vói sovente a vicitare, / ch'éd i'ne credo danari apportare / non
. -essere ai confini: essere condannato éd confino. -levare i confini: revocare le
. 5. per estens. condanna éd carcere; la prigione stessa.
io disavventurata odo dubi- tosamente mormorare; éd ora m'assicuro per la desiata speranza
eccellenza in questo suo mestiere subalterno, éd essere pagato molto bene. 4
8-1: tanta virtù ebbe la sua provveduta éd efficace eloquenza nel confortare i suoi con
tasso, 15-44: quivi fra cibi éd ozio e scherzi e fole / torpe il
ridicolo che il popolo parli così liberamente éd apertamente della vita del principe; ma
opposite colpe quivi punite... éd ecco la generai forma del loro peccato:
surrogata l'altra di 'telegrafo', éd a buon dritto, per migliore derivazione,
che tanto m'aspettavo questa lite feudale éd in modi così turcheschi, quanto di mettermi
pigia pigia. pirandello, 8-48: éd era ogni volta una zuffa per accaparrarsi