7. d'accanto: v. daccanto. verga, ii-498: aveva preso
di me la mia alfonsina con un ufficialetto daccanto che le sussurrava delle fatuità imparate a
vederlo capitar ogni tanto a mangiare daccanto al fuoco la sua scodella di brovada la
fare complimenti alle signore, e passo daccanto a quelle a capo basso. carducci
pulci, 27-26: ricciardetto era a rinaldo daccanto, / e non si potre'dir
e continuò a camminare tacendo a lui daccanto. cassola, 2-372: pepo
fare complimenti alle signore, e passo daccanto a quelle a capo basso. verga,
capo = daccapo, da canto = daccanto, da vero = davvero, e simili
-da una voce singalese. daccanto, prep. di luogo. a fianco
i denti stretti e i due estremi daccanto della bocca arcati, 35 —
fare complimenti alle signore, e passo daccanto a quelle a capo basso. prati
tarlo del pensiero. / a voi daccanto è il vero / più che talor
: salutò la nena, la quale daccanto alla finestra si mordeva le labbra per non
, 574: la scarna lunga testa era daccanto / al dolce viso di mia madre
e continuò a camminare tacendo a lui daccanto. cicognani, 13-358: in quel momento
13-358: in quel momento passò loro daccanto il prelato con la faccia crudele.
un uom pel bosco, feroce, daccanto. leonardo, 2-140: la parte di
. commedia di pidinzuolo, xxi-n-933: porrò daccanto l'odio e 1'amicizia, /
ammalata aveva voluto aver sempre sua madre daccanto. faldella, iii-87: mi avvidi
me la mia alfonsina con un ufficialetto daccanto che le sussurrava delle fatuità imparate a memoria
una vecchierella che entra nella chiesuola lì daccanto a guardare, sperando, un sepolcro
vicino, accanto; da vicino, daccanto. fagiuoli, 1-5-381: voi volete
, iii-104: s'accorse che aveva daccanto quella graziosa bambina diventata feroce per la
una vecchierella che entra nella chiesuola lì daccanto. ungaretti, iv-25: ascolto sempre più
sopra di una esedra, coll'armonia daccanto. d'annunzio, iv2- 875:
di me la mia alfonsina con un ufficialetto daccanto che le sussurrava delle fatuità imparate a
dotti, lvii-115: l'interesse ito è daccanto: / non si stima oro né
, 11: oh potessi sedermi a te daccanto! /... / io
martini, i-46: similmente le navate che daccanto vanno sieno in altezza le due parti
un tratto dimorava. daccanto / quel soffio di voce.. 'svanì'
.]: queste donne, quando passano daccanto, fanno un grande sventolìo colle sottane