lo più, in nome collettivo, dai parenti di chi lo contraeva; vadia.
toscana guado: et è adoperato dai tintori de i panni di lana,
12-4-295: questa pianta era chiamata dai greci 4 isatis ', dagli antichi belgi
'o 4 glast 'e dai germani 4 weid 'o 4 waid '
per voltare in verde le lane. dai fiori si può altresì ottenere un colore
abbiamo buoni pensieri, siamo ordinariamente infestati dai cattivi. crudeli, 1-148: le
il principino fosse tolto dal convento infestato dai rivoluzionarii. bocchelli, 14-210: la ritirata
se un marinaio cade in acque infestate dai pescicani, la prima cosa da fare
cavalcanti, 25: i signori, infestati dai consigli dei potenti,...
... poi ch'elli se ribellarono dai romani, sollicitavano con contrarie infestazioni di
rettitudine (o dall'ortodossia o anche dai sani princìpi di una scienza o di
razza più pura di quella dei discendenti dai primi abitatori del lazio; i veneti
qualunque bastimento... che procederà dai luoghi infetti, sospetti e tenuti per
lamenti incessanti dei padri, fino dai primi secoli, contro la filosofia cui chia
4-409: il padre béckx mi sciolse dai vincoli che m'infeudavano alla società.
dopo le vili infeodazioni di essa fatte dai berengari. cattaneo, ii-2-183: rimane memoria
: mandarono santina in alba con silvia dai parenti, per salvarle dall'infezione.
sono però molti esempi di fonti minerali dai quali si sviluppa. volta, i-1-273:
gli uomini a le virtù, rimove dai vizi e dagli atti vili, empie il
più ne presentano immagini che non rifuggano dai nostri sensi. d'annunzio, iv-1-90
la suffusa bile si spargeva: trascolava dai vescicatorii una linfa intensamente verde, simile
contagio infette, / che, scevre anco dai corpo, in nuova guisa / le
storico non fosse influito e soggetto e infiziato dai giudizi del machiavelli stesso, in cui
in la poliza, acciò che quando il dai al tessitore non l'abbia ripesare,
55: uno che toma a notte alta dai campi / scambia un cenno a fatica
. idem, i-243: immantinente ne udirete dai circostanti una infilatura di sei o sette
non vogliasi o non s'infinga credere dai mal disposti. slataper, 1-118: nessuno
non alieno dal loro fare tortuoso e dai loro infingimenti. 3. per estens
: per indicare il numero dei parametri dai quali dipende un ente preso in considerazione
come fate? pascoli, 141: dai sogni, oh! brevi, della
rette linie, le quali si causano dai superfiziali stremi de'corpi ombrosi posti in
'cortes'd'aragona e catalogna, infin dai primordi del regno d'alfonso, avean preso
, se non infiorata, almeno sboscata dai roveti e dalle spine. saba, 3-86
/ stridule, acute. v'accorrean dai monti, / l'ascie nei tronchi abbandonando
giovinezza. -con riferimento all'influsso esercitato dai corpi celesti sul destino degli uomini.
immorali... si fanno ora dai nostri editori, malgrado... le
, sm. astrai. influenza esercitata dai corpi celesti sulla nascita, sull'indole
gioconda concordia di colori distinti ed aiutati dai lumi e daltombre e da una ordinata distanzia
et alcuna volta sopra le cose non ministrate dai sentimenti; ma solamente influsse da dio
conversazioni lascive, dalle ima- gini, dai desideri lubrichi che gli s'infocolano e fermentano
. pavese, i-341: le sale dai mobili tutti infoderati. infogliaménto,
laccata e funebre tra una folla insanguinata dai chiarori delle botteghe. bocchelli, 18-
detta cavatura infondono tevairóv, così appellato dai greci, con acqua in prima risoluto
5-185: si sarebbe pensato che, dai milioni e milioni di sguardi che nei secoli
soave squillano, / non ti lasciar dai suoi mugoli infondere. 14.
tratto converso dall'asfàlio / in ippocampo dai palmati zoccoli, / e il cavaliere un
i lombardi..., inforcati dai tedeschi, non ponno levarsi.
acuti sotto una pelle rigida che si informava dai denti. lucini, 4-223: «
., 1 (11): possa dai detti giudici e da ognuno di loro
atti della attenzione e di quei giudizi dai quali risulta la scorta o la probabile cognizione
valore abbia il servizio d'informazioni organizzato dai residenti, e se occorre mutarlo.
le stille in dolce vino accolte / dai fruttiferi campi di sebeto, / poi
li litiganti. -figur. seguito dai pron. pers. (anche ripetuti)
conviene da piccoli difendere i teneri arbuscelli dai cattivi temporali con accomodargli a pali e
le loro armi vengono spuntate ed infrante dai sofismi della dottrina contraria. pascoli,
scopo di provocare la fuoruscita della polvere dai fori di mina. 7. iniezione
petrarca volgar., 11-2: veggendosi dai nobili inimicare, si congiunse con pompeio
moretti, ii-647: cinque o sei persone dai volti pallidi, quasi cadaverici,.
utilità e sostegno di queiraltro già consacrato dai secoli, sia sorto per iniziativa specialmente
che gli adolescenti meno esperti possono ricevere dai più esperti, quando l'assunto della
/ delle cannelle, funghi / smorticci dai gambi molli e lunghi. 2
quale consiste nel costringere le acque discese dai monti a rimanere per certo tempo sul suolo
si fosse; molte castella, che dai pisani si tenevano,... ricoverarono
che il calle, insino allora / dai risorto pensier segnato innanti, / abbandonasti.
.. fu quello che fu posto innanzi dai negozianti della nuova jork.
città allagata di pozzanghere, sui sempreverdi dai riflessi metallici. piovene, 7-563:
: / un frastaglio di palma / bruciato dai barbagli dell'aurora. -figur
europa il metodo d'innestare sia venuto dai circassi, presso i quali la bellezza
interesse... fu o scoperta o dai chinesi anticamente ricevuta l'usanza di prevenire
rima i nostri poeti usurparono spesse volte dai verbi latini alcune uscite particolari, le
. v.]: nel venir giù dai monti mi son tutta innevata.
. palazzeschi, 1-440: io correrò dai popoli della terra a raccontare come fu
quivi sto io coi pargoli innocenti / dai denti morsi de la morte avante / che
503: dopo un lungo innocente differimento dai varii impedimenti prodotto, soddisfo finalmente.
messia, di cui aveva appreso la nascita dai magi; la festa con cui se
: stava lì,... spalleggiato dai servi e dagli otto campieri col gattopardo
diluvio universale. foscolo, ii-47: dai numi / chiedesi innocua vittima; se
coscia, o vero ilio, è posto dai lati dell'osso sagro; fatto di
profondamente, quel che è stato fatto dai nostri antichi e dai nonni e dai padri
è stato fatto dai nostri antichi e dai nonni e dai padri; per rinnovare
dai nostri antichi e dai nonni e dai padri; per rinnovare e anche innovare
imitazioni che il leopardi abbia veramente fatto dai lirici greci; e l'unica forse da
sussurranti. bersezio, 344: contava allora dai trentadue ai trentatré anni. all'aspetto
denari di giuda, mil- leplicati, dai tradimenti di tanti secoli, da tutti gli
palagio mirò su le correnti, / inoffeso dai fulmini. = voce dotta,
mazzini, 37-146: gl'italiani, corrotti dai lunghi secoli di schiavitù, dai gesuiti
corrotti dai lunghi secoli di schiavitù, dai gesuiti e dai machiavellici, adorano la
secoli di schiavitù, dai gesuiti e dai machiavellici, adorano la forza non il
ufficiali che non si curano di astenersi dai barbarismi. einaudi, 1-621: questi
/ slanciansi impazienti a cercar pasto / dai propri artigli. -nel linguaggio biblico
fatte in italia, furono in maggior parte dai pontefici causate, e tutti e'barbari
alti europei, non è bevuto se non dai libri francesi. 5. letter
cielo. la spiaggia inondata di là dai capanni e poi risucchiata, con tutta
bella strada inondata di gente che straripava dai marciapiedi. -con riferimento al
e sconcia letteratura futuristica o semifuturistica e dai suoi teo- rizzamenti e programmi, che
in materia di monete più volte tentate dai principi della germania sono restate infruttuose per
ciel vi guardi / da ogni mal, dai nemici e dall'inopia, / e
quale dal cielo novellamente caduto ancile assicurerammi dai comuni insulti e assalti? e pure
che esce dalla norma, dalla regola, dai limiti ordinari; eccezionale, straordinario;
al piano del castello; inosservato egli dai numidi, tutti a difendersi intenti verso
e casto e sì grave idioma / ebbe dai tre maggior la lingua nostra, /
d'un'empia cerasta si dimostra, / dai detti del guerrier prima oltraggiata, /
mauvaise part. conduite inqualifiable '. riprovasi dai puristi. vittorini, 2-12: era
non si faccia mai inquinare la volontà dai pregiudizi o da altre cose. boine,
lambe e impingua / il rivolo inquinato dai veleni, / decorso, dal sobborgo,
ei sono. carducci, iii-21-258: dai processi non risultò né meno un indizio,
pratico, dalle verità di fede o dai precetti della morale cattolica. -grande inquisitore
facean tener d'occhio il mi- cheroux dai loro confidenti. -membro di una
e. cecchi, 6-336: dai tempi inquisitoriali, la successione storica faceva
re goti, e come solevano fino dai tempi d'arminio i barbari inromanesca ti,
di sabbia trasportata dal mare o dai fiumi... insabbiamento dei porti.
groviglio formato dalla pellicola che esce fuori dai rulli. -anche nella locuz. fare
guardarsi: chiusi nelle siepi, protetti dai pastori, insanguinati dai papaveri.
siepi, protetti dai pastori, insanguinati dai papaveri. -macchiato di rosso.
pea, 11-52: la tovaglia insanguinata dai bicchieri riempiti a trabocco.
iii-559: è un fango antichissimo insaporato dai sughi di cento secoli.
xi-79: queste strade spiegano l'insediamento dai tempi più remoti di nuclei libici e semiti
, 5-136: le fiammanti divise indossate dai suoi componenti -uno dei meriti dell'amministrazione
o del principe o le imprese adottate dai nobili e cavalieri, sotto il cui
toglievano i monogrammi e le insegne reali dai pubblici edifizi. cicognani, 1-7:
stato, da altri enti pubblici, specie dai comuni) e, rispettivamente, quello
di istituire scuole (dette private o, dai loro fautori, libere), specie
[del banco] era stato profondamente inciso dai temperini dei miei predecessori (per lo
veggio / insegnato, dagli anni e dai successi, / che fra i beni e
santi delubri, e molto pianse / dai superbi disdegni esercitata / d'una diva
inselberg, sm. geogr. rilievo isolato dai fianchi ripidi e scoscesi, formati da
jahier, 3-22: se son esclusi dai piatti fini, son anche insensibilizzati.
... il parlamento è inseparabile dai due grandi partiti che formano e guidano
malpighi, 100: il sugo espresso dai cotiledoni delle vacche, cioè dalla loro vagina
, iii-28-167: e pure dalle scuole, dai gabinetti, dagli istituti così scarsi,
ritratto da gli incommodi de la vecchiezza, dai fastidi de le infermità, da le
1-735: si sgamaita [la lana] dai verghezzini sopra un graticcio fatto di certe
sopra, la grossa nuvola era investita dai raggi: che la tingevano di un
, 1-98: 'l'insieme'è ripetuto dai musicisti per il tutto di un lavoro
insigni per probità sono al mondo quelli dai quali, avendo familiarità con loro, tu
insin già dalla cuna, / risuoni te dai numidi a boote? lorenzo de'medici
278: la luce dell'alba s'insinuava dai giunti delle imposte, plebea. dessi
, 2-i-362: i discorsi della balena, dai quali aveva tratto già tanti utili e
che colla sua presenza e autorità lo liberi dai medici insipienti, che...
mazzini, 45-146: qui, spronato dai governi stranieri, il consiglio federale insiste a
? govoni, 1001: se vedi su dai tetti di ondulata / latta insistere un
alfieri, 5-16: i francesi, ridotti dai loro inetti ed irre- flessivi e tirannici
. savinio, 10-iii: un giovane dai capelli castani..., sguardo
solari. -anche: l'azione esercitata dai raggi del sole su un corpo o su
l'astratto, sono due parole notate dai puristi come improprie per 'insolvente'e
ambiente, per mezzo di isolamento acustico dai rumori esterni e di assorbimento di quelli
indomiti. carducci, iii-7-463: gli italiani dai patiboli dalle galere dagli esigli, o
dell'ispirazione divina; illuminato, sostenuto dai carismi soprannaturali. giamboni, 119:
scritture da esso inspirate, e non dai libri vani e filosofici. s.
gelli, i-193: ho sempre sentito dare dai nostri savi molti epiteti al vulgo,
l'instabil flutto / verso india sciolto avea dai liti ispani / su l'audaci galee
. dossi, iii-203: giovane aitante dai lunghi baffi rossicci, instivalato e cogli speroni
poi, la soluzione mi sarà imposta dai personaggi, se avrò saputo insufflare in loro
esse condannate al ritiro e separate egualmente dai piaceri e dagli affari, ora una
convalidata, e meno ancora provata, dai fatti particolari e storici, che si
, vii-47: l'idea del diritto viene dai fatti... i platonici,
: si ottiene [la manna forzata] dai tronchi degli orni, intaccati con un
vigore che si direbbe non ancora intaccato dai giorni. 4. figur.
l'alto danubio da'goti sul basso, dai persiani sull'eufrate. -offeso,
grosse inferiate, e intagliata più minutamente dai piccoli compartimenti delle vetriate.
v-2-401: sul punto d'esser raggiunta dai cani, [la volpe] s'era
5. levarsi di mezzo, togliersi dai piedi. amenta, 3-22: laido
e italiani tutti..., dai quali siamo separati da una barriera di rado
-anche: azione dannosa compiuta nel legno dai tarli. -per estens.: l'insieme
. essere). essere roso o infestato dai tarli; subire l'azione dannosa dei
agg. roso, traforato, infestato dai tarli; pieno di tarli, tarlato
dalla tavola intarsiata a marmi animali e dai piedi di veri piedi. d'annunzio,
mascheroni, 8-128: dafne e corilla mia dai lin dipinti / versaron rose e pure
monde / ti salgono come i giunchi dai lidi / di non so quale intatta isola
de'propri genitor l'esempio pio / può dai figli levar l'ombra terrena. fantoni
dal popolo, si odono cantare, e dai musici siano messi in aria, o
onde essi erano stati appresi e narrati dai vari scrittori con temporanei constituivano
e giallo, rigato dalle piste e dai torrenti secchi. 5. che
dell'universo. piovene, 7-211: dai primi anni del secolo ad oggi, patteggiamento
che appartiene a quello generico, insegnato dai fisiologi, degli atti nervosi riflessi. idem
; i quali si studiano di cavare dai documenti che han per le mani (
, da per se stesso l'investigò dai nostri di casa e li guardò con molta
materia della vita non è più evocata dai simboli immateriali; ma la vita si manifesta
procurar la mente integra e liberar quella dai vizi. -che rivela purezza di costumi
, avezzo a ricevere le spezie astratte dai fantasmi per virtù dello intelletto agente.
specie di idee: talune ti vengon dai sensi, e noi le sogliamo chiamar
naturale di lasciar difendere la loro libertà dai contadini. manzini, 17-201: come
scalini sul tufo a picco, tatuato dai venti. 5. disus.
rapporto fra l'età mentale (calcolata dai tests d'intelligenza) e l'età cronologica
/ di chi mi volle, libera dai pantani / condurmi a'suoi giardini intemerata.
questo è stato quel famoso andirivieno trovato dai più sottili e più fini cervelli inglesi,
contribuito a distaccare i paurosi di rovine dai regimi liberali. bocchelli, 13-732:
detta provincia. raccolta delle leggi emanate dai sovrani della reai casa di savoia [in
franche antenne. manzoni, ii-613: dai solchi bagnati di servo sudor, /
d'ignobile / gente, come ti dai forse ad intendere, / ma di patre
statuto o patto, che accettato / dai cittadini avea con giuramento, /.
male assai volte a que'medici che dai veleni traggon medicamenti. -passare,
, egli si sentiva l'anima soffocata dai veleni della rabbia e della paura.
elevata. botta, 5-430: trascolava dai vescicatorii una linfa intensamente verde, simile
partic.: passaggio di un suono dai toni gravi agli acuti. zarlino,
sono di pianura e questi stessi battuti dai venti di levante, maestrale e scirocco
regno dei lumi non furono atterriti né dai ghiacci del polo, né dai fuochi
atterriti né dai ghiacci del polo, né dai fuochi dei tropici, né dalle alte
, intenzionato, e incitato in tutto dai diversi presupposti dell'ingegno e delle distinzioni
può leggersi in quei foglietti è già indicato dai bolli di uscita e di entrata che
: i quattro punti dell'orizzonte equidistanti dai punti cardinali. = comp.
da gesù cristo, dalla madonna, dai santi, dagli angeli e anche da
natura degli efflussi dell'acqua che esce dai vasi per cannelli 0 forami. g
fila dei nervi vengono come nei maschi dai lombi e dall'osso sacro, mescolatesi coi
netti, e il moto le scorre dai piedi al capo per tutta la persona
. foscolo, viii-45: furono altri esiliati dai nobili, poi decapitati o proclamati ribelli
: interdizione (perpetua o temporanea) dai pubblici uffici; interdizione da una professione
. codice penale, 28: interdizione dai pubblici uffici. ibidem, 30:
inabilitazione possono essere promosse da coniuge, dai parenti entro il quarto grado, dagli
tutta l'azione doveva prendere qualità e colore dai differenti gradi di passione dei vari amanti
eustelici, cambio secondario che si forma dai raggi midollari posti tra fascio e fascio
risultante differisce in direzione o in quantità dai moti che lo producono. il fenomeno
. proteina prodotta dalle cellule infettate dai virus, che inibisce la moltiplicazione di
formare una tassa a parte da pagarsi dai possessori milanesi per i terreni che possiedevano
. dovranno essere interinati o registrati [dai senati]. = deriv.
ogni sorta d'ingredienti formali del ragionamento: dai quali, quella obbiettività stessa avrebbe dovuto
: la parte centrale, più lontana dai confini, di uno stato, di
fra due ossa metacarpali vicine e occupato dai muscoli interossei della mano.
parte di vecchietto arzillo messo in musica dai più soavi autori d'« intermezzi » del
doveva nel mio pensiero segnare il passaggio dai 4 giambi ed epodi 'alle 4
. -comunità internazionale: quella costituita dai soggetti del diritto internazionale. -ente,
tutto il mondo postulato dal marxismo e dai movimenti politici che a esso si richiamano
che è situato nelle parti più lontane dai confini di uno stato o di una regione
riflessione (ed è termine usato soprattutto dai filosofi coscienzialisti e dagli spiritualisti).
a 30 pozzi o cunicoli, detti dai paesani bottini, più o meno vicini
stato o di una città particolarmente lontana dai confini. leopardi, iii-417:
e mercanti venuti da l'interno, dai quali ricevetti... notizie sullo sfasciamento
vigore che si direbbe non ancora intaccato dai giorni. 19. filos. incorporeità
-nella parte di uno stato particolarmente lontana dai suoi confini. monelli, i-194:
medicina efficace, intera e presta / dai giornalisti d'ambo gli emisferi. mamiani
nel discorso arguti e sentenziosi proverbi appresi dai vecchi. -inserire, immettere, aggiungere
ed apocrifo. lucini, 4-216: dai brani, poi, di 'vénus rustique
i lamenti incessanti dei padri, fino dai primi secoli, contro la filosofia cui chiamano
o, in un periodo antecedente, dai giuristi dell'età post-classica. 4.
irrefragabile autorità delle scritture sacre, interpretate dai maestri sommi in teologia. muratori, 8-i-188
parole diverse. muratori, 5-ii-169: perciò dai rettorici l'interpretazione è collocata fra le
la pietà e sapienzia; ma astenersi dai mali è scienzia. liburnio, proem
: fuor da i marmi interrati e dai rotoli dei poeti sepolti, ripiglian figura
, andavano alla scoperta delle mine interrate dai tedeschi. -letter. combattuto nelle trincee
interrotta da fervidi singhiozzi, / che dai coralli e da le preziose / perle
. b. croce, iv-n-190: dai primi di settembre ogni corrispondenza postale,
idee auditive o visibili di parole che dai nomi troppo generali sono sempre suggerite,
e da un metalloide (per esempio dai carburi o azoturi), la quale
, costituiti da due dati estremi e dai dati compresi fra di essi.
, i-250: la società regolata esclusivamente dai proprietari de'fondi e de'capitali,
, un foglio largo e aperto, dai caratteri nitidi, con franca intestatura:
grasse e morbide, / che tornano dai pascoli, / chiude fra intesti vimini.
delle bandiere nere, bucate e rose dai topi, collo stemma dei trao: una
recedere. cantù, 2-31: se dai costituti o dalle deposizioni altrui risultassero due
, disumani, per me, intimidatori fin dai titoli. brignetti, 3-186: si
di quella offerta dalle guide gastronomiche e dai ristoranti. 8. filos.
asse ecclesiastico per farne una, voluta dai bisogni più intimi della società e sperata
volta. -per estens. composto dai collaboratori più stretti e più fidati.
indole mia, sono prevenute dagli urti dai contrasti dagli attriti che ho avuto sempre
la passeggiata intima, ombrosa, protetta dai rami bassi dei tigli. —
carducci, iii-19-85: oh verso sciolto dai romantici perfezionato, fluente come una capigliatura
quando va intero, tolta la similitudine dai morti. giulio dati, 1-100: forse
improbabile che l'algida estate bretone suscitasse dai verzieri intirizziti tante scintille tutte eguali,
, dissanguato da tre salassi e intisichito dai bagni dalla dieta e dal letto,
. gioberti, 1-iv-444: giurò che dai tempi di re mida sino ai dì
pirandello, 6-694: la luce filtrava squallida dai vetri... intonacati di ruggine
1069: le lodi per i sovrani graditi dai preti si sono sentite intuonare miste con
generalmente sacra (e venne adottato soprattutto dai compositori italiani dei secoli xvi e xvii
. andar soggetto al guasto operato dai tonchi (un legume); essere
intorato, cioè l'ammone egizio adottato dai giapetici, rubasse la figliuola del re
una tenuissima porzioncella d'acido muriatico passata dai due vetri vulcanici all'acqua.
la fama poteva dargli l'ha avuto: dai discepoli testardi ai glossatori intorpidanti.
intorbidare la reale, preserva quel regno dai tumulti. -screditare, infamare, sminuire
le si intorbidarono, e che distolse dai miei. stuparich, 3-64: gli
sulla sedia, con le braccia strette dai poliziotti. = voce romanesca,
intormentire e farsi letargici non si allontanano dai rettili e dagl'insetti. = alterazione
... intorniati nei piani circostanti dai rottami di minori fabbriche. graf,
... erano disarmati e intorniati dai romani armati. filippo degli agazzari,
di servidori, ma nella patria e intorniato dai miei. martello, 272: sta
71: il marchese, intorniato dai giovani, attendeva a questo con gran
da certi organi che egli ha ereditato dai suoi padri animali, indispensabili a loro,
atroce, se non fosse stata esaltata dai troppi libri... balzac, chateaubriand
opera del bonandrea... si ricava dai latinismi, dalla sintassi intralciata inopportunamente,
intransigentissimo liberare l'italia dalle chiese, dai preti, dai frati, dalle monache
l'italia dalle chiese, dai preti, dai frati, dalle monache, dai ceri
, dai frati, dalle monache, dai ceri e dalla campana. e. cecchi
186): allettato anzi che atterrito dai pericoli e dall'empietà dell'impresa. [
creano profitti di monopolio, tanto diversi dai profitti di intrapresa e così si creano salari
rimaste della lotta intrapresa contro il mare dai cistercensi della badia delle dune, per
a l'amore; / si i dai '1 tuo core, dàtese en patto /
che i preti e i fedeli erano dai loro superiori intrattenuti in fantastiche e pigre
, che son brutte a esser fatte dai padri inverso li figliuoli. soderini, i-241
fati. carducci, iii-6-241: parendogli dai lampi della spiritosa indole d'intravedere nel
dell'uomo andava... recisa dai filamenti e tegumenti della sua origine animale,
che le relazioni effettive in dio nascono dai due principi di processione, l'intellettuale
. palazzeschi, 1-90: l'orto dai mille rosai intrecciantisi nelle aiuole, e
i pampinosi candelabri del xviii secolo animati dai fauni e dalle ninfe. -sostant
gli animali abitano il medesimo tugurio, divisi dai padroni col mezzo d'un'intrecciatura di
dei vincoli sociali, quelle menti animate dai geometri e acuite dal calcolo mercantile,
viene dall'animo, la fortezza viene dai muscoli. mazzini, 26-153: ho.
viene dall'animo, la fortezza viene dai muscoli; e moltissimi sono gl'intrepidi di
tanto s'intrica, / che non discerne dai fanciulli i sassi. 11.
sic incedere ». grossi, ii-u: dai bronchi intricato, a grave stento /
di peccare, dagli intrichi del mondo, dai lacci di satanasso. gualdo priorato,
, il sonno lungo che fa traspirare dai corpi un sentor di corruzione, intridevano
: quella lite era invelenita e intrigata dai molti anni e dalla mancanza di strumenti
combinare un intriguccio, e tu mi dai del libertino per la testa.
piante che fan sementa inutile, profittano dai loro rimettiticci di vermene da pié e polloni
altro non è che un effetto causato dai momenti intrinseci del corpo che discende;
pratolini, 4-82: era una creatura dai capelli grigi e il volto intristito, che
disciplina introdotta novellamente nelle file dei nostri dai « moderati », gli italiani hanno agevolato
. gargiolli, 143: -tu dai un senso nuovo all'aguzzetto. -non sono
, le manlie,... tutte dai nomi propri dei loro introduttori. l
ruffianeschi, carpiscigli su: impara, dai modi che io ho tenuti, i
libertà filosofica e assoluta di pensare intromessa dai deisti, dai materialisti, dagli atei,
assoluta di pensare intromessa dai deisti, dai materialisti, dagli atei, e dagli
patrizi, 623: io sono così intronato dai vostri argomenti ch'io non so contradirvi
alfieri, 5-184: intronato l'orecchio dai garriti / ch'odo la sera dalla
diede poco ascolto, avendo le orecchie intronate dai guaiti dei cani. pasolini, 3-130
i-215: i principi sono spesso smentiti dai fatti, i sistemi oggi intronizzati sono combattuti
tentatrice, corrotta, tentaculata, / dai mille occhi di fiamme e di bragia
, iv-2-880: la ruina, liberata dai vestigi della vanità e della miseria intruse
quindi i rivolgimenti di roma, e intruso dai laici un papa, e le politiche
redi, 17-97: 'intuì', nel. dai fiorentini si dice 0 in sul »
dice 0 in sul », e dai perugini « intol ». =
partic.: che indossa il camice usato dai laici nelle funzioni liturgiche.
raffittirsi la presenza dei parassiti malefici discesi dai rami rimasti intatti: i più teneri
note per le virtù che loro furono attribuite dai medici sono t'inula dissenterica '(
/ slanciansi impazienti a cercar pasto / dai propri artigli. 2. intr
si sviluppa esorbitando dal proprio ambito, dai propri limiti. vittorini, 5-338:
soffocati o comunque trasfigurati... dai tanto più assidui e invadenti..
che cosa differiscono i nazionalisti di oggi dai socialisti di ieri? io trovo sempre la
5. esorbitare dal proprio ambito, dai propri limiti; sconfinare dal campo delle
una creatura ignota e diversa, e dai discorsi in cui si cerca di invadere
montani, per risollevare con gentile criterio dai colpi di lui il pregio poetico di
. non ripensare come firenze fosse governata dai medici al fossombroni, e più là
, 6-147: in fondo in fondo, dai confini della provincia sorgeva maestoso e invaporato
bicchierai, 184: fu libero e dai residui dell'affezione morbosa e dai segni di
e dai residui dell'affezione morbosa e dai segni di recidiva, che dalla prima
tutti i recessi e i romitori suoi invasi dai divoti d'un'ora,..
. la terza ultimamente quando, illustrata dai razzi solari, ella fa il plenilunio;
, 1-ii-431: dio è stato inventato dai preti per spartirsi il mondo con i re
sequestrata dal fisco, senza mobili, inventariati dai ministri della camera, senza pane,
italiche, restando spogliate dalle favole, dai fantastici suggerimenti della immaginazione e dalle arbitrarie
piena di screpolature, inverdita qua e là dai muschi, chiazzata dalle pioggie, solcata
, /... / inverditi dai sali / del rame, inazzurrati / dall'
pampani. certo ha tuttora le palme inverdite dai pampani. 2. per estens
, con pesci e dirimpetto alla ragnaia dai lati fan bene certi capannoni di verdura,
l'invermiglia. bresciani, 6-vii-225: dai tetti della consulta, dal piedistallo de'cavalli
capuana, 8-279: a batteo eremita, dai troppi digiuni, s'invermiscono i denti
in uno tempo, che ciascuno occupato dai suoi pericoli non possa dare aiutorio all'
: le veglie dell'invernata devono essere dai giovani usate negli studi delle cose apparecchiate
dentro la barba, fuggiva, / inseguito dai raggianti gridi del febbraio giovinetto.
nel conoscer il carro, conosciuto insin dai buoi, o almanco dai boari.
conosciuto insin dai buoi, o almanco dai boari. metastasio, 1-v-669: se crede
. forma di imitazione, usata specialmente dai contrappuntisti nella composizione della fuga, consistente
l'esodo inverso dalle case coloniche e dai villaggi offre agli aspiranti borghesi un buon
. escludevano sempre di più sua madre dai nostri incontri e rendevano all'inverso sempre
nuova, da per se stesso l'investigò dai nostri di casa e li guardò con
bini, 1-50: dalla faccia e dai moti del dormiente mi sarei studiato d'investigare
e calcandosi in testa i cappelli; dai modi e dai vestiti, giudicai che fossero
testa i cappelli; dai modi e dai vestiti, giudicai che fossero due agenti
/ una nomade tenda gaia / investita dai venti del deserto. -urtato da
tratto, percossa, investita, trascinata via dai violenti pensieri tra cui s'era dibattuta
menò seco la lite terribile delle investiture dai primi anni del pontificato di esso gregorio
. cammelli, 9: di là dai monti i soi nemici arretra: /
ton- duti a foggia di palla sorgono dai grandi orci invetriati fra pilastro e colonna
: era la bora frenetica, stregata dai gelidi sereni invetriati ch'essa portava con
del volto o tono del discorso, dai quali traspare il rammarico per l'altrui
loro dove son nati, essendo trafitti dai morsi dell'invidia e oppressi dalla
: di potente insidia / salva gl'imbelli dai rapaci artigli, / cuopre gli oppressi
gli erano apparsi malconciati dalle macchine e dai lubrificanti, lontani da queirinvidiabile aspetto che
mamiani, 10-ii-309: quel supposto usciva dai pensamenti d'un alto ingegno e sembra
che alzarti un monumento io veggio / dai sassi che a te getta chi t'
. soltanto occorre guardarsi dagli invidiosi e dai fascinatori. bocchelli, 13-50: pietro
tommaseo [s. v.]: dai dispiaceri invietita innanzi tempo. 3
di percorrere le strade, invigilate sospettosamente dai contadini che fanno la guardia al colèra!
gastone... non potè riaverci dai lunghi danni, ed anzi gli accrebbe con
, 14-193: sorpreso dagli agguati, dai colpi di mano e dal coraggio del re
della mischia alcuni indiani siano stati feriti dai regolari del johnson. = deriv
. dottrina, sostenuta da lutero e dai suoi seguaci, secondo la quale nell'
5. disus. non perseguito dai pubblici poteri, immune. alfieri
provata una grande noia nel sentirsi invescare dai pensieri. -indurre. c
nel peccato; attratto dagli agi, dai piaceri. m. villani, 4-91
così bellamente e quasi all'amo quelli dai quali son presi e restano in poter del
invitare ', cioè 1 annunziare 'dai comici il 'bellissario'. c. gozzi
, solo restino invittamente a non declinare dai principi che stimano sani ed ottimi.
cinelli, 2-379: già gli uomini sortivano dai ripari, nel primo albore, spargendosi
per tutto,... lodato dai più frivoli, perché compiacente al secolo.
, ii- 9-67: o euthanasia invocata dai greci, anch'io t'invoco e
: getterò lungi, non da me ma dai lettori, una parte del bagaglio,
.. avanti che il feto sia liberato dai suoi invogli. -tessuto connettivo che
una strana seduzione, un incanto composto dai fantasmi vaghi delle cose lontane ch'ella
e violenza rapiscono il cielo, mentre dai piedi si scuotono la terra. tasso
digia involto, / dall'ignoranza e dai seguaci sui; / ciò è superbia
carducci, iii-26-14: dalle materasse e dai guanciali e dagli altri involucri si tolgano
quali era dato reciprocamente comprendersi di là dai diversi involucri dottrinali e lavorare nel medesimo
: deh movi, austro gentil, dai mauri lidi / di sonore tempeste orrido
ciondolo di corda al collo, implorante dai dolci umili occhi ospitalità. -con
19-108: certi nomi, inzeppati nel capo dai frati, mi facevano fantasticare.
alimento, adottato sin da tempi antichissimi dai turchi, dai bulgari, dai rumeni
sin da tempi antichissimi dai turchi, dai bulgari, dai rumeni e, in
antichissimi dai turchi, dai bulgari, dai rumeni e, in italia, dai sardi
dai rumeni e, in italia, dai sardi, è ora largamente prodotto su
carattere elegante e melodioso, usato originariamente dai poeti della ionia, composto da uno
, iii-18-155: forse il zacintio aveva dai primi anni ritenuto nella memoria di que'
stesso monaco odiato per la sua durezza dai monaci. moretti, ii-554: è anche
= voce dotta, comp. dai gr. órrép 'oltre la norma '
. chim. materia colorante estratta dai fiori dell'iperico (hypericum perforatum).
dogma, incorrono in un paralogismo vietato dai primi principi della dialettica.
supposizione di alcuni fisiologi, si libera dai muscoli in attività e determina l'aumento
milizia, iii-159: 'ipèrtiro', nome dato dai greci a queu'omamento che noi chiamiamo
: noialtri dirigenti industriali siamo così ipnotizzati dai problemi della produzione che qualche volta non ci
in cui il numero delle calorie fornite dai cibi è inferiore ai valori medi (2
natii congiungimenti / fra tipogèi che affiorano dai suoli / e gl'incorporei spiriti.
delle acque di un lago (dai 16 m di profondità fino al
. prominenza del palmo della mano formata dai tre muscoli corti motori del mignolo.
nel lato del cubito. è formata dai muscoli abduttore e flessore breve ed opponente
. riccati, 2-225: tutto ciò che dai fenomeni immediatamente non deriva, dee chiamarsi
: « per fermo ò7tó&eoi€ fu detto dai greci la prima * tesi 'o '
ipotesi. verbo mal foggiato, adoperato talvolta dai giuristi. landolfi, 15-25: io
tratto converso dall'asfàlio / in ippocampo dai palmati zoccoli, / e il cavaliere un
1-4-213: il castagno d'india, detto dai botanici ippocastano, non si è piantato
diamo ora uno sguardo all'arte ippocratica, dai professori della quale tante cose apprendemmo fin
pascoli, 126: fiore che ringhi dai diritti scapi / con bocche tue di
tetrametro giambico catalettico usato da ipponatte e dai comici greci (schema enneasillabo saffico
ma simili alla tridacna, con conchiglia dai margini anteriori lineari e con mantello privo
gr. trereóreou? -71080? 4 dai piedi di cavallo ', comp. da
corpulenta, tozza, dall'aspetto e dai movimenti sgraziati, goffi. -anche:
di poriferi demospongiari della famiglia spongidi, dai cui scheletri si ricavano le spugne.
tossicità persistente, usato come aggressivo chimico dai tedeschi durante la prima guerra mondiale.
caustico e starnutatorio adoperato la prima volta dai tedeschi nel 1917 nel settore di ypres
dove fu adoperato per la prima volta dai tedeschi durante la prima guerra mondiale (
parete; il bulbo del termometro è lambito dai vapori dell'acqua bollente, quindi misura
sf. ant. specie di uva spagnola dai grappoli lunghi e radi.
come il fievole profumo di ireos esalato dai lenzuoli e dai guanciali. =
profumo di ireos esalato dai lenzuoli e dai guanciali. = voce dotta,
ricordo la farfalla ch'era entrata / dai vetri schiusi nella sera fumida / su
suoi cari cibi non molto variati, ma dai quali emanava, come da un uguale
: la luce... s'irradiava dai suoi occhi fin nei recessi dell'anima
: il volto bianco e freddo, dai tratti sottili e capricciosi, gli appariva
iii-2-137: prima che l'aurora balzi / dai pòrtici del mare e irraggi il mondo
che è invecchiato, antiquato, sorpassato dai tempi, caduto in disuso.
, passare di moda, essere sorpassato dai tempi. thovez, 195: persino
validità, interesse, importanza; sorpassato dai tempi, invecchiato; caduto in disuso
si è di conoscerle con precisione nasce dai limiti dello spirito umano o dall'imperfezione dell'
, di uomini dal temperamento rivoluzionario, dai quali provennero più tardi gli « spartachiani
impazienza. guerrazzi, 6-507: scoppiò dai suoi occhi irre frenato il
mezzo indiana, dalla tinta olivastra, dai capelli neri, dai lineamenti irregolari.
dalla tinta olivastra, dai capelli neri, dai lineamenti irregolari. de roberto, 10-60
idiomi nelle lingue si prova ad evidenza dai sinonimi delle sostanze,... dall'
politica estera saggia e cauta, condotta dai gabinetti mercè la diplomazia, resistente all'
che il carducci si fosse lasciato persuadere dai suoi irresponsabili consiglieri a entrare nella via
propri atti; incline a lasciarsi dominare dai propri impulsi o dall'istinto; impulsivo
tu prendi? monti, 23-296: dai forti / soffi agitata divampò sublime /
e irrigatori, / messe all'asta dai dottori, / servon da giocattoli. d'
sovietica potesse aiutare la francia ad uscire dai guai africani, il sentimento pubblico si
corrosioni delle ripe de'fiumi reali, prodotte dai sassi portati dentro dei loro alvei dai
dai sassi portati dentro dei loro alvei dai fiumi tributari, sono irrimediabili. leopardi
ai poverelli il bene che potevano cavare dai patimenti irrimediabili, agli agiati il bene
marroni, variavano soltanto nei disegni, dai rigoni ai quadroni. = comp
popolazione, avido di danaro e però dai suoi amministrati giudice evitato. irrisòlto
lungarno, con la sua persona irrobustita, dai larghi fianchi fecondi. bacchelli, 1-i-383
padula, 573: le popolazioni guidate dai più vecchi contadini, ch'ivano innanzi portando
che era per irrompere in un grido dai giovani petti dei cantori.
irrorata d'acque, dalle montagne e dai fiumi della strage. -bagnato di
pirandello, 8-599: ritornata questa mattina dai bagni di mare, scabra e arrostita
e. gadda, 6-269: furono accolti dai furibondi latrati d'un bastardaccio di cui
già gode, / e il tutto spia dai rami irti del moro. d'annunzio
tratti di isabella di castiglia, assediata dai mori, la quale mantenne cotal voto
coscia, o vero ilio, è posto dai lati dell'osso sagro; fatto di
. amari, 2-223: nelle regioni abitate dai popoli semitici, le catastrofi che avvolgono
; il loro stesso islamismo è travisato dai secoli e dall'ambiente. islamista
sm. lingua germanica parlata in islanda dai tempi della colonizzazione norvegese (874).
nostro accademico, che gli spazi percorsi dai gravi in cadendo stanno fra loro come
ingegnosa soluzione della curva isocrona, data dai signori leibnizio e fratelli ber- noulli negli
. archit. tecnica usata nelle costruzioni dai greci dell'età ellenistica, che consisteva
, all'accumulo di materiali detritici spinti dai fiumi a breve distanza dalla foce;
galleggianti che, trasportate qua e là dai venti, si chiamano isole nuotanti.
razziale). alvaro, 13-44: dai discorsi che avevo sentito fino allora,
pedoni o la salita e la discesa dai mezzi pubblici di trasporto [isola pedonale
. isolaménto, sm. esclusione dai rapporti, dalle comunicazioni con l'ambiente
2. esclusione (volontaria o imposta) dai rapporti con la vita sociale, politica
esclusione parziale o totale di uno stato dai rapporti diplomatici, politici, economici, culturali
. escludere parzialmente o totalmente uno stato dai rapporti diplomatici, politici, economici,
7. escluso dai rapporti diplomatici, politici, economici,
i nobili pensieri, è presa invece dai più come ramo isolato d'attività, senza
milizia, iii-162: isometre dette erano dai greci le statue di grandezza naturale.
gr. eoo? 4 uguale 'e dai temi di xetva) 4 tendo '
tuta isotermica: tuta di gomma indossata dai pescatori subacquei. = cfr. isotermo
tanto, nonostante tutte le facilitazioni promesse dai signori professori degli ispettorati agrari.
l'ispettore era un uomo cortese, dai modi signorili; e quando lui aveva
quanto alla seconda ispezione della total liberazione dai delitti e dalle pene, per via di
una particolare ispezione sulle offese, fatte dai figli ai padri. dizionario militare italiano
dell'ispirazione divina; illuminato, sostenuto dai carismi soprannaturali. cavalca, iv-108
degli istro- menti del lavoro, adoprati dai soci sotto la direzione di capi ispirati
intorno, s'aprì fin dai più giovani anni all'ispirazione religiosa.
... e che sono ricercate dai fioristi... nomina solo questa,
sono fatti a tromba. nasce facilmente dai semi neri, che produce in quantità dentro
lo origano nei cibi suoi, guardarne dai cibi di pasta, carne grossa antica e
sangue, e tutte due le poste dentro dai sogliari. serdini, 1-254: sopra
sarpi, viii-139: per le istanze fatte dai pontefici innocenzio, alessandro, urbano e
inabilitazione possono essere promosse dal coniuge, dai parenti entro il quarto grado, dagli affini
o altra via ordinaria, si devolvessero dai giusdicenti della città. baldasseroni, 41
dipendente da altre grandezze, oltre che dai valori istantanei di questa grandezza, anche
valori istantanei di questa grandezza, anche dai valori che essi hanno assunto precedentemente,
, una certa inerzia, che dipende dai processi di magnetizzazione e smagnetizzazione che esso
neon, spalancano le loro porte i cinema dai cartelloni melensi. = voce
dal gr. lorfov * tessuto ', dai sufi. chim. -ide che indica
). palazzeschi, 3-65: istigato dai ragazzi, [il maiale] ne
- anche: che si lascia dominare dai propri impulsi senza sottoporli al controllo e
versi che cantavano i salii a pena erano dai posteri intesi; ma, essendo di
intesi; ma, essendo di quel modo dai primi institutori ordinati, non si mutavano
chiesa (ed è termine usato polemicamente dai cattolici del dissenso nei confronti dei loro
lucia, 19: banchi di sabbia portati dai torrenti... formano come tanti
vita eccellentissimi e veramente degni d'esser dai buoni scrittori a l'eternità de la memoria
iii-7-91: il boccaccio raccoglie le pietruzze dai conti dai favolelli dalle leggende di tutti
il boccaccio raccoglie le pietruzze dai conti dai favolelli dalle leggende di tutti i giullari
scagliava alle provincie, e nei teatri / dai marmi istoriati. s. ferrari
istotossina, sf. sostanza tossica liberata dai tessuti animali in determinate condizioni patologiche
antica. -guerra istrica: guerra intrapresa dai romani nel 178 a. c.
., 32 (559): dai trovati del volgo, la gente istruita
con istrumenti funebri accomodati a posta meravigliosamente dai due fratelli, tutto stupefatto domandò ad un
sapendo che può intendere e trar profitto dai loro consigli. -educato, dirozzato
folli i comandi 'dell'allievo indipendentemente dai propri. moravia, xi-361: l'istruttore
maniera con cui si ricompensano i letterati dai prìncipi è per lo più con provvisioni pecuniarie
tr. ant. separare l'argento vivo dai metalli. - anche al figur.
boccaccio. cattaneo, i-2-457: condotta dai suoi doveri materni, ella italianava, pe'
ostilità con tutto il paese italiano dipendente dai greci, la capitale dei quali era
fomentate, perché siate sempre deboli, dai vostri padroni, e vi dite romagnuoli,
mai altrimenti si troverà usata non che dai toscani, e da gli italiani stessi,
susseguenti, l'italiana letteratura, essendo dai protettori traviata, poco o nulla si
poeti di rinnovata latinità furono rifatti italiani dai lori cittadini. pascoli, ii-1509: il
o guerra sociale): guerra combattuta dai marsi, piceni, sanniti, lucani
difendersi dalla pressione esercitata su di esse dai bruzi e dai lucani. 4.
esercitata su di esse dai bruzi e dai lucani. 4. in senso generico
. scrittura italo-gotica: scrittura romana modificata dai goti durante la loro dominazione in italia
quella praticata, in modo rudimentale, dai popoli nomadi. = voce dotta,
.): pregiata qualità di olivi, dai frutti grossi, di colore rosso-bruno,
tre giorni, mutandosi campo, fu iugulato dai custodi. pasqualigo, 2-142: avendo
quasi inutile il dire esser voce proscritta dai buoni scrittori. 2. figur
dal xii secolo, era praticata soprattutto dai samurai. panzini, iv-353:
, più o meno ampia, esercitata dai monarchi assoluti e, in genere, dei
ant. chi esegue le sentenze pronunciate dai magistrati e, in par tic.,
juta), sf. fibra tessile ricavata dai fusti di alcune piante erbacee della famiglia
nell'olio di iva, che si estrae dai capolini dell'achillea moscata; è liquido
gabriele a riferirmi le notizie apprese nel giorno dai raffini venuti a vederci.
usato nei paesi musulmani, e molto anche dai contadini russi e polacchi. il
'vento ', dal nome dato dai giapponesi a una tempesta che nel 1281 distrusse
avvolgono i semi di colore bruno, dai quali si estrae un olio che, raffinato
di lana o di ovatta vegetale costituita dai fili contenuti nei frutti di alcune bombacacee
sm. invar. caratteristico tappeto lavorato dai nomadi del caucaso meridionale, ornato da
bei fiori giallo oro. è conosciuto dai giardinieri sotto il nome di corcoro del
che si fondano sulla determinazione dei fattori dai quali dipende l'ammontare del reddito nazionale
russia come strumento di tortura, specialmente dai cosacchi (e tale strumento viene assunto
invar. stor. complesso fortificato elevato dai crociati in terrasanta per resistere anche per
giovanni, ut queant laxis resonare fibris, dai quali guido d'arezzo trasse la nomenclatura
. pavese, 5-25: guardavamo di là dai tetti le vigne bianche sotto la luna
, alcuni ragazzi levarono le candele accese dai doppieri, e tutti insieme accompagnarono la
adottato nel medioevo dagli ordini cavallereschi e dai comuni italiani. vasari, 1-552:
le aquile] anche dalle stazioni e dai labari, sfidando il malcontento dei centurioni
, /... / l'alme dai nostri cori / parton da la radice
10-598: silenzio! una parola uscita dai vostri labbri, sarebbe morte a qualche
spanne, intier si trasse a stento / dai molteplici error labirintei. tommaseo [s
labrusca, o vite salvatica, detta dai paesani 'uva zampina '.
, questa volta, è venuta non dai conservatori, ma dai laburisti. pasolini
, è venuta non dai conservatori, ma dai laburisti. pasolini, 8-35: la
mare calmo che scintila / tra i palmizi dai vertici svettanti. savinio, 496:
mezzo dell'acqua si stacca e si separa dai detti rami, pestandola grossamente per estrarne
... da più anni lavorano lontani dai reclamismi, dalle camorre e dal
, sf. rete da pesca, usata dai pescatori siciliani per la pesca delle
: nelle nere scarpe tutte infangate, dai lacci consunti e legati in fretta, i
luigini, xlv-223: io, astretto dai lacci della gratitudine, non ho potuto
mia ritrosa e selvaggia indole mi avea preservato dai di lei lacci. bocchelli, 3-204
speranza, lx-2-48: sciolta la lingua dai lacci in cui la strinse a stupidezza
ribrezzo. grossi, ii-34: fu dai lacci della colpa sciolto / perché i
, poterono iniziare lo svincolo della proprietà dai lacci delle ipoteche, delle case e del
d'ogni altra cosa a liberar l'europa dai lacci della scolastica e dal carcere tenebroso
governo inglese... sciolto il commercio dai tanti lacciuoli che lo legano ed impediscono
forza, non soffri di essere lacerato dai tormenti e confessò. brusoni, 113
potevano guardarsi principalmente nell'attraversare boschi, dai rami degli alberi e dalle spine, che
urlo del vento sopra le terre isterilite dai geli eterni. 6. rovinare
e in tutte quelle orme che precipitavano dai vicoli pareva smarrito per sempre il senso
miserrimo guaito, mi lacerò le orecchie fin dai primi passi. d'annunzio, iv-1-330
lasciavo quasi di buon grado lacerare [dai due cantanti stonati] le ben costrutte
, 2-54: ti libero la fronte dai ghiaccioli / che raccogliesti traversando l'alte
/ nebulose; hai le penne lacerate / dai cicloni, ti desti a soprassalti.
paesaggi silenziosi, pieni di forme piatte, dai contorni lacerati, di frange, di
intorno, lacerato di quando in quando dai lamentevoli fischi di treni in arrivo o
italia gli sembra troppo disunita e lacerata dai partiti. 9. sbaragliato, sgominato
un saggio di queste classificazioni, che levo dai mali delle braccia... braccia
della sua anima, a cominciare proprio dai sensi. gramsci, 6-363: il dramma
parte de sotto infrante o lacere, o dai rami. bar uff aldi, 1-67:
* lacerti 'o * colonne 'diconsi dai notomisti quelle prominenze parallele ed ineguali che
milizia, iii-166: 'lacrimatoio', nome dato dai pittori e dagli scultori alla caruncola lacrimale
dopo, nascono sopra quel primo strato dai semi che il vento e gli uccelli vi
cannello di vetro o di metallo aperto dai due capi, che s'introduce pel
, 4-325: i corsari furon trattati [dai romani] come ladroncelli di mare
] più piccine, ladruncole ignare, dai capelli tirati e gli occhi come quelli
caratterizzato dall'antodio di molte foglioline, dai calicetti parziali ad un fiore divisi in
, per lo più di terracotta, usata dai romani (e ancor oggi nelle campagne
o torrentizia in seguito a sbarramento causato dai materiali trascinati dal corso d'acqua.
dal mare da un cordone litoraneo costituito dai depositi formati dal moto ondoso; per
ora venezia è una ghirlanda accesa / dai suoi mesti chiarori, la laguna /
anche sostant. bocchèlli, ii-50: dai parrocchiani avrebbe voluto farsi temere, ma
, ma alla quinta sopra; sviluppato dai trovieri che l'ereditarono dagli antichi giullari
donna amata) fu in seguito imitato dai trovatori e dai minnesinger. -anche:
fu in seguito imitato dai trovatori e dai minnesinger. -anche: genere poetico narrativo
aveva tolto via il potere temporale, dai migliori tra i cattolici non più difeso
particolare categoria, distinta da quella formata dai membri che hanno ricevuto gli ordini sacri
politica del laicato; potere politico esercitato dai laici. gioberti, 2-42: il
decoro e di se stessi, fece dai maggiori nostri nomare e venerar come dei
al collo... intimare lo sfratto dai cavoli ai bruci? giusti, 4-i-294
ripetute da parte dei bambini a partire dai sei o sette mesi, che precede il
iv-733: la smania d'essere approvati dai più e d'esser ritenuti bravi porta
egli scrutava come dalle terre dei cimiteri e dai miasmi e dai cadaveri nascessero quelle pallide
terre dei cimiteri e dai miasmi e dai cadaveri nascessero quelle pallide fiammelle. -per
1-55: là fuoresce il tritone / dai flutti che lambiscono / le soglie d'un
pendente dal cimiero dell'elmo, usato dai cavalieri dal xiii al xvi secolo.
121: visitai altri conventi, avendo dai frati... grandi lamentazioni della
: eppure gli sciocchi non si rimangono dai clamori, e mandano per uno che sa
intorno, lacerato di quando in quando dai lamentevoli fischi di treni in arrivo o
memorabile quello del 1505, descritto lamentevolmente dai cronisti del tempo. = comp
, sono sospesi lamentosamente su questo popolo dai capelli corvini. = comp
e medievale), usciva di notte dai boschi e dai crepacci
), usciva di notte dai boschi e dai crepacci per divorare i
, sf. chim. polisaccaride estratto dai talli delle laminarie. = deriv
sm. tecn. profilato metallico ottenuto dai lingotti mediante laminazione. 2.
attende alla separazione del riso commerciabile dai frammenti di riso mediante divisori circolari costituiti
; e la fiocca luce orror crescea / dai distesi cadaveri sbattuta. leopardi, 13-6
sorse dalla semenza di cadmo. illusa dai modi ambigui della cretese, l'incauta
quale è spesso determinata ne'giovani cavalli dai dolori della dentizione. i manescalchi credono
salivan a branchi le nuvole mortuarie annunziate dai tamburi del tuono, frustate dal lampeggiamento
sorgere certi nugolonacci neri, cenerognoli, dai quali esce un acuto lampeggiare spesso.
al lume di uno dei lampioni portati dai granatieri francesi, contemplò intorno alla tavola
natale nel tepidario / lustrante, truccato dai fumi / che svolgono tazze, velato /
alluminio e di perclorato di potassio usato dai fotografi prima dell'introduzione del sistema col
lampo: proclamato all'improvviso direttamente dai lavoratori, senza ricorrere all'appoggio delle
sturnidi, caratterizzati da bellissime piume scure dai riflessi metallici; le specie più comuni
: lana... è formata dai peli, quando sono lunghi, curvati
ricopre. -peluria che si stacca dai panni quando si spazzolano o si battono
, perché erano da lui assassinati e dai maestri lanaiuoli bistrattati e mal pagati.
anco si fanno alcune lievi scarificazioni; dai medici antichi è detta gladiolo, scalpro,
o di altro materiale, usata fin dai tempi più antichi per incidere le vene
è ottuso, il corpo è tagliente dai lati, e la punta molto acuta.
cannoni di legno, messi in mostra dai navigli mercantili a spauracchio di piratie gonzi.
: passano, passano di continuo, portate dai marinai, corone senza numero. passano
congegno incendiario; ha una portata limitata dai 25 ai 40 m. d'
tommaseo]: il beato job trapassato dai lanciamenti di tanti dolori. ricci, 2-21
può raggiun gere una distanza dai 6 agli 8 km); bazooka.
scelta di pagine salaci e scollacciate ricavate dai libri... del vecchio testamento
: 'lanciatóia'. rete con manico, adoperata dai cacciatori di frodo per catturare gli uccellli
la lietta, un fustone di ragazza dai capelli rossi, l'aveva conosciuta un
e cantoni. roberti, viii-1-7: dai più si odiano certamente gli urti,
stanziato intorno a quelle lande, che dai romani furono considerate parti della germania.
espressione acqua lanfa: essenza odorosa distillata dai fiori d'arancio, detti anche 4
del giordano sopra un vecchio languido sostenuto dai lati da due che lo reggono.
sono il mezzo di sectanta, / dai quali in su si vive poi languendo,
versi. -per antonomasia. edmondo dai languori: lo scrittore edmondo de amicis
parigina: lampione stradale usato come forca dai rivoluzionari francesi. carducci, iii-17-173:
farai gran piacere, / stu mel dai [il cavallo] che non para una
: 'lanternaggio ', tassa pagata dai bastimenti per i fari. =
-piccola lanterna segnaletica usata in passato dai veicoli durante la circolazione notturna, e
/ dalle cinture di sparto / e dai lanuti galèri. -fatto di
, con una grossa impugnatura, usata dai lanzichenecchi. = deriv. da
dal secolo xvii e introdotto, pare, dai lanzichenecchi; zecchine t ta.
sibil cosa che i lanzi fossero stati superati dai soldati americani. d'azeglio, 5-210
di giovinastri, fermati e trattenuti provvisoriamente dai birri su la via della galera.
di sei sepali col seme triangolare coverto dai sepali interni spesso fomiti di un granello
e sogguardar dalle griglie il tumulto, salvarsi dai fischi e dalle lapidazioni. idem,
fra 2 mm e 3-5 cm, eruttati dai vulcani durante le fasi eiettive o esplosive
macine sfesse, le pile slabbrate e dai cosciali divelte. fucini, 447: lassù
sakkos, come le donne lapite strette dai centauri sui frontoni d'olimpia. e.
lardelli. -anche: il condimento costituito dai lardelli. tommaseo [s.
da una fascia eccessiva di lardo e dai colori accesi di chi scoppia dalla salute
; cascare 11 lardò dalle calcagna o dai talloni: essere ricchissimo, nuotare nell'
volgar., 4-5: i campi dai monti rimossi e le valli non acquose più
8. venat. liberare il falcone dai geti per lanciarlo. trattato de'
roma erano frequenti quelle fatte al popolo dai consoli e dagli imperatori).
: dorin, largo prometti e nulla dai. g. gozzi, 1-66: coll'
sette anni di governo, compianto specialmente dai poveri, ai quali in tempo d'
del sud popolato solo di donne disfatte dai dispiaceri, incapaci di amore e di
avvertì i fuggiaschi che la città era presidiata dai germanici. moravia, ii-146: finalmente
tanto si andava tristano sollazzando dala larga dai padiglioni tutto solo. boiardo, ii-15-3
iv-1-900: egli non s'era mai distaccato dai suoi ospiti; s'era affaticato di
intenerito, come frammenti di basalto staccatisi dai colonnati rattorti.
indoeuropeo preistorico vocalico di timbro indistinto postulato dai neogrammatici. laringalizzato, agg. fonet
vivere, ed attorno, / larve rimorse dai ricordi umani, i li volge fino
e dal 4 libero esame ', e dai conflitti storici. 2. rifl
bel paese ov'io già fui conquiso / dai soi bei ochi e dal suo vago
per saramento fur distrecti / e ritornaro dai cristiani; / ma lor arme e lor
lor arme e lor cavalli / lassaro dai pagani. monte, xvii-669-n: a voi
799: il maggiore iupiter, separato dai suoi, si lasciava lentamente portare dal flusso
furono i lasciti fatti nel secolo xviii dai fratelli giulio e deifebo mancini. sercambi
che li alleva, per farsi liberare dai più valenti cavalieri... e attirarli
dalle conversazioni lascive, dalle imagini, dai desideri lubrichi che gli s'infocolano.
lascivi errori. mazza, i-15: bebbe dai divin piè lasciva chioma / il lustrai
canzone di gesta cantata in monotone lasse dai trovieri francesi cedé, su 'l primo apparire
guinzaglio. -lassa lunga: guinzaglio adoperato dai conduttori di cani nelle cacce a cavallo.
lastricata, e si snoda fra due muriccioli dai quali si scorge l'intemo dei cortili
o con vogare, / scampati ci ha dai perigli eminenti / fra'duri scogli e
sua, la quale era patentemente oppugnata dai politici e dagli ugonotti, e latentemente
delle linee che delimitano il campo longitudinalmente dai due lati. -fallo laterale: quello
denti inferiori. ungaretti, xi-369: dai fianchi d'un secondo vaso fanno capolino
e chiesa, desiderata e più volte tentata dai nostri uomini di stato liberali, perché
città laterizia; ma nella quale, dai più antichi tempi il desiderio della pietra
arancione, che viene prodotto dai vasi o canali laticiferi di alcune piante
, per cui era ammirato e invidiato dai colleghi come un latifondista americano. oriani
partiti si accusa tutto e tutti, dai barbari delle invasioni ai pontefici che pur
pur mantennero a roma un primato universale, dai feudatari del medioevo ai latifondisti di oggi
, possessione, gran podere ', dai latino * latifundum '; ma non
studioso della gioventù, per lo meno dai dodici anni sino a sedici. carducci,
voce dotta, lat. latinigèna 'nato dai latini ', comp. da latinus
ch'esser possa; la mia lingua, dai latinismi di fuori, tutta di crusca
. 4. condizione di chi discende dai popoli latini; qualità di ciò che
talvolta pur sapido e vivace, quasi imbizzito dai latinizzamenti desinenziali forzati e fittizi.
molto gli somiglia si parla... dai mille abitanti di valle, contrassegnati nel
lazio e, in partic., dai romani; pronunciato o scritto in tale
latini (e precisamente dagli spagnoli e dai portoghesi) e nelle quali le lingue
che piccolo,... che procederà dai luoghi infetti. guglielmotti, 471:
romani (adottati per la prima volta dai tipografi tedeschi sweinheim e pannar tz,
altare alla latina. oggetti probabilmente lasciati dai padri della compagnia di gesù, quando
volgare, le quali sono state dissipate dai figli in latino. -fare il
, 198: 'latitante', si usa dai tribunali per significare 'un reo che sta
, lo statista si limita ad osservarli dai lati dell'utile e del danno.
detto iena, / li corpi umani dai sepolcri tole. /... /
cani d'altri, spesso vien latrato dai suoi. 8. prov. ant
conserva di pomodoro, che si vedono dai pizzicagnoli? sbarbaro, 4-74: a uno
scopare e rotolare giù delle tue scale dai tuoi famigli, quando eglino osano presentarti
nei mammiferi difio- donti sono poi sostituiti dai denti definitivi o della seconda dentizione.
troie, le manderete a far montare dai miei verri e dai miei tori, che
a far montare dai miei verri e dai miei tori, che n'ho da
uno sbarbatello dalla carnagione di latte e dai capelli d'oro. 7
raddrizzava lasciando colare il suo latte velenoso dai rami spezzati. era la fine d'
col latte: insegnarla a qualcuno fin dai primissimi anni. gigli, 2-148:
qualcosa: averla ricevuta o appresa fin dai primissimi anni. e. danti,
il quale, come voi avete avuto dai greci, chiamate latteo cerchio. lorenzo
la scala era bianca e aveva finestre dai vetri lattescenti attraverso i quali filtrava ima luce
da diverse piante verdi e in particolare dai pic cioli dei fichi acerbi
nelle zone montane per convogliare il latte dai centri di produzione a quelli di raccolta
... laudabilmente a purgare la terra dai lestrigoni e dai ciclopi. =
a purgare la terra dai lestrigoni e dai ciclopi. = comp. di laudabile
sono il difenderlo, ma più ancora dai sudditi che non dai nemici; il
, ma più ancora dai sudditi che non dai nemici; il laudarlo, il colorirne
erano i beni direttamente acquistati e conquistati dai patrizi o baroni, laddove i feudali
, iii-358: laude fai ben, se dai / a chi fa molto. lorenzo
dopo la laurea della morte, anche dai tiepidi distratti. pratolini, 8-61:
per riceverlo. -titolo onorifico, conferito dai sovrani inglesi, che comporta per il
si muovono soltanto fra le piante / dai nomi poco usati: bossi ligustri o
laurea accademica. carducci, iii-27-216: dai giornali avemmo notizia della festa colla quale
iv-733: la smania d'essere approvati dai più e d'esser ritenuti bravi porta
massa magmatica allo stato fuso, eruttata dai crateri o dai crepacci dei vulcani;
stato fuso, eruttata dai crateri o dai crepacci dei vulcani; a seconda della
* lave ': materie infuocate che sortono dai vulcani sotto una forma più o meno
di materia liquefatta infuocata, che scorre dai lati del vesuvio negl'incendi...
se di vento un mite alito sorga / dai lavacri del mare,...
sorveglia la macchina che separa il grano dai corpi estranei. = deriv.
). macchina che separa il grano dai corpi estranei e dalle impurità.
lavanda dei piedi. -pediluvio praticato anticamente dai buoni cristiani ai vecchi e agli infermi
, e, in par tic., dai frati di taluni ordini religiosi, cantando
: dalla pozza delle lavandare una donna dai capelli bianchi, non vecchia, si
dalle cucine, dalle lavanderie e dai laboratori il fumo nero offuscava le nuvole scure
capraggini, ruta capraria e lavanese, e dai botanici 4 galega officinalis '. 0
-in partic.: purificare l'anima dai peccati e assolverla dalla pena dovuta per
lavatèsta, sm. invar. recipiente usato dai parrucchieri per lavare i capelli.
per cuocervi la vivanda, e chiamasi dai paesani lavezzo: ed in toscana anticamente
scricchiolavano come un armadio quando è lavorato dai tarli. 20. coltivare un
spiegate. poi come motto programmatico e polemico dai -corteggiare. socialisti agli esordi del
e di errori. movimento promosso dai comunisti la sua tattica infallibile e potè
malate d'ideali, con la coscienza sconvolta dai problemi religiosi e sociali che colà lavorano
che colà lavorano sordamente videnza non sono condizionate dai limiti del i cuori e le teste
come quella del mediterraneo lavorata dalle piogge dai venti e dal mare, vecchia e
premio con te a passeggiare -ma anche dai poveri malati dove c'è freddo e nella
, 3-i-212: non giova sperare rinfranco dai lavori dell'ingegno, ch'io potrei stampare
pareggio, ma offerse crescenti eccedenze, dai nove milioni del 1897-98 ai sessantotto di
questa popolazione, sia utile, impariamolo dai lazzaroni di napoli, infesti egualmente al
la vista; ma se tu vi dai di morso, elle son aspre e lazze
e là qualche bacca ancora lazza / fatta dai primi freddi paonazza. 3
e le sfioro gittandole fra la polvere rapita dai venti. card-ucci, 430: fioccano
. calvino, 1-290: pigliava le cose dai cassetti, se non gli servivano le
, ii-84: si conosce la lebbra dai seguenti segni, primieramente da una rogna
aride, deserti pietrosi, montagne squallide dai dorsi lebbrosi. banti, 10-339: dietro
sf. metodo divinatorio, anticamente praticato dai babilonesi e dai greci, consistente nel
divinatorio, anticamente praticato dai babilonesi e dai greci, consistente nel trarre presagi dalla
olio) posti in un bacile o dai riflessi o dalle increspature provocate ad arte
solido, cristallino, incoloro, isolato dai licheni del genere lecanòra.
: come quando in una rupe bruciata dai geli e dal sole, in un masso
dal sole, in un masso spezzato dai terremoti, leccato dalle correnti, ci sembra
migliorini, 75: le voci importate dai longobardi... ancora vivono
2-xi-295: messo alle strette dalle mercuriali, dai costi e dai prezzi di produzione e
strette dalle mercuriali, dai costi e dai prezzi di produzione e di vendita, rispondeva
di pietra, legname o ferro usato dai muratori per tenere insieme le pietre dei
l'estremo di questo confine si rilevi dai popoli, comuni o ville comprese nella
o ville comprese nella comunità, e dai termini dell'ultimo podere, tenuta o casa
invece, dallo spirito della legge e dai valori che la ispirano). -legalismo
, xiv-163: si sottoscriverebbero questi capitoli dai deputati e deputate che sarebbero legalizzati dal
, poi prese a torcersi per liberarsi dai legami. -con riferimento ad animali
: dette al marito piena licenza, e dai legami del matrimonio totalmente lo sciolse e
che si possa fare prendendo l'esempio dai corpi morti e dai vivi. muratori
prendendo l'esempio dai corpi morti e dai vivi. muratori, 4-59: si levò
fil di ferro, lo difendono egregiamente dai ladri, durante l'inverno; giacché per
delle can- delizze, quando si trasportano dai magazzini si applica una legatura volante,
sicilia (e tale ufficio, assunto dai sovrani normanni in virtù del titolo di
merci non si doveano portare ai nemici dai popoli neutrali in tempo di guerra.
sostanza forma la somma dei doveri determinati dai rapporti attivi, reali e necessari che passano
contenuti principalmente nei libri sacri e accolti dai credenti come promulgati da dio stesso nella
/ scura, l'ali ingrommate, stronche dai / geli dell'antilibano; e ancora
a suscitar nel lettore gli stessi affetti dai quali sono mossi. pavese, 10-198:
unità) dei fenomeni, è distinta dai fenomeni. questi sono mutabili, particolari
legge nasce dal peccato... dai mali costumi nascono le buone leggi..
fingerà: -ragazzetti reduci dagli spari e dai coriandoli del martedì grasso alla cassina cavenaga
nell'alto scoglio, accarezzato e flagellato dai venti,... nella bassura pigra
il polpastrello dell'indice sui fogli segnati dai caratteri in rilievo dell'alfabeto braille (
che monatti e apparitori lasciassero cadere apposta dai carri robe infette, per propagare e
si arrivava così alle cittadine estreme, dai portici acquattati a ridosso i picchi orridi,
firenzuola, 42: fiorite erbe mosse dai venti che tutto l'anno leggermente vi spirano
dal tufo, dal silice, e dai sassi ben duri, escono [le
le facevano provenire [le lettere] dai goti e per essi da adamo e dalla
. bocchelli, 19-49: sviamo troppa gente dai lavori e mestieri, per istruirli e
.. che 'n tuo vago sen ricetto dai / a una leggiadra magionetta estiva.
. « lé- giférer », avuto dai francesi stessi per cattivo neologismo, il
fianchi cogli ausiliari, cavalli, comandati dai tribuni legionari. papi, 2-2-13: un
di elementi volontari di ogni nazione, dai 18 ai 40 anni, vincolati a
, v-1-130: tutte le leggi sancite dai due corpi del potere legislativo possono essere
'e della 'giustizia ', dai quali deriva ogni bene quando sono bene
ed ad affermazione dei loro diritti vennero dai parlamenti, che, con le grandi
avviene per susseguente matrimonio... contratto dai genitori del figlio naturale o per decreto
e, in certi casi, anche dai suoi discendenti) per far riconoscere il
gli studiosi e dotti nel sanscrito, dai quali questo scitico idioma è riconosciuto come
: il riformismo italiano non è stato inventato dai nostri socialisti... vincenzo gioberti
virtù del principio di legittimità; riconosciuto dai legittimisti (una casa regnante, una dinastia
, ed esso pure giunto di là dai mari, è lì per dissipare ogni dubbio
il locandiere mi presentò una bottiglia mandatagli dai suoi parenti di malta. tarchetti,
legnati da marinetti, da cangiullo e dai fratelli fomari. c. e. gadda
de pisis, 3-74: una oleografia dai color sbiaditi di cielo verdino, di
passi pronti / sèguiti lemme lemme / dai monti alle maremme. fucini, 195:
mia malinconia repressa, soffocata dalle squadre e dai compassi,... dalla spirale
• / *, -r), usata dai copisti medievali per contrassegnare i passi della
mi è bisognato fuggire a tutta lena dai fiumi, che m'inseguivano. -aumentare
ragnaie... le bacche sono mangiate dai tordi e sono credute purganti. cicognani
gli occhi dalla luce troppo viva o dai riflessi troppo forti. documenti
le sue leggi e i suoi precetti, dai quali questo scegliemmo a nostro consiglio:
mandando a torre questo bel paese soggiogatogli dai francesi. della casa, iv-74: se
ii-50: la regolarità in inghilterra comincia dai volti; facce sane, ma deluse,
di massa o distanziarmi al tempo stesso dai rimedi proposti nell'ordine, quando fu,
antichità, tu distruggi tutte le cose dai duri denti della vecchiezza appoco appoco con
vivere lento, il pellegrino che tornava dai luoghi santi era guardato come una creatura
: 'lenza': cordicella in più fili, dai sei ai diciotto. le minori lenze
, il grande torso bruno e nudo libero dai lenzuoli fin sotto le mammelle.
i provenzali e gl'italiani imitassero la rima dai versi latini consonanti fra loro, i
. ciascuna delle monete coniate in toscana dai granduchi leopoldo i e ii. -leopoldina
, detto anche francescone, fatto coniare dai granduchi di toscana pietro leopoldo e leopoldo
appartenenti a quest'ordine di viventi, detto dai naturalisti dei lepidotteri, e comunemente delle
ad una donna tutta la poesia che emana dai lepidotteri. c. e.
ingenui capaci e intraprendenti sono spesso sfruttati dai furbi inetti e fannulloni.
calvino, 1-61: un leprotto spaventato dai passi traversò il sentiero. -leprottino
prostrato che fu, e subito deriso dai pingui gracchi e dai leprosi, plateali
, e subito deriso dai pingui gracchi e dai leprosi, plateali bruti. 3
nessuno. -invaso dalla sporcizia, dai rifiuti; sordido, squallido (un
, 1-23: sciacquano le bottiglie incettate dai robivecchi, cariche di lereiume, e le
dizionario marittimo militare [tommaseo]: dai più moderni i plutei si chiamano lese
i riflessi della neve, dalle strade e dai tetti, facevano adesso più biondo
gli uomini alla lesta, dalle stelle e dai rettangoli sulle maniche. tozzi, vi-735
il tentare di liberarli a un tratto dai loro pregiudizi ed errori colle parole e colle
la voce serena / ch ^ spazia dai campi e alle città sul vento. linati
.. scorgeva le anime, mascherate dai corpi, eseguire gesti e azioni,
graziose, di fili capricciosamente attorcigliati, dai quali nasce, nelle volute estreme,
, cioè dall'ispirazione di essa e dai valori che vi stanno a base (
, per ragioni burocratiche, sono insegnate dai professori di lettere nelle scuole medie inferiori
egli spesso s'imbrogliava e dai quali si sarebbe sbrogliato se avesse posseduto una
e notte in un turbine di gas dai somari carichi di fieno, dai carretti col
gas dai somari carichi di fieno, dai carretti col lume sotto la lettiera,
degno di lui,... dai letti della duchessa di taranto andava ascendendo
di mare -... avranno ancora dai 310 ai 560 m. di letto
è che lo si accende sempre fuori dai coltivi? -dissi. -l'indomani trovi il
almeno 15 °c; il letto morto varia dai io °c ai 150 c.
. letto di fusione: complesso formato dai minerali non utilizzabili, per lo più
che accompagnano il metallo da fondere, dai residui della combustione del coke, dalla
. -letto di formatura: strato composto dai residui della fusione del metallo o da
marina, 395: 'letto', nome dato dai napoletani al fondo della camera della morte
-letto del corpo pineale: solco formato dai tubercoli quadrigemini anteriori, posto dietro e
metto a letto. -mandarlo fuori dai piedi, mandarlo al diavolo. sacchetti
a bernoccoli, per le impronte lasciatevi dai mille lettacci scabri che hanno premuto!
gozzano, 341: avevano fatto scendere dai soppalchi appositamente per me, un lettùccio
, come sono i seguenti, cominciando dai più minuti e progredendo ai più grossi
specie di pianta del genere scabrosa, caratterizzata dai fiori bianchi. = cfr.
tutti questi affetti vanno serpendo, dai latini sono ap pellati serpigine
mezzi naturali di difesa dell'organismo dati dai globuli bianchi, cioè nel provocare una
la durata del servizio militare obbligatorio prestato dai coscritti. -giovane di leva: giovane
. invar. operaio che ritira dai filatoi i fusi pieni di filato e li
sorge il sole; originario o proveniente dai paesi di levante; orientale, levantino
destarono i ragusei ed 1 levantini, dai quali ebbero il grano e non morirono di
costruito, praticato in oriente; proveniente dai paesi orientali (più specificamente, dall'
,: ampolla di cavar l'olio dai fiaschi; è un arnese di vetro,
levata una voce: italiani, astenetevi dai prodotti di francia. de sanctis, iii-191
: abbiamo levato i turaccioli di gomma dai pulsanti. panzini, iv-373: 4
, parte in bronzo, erano levate dai privati musei pananti, i-316: il
signor marchese albergati che passava, sfolgorando dai cordoni e dai ciondoli: avea levato il
che passava, sfolgorando dai cordoni e dai ciondoli: avea levato il 4 paletot '
stagione, era di levarsi le formiche dai cassetti. -intr. con la
; e tutti, levatisi di scatto dai loro posti, alzando i bastoni e le
/ perché d'ulisse le solerti ancelle / dai lavori si levino, e l'usato
croce, iii-27-128: fantastico popolo che dai campi e dalle officine si sarebbe levato
. -levare il vino, l'olio dai fiaschi: v. fiasco, n
e le castella. -levare, levarsi dai piedi: v. piede. -levare
polvere e altri monopolii del governo levano dai magazzini in una volta per fornirne la
di levata', porto o rada dai quali, per la conformazione della costa o
corteccia, sottile come pergamena, levata dai bedolli ed esposta a vendere per tal
, il quale viene spinto e rialzato dai levatoi dello stile orizzontale di una ruota
pressata la posta, ne separa i feltri dai fogli, ponendo questi sulla predola.
non vuoi aver compagno, mostri e dai a vedere che tu non vuoi essere
, acciocché dalle ruote dei carri e dai piedi delle bestie non siano rotti e guasti
d'ampola, una lievezza spettrale fatta dai riflessi e dai riverberi adunati di tutti
una lievezza spettrale fatta dai riflessi e dai riverberi adunati di tutti i monti in
[tommaseo]: la metafora è presa dai marmorari, che coll'ugna esplorano la
donna / macerata affinata e levigata / dai suoi bagni di specchio / coi seni
corolla; si riempì d'oro nuovo spiccandosi dai monti. ojetti, ii-732: vorrei
levosina, sf. chim. carboidrato isolato dai cereali, sotto forma di polvere amorfa
descrisse e isolò nel 1918 questo liquido dai vapori odor di geranio: uno dei
, e di far istruire alcuni giovani dai maestri amanuensi alessandrini, ottimi per bella
, con cui i buoi trainano checchessia dai o ne'campi e prati'(santalbino)
un animale, da una persona o dai suoi indumenti. boccaccio, v-242:
dilet tanti tira tanto fuori dai limiti scientifici, per cospargerne di
! galileo, 1-1-33: le quali lettere dai miei di casa erano state trattenute,
nascano / le bòtte che si danno dai più pratichi / alli manco intendenti. segneri
: la primavera è lì lì, annunciata dai primi fiori di pesco: le nevi
è il babau », e tu gli dai retta e ti sporgi a guardare e
della famiglia icacinacee, che colano acqua dai fusti tagliati. massaia, iv-201
pelle più bianca della camelia bianca e dai grandi occhi più neri del nero velluto
di sparto, impiegata per vari usi dai marinai e dai pescatori. crescenzio
impiegata per vari usi dai marinai e dai pescatori. crescenzio, 1-393:
, corda fatta di sparto, usata dai marinai. 2. region.
-in partic.: succhiare il nettare dai fiori. baldi, 64: che
per le misure: si parla, dai contadini, di pollici e di libbre piuttosto
tra poco occasione di riferire alcuni tratti, dai quali si vedrà che sapienza e che
gioconda concordia di colori distinti ed aiutati dai lumi e dall'ombre e da una ordinata
tali due linee condotte sull'istessa magistrale dai due fianchi opposti ai due saglienti contigui
serie dei gameti maschili e femminili trasmesse dai genitori ai discendenti nel corso delle generazioni.
braccio quadro corporeo è un corpo che dai greci è chiamato cubo e dai volgari dado
che dai greci è chiamato cubo e dai volgari dado, il quale è per
minimi fori, dai quali geme un sottile umore...
azzurri, dalla ciera linfatica e sofferente, dai modi timidi linfante del sangue. e
o se han pur sugo, l'hanno dai propinqui / linfedutti ed assorbonlo indigesto,
milza, timo, ecc.) dai quali passa nel circolo linfatico e da questo
sistema orale e scritto istituzionalizzato, creato dai parlanti e dagli scrittori, con cui
non è che ella non gli riconosca dai latini, come i latini gli riconoscevano dai
dai latini, come i latini gli riconoscevano dai greci. martello, 189: ha
dagli egizi, ma dagli sciti e dai chinesi e americani. -lingua inarticolata
': parlata dalla madre o dai genitori o dalla nutrice, cioè appresa dall'
fuoco nel mondo, prima sarà lacerata dai cani, che mai possa indurre l'
e sui faggi e che viene usato dai pescatori come esca. 0. targioni
tronconi, 5-69: si dimentica sempre dai linguai che le lingue sono in continua
agg. fonet. che dipende prevalentemente dai movimenti della lingua (un suono);
carena, 1-348: 'linguelle 'chiamansi dai guantai quelle strisciette di pelle che vanno
e morti. = deriv. dai gr. xiveò? 'muggine'(da xivguco
olio di lino: olio estratto dai semi di lino; è costituito prevalentemente
macerato, sciacquato, essiccato, ripulito dai residui legnosi, quindi pettinato; nelle
nell'acqua e miele, bibita usata dai monaci per rompere il digiuno.
polidoro virgilio che li lintri furono trovati dai germani che abitavano intorno al danubio,
3-196: la giovane donna... dai grandi occhi lionati che guardavano con tanta
cui si avvolge sono manifeste e furono notate dai critici del tempo; è anche innegabile
: noi [carte] siamo isconquassate dai pedagoghi,... dagl'incurabili,
,... dagl'incurabili, dai giudei, dai fanciulli e da ogni meccanico
. dagl'incurabili, dai giudei, dai fanciulli e da ogni meccanico meca- nichissimo
'lavoro delle macchine ', suolsi indicare dai meccanici e dai tecnologi il prodotto di
', suolsi indicare dai meccanici e dai tecnologi il prodotto di un peso per l'
teorie della meccanica nuova, s'allontanano dai loro centri del moto. -meccanico ortopedico
usciva con la sporta, e seguita dai cani, se ne distribuiva il contenuto
milizia, iii-208: 'meccanografia': nome dato dai francesi all'arte o piuttosto ad un
punta elicoidale di ferro del succhiello usato dai falegnami. = deriv. dal fr
non piacciono covelle e, per disvezzarti dai tuoi disonesti e scostumati modi, s'
minutissimi, come i semi del papavero, dai quali traggono il nome. tramater [
del fiume. 3. equidistante dai termini estremi di un periodo di tempo
: il male del prossimo si amò dai peccatori mediatamente: ché immediatamente essi amarono
] dalla mistione del sangue latino e dai lunghi commerci d'affetto e di studi con
. bastando, per distinguere i semplici mediatori dai veri sensali, che i primi,
, la cui mediazione non fu però voluta dai priori accettare. b. croce,
ammalate, stente o improduttive; difenderle dai danni dei parassiti e dalla siccità.
aglio di riserbo... udito dai miei che avevano indosso palle avvelenate, si
alle spalle. -istituito, fondato dai medici. salvini, 39-ii-49: nella
anni della mia infanzia grossetana, quando dai bastioni delle vecchie mura medicee quei poggi
: la medicina ebbe la sua origine dai filosofi, li quali, osservando gli
dalla natura... è stato dai savi dell'antichità universalmente ricevuto. manzoni
, fiori, frutti medicinali: quelli dai quali, attraverso opportuni trattamenti, si
un giovane medico specialista si faceva pagare dai clienti rinfuocamento di vita dalle persecuzioni esterne e
svolge un'azione analoga a quella svolta dai medici nei riguardi dei corpi e si
. 21. -essere abbandonato, spedito dai medici: trovarsi in condizioni disperate,
v.]: 'abbandonato, spedito dai medici ': di malato senza rimedio
guerre mediche: le lunghe lotte sostenute dai greci delle colonie asiatiche e della madrepatria
nievo, 750: il medico riverito dai duchi e dai pari di londra non ripudiava
: il medico riverito dai duchi e dai pari di londra non ripudiava il mediconzolo
(con riferimento alle guerre persiane combattute dai greci nel secolo v a.
età medioevale / dalle barbare pugne e dai portenti /... / crescea pallido
medioevali, accigliate e guerriere, dai davanzali in pietra serena, dalle alte logge
di pantofole per i suoi piedi rotti dai geloni. = voce dotta, lat
, 8-169: il medesimo errore fu commesso dai maestri arabi e massimamente da avicenna,
dracontiasi] 'nervo 'o, come dai più vien tradotto, * vena medinense
uno spazio in modo da risultare equidistante dai limiti perimetrali o da dividere il tutto
media della chiesa di san giovanni furono dai pisani donate ai fiorentini nel 1117.
la prudenza egli [dante] sapeva dai padri e dai dottori che è virtù '
[dante] sapeva dai padri e dai dottori che è virtù 'direttiva ',
che dalle mancanze ed esuberanze accennate, dai difetti ed eccessi riconosciuti, argomentarono e
: / le fredde allo sguardo, dai denti d'acciaio biaccato: / se mordono
alle loro offese. calvino, 8-97: dai rami del polipo fissato al fondo marino
sonno dei silenzi enorme: / vigilato dai volti medusèi / delle rupi l'orrore