dove le piccole navi riparano dalle tempeste. cattaneo, iii-1-188: lungo
: asta brevettata che non si stacca dalle canne con lo smontaggio dell'arma,
... a poche centinaia di metri dalle batterie di porto re. e
. parini, 670: fui costretto dalle guardie ad entrarvi [nella città]
, con micelio pluricellulare: caratterizzati dalle basidiospore portate dai basidi (si differen
suo odore ha virtù di confortare, e dalle sue qualità ha virtù dissolutiva e consuntiva
si spingono sul davanzale, / fuori dalle inferriate, / cesti di basilico e
di zolfo, un borbottìo di caldaroni dalle orrende misture e un lamento di strigi
: in una insenatura appozzata basivano coccodrilli dalle squame embricate e mobili. bocchelli,
del vippaco per tagliar la strada a chi dalle basse friulane tentasse di scendere verso l'
la nobiltà viene non dalla condizione, né dalle idee, vien dal cuore. rajberti
tempi. giusti, i-531: madonne dalle carni di legno e... cristi
quanto mi studiassi di sollevargli la mente dalle cose basse e materiali e di tenergli
grande di borra, dalle persone di bassa mano tenuta vile.
: cfr. anche bassetto1. giovanni dalle celle, 4-2-54: e nel tempo dell'
, i-365: benché fus- sino offesi dalle artiglierie piantate da basso, non però
sopra? pindemonte, 316: scendea dalle superne / lucide stanze al basso.
quell'asta, la quale egli avendosi messa dalle parti da basso riusciva appunto nella
: su per le ariose coste che dalle bassure di porto d'ischia salgono alla
ultimi becchi a gas dentro i tulipani dalle pance ricamate. 4.
suora salì su l'organo. subitamente dalle canne armoniche il fremito della passione si
e. cecchi, 2-196: dalle canne dell'organo un tuono d'argento
camino acceso. ojetti, ii-336: dalle finestre vuote si vedono le nuvole del
e stringevo stretto tanto che non scappasse dalle canne aperto il respiro, e la strangolavo
quelli dal capo abbozzito, incimurriti sparavano dalle canne del naso torcia e sangue.
e il calore riverberato dal suolo e dalle pietre confortava le ossa e la cuticagna
fiume morto e le bocche di stagno dalle cannelle... che impediscono lo
[del vino] per lo spillo dalle costole e disotto per la cannella si tragga
gagliarda e manco atta ad essere offesa dalle percosse e da le ingiurie. carena
capelli. l. bellini, 5-267: dalle quali [canne] riconoscono tesser loro
le azzimavano la testa e le pendevano dalle tempie sulle guancie e dalla nuca sul
gl'indiani, per curar le piaghe fatte dalle frecce avvelenate de'cannibali, si servono
degli abitanti al disotto del livello assegnato dalle sussistenze. panzini, iv-106: 'cannibalismo'.
, i-238: le case, sorgenti quasi dalle acque, erano divise dal..
la immagine degli oggetti che si fa dalle lenti del cannocchiale, è ben lontana
! -non essere svegliato nemmeno dalle cannonate: avere un sonno profondissimo
di legno, perché non sia guasto dalle pieghe. carena, 2-131: 'cannoncini',
contate. l. bellini, 5-267: dalle quali [canne] riconoscono tesser loro
asparago (nelle asparagiaie: per difenderlo dalle intemperie e per conservarlo tenero).
ma restano scompaginate, decimate, distrutte dalle diserzioni, dagli agguati, dalle malattie
distrutte dalle diserzioni, dagli agguati, dalle malattie. carducci, 999: languido il
bertha ogni pezzo a lunga portata uscito dalle officine di berta krupp). il cannone
di cannoneggiare), agg. battuto dalle artiglierie. giusti, iii-118:
prefazio e il pater noster. giovanni dalle celle, 4-2-41: ma se non vuole
dogmatica o disciplinare. giovanni dalle celle, 4-1-17: perché egli s'ordinò
2-207: dai sacri canoni, / dalle pandette, / passato al codice /
[i canonici] ricavavano il vitto dalle rendite della chiesa. paoletti, 1-1-163
del diritto canonico. giovanni dalle celle, 4-2-31-1: nella quale se viene
, che si dovea osservare dai canonici e dalle canonichesse. canonicità, sf
.: regolare, legittimo. giovanni dalle celle, 4-2-32-5: sono due maniere di
condizione sieno, bene sapere. giovanni dalle celle, 4-1-70: e qui più
superiori degli ordini religiosi. giovanni dalle celle, 4-1-62: se fama sia,
: ora assai tarda. giovanni dalle celle, 4-1-38: sono tenuti i cherici
facto fo canonico di pisa. giovanni dalle celle, 4-1-69: in quella chiesa
volume antonio mongitore; e dal dire e dalle sentenze si palesò divoto e partigiano del
canavacci in dosso, e cacciarci le mosche dalle rene, andare alle processioni, e
, e cerca di liberarle in fretta dalle cigne. « giù quella gerla »,
che dia loro tempo a potere cansarsi dalle fanterie tue e non le urtare.
altrove; cosa che si fa comunemente dalle delicate donne, per non avere
2-371: facendo ora il facil passaggio dalle metamorfosi... a quell'
di altri, hanno i denti canini coperti dalle guaine, nelle quali conservano il veleno
cantan- banchi senza pericolo si fanno mordere dalle vipere. g. gozzi,
per detto del signore o della madre o dalle sue compagne pregata un poco prima,
detto, /... / dalle genti talor cantato o letto, / dopo
i capelli e con lamentevole canto accompagnato dalle tibie, o al letto de'morti,
v-1-747: un grande fato vespertino fumava dalle rovine dei cantieri, dai fumaioli mozzi
simodo, 2-27: non lontano dalle mura di enna s'apre il
galletto di primo canto: giovane e dalle carni fresche e tenere. collodi,
in dosso, o cacciarci le mosche dalle rene, andare alle processioni, e alle
di sentinella. fogazzaro, 7-187: dalle svolte dei viottoli ghiaiosi, dietro gli
persone a vedere questa contesa. sforzato dalle brutte parole, presto mi chinai in
guerrazzi, ii-115: il nemico per salvarsi dalle molestie appicca il fuoco al ponte della
fu uno cantore di david. giovanni dalle celle, 4-2-11-5: il suddiacono, ovvero
da'lor boschi e gli altri alberi dalle lor selve e da'lor monti le sode
lo separas sero per sempre dalle strade, dalle piazze, dalla stazione.
sero per sempre dalle strade, dalle piazze, dalla stazione. 2
ma il fuoco dell'anima lampeggiava ancora dalle ciglia canute. serra, ii-612:
arene. d'annunzio, ii-658: dalle schiume canute ai gorghi intorti / fremere
mitigava modulandola con ottimo gusto, immeritato dalle canzoncine volgari ch'egli prediligeva.
, di quattro, quando, stanco dalle meditazioni letterate, voleva sollevarmi l'animo
e come sia poi più grave la rovina dalle alte torri, che dalle basse capanne
grave la rovina dalle alte torri, che dalle basse capanne; e quanto più spesso
capanne; e quanto più spesso sieno ferite dalle saette di giove le sommità degli alti
delle capanne. magalotti, 20-278: dalle capanne alle casupole, dalle casupole alle
20-278: dalle capanne alle casupole, dalle casupole alle case, dalle case a'palazzi
casupole, dalle casupole alle case, dalle case a'palazzi, a'portici,
, le capanne; e cade / dalle cime de'monti maggior l'ombra. collodi
cantare il fumo che si leva / dalle capanne, / le siepi in fiori,
di questo mondo, la bruna creola dalle labbra roventi e rovesciate, la tedesca
labbra roventi e rovesciate, la tedesca dalle spalle d'alabastro e dalle trecce di
, la tedesca dalle spalle d'alabastro e dalle trecce di capecchio. palazzeschi, 93
, 2-17: e di là dalle opere i sàlici, e ancora lavandaie,
ascesa vertiginosa dei fitti ha fatto snidare dalle mansarde la capelluta tribù dei fabbrica- tori
, attraverso i quali il sangue passa dalle arterie alle vene apportando, mediante un
8-370: que- st'acque, separate dalle loro polle, in breve tempo mutano
erano tanti cittadini loro dietro, e tanti dalle bande delle strade dove si passava,
senese si fa per lo più dalle donne. = deriv. da capisteo
servivaio, un giorno si fece imprestare dalle donne vicine un capi- sterio per mondare
s'acquista e conserva la vita, dalle sette virtù, dalli sette vizi capitali,
del mondo e settimo della requie, dalle sette piaghe dell'egitto, e anco dalli
generali rimase puro e non fu inquinato dalle spese particolari di guido e il capitale
e. cecchi, 6-45: fino dalle prime decadi dell'ottocento, si presentavano
pontefice. giusti, iii-296: o capitanata dalle corone, o capitanata dal berretto,
attestati prigionia e ferite, come risulta dalle mie carte da gran tempo presentate in
, e di buono aspetto. giovanni dalle celle, 4-2-35: il nono è quando
il piemonte, il friuli erano predominate dalle tradizioni feudali e dal rispetto del giuramento
, capitano / di ventura era detto dalle squadre. beltramelli, i-65: era il
. comisso, 1-127: i bragozzi dalle prue scudate hanno issato le vele e
-capitano d'armamento: ufficiale fiduciario incaricato dalle società di navigazione di provvedére all'armamento
di menarlo in palagio, per cavarlo dalle mani del popolo, che l'arebbono fatto
se lo lasciava dare un altro biscottino, dalle amiche invece no, niente da quelle
panzini, iii-708: quella gatta discendeva dalle oche capitoline. = voce dotta
proposta in capitolo, per esser accettata dalle madri. pirandello, 7-166: bisognava mandar
d'annunzio, iv-2-248: candia prendeva dalle canestre i mantili, le tovaglie,
del letto pendeva un cristo in croce, dalle membra livide, magre e tortuose.
rupe del caucaso, né tutto svelto dalle sue radici l'olimpo; ma con
con costei che io mi sento, dalle piante de'piè al capo, tutto
in una torre; dove fatti e dalle mura e dalla disperazione forti e ostinati
la fine di questa cosa. è traslato dalle matasse del filo: e si dice
. collodi, 489: bisognava entrare dalle finestre, le quali erano a tanta
lagrimone grosse come due nocciuole fecero capolino dalle palpebre aggrinzate del vecchio. carducci,
, fanno eseguire opere chieste per favore dalle navi, indipendentemente dagli ordini che
fanno eseguire opere chieste per favore dalle navi, indipendente mente dagli
ordine accipitres (neophron percnopterus), dalle penne biancogiallastre, con apertura d'ali
si capovolge. algarotti, 3-239: cadendo dalle tegole [il gatto], fa
: e queste [uve], spiccandole dalle viti a luna vecchia nel mezzodì,
di una volta per riparare la muratura dalle infiltrazioni di umidità. 14. marin
con cui si riparano dalla pioggia e dalle ondate boccaporti, armi e strumenti collocati
e pur non c'è anco dentro cabalao dalle mende, né tanti altri, che
movevano certe gambe dai calzoni arrovesciati e dalle scarpe infangate. -figur.
si ricettavano nelle ceppe dei castagni eticati dalle saette. = voce dial. lucchese
dei medici. carducci, i-325: confraternite dalle lugubri fogge e dai lugubri canti nelle
orecchiato la voce del teologo e protetto dalle tenebre se l'avea data a gambe
. nieri, 233: c'era dalle mie parti un riccone, ricco sfondato;
, dai calzoni a campana al cappelletto dalle falde strette. d'annunzio,
guisa, che in tutto sono differentissime dalle nostre. muratori, 1-32: alle
è abbastanza provato dai loro decreti o dalle parti prese, nelle quali dopo un
, tutta curva sotto il cappellone nero dalle rosette gialle. palazzeschi, 3-287:
. palazzeschi, 3-287: fuori, dalle finestre aperte, i bagnini col cappellone di
rosa silvestre e canina... dalle persone di campagna si mangiano fresche,
loro alcuni arronzinati cappuccetti, che mossi dalle preghiere e male informazione delli mia avversari
vittorini, 1-32: un gregge di capre dalle coma ritorte bela lamentosamente da un recinto
istituto e i valori universali, minacciati dalle agitazioni della plebe. « hanno salvato
rustico. baldini, i-709: dalle belle vetture escono, sotto gli occhi
capriate del tetto eran mezzo mangiate dalle termiti; e nelle travi si scorgevano
tutti i fonti e tutti i fiumi dalle acque sole piovane e liquefatte nevi,
oro, che alcuni fanno capricciosamente venir dalle alpi per via delle acque che ne
primi elementi della lingua, o dalle circostanze che decisero della sua origine, o
compagnia di gente di vaglia e sciolta dalle borie e dalle pedanterie, che sono
gente di vaglia e sciolta dalle borie e dalle pedanterie, che sono i caprifichi dell'
asta, la quale egli avendosi messa dalle parti da basso riusciva appunto nella memoria
: riconosciamo il sambuco, l'ebbio dalle bacche nere a sugo rosso, le quali
odore sgradevole e tenace (che deriva dalle ghiandole che circondano gli organi della riproduzione
). la voce araba harrdq dipende dalle forme romanze. caraccóne, sm
siste mati su banchi sporgenti dalle murate. dizionario militare [1847
da qualunque altra ordinaria imposizione), dalle dogane, dall'appalto del caffè,
corpo, che si ricava per macerazione dalle foglie di bignonia chica. =
: un vino ben fatto può preservarsi dalle alterazioni colla chiarificazione e zolfatura. subito
fossero state di puro oro di ventiquattro carati dalle genti erano ammirate e lodate. carletti
le serie de'bisogni fisici, originata dalle differenze locali dei vari paesi d'italia,
hanno creduto doversi con felice ardire allontanare dalle regole, e modificarle secondo i diversi
natura congionte. e 'l dovevan pur avvertire dalle voci « gramatica » e « caratteri
ricevuti una seconda volta). giovanni dalle celle, 4-1-1: tre sono i sacramenti
un individuo e non del tutto modificabili dalle pressioni ambientali. 18. matem
determina la particolare fisionomia che la distingue dalle altre. targioni tozzetti, 11-1-263
: essendo la volontà dell'adulto condizionata dalle centomila decisioni prese via via dal bambino in
che solcavano mari blu petunia / guidate dalle geometrie delle stelle. -figur.
più complessa e larga ad un tempo: dalle regioni e popolazioni che traversava, come
di detrarre questa spesa dalla paga o dalle razioni di carbone. cattaneo, ii-2-147
, e carbonella trita e cenerosa avanzata dalle fornaci. carena, 2-217: 'carbonella'.
i piedi come i rosticci del ferro colati dalle fornaci, come la carbonella cenerosa avanzata
cattaneo, i-1-151: sulla strada che dalle carboniere di darlington conduce al porto di
carcere prolungato. gramsci, 241: dalle tue lettere cerco di estrarre tutte le
brigate andare per li templi, guidate dalle antiche matrone; e in que'luoghi sacri
1-4-6: alle vecchie carciofaie occorre staccare dalle respettive ceppaie molte nuove produzioni o cesti
giovani polloni che getta la pianta del carciofo dalle radici, e che s'impiegano
] esser degni d'essere reveriti e careggiati dalle loro donne. guido delle colonne
ripararla, per calafatarla o pulirla dalle incrostazioni. algarotti, 3-23: ci
gioia e dalla doglia dell'esistenza come dalle carezze e dalle lacrime di un commiato
doglia dell'esistenza come dalle carezze e dalle lacrime di un commiato d'amore.
, verdi capitelli corinzi caduti a terra dalle colonne d'un tempio vegetale. de
codeste spalle di mascalzone e ti salva dalle carezze che si fanno a'tuoi pari
vanno / le bugiarde promesse accompagnate / dalle garrule ciance e dall'inganno. lambruschini
aria, oppure togliere la lanugine dalle lenzuole o coperte; ed è sin toma
e circondato dai principi del sangue e dalle principali dignità e cariche dello stato,
fuoco l'ha fatta presso che scomparire dalle guerre moderne. p. f.
rinchiudersi in una torre; dove fatti e dalle mura e dalla disperazione forti e ostinati
vomito è operazione sempre violenta, e dalle nostre acque non mai prodotta se non in
dal collo il giogo dell'ubbidienza e dalle spalle il peso della gravezza. cattaneo
rimirare... le mura crivellate dalle palle, le logge di granito spaccate
, di straccioni, ridotti a buon fine dalle matite colorate di guillaume e di veber
imbriani, 3-24: una cosaccia non dissimile dalle altre che la medesima signora ha fatto
: la selva /... dalle nevi carica / vedremo curva gemere, /
neri lucidi tirati su, su, e dalle guance cariche di rossetto. d'annunzio
. figur. oppresso (dagli anni, dalle colpe, dagli errori), dominato
ruotare. la successione dei suoni prodotti dalle vibrazioni delle laminette è studiata in modo
: sbotta la gente dai ristoranti, pùllula dalle chiese, come formiche da una cariosa
sua carità era pelosa, come apparirà dalle cose che seguono. -per carità!
sua carità era pelosa, come apparirà dalle cose che seguono. baldini, i-546
rossi e gialli spalancati come quelli dei granchi dalle costole delle legature, di ballare la
egli stesso ne parla; egli discende dalle caste e alte visioni del terzo cielo,
quel sonno dal profondo delle radici vitali, dalle scaturigini cieche, di là donde pullulano
(per immersione in acqua bollente) dalle foglie della palma della cera (copernicia
carne sono favorite dalla naturale inclinazione e dalle imprevedibili trame del caso. 7.
.. di che si levano dalle pelli col ferro da scarnare. il carniccio
nutrì di carogne, dilaniate, e abbandonate dalle fiere. 4. sm.
di gigaro che protendevano gli smorti pistilli dalle labbra di carnosi e variegati petali.
ciò forse, perché la notte stillò sangue dalle boccucie aperte di quel carnume sforzato,
dei soldati, madri / dal ventre inaridito dalle lacrime. pavese, 89: tra
garofalo nel mucchio / per qualche cunzia dalle barbe rosse / onde il suo succhio
nostra fatica, dalla nostra pena, dalle nostre lacrime, ti sarà fatta pagar
se voi volete che elli vi guardi dalle fortune e da le tempeste e dalli stermini
in giro / dai flauti accompagnate e dalle cetre. foscolo, gr.,
incettatori e i venditori di erbaggi, dalle carote alle cipolle. sbarbaro, 1-215
in alessandria, dove vi è condotto dalle caravane della mecca. oriani, x-21-73:
pista percorsa (nei luoghi desertici) dalle carovane. d'annunzio, ii-894
sf. farmac. alcaloide estratto dalle foglie di carica papaya (con proprietà
sorta di balsamo che si ricava dalle frutta dell'alberetto detto amyris opobalsamum
di fascine. 2. solco tracciato dalle ruote dei carri sulla strada.
3. dial. solco lasciato dalle ruote dei carri sulla strada.
penosi e pericolosi della pestilenza: levar dalle case, dalle strade, dal lazzeretto
pericolosi della pestilenza: levar dalle case, dalle strade, dal lazzeretto, i cadaveri
ediz. 1827 (554): togliere dalle case, dalle vie, dal lazzeretto
(554): togliere dalle case, dalle vie, dal lazzeretto i cadaveri,
carreggiata. 2. solco inciso dalle ruote dei carri su una strada a
per tutto; nelle strade, / scavate dalle carreggiate, fango sui carri. silone
e al rogo / le darem lungi dalle navi alquanto. botta, 5-113:
suoi guidareschi, gli si gridaria dietro: dalle, dalle, dal popolo. caro
gli si gridaria dietro: dalle, dalle, dal popolo. caro, 8-1037:
stendeasi alla carriera; e tutti i dalle mosse volavano in un groppo, / densi
(18): ed eccoti subitamente venire dalle predette terre uomini con somieri, cavalli
messi in fila e torme d'operai tornanti dalle opere nuove. pirandello, 7-129:
saltava in aria a pezzi, straziato dalle bombe, anche allora ella [la natura
che incedevano con enfasi, i cavalli dalle bocche rosa mordevano il freno spumeggiando.
, posta sopra un boccaporto per riparare dalle intemperie la scala sottostante. 6
e sf. che può essere percorso dalle carrozze (una strada): e indica
incomodo, di quattro, quando, stanco dalle meditazioni letterate, voleva sollevarmi l'animo
, con in fondo il marabuto guardato dalle tredici colombe? boine, i-113: è
caro, i-155: e 'n fin dalle carruche / lo squassi in sulla fune
dolina carsica, simile a un occhio dalle pàlpebre rovescie, arrossarsi di carne maciullata
geol. il complesso delle azioni esercitate dalle acque meteoriche sui terreni idrosolubili, calcarei
o gessose, assoggettate a intensa corrosione dalle acque meteoriche o incanalate. slataper
: alcuni uomini staccavano ancóra qualche tappezzeria dalle pareti, scoprendo il parato di carta
gli veniva fatto di raccogliere, ricavati dalle statue e da'bassi- rilievi antichi.
documento recante l'elenco delle prescrizioni emanate dalle autorità di pubblica sicurezza circa la condotta
attestati prigionia e ferite, come risulta dalle mie carte da gran tempo presentate in
me seduta / presso il tavolo ingombro dalle carte / da giuoco alzate a due per
che scrive, d'esser letto desidera dalle genti, non pur che vivono, ma
famosi letterati per fabbricarmi delle testimonianze vantaggiose dalle naturalmente civili e adulatorie loro risposte.
alle loro tavole e i segretarii tirarono fuori dalle cartelle 1 loro fogli. pirandello,
, ii-8-116: altre e diverse insidie nascono dalle opere stesse da esaminare, le quali
2-48: i più valenti cartografi, vinti dalle... profferte, disertarono parigi
, pretesa arte d'indovinare l'awenire dalle diverse combinazioni delle carte da giuoco,
di scarso valore. giovanni dalle celle [crusca]: tu puoi scrivere
della cartuccia di dinamite, erano sopraffatte dalle esclamazioni pietose delle donne. pavese,
la caccia. magalotti, 20-278: dalle capanne alle casupole, dalle casupole alle
20-278: dalle capanne alle casupole, dalle casupole alle case, dalle case a'palazzi
casupole, dalle casupole alle case, dalle case a'palazzi a'portici, agli
platani lungh'esse / le case mostruose / dalle cento e cento occhiaie. gozzano,
... in così tenera età dalle lagrime del padre e della genitrice impara
principino, che aveva ricevuto appena uscito dalle fasce. settembrini, 1-44: è un
quasi tutte le sovrane prendono i cognomi dalle terre da esse signoreggiate. manzoni,
l'attica venere, così severamente punita dalle leggi..., prende la sua
in generale tutte le cose) diverse dalle solite. aretino, 8-53: -perché
e coloriti erano tanti che pareva schizzassero dalle ruote della mia automobile, come schizzano
): il lembo estremo, tagliato dalle foci de'torrenti, è quasi tutto
d'improvviso una polveriera si squarciava scrollando dalle fondamenta tutta la città che rimaneva soffocata
berlina di venezia e di milano, dalle casematte dello spielberg, dagli antri di
uomo e popolo le intere voci, dalle quali egli [il petrarca] levò
da su in giù, non ascendevano dalle loro radici. g. gozzi,
con grato rumor casca e zampilla / dalle fesse pareti. foscolo, iv-303: assistito
e di gatto selvaggio, che, mangiate dalle tarme, cascano a pezzi.
che in giubbone. -cascare dalle nuvole: restare sbalordito. settembrini,
giacomo... ». io cascai dalle nuvole: « dov'è questo matto
». collodi, 396: tutti cascarono dalle nuvole, nel sentire...
se sapeste!... casco dalle nuvole! pirandello, 7-69: quantunque
, il vecchio, dapprima, parve cascasse dalle nuvole: non voleva creder possibile una
commendatore... volesse figurare di cascar dalle nuvole. -cascare di bocca, lasciarsi
quello che barbaro s'è lasciata cascare dalle labbra come una mela fradicia?
: la pioggia rendeva impossibili le vie, dalle vecchie case senza grondaie o con le
gli è me'ch'io caschi / dalle finestre prima che dal tetto. =
al mondo per intere, si rinvennero sdrucite dalle cascate col fior dell'onestà così finto
. dial. collana o gioiello portato dalle donne per ornare il petto.
viaggio /... / di là dalle chiare cascine, / di là dai boschi
foderato di tela usato per lo più dalle truppe coloniali per ripararsi dall'ardore del
: aveva ima faccia schietta, punteggiata dalle lentiggini, l'incarnato rosa; un
.) che non devono essere lambiti dalle fiamme durante la cottura nei forni.
, e in particolare le condanne riportate dalle persone nate o residenti in un determinato
e fine come quella che si ricava dalle capre del kashmir. -anche: stoffa fatta
a terra quel gigante altiero, / partito dalle spalle alla cintura. / alor fu
indipendentemente dalla volontà degli uomini, o dalle leggi di natura; sorte, fortuna,
caso fa nascere alle volte certe avventure, dalle quali sarebbe stato impossibile che l'uomo
, nel ritorno che fece in giù dalle nubi, si trasse dietro una striscia
mille preghiere. fogazzaro, 7-187: dalle svolte dei viottoli ghiaiosi, dietro gli
i servizii che poi occorrono per diffendersi dalle fortune del mare. lippi, 9-18:
6. archit. armatura fatta di assi dalle dimensioni pari alla struttura architettonica o al
, che o è sostenuta da'cignoni e dalle molle ad arco, o poggia sulle
trarre questa spesa dalla paga o dalle razioni di carbone. 32.
anche i volontarii fatti da privati, dalle società o dai corpi amministrativi. idem
, vedi la carta di francia staccarsi intorno dalle pareti, vedi l'orologio fermo,
maestra; oggi, sovrastruttura limitata esternamente dalle murate, che nelle navi da guerra
corazzati, data in locazione ai clienti dalle banche per la custodia di valori.
e gli artigiani tengono il denaro ricavato dalle vendite, dal lavoro giornaliero. bracciolini
. bibbia volgar., v-267: dalle case di avolio nelle tue vesti- menta
la cassa del petto, circondata dalle costole. -per estens.: torace,
fa spiacevoli assai al gusto, se però dalle secche se ne può fare giudicio.
, solito praticarsi da'fanciulli, e dalle donne spagnuole nel ballo. serao,
dell'italia settentrionale, con fusti lunghissimi dalle foglie romboidali riunite in rosette galleggianti;
si ricettavano nelle coppe dei castagni eticati dalle saette. calvino, 1-66: un castagno
. quercia castagnara: varietà di quercia dalle ghiande ovali o rotonde (comune nell'
stità, con purezza. giovanni dalle celle, 4-1-17: e da indi innanzi
attirati dal sole come le farfalle notturne dalle lampade, vide una grande spada luccicante.
e fella, / che per tutto scorrea dalle castella, / predando i mari e
rotazione del pianeta-rocchetto, bisognava muovere fin dalle fondamenta tutto il gran castello del cielo
, e il fior delle rugiade implora / dalle stelle tranquille. manzoni, 38:
roditori scoiattoliformi, di grande statura, dalle forme tozze, muso ottuso, arti
ottuso, arti brevi, piedi posteriori dalle dita lunghe palmate, pelame assai fitto
superbo e sta sempre disseparato un poco dalle vacche. sannazaro, 10-152: si leggeva
chi può prendere, prenda. giovanni dalle celle, 4-2-29-1: sono eunuchi, i
che nell'oste si fa. giovanni dalle celle, 4-2-11-5: e questo medesimo
ballatoio, e un lume che trapelava dalle imposte logore. de roberto, 388:
, lo scalpitare di qualche bestia tormentata dalle mosche. negri, 1-29: ne le
una casupola col tetto di paglia annerita dalle piove e dal fumo. =
: dai vangeli alle favole esopiche, dalle omelie di gregorio magno alle composizioni cavalleresche
della pittura e della scultura, incominciando dalle catacombe ove cristo vien figurato nel mito d'
colle corazze per lo guemimento dell'arme dalle fedite sono sicuri; ma per gl'
, come sogni, dai monti, dalle foreste. 2. estet. liberazione
2. estet. liberazione o rasserenamento dalle passioni che l'uomo subisce a opera
purificatore * (perché questi uccelli liberano dalle immondizie le strade della città del sudamerica
epitasi e catastrofe. soldani, 1-29: dalle fiere catastrofi riporta / dunque lo spettator
gramsci, 212: sono rimasto atterrito dalle tue prime notizie, tanto più che
i parafragmati gli ricuoprono e gli riparano dalle ostili offese, come fanno le mura.
di dottrina cristiana. giovanni dalle celle, 4-1-42: quello che significano
che la divozione, volta in bigottismo dalle anime false e corrotte, può viziar la
cioè nuovi discepoli non ancora battezzati. giovanni dalle celle, 4-1-79: se alcuno catecumeno
ii-8-116: altre e diverse insidie nascono dalle opere stesse da esaminare, le quali non
traendo dietro, assai debole e vinto fuggo dalle genti. ariosto, 7-67: mandata
ogni legame di regola e liberi dalle catene dei precetti, con suo diletto
passavano a catena le stoviglie candide tolte dalle casse schiodate. pavese, 1-141:
provvedono al rifornimento di una flotta lontana dalle sue basi. -catena medianica: l'
così, per similitudine dell'effetto prodotto dalle vere catene, chiamasi una spranga di
senza pensare che appunto era stata scavata dalle acque d'un rigagnolo che andavano a
pioggia, si sma cellavano dalle risa canzonando quelli rimasti di fuori,
quanto me medesimo: non per liberarmi dalle legge indotte dalla religione cristiana nel modo
borraccina delle selve, dai poggi scoscesi, dalle catrafosse; di sotto le radiche degli
sostegni de'recinti che dividono i cavalieri dalle persone popolari che stanno più basse: e
. anche la signora rimase bene impressionata dalle descrizioni che glie ne vennero fatte.
odoroso il vino del mezo: perché quel dalle prode, benché più favorito dal sole
un bravo coltivatore chi vive sempre lontano dalle proprie terre. b. croce,
. lastri, 1-1-223: ne ottengono [dalle olive riscaldate] un olio di cattivo
, e mi necessita ad allontanarmi totalmente dalle cose di questo mondo, ed a
d'una dottrina filosofica. chiamavasi menicuccio dalle prata. g. m. cecchi,
oro, che esce estenuato e sonoro dalle sue labbra. cardarelli, 3-57: la
sarà tolto lo squallore e la fame dalle carceri, che la compassione e l'
da steli e viticci che, sorgendo dalle foglie d'acanto, s'incurvano
dagli alberi similmente, o sia dalle loro apparenze, tolsero gli architetti i fogliami
corintio. cartocci, o viticci che escono dalle foglie di quel capitello, e si
se la causa è priva. giovanni dalle celle, 4-2-14: secondo che procedono da
il risultato delle forze messe in moto dalle opinioni, dalle passioni e dagli interessi
forze messe in moto dalle opinioni, dalle passioni e dagli interessi degli uomini.
ricordi non erano più belli, giovanni dalle celle, 4-2-14: due effetti si sottraggono
26-15: di qui nacque sua, causata dalle difficoltà che hanno comunemente un error tra
cellini, 1-27 causata in gran parte dalle decime che pagono e'populi, (73
18: questo liquore acetoso, tormentato dalle torture dei fuochi chimici,..
la filosofia, si troverà. giovanni dalle celle, 4-2-43: facciasi assolvere a cautela
. obbligo assunto mediante giuramento. giovanni dalle celle, 4-2-43: sarà assoluto con giuratoria
lombarde colle chiave / in man per dalle a voi, sir di vertute, /
[si prendono] quando si truovan rimossi dalle lor cave. a riosto, 17-63
cima, col quale si cava la borra dalle robe imbottite, per rifarle.
'col quale si estrae la carica dalle armi da fuoco senza spararle, od anche
strumento usato dai calzolai per estrarre dalle scarpe il modello di legno che
; il trincetto di « digiuno » che dalle arro tature era ridotto soltanto
che gracidavano, sentissi un fermo là dalle guardie daziarie, che volevano farle pagare il
della cavalcatura (ed è posizione usata dalle donne). -cavalcare a stracca:
giochi dei bambini). giovanni dalle celle, 4-2-14: che sarà d'alquante
guidareschi, gli si gridaria dietro: dalle, dalle, dal popolo. firenzuola,
gli si gridaria dietro: dalle, dalle, dal popolo. firenzuola, 199:
ai quattro venti e un cappellaccio appassito dalle pioggie che gli batteva sul naso.
sala dove davansi le sentenze. giovanni dalle celle, 4-2- 30-4: il secondo
] è il cavaliere, quando toglie dalle persone oltra il soldo suo ordinato.
del novizzo inginocchiato, colla spada presa dalle mani di lui, dicendo: « esto
tra l'agitazion de'ventagli. giungevano dalle sale contigue le prime note d'un valzer
facce de'baloardi. si fanno ancora dalle parti di dentro due altre piazze,
la cavalla storna / calava giù, seccata dalle mosche, / l'un dopo l'
soltanto fuori gli orecchi, tenuti su dalle guide rette da un cavallaio camuffato a
gli stupendi cavalli dai larghi petti e dalle natiche possenti, subito staccati dai cavallanti
tempi, e per quanto gli era concesso dalle leggi e dalle consuetudini; gli diede
per quanto gli era concesso dalle leggi e dalle consuetudini; gli diede maestri di lettere
sue [del signor principe], dalle quali han da nascere le sue provisioni alla
, 3- 126: i cavalli dalle bocche rosa mordevano il freno spumeggiando.
spugne che si pescano nel mediterraneo, dalle quali si ricavano pregiate spugne da bagno
-anche, quando la locuzione è accompagnata dalle particelle su, di, in su:
, non si lasci levare a cavallo dalle carezze e demostrazioni superficiali, con le
, 5-15: i cavalloni sbattuti indietro dalle rive... facevano ballare il battello
onestà col sudore di quelle fronti, dalle quali spremute non potrebbe cavarsi una stilla
quello che è cavato dal palato e dalle guaine delle vipere morte. idem,
e ben purificati, che si cavano dalle ceneri di qualsiasi vegetabile. targioni tozzetti
, come per contenere abbondantissime saline, dalle quali si sogliono cavare continuati e grossi
giovane l'ha cavate [le lettere] dalle minute. vasari, iii-435: né
loro guisa, che in tutto sono differentissime dalle nostre. orsino, i-171: ti
-cavare, cavarsi di mano o dalle mani: prendere, strappare con la
che usassero, potevano mai cavare scrittura dalle sue mani, per la quale si
prepotenza brutale sostenuta dagli usi, o anche dalle leggi;... e si
la scelta. -cavare i granchi dalle buche con le mani altrui: v
sottile: trarre utilità e guadagno anche dalle più piccole cose. canti carnascialeschi,
suo occhio di vetro. -cavarsi dalle corna: togliersi di testa, di
pretura, che non si possono cavare dalle corna. -cavarsi di capo:
usato dai calafati per togliere la stoppa dalle commessure delle navi. = comp
, che serviva a estrarre lo stoppaccio dalle armi da fuoco ad avancarica.
la limpidità, la sonorità del suono tratto dalle corde. carena, 1-12:
con cui cavansi i tappi di sovero dalle bottiglie, o altri simili vasi
, 1-43: più tosto che il cavato dalle pa role contenute ne'libri
acciò che tu abbia luogo dove rifugere dalle mani de'tuoi nemici, e possiti riposare
c. gozzi, i-82: sciogliemmo dalle cavezze più di cinquanta cavalli, e crosciando
un cavallo, rotta la cavezza, spaurito dalle grida, correndo, si avvenne in
tutti. = voce introdotta in europa dalle forme italiane caviaro e caviale, deriv
vene puote l'uomo trovare di sopra dalle caviglie di dietro dal tallone. le
verità de'fatti contenuti relativamente a me dalle mie memorie, e credete di poter
del male che ne proveniva... dalle cavillazoni delle leggi e dei giudizi,
3-318: ri- trassesi messer benedetto volentieri dalle leggi, perché diceva che non erano
applichiamo ora la contemplazione, e passiamo dalle cavità riserrate all'ampiezza aperta de'campi
senza pensare che appunto era stata scavata dalle acque d'un rigagnolo che andavano a
in tempo di pioggia, si smascellavano dalle risa. pascoli, 742: nella pura
schifare que'peccati, i quali sono dannati dalle leggi del mondo. meditazioni sopra valbero
parola di guerra come tante altre nate dalle nuove necessità... da cecchino
cespugli folti, quell'erba gialla e bruciata dalle brinate, tanto al colore che al
poco d'ira, io lo farò gittare dalle finestre di campidoglio ».
con grosse tele per difendere il legname dalle intemperie del cielo, appresso a poco,
corpi morti, e parimente gli preserva dalle putrefazioni, come cosa che consuma l'umidità
galileo, 944: per raccòr qualche frutto dalle inopinate meraviglie che sino a questa nostra
che piu desiro a celebrare. giovanni dalle celle, 4-2-27: della festa della concezione
avea in uso di celebrare. giovanni dalle celle, 4-2-35: che si farà
quattro senatori del regno, che lucravano dalle trentamila lire annue, per uno. oriani
s'acquista e conserva la vita, dalle sette virtù, dalli sette vizi capitali
del mondo e settimo della requie, dalle sette piaghe dell'egitto, e anco dalli
napoletane traversavano celeremente la città, inseguite dalle francesi tanto da presso, che uscivano d'
il manda il re celestiale. giovanni dalle celle, 4-2-14: se alcuno usi la
palazzeschi, 165: le campanelle leggere / dalle corolle veline, / bianche e celestine
, ii-166: il parini si tenne discosto dalle scurin tempo a potersi emendare, per
per poco che osasse. rilità e dalle trivialità che deturparono tanti odiatori = voce dotta
e un alcaloide, la chelidonina, dalle proprietà analgesiche e ipnotiche. giamboni
corpo macero da'digiuni, da'cilizi e dalle vigilie, ritratti viventi de'misteri e
gramsci, 16: lo svago era dato dalle voci diverse e dai brani di conversazione
conversazione che talvolta si riusciva a cogliere dalle celle vicine o prospicienti. io non incorsi
grido del gallo nell'aria / di là dalle murate, oltre le torri / gelide
: partendo dai fastigi dei templi, dalle ardue celle aperte ai vènti marini, esse
tedio mortale e dalla prostrazione, lo protegge dalle traviate illusioni d'una immaginazione oziosa
buona fama. dossi, 454: dalle cerebrali cellette escono le recenti idee,
parole d'altri mi tornerebbero poi fuori dalle cellule di esso miste e immedesimate coi
lingua parlata dai celti. portuni reagenti dalle materie eterogenee che le sono sono caratteristiche per
nei metazoi celo-maligno di origine mesoteliale, derivante dalle cèmbalo (cémbolo, ant. ciòmbalo)
come da'numerosi intervalli del cembalo o dalle varie posture de'pantomimi nasce il diletto
quella di bormio di valtelina, dalle cui cime mai non si parte la neve
il cemento. gozzano, 34: dalle panciute grate secentiste / il cemento si sgretola
dei cenciaiuoli? cicognani, 1-25: dalle finestre i pigionali facevano capolino, e
: le loro carni rossastre, maculate dalle malattie della cute, uscivano di tra i
fondarono la famosa colonia fieso- lana, dalle cui ceneri la città di fluentia, oggi
cenere'. morto, defunto. -risorto dalle ceneri: tornato in vita, resuscitato
lauri de'poeti con quegli de'scipioni dalle romane ceneri pullularono. d. bartoli
muto. manzoni, 43: tu dalle stanche ceneri / sperdi ogni ria parola:
ceneri. stuparich, 5-180: anche dalle nostre ceneri voi sentirete levarsi il profumo
fuoco. vittorini, 1-24: alberi dalle fronde di cenere, d'un verde spento
, sf. dial. razza di galline dalle penne grigio-chiare. palazzeschi,
i piedi come i rosticci del ferro colati dalle fornaci, come la carbonella cenerosa avanzata
che... non si possa dalle mie cose raccogliere alcun cenno di metafora
sciami di candide schede censuarie, sprigionandosi dalle mani del direttore della statistica, sparpagliaronsi
per cavarne la polvere, e per assicurargli dalle tignole. g. gozzi, 1-307
termosifone. la cosa fu molto censurata dalle famiglie amiche, specie perché il notaio
, i-131: tutto ciò che si allontana dalle forme naturali è detto in estetica un
disperso confusamente nel mare dei ruggiti uscenti dalle stalle che si riaprivano. palazzeschi,
te pure, / come le quercie antiche dalle rame / secche, del parco,
centina della cupola h a, e dalle dette divisioni si lascino cadere le perpendicolari
tracce degli antichi, ed il totale esilio dalle nostre mura e dai nostri mobili di
i-354: cesare... cavò dalle città per ragion di condanna molti denari
la valigia di uno studente di ritorno dalle vacanze. centinòdia, sf.
, tremo e sento / che freddo dalle vene / fugge il mio sangue al cor
gh'esse / le case mostruose / dalle cento e cento occhiaie. e.
poliedro, punto equidistante dai lati o dalle facce. fra giordano, 3-22
da una o più armi che, dalle rispettive postazioni e agli ordini di un
si ricettavano nelle ceppe dei castagni eticati dalle saette. = deriv. da ceppo
ritorti, teste deformate dalla fame, dalle malattie. 2. grosso ramo
si estrae per mezzo di vari solventi dalle ligniti della sassonia e della turingia;
più dal caldo, cercava di scostarsi dalle gambe un ragazzo scontroso, giallo come la
erano altro che vantamenti di favori ricevuti dalle signore; e volea... dare
baldinucci, 31: presa la similitudine dalle figure di cera, che facevano quei
ultimo se ne cavi la cera [dalle api], onde poi tranno il nome
nelle processioni, raccoglieva la cera colante dalle candele accese per rivenderla. tommaseo
coleotteri comprendenti molte specie di insetti dalle lunghissime antenne (detti anche longicorni
nucleo di opere sicure, piatti dalle vernici iridate e cangianti, dai riflessi dorati
. pianta volubile della famiglia dioscoracee, dalle bacche rosso fuoco; tamaro.
. monti, x-2-154: alfine / dalle chiome spiccando una fischiante / cerasta,
ben coverti di tela cerata, accioché dalle pioggie non sieno guasti. panzini,
e ritrosa, dai grandi occhi e dalle movenze agili ed eleganti. 3.
del fosso, il quale era discosto dalle mura circa un mezzo miglio. carducci
parte di città compresi nello spazio circondato dalle mura. -anche: giro, percorso
]: le cerchiate poi non differiscono dalle spalliere, se non perché in alto
le scendea di testa, / cerchiato dalle fronde di minerva, / non la
piccolo cerchio (praticato per lo più dalle bimbe). panzini, ii-665:
cattive annate, ma compensata poi anche dalle buone; la zolfara, all'incontro,
elmetti, i brani delle cervella coperti dalle mosche a nuvoli, le righe del sangue
machiavelli, 714: io mi sento, dalle piante de'piè al capo, tutto
midolla si chiamano cervicali, perché scaturiscono dalle vertebre della cervice. viani, 10-137:
cervice. nievo, 754: precipitavano dalle rupi... sassi e macigni sulle
. famiglia di mammiferi ruminanti, caratterizzata dalle corna di natura ossea, ramificate e
nullo senza le debite cerziorazioni giudiziali comandate dalle leggi. riforma generale del 1678 [
famiglia, smembrarla nel cespite, levarla dalle radici dello stipite locale; certo voleva dire
, ii-87: scoppian le pietre e dalle nicchie alpestri / sferransi i duri massi,
cespugli folti, quell'erba gialla e bruciata dalle brinate. carducci, 874: ma
la nave del cuore sempre è percossa dalle onde de'pensieri, ed è spinta in
e in là sanza cessazione. giovanni dalle celle, 4-2-56: pognamo che alcuno
alcuno calonico, che ordinò la cessazione dalle cose divine, vi celebrasse, non incorre
o siano materie grosse, che si cavano dalle cloache delle case. = deriv
due panieri di vimini che venivano adattati dalle due parti di una cavalcatura (e
oggetti (in luoghi scoscesi, o dalle mura di una città o di un
trinci, 1-271: si cavano i cestini dalle colombaie, e si scuotono e si
. classe di cittadini, caratterizzata dalle condizioni economiche, sociali e civili, o
mare, fu ritenuto dalla tempesta, dalle sorti, dal ventre del ceto.
fiere da'lor boschi e gli altri alberi dalle lor selve e da'lor monti le
ben purificati, che si cavano dalle ceneri di qualsivoglia vegetabile, come
loro desolazione e il loro orgoglio traggono dalle virtù occulte d'infiniti elementi il fascino in
quel modo che il realismo tirò la filosofìa dalle astrattezze e dalle immaginazioni, oggi ha
realismo tirò la filosofìa dalle astrattezze e dalle immaginazioni, oggi ha tirata l'arte del
risoluti a non giudicare gli uomini che dalle loro azioni: che è del resto il
del senato e del padre, fu dalle grida interrotto. a che venirci senza
quasi che sazia di pastura / spirasse dalle froge il fiato olente / di citiso
modi significanti il pieno convincimento che nasce dalle ragioni allegate. -chiudere la bocca
leonardo, 3-370: dall'acqua che cade dalle chiuse de'fiumi, a quelle parti
giusti, v-104: esco in questo momento dalle sale del supremo consiglio. quei signori
occhioni chiusi e con un braccino sporgente dalle coltri e l'altro arrotondato sopra la fronte
dei soldati, madri / dal ventre inaridito dalle lacrime. 32. abbottonato,
del fosso, il quale era discosto dalle mura circa un mezzo miglio. e
di balsamo... si raccoglieva dalle piante d'un piccolo chiuso vicino al cairo
di chiusure automatiche, non ancora uscita dalle pieghe. moravia, xii- 107
che peggio di saul fanno i duchetti / dalle ciabatte al regio trono sorti.
fa vedere i piedi mollicci che sbuzzano dalle ciabattacele sfatte. c. e
di toppe, e tanti, tanti bambini dalle teste-cespugli, i colli tutti frinzelli
ciancia / che non fu mai il ciocco dalle rane / da tutte genti vicine e
1-36: specialmente le donne erano tormentate dalle cianciate di don pietro galanti, prolisse fino
altre ne ha avute, dal destino, dalle morti, sopra tutto quella della madre
un ciapperóne, e simili arnesi usati dalle donne, intendiamo una donna. =
si manda in donativo per pasqua d'uovo dalle ragazze ai giovinotti. =
rucellai, 2-4. -q-q: dalle piante e dall'erbe i bruti ancora hanno
putrido della pianta, e che allora dalle radici sue si tiri e attragga tumido,
colle migliori regole della medicina, dedotte dalle più esatte moderne cognizioni della natura del
stati alcuni uomini, i quali avendo dalle nove sorelle d'elicona imparato a cantare
dei litiganti, che vi son tormentati dalle fiamme cicane ognor rinascenti, e non
: il suo cuore grondava ancora sangue dalle cicatrici delle spade. pascoli, i-442
, per curar le piaghe fatte dalle frecce avvelenate de'cannibali, si servono solamente
allegrare i cori, / soave uscia dalle palmate impresse. ciccherà, v.
, attestato del pari dagli esperimenti e dalle memorie. onofri, 39: ciclica
le lunazioni tornano nei medesimi giorni, dalle quali ne nasce il ciclo pascale di
classe di idrocarburi ciclici, saturi, dalle proprietà analoghe a quelle degli idrocarburi alifatici
dalla sua gola come una minaccia inarticolata dalle fauci di un ciclope tetro e appassionato.
fra quelli che venivano chiamati trampolieri, dalle lunghe zampe, becco lungo e di
cicutina, sf. chim. alcaloide isolato dalle foglie e dai frutti della cicuta maggiore
è finalmente cieco, benché talvolta acciecato dalle apparenze, sì che non possa aprir
. salvini, 39-i-83: l'animo sviluppato dalle sue cieche inquietudini si riposa, né
paolo] ne parla; egli discende dalle caste e alte visioni del terzo cielo,
. quasimodo, 2-27: non lontano dalle mura di enna s'apre il pergo,
i lauri de'poeti con quegli de'scipioni dalle romane ceneri pullularono. fontanella, i-257
daggi cigolavano al vento e manovrati come vele dalle braccia vellose dei bagnini, era
bellini, i-93: che dio ci guardi dalle lor cilecche. forteguerri, 12-21:
viaggio /... / di là dalle chiare cascine, / di là dai
veste dei soldati romani o per proteggere dalle intemperie opere e macchine belliche.
, l'impeto sfrenando / di quanti fiumi dalle cime idèe / si devolvono al mar
vedi, le capanne; e cade / dalle cime de'monti maggior l'ombra.
che la muta terra / reggean col cenno dalle sette cime. d'annunzio, iv-2-58
ii-148: ella con le sue mani / dalle pallide guance / l'aureo e crespo
298: per anni si erano uditi fragori dalle montagne, come tuoni lunghi, implacati
cuopre il cielo di spesse nugole, dalle quali stilla una acquicina così minuta,
cimbalaria, pendente a modo di chioma dalle muraglie, con fusti sottili e fiondi
cimenta. monti, 5-1056: or lungi dalle mura insino al mare / vengon audaci
. cimiciàio » sm. luogo infestato dalle cimici. -al figur.:
. polvere di colore bruno, estratta dalle radici della cimicifuga, e usata in
antireumatico. omicióso, agg. infestato dalle cimici. -per estens.: lurido
. non comparirà il nostro nome seguito dalle due date (nascita, morte)
teco condotte. battiferri, ix-357: dalle cimmerie valli e dall'antico / antro
. monti, x-2-190: tacita uscia dalle cimmerie grotte / la nemica del dì.
aggravarono il cimurro prodotto al mio cavallo dalle piogge nel viaggio co'depositi. tommaseo
infreddati del capo, per cui discendeva dalle nari un flusso a mo'd'acqua
moltitudine, splendore di sale immense, dalle bianche volte a lunule, un po'
della meccanica che studia i moti indipendentemente dalle cause che li hanno prodotti.
; che si riferisce ai moti indipendentemente dalle loro cause. cinematismo, sm
: sotto colore di assicurar lo stato dalle invasioni de'prencipi stranieri, d'inespugnabili
36-9: ella mandò prendere un cordone dalle scalze di s. chiara della stessa città
, e cerca di liberarle in fretta dalle cigne. « giù quella gerla, »
, i più pietosi, giacevano buttati dalle onde del mare con le mani ficcate
d'annunzio, v-1-678: pendeva giù dalle pulegge doppie qualche pezzo delle cinghie di
ii-2-183: nelle belle campagne, deformate dalle acque stagnanti, vivevano miriadi di porci
pesci, un di lor si spicciò dalle braggie, e saltò in un cespuglio,
scuotere di un sistro leggerissimo che parte dalle profondità di una valigia di cinghiale.
cominciammo a scendere lentamente lungo il viale dalle statue bianche, contro le pareti di
, un cinguettare di gambe snelle fuor dalle gonne dell'aprile, disegnate con l'
mercato cinguettando per via, / e chiocciano dalle aie le galline. negri, 2-595
il bene e la virtù nella indipendenza dalle cose esteriori, quindi nel dispregio delle
cinoctonina, sf. chim. alcaloide isolato dalle radici di una specie di aconitum
di piante... così chiamate dalle foglie che fino ad un certo punto
, sf. chim. alcaloide isolato dalle radici del cynoglossum officinale, che si
(fungo di malta), parassita dalle foglie ridotte a squame, fiori in ricca
e in questa guerra romagnuola. giovanni dalle celle, 2-37: mento, se queste
strada automobilistica sia usata come scorciatoia dalle macchine rumorose. calvino, 1-92:
era cintato e una riva lo separava dalle nostre vigne, dove nemmeno i cacciatori potevano
un luogo di poco spazio, diverso dalle selve cinte di muro. alfieri,
già il suo cinto, bensì sovvenuta dalle tre grazie, una balla dei suoi doni
: e ciò abbiamo trovato solamente farsi dalle materie dette di sopra. vico,
ciancia / che non fu mai il ciocco dalle rane / da tutte genti vicine e
per chiamare la capra. forse dalle poppe ». ciociaraménte, aw
la plebe romana in campagna non lungi dalle rive del tevere, sdraiata sull'erba,
non cade: non bisogna lasciarsi ingannare dalle apparenze. allegri, 167: è
di cappuccio sul capo, per ripararsi dalle intemperie. g. gozzi, 4-55
intera, / v'esce la rappa dalle spoglie nette, / come un bel bimbo
mezzo ai candidi ciottoloni, un tempo levigati dalle acque del vicino marecchia e ora infocati
mortaio di marmo. vittorini, 1-17: dalle travi del soffitto pendono ghirlande di cipolle
crini canuti, non bene strappati e diradicati dalle loro cipolle. 4.
cerchi annuali del legno, provocate spesso dalle basse temperature invernali (e può essere
o alabastro pre giato, dalle vene o macchie di vario colore, di
rigavano il pavimento, a intervalli, dalle finestre che fra le lapidi e i cippi
del fosso, il quale era discosto dalle mura circa un mezzo miglio. poliziano,
di questo mondo, la bruna creola dalle labbra roventi e rovesciate, la tedesca
labbra roventi e rovesciate, la tedesca dalle spalle d'alabastro e dalle trecce di capecchio
la tedesca dalle spalle d'alabastro e dalle trecce di capecchio, la severa circassa
che siccome circola in noi il sangue dalle vene alle arterie, dalle arterie alle
noi il sangue dalle vene alle arterie, dalle arterie alle vene, così circolasse l'
cui la colpa è disordine d'amore, dalle sue circolari comici manda al signore voci
circolazione, il sangue e gli spiriti dalle vene al cuore, e dal cuore
altrui, come da certa altiera rusticità che dalle più lievi cagioni fa nascere ne'circoli
la circoncisione e de la morte. giovanni dalle celle, 4-2-27: ne'sabbati si
celebrazione della circoncisione di gesù. giovanni dalle celle, 4-2-27: ferie solenni, ovvero
vicino c'è un magnifico palazzo fabbricato dalle fate: ma è impossibile trovarlo,
e stirato orizzontalmente sulla testa, cadeva dalle due parti, discosto alquanto dal viso
, xxv-1-67: dovunque io mi volto, dalle angosce tanto circundata mi trovo che loco
bordo dei vascelli inglesi, circondato però dalle creature di carolina: che « un
pievan di sé li grandi alberi, scoperti dalle dilatate onde, componitrici delli colli,
, 4-1-109: intendasi il peso x pendente dalle due girelle ab, de, circonducendo
patibolo, dal contado all'università, dalle isole selvagge alle metropoli più colte della
orazio chiama, / che si stà dalle turbe circonfuso, / come là sotto il
in retorica: perifrasi. giovanni dalle celle, 4-2-54: nel divino ufficio si
a sinistra della porta detta orientale, distante dalle mura lo spazio della fossa, d'
la donna non ha tante vie da diffendersi dalle false calunnie, come ha l'omo
annunzio, iv-2-1028: come colei che dalle matasse numerose con gesti alterni elegge e
al suo ricamo, ella sembrava trarre dalle circostanze e dalle lontananze le linee più
, ella sembrava trarre dalle circostanze e dalle lontananze le linee più belle per comporle
, che le delibera zioni dalle quali risulta la gloria e la grandezza propria
torino. d'annunzio, iv-1-193: constretta dalle circostanze a ripiegarsi di continuo su se
lo pingeva, ora circumstrécto et rimesso dalle acerbità de'tempi e dalle necessità pare
et rimesso dalle acerbità de'tempi e dalle necessità pare che da molte parti rampolli
, 5-58: claudio veniva dolcemente circuito dalle tre donne e carezzevolmente incitato a resuscitare
, 5-394: giardino quasi interamente chiuso dalle montagne, le marche sono accantonate, si
delle piante che tramandano dal tronco o dalle foglie filetti o viticci. = voce
ii-7: giunto in firenze, avendo inteso dalle gazzette che sfavasi alla vigilia di.
, quand'era invece amato fervidamente anche dalle altre due! barili i, 1-96
cissoide, e molti altri ghirigori dalle virtù pressoché sublimi. = voce
cisti sierosa, contenente il liquido secreto dalle ghiandole sudoripare, ecc.).
mie mercanzie trovate nella caracca portughese presa dalle loro due nave. d. bartoli,
, quasi che sazia di pastura / spirasse dalle froge il fiato olente / di citiso
che studia i fenomeni ereditari dipendenti dalle ca ratteristiche delle cellule germinali
famigliarità insieme cognun- gendoci, e dalle rozze spilonche traendoci, nelle popu-
: sotto colore di assicurar lo stato dalle invasioni de'prencipi stranieri, d'inespugnabili
alla corruzione morale della città mal celata dalle ambizioni di decoro, al fastidio che
stato d'europa cominciavano le opinioni a sgusciare dalle nicchie famigliari per aggirarsi nella cerchia più
, 14-423: fra i tronchi abbarbicati dalle liane e le ciuffaie degli oleandri apparve il
su la punta del naso come per spremere dalle narici quei due ciuffetti di peli grigi
e taccolate, che di ordinario si odono dalle plebee femmine di qua? faldella,
la civetta. varchi, v-36: dalle quali [civette] nacque il verbo
suoi fatti. varchi, v-36: dalle quali [civette] nacque il verbo civettare
ironia. nievo, 237: fino dalle prime sere le sue premure, le
, lunghi e sottili, differisce non poco dalle altre specie di strigi.
quelle civettuole; c'era da scoppiar dalle risa. nievo, 237: questa
la popolazione civica, quando si prescinda dalle immense capitali, non è molto
d'europa cominciavano le opinioni a sgusciare dalle nicchie famigliari per aggirarsi nella cerchia più
le guerre che scoppiavano intorno a lui, dalle contese, allora frequentissime, tra il
dall'ufficiale dello stato civile e disciplinato dalle norme dello stato (contrapposto a matrimonio
più gravi. guicciardini, iv-333: dalle leggi è considerata la morte naturale e
né a lettere, né a discipline dalle quali egli avesse a trarre quello appetito
per quei difetti, che erano quasi sanati dalle più civilizzate nazioni. foscolo, vii-224
e della rovina, dietro a questa fuga dalle necessità. pavese, 5-62: mi
bella. sia con molta civiltà trattata dalle donne della congrega nostra, ed abbia
? / cotai merti fur prezzati / dalle belle ai tempi andati: / or
cizze dar crudel morsura. guido dalle colonne volgar. [tommaseo]:
affibbiata con un gruppo dinanzi e gli pende dalle spalle, fregiata d'oro. f
, l'altro dal sinistro si riporta dalle parti più basse di dietro fin sotto
), o fagotti, dagli astucci, dalle custodie. pavese, 121: il
ordine non poteva accettare la dote dalle postulanti né possedere rendite fisse, ma
concesso alle clarisse di accettare una dote dalle postulanti e godere di rendite).
-arte classica: arte greca e romana dalle origini fino al secolo iv d.
valore delle parole, e ben segregare dalle infette le sane, e ben confortarle di
significato di ciò che precede. giovanni dalle celle, 4-1-22: acciocché sien ricevuti
degli orientali. clavicymbalum, così detto dalle verghe di legno (claves) onde si
vitali,... stabilito superiormente dalle clavicole, e difeso posteriormente dalle scapule
superiormente dalle clavicole, e difeso posteriormente dalle scapule. l. bellini, 5-162:
, aggraziato. firenzuola, 557: dalle guancie con un clemente tratto comincia il
inserite nel corpus juris canonici. giovanni dalle celle, 4-1-36: nota che il papa
stico. giovanni dalle celle, 4-2-6-2: l'apostasia dall'ordine
conosce l'italia, e ne giudica dalle relazioni inesattissime e potrei dire mendaci,
modo conveniente al clero. giovanni dalle celle, 4-2s-2: ancora il perde [
1-146: noi potremo con facilità strapparvi dalle mani le sorgenti delle vostre ricchezze:
de'forti, che l'avea seguito / dalle rive d'esépo. carducci, 849
annunzio, ii-541: veggo, di là dalle tue mute sorti, / per i
far uso del gesso e dei calcinacci dalle zittelle clorotiche. fogazzaro, 5-323:
a malattie emorragiche (e si estrae dalle piastrine del sangue dei mammiferi).
leggi giuridiche o politiche sono state distinte dalle meramente sociali, dicendosi che quelle sono coattive
spurio, introdotto da pochi anni in qua dalle leggi sulla pubblica sicurezza. veramente i
lo trasferivano di carcere, anzi, dalle murate al domicilio coatto, forse a
, tarato, cocainista, giancola è tornato dalle antille. = deriv. da cocaina
: acido tannico che si ottiene isolandolo dalle foglie di coca: è un solido
partecipanti a un congresso o come fregio dalle donne sul cappello o sulle vesti.
11 quale è convinto che sarà sempre sopportato dalle ruote. 5. acer.
frali spurgamenti delle cocce marine, aspetta dalle sue lagrime il contrito peccatore!
cocco6). pasta, 23: dalle parti d'america ci viene una certa
che non recede dal proprio atteggiamento, dalle proprie idee. pirandello, 5-189:
. negri, 2-812: uomo robusto, dalle spalle quadre, dalla fronte cocciuta.
fetti, / i frutti di marmo protetti dalle campane di vetro, / un
un carpello che si stacca a maturità dalle altre parti vicine; coccola.
lombarde colle chiave / in man per dalle a voi, sir di vertute, /
leggende di santi, 4-47: dalle piante de'piedi, infino al
dicie fusse facto morire perché non avesse dalle genti veneziane coda, overo fama di
, che proibiva loro di sedersi al caffè dalle due alle sei, che accecava gli
il migliore pesce di questi mari, dalle code di rospo ai piccoli pescispada e
, 1-8: escono [certi peli] dalle aurei ie di que'verminacci codati che
codazzo, e le ragazze si affacciavano dalle finestre. faldella, 2-112: uno di
moscou. sono quasi altrettanti contrassegnato dalle penne nere a terminazione codici che
, 2-207: dai sacri canoni, / dalle pandette, / passato al codice /
, delle clausole contrattuali, comunemente usate dalle aziende commerciali. -codice privato: raccolta
: la letteratura e la fama sin dalle fondazioni de'gesuiti e de'preti regolari risiederono
! *. mentre le donne codine dalle finestre lo salutavano piangendo: « povero leopoldo
di un terreno al taglio, determinata dalle forze di mutua attrazione che agiscono tra
di esso. -coesione apparente: determinata dalle tensioni capillari dell'acqua che si trova
i suoi cofani polverosi, senza volergliene dalle spalle imperiali levar pur uno.
, d'un tratto, / bandì dalle coffe una voce. d'annunzio, ii-824
contro tutta verde, non interrotta se non dalle bianche erme cogitabonde. moretti, 46
novella piova. tommaseo, i-107: traspar dalle forme un'armonia / che con man
via di femmine. giovanni dalle celle, 4-1-75: è da sapere che
». / agnazione, come è noto dalle leggi, è discendenza per via di
per effetto dell'adozione. giovanni dalle celle, 4-1-75: è da sapere che
sono sparse di questi modi proverbiali tratti dalle usanze. ottimi tra gli altri son
delle cose oneste e buone, differenti dalle pemiziose e ree. ariosto,
: le piante sono in tutto differenti dalle nostre, né per similitudine se ne può
asciutti. l. bellini, 5-128: dalle cose dette fin qui voi verrete in
quasi tutte le sovrane prendono i cognomi dalle terre da esse signoreggiate. muratori,
occasioni, le coincidenze e le circostanze dalle cagioni, e gli accidenti dagli effetti.
preceduto dalla particella a). -accompagnato dalle particelle di, da, per: con
età di menti più scorte e benanco erudite dalle filosofie, escono colà: che la
sangue raggrumato sulle vesti o ancora colante dalle ferite, venivano dileggiati dalla folla che
: le medicine si colano per purgarle dalle parti grosse, come sono i sughi,
è separato il grano e le lenti dalle paglie e dalla loppa, bisogna colare il
i fiumi tutti riconoscessero le acque loro dalle sole piogge e dalle sole nevi,
riconoscessero le acque loro dalle sole piogge e dalle sole nevi, che ne'monti,
2. agric. che cade da sé dalle piante una volta giunto a maturazione (
o per evaporazione (la cera colata dalle candele o la materia che, nelle
scorre... puro e colato dalle miniere. -figur. faldella
-in particolare: la cera colata dalle candele; i residui dei metalli delle
, oggi, è andata a colazione dalle sue sorelle che abitano presso san pietro,
in dietro verso il risuscitato che, sciolto dalle bende, sanato della putredine, s'
, dei monti che si levavano su dalle acque terse in un velario di colchidi
gr. xo- xeórrxepo? 4 dalle ali inguainate ', comp. da xoxeóv
ii-150: alcune volte, assalito fortemente dalle solite infermità o da infermità nuove,
a proposito del carattere violento, derivasse dalle punture avute in guerra: contro il colera
del paradiso? calvino, 1-227: colibrì dalle code cangianti, fagiani azzurri, pernici
estratta da varie sostanze animali, come dalle pelli, dalla raschiatura delle unghie degli
il sudore cadeva per suo conto, dalle rotonde gote, sul collare. viani
, per lo più rigido, portato dalle donne, che copre con grandi risvolti le
; alto collo di pelliccia, usato dalle donne che circonda tutto il collo,
, 9-78: acciocché non sien feriti dalle bestie, si pongon loro [ai catellini
vaticano. -anche: risvolto (portato dalle donne) della pettorina, della gorgiera
cugini, ecc.). giovanni dalle celle, 4-1-75: la terza [linea
: il diritto di conferirlo. giovanni dalle celle, 4-1-22: ancora non dispensano
bernardo? se mai, fu tornando dalle favolose colonne, dopo di aver congiunti
mancamento della virtù civile, erano lacerati dalle fiere, mandò mercurio in terra a
nel 1551. galileo, 113: dalle parole che seguono mi par comprendere che
collettrice di pingui rendite, aumentate ancora dalle dotazioni degl'imperatori cristiani, la chiesa
iv-1-328: il collezionista prendeva i libri dalle file dell'armario, e li mostrava al
i-714: egli [il petrarca] esce dalle torbide e fredde nubi del medio evo
). pavese, 1-30: usciamo dalle piante e si vede un collinone tutto
fanno sul misto metallico certe esalazioni provenienti dalle terre, le quali ne impediscono la
alle sue fatiche, ed a liberarlo dalle insidie de'suoi collitiganti, già pieni
senz'alcun riguardo aveale esposte, che dalle cocenti fiamme che le ardean nel petto.
la sua paglia... e dalle spighe che si torgono molto più acutamente
, o dai muri, o dalle scale, e si rompono il collo.
dal collo il giogo dell'ubbidienza e dalle spalle il peso della gravezza. -stare
inchiostro, che però è trattenuto solo dalle parti impressionate. = voce dotta
prima era stato colpito di striscio alla testa dalle rivoltellate del fascista anziano, si gettò
nel mezzo, e dargli il calo dalle due bande in una fossa che riceva tacque
ma per non essere queste tanto circondate dalle colmature,... non sono
temporeggiare a riposarsi neh'arrivare, e dalle quali abbino a pigliare il volo nel
macera o disfatta, cavata di sodo dalle colombaie. buonarroti il giovane, 9-862
barbuti di francia e d'italia, dalle ghette al mezzo cilindro color colombino.
in pannocchie, frutto a drupa. dalle radici si ricava una droga di sapore
2. colombo americano: sostanza ricavata dalle radici di una genzianacea dell'america settentrionale
: frase prosastica greca o latina individuata dalle pause logiche e dalla clausola metrica.
di taccuini pastorali prodotti dall'arcadia e dalle quondam sue colonie. parini, 684:
guerre perpetue e lontane, e svagarsi dalle sommosse. leopardi, i-147: le
là del mare; mercé le conquiste fatte dalle loro armi, hanno disteso i loro
generi coloniali ', derrate che vengono dalle colonie d'oltre mare, come caffè
il territorio dell'oregon fu così colonizzato dalle missioni. b. croce, iii-22-118:
: il paese, dicevano, pendeva dalle mie labbra, ero invidiato come il ministro
a cremona è specialmente incaricato di estrarre dalle masse dei soldati che si sono sottomessi
fagiuoli, 1-2-95: è miserabile di là dalle colonne d'èrcole, e vuol fare
cassini, 2-7: né fui defraudato dalle mie speranze, come vedesi ora dalla
, ii-541: veggo, di là dalle tue mute sorti, / per i palladiani
bontem- pelli, 8-52: della pineta dalle due parti non si vedeva la fine
figli suoi. manzoni, 315: dalle squarciate nuvole / si svolge il sol
9. rifl. imbellettarsi. giovanni dalle celle, 4-2-7-2: che sarà delle donne
fa far nel nostro tempio. guido dalle colonne volgar., 5-1 (109
il sol cadendo raccogliea d'intorno / dalle cose i colori, e alla pietosa /
mandi... /... dalle ricche sponde / conche di perle gravide
a'piedi. cicognani, 3-134: dalle tele della giardiniera sporge van curiosi i
terra delle donne di campagna, incorniciati dalle pezzole a colori. quasimodo, 2-11
che acquista la superfìcie degli acciai incruditi dalle lavorazioni a freddo, dopo il trattamento
: sotto colore di assicurar lo stato dalle invasioni de'prencipi stranieri, d'inespugnabili
di serici ammanti, / sudati già dalle sidonie ancelle; / chi di sanguigne
. redi, 16-iii-338: lasciai che dalle tagliate vene del collo ne sgorgasse tutto
e coloriti erano tanti che pareva schizzassero dalle ruote della mia automobile. baldini, i-173
colorito diverso, derivante dai costumi e dalle abitudini. de sanctis, lett. it
, ii-2- 70: bisogna prescindere dalle speculazioni troppo difficili come quella di traslocar
sobri ornamenti che ricevono da'colossi e dalle sfingi, onde sono accompagnati, spicca
dai piedi d}argilla: potenza fittizia, dalle basi poco solide. cattaneo,
di mie penne, così queste colpe dalle mie cagioni non sono precedute. pulci,
chiamar omei. storie pistoiesi, 1-10: dalle parole misodo mano alle spade a
musicali] nascerà, credo io, dalle discordi pulsazioni di due diversi tuoni che
d. bartoli, 36-57: prendere dalle mani della giustizia la spada, e
: i colpiti da i suoi motti e dalle sue satire... né punto
.. dagli occhi chiari- naso rincagnato dalle colpiture avute quando andava di nottetempo
a colpi d'ariete che la scotevano dalle fondamenta. 2. per estens
de pisis, 106: queste campane dalle vicine torri / nel meriggio chiaro di domenica
qualche colpo di cannone dall'estuario o dalle navi da guerra bombisce ed echeggia a
e distinguere le ricchezze proprie di ciascheduno dalle straniere e accattate. monti, i-372
in croce le braccia sul petto per difendersi dalle minacce dei demonii, tentando pregare con
nell'atto di staccarli [i magliuoli] dalle loro viti, s'osservi se vi
vanno incastrate nella faccia di fuori, dalle bande della sopracorsia, con la sua
il migliore pesce di questi mari, dalle code di rospo ai piccoli pescispada e
, da xpoxu8l£co 'strappo fiocchi di lana dalle coltri '. crocidolite
giallo, ricamata a fiori, portata dalle donne greche durante le feste dionisiache e
durante le feste dionisiache e in seguito dalle donne romane come abito elegante.
ed alle donne, di figura non dissimile dalle cotte con le maniche larghe, delicata
industria egli mette a purgar gli uomini dalle loro malvagità, quella sollecitudine, quello
è parola francese, ma intesa generalmente dalle persone del mestiere, per indicare la
crogiuolo dei politici rivolgimenti, e ritemprate dalle sciagure che chiusero e ricominciarono il secolo
generali rimase puro e non fu inquinato dalle spese particolari di guido e il capitale
verde e dell'arancione, continuamente ripetuto dalle parti in maiolica dipinta. idem, 9-299
pose a fare delle scale cromatiche. dalle scale cromatiche passò agli arpeggi.
: dagli annalisti, dai cronografi, dalle autobiografie o memorie, e in piccola parte
atto a misurare il tempo con maggior dalle varietà degli antichi, presero qualche errore.
. / croscian scoperti i denti, e dalle nere / pendule labbra gli casca il
per refrigerio di quelle bestie, sciogliemmo dalle cavezze più di cinquanta cavalli, e
) e di una parte liquida rappresentata dalle masse oceaniche. crescenzi volgar.,
disgraziati. cicognani, 1-93: bambini dalle teste-cespugli, i colli tutti frinzelli gangole
d'udire signorotti semiselvatici che non traevano dalle loro boscaglie un migliaio di scudi,
il migliore pesce di questi mari, dalle code di rospo ai piccoli pescispada e
dai crostini tedeschi alle lasagne lombarde, dalle lingue di pappagallo alle creste di galletto
già nella vecchia europa, povera e rintimidita dalle crostose civiltà. in america, nella
america, nella vasta america settentrionale, dalle indefinite possibilità. = dal lat.
del lat. instantiae crucis, suggerito dalle croci che erano erette nei bivi per
tragico proviene ad amleto... dalle angosce crucianti onde l'attività finalistica lacera
per l'offesa de le podagre, dalle quale fu in tal modo cruciato,
vasari, ii-121: essendo egli macero dalle fatiche ed abbattuto dalla vecchiezza e da
gesti ambigui, la malvagità delle ciurme inasprite dalle fatiche della navigazione. alvaro, 7-186
... si dee prescindere ancora dalle tempere e varie crudezze de'metalli.
a luogo delle crudezze, che verrebbono dalle corde disaccordate. baldinucci, 151: sfumare
: vorremmo anzi veder purgato il vocabolario dalle tante voci di cruda e strana latinità
7-ii-110: quel corpo farà maggiore differenza dalle ombre ai lumi, che si troverà
allorché il gran chiaro non è separato dalle grandi ombre per mezzo di passaggi dolci
lunghe funi di corniciatura del velario, dalle funi medesime eran tenute all'altezza della
, 5-296: invece di trar saggezza dalle terribili prove per cui passavamo, ci esaltavamo
rossi e gialli spalancati come quelli dei granchi dalle costole delle legature, di ballare la
, ii-213: e le negre / navi dalle cùbie dipinte i di minio, cariche
dove il mito si cova? mentre dalle volte un altro mito si cova che illumina
i ginocchi, v'appoggiò le braccia dalle ferree cubitiere, protese avanti il capo
cristallografia, una delle forme semplici assunte dalle sostanze che cristallizzano nel sistema monometrico.
vi soffia drento, / e par che dalle piagge di cuccagna / venga a spirar
per tenere i cucchiai ordinati e separati dalle altre posate. -per estens.
sassetti, 159: a sevilla aspettano dalle io alle 11 migliaia cantara di
tu vergine cuccia, idol placato / dalle vittime umane, isti superba. pascoli
nel cucinóne dal molto affumicato camino e dalle pareti di rame. moretti, 17-10:
, piano, e tu cucivi / innebriata dalle mie parole. silone, 5-94:
, passava a rassegna i progenitori pendenti dalle pareti. pavese, 4-144: poco
e rozza / di sua stirpe divisa, dalle terga / pende il bardo cuculio.
suto o anche di cuoio sia dalle donne sia dagli uomini (e
tela a foggia di sacchetto, usata dalle donne per serrar dentro i capelli in
un ciapperone, e simili arnesi usati dalle donne, intendiamo una donna.
donna. 3. reticella usata dalle donne per tenere raccolti e composti i
nera, il soggólo, la cuffia dalle ampie tese candide. panzini, iii-491:
che serve per coprire e per proteggere dalle intemperie e dalla polvere tutta l'artiglieria
nei casi indiretti, cioè, retti dalle varie prepo sizioni (e
sizioni (e può essere sostituito dalle forme del corrispondente pronome il quale
nelle sue elucubrazioni, e tolta affatto dalle pratiche cui anela, va fantasticando dietro
femminile sono fatte condizioni molto sfavorevoli fin dalle prime scuole, come per esempio l'
nelle scritture la forza dello stile; dalle cui virtù principalmente, e dalla cui
con diligenzia e amore lo nutrisse e dalle cose nocive lo difendesse. caro, 5-278
, 9-8 (387): non potendo dalle parole dette dal barattiere cosa del mondo
'cujus, a, um '; dalle loro affettate sentenze, da'lor parlari
figur. boine, i-45: epperciò dalle mie membra in culbutta giù per le
occhioni chiusi e con un braccìno sporgente dalle coltri e l'altro arrotondato sopra la
, 513: questi amorini erano stati animati dalle
dio e ai santi in nome della chiesa dalle persone da essa legittimamente designate; culto
l'altra e più vicina parte era chiuso dalle bellicose popolazioni dell'apennino ligure. i
terra le culture delle demonia. giovanni dalle celle, 4-1-50: per avere figliuoli,
protagonista; il sangue si è ritirato dalle membra, si è raccolto nella testa
cane / si dee quinci lasciar, ma dalle cune / nutra [il pastore]
, siccome circola in noi il sangue dalle vene alle arterie, dalle arterie alle vene
il sangue dalle vene alle arterie, dalle arterie alle vene, così circolasse l'
minchioneria lontano un miglio mi facevano crepare dalle grandi risate; onde tra me e
testa si rischian le cuoia, / e dalle funi di vossignoria / si va (
agli orecchi. valeri, 1-91: dalle cannelle della fontana / si discioglievano trecce
occhi qualche lume di malato che luccicasse dalle finestre, per farsi cuore. collodi
il cor ti soffre / di strappar dalle braccia / all'amico l'amico,
« ateo salmista », se, travolto dalle intemperanze della fantasia provocata dalle angoscio e
, travolto dalle intemperanze della fantasia provocata dalle angoscio e le cupaggini di cinque anni
buio. salvini, ix-ix: e dalle luci dissipa dell'aere / la notturna
una certa cupezza di vita, aliena dalle gaiezze che porta quell'età e quel tempo
bevande, ecc.). giovanni dalle celle, 4-2-12-1: imperocché fare si può
, 1-105: le scomparve il riso dalle labbra, le si accese un fuoco
certe fritture in quella luce verdolina vagliata dalle persiane. -chioma degli alberi.
quel fogliolino che ogni sei mesi si stacca dalle cartelle del debito pubblico per riscuotere gl'
, non avrebbe mai messo piede di qua dalle alpi se i borghesi sapessero d'etimologia
: maria s'era distaccata del tutto dalle catapecchie dei suoi lari. aveva due
veementissimo, quando esso spacciate le cure dalle quali importunamente era molestato avea comodità di
cugino. firenzuola, 41: se mai dalle vostre domestiche cure allontanate, arete tempo
a me. chiabrera, 453: dalle rive eoe / febo accompagni fino al
volgar., 1: sciogliendo la mente dalle cure del secolo, come dalle moltissime
mente dalle cure del secolo, come dalle moltissime catene, con veloce corso la
ant. tutela, curatela. giovanni dalle celle, 4-1-24: possono ricevere tutele
, 4-1-24: possono ricevere tutele poste dalle leggi, e la cura degli orfani e
e. gadda, 523: carlo tornava dalle sue passeggiate suburbane con delle scarpe da
fu per consenso de'medici giudicata curabile dalle forze della lor arte. a.
che... si spicchino tanto dalle cose del mondo che sentino e non curino
indiani, per curar le piaghe fatte dalle frecce avvelenate de'cannibali, si servono
machiavelli, i-969: lorenzo non solamente dalle gotte, le quali come ereditarie del padre
sm. estratto acquoso ottenuto per ebollizione dalle foglie di diverse specie di stricnee;
legale, il quale viene maggiormente inculcato dalle costituzioni apostoliche,... con le
avvocato, procuratore; giudice. giovanni dalle celle, 4-1-27: né servo, né
ar tista, troppo alieno dalle arti curialesche, sapeva di non
che basti. sbarbaro, i-104: dalle tasche del tedesco scappava fuori una custodia
la notizia esauriente. giovanni dalle celle, 4-2-6-4: è il vizio della
i brandelli di stoffa che pendevano ancora dalle pareti. d * annunzio, iv-2-307
, e un corvo entra ed esce dalle nuvole gettando, ad ogni curva del
albero delle eliadi, e l'ischio dalle alte fronde, / il tiglio delicato,
abete senza nodi, il leccio curvato dalle ghiande. -letter. rivolto verso
; / serbando sempre al giudicare invitto / dalle tiranne passioni il core. metastasio,
; pianta felice, / custodita finora / dalle mie cure e dai consigli miei,
e compatta, siccome noi veg- giamo dalle palme delle mani, e dalle piante de'
giamo dalle palme delle mani, e dalle piante de'piedi degli operai e dalla
, dai e da', dalla, dalle; di solito non si apostrofa, ma
alle prode. quasimodo, 21: dalle scure case / del tuo borgo ascolto
alquanto l'afflitto animo e il corpo dalle continove cure, se n'andò a uno
capelli tendenti al rosso e gettati indietro dalle tempie e dalla fronte. leopardi,
raffaello! monti, x-3-21: io dalle chiome al piè tutto tremante / rizzai
alla montagna. giusti, 3-161: dalle lodi e dalle acclamazioni al principe, passarono
giusti, 3-161: dalle lodi e dalle acclamazioni al principe, passarono diviato alle
] restano scompaginate, decimate, distrutte dalle diserzioni, dagli agguati, dalle malattie
distrutte dalle diserzioni, dagli agguati, dalle malattie. dossi, 49: in quel
ricamminavo coll'ànimo per una viuzza inondata dalle troscie dell'acqua, con la mia
sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire a poco a poco.
e di fossili, che ci fece piangere dalle risa. de sanctis, 7-127
stato buono. loredano, 1-7: dalle sue medesime operazioni fa mostra di se
servirsi d'un'arme da fuoco diversa dalle usitate sin qui, s'ella tira
leone. nievo, 1-353: le case dalle cento finestre s'appollaiano giorno per giorno
4-19: c'erano le carceri, dalle finestre accecate in modo che la luce filtrasse
gli nemici si difesero grande tempo dentro dalle mura della città. boccaccio, dee.
: d'animo chiuso, che rifugge dalle compagnie. d'azeglio, 1-202:
, di etimo dubbio: forse deriv. dalle forme del verbo siocxéco 'liquefarsi,
chi nell'eccesso del riso non può astenersi dalle lacrime. d'alberti,
sf. medie. perdita di sangue dalle vie lacrimali. = voce dotta,
scoli del ghiacciaio. soffici, iv-29: dalle minestre, ch'eran di pura acqua
e con la tempesta maggiore delle artiglierie dalle quali uscivano piccole palle e dadi minuti
, sm. medie. avvelenamento prodotto dalle piante del genere dafne. =