territorio dell'impero romano dal ii secolo d. c.); è stata
non solo quella de le parole. d. bartoli, 27-105: spieghinsi dunque davanti
letteraria, di uno stile). d. bartoli, 2-4-276: toglieva..
quest: cotai son io medesimo. d. bartoli, 9-23-275: altri crederebbe
.. qual fosse il loro debito. d. bartoli, 2-3-300: costretto un
in debito: avere il dovere. d. bartoli, 2-1-152: ogni casa è
pagano il debito all'umanità. d. bartoli, 9-23-14: il matrimonio,
suo merito e al tuo debito. d. bartoli, 1-2-108: egli credeva.
dare resero similiante s. 7 e d. 6 per livra. s. girolamo
ed alla propria servitù ed oppressione. d. battoli, 1-4-15: tutto grondante
quella, e debil foco. d. battoli, 9-23-48: fatto sera,
lunga età ben indurata e salda. d. bartoli, 9-24-1-48: come si
altre volte era il più frequentato. d. bartoli, 9-23-13: la vanità
legno anzi che in un sol luogo. d. bartoli, 2-1-83: le scale
tutta soavitade e con tutta pace. d. bartoli, 2-1-279: come operazion di
sesso; e così gliele perdonò. d. bartoli, 2-3-243: chiestogli [
di dieci cose o persone. d. bartoli, 16-2-110: in questa prima
commentari che ha appresso di sé. d. bartoli, 9-24-2-96: in quel medesimo
un comportamento morale, ecc. d. bartoli, 12-3-204: que'pazzi savi
palazzo dove risiede il cardinale decano. d. bartoli, 17-2-22: uno staffiere di
per nomina all'ufficio di uditore. d. bartoli, 7-2-177: il puteo,
la parte essenziale, più importante. d. bartoli, 31-28: serbandole tutte intere
, elegante; ben conformato. d. bartoli, 4-4-91: oravano in diversi
consigli, quando sono decentemente servati. d. bartoli, 9-28-2-140: dove in
e a sofferirle per cagion loro. d. bartoli, 9-23-233: [cesare]
favor dell'uno, inimicarsi l'altro. d. bartoli, 2-1-152: niun de'
a basso si farà palese. d. bartoli, 9-31-2-167: indi, col
che la 'ntende da vantaggio. d. bartoli, 2-1-98: uno sperto in
il basso... al segno (d) ritorna alla terza sotto, o
nell'altra che declina verso tramontana. d. bartoli, 9-27-1-99: circolo declinante
larghezze, e lunghezze del sole. d. bartoli, 9-31-1-15: gli oriuoli
, tutta ripiena di maestade. d. bartoli, 4-1-344: oltre al subito
non interi il titolo di reina. d. battoli, 9-25-1-149: aspettando ciascuno che
si dipartisse dalle condizioni già dimandate. d. bartoli, 9-24-2-151: or voi,
non avendo ancora saziati gli auditori. d. bartoli, 9-23-45: questi: venuti
questo [argomento], ci dipartimmo. d. bartoli, 9-23-20: ma rimettiamoci
persone dependentissime dalla corona di spagna. d. bartoli, 42-iii-106: chi si raccomanda
dal mangiar poco e digerir molto. d. bartoli, 9-23-151: tal essere la
e quelle del corpo dell'animo. d. bartoli, 927- 1-94: potenza
uno svolazzare intorno a un lume. d. bartoli, 9-24-1-42: chi discerne
rarefazione (dell'aria). d. bartoli, 2-4-495: gl'impeti e
non accalcato; sparso, disperso. d. battoli, 9-30-62: a chi il
dilatato. - anche al figur. d. battoli, 9-23-146: l'aria,
divida e prolunghi in rami. d. bartoli, 16-1-73: un'antica [
). - anche al figur. d. bartoli, 9-28-2-47: si deliberavano di
, separandola in gruppi minori. d. bartoli, 4-1-379: percioché la strada
diramarsi, molto simile al finocchio. d. bartoli, 20-1-115: in quella parte
. - anche per simil. d. bartoli, 9-30-50: è [la
famiglia, un popolo). d. bartoli, 2-1-185: le famiglie diramate
e meglio, farsi riputar discepolo. d. bartoli, 9-23-160: esercitandosi seco
dir breve: in poche parole. d. bartoli, 15-2-26: tratto fuori,
favorevole o contraria la sorte. d. bartoli, 9-30-245: questi, mentre
) vien chiamato con vari nomi. d. bartoli, 9-23-93: invaghito della professione
rivolse a ciprigna in questo dire. d. bartoli, 2-2-231: in quel dire
q \ passando poi la terra in d, e giove in d', si vedrà
su cui basare un'attività. d. bartoli, 14-1-62: due furono sempre
circonferenza di un cerchio da un punto d,... la d b,
un punto d,... la d b, che passa pel centro,
, è la massima di tutte; la d a, per cui non passa il
il centro, ma è in diretto alla d b, sarà la minima.
nei casi di coscienza; confessore. d. battoli, 17-1-20: parecchi di que'
nell'insegnamento di una disciplina. d. battoli, 9-25-3-3: i libri,
norma, un'idea). d. bartoli, 1-7-198: quello onde tornò
); attività direttiva. d: battoli, 7-3-245: il dilungarsi da
tutti i giudicii delle cose universali. d. battoli, 9-24-2-123: questa era la
dirittamente al centro le conduce. d. bartoli, 18-1-62: volle egli allora
fece e ordinò dirittamente senza guerra. d. bartoli, 2-1- 177:
pedagogo / privo d'ogni altro giogo? d. bartoli, 9-272- 57: come
provò s'andava dritta o zoppa. d. bartoli, 9-31-1-13: era di
verso il campo loro si dirizzavano. d. bartoli, 1-8-85: disfatte,
bersaglio. - anche al figur. d. bartoli, 9-24-2-108: al fulmine di
il cor, scuopre ogn'intemo. d. bartoli, 9-24-1-6: consumando quarantanni
era della linea diritta di cosimo. d. bartoli, 8-4: abdul gelai edim
come diminuiscono un poco dello splendore. d. bartoli, 31-179: chi è nato
che tutta depende da berengario secondo. d. bartoli, 2-3-339: costretto dunque
concatenazione di fatti o idee. d. bartoli, 9-27-1-83: in questo brieve
con esatta corrispondenza). d. bartoli, 4-5-129: su i capitelli
come la ignoranza loro li guidava. d. bartoli, 25 -tit.:
terminar per aria i giorni miei. d. bartoli, 43-4-90: giunti la sera
raddrizzare. - anche al figur. d. bartoli, 9-30-176: tutti buoni archipenzoli
attuale diroccamento essersi frapposto del tempo. d. bartoli, 4-1-58: il diroccamento
se soverchio furor non la dirocca. d. bartoli, 2-1-21: il più
rocce, diroc- cansi i templi. d. bartoli, 9-31-2-83: i primi a
mi trabocca e tutta mi dirompe. d. bartoli, 9-23-42: si dirompeva le
, scoppiare per le risa. d. bartoli, 9-31-2-167: il teatro,
bagnoe la sua faccia di lagrime. d. bartoli, 2-2-106: messo in
nello sforzo, nell'impegno. d. bartoli, 9-30-278: a guisa d'
, fendersi (la folla). d. bartoli, 9-30-220: or mentre a
tosto che si veggono in disdetta. d. bartoli, 9-29-2-132: né per ciò
dirotta, e perdutici di vista tutti. d. bartoli, 4-5-132: immantenente a
su le mosse al padiglione. d. bartoli, 1-7-92: tanto dirottamente gridavano
dirottissime e quasi prodigiose pioggie. d. bartoli, 9-25-2-74: lunghe e dirotte
tempo allora era dirotto alle piove. d. bartoli, 2-2-62: ben sovente il
una massa d'acqua). d. bartoli, 1-1-143: nel meglio del
sparto, se è femminilmente dirotto. d. bartoli, 9-30-76: udite..
dimandate, cose non mai sognate. d. bartoli, 9-27-2-72: gli antichi gladiatori
avv. dirottamente; a dirotto. d. battoli, 9-23-195: e quando mai
, digrossamento, sbozzamento. d. battoli, 4-2-291: quelle [croci
il baco. -figur. d. battoli, 2-2-314: le virtù cinesi
dirozandosi, si cominci avezare e assicurarsi. d. battoli, 30-256: prima dirozzarsi
necessario che vi dirozziate in grecia. d * azeglio, 1-233: rozzi certo
se solo subito trattare ogni causa. d. battoli, 2-2-131: [era
di- srugginare, ed a purgare. d. bartoli, 25-22: [l'arte
ed apportò sicurezza e perpetuità alla fabbrica. d. bartoli, 9-31-2-124: il pianto
e gloppolente radici delle gran piante. d. bartoli, 2-1-27: valli impraticabili
gli uccidono, accoltellandogli e dirupandogli. d. bartoli, 9-32-118: messogli nella gola
da questa erta e da quella. d. bartoli, 4-5-143: la reina moglie
, e corrono addosso alli troiani. d. bartoli, 4-4-76: anch'egli cacciato
-crollare, cadere in rovina. d. bartoli, 2-2-279: una delle gran
dirupato e improduttivo. -figur. d. bartoli, 9-31-1-185: chi lavora d'
, come quello del monte barco. d. bartoli, 4-5-53: nove di stette
rovina, mucchio di rovine. d. bartoli, 16-1-139: si ritirava la
ciò ch'a spiacer pertene. d. bartoli, 17-2-3: ragion vuole che
di grazia, di valore. d. bartoli, 9-32-76: eccovi tutto il
e sì disacconciamente far queste cose? d. bartoli, 9-30-307: come chi
almeno sieno meno disacconce che potiamo. d. bartoli, 1-3-63: era la stagione
disacconcia componi e assetti tadorne treccie? d. bartoli, 4-1-221: ben andava
uno strumento musicale). d. bartoli, 9-29-1-95: a guisa d'
polemici nei confronti di altri. d. bartoli, 5-65: divenuti similmente sconsertati
che d'amor non senta amore. d. bartoli, 4-1-360: anche il vale-
masserizia / ch'abbian per casa. d. bartoli, 201- 102: altri
di ogni consuetudine o regola. d. bartoli, 2-1-93: quanto è poi
/ abitava un centauro orrendo e fiero. d. bartoli, 9-282- 93: il
, degli ornamenti. d. battoli, 9-32-170: disellato, sguernito
-sostant. stile grossolano, rozzo. d. battoli, 9-30-315: fra mille.
. privare dell'adozione. d. battoli, 4-1-105: cicacata un dì
che diletta da quel che disaggrada. d. bartoli, 2-2-475: era uso di
larghezza e d'una simigliante bellezza. d. bartoli, 9-27-1-70: rimette il perno
: abitarono in quel tugurio disagiatamente. d. bartoli, 2-1-285: abitavano disagiatissimamente
, sfavorevole (il tempo). d. bartoli, 4-3-95: non falliva mai
. avv. disagiatamente, scomodamente. d. battoli, 1-1-48: in così sterminata
si trova abitazioni se non rarissime. d. bartoli, 2-2-265: rappresenta vagli,
un lungo e disagioso viaggio per servirti. d. bartoli, 43-4-380: fece una
montagna, ecc.). d. bartoli, 4-1-337: uscivano anche fuor
, disagiato (la vita). d. bartoli, 9-32-159: or da un
suggeriva contro di un disamato padre. d. bartoli, 2-2-480: la rea femina
da tutti per la sua tirannia. d. bartoli, 4-1-77: avea il re
rendere nemico; inimicare. d. battoli, 4-1-124: per lo bestiale
fornito e quel del suo signore. d. bartoli, 25-322: dobbiam dire '
che fratello è questo / disamorato. d. bartoli, 9-32-188: io ho sperato
di- sprezava che cercasse d'amarci. d. bartoli, 9-31-1-70: or va'
); indifferenza, apatia. d. bartoli, 9-23-321: fin qui le
padre disamore voi, padre crudo! d. bartoli, 4-1-77: superba,
miei. 2. spiacevole. d. bartoli, 4-5-106: penarono ventidue dì
. - anche al figur. d. battoli, 9-23-152: che sarebbe,
fa per disarborar la maestra. d. bartoli, 9-29-2-117: chi volea mano
awersario percuote prima che 'l vegga. d. bartoli, 9-23-167: or quegli a'
fato vuol ch'io mi disarmi? d. bartoli, 9-23-125: data questa mostra
le mascelle disarmate di forti denti. d. bartoli, 9-31-1-56: ma quanto più
d'ogni altra difesa io mi disarmo. d. bartoli, 9-29-1-92: fattomi a
disarmare, se non disarma il re. d. bartoli, 4-1-45: i
trasportare, traghettare e sbarcare. d. bartoli, 4-2-218: un'ondata altissima
se di stucco fosse condotta. d. bartoli, 5-183: i muratori.
-lasciare senza parole, sbigottire. d. bartoli, 2-3-352: il vecchio bonzo
governo priva, / pavento e tremo. d. bartoli, 9-28- 1-25: né
componimento musicale. - anche sm. d. bartoli, 25-228: nascono con orecchi
animali, e gli alberi. 'd ^ marchi, i-104: caro mio,
(uno strumento musicale). d. bartoli, 7-4-265: in uno strumento
(uno strumento musicale). d. bartoli, 3-112: facciasi il sordo
è educato a intendere l'armonia. d. bartoli, 43-3-29: non è pruova
ebbe sempre mai le spalle gobbe. d. bartoli, 15-2-57: visitollo il rettore
si rivela dannoso, malefico. d. bartoli, 1-1-52: maggiori sono i
, del 1332-25: e s. 5 d. 6 parigini per disavanzo di chanbiora
, è zotico e scostumato e disavvenente. d. bartoli, 5-104: cosa disordinata
ne la quale non abbiate colpa. d. bartoli, 9-32-156: io qui
/ la sua vita ben suona. d. bartoli, 9-24-2-110: siavi per
bellezze ci disbriga / del gran periglio. d. bartoli, 17-1-29: quanto ben
di alemagna, venne in italia. d. bartoli, 9-27-2-119: disbrigato da
, perché discaggereb- bono d'onore. d. bartoli, 2-1-213: la setta in
ai grandi. -indebolirsi fisicamente. d. bartoli, 16-1-28: non potè già
2. cedere, crollare. d. bartoli, 2-2-207: la cima è
consentimento e per consentimento a discadimento. d. battoli, 9-25-1-39: una brieve girata
discadimento. -indebolimento fisico. d. battoli, 14-2-5: lo sforzo era
alquanto dalla grazia de gli uomini. d. battoli, 4-2-213: awenivagli di
: perdere la carica elettrica. d. bartoli, 9-30-34: si tempera e
umana: 11 genere umano. d. bartoli, 9-27-1-io: non così sarebbono
parla e non descendere alla buffoneria. d. bartoli, 2-4-450: nell'adoperarsi a
del sacerdote descendano le acque delle grazie. d. bartoli, 9-30-13: un torrente
pressione, ecc.). d. bartoli, 11-33: del caldo e
], non fu per elezione. d. bartoli, 9-32-56: si ricorre al
come 'l maestro fa il discente. d. bartoli, 2-2-393: non lasciò
pigliare dall'opre fatte da tiziano. d. bartoli, 9-32-31: incomparabile fu
/ ai discepoli boschi umil canzone. d. bartoli, 2-1-76: l'europa
/ co 'l discepolo suo securo stassi. d. bartoli, 15-1-112: dalla casa
tra 'l sonno e tesser desto. d. bartoli, 9-27-2-59: il piacer poi
mirare o la fierezza delle punture. d. bartoli, 9-28-2-62: di sé
quale il marito poi nel letto discingea. d. bartoli, 4-2- 262:
le bellezze sue non abbia parte. d. bartoli, 4-4-439: cornandone che si
al tutto disciogliersi dalle cose terrene. d. bartoli, 2-2-166: tale insieme
con grande fatica si ripararono. d. bartoli, 1-3-152: la nave santa
si sono disciolti e fuggiti alle montagne. d. bartoli, 23-13: uno de'
senza conclusione alcuna e senza frutto. d. bartoli, 12-2-16: disciolto l'
-snervato, indebolito, infiacchito. d. bartoli, 9-27-2-88: disperata la cura
senza freni né vincoli. d. bartoli, 16-3-160: vivuto il primo
edifici: sparpagliato, in disordine. d. bartoli, 1-2-6: la città.
sterile, senza dubitazione alcuna rimane. d. bartoli, 923- 160: [
di bel gennaio accendere un zolfanello. d. bartoli, 15-1-26: indi, darsi
orazione, prendeva ancora altri volontari castighi. d. battoli, 2-4-198: le penitenze
è in balìa del tuo talento? d. bartoli, 43-1-64: il primo saggio
. - anche al figur. d. bartoli, 43-5-270: tirato ch'è
-rifl. alterarsi, turbarsi fortemente. d. bartoli, 9-32-229: afrania, matrona
disutile e discomposto di cose morte. d. bartoli, 9-31-1-69: perché così
3. profondamente turbato, alterato. d. bartoli, 43-4-472: questi poi,
, turpe; sconcezza. d. bartoli, 9-32-68: chi riguardava il
fachini di doana come sono. d. bartoli, 9-23-63: se ne gittan
ragioni, o non curanza del tribunale. d. bartoli, 9-272- 107: con
, ch'io non mi disconforto. d. bartoli, 2-2-545: parve movimento
almeno / l'aiuto del suo dio. d. bartoli, 9-32-215: dovunque entra
i concetti discongiunti tra di loro. d. bartoli, 9-27-1-113: non vede
ticipare, non calendoi del cielo. d. bartoli, 9-24-1-59: ahi volgo
parere disconoscente e noncurante a f. d. guerrazzi che volle pigliarsi pensiero di
compagna / disconsolata tortora dolente. d. bartoli, 9-25-1-46: tutto il misero
, disconvenevole sempre a l'eroico. d. bartoli, 2-2-267: del consiglio
al cielo e la natura offende. d. bartoli, 9-31-2- 112:
pur nel principio non si discoverse. d. bartoli, 19-1-15: vi raccomando
una dall'altra le parti delle figure. d. bartoli, 2-4-377: facevano un
il loro discordare non mi gravasse. d. bartoli, 17-1-25: ma non
si ritrassono ad alcuno altro queto studio. d. bartoli, 7-3-65: gli rendè
fortuna, de'suoi instabili discorrimenti? d. bartoli, 1-3-21: calato il
/ m'avanza ancor l'angelico discorsoi d. bartoli, 15-1-78: giudicasse egli,
che abbino / discorso e discrezion. d. bartoli, 9-27-2-121: troverassi al
. avrà avuto discorso col signor principe d. gastone: me ne dica qualcosa.
... odii e furori. d. bartoli, 4-2-138: avea già scritta
che sono discosto migliaia di miglia. d. bartoli, 10-153: una truppa di
ebbe s'altri ce le ficcasse dentro. d. battoli, 1-6-7: tutti a
a morte sopra l'altare di diana. d. battoli, 1-2-14: le disse
riservatezza nel comportamento; tatto. d. bartoli, 4-3-252: non portò ottima
: a piacere, a capriccio. d. bartoli, 2-2-431: strinsero i piedi
pregandolo che non volesse mandargli a sacco. d. bartoli, 15-2-69: ma,
un imputato, ecc.). d. bartoli, 2-1-152: niun de'tribunali
tirare addosso una così fatta infamia? d. bartoli, 2-2-422: ima- ginando
). - anche al figur. d. bartoli, 13-1-64: contratti usurai rotti
con quanto si è detto prima. d. bartoli, 1-3-98: disdicono il detto
quale dalla proporzion quadrupla vien generata. d. bartoli, 10-116: sul medesimo
, non sono alle piante disdicevoli. d. bartoli, 16-3-66: sì come disdicevolissimo
. ant. ritrattazione. d. bartoli, 7-1-65: doversi egli oramai
non averla scritta, o non volerla. d. bartoli, 4-5-65: piangendo
rifiutò l'offerte e disdisse il maritaggio. d. bartoli, 2-2- 266: stritoli
in questi libri della ragion di stato. d. bartoli, 9-24-1-6: ogni dì
sue parti disegnatevi dalla natura maestrevolmente. d. bartoli, 9-24-2-151: mettetevi come
mente immaginato e fabbricato nell'idea. d. bartoli, 9-24-2-42: a parte a
non parer cattivi pittori a ritrarlo. d. bartoli, 1-4-4: iddio fin
il cancellier di nuovo s'attraversa. d. bartoli, 9-30-8: la storia è
stromenti in opera e l'ingegno. d. bartoli, 1-7-5: tutta la chiesa
del mondo, delle cose. d. bartoli, 9-27-2-160: ora il mondo
, come fanno i cortigiani. d. bartoli, 2-1-5: come ivi stesse
è tutta un lavoro a disegno. d. bartoli, 18-166: se pur anche
(come locuz. congiuntiva). d. bartoli, 2-3-81: né minor era
come locuz. prepositiva). d. bartoli, 4-1-138: il voler di
le viene a tórre da là. d. bartoli, 2-2-165: gli si stabilivano
-senza disegno: istintivamente. d. bartoli, 2-1-39: una particolar generazione
casa. pallavicino, 276: ha diseredato d. luigi d'haro, unico suo
un bene; privare, spogliare. d. bartoli, 9-32-46: parve loro esserne
per disertarti ogni dì assolda gente. d. battoli, 9-31-2-7: in fine gli
di quel terriccio se ne va tutto. d. battoli, 1-6-34: maladisse con
genere umano tutto si fosse disertato. d. battoli, 2-3-247: intanto il
già convocata per chiedere un aumento d. battoli, 2-2-324: a disertare l'
saccheggiato, spogliato; spopolato. d. bartoli, 1-5-112: l'infelice città
. sconfitto, sbaragliato, annientato. d. bartoli, 9-31-2-33: il re pirro
, di oggetti consunti). d. bartoli, 9-28-3-218: a tal fine
targhe, e quell'infrangono e macellano. d. bartoli, 1-2-117: il detto
parte levò via l'altro giovane. d. bartoli, 9-24-2-83: del continuo disfarsi
suoi begli occhi è quasi estinto? d. bartoli, 2-3-328: i padri francesco
si disface / quasi per gli occhi. d. bartoli, 2-2-376: il buon
, non s'era udito unque. d. bartoli, 2-4-34: arso ogni cosa
(un periodo di tempo). d. bartoli, 9-24-2-4: iddio mio,
-sconquassato, sfasciato, sgangherato. d. bartoli, 1-4-142: andò tre giorni
differente, distinguere, diversificare. d. bartoli, 9-32-30: gareggiavano que'valorosi
differente; essere diverso; differenziarsi. d. bartoli, 9-27-2-154: tutti in ciò
nel tuo libro. -recipr. d. bartoli, 2-1-177: anche loro dimandanoi
trombe i sospiri, i baci araldi. d. battoli, 9-24- 2-28: romperla
, di disferrare), agg. d. battoli, 2-1-103: riscontrando le loro
da canto, / or d. battoli, 3-189: sì diverse e
del dio del mar l'impetuoso armento. d. bartoli, 9-27- 2-41: si
eletto padrino [in un duello] d. troiano spinelli..., cavaliere
con ingiurie e strazii cotal figura disfigurata. d. bartoli, 9-31-1-166: ha.
: s'affisava in quel sembiante disfigurato. d. bartoli, 9-31-1-112: non v'
sfigurato; deturpamento, deformazione. d. bartoli, 9-31-1-137: in un'esercito
addormenta le luci e sveglia il core. d. bartoli, 9-32-116: l'imperator
la particella pronom. trovare sfogo. d. bartoli, 9-31-1-179: par che dentro
da ogni civile uso si disforma. d. bartoli, 4-2-107: l'anima,
della disformazione di tutte le chiese. d. bartoli, 2-4-432: ebbevi.
. - anche al figur. d. bartoli, 2-3-348: per avere in
intr. non piacere, dispiacere. d. bartoli, 15-1-31: che vanità,
delle sue armi. brusoni, 298: d. maurizio di savoia...
rischio, per isconciarsi e disgravidare. d. bartoli, 18-1-84: da esse principalmente
chi gli vede ed ode. d. bartoli, 9-32-28: quanto v'attrista
disarticolarsi (le giunture). d. bartoli, 9-24-2-100: divenne in faccia
provoca disgusto e ripugnanza morale. d. bartoli, 2-1-235: questi, e
, una bevanda). d. bartoli, 9-24-1-64: [ii]
cosa già immaginata. d. bartoli, 25-12: e se chi
, fu risoluto che il conte disimpressionasse d. massimiliano e gli confidasse la situazione
, vi rimanevano co'primi incantati. d. bartoli, 9-28-2-202: ho fatto
astrazione. -anche al figur. d. bartoli, 9-30-336: anche il solo
, da un incanto. d. bartoli, 9-32-185: ma io non
riputazione o per vendetta mia. d. bartoli, 9-23-92: questo è il
non biasimi il signor marchese. f. d. vasco, xviii-3- 829:
di sostegno per disinvolgerli e raddrizzarli. d. bartoli, 9-28-2-198: ma chi s'
cadenza di un brano musicale). d. bartoli, 16-2-153: avea [nel
per esser parimente vituperata da tutti. d. bartoli, 9-23-114: l'inutile affaticarsi
dislogosse in quello 11 destro piede. d. bartoli, 2-2-117: si gittò d'
e si disluoghi tosso della pube. d. bartoli, 9-29-1-198: così disputando,
una spalla. -figur. d. bartoli, 9-23-50: tanto in fine
ant. spostato, sconnesso. d. bartoli, 9-23-327: [le passioni
: slogato (un osso). d. battoli, 15-2-56: tutto pesto e
sf. raro. dislogamento. d. battoli, 15-2-56: sì veemente era
, che non serve; inutilizzato. d. bartoli, 2-1-98: uno sperto in
dismessa, / scassinata e scommessa. d. bartoli, 2-2-322: la principale
che son già dismesse e abbandonate. d. bartoli, 25-134: le parole
. quantità eccessiva, numero stragrande. d. bartoli, 5-92: e n'era
2. sgarbato nei modi. d. bartoli, 16-3-154: a certi,
. 3. slogato. d. bartoli, 6-4-124: disposto alla fine
). - anche al figur. d. bartoli, 4-3-128: sono..
deporre il sospetto, la diffidenza. d. bartoli, 2-1-283: a far saviamente
. intr. deporre i sospetti. d. bartoli, 2-2-506: i cinesi,
pareva disonorevole. -sostant. d. bartoli, 4-1-71: la nobiltà giapponese
, disossata. -rifl. d. bartoli, 9-23-53: noi veggiamo qui
ossa, privo di ossa. d. bartoli, 9-29-213: s'elle [
. assalì il paese degli alvemi. d. bartoli, 13-4-77: sì, disse
-licenziare, mandar via, scacciare. d. bartoli, 4-2-280: furonvi; e
di colpo; allontanarsi rapidamente. d. bartoli, 1-7-72: il bràmane,
egli commetta. -recipr. d. bartoli, 31-14: le due consonanti
: squallida fronte e disparuto volto. d. bartoli, 9-24-2-28: un ruvido sacco
apparenza, di piccole proporzioni. d. bartoli, 9-27-2-143: dove prima era
fama di tali disperanti non muoia. d. bartoli, 9-27-2-98: si confessa
6. irrimediabilmente, definitivamente. d. bartoli, 2-2-269: il tornar che
giovinetta, morta di amoroso segreto. d. valeri, 3-343: quello è pur
le condizioni economiche di qualcuno). d. frescobaldi, iv-128 (n-12):
in faccia ai disperati per sempre. d * annunzio, iii-1-271: oggi sono io
propria disperazione, lamentarsi fortemente. d. bartoli, 43-2-195: al trovarvela [
-mostrarsi scandalizzato di un'opinione altrui. d. bartoli, 9-29-2-107: lattanzio firmiano nel
collo quel pesante giogo della servitù. d. bartoli, 9-27-2-195: il precipitarono
, che quando ella è dispersa. d. bartoli, 9-29-1-134: le arterie
ma perché altri non abbia. d. bartoti, 2-1-59: ivi mai non
fama nostra il tuo animo pieghi. d. bartoli, 1-4-183: se le concubine
carattere ombroso, facile allo sdegno. d. bartoli, 4-1-375: fu bisogno di
per pestilenzia eterna al mondo nate. d. bartoli, 9-30-69: e se
, per tenermi discosto da lei. d. bartoli, 9-28-3-4: non vi sia
rotollo e percosselo ad un sasso. d. frescobaldi, iv-128 (11-4):
un'immagine nella memoria). d. bartoli, 7-2-5: appena mai per
azione ed a le cose. d. bartoli, 31-27: chi compone,
secundum deum et justitiam '. d. bartoli, 2-4-563: questo diceva esser
sé disporre amor le ha tolto. d. bartoli, 2-3-79: serva com'io
in tutti gli altri mondi inferiori. d. battoli, 9-29-1-239: quell'anima del
-in senso temporale: successione. d. battoli, 1-6-3: raccorremo insieme,
, di usarne a proprio talento. d. bartoli, 2-3-354: tolse a'bonzi
di là spignendo 1 gran corsieri. d. bartoli, 1-4-122: quanto bagnava,
o nella tomba il suo signor coprire. d. bartoli, 1-8-119: era disposto
dispregevole che io non ardisco di dire. d. bartoli, 164- 20: è
-sostant. qualità dispregevole. d. bartoli, 7-1-152: cristo non tolse
, da trasandato; sciattamente. d. bartoli, 16-4-9: vestir poverissimamente,
l'hanno avuto in poca stima. d. bartoli, 9-28-3-15: di così fatti
modo di procedere ha del disprezzativo. d. battoli, 16-3-133: mai non fu
; disdire un impegno. d. bartoli, 43-5-297: ma le lor
ed occorrane quello peso che può te. d. bartoli, 4-3-393: ma per
discussione; sostenere un contraddittorio. d. bartoli, 1-8-67: tosto si divulgò
riflettere fra sé e sé. d. bartoli, 9-31-2-151: egli giugneva fino
fuoco della libidine e della ambizione. d. bartoli, 9-23- 246:
che non disputassero con l'armi. d. bartoli, 9-28-1-9: avere a disputare
era quello emo famoso ladrone. d. bartoli, 7-4-27: ciascuno..
dialogo dovrebbe esser qualche questione disputata. d. bartoli, 2-1-14: i saracini non
/ da l'obbligo de'greci. d. bartoli, 4-3-355: i rinnegati
'dissacrato', cioè violato e contaminato. d. bartoli, 4-2-34: lascerebbe loro la
scipito; disgustoso. d. bartoli, 4-3-411: portarono loro.
per diseccare e sottigliare il corpo? d. bartoli, 2-1-230: se tosto non
ma stando poi troppo si disecca. d. bartoli, 2-4-70: strug- gevasi
trasformato e diseccato e dilacerato. d. bartoli, 16-5-109: passavan più giorni
per i cavalli subito dissellati rivoltolarsi. d. bartoli, >-32-170: [bucefalo]
uomo di sua testa dissennato e altiero. d. battoli, 2-1-218: uomo.
: oh divi, oh cielo! d. bartoli, 9-24-2-82: si fe'a
possono servire ancora essi alle lucerne. d. bartoli, 9-27- 2-46: i
verresti a dissimigliare il tuo ritratto. d. bartoli, 9-23-61: quella sola
. rifl. ant. differenziarsi. d. bartoli, 2-2-131: con esso,
acqua, di mari). d. bartoli, 9-27-2-134: rimproveravano a'vivi
, non concentrare l'attenzione. d. bartoli, 9-27-2-162: temè il santo
figura. a. verri, d. bartoli, 9-29-1-95: dare unità al
parve quasi un monte farsi. d. bartoli, 2-1-185: ove ella non
è il proprio dell'acqua perfetta. d. bartoli, 2-1-37: spremon l'olio
, straccurato e senza gusto. d. bartoli, 9-31-2-125: il verso,
: godono dissolutamente de'loro amori. d. bartoli, 1-2-27: cosa ordinaria
audienti a ridere e a dissoluzione. d. bartoli, 40-i-67: fare adunate,
di così penosa vita pasca il mio. d. bartoli, 9-23-18: or tutti
carattere affettivo o sociale). d. battoli, 1-4-203: troppo stretto,
cervogia, mescolata con butiro fresco. d. bartoli, 9-24-2-52: lunghe e
ogni dolce armonia m'è dissonanza. d. bartoli, 43-1-236: si fecer
è il colmo delle miserie nostre? d. battoli, 9-30-151: esercitarvi a dire
o se per altro caso si disona. d. battoli, 9-29- 1-47: per
dissonanza (contrario di unisono), d. battoli, 10-119: il rispondere che
letterarie, sconosciute o dimenticate). d. battoli, 12-i-107: ora i nuovi
, sradicato (un albero). d. bartoli, 5-472: la lor sacrilega
distemperamento del sangue e degli umori. d. bartoli, 16-1-81: gli esercizi
in frantumi, annullarsi, sparire. d. bartoli, 4-2-107: in quell'indifferente
uomo contr'a se medesimo disumanato. d. bartoli, 9-25-1-77: come un
le tempre di un concertato concento. d. bartoli, 9-23-275: come altri
della stagione,... infermossi. d. bartoli, 9-32-137: i vizi
tengono però orecchio per conoscerla distemperata. d. bartoli, 9-29-1-95: a guisa
di mezzo al cortil gli archi distende. d. bartoli, 9-27-1-133: non è
; ma sendo impedito dal sig. d. ferrante per cosa di molto momento
/ sempre anelando aure novelle invia. d. bartoli, 9-30- 328:
odoriferi i cadaveri dei virtuosi. d. bartoli, 2-1-33: tutto ugualmente messo
erano composti di grosse tavole raddoppiate. d. battoli, 4-1-144: fedeli e
in nove giorni ara di buoi. d. battoli, 9-27-2-168: e montagne
esauriente; per intero, compiutamente. d. battoli, 9-27-1-83: in questo brieve
al disteso fuggito con diciannove galee. d. battoli, 9-29-2-79: per dove
l'ardente fiamma a noi distilla. d. battoli, 9-31-1-117: questa è passione
e discernere tra peccato e peccato. d. bartoli, 25-89: altri distinguono fra'
specie dall'altra si distingue. d. bartoli, 9-24-1-61: le matrone non
. - anche in senso ironico. d. bartoli, 13-1-51: ella, fra
si distolse l'obbligo / della casa. d. bartoli, 2-1-248: distolte le
fe- celo di mortai suplicio pimire. d. bartoli, 9-24-2-31: le corde
da regole, norme, consuetudini. d. bartoli, 16-1-61: avviene che vogliam
che ignoto, ma quasi non immaginato. d. bartoli, 9-23-290: si distraggono
forma co 'l mondo ancor trapassa. d. battoli, 2-3-21: divenuto mostruosamente
senno tutto si squarciava e si distruggea. d. bartoli, 9-23-19: distruttosi in
, e edifichi, e pianti. d. bartoli, 1-4-208: meglio è far
, ardore e distruggimento di vita. d. bartoli, 2-2-434: spogliato, il
in luogo. -sostant. d. bartoli, 9-23-86: né v'ha
comunemente accettati o ritenuti fondamentali. d. bartoli, 2-1-199: le moderne interpretazioni
questo serenissimo prencipe ci viene additata? d. bartoli, 2-2-234: il fino allora
uccide e mena a destruzione. d. bartoli, 1-1-113: correndo il paese
che di oro, sarà disobbediente. d. bartoli, 9-28-2-90: negano essere stata
tanto quanto levarsi la corona da testa. d. battoli, 15- 1-78: siamo
: scabrosità, rilievo, prominenza. d. battoli, 9-23-118: noi veggiam tutto
quali la dissimiglianza disparte l'amistadi. d. bartoli, 9-29-1-42: la terra,
vecchio augusto, disegual son io. d. bartoli, 2-2-502: la natura disugual
e contro alla legge della natura. d. battoli, 2-3-208: un suo
affatto dalle passioni umane, disumanarlo. d. battoli, 932- 294: contano
se medesimo disu manato. d. battoli, 9-28-2-28: è miracolo,
-l'essere disgiunto, sconnesso. d. bartoli, 9-23-89: per lo medesimo
in disusanza molti vocaboli prima usati. d. bartoli, 2-4-232: che libertà
giuocare o a cose vane e disutili. d. barloti, 9-31-2-164: imputò ad
conservare con filippo la pace. f. d. vasco, xviii-3-872: ciò che
uomo si dice finimento di dio. d. bartoli, 2-2-177: per redimersi da
dalla fede hanno trovato diverse eresie. d. bartoli, 9-29-1-47: ma i valenti
gelata e smorta / disvenne e cadde. d. bartoli, 9-24-2-122: la virtù
e disvenne. -deperire. d. bartoli, 4-1-88: sarebbe un non
disvenne, che suo cugino, il principe d. sebastiano, veggendolo, penò a
-apparire spossato, macilento, disfatto. d. bartoli, 4-2-326: trovollo gittato in
attenuarsi (un suono). d. bartoli, 7-2-145: la lana vergine
ed acuti / io trovai 'l laberinto. d. bartoli, 2-2-200: rivedendolo sì
medesimo letto. -figur. d. bartoli, 9-31-2-170: quante opinioni amate
disusa cioè disvessa e svia. d. bartoli, 16-3-171: l'avea disvez
loro padri. -rifl. d. bartoli, 1-3-183: cui trovasse colpevole
e molti ne sono già perduti. d. bartoli, 9-23-35: vengo alla vita
emendato; purgato, depurato. d. bartoli, 9-31-1-46: aria più somigliante
disvogliato e stucco / s'addormentava. d. bartoli, 9-25-1-83: infastiditi, contenti
, che preghi ognor per nui. d. bartoli, 9-25-1-113: ora [la
con la particella pronom. allontanarsi. d. battoli, 5-487: l'animale non
per far nulla un dito. d. bartoli, 9-27-1-64: iddio sei vede
e noiosa, dilettosa e piana. d. bartoli, 9-30-363: non v'è
le vocali lunghe e de'dittonghi. d. bartoli, 25-161: se il dittongo
il vespro e la compieta). d. bartoli, 14-2-50: ad un breviario
più divampo, più namoro. d. battoli, 1-1-25: siavi egli altresì
ridotti in ceneri, ancora tutte infocate. d. battoli, 43- 1-22: queirimpetuosa
e di ruine ingombra il mondo. d. bartoli, 2-3-231: diroccò la
di virtù sì carca gioventude. d. bartoli, 9-28-2-193: quando la morte
-disincagliarsi (una nave). d. bartoli, 1-6-31: costeggiando il bomeo
gel, divien poi foco. d. bartoli, 9-27-2-176: qual fu la
campo a. b. c. d.; del quale il lato a.
. 76, et il lato c. d. 96, et il b. d
d. 96, et il b. d. 60 braccia. vo'sapere quanto
insinua a lei per infinite strade. d. bartoli, 9-27-2-36: quindi è
regia sommamente le cose in fiandra. d. battoli, 4-1-10: il saverio
, lasciarsi distrarre da riflessioni. d. battoli, 2-2-230: or nulla perciò
d. battoli, 9-30-104: chi si è
marzo libre tredici di detta lana divetata per d. sei la libra. registro di
libre tredici di detta lana divetata per d. sei la libra. grazzini, 2-23
, et aremo fatta una figura quadrata. d. bartoli, 9-23-8: pure essendo
trattino doppio nella scrittura). d. battoli, 31-11: le consonanti che
hanno tra loro divisi li beni proprii. d. bartoli, 9-27-2-103: sul calvario
-essere in divieto: essere proibito. d. bartoli, 2-1-36: havvi in gran
foco e con l'aceto. d. bartoli, 9-23-322: nel meglio del
divino, avere del divino. d. bartoli, 9-28-3-77: se apollofane,
flamini e da'sacerdoti alla divina. d. bartoli, 9-24-2-95: ricusaron d'onorario
-figur. segno di riconoscimento. d. bartoli, 2-3-160: tutti finalmente avere
rinaldo e torindo e marfisa. d. bartoli, 2-2-132: non trovarono che
io sono e come quassù vivo. d. bartoli, 31-19: il primo
varietà di colori, policromia. d. bartoli, 2-1-80: dentro [la
da quella del re di francia. d. bartoli, 27-213: come son
-consigliato; prescritto, ordinato. d. bartoli, 9-23-63: ben diversa,
/ con nuov'odori divisati e strani. d. bartoli, 43-2-9: si formò
, volsero come da cosa mostruosa fuggire. d. bartoli, 9-28-2-121: il loro
insegne divisate per non esser conosciuto. d. bartoli, 6-2-77: veniva egli
per ischiera simigliantemente faceano altrettanto viaggio. d. acciainoli, 1-3-233: si fece
ama la pace non ama iddio. d. bartoli, 6-5-55: deputarono trenta
, a parte a parte. d. bartoli, 9-29-1-102: siegue ora a
posizione o da un atteggiamento. d. bartoli, 4-3-252: il barbaro,
convincere, attrarre, sedurre. d. bartoli, 7-3-10: esempio..
(o pervertito); convinto. d. bartoli, 40-iii-212: quel che nulla
di fare giuridicamente il divorzio. d. bartoli, 4-2-14: eran già dicesette
de la città smarrita il romor erra. d. bartoli, 18-1-226: per tutti
tutti, darsi a conoscere clamorosamente. d. bartoli, 4-1-94: indarno tacevano essi
a tutti, pubblicamente. d. bartoli, 6-4-93: sarebbe stata di
., felicemente godevano la loro giovinezza. d. bartoli, 40-ii-69: per tutto
m'arrivò da napoli una lettera di d. virginia. = variante dial.
esse da più parti influiscono. d. bartoli, 5-526: serrate [quelle
atomo e sotto con gagliardissima muraglia. d. bartoli, 17-2-81: forse vien
è sceso alquanto al chino. d. acciainoli, 1-3-173: e'non fu
estens.: anche di animali. d. bartoli, 9-28-2-204: vanno forse le
idee che essi soli comprendono. d. croce, i-2-141: dommatici ed empiristi
che mi fa lieto viver e scontento. d. battoli, 27-136: ora gli
ed elegante poeta. -sostant. d. bartoli, 21-112: mi bisognerebbe tirarvi
notisi, prolungando la linea ab in d, che l'angolo acuto cbd è quello
e i bei crin d'oro. d. bartoli, 21-247: empia fu la
organo perfettissimo di dolcezza e soavità. d. bartoli, 31-93: questo lo
quel dolor che 'l cor me crieva! d. bartoli, 927- 2-15: perciò
ch'io per ordine vi risponda. d. bartoli, 40-ii-9: [il governatore
tutti i diletti che saprai domandare. d. bartoli, 19-48: in lor vece
maniera che fanno i zappatori a giornate. d. battoli, 21-342: oggi
furon mandati ambasciadori a chieder pace. d. battoli, 43-4- 293: il
suo albergo l'avea fatto onore. d. battoli, 21-298: così dovendo
larghissime lodi per ogni parte. d. bartoli, 30-169: il colombo,
e rendessilo comodo all'uso degli uomini. d. bartoli, 4-3-411: ciò era
lavoro domestico (una persona). d. bartoli, 21-190: giacobbe, tutto
famiglia o fra intimi amici. d. bartoli, 19-210: il cavaliere.
/ convitati, si assetti alla domestica. d. bartoli, 19-201: con tutti
. -letter. sovrastare. d. bartoli, 28-85: chi combatte con
: domin, quant'ore sono? d. bartoli, 31-218: domine, che
, d'oro xxxi e s. xvi d. vi picioli: recò baldo;
fior. lbr. 118 s. 15 d. 11. avenne dato ad essi detto
fior. lbr. 3 s. 9 d. 3. 4. dir.
). -anche al figur. d. frescobaldi, iv-136 (18-9):
dell'ars gramatica, vissuto nel iv secolo d. c. donato3, sm.
non ne seppono alcuna novella. d. frescobaldi, iv-125 (7-2):
sé l'anima con forza inestimabile. d. bartoli, 42-ii-27: l'immodestia e
e facilmente se la donzellerà tanto il d., che non si arriverà altrimenti alla
= voce dotta, dalle iniziali di d [i] o [ssi] p
/ dopo molti sudor prender riposo. d. bartoli, 25-36: quanto al valore
mi piace sempre più il doppio. d. bartoli, 40-ii-65: le quali ragioni
la sua vaghezza il visino di lui. d. bartoli, 26-5: né il
gli affetti e le passioni dell'animo. d. bartoli, 9-29-1-64: vaghe e
svolgimento della sua opera). d. battoli, 9-31-2-169: pure ancor questi
e troppo munta. -sostant. d. battoli, 9-30-106: i galli il
gli occhi alla luce della verità. d. bartoli, 21-223: noi dormiamo in
. cumulo di sabbia, duna. d. bartoli, 4-1-341: si trovò dato
e per gli alpestri dossi d'apennino. d. bartoli, 26-47: succedono praterie
di sabbia e ghiaia; duna. d. bartoli, 4-1-281: golfi sbattuti da
-dar di dosso: strappare via. d. bartoli, 24-152: una vecchia ellera
dove, non si sa dove. d. bartoli, 40-ii-208: il valente uomo
o non ve la vorrebber conoscere. d. battoli, 19-48: i meschini,
iscusazione, ma anche lode meritare. d. battoli, 27-109: dove poi
dove pietosa / esser non può. d. battoli, 40-iii-422: ne battezzò
di giano da prima apristi il tempio! d. bartoli, 40-i- 106:
di, a rischio di. d. bartoli, 4-4-141: li domandò due
, che già solea sovente. d. bartoli, 40-ii-8: era indubitabile a
spiegazione, chiedere conto). d. acciainoli, 1-3-65: e nientedimeno co'
/ pier pettinalo in sue sante orazioni. d. bartoli, 40-i-216: così decapitati
era oltra el dovere terribile e rustica. d. bartoli, omaggio.
il merito; nel nuovo successore. d. bartoli, 18-196: quivi appunto
sopra quel nobilissimo e doviziosissimo regno. d. bartoli, 40-ii-114: gran navi.
, / è sol nostra mercede. d. bartoli, 18-44: egli..
dovunque: in ogni luogo dove. d. bartoli, 21-20: quanto volentieri cancellerebbono
-fin dovunque: fino dove. d. bartoli, 21-63: la divelle e
che segue quella designata con la lettera d. carducci, iii-12-253: su 'l
: in lingua ebraica. d. bartoli, 27-123: chi entrava a
eccedenti ogni senso umano si féro. d. bartoli, 40-i-336: udì raccontarsi
di eccellenza e di potenza. d. bartoli, 4-1-379: il popolo,
10 stimano eccessivamente, come e'merita. d. bartoli, 22-65: or qui
dell'eccessivo e dell'eroico. d. bartoli, 34-41: egli distingue il
affetto notificare a iddio i suoi desideri. d. bartoli, 22-142: di grande
è una persecuzione manifesta eccitata principalmente da d. giovanni vives. compagnoni, i-65
, per aumentarne la sonorità. d. bartoli, 10-265: multiplicazione del suono
-intr. con la particella pronom. d. bartoli, 27-143: qui sul calvario
; che si riferisce all'eclittica. d. bartoli, 2-1-90: ogni lor carattere
funzioni e la vita dell'organismo. d. bartoli, 3-200: agevolissima a vedersi
un'azione, un'istituzione. d. bartoli, 43-4-295: istituirono ancora in
contra i malfattori protervi et ostinati. d. bartoli, 27-182: quanti [
infinite altre sorti de crudelissimi tormenti. d. bartoli, 4-4-486: poi distesolo
imperi / su fondamenti fabricar mondani. d. bartoli, 19-243: meglio è
dannazione, in gloria di satana. d. bartoli, 40-ii-241: in fronte a
per compiervi la propria educazione. d. bartoli, 17-2-43: tutte, cominciando
materia che ricerca un'effemeride continuata. d. bartoli, 9-28-3-124: ma che
e anche fermentazione). d. bartóli, 34-66: vogliam tenerci più
, e l'altro di parlare. d. bartoli, 20-1-42: ogni venerdì spiegava
che gli era stato descritto efficace mago. d. bartoli, 22-170: forse la
che la divina efficacia sia ociosa? d. bartoli, 9-24- 1-19: i
in atto di morir, chiederle aita. d. bartoli, 21-6: m'ho
uno stato d'animo). d. bartoli, 27-8: non trovò,
ingegno, tutto il suo studio. d. bartoli, 28-14: tutti siamo vive
effigie e le robe che avesse. d. bartoli, 19-241: non lasciava di
di sangue o altro liquido). d. bartoli, 43-5-204: collo stesso sopranaturale
pressione dei nemici (nel settembre 622 d. c.; la data retrocessa
pochi denari, cominciano a trastullarsi. d. bartoli, 25-163: 'eglino '
, avv. con elasticità. d. bartoli, n-107: dovea risovvenirgli del
una forza, ecc.). d. bartoli, 11-36: gli altri l'
hanno i corpi di espandersi. d. bartoli, 11-41: si accennano le
, servono per preparare liquori. d. sestini, 86: è poi quella
al cielo. -latitudine. d. bartoli, 40-ii-no: è proprietà di
a sé che lo tirava indrieto. d. bartoli, 15-1-29: il poi così
/ per l'elevato suo valore interno. d. bartoli, 26-312: similitudini elevate
antiche sponde ed il letto abbandonato. d. sestini, 35: riposati da
secondo la elezione della grazia. d. battoli, 24-41: col- l'
seco al fin l'infame letto. d. bartoli, 25-88: come * lui
e diffeso inanti ai giudici eloquentissimamente? d. bartoli, 1-4-156: la cui carità
alli debiti... del fallito. d. bartoli, 4-3-32: il suo
e massime aggiungendovi cera bianca strutta. d. bartoli, 42-i-119: tutta dunque
di una epigrafe. -riformare. d. bartoli, 40-ii-12: [lo chiamò
lo stile, la lingua). d. bartoli, 31-129: il casa,
ad e, pareggia la resistenza c d. 2. stor. strumento
, senza alcun difetto. d. bartoli, 10-204: quello che io
un vaso di legno come a b c d, nella grossezza del di cui fondo
(con riferimento al sole). d. bartoli, 28-406: son presso a
, e mostre- rassi perfettamente rotonda. d. bartoli, 9-29-1-128: anche la
. -a empito: secondo passione. d. bartoli, 18-235: sì pronta agli
del mio. -intonaco. d. bartoli, 43-3-31: tessitura di tronchi
solamente malvolentieri, ma con dispetto. d. bartoli, 25-82: mostra ch'ella
-far da empitura: essere inutile. d. bartoli, 17-2-35: riconoscendo quel suo
3. mus. ripieno. d. bartoli, 10-198: [dice]
bot. canale linfatico delle piante. d. bartoli, 3-204: sarebbevi per avventura
nel mare de l'altrui malignità. d. battoli, 42-iii-212: incomparabile fu il
enfatico; con affettazione. d. bartoli, 3-93: non essendo gli
gr. èyypap. p. a (d èyypàcpcù 'incido su ').
e fiorentin lascivo vecchio enorme. d. bartoli, 21-196: i regii ministri
3-60: bando enorme e non parziale. d. bartoli, 27-99: e non
parte, non istarebbe bene per certo. d. bartoli, 22-252: enormemente eccessiva
ente, re degli enti e creatore. d. bartoli, 24-8: non è
avaro desio mi caccia e doma. d. bartoli, 9-29-1-171: in ciò il
, e gittavi su del sabbione. d. battoli, 6-6-117: quivi sotto erano
/ tutta aggirando va con storto passo. d. bartoli, 18-74: il mare
avanza mai troppo in questa terra. d. bartoli, 17-1-35: egli avea sempre
nuvole. -sostant. d. bartoli, 40-ii-26: cambiarono dunque tutto
trassi il troppo e 'l vano. d. bartoli, 1-5-29: ispaventosi muggiti
. - anche: entro a. d. bartoli, 8-43: entro a pochi
-con entro: con significato modale. d. bartoli, 20-125: a cintola,
a sonare, e così loro. d. bartoli, 5-29: rimane or l'
ad abraam dovessero dare il battesimo. d. bartoli, 11-82: quanto d'
inestimabile. -awepicurea: edonisticamente. d. bartoli, 26-37: i tanti che
; contagioso, infettivo. d. bartoli, 42-i-159: ognun, come
di saldo scudo il freddo scherma. d. sestini, 87: vengono allora chiusi
-i). epigrammista. d. bartoli, 9-28-2-49: hanno in bocca
epilogo prima che saturi el ventre. d. bartoli, 40-ii-70: conteneva il
uso presso i greci del secolo ii d. c. (e furono noti particolarmente
ho avuto a questi dì dal nostro d. lorenzo una gentile epistoletta ben latina e
longitudine media di un astro. d. bartoli, 2-1-97: con una sola
un trattato dell'equazione de'pianeti. d. bartoli, 2-1-97: rinvenivano [i
ordine, quello dell'aristocrazia. d. bartoli, 22-17: gli stati d'
li dui triangoli a f e e d g e. galileo, 4-3-303: i
durata di tempo; isocrono. d. bartoli, 10-202: l'unica vibrazione
di uno dei termini). d. bartoli, 43-2-25: ella tutto improviso
, cb sieno eguali, e le lance d ed e sieno, non solo eguali
chiaro che questa bilancia starà equilibrata. d. bartoli, 24-96: rimettete il
vi si ferma e sta in quiete. d. bartoli, 3-52: essere impossibile
pagamento di soldi 5 cogli anzidetti soldi 9 d. 9 che sono soldi 14 d
d. 9 che sono soldi 14 d. 9 per soma. equitativo1
ant. uguale nella velocità. d. bartoli, 10-202: l'acutezza del
movimento suo esser per cerchio massimo. d. bartoli, 30-22: poiignoto dipinse a
. cavalletto di tortura. d. battoli, 9-28-2-86: cantavano nelle fiamme
questi che vendono / l'erbe. d. bartoli, 2-2-148: si prese a
puorre, cepolle, rise. d. bartoli, 6-6-52: quivi entro era
. raro. erborizzare. d. sestini, 82: dopo 6 giorni
suddetti padri falugi e biagi. d. sestini, 82: l'elmà-dagh si
, alla donna la mandò. d. bartoli, 9-29-1-119: profusissimo nel donare
e dalle regole dell'arte. f. d. vasco, xviii-3-850: che la
-per simil. e al figur. d. bartoli, 21-169: quello era il
di regno e d'altrove. d. bartoli, 4-1-326: quivi ebbero ad
. - anche al figur. d. bartoli, 11-14: prendete un cannellin
saldamente chiuso, sbarrato. d. bartoli, 9-28-2-106: così li vedete
apparsi durante il ii e il iii secolo d. c. e attribuiti al dio
il ii e il iii secolo d. c. e pervenutici col nome
imprime, / corron fanti e cavalli. d. bartoli, 42-iv-224: dove troverà
spario davante. -erratico. d. sestini, 62: dopo osservate altri
cavalieri erranti. genovesi, 9: d. saverio parrilli... mi pose
sono indicate le lezioni esatte. d. bartoli, 25-330: 'paroioni'scrisse il
tartane. -di animali. d. bartoli, 5-273: quella sì amorosa
la quale tu mai non vedesti? d. bartoli, 27-159: rinvenuta alla
il sano e 'l prudente. d. bartoli, 25-288: 'partire'e 'dividere'
« tonica e la intenzione ingannata. d. bartoli, 4-3-131: or che
del vulgo che mal scerne il vero. d. bartoli, 18-102: è difficile
al culto iniquo ed empio! d. bartoli, 18-78: correva poi per
stagno, né l'ertezza della cittadella. d. bartoli, 2-4-515: rupi e
quinta, sesta maggiore o minore. d. bartoli, 10-194: chiamaron..
/ sempre esala al suo tutto. d. bartoli, 27-240: giuravano gli
che esala dalla carne viva abbrustolita. d. valeri, 3-355: sento il suo
si rivelino ad un'orecchia amica. d. valeri, 3-288: l'oro
rifiutando, con gli esaltati ti godi. d. bartoli, 20-90: così i
è nomata esaltazione o sublimità. d. bartoli, 9-28-2-98: egli ebbe la
qualità di cose fisiche e materiali. d. bartoli, 9-29-1-64: un valentissimo sonator
tanto basti intorno al primo esame. d. bartoli, 27-170: finse essergli
dio sulla condotta dell'uomo. d. bartoli, 40-iv-8: qual sarà (
oggetto il racconto della creazione. d. battoli, 9-29-1-112: come ben discorre
/ ène essaminanza de l'amor approvato. d. bartoli, 25-322: quando a'
soglion prendere i maestri de l'arte. d. bartoli, 27-102: affissati gli
un commissario ad essaminare sopra i confini. d. bartoli, 9-23-264: era [
maestri che gl'insegnassero, consegnarlo. d. bartoli, 18-1-5: adunerete tutti insieme
esattezza. - anche al figur. d. bartoli, 26-197: per qualunque morte
universale per esaminar la gravezza loro. d. bartoli, 27-231: non diponiamo
esaminati, sono però separati dagli altri. d. bartoli, 21-290: recitar il
giodici e testimoni de la verità. d. battoli, 5-313: vengane spettatore il
in quel caso gravissimo faceva bisogno. d. battoli, 40-ii-171: [è]
, sopra le cose che hai imparate. d. battoli, 40-i-19: sì providamente
chiari, 1-ii-41: tornò alla mia presenza d. sancio. mai più mi comparve
meno d'un sessantesimo di grano. d. bartoli, 21-133: [con
con lusinghe, con allettamenti. d. bartoli, 40-i-282: di così nuove
, che della legittima lasciata a d. marino suo figlio s'escomputassero ducati venti
di esculàpio e di igia sua figliuola. d. bartoli, 30-86: io
maledetto; condannato moralmente. d. battoli, 42-iv-57: continui dunque erano
di una religione ritenuta falsa. d. bartoli, 40-iv-168: fatta una solenne
nei confronti di un suo membro. d. bartoli, 42-iii-100: io non voglio
sono quelle che rovinano il vivere libero. d. bartoli, 16-1-160: fu ben
; tale allora si domanda esempio. d. bartoli, 7-1-43: insegna il filosofo
antico e moderno gl'insegnav'a vivere. d. bartoli, 18-1-6: i vizi
sarà l'impio e dispietato gioco. d. bartoli, 19-12: iddio, che
osservi solo per sua signoria illustrissima. d. bartoli, 1-2-60: il fatto andrebbe
e fuor d'ogni essempio. d. bartoli, 25-286: se ciò è
vocabolo, una locuzione). d. bartoli, 25-367: 'esempio'non ha
questa, e amandola amiamo dio. d. bartoli, 40-ii-25: non potevano
quasi come un esemplare delle repubbliche. d. bartoli, 9-23-245: io non vo'
arte. - anche al figur. d. battoli, 27-77: non sapete ben
furono detti figliuoli di dio. d. bartoli, 40-i-116: inteso lui,
gran coltellata nel collo da uno ribaldo. d. bartoli, 9-28-2-124: si fa
ecclesiastici siino esenti dalla potestà secolare. d. bartoli, 40-ii-370: ora, esente
non può esercitar la sua forza. d. bartoli, 11-75: l'una parte
/ scoter per tutto il dirupato scoglio. d. bar toli, 18-1-107
ha maggior fede? -corpo d * esercito: corpo d'armata.
si toglie all'essercizio del buon governo. d. battoli, 26- 107:
, rassomigliano anche ad un palmizio. d. valeri, 3-288: l'oro
il massimo detrimento del medesimo marte? d. bartoli, 25-108: contra ogni dover
a concetti astratti). d. bartoli, 9-29-2-194: in dio è
cose che s'applicano a gli obsessi. d. bartoli, 16-2- 124:
si veda p. h. d. holbach (1723-1789) citato dal littré
. 2. esplosivo. d. sestini, 62: dopo aver lasciati
perché inghiottillo l'ocean vorace. d. bartoli, 21-143: fe'lungo tempo
in espettazione: aspettarsi, prevedere. d. bartoli, 40-ii-49: gli riuscì di
fu inimico a finire la espettazione. d. bartoli, 19-43: io ad ogni
tu fosti colei) candida figlia. d. battoli, 43-2-6: la duchessa
quarantore: v. quarantore. d. bartoli, 14-1-48: la medesima esposizione
di santi, ecc.). d. bartoli, 22-87: era esposta [
di tenera e fresca erbetta. d. bartoli, 25-39: quel barbaro.
dimostrazione, ad attestazione. d. bartoli, 22-81: tanto si divulgò
(o di una comunità). d. bartoli, 40-iii-488: grandi dunque oltre
. -rappresentazione, riproduzione. d. bartoli, 4-2-27: imagini a pennello
simbolico. - anche al figur. d. bartoli, 24-121: primieramente eccovi.
nostra vista. -figur. d. bartoli, 26-94: chi attentamente osserva
di mano propria della fraude. d. battoli, 27-199: niuno parlò più
. -imitare, riprodurre. d. battoli, 20-1-83: quanto notò da
sperando dare alla sua donna aiuto. d. battoli, 9-30-172: socrate,
stato / sarà non espugnabile stimato. d. bartoli, 42iv- 219: tutto
natura stessa del male senza medicamenti. d. bartoli, 9-23-309: tutto sconvolgasi e
devute a la mia sfera. d. sestini, 22: eramo nel tempo
non quando sarà nugolo o nebbia. d. acciainoli, 2-403: erano oscurissime
prima nella elezione di buoni cavalieri. d. bartoli, 25-52: alcuni accentano
più tosto ch'io sia lui. d. bartoli, 5-507: noi siamo lui
perso. d. bartoli, 4-4-116: le donne di
/ è in buon essere. d. sestini, 2: mi sembrava [
quale nell'esser suo comprende ogni essere. d. bartoli, 21-133: sta sempre
cima, che gli mantiene tessere. d. bartoli, 21-26: l'istinto,
condizioni di benessere, di prosperità. d. bartoli, 19-83: campò il veglio
essa si compiacque e n'arse. d. bartoli, 40-ii-65: si credevano essi
il mio servitore, non pigliate sospetto. d. bartoli, 25-34: la particella
luoghi abitati chiamati canit e subanin. d. bartoli, 1-5-5: di due
e di esaltazione spirituale e intellettuale. d. bartoli, 27-13: fin da trentatre
estasi, e i copiosi iubili. d. bartoli, 18-164: un dolcissimo estasi
di esaltazione e di incanto. d. bartoli, 24-40: io non so
simil. e al figur. d. bartoli, 21-331: essi, acconciatisi
loro sono estenuate dalla precedente battaglia. d. borghesi, 344: nessun de'nostri
divino giudizio esser già venuta considera. d. bartoli, 20-15: tutti d'
da tenere nel dovuto conto. d. bartoli, 40-iii-439: celebrowi un battesimo
vano estimatore di se medesimo. d. battoli, 42-i-61: quanto fa agli
s'accendono con qualsivoglia altra cosa. d. bartoli, 5-507: come il fuoco
in attività (un vulcano). d. sestini, 78: mi son proposto
adulterio della czarina innocente. f. d. vasco, xviii-3-852: la francia avrebbe
revaporazione, ecc.). d. battoli, 3-26: una gocciolina di
usato spesso in senso ironico). d. bartoli, 30-514: una reina d'
il guadagno sarà tuttavia assai considerabile. d. grimaldi, xviii-5-496: altri prevenuti
che non si può dire. d. bartoli, 26-303: vengami fatto di
estremamente, in sommo grado. d. bartoli, 40-iv-93: questi, in
-in picciol corpo io nulla temo. d. bartoli, 25-243: porrò dunque innanzi
senso comune; enormità, assurdità. d. bartoli, 18-235: poco stette a
corpo elastico a, colla velocità a d, percuotesse il corpo fermo b, per
titoli, con baciamenti di mano. d. bartoli, 20-133: gran forza aveva
nel linguaggio dei mistici). d. bartoli, 29-35: quegli, che
lunga vecchiezza e di lunga etade. d. bartoli, 21-315: egli mi
adattamento dell'ant. fr. e [d] age (lat. volg. aetaticunt
/ et adeguasi al suol mole superba. d. bartoli, 24-6: durazion permanente
separate come negli animali e corpi eterogenei? d. bartoli, 3-85: agitazione e
proprio quel cantiere. -figur. d. bartoli, 9-28-2-120: queste sono quelle
, così per eufemia, di a. d. g. idem, iii-24-20:
e percorso da impetuose correnti. d. bartoli, 9-30-5: per lo gran
-dedito allo studio del vangelo. d. bartoli, 21-6: alle divine scritture
in cuore d'entrare nella nostra compagnia. d. battoli, 22-8: quanti e
; missionario, apostolo. d. bartoli, 2-2-86: la loro vocazione
l'evangelo. evangeliario. d. bartoli, 26-35: domando, se
prosperamente se ne vanno all'indie occidentali. d. battoli, 42-i-71: sia beneficio
; vapore, fumo, miasma. d. battoli, 42-iii-149: domandato da chi
dissipazione (dello spirito). d. battoli, 4-1-151: il continuo diffondersi
cattivetto parecchio. -sostant. d. bartoli, 4-1-232: a'giapponesi,
evidentissime nelle piante e nei corpi. d. bartoli, 40-ii-203: il tornar che
manifestare, rilevare, provare. d. bartoli, 27-221: avidissimi di sapere
-inoppugnabilità (di un miracolo). d. battoli, 18-90: il santo,
sicuro; certamente, evidentemente. d. battoli, 40-ii-467: chiarite ad evidenza
né certezza, ma stima così essere. d. battoli, 22-97: avrebbe il
rivelare, dimostrare, denunciare. d. battoli, 40-ii-64: grande era l'
exabrupto 'disse [ecc.]. d. battoli, 4-1-188: sfacciatissimamente cominciò
detto nulla 'ex officio '. d. battoli, 9-23-42: le lor ru
quasi con prieghi tal parte conchiudendosi. d. bartoli, 21-5: i gigli,
eziandio perdendo, volere acquistare gloria. d. battoli, 21-84: la sua
, che rimase imperfetto. d. bartoli, 40-ii-121: opera veramente reale
con l'intelligenza e la volontà. d. bartoli, 28-359: ognun che ben
corno se convenne, pubblicamente brusciare. d. bartoli, 22-171: i giudici
di faccenducce. -faccenduòla. d. bartoli, 30-108: faccenduole di piccolissimo
voler rivedermi ogni dì 'l conto. d. bartoli, 19-46: era quest'uomo
fare senza misura, senza discrezione. d. bartoli, 42-ii-no: v'ha uomini
negli affari, ecc.). d. bartoli, 9-29-1-211: non v'è
h m [ecc.]. d. bartoli, 28-10: gridan diamanti e
, fervide dianzi, appiana e queta. d. battoli, 18-1-26: salì sopra
de'piedi insino al sommo del capo. d. battoli, 26-9: siamo in
traverso, ecc.). d. bartoli, 40-ii-92: né altro che
mangiare, / che soglion vergognare. d. frescobaldi, iv-140 (20-10):
. voltafaccia). d. bartoli, 21-181: non cedere a'
ancide il sol con sua facella. d. bartoli, 21-298: veggendosi innanzi a
che in azion pura, consistano. d. bartoli, 40-iii-472: di questi facimenti
anne dato cammo s. xxxvi e d. vm, che ne fecie opere de
fraude ingannavano di nascoso gli uomini. d. bartoli, 21-26: l'istinto
tuono iastio, viene ad essere il * d, la, sol, re '
spine d'un certo luogo e diboscàsselo. d. bartoli, 26-116: così tutto
familiari, paffiera de'cavalcanti l'uccise. d. bartoli, 13-1-20: l'altro
accresco che mi piovve 'n seno. d. bartoli, 9-31 -intr. 6:
falda a la sua bocca oppose. d. bartoli, 9-25-1-144: queste falde
e gli lasciò come insensati e sciocchi. d. bartoli, 22-118: dettargli alla
ammaestrati della fallacia delle cose umane. d. bartoli, 26-112: persuadere a se
cecità del volgo e volgar filosofìa. d. bartoli, 28-276: or da una
cibo e 'l generar fallano spesso. d. bartoli, 25-185: fra'due
in inganno; ingannevole. d. bartoli, 26-203: non v'apparisce
vane in luogo di ragionevoli e ottime. d. battoli, 40- i-518: egli
vento. -con significato recipr. d. bartoli, 40-i-69: per quanto sia
tai frutti nutrir la sua famiglia. d. bartoli, 18-1-239: mantenevasi poi
e a sgrossare sanz'alcuna fortuna. d. bartoli, 40-iv-323: correvano i
la fede e carità tra cittadini. d. bartoli, 19-1-91: awennegli una volta
et insetati nel cedro non falliranno mai. d. bartoli, 19-1-160: le campagne
un giuramento che non si può fallire. d. bartoli, 21-213: vi falliva
che tu di'non fallir per niente. d. bartoli, 40-ii- 208:
(un periodo di tempo). d. bartoli, 40-ii-383: pensò di trasportare
falli di stampa: errori tipografici. d. bartoli, 25-41: lascio i mille
. mentire, attestare il falso. d. bartoli, 7-3-208: le troppo altre
, 142: ladro da sfondi o d. a chiavi false veramente non era
elementi spuri e privi di valore. d. battoli, 31-73: * con li
diletta e 'l magistero adorno. d. bartoli, 21-15: componendo di due
due di più che conchiudono? d. bartoli, 25-233: ogni lingua,
l'erto poi ne sia falso riuscito. d. bartoli, 9-23-115: sfasciumi di
suono in tutti i suoi punti. d. bartoli, 10-96: una medesima corda
sentisse suono / altro che falso. d. bartoli, 25-4-3: sentendo, nell'
ch'ogni falso vincevi col vero. d. bartoli, 9-27-1-5: questa forma
o sbagliato, in fallo. d. bartoli, 40-i-547: preso il salto
in falso, ed archi zoppi. d. bartoli, 3-24: ma, o
famiglie, e la città commune. d. bartoli, 40-ii-46: egli, e
reso consueto, abituale. d. caminer, xl-366: gli esempi,
notte mostrare ai marinai il porto. d. bartoli, 9-32-354: torre piantata
importanza, inezia, bagattella. d. bartoli, 9-28-2-108: seneca s'impazienta
da un fanciullo non esser governati. d. bartoli, 30-309: [i
al primo sì / senza dote. d. bartoli, 20-1-227: ne'primi anni
dormendo fuor col capo sul primaccio. d. bartoli, 19-1-140: le opere
cielo, l'atmosfera). d. bartoli, 42-i-24: un fangoso vapore
: un fanò è una piccola moneta. d. bartoli, 1-1-80: a'confinanti
duchi e sognatosi d'esser furfanti. d. bartoli, 4-5-60: l'uccidere a
l'effettiva realtà delle cose. d. bartoli, 25-107: egli è quel
nel senso) dappoi muove la fantasia. d. bartoli, 6-i-124: fattosi un
, si rispogliò per non v'andare. d. bartoli, 40 iii-70:
bontà non possa essere gran principe. d. bartoli, 20-190: insegnava che
, inquieto (il mare). d. bartoli, 4-1-281: era il viaggio
giocare dei bambini con i fantocci. d. bartoli, 9-25-1-190: le cose umane
di babilonia. -demonio. d. bartoli, 27-m: egli e voi
, e non di fargli il pianto. d. bartoli, 28-429: così awien
falla altressì come una cosa con dio. d. bartoli, 40-ii- 44:
che vengon qua si fan signori. d. bartoli, 40-ii-134: questi due si
ho con quei briccon, furfanti indegni. d. battoli, 9-23-141: dal criminale
via trovavamo, facevamo da mangiare. d. bartoli, 40-ii-140: dottrina degli osciani
fare molto più acqua di prima. d. bartoli, 1-5-5: di due venti
deono dare f. ventuno s. o d. xj son che tautti si fanno
zati, o nel paese o fuori. d. bartoli, 20-105: èva..
. -crescita, aumento. d. bartoli, 4-4-212: rabbonacciato il mare
capitano. -gesto, movimento. d. bartoli, 17-1-29: di tanto in
questo fare. -importanza. d. bartoli, 18-11: le cose di
che si possa inmaginare al mondo. d. bartoli, 18-121: mostrò loro,
della luna a tagliarsi 1 capelli. d. bartoli, 40-ii-110: è proprietà di
più potente. -figur. d. bartoli, 9-28-2-5: la vostra cupidità
ant. bastoncino, bacchetta. d. bartoli, 40-iii-198: non mai altro
fa di te ciò che vuole. d. frescobaldi, iv-132 (16-43):
animai di sua seta fasciato. d. frescobaldi, iv-128 (11-7)
qualsiasi riparo formato di fascine. d. bartoli, 4-3-364: eran nel mezzo
cartaccio che avevo molte altre volte spreggiato. d. bartoli, 40-ii-105: allo andarsene
sopra, ultra canne xi. d. bartoli, 4-5-80: otto lor navi
mi servon sempre come mio mancipio. d. bartoli, 16-5-91: questi avea un
quelle santissime piaghe di gesù cristo. d. bartoli, 20-126: fatto accendere nel
ogn'altro pazo riguardevole dimostranti. d. bartoli, 7-3-192: vederlo commettere e
, vivevano quasi con regia magnificenza. d. bartoli, 42-iv-25: cleopatra..
occhi chiusi. -sostant. d. bartoli, 42-iv-187: io vo'dir
, pomposo (un titolo). d. bartoli, 40-i-191: ben fastosi.
condizione inevitabile, come caratteristica essenziale. d. bartoli, 9-28-1-69: se per loro
-raro. costruzione, edificio. d. bartoli, 4-1-267: [cataste di
un periodo di tempo). d. battoli, 9-29-1-125: primavera, tutta
lasciandola a chi l'avea faticata. d. bartoli, 9-32-278: dia loro onde
eterno l'uom col faticar gl'inchiostri! d. bartoli, 21-41: stoici,
in attività fisiche e intellettuali. d. bartoli, 40-ii-14: [fu]
, / le rime e i versi. d. bartoli, 26-110: beni che,
non si può tritar come si conviene. d. bartoli, 5-148: stanza affumicata
). - anche al figur. d. bartoli, 26-96: delle strade dei
è fatichevole poi a partirsi da'vizi. d. bartoli, 40-i-54: forse amarono
si può pervenire se non faticosissimamente. d. frescobaldi, iv-131 (16-2):
di cavalli a tirare un carro. d. bartoli, 42-iv-166: entrovvi con la
a gaeta il siniscalco di beicari. d. bartoli, 22-16: ubbidiente poi
ch'io muoia tra voi. d. bartoli, 20-1-182: questi dunque.
quel che io dico in parole. d. bartoli, 19-181: de'poveri poi
le speranze, de le promesse. d. bartoli, 25-12: grammatici,
: non contenti dello aver sottomesso lo stato d. bartoli, 10-179: principi universali,
, / sì lo produsse in fatto. d. bartoli, 19- i-251:
ammini stratore. d. bartoli, 7-3-122: per lo tutto
-per simil. e al figur. d. battoli, 42-i-62: a'così trasformati
. -fatturùccia, fatturuzza. d. bartoli, 9-29-1-14: non così dalle
madre, e vela del bel velo. d. bartoli, 21-93: solo alla
che intendo il favellar da roma. d. bartoli, 40-ii-108: chi dunque
transitorio (un bene materiale). d. bartoli, 21-61: dove i condottieri
3. mito, leggenda. d. bartoli, 18-96: sono i bràmani
inventata, frutto di pura fantasia. d. bartoli, 21-18: cotesti sono favoleggiamenti
di favomele contra l'edito regio. d. bartoli, 28-149: così aver detto
. c. dati, 3-30: d. olimpia panfili, gran vergogna del pontificato
i loro presenti con lieto volto. d. bartoli, 19-210: il cavaliere
de'membri, né anche tutti. d. bartoli, 4-1-174: questi, quanto
per disposizione d'animo. d. bartoli, 1-8-63: mi posi in
15. dimin. fazioncèlla. d. bartoli, 7-3-230: sì gli venne
cor ne senti'più calde faci. d. bartoli, 21-178: io, martiniano
d'avere lasciata a milano. d. roberto, 1-72: lauretta peggiorò:
sale lascierà dell'altra terrestreità o fecce. d. bartoli, 40-iii-289: usano i
-per simil. e al figur. d. bartoli, 26-30: ci ottenebran la
pomposa o che la vede fecciosa. d. bartoli, 9-31-2-148: que'mille altri
quando svelto cadeo da la radice. d. battoli, 21-120: renderà feconda
un luogo; assiduo, puntuale. d. bartoli, 21-215: ubbidienti al fischio
i preghi e '1 zelo. d. bartoli, 40-ii-345: piena e fedele
, parla in persona di dio. d. bartoli, 27-181: con le facce
-corrispondenza piena, perfetta; veridicità. d. bartoli, 25-40: di che fedeltà
sindacati dei lavoratori b, c e d ed allora abbiamo un sindacato solo esteso
una gran parte di lor terrestreità. d. bartoli, 28-161: l'acqua d'
le più sconcertate falde e piegature. d. bartoli, 40-i-56: la pastorizia in
quando veniamo al serrar del chiovo. d. bartoli, 2-4-135: abbbattuta [
bello onore, bella lode è questa. d. bartoli, 25-60: dove sotto
forza con adornamento feminesco e più morbido. d. bartoli, 40-iii-177: cotale smembramento
/ voi dite una parola disonesta. d. bartoli, 25-313: * femminino
, agevole a fendersi. d. barloli, 10-253: delle condizioni de'
una montagna o di un precipizio. d. bartoli, 9-29-2-184: diroccata addosso ad
fenditure, crepe, incrinature. d. bartoli, 40-i-406: fe'quivi medesimo
/ con le barbare sue spine. d. bartoli, 27-142: ricordavi di
noi troppo indugi con fulmineo strale. d. bartoli, 21-195: vi percuote
a, l'altra costa ferisca il punto d, come apparisce per la linea b
, come apparisce per la linea b d. 10. rifl. ant
verun sentimento rimase immobile sul terreno. d. bartoli, 10-135: questa [l'
suoni acuti e fragorosi). d. bartoli, 30-182: in questo soavissimo
attorno coprendosi bene con terra smossa. d. bartoli, 27-162: le piante delle
ferute / l'eterna gloria potesse impetrare. d. bartoli, 9-27-2-85: iddio,
da una malattia o dalla morte. d. bartoli, 40-ii-9: lo sciaurato,
possa con gli archibugi offender il nemico. d. bartoli, 42-iii-136: ogni carro
. e iron.). d. battoli, 16-2-40: i soli libri
, ma non molto copioso. d. bartoli, 4-5-26: era quivi apparecchiata
parallelamente alla superficie della vela. d. bartoli, 4-1-279: l'aveano [
le linee a fil con vaga architettura. d. battoli, 40-ii-154: i cinesi
di filo dove gli aveva posti cristo. d. bartoli, 22-306: senza più
-anche: di natura filosofica. d. bartoli, 30-310: questo fatto.
lo scopo principale della loro attività. d. bartoli, 2-2-52: questa è.
arato, manilio e il pontano. d. bartoli, 30-131: pittagora divietò
per trasporto di persone e di cose; d) filoveicoli per uso speciale o per
della consonante iniziale. voce registr. dal d. e. i. filugellare,
. -con valore attributivo. d. bartoli, 3-157: bachi filugelli,
n. 4 è registr. dal d. e. i. filundènte,
a veder quello che ne doveva succedere. d. sestini, 22: dopo aver
avv. disus. finora. d. sestini, 78: mi son proposto
imprese di guerra condotte a buon fine. d. bartoli, 20-1-143: come questa
ora... non so comprendere. d. bartoli, 20-1-90: non sospettarono
far al secol migliore ingiuria e scherno. d. bartoli, 9-28-2-146: usurpare un
. -puramente, prettamente. d. bartoli, 25-136: se v'è
chiocciola ossea dell'orecchio interno. d. bartoli, 10-264: ella [l'
un casotto; con due scalini corti, d jpietra, e con un'inferriata arrugginita
dalle afflizioni o seguendolo nelle miserie. d. bartoli, 40-iv-753: in questo
quasi che gradisse la mia finezza. d. bartoli, 43-2-51: la carità,
tommaso moncero, fingitor di miracoli. d. bartoli, 40-i-403: indovinò il vero
più largo a guisa di piazza. d. bartoli, 9-29-2-91: ben gli sta
gioie, che gli facevano splendido finimento. d. bartoli, 40-ii-226: alle finestre
ordine o la continuazione del componimento. d. bartoli, 27-198: or alle
de'franceschi e donò loro la vittoria. d. bartoli, 42-iii-191: per dare
intera proporzione e finimento alle figure. d. battoli, 40-iv-188: era sul dar
finimondo: apocalittico, terrificante. d. battoli, 30-17: in questo fare
nuda cima in una pietra dura. d. bartoli, 24-146: disputa e s'
in un compì, oggetto. d. bartoli, 25-89: altri distinguono fra'
fassi sinalife e collisione nella prima. d. bartoli, 25-177: parliamo qui
lungo, e fia con lui finita. d. bartoli, 4-3-226: sentendosi a
cresciuta in me la sua virtute. d. bartoli, 40-ii-99: tra il diritto
-ridursi, compendiarsi. d. bartoli, 40-ii-318: [facevano]
d'essere quello che era prima. d. bartoli, 40-ii-17: comperatosi per
mal seguita, senza finita lasciò stare. d. bartoli, 40iv- 491: un
la finita / al vostro onore. d. bartoli, 40-i-8: condotta l'opera
posson finire, sono fuora della sapienzia. d. bartoli, 21-29: le specie
mia mente bramosa / le tempie ornarsi d i famoso alloro; / e con non
, per confortarti forse nelle avversità. d. bartoli, 18-29: scrisse tosto a
, non s'inducesse a distorre d. francesco né dagli studi né da parigi
-per artificio; nella finzione poetica. d. bartoli, 9-30-44: questi [uomini
cioè d'essere privi della presente. d. bartoli, 27-70: or questa,