penna come un bandito un barigèllo. d. battoli, 40-ii-238: a rinvenirlo
tratti fugacissimi, per rapide intuizioni. d. bartoli, xxix-1-133: stiamo in mezzo
confinando, han lui per tetto. d. bartoli, xxix-1-34: ebbevi per avven
l'edificio che sopra terra si vede. d. bartoli, xxix- 1-63: ed
/ nella santa basilica del coro. d. battoli, 40-ii-271: inestimabile era il
altro nome è detta basilica. d. battoli, 34-280: allora che trattogli
bassa, quasi a par della cintura. d. bartoli, xxix-1-70: evvi nel
. altopiano). d. bartoli, 40-ii-161: avea di nuovo
piena di eminenze e bassure. d. bartoli, 9-30-34: avvi maggior bassure
, tolta dal focolar di parnaso. d. bartoli, 34-136: empiete di
a ristringer fastosa le tue felicità. d. bartoli, 37-127: poi [alla
intonami un poco ne l'orecchio. d. bartoli, i-436: chi sa
ben degna avrà de l'opra. d. bartoli, 40-i-430: non ebbero a
et molto verdi et piene di spine. d. bartoli, 34-340: agevolissima
del re la dignità del cardinalato. d. bartoli, 36-77: né altro
'1 senato di cardinali sarà annichilato. d. battoli, 37-122: quel rimanente del
, figura molto al settenario conforme. d. bartoli, 9-31-2-95: le quattro sue
. - anche al figur. d. battoli, 9-28-1-7: avviene..
da careggiarlo molto, e volerli bene. d. battoli, 22- 176:
i fianchi da amendue le bande. d. battoli, 40-i-319: il mare che
per lo più castighi de'misfatti umani. d. bartoli, 36-60: in una
in luogo tanto spiacevole e carestoso. d. bartoli, 40-iv-639: correva l'anno
ricevute da questo serenissimo prencipe. d. bartoli, 39-67: quando..
corre intorno, a guisa di cariatidi. d. bartoli, 9-29 2-133
nel fine del mese di decembre. d. bartoli, 33-235: che le corde
, e ritirarsi presto, quando bisogna. d. bartoli, 38-67: non danno
sangue suo imbrattato i divini altari. d. bartoli, 36-58: quarantacinque [banditi
, proporzionato conoscono alle forze loro. d. bartoli, 34-327: egli adoperò un
tanto dannosa non poteano esser impegnate. d. bartoli, 36-17: le troppo
sé e non caricar l'architrave. d. bartoli, 35-131: ciò presupposto,
meccanici. - anche al figur. d. bartoli, 34-18: quanti secoli ha
.. metterla in mira, spararla. d. bartoli, 32-96: [si erano
astolfo non lontana / vede inghilterra. d. bartoli, 40-ii-35: gli si
. ant. gonfiarsi, tendersi. d. bartoli, 9-29-2-118: v'insegnano come
. ant. premere, gravare. d. battoli, 35-69: così questi tre
necessaria a compiere un lavoro. d. battoli, 35-180: la miglior parte
bel lido vicin tutto n'asperge. d. bartoli, 38-100: 'l sopprap-
cure, il cor ne scarco. d. bartoli, 38-61: quella veramente eccessiva
flava e carica di colore. d. bartoli, 32-66: raccogliendo molti raggi
umano aiuto o consiglio naturalmente avvenire. d. bartoli, 35-71: così vediamo farsi
agli occhi / di lui perì. d. bartoli, 40-i-315: misero in mostra
ministro a cortese opra e cara. d. bartoli, 36-55: sotto il tempo
della partenza, fatto venire a sé d. francesco, il creò cavaliere e
che gli addossava, che non lasciò a d. francesco luogo al pur sottrarsene che
poter commutar per ora parigi in brusselles. d. battoli, 38-51: niun d'
l'arte d'operar bene. d. bartoli, 36-80: e girava il
questione, ecc.). d. battoli, 33-88: sopra un mucchio
, consumato di forze e di carne. d. bartoli, 34-313: in noi
dovrebbono essere anzi bruni che no. d. bartoli, 38-112: alto di persona
e tal fu 'l padre mio. d. bartoli, 38-73: n'ebbe dal
possa astenersi da'piaceri de la carne. d. battoli, 36-20: non vaghezza
luogo ove batta il sole continuamente. d. battoli, 34-343: mostrano [parecchi
cura che voi tenete per disperata. d. bartoli, 36-74: come potrei io
da l'altro condecentemente separati. d. bartoli, 36-69: vennevi dunque non
in carne viva: uomo vivo. d. bartoli [tommaseo]: scriveva.
de la verità, suspetto d'eresia. d. bartoli, 39-127: e carnefice
audaci, dissimulatori, iracondi e carnefici. d. bartoli, 9-28-2-137: stile carnefice
i volgari gorgozzo, o gorgozzule. d. bartoli, 33-296: fuor dell'osso
sé aver uccisa la matrigna giunone. d. bartoli, 40-i-435: così né
egli desiderava trovarsi verso il natale. d. bartoli, 40-i-253: son carovane di
di qui a suentona s. xi d. vi st. per falli trare di
di casa e caricare in sul carro d. 11. carrèga, v.
una strada a fondo naturale. d. bartoli, 9-30-306: non rimane impressa
, che copria tutto il paese. d. bartoli, 40-ii-31: perciò 11
, comedie, tragedie e moresche. d. bartoli, 9-31-2-124: ettore strascinato
, i cavalli gl'intendono. d. bartoli, 39-18: con la viltà
se n'andò a l'osteria. d. bartoli, 40-i-254: se ne attendono
che siano in tutta questa carriera. d. battoli, 30-168: han dieci e
altra, si prepararono alla difesa. d. bartoli, 40-ii-31: sì pieno e
legge del paese e non si veggono. d. bartoli, 33-127: gl'incauti
altre, certe carrube silvestri stravaganti. d. bartoli, 16-5-29: gli dissero che
e sonagli e carrucole e succhielli. d. bartoli, 33-264: essere di necessità
risme di carta averei necessariamente guastato. d. bartoli, 34-293: ponete una carta
: carta di seta, impermeabilizzata. d. bartoli, 34-124: il medesimo ho
fino al presente secolo stimò verissimo. d. battoli, 34-240: chi legge i
dato mal, non ha risposto. d. bartoli, 37-28: ed era pubblico
più volte le cose già dette. d. bartoli, 33-226: e quanto al
scendere una palla di bronzo durissimo. d. battoli, 33- 252:
infamatorii e pasquinate del tutto ingiuriose. d. bartoli, 40-i-458: ciò fu trovarsi
un'opera lirica o drammatica). d. bartoli, 40-iii-286: i molti fogli
a modo della cartilagine de'pipistrelli. d. bartoli, 33-303: perocché essendo
nell'uscire che nell'entrare. d. bartoli, 33-307: chi vuol sicurarmi
i gatti. -per simil. d. bartoli, 33-119: la migliore forma
ogni sorte di commodità di vivere. d. bartoli, 36-28: per poi
-per simil. e al figur. d. bartoli, 34-7: a tal genere
, e questo fu l'anno 1217. d. bartoli, 37-42: il p
del governare il regno e la casa. d. bartoli, 40- i-539: richiamato
o l'aria v'è salubre. d. bartoli, 40-i-363: è la metropoli
compagnia tolomei, 292: anco d. 15 nel dì a schiatta albergatore per
saranno d'una medesima famiglia o casato. d. bartoli, 39-47: si ristrinse
che morta fosse gli porser sembiante. d. bartoli, 40-i-309: per fino
frutti suoi sien cascaticci. d. bartoli, 9-25-1-54: erano [i
: acconciatura di capelli femminili. d. bartoli, 9-31-1-144: il capo tutto
la conduci qua in casa tua? d. bartoli, 40-i-288: v'ha
, rispondente alla necessità. d. bartoli, 40-i-442: que'di macao
-tutto a caso: casualmente. d. bartoli, i-437: un dì,
, fuggir lo fece a volo. d. bartoli, 39-26: in avvicinandosi alla
del gran crotone asconde e tiene. d. bartoli, 36-42: schiusa..
piombo in che giaceva, e levatole da d. francesco d'in sul volto il
, trattano la spola e 'l subbio. d. bartoli, 9-292- 16: delle
di rinforzarne il suono). d. bartoli, 33-64: or mentre ve
a trapassare il fondo delle lor casse. d. bartoli, 38-39: accostati con
, 4-1-107: sia la girella b c d, volubile intorno il centro e,
alcune cose e di notarne alcune altre. d. bartoli, 33-172: e come
giustizia verace pentimento di commessi errori. d. bartoli, 32-18: l'uno
essersi portato troppo rigoroso nel giudicare. d. bartoli, 40-i-225: parte ne
in braccio a lui di vita casso. d. bartoli, 37-105: rimosso da
de'rinci e, banchieri, deono avere d. j di ciaoro per avanzi
conto, f. - s. - d. j. 7. rifl
; cancellatura; annullamento. d. bartoli, 40-i-187: in ciò si
a differenza di quelle che hanno d seme nudo, che perciò diconsi
i mari e le campagne insieme. d. bartoli, 37-63: andava il santo
arebbe potuto reggere a nessun partito. d. bartoli, 18-50: oltre a due
della gastigatura si duole, erra. d. bartoli, 40-i-551: pagarono alla giustizia
far con lo sguardo ingiurioso offesa. d. bartoli, 36-89: e già
, che si partivono dal castone. d. bartoli, 35-168: non però
o in ordine alle loro cagioni. d. bartoli, 34-193: dal che agevolmente
l'atto più ammirabile e tragico. d. bartoli, 35-29: io non
, quella vita [ecc.]. d. bartoli, 33-305: altri dunque
del quale era stato pietro canisio. d. bartoli, 4-3-119: tanta compassione
ogni suo potere [ecc.]. d. bartoli, 40-iii-267: quattro fanciulli
l'osservanza di tutti i comandamenti. d. bartoli, 40-ii-376: lasciò raccomandato
si fece condurre alla sua presenza. d. bartoli, 40-ii-45: fattosi colà giù
legate strette intorno al corpo). d. bartoli, 39-43: che se fosse
di cime o di gruppi di cime o d: 'rilievi in genere. d
d: 'rilievi in genere. d. bartoli, 40-i-28: di verso terra
catenella intorno l'avanzo della canna c d. d'annunzio, ii-224: le catenelle
guardava l'orto ebbe a far seco. d. barali, 34-272: e questo
l'altro piccolo. -figur. d. bartoli, 9-31-1-193: verità possente a
poi con velocità girar il vaso. d. bartoli, 34-138: io più volte
e tagliare una diottesima e mezza a d, per determinare le fronti delle volute
suo listello, si tirino i piombi d e, detti cateti. tommaseo
, di bicchier, di catinelle. d. bartoli, 34-136: empiete di neve
i piè or alti or bassi. d. bartoli, 9-31-2-m: avvenne d'esser
. insegnamento, magistero, dottrina. d. bartoli, 34-62: le particelle dell'
fu dal prencipe della scuola ripreso. d. bartoli, 37-107: accorsi a sentirlo
s'era osservata per lo passato. d. bartoli, 37-45: [gli
xii, dall'armi spa- gnuole. d. bartoli, 36-41: a granata.
spero di poter sedere come caudatario. d. bartoli, 39-36: e dietro
che per debito si trovano prigioni. d. bartoli, 36-64: in udendo
ne la mia causa ho ritrovato. d. bartoli, 38-36: il santo,
figur. esame minuzioso e severo. d. bartoli, 36-64: ogni notte,
autorità del governo in se medesimo. d. bartoli, 40-i-451: tutte queste increscevoli
alla base e radice del monte. d. bartoli, 40-i-203: va colà per
/ tutta quanta la piazza. d. bartoli, 33-34: al muoversi della
. rifl. ant. scavalcarsi. d. bartoli, 34-155: spiccato che sia
uscivano d'una foresta vicina. d. bartoli, 39-33: vide uscire una
ed io fra gli altri. d. bartoli, 36-40: danze e tripudii
cavo, una fune). d. bartoli, 35-156: il giuoco.
e rimunerato di così bella pittura. d. bartoli, 36-55: sotto il tempo
della partenza, fatto venire a sé d. francesco, il creò cavaliero e commendatore
/ per esser cavalier di quell'armida? d. bartoli, 36-23: quell'usanza
gli facevano la solita riverenza. d. bartoli, 38-16: entravano nella compagnia
e l'abilità negli esercizi cavallereschi. d. bartoli, 36-22: negli esercizi
valore e di gran comando. d. bartoli, 36-18: ma come i
amori relativi ai cavalieri medievali. d. bartoli, 37-103: trovolla [la
nel giucar d'arme allo schermitore. d. bartoli, 37-37: della sua
cavallo la carrozza dei sovrani. d. bartoli, 36-26: non andò che
et cavalli, diverse sorte d'alberi. d. bartoli, 4-1-368: alla grande
a cavallo in su una mula. d. bartoli, 40-i-188: tutti pomposamente
quegli vi potessero fare alcuno rimedio. d. bartoli, 36-55: nel qual tempo
a quella in cui si trova. d. bartoli, 36-86: dato volta al
a cavallo: dominare, signoreggiare. d. bartoli, 21-16: il senso soprastà
andonne verso fessa, contro a maometto. d. battoli, 33-252: ciò fu
, che in cavandola pare bigerognola. d. bartoli, 34-195: avrà degli anni
il terreno i forti e le trincee. d. bartoli, 34-141: le città
una stilla di succhio dal suo dire. d. bartoli, 34-177: in particolar
con il sale cavato dal polverino. d. bartoli, 34-141: le città fondate
grottesche) / tutta è fregiata. d. battoli, i-460: i miseri abitatori
sotto l'arco del ciglio ime caverne. d. battoli, i-428: finalmente son
/ tutta vestita d'edera tenace. d. battoli, 33-334: truovasi dunque nell'
capelvenere. -spreg. cavernàccia. d. battoli, 9-31-2-24: chiusa che fu
al monte, al piè gli balza. d. battoli, 9-3-2-162: quegli stessi
della giurisprudenza cavillata, ma e'non d è verso per aprirlo: il contratto sta
ora in ora si scorgono nella luna. d. bartoli, 34-97: pure in
cavitade del petto si raccoglie molta marcia. d. bartoli, 33-291: or che
che vi si scorgono mercé del telescopio. d. bartoli, 33- 279:
muggito a lo sferzar de tonda. d. bartoli, 33-137: i bicchieri non
; ei traboccando un lago spande. d. battoli, 34-273: trasse..
, resteranno tra la propria capellatura celati? d. bartoli, 34-332: l'estremità
, lattughe e altre cose buone. d. bartoli, 34-14: vengavi curiosità
sacchi. -per simil. d. bartoli, 35-74: nell'estrarre che
simulata, ma una vera cecità. d. bartoli, 34-165: i lor contrarii
come piombo, ambedue s'acciaccherebbero. d. bartoli, 32-49: non rimane
: cadente, in rovina. d. bartoli, 34-55: a che si
cosa lor cede, ancorché dura. d. bartoli, 35-54: l'argentovivo,
che mi scoppiavano a mio dispetto. d. bartoli, i-442: i ceffi,
è stato sempre al celabro nocivo. d. bartoli, 35-309: questo dell'orecchio
gelosa sua l'inganno celi. d. baiioli, 38-14: niun v'era
/ le temperanze di vapori spessi. cecco d * a scoli, 182:
orgie sacre celebran la pompa. d. battoli, 36-67: per tutto il
celebravano con molta carità et divozione. d. bartoli, 39-144: il vide
si celebri nel modo usato dalla chiesa. d. bartoli, 36-26: poi ne
è data / la frondosa famiglia. d. bartoli, 33-297: e non è
per il fonte che vi è. d. bartoli, 32-155: può fare di
nozze dello imperadore nostro cristo iesù. d. battoli, 28-19: [il sole
e intesa la partenza de'mori. d. bartoli, 37-74: sol che non
sta sussurrando a fabricar la cella. d. bartoli, 33-21: sotto qual euclide
, dove sono collocate le campane. d * annunzio, iv-2-591: partendo dai fastigi
chi esamina con la lente la graffiatura d * un codice o scruta al microscopio l'
diletto dell'occhio e della orecchia. d. bartoli, 33-62: fattosi a riscontrare
stagione gli è del tutto ignota. d. bartoli, 36-70: e primieramente
femminaccia che io vedessi mai. d. bartoli, 39-96: movea que'signori
così stare tanto che diventi muffato. d. bartoli, 34-324: abbruciandosi ogni
chiaramente a chi gli vede. d. bartoli, 42-iii-17: dietro a questo
de'scipioni dalle romane ceneri pullularono. d. bartoli, 40-ii-20: in sì gran
i quali eseguiscono i cenni d'iddio. d. battoli, 37-93: né egli
con gran furia e'cristiani assaltorno. d. battoli, 36-81: e al mare
alcun cenno in parlando del numero. d. battoli, 36-25: parecchie circostanze di
quando la volta ha fatto presa. d. bartoli, 32-21: le sperienze
lunghe di centinaia di miglia. d. bartoli, 28-43: ha forza che
quando usciranno / anco di monferrato. d. bartoli, 40-i-440: il segretario del
lunga un ricco e superbo palazzo. d. bartoli, 35-161: non v'ha
parodie e centoni, 0 poemi rappezzati d jgli altrui versi, ad altro proposito
elle [rette] sono perpendicolari. d. bartoli, 32-29: certo è ancora
egual distanza dal centro della percussione. d. bartoli, 35-176: fra'capi
fino / sostien la volta. d. bartoli, 33-296: fuor dell'osso
inclinazione conspirano a formarlo e conservarlo. d. bartoli, 34-25: promise che,
catene, in prigione lo mettessero. d. bartoli, 34-22: scrisse loro.
in tutto ai paramenti, è nera. d. bartoli, 35-171: ponete ferma
l'impronta dei sigilli). d. bartoli, 35-89: e quello che
ognuno credeva che fussi uno spirito. d. bartoli, 32-145: non sarà spero
cerca: alla ricerca, cercando. d. bartoli, 40-i-24: per non istendervi
ciascun va cercando e nessun trova. d. bartoli, 35-112: niun mai si
cercar tra que'due poggi. d. bartoli, 36-33: io abbassava gli
di scusa / fu la madre infelice. d. bartoli, 39-152: scriveva in
foglie sono determinati dalla venazione. d. bartoli, 34-342: empion di sugo
angusto, un varco aperto. d. bartoli, 40-ii-42: giace [la
e d'altra fronda in ciascun ramo. d. bartoli, i-447: dal germoglio
quattro cerchielli in forma di corona. d. bartoli, 33-49: se non avessi
ch'un retto non avesse. d. bartoli, 33-210: tanto è il
salice da far cerchi da barili. d. bartoli, 33-287: i tamburi
di metallo, ecc.). d. bartoli, 32-12: se la pietra
molto lodata in quelle due nazioni. d. bartoli, 34-148: quanto a'vasi
tre cerchi contien, cerchio maggiore. d. bartoli, 34-10: ed io m'
di ondulazioni, di vibrazioni). d. bartoli, 33-254: v'è da
che rendon nausea perfino ai ciavattini. d. bartoli, 34-84: non era
ed è per certo il lupo. d. bartoli, 33-114: s'egli [
caldo, tutto fu imo. d. bartoli, 22-247: il cerusico nello
e la terza la memoria. d. bartqli, 34-332: negli animali,
imagini a mirar così da lunge? d. bartoli, 40-ii-45: vide sotterra,
del luppolo] per temperare la cervogia. d. battoli, 40-i-55: di grani
quando alcun di sé asseta. d. battoli, 36-47: tale una serenità
di cesoie nuove / penso accivirmi. d. bartoli, 33-248: se voi,
fia l'alto garzon senza difesa. d. bartoli, 37-121: né il molto
6-10: cessi dio tanta infamia! d. bartoli, 9-31-2-145: cessi il cielo
. fa cespuglio di più cesti. d. battoli, i-449: le trafile noi
appese le nostre cetere a'salci. d. bartoli, 33-6: gittate un
, orizonte che gionge gli emisferi. d. bartoli, 36-22: negli esercizi cavallereschi
/ a consolar il vedovo desio. d. bartoli, 34-313: in noi [
/ mutò poi vista altapparir del sole. d. battoli, 18-210: tenevano il
di chi la s'è figliuola? d. battoli, 9-30-4: tornavansi alla lor
senza cervello, che sei. d. battoli, 18-211: poveri di cuore
notti e i giorni tristi? d. bartoli, i-435: chi sa dirmi
signor giuseppe fontanella non so che. d. battoli, i-442: sonun certo
corte, spero di ritornare costà. d. bartoli, 32-54: que'circoli correnti
mai più ne torca il passo. d. bartoli, 36-12: ancor egli ognidì
componimenti ma tutti vaghi ugualmente produce. d. battoli, i-441: che se di
l'aria della notte divien tenebrosa. d. bartoli, i-442: i ceffi,
dietro un sonetto burlesco e motteggevole. d. bartoli, 40-i-439: e che
raro. con valore di sostantivo. d. bartoli, i-440: qual altro v'
chetamente / tolse angelica in groppa. d. bartoli, 40-i-547: indi..
ancora seguitava di fare quella scornacchiata. d. bartoli, 40-i-464: ghetissimamente.
tra'rami più nascosti e chiusi. d. bartoli, 33-197: ma due vibrazioni
o di un'offesa ricevuta). d. bartoli, 9-31-2-19: intende, meglio
stessimi / cheto. io stetti. d. bartoli, 32-115: né mi par
mova o la persona adatti. d. bartoli, 32-68: perocché se in
esizio estremo / chiamar m'udiro aita. d. battoli, 40-i-547: si gittò
che il papa gittò nella entrata sua. d. bartoli, 35-94: dianolo per
questi discorsi e raggioni sieno vani. d. battoli, 35-231: quelle gocciole di
fato rio, lasciamo ogni speranza. d. bartoli, 40-i-484: contro alle cui
tocco l'uscio, / tosto insaccar. d. bartoli, 40-i-545: sì da
in ciel più che mai soglia. d. bartoli, 32-69: renderanno cento
di gigli e di viole appare. d. bartoli, 40-iii-315: essendo il cielo
e ricca -di vivande elette e care. d. bartoli, 40-i-508: trovò egli
parean riposar le membra e gli occhi. d. bartoli, i-460: dietro a
è detto quegli umori con il galletto. d. bartoli, 34- 206:
il simplice voler che gli credette! d. bartoli, 33-142: l'orecchio
voce, un suono). d. battoli, 33-193: d'un altra
mettere, porre dentro, rinchiudere. d. battoli, 32-127: chiuser que'dotti
il fiore e 'l meglio. d. battoli, 40-i-514: quel che ne
questo emisperio chiude tutto e salda. d. bartoli, 34-37: non so poi
detenzione; prigionia, reclusione. d. bartoli, 40-ii-249: per più strettamente
, e far che spiri e senta. d. bartoli, 32-136: distendasi dunque
. - anche al figur. d. bartoli, 34-103: le mine,
ebbe quel vecchio chioccia di sileno. d. bartoli, 36-52: or questa
tra'rami più nascosti e chiusi. d. bartoli, 38-86: smontato il
1 segreti / più chiusi di natura. d. bartoli, 33-145: non rinvenne
oramai nel mio parlar diffuso. d. battoli, 22-323: in quest'ultimo
sentito in ogni fibra il sangue. d. bartoli, 32-99: il divorar che
ant. medie. valvola cardiaca. d. bartoli, 42-ii-95: chi non sa
e però ci fan male. d. bartoli, 33-307: perocché chi vuol
foglia che loro chiamano il cià. d. bartoli, 40-ii-66: datogli bere il
nulla; se non forse un'invasione d i barbari, la quale ci salvi
. oggetto a forma di ciambella. d. bartoli, 34-250: mandarono a lavorare
meglio che non fanno i zingani. d. bartoli, 33-134: a così credere
acerbe, agre e crude. d. bartoli, 39-17: il vedevano tuttodì
il mio povero desco orna e compone. d. battoli, 36-71: egli fin
in vece di canti e di parole. d. bartoli, 33-117: altri ha
la madre, quando son vecchi. d. bartoli, 34-22: perché non
/ conviensi a tanta fé? d. battoli, 40-i-441: in fino i
piante e fiori, erbe e radici. d. battoli, 9-31-2-45: tiene [
si spartirò / de'teucri i figli. d. battoli, i- 428:
rovescio un cieco guidato da un cane. d. battoli, 36-63: conciosiacosacché egli
rade, / menan colpi alla cieca. d. bartoli, 42-iii-17: e quegli
empireo ciel per padre eletto. cecco d " a scoli, 123: potresti
, che cosa sarà questa? d. bartoli, 40-i-512: quegli [disse
non è dubbio alcuno che i deli d governino nella maggior parte delle azioni nostre
i nel barbaro omicida unqua tu scocchi. d. bartoli, 9-31-2-145: cessi il
fogazzaro, 7-20: santo cido, che d voleva per farla parlar chiaro, questa
in forma di triangolo scaleno. d. bartoli, 4-1-46: sì ancora per
, tremolar l'arnese tutto. d. bartoli, 40-ii-24: il p.
grati e molto accetti a dio? d. bartoli, 36-69: il suo primo
approvano e molte dimostranze lo manifestano. d. battoli, 34-120: ponete ora al
cerchio immaginariamente descritto dalla sua estremità. d. battoli, 32-140: poniamo che
, / o argani ch'io dica. d. battoli, 35-94: ne siegue
curiosità lisciandoli e ungendoli perché lustrino. d. bartoli, 33-285: in fatti
gran re l'altere teste opprime. d. bartoli, 35-116: ne fan
timo e del citiso e del nardo. d. bartoli, 33-242: nelle canne
f. quattro s. vii d. vi a oro larghi e sono per
all'ottava e alla quinta. d. battoli, 33-69: perché al galilei
e al suono. -figur. d. bartoli, 40-i-290: gli cadeva di
intero cimento di tutte le forze. d. bartoli, 36-72: ciò
. = dimin. di cimice. d. bartoli, 9-31-1-144: il capo tutto
effetto che qui segue l'arcipressi. d. bartoli, 40-i-535: stiamo in pensiero
. luogo di sepoltura di animali. d. bartoli, i-438: quali maraviglie non
, insonnolito; cupo, tenebroso. d. bartoli, 9-28-2-120: certe anime oscure
/ tutta bellezza e tutta leggiadria. d. bartoli, i-436: le più [
che proviene dalla cina. d. battoli, 40-i-75: ben parrà strano
: secondo il costume della cina. d. battoli, 40-i-385: vestivano in tutto
uso di manderini et altri cinesi. d. battoli, 40-i-79; quanto alle
e sol ha due forami trasparenti. d. battoli, 36-81: adunque dove
, / di cui si cinge? d. bartoli, 36-9: ella mandò prendere
vale più d'uno scudo. d. bartoli, 34-22: mi sedea tutto
c. e durato fino al iv secolo d. c.), che sosteneva
5. sm. la cinquantina. d. bartoli, 4-1-27: che ancor questo
testo spone alcuno così: per cinquecento fa d, per dieci x, per cinque
di rascia, che portava cinta. d. bartoli, 40-i-511: portava cinta
una pianelletta bassa di velluto nero. d. bartoli, 40-ii-24: ne raccorda di
/ di parti che quadrella aureo carcasso. d. bartoli, 36-69: della sua
anche da decreti astrologici congetturare. d. bartoli, 32-31: il fiume seguitava
far cassette da tenervi cose delicate. d. bartoli, 34-177: essendo avvenuto
quarantasei gradi e mercurio venticinque circa. d. bartoli, 33-270: di due nicchie
fiumi, ecc.). d. battoli, 34-18: or con che
ant. arrotolare, avvolgere intorno. d. battoli, 34-268: maraviglioso è sopra
. tracciare, descrivere un'orbita. d. battoli, 35-113: sianvi o no
. attorcigliarsi, avvolgersi in sé. d. battoli, i-434: non s'è
l'approvano e molte dimostranze lo manifestano. d. battoli, 32-154: ma ne'
tutto il giorno grande e ben circolato. d. bartoli, 42-ii-98: né però
. che descrive un percorso circolare. d. bartoli, 33-307: entrata ch'è
primo ed ultimo termine della circolazione. d. bartoli, 35-194: questo principio
, e quindi al cuore ritornano. d. bartoli, 34-272: le circolazioni di
ferendo in lei, la farà piegare. d. bartoli, 32-42: giunte che
circolo, stesse con un piè saldo. d. bartoli, i-434: dicanmi gli
e della bocca sono uguali. d. bartoli, 32-54: se questa prima
d'illuminazione, ecc.). d. bartoli, 40-iii-373: in un'ardentissima
il circulo delle prediche il p. d. marcantonio santa severina. 18
parte del labirinto posteriore dell'orecchio. d. bartoli, 33-311: a ricevere il
. dimin. circolino, circolétto. d. bartoli, 32-53: conciosiecosacché tanto corrano
intorno, da ogni parte. d. bartoli, 34-149: l'aria nell'
di verdi rami ombrosa scena. d. bartoli, 34-37: nel primo de'
/ canto, laudo e descrivo. d. bartoli, 36-46: gli avvenne di
calarsi per giugnere al suo concetto. d. bartoli, 32-54: que'circoli correnti
ignoranza come a tórli il moto. d. bartoli, 34-349: il sangue
luoghi circonvicini più che cento lune. d. bartoli, 37-62: andava alle
e de l'affezioni de l'anima. d. bartoli, 33-321: quelle più
quell'amore che non aveva misura? d. bartoli, 33_i53: la metafisica
circonspezione la madre natura avea create cieche. d. bartoli, 36-56: bisognarvi altrettanta
fa limpido specchio al cavo monte. d. bartoli, 35-219: adunque la
, un pezzo di carne inutile. d. battoli, 38-110: ma non potè
recondite circostanze di così segnalati avvenimenti. d. battoli, 33-39: or m'è
per il presente, la sua libertà. d. battoli, 32-51: ne scriverò
corpo eguale circuisce tutto il zodiaco. d. bartoli, 37-62: fattosi da un
tutto 'l convento e la chiesa. d. bartoli, 32-44: il suono ha
quale non è formato né forma. d. bartoli, 33-105: negare che
(con un compasso). d. bartoli, 9-23-12: a descrivere praticamente
e che la non passassi arno. d. bartoli, 33-108: e questo è
la metà della sua lunghezza contiene. d. battoli, 33-278: lascio di contare
esser conveniente che l'animo peregrinasse. d. battoli, 32-93: ciò sono
imbrodolato, ne fu cavato fuora. d. bartoli, 33-260: confusione poi di
caracca portughese presa dalle loro due nave. d. bartoli, 40-i-402: un famiglio
brevità del tempo mi fura, conchiuderemo. d. bartoli, 32-16: di ciò
anzi che per opprimerli con la menzogna. d. barfoli, 40-i-430: da cui
romana dalle origini fino al secolo iv d. c. -periodo classico: nell'arte
di clemenza e privo di rigore. d. battoli, 36-89: pregava a piè
convocaranno il mondo tutto ad una legge. d. bartoli, 38-73: per fino
eccessivo caldo e nociva per li forestieri. d. bartoli, 34-115: il freddo
]. - anche al figur. d. bartoli, 42-ii-202: ma che vo
). - anche fratello coadiutore. d. bartoli, 39-98: avendosi..
poco lo dispone all'anima vegetativa. d. bartoli, 34-270: così dunque
che sono appresso al mare. d. bartoli, 34-325: passando questi umori
(riferito all'acqua). d. battoli, 34-224: onde non sia
che provoca la coagulazione. d. battoli, 34-233: ne addussi ancor
rappresa, diventa quasi come carne. d. battoli, 34-268: maravi- glioso
l'aria, l'acqua). d. bartoli, 34-290: i composti ch'
si rappigli e si rassodi. d. bartoli, 34-290: veniamo alle piante
, ovvero presame, al latte. d. bartoli, 34-237: né bisognarvi altro
. / così al cocchiere imposi. d. bartoli, 39-35: usava una
salcio verde, dalla corteccia mondato. d. bartoli, 34-258: or quivi un
, e serve per cuocere il riso. d. bartoli, 34-345: altre
minori, o saran sì cocenti? d. frescobaldi, ii-515: mi mena amor
cocente, che me fendo la mente. d. bartoli, 40-iii-243: sì
cose simili dall'orto alla cittade. d. bartoli, 34-161: e quegli altri
4-1- 186: i contrafforti c d e, ove appiccano con la cortina
gnanza alla divisione non vi è. d. bartoli, 34-57: che poi
/ e in sen gli nascondea. d. bartoli, 37-26: colà dove erano
da rozza man recisa e còlta. d. bartoli, 36-97: in trenta mesi
nella sua rete alcun novello amante. d. bartoli, 33-13: né altro sono
a venere lo stesso marte. d. bartoli, 39-67: se la morte
fece inarcar la fronte e 'l petto. d. bartoli, 33-8: se il
, come s'intende nel presente luogo. d. bartoli, 38-95: v'aggiugne
come pittor magno, aureo, eccellente. d. bartoli, 39-46: prese ancora
eguali rispettivamente ai lati del triangolo c d e, avrà anche gli angoli eguali;
bella veramente e dotta risposta meteorologica. d. bartoli, 34-i55: onde la
del lembo ultimo suo la palestina. d. bartoli, 37-26: colà dove
scorger si può ciò che v'accade. d. bartoli, i-460: i miseri
della corte di pechino. d. bartoli, 40-i-255: un colao (
e si potrebbe ricamar col dito. d. bartoli, 35-18: da più d'
cristianità, questo non piaceva loro. d. bartoli, 40-ii-62: altro che
... si fan metalli. d. bartoli, 34-123: or che ogni
anelli e cerchi di bronzo colato. d. bartoli, i-441: l'oro ci
4. ant. spurgo. d. bartoli, i-428: quanti vi si
che gli grandini dell'aria vicino. d. bartoli, 33-250: ado
corda fu collato insino a terra. d. bartoli, 40-i-288: altri anco
, come buon vento fosse, partire. d. bartoli, 9-29-1-4: chi può
la collegata testuggine delle targhe. d. bartoli, 33-299: è abile ad
difesa degli stati di questa maestà. d. bartoli, 35-89: le buone
sciassino gli inimici espugnare la città. d. bartoli, 38-79: ma se
unione di tutto l'universo. d. bartoli, 33-19: certo è,
bliche fatte sopra i miei scoprimenti celesti. d. battoli, 37-45: l'altro
16. dimin. collegiétto. d. battoli, 37-59: fabbrica nel romitorio
/ fanno gioir le region beate. d. bartoli, 35-11: chi a
alla cognizione e quanto alla affezione. d. bartoli, 39-39: si diede a
il collo lungo nella parte di sopra. d. bartoli, 34-203: osservato in
il giogo di qualcosa: liberarsene. d. bartoli, 36-17: diedero occasione a
e con succinte gonne. d. battoli, 33-161: non veggo le
cavi il suo dorso si spieghi. d. bartoli, 34-103: il ghiaccio:
e colmi di ciliege alti corbelli. d. bartoli, 39-18: vide il santo
si può dar fede della loro egualità. d. bartoli, 33-265: quella parte
alte colonne e compartito in quadro. d. bartoli, 34-235: conta il p
firenze, luogo destinato per questa pena. d. battoli, 37-22: lungo e
e d'appoggio di santa chiesa. d. battoli, 38-115: disse questa santa
altri antichi regi / i reconditi alberghi. d. bartoli, 33-278: il
, con capitelli d'argento. d. bartoli, 35-37: noi abbiam (
mille lingue di fiamma oblique bisce. d. battoli, 32-65: provatevi a voltare
abbia inchiostri, penne e vaso. d. bartoli, 32-9: il poeta ausonio
che non è pallidezza, ma candore. d. bartoli, 40-ii-45: di sì
per nuovo e non lo ricognosce. d. bartoli, 35-231: una candela accesa
/ colorirebbe il suo smarrito aspetto. d. bartoli, 34-70: il dir
le bestie selvagge ombra e spavento. d. bartoli, 34-195: perciò ancora le
.. di imitare quell'andare. d. bartoli, 34-124: l'olio vi
prima ch'io dichi la mia colpa. d. bartoli, 38-70: le colpe
di chi è appresso di loro, d. bartoli, 36-64: vero è ch'
sproporzionatamente colpeggiano sopra 'l nostro timpano. d. bartoli, 40-i-294: girano maravigliosi colpi
forse in alcun luogo colpevole del contrario. d. bartoli, 36-58: così gli
condennato, il colpevole co'premi onorato. d. bartoli, 36-57: prendere dalle
dove dirittamente il progresso lo conduceva. d. bartoli, 36-50: e così avvien
eburneo di mia lira alterna. d. bartoli, 33-240: l'archetto,
punto. -anche: giocata. d. bartoli, 9-28-2-145: fu, che
2. ant. mannaia. d. bartoli, 36-58: quarantacinque [banditi
. istruzione, ammaestramento; cultura. d. battoli, 40-i-21: così renduto agevole
di cultura e di civiltà. d. bartóli, 40-i-24: credendo che
con le falde cadenti il terren tocca. d. bartoli, 37-40: quanto
sacconi, / tutti fur posti giù. d. bartoli, 37-24: coricavasi in
gomitoli e di penna d'istrice. d. bartoli, 7-3-44: quivi tutto l'
, / qualche impresa d'amore. d. bartoli, 37-124: il santo,
e non posso induggiar con voi. d. bartoli, 35-5: tener disteso il
far che mai disposta e franca. d. bartoli, 34-320: tante diverse vite
graduato, ufficiale in un esercito. d. bartoli, 40-iii-360: la perdita de
del raggio b c al raggio a d del circolo combaciante. targioni tozzetti, 12-1-18
appunto risponda al colmo dell'altra. d. bartoli, 34-148: quanto a'
ardenti / i numerosi esserciti lucenti. d. bartoli, 35-175:
che si potessero unire cogli alemanni. d. bartoli, 36-29: v'era
di sommergersi con la nave. d. bartóli, 36-46: gli avvenne di
accordo, armonizzare, far coincidere. d. battoli, 33-254: v'è da
coincidere; unirsi, accoppiarsi. d. battoli, 34-80: [gli atomi
che pur son sei combinazioni. d. battoli, 33-156: non v'è
conspezione la madre natura avea create cieche. d. bartoli, 9-31-1-194: mettono in
sostengano diritta la spina del collo. d. bartoli, i-450: dirmi natura è
come: alcunché di simile. d. bartoli, i-440: chi può veder
lontane in quella altera corte. d. bartoli, i-449: io mi perdo
docum. nel sec. ii- iii d. c.), abbrev. di
volga, e come che io guati. d. frescobaldi, ii-508: deh!
colloquii, e costoro non son venuti. d. bartoli, 33-66: dividere i
a pareggiarli col mio stil non basto. d. bartoli, 36-5: la formazione
le conformità, e poi le diversità. d. bartoli, 36-66: cominciò questo
. — anche al figur. d. bartoli, 36-35: d. francesco
. d. bartoli, 36-35: d. francesco, che l'avea cominciato
e securo rispondere di uranio! d. bartoli, 33-296: fuor dell'osso
/ assai si lauda lo bono cominzato. d. bartoli, 37-106: il ben
). chiaro davanzati, 216 d: com'io vi possa soddisfare gaudendo
col capo basso e tutte vergognose. d. bartoli, 37-38: lungo era il
, mezzo comma [ecc.]. d. bartoli, 33'334: l'
congiunzione della vecchiaia vostra e mia. d. bartoli, 18-1-168: fattosi a raccontare
io sono fallente. chiaro davanzati, 241 d: e credomi salvare per questa deitate
cappellani: altri scudieri e serventi. d. bartoli, 36-55: fatto venire a
bartoli, 36-55: fatto venire a sé d. francesco, il creò cavaliero e
finalmente a conchiudere in mia commendazione. d. bartoli, 33-186: o non
tutto composto de le sue parti. d. bartoli, 16-1-74: similmente quella
, la postilla, la comenta. d. bartoli, 38-62: ne avea continuo
scriveva gli arebbe forse scemato lo splendore. d. bartoli, 9-28-3-103: campò [
quale ho letto sopra il primo libro. d. bartoli, 40-ii-27: vi faceva
in rustica figura / fantastica mistura. d. bartoli, i-428: sonvi delle
. ant. commettitura, incastro. d. bartoli, 40-ii-102: dipintura a tempera
. ant. unione, ammasso. d. bartoli, 34-50: una aggregazione d'
, al muscolo della commessura dell'anca. d. bartoli, 34-330: la commessura
mano non vale aprirlo, ma commetterlo. d. battoli, 34-110: olao magno
senza risucchio! -figur. d. battoli, 33-155: il farsi e
adiutorio che si commette nella spalla. d. battoli, 34-340: il suo gambo
sempre empia e scele- ratamente commisero. d. bartoli, 38-70: le colpe de'
o divolgersi altrove, s'erano fermati. d. bartoli, 40-ii-9: volendone.
essi, nessuno prelato potesse partirsi. d. bartoli, 38-5: intanto, multipli-
quando era autenticato per celeste semideo. d. battoli, 37-126: ella in quanto
saint-omer: hanno commissioni speciali del ministro d » ila guerra, e corrispondono con lui
colpe [dell'uomo] commisurano. d. bartoli, 35-40: peroché s'ella
. avere relazione, convenire. d. bartoli, 9-23-8: come il diametro
poi, e delle quantità commisurate. d. bartoli, 32-84: l'andamento
, / tosto precipitando in lui ruina. d. battoli, 37-58: pur gli
opere e cade nulla passione e commozione. d. battoli, 37-84: guerre dello
affetti stimò giovevole all'oratore quintiliano. d. barloli, 33-169: le altre consonanze
dipendente dal proprio peso dell'acqua. d. bartoli, 34-149: e allora
a vaghe danze i fiori. d. bartoli, 34-31: dove ella [
tutti se ne commosse il pontefice. d. bartoli, 37-112: una coppia d'
, solite d'adoperarsi nella corte. d. bartoli, 38-16: oltre di
ed oportuna al tuo soggiorno. d. bartoli, 39-79: dove era bene
questi padri della compagnia di gesù. d. battoli, 37-33: chiamar..
de le compagne vergini seguisse. d. bartóli, 36-33: io abbassava gli
mi saran compagni infino alla morte. d. bartoli, 34-110: riusciranno maravigli ose
comparata al sonar di quella lira. d. battoli, 33-168: il medesimo awien
è degno di portarmi i libri dietro. d. battoli, 37-112: niente.
ogni comparazione: in misura eccezionale. d. battoli, 37-96: [in lui
per partecipare a un processo. d. bartoli, 40-i-218: aprire e chiuder
sf. ant. evidenza. d. bartoli, 40-i-xi: perciocché i princìpi
costante / le comparve da- vante. d. bartoli, 37-54: al primo comparir
al primo comparir che fece davanti a d. giovanni suo figliuolo, e altri di
largo canale, mande i rivi miei. d. bartoli, 34-322: fra tante
(in uno scritto). d. battoli, 35-13: su le loro
, né ha bisogno di opere. d. battoli, 36-21: non potea
-sostant. aspetto, apparenza. d. battoli, i-449: quel gambo liscio
più bassi dei termini opposti delle occultazioni. d. battoli, 5-112: discese fin
in cerimonie pubbliche, figura. d. battoli, 36-40: danze e tripudii
del convenuto dinanzi al tribunale. d. battoli, 6-5-68: tutta casa arondel
dolore, ecc.). d. bartoli, 9-25-2-107: qui consorte nel
ch'in rai si parte. d. bartoli, i-447: se avrete osservata
verde famiglia è spirto e vita. d. bartoli, 38-84: il santo generale
e senza confusione ai loro quartieri. d. bartoli, 35-11: digradi misuratamente le
8. rifl. distribuirsi. d. battoli, 34-312: il riceversi,
prima mi comparto al servigio di tutti. d. battoli, 43-1-127: egli smontato
averne maggior parte de gli altri. d. battoli, 35-130: in ogni
errore per tutta la natura si cantano. d. battoli, 37-83: non parea
è un dolor del male altrui. d. bartoli, 36-59: non sottoscriveva sentenze
de'quali aggrava e tormenta la malignità. d. bartoli, 9-31-1-172: io porto
chiamandola,... le disse. d. bartoli, 37-3°: né mai
3. meschino, spregevole. d. bartoli, 34-240: quindi il compassionevole
e difetti di una persona. d. bartoli, 9-32-11: il solo aver
il modo di sanar il male. d. bartoli, 9-28-1-45: pareva pompeo
. autore di compendi. d. battoli, 9-31-1-36: toranio,.
per eternai di pisa morte e incendio. d. bar-della famiglia umana e del mondo fin
ovvero satisfazione, a tal peccato. d. bartoli, 36-77: falsa è la
cose grandi in breve d'ora. d. bartoli, 37-14: non eran
rimedio si desse all'oppression loro. d. bartoli, 34-294: io presi.
, non è generazione né corruzione. d. bartoli, 34-223: egli [ghiaccio
'; cfr. nonio (iv secolo d. c.): «
i e la seconda grazia gli compiace. d. bartoli, 39-122: ii maggiore
del gusto, onta a la vista. d. bartoli, 36-51: e questo
spada che tuttavia mi sento a lato. d. bar
cioè io cacciaguida ebbi compiacimento e diletto. d. bartoli, 9-31-2-110: come un
supplice amator non mova o pieghi? d. bartoli, 5-468: io mai non
del creato. -per simil. d. bartoli, i-439: quali maraviglie non
; de'quali la terra è uno. d. bartoli, 36-12: levatosi la
bei libri sopra la fede nostra. d. bartoli, 33-326: nel che
. disus. istruire un processo. d. bartoli, 38-20: il venir che
-avere compimento: compiersi, realizzarsi. d. bartoli, 38-48: qui ebbero ii
nostri amori, -che son cotanti. d. frescobaldi, ii-521: morte,
venere tutta cor porea. d. bartoli, 9-31-1-46: altro de'essere
più si è di complessione bianco. d. battoli, 36-69: vennevi dunque non
: per non dire divenuti pazzi. d. battoli, 34-280: mi si fa
; insieme generico di cose. d. battoli, 9-28-2-72: ciò che delle
al mal compagne in morte. d. bartoli, 40-i-549: vi trovò.
] in sé contiene e sostiene. d. bartoli, 33-143: cantando per dilettarci
come conforme al componimento del mondo. d. battoli, 42-ii-94: chi non sa
di cui par liamo? d. barloli, 33-283: ed è il
. b:: c. d, ancora componendo, sono proporzionali a -f-
b. b:: c + d. d. manfredi, 2-58: il
b:: c + d. d. manfredi, 2-58: il terzo modo
fresco / compongono le guance. d. bartoli, 33-158: a voler che
isocrate praticare, non insegnare. d. bartoli, 33-52: sonava [il
, ch'io te ne invidio. d. bartoli, 36-28: quanto alla musica
argomenti tra via studia e compone. d. bartoli, 33-25: che non veggo
che resti anco parte per rispigolare. d. bartoli, 34-79: tanto a
comportare con le ribalderie di quei franciosi d. bartoli, 38-103: riavutosi dalla febbre
e commissione di più membri diversi. d. bartoli, 35-191: ella è
/ risulta consonanza alla beltate. d. bartoli, 34-228: quanti ha la
talora, commendano l'arte per ghiotta. d. bartoli, 34-240: 1 sali
modestia un po'austera). d. bartoli, 14-2-33: il vide.
non è cosa ma proposizione? d. bartoli, 34-233: ma per mio
o più che umana angelica figura! d. battoli, 34-290: i composti ch'
, i quali significano 'favellare'. d. bartoli, 33-155: così roma,
ne segue con detti mercanti portughesi. d. bartoli, 36-100: mandò fino ad
altrui con il prezzo del proprio sangue. d. battoli, 32-143: 10 qui
il compasso e lo squadro ogni figura. d. bartoli, 8-3: fra l'
non ha compreso tutto il mondo? d. bartoli, 36-60: in una estrema
la fera e del cristallo. d. battoli, 33-156: non v'è
... e dissegli. d. battoli, 37-55: trovandosi egli allora
la forma del campo de'nemici. d. battoli, 40-i-18: vi corrono contrassegnati
senza organi, tutta sente e consente. d. bartoli, 35-72: v'ha
sopra il ribombo che fa nel naso. d. battoli, 35-137: adunque ella
e grave il puzzo spira. d. bartoli, 34-247: onde nasce l'
per render l'aria che ricetta. d. bartoli, 35-141: se il fin
sa; e non l'accettò. d. bartoli, 38-93: intramisesi di consentimento
col cardinal d'espinosa e col principe d. ruy gomez de silva, nel
qual'era come compromissario di quella lingua. d. bartoli, 36-59: contro all'
con le sentenze de'miei versi. d. bartoli, 34-44: comproviamo del
gran fatica in persuaderlo a comprovarle. d. bartoli, 9-25-2-185: averne [degli
ma punto e scandalezzato si parte. d. bartoli, 37-58: pur gli uni
a ognuno diede quello spettacolo veramente miserabile d. bartoli, 38-68: cosi dunque
ben vivere dalla turba ignobile differenti. d. bartoli, 38-13: veg- gendosi
divide due locali, due edifici. d. battoli, 33-105: io siedo,
e prattica de la civile conversazione. d. battoli, i-438: comun dovea
tane da i comuni e popolari pareri. d. battoli, 33-204: esso corpo
: comune un'anima tra noi. d. battoli, 34-80: perciocché in conclusione
altri condottieri di gente d'arme. d. bartoli, 38-83: sì veramente,
] da quel pedante descritte. d. bartoli, 33-291: or che le
, ma spazi! molto maggiori? d. bartoli, 33-247: la corda,
oceani vastissimi etiopico e del sud. d. bartoli, 34-313: e finalmente
, perché non mi vogliono assolvere. d. bartoli, 36-67: e la misura
radiotelegrafiche, ecc.). d. bartoli, 33-304: il mostrano i
familiarità contratta con la materia corporale. d. bartoli, 34-231: il salnitro aduna
comunione nella chiesa di san francesco. d. bartoli, 36-85: non trovarsi in
a religiosi o a collegiali). d. bartoli, 37-8: nella gran religione
soni, d'altri imitata sei. d. bartoli, 35-109: questa altezza di
: co'pollaioli farò briga. d. bartoli, 33-10: lo scotimento che
un di io manderò fuori quella stizza. d. bartoli, 33-244: ne siegue
entro al quale si fanno bucati. d. battoli, 34-120: non v'essere
-la vasca di una fontana. d. battoli, i-448: le fonti.
spegnere da due conche di ranno. d. battoli, 34-224: ponete poi una
parte inferiore delle fosse nasali. d. battoli, 33-315: va dunque (
. ant. concausa. d. battoli, 33-82: adunque il tremore
insieme e concatenare le cantonate. d. battoli, 33-160: [gli atomi
e tutte con l'altra concatenarsi. d. battoli, 9-23-372: la divina sapienza
elementi non hanno prontissimi alle mani. d. battoli, 36-36: molto più poi
né scritta né pronunziata tal cosa. d. bartoli, 35-222: v'è
fa muovere al concavo della luna. d. bartoli, 32-13: i cerchi dell'
. ant. l'esser concavo. d. bartoli, 33-267: ma il lato
. figur. ant. astrattezza. d. bartoli, 34-162: da cui giudizio
ancora le circostanze che accompagnano il riso? d. bar toli, 36-96
, ma non già circa altro mezzo. d. bartoli, 34-167: diogene,
ciò non si può affermare. d. bartoli, 33-278: lascio di contare
le belle membra siam concette e nate. d. battoli, 34-316: oltre al
, la speranza lo partorisce. d. battoli, 32-64: mentre ogni parte
del lume lontan concepe il foco. d. battoli, 33-90: quel sì duro
si riputavano confinati in prigione. d. battoli, 37-11: or l'effetto
in una dimostrazione matematica). d. battoli, 35-176: abbiasi una spira
/ mi parve pinta della nostra effige. d. battoli, 33-223: la
pur non segue pensier sì mal concetto. d. battoli, 36-46: egli portava
leone, ne l'acqua il ceto. d. bartoli, 38-36: quella tanto
causa di disgusto e di querimonia. d. bartoli, 32-113: intanto diamgli
somigli il concetto del paradiso. d. bartoli, 34-75: questi due,
, da noi son chiamati concetti. d. bartoli, 9-28-2-143: una composizione
seconda maniera son più concettose della terza. d. bartoli, 9-28-2-141: dello stile
pastinaca... aggiova le concezioni. d. battoli, 34-308: dal filosofare
tempo doveva in questa vita avvenirle. d. battoli, 37-115: aveva.
possano più pienamente nutrirsi ed ingrassarsi. d. battoli, 34-335: e quindi vedersene
della concia. nieri, 292: ora d sono io alla concia del cuoio!
ne squarta, altri ne scanna. d. bartoli, 40-i-290: bene il
forza d'urti e con poco decoro. d. bartoli, 39-122: copioso
e il decimo entrano in conclavi. d. bartoli, 12-2-110: fin da
farsi al nuovo papa, da'conclavisti. d. bartoli, 12-2-109: di mal
pare un vero entimema e concludente. d. bartoli, 34-67: dalché si vede
. ant. dimostrato, provato. d. bartòli, 35-127: tutti questi,
questi due beni concordemente s'accoppiano. d. bartoli, 32-19: i due
necessario alla concordia universale dell'universo. d. bartoli, 33-318: i più sottili
terra e de l'abisso. d. battoli, 37-59: concorrono da molte
fra di loro costituiscano angoli retti. d. battoli, 32-67: come v'
uomo all'umana produzione, il sole. d. battoli, 36-25: parecchi circostanze
quelli che troveranno le tre macchine infrascritte. d \ annunzio, iv-2-242: molte seggiole
sia nel beneficio la pronta liberalitade. d. battoli, 38-23: tre rare
altri; convenuto, partecipante. d. battoli, 37-57: fu si smisurata
che loro gli mette d'avanti. d. battoli, 34-313: dunque a formarla
sempre tutte le linee piane parallele. d. bartoli, 32-158: il ricorrere
ben concotti ma un poco crudetti. d. bartoli, 34-123: una
. 3. maturato. d. bartoli, 28-73: il latte di
mele et altri segni in altri. d. bartoli, 34-321: ella [l'
fugace ombra svanirò dalla faccia della terra. d. bartoli, 36-17: vedersi divenuti
, e male operante nel concuocere. d. bartoli i-446: la radice.
chi sconta una pena inflittagli. d. bartoli, 36-59: sopra ciò fece
.. non mancò certo il consiglio. d. bartoli, 9-31-1-95: il condusse
che la contumace non sarebbe condannevole. d. battoli, 40-i- 453:
quella che naturalmente vi capisce. d. bartoli, 33-275: né ha che
grandemente da un giorno all'altro. d. bartoli, 35-214: nulla si rarefà
e fuggla per le parte più debole. d. battoli, 34-151: ciò che
più potenti a penetrar negli affetti. d. bartoli, 39-149: chi udiva
portate tutte su la nota veemente. d. battoli, 33-325: a che far
, non sarebbono di molta importanza. d. bartoli, 32-89: or discendendo dal
e tempi condizionati a poterne acquistare. d. bartoli, 28-18: parmi..
/ idest asciutto e ben condizionato. d. bartoli, 33-131: quegli
data facultà di essere con il re. d. bartoli, 34-222: or quel
non sia che tu non sacce. d. bartoli, 33-82: adunque il tremore
peggiore omo che abbino in casa. d. bartoli, 37-22: due giovani cavalieri
mente la condizion, non mente affanni. d. bartoli, 36-8: che quel
alcuna condizione con alcuno la sua castità. d. bar- mi, 34-93: il
tanto d'affetto quanto di concetto. d. bartoli, 37-16: ricordossi del breve
mentre che si combatteva a leutri. d. bartoli, 38-80: rendute a dio
per valli ognor di nuvole coperte. d. bartoli, 35-212: avvi bellissime
in contrarie strade i condotti. d. bartoli, 36-18: si schierarono a
danari per non avere avute le paghe. d. bartoli, 34-20: le sole
corrivar la terra con mille acquedotti. d. bartoli, 32-147: non v'è
del tempo, che per lo lungo. d. bartoli, 32-132: pronunziare nell'
con la membrana del timpano. d. bartoli, 33-285: d'esse [
nelle piante, la linfa. d. bartoli, 34-349: dunque si converrà
condusse a mirar mirabil cosa. d. bartoli, 36-59: attese il trovar
alla fede, alla vita religiosa. d. bartoli, 37-102: ne provò gli
niuna altra cosa da poterla conducere. d. battoli, 38-79: a muovere e
ruote che si fanno sotto terra. d. battoli, 33-315: egli dà all'
, 2-62: poiché da un punto d ad una retta a b non si possono
di tebe poetando, ebb'io battesmo. d. battoli, 40-i-196: di ciò
di ferro e di rame. d. battoli, 36-60: fu sì sollecito
dritta un bosco d'alberi. d. battoli, 35-186: e allora in
ha in buone man la sventurata. d. battoli, 34-282: il diramarsi che
l'amore sia servitù e miseria. d. bartoli, 38-26: poco appresso,
andrea stava l'angelo di lionardo. d. bartoli, 35-108: l'istoria
, col fingere di non saperle. d. bartoli, 38-80: ma quel che
gli sarà bisogno per condurre tali bachi. d. bartoli, 33-249: v'è
per esservi voluti innamorar delle carogne. d. burtoli, 36-49: ecco in che
e'loro periculi sono fra via. d. bartoli, 36-24: costretto a visitar
, e conducerò la vita solitaria. d. bartoli, 37-126: scrisse al
fu del campo e de la piazza. d. bartoli, 39- 102:
figliuola, ebbe il contestabile di castiglia, d. ignigo di velasco suo parente,
la selvaggia a quella man celeste. d. bartoli, 37-16: ma perché il
ad ogni cosa si confano e giovano. d. battoli, 36-83: giudicasse il
esaminare gli articoli della loro predicazione. d. bartoli, 37-39: negli alberghi
. ant. colloquio, consultazione. d. bartoli, 7-4-22: ma non sì
numero di signori mostrato e conferito. d. bartoli, 36-94: [li]
, instituì nuovo ordine di cavalleria. d. bartoli, 37-34: sapeva egli
insieme per trovar modo di composizione. d. bartoli, 37-122: il cardinale,
di quello da cui ha dependenza. d. bartoli, 33-42: niente men poi
trista novella / confermarle l'aviso. d. bartoli, 38-25: e questo [
non alla credenza, ma al confermato. d. bartoli, 33-72: la comun
medici affetto da una data malattia. d. bartoli, 9-23-259: infermi d'ogni
con abolizione di perigliosa ed ingrata novitade. d. bartoli, 38-20: egli,
cortesia detto in confermazione del mio parere. d. bartoli, 34-94: ogni ghiaccio
/ chiamarsi ingrato e confessare il torto. d. battoli, 38-52: poiché riebbe
sommamente commendare il suo mirabil valore. d. bat toli, 34-127
materia sia malagevole da distintamente intendersi. d. battoli, 35-172: io confesso che
per sempre a gli occhi loro. d. battoli, 35-22: non può
il cavallo e 'l detto pegno. d. bartoli, 9-23-250: confessa il debito
questo prima io mi fo coscienza. d. bartoli, 37-23: terminato l'
sicuramente ricorrono alla vostra potente amistade. d. bartoli, 9-28-3-185: cacciata da
che si aprono di fianco. d. bartoli, 14-2-35: questi [un
d'essere internamente innasprito ed in collera. d. bartoli * 34-25: nelle nostre
sm. disus. confessionale. d. bartoli, 17-2-74: prese dunque che
. io avessi potuto far confessione generale. d. bar si riferisce,
acciò potessero imponer la condegna pena. d. bartoli, 37-81: del dì
, e inteso quanto avete detto. d. battoli, 32-154: parlerete in
l'assoluzione della morte del cardinale. d. bartoli, 38-69: contò di
e forti / a 'ndolcire imparai. d. bartoli, 9-28-3-171: quante mani
mostrar una somma confidanza nel parlare. d. bartoli, 15-1-94: come poi
tutto quel che significa il furioso. d. bartoli, 37-53: mi confido,
canto ottener facilmente il premio proposto. d. bartoli, 32-91: consentita che
vo'confidare un mio secreto. d. bartoli, 36-35: dal dimestico conferir
, ma scusi la mia confidenza. d. bartoli, 37-15: nominowi tratta-
perderebbe tra la lunghezza de i peli. d. bartoli, 34-80: perciocché dunque
e dietro a questi le nazioni confinanti. d. bartoli, 40- ii-38: taicosama
ritirata, priva di contatti umani. d. bartoli, 9-27-1-106: sì gran fallo
rozza capanna d'una testa brutale. d. bartoli, 37 * 95: preso
tal tre membra tralucean fra quegli. d. battoli, 34-206: feci col diamante
a te rose i patrii gigli. d. bartoli, 34-146: fanno degli spiriti
e demogorgone non fusse differenza alcuna. d. bartoli, 32-128: debbo avvertire
la nasconde. -intr. d. battoli, 33-9: e due mali
di pregiudicarsi se le dava sinceramente. d. bartoli, 38-97: hammi..
/ datemi in man la fuggitiva psiche. d. barfoli, 37-62: e ben
l'assestamento d'una condi d. bartoli, 32-90: eccone i giudizii
alcune cose si veggano delle conformità. d. bartoli, 34-310: in tanta
e con le buone parole. d. bartoli, 14-2-67: trovandosi a confortare
nessun n'ho danneggiato né morto. d. bartoli, 36-47: tale una serenità
vorrei conforto, io vorre'aiuto. d. bartoli, 36-59: attese il trovar
chiamate scole o con qualsivoglia altro nome. d. bartoli, 37-84: egli non
confraternita tiene le sue riunioni. d. bartoli, 17-1-19: continue prediche e
la intenzione vera di chi ha scritto. d. bartoli, 32-59: sia il
, mi condussi a la designata fontana. d. bartoli,
di se stessa che la spezzò. d. bartoli, 37-116: mai altrove quanto
tutto o in parte intendo di nominarle. d. bartoli, 33-169: confusi dunque
l'ingegno di chi le vede. d. bartoli, 34-227: l'aria,
rotar non volle i lampi allegri. d. bartoli, 33-264: e queste si
autori d'opinioni assurde e false. d. bartoli, 34-128: questa ingegnosa ma
! trovar quelle finzioni, e vestirle d * un abito che le faccia apparir vere
di baston congegnati infra due mura. d. bartoli, 33-318: a me
quella che sta al fuoco. d. bartoli, 34-86: pruovisi in qualunque
tanto che ella doventi bene spessa. d. bartoli, 40-ii-44: lascio le
nel ventre e quivi diventa pietra. d. bartoli, 34-98: qui sol basti
sua luce e dal suo calore argomentando. d. bartoli, 34-93: se il
alchimisti drieto a la congelazione d'esso. d. bartoli, 34-276: quanto poi
che i divi ambasciator sìen anche tali. d. bartoli, 33-284: dal
abbia ben penetrato il senso loro. d. bartóli, 38-66: l'altro principio
al sol maturar l'uve gradite. d. bartoli, 33-155: il farsi,
come nella voce aiace e neo. d. bartoli, 34-160: la natura,
a mezzo il ventre il giugne. d. bartoli, 35-159: non altrimenti
giunture ha snodate e mal congiunte. d. bartoli, 34-326: ma se questi
insieme aver la viriltà congiunta. d. bartoli, 38-61: in virtù delle
arme involate di portar s'affretta. d. bartoli, 34-32: il gran monviso
volte una sola vocale fa sillaba. d. bartoli, 5-44: qual congiunzione
tanto d'affetto quanto di concetto. d. bartoli, 38-52: straordinaria fu la
l'occulta scorta / di mercurio, d * amore e de la madre, /
, devenissero ad una sentenza finale. d. bartoli, 38-105: i padri
; confraternita; fondazione pia. d. battoli, 14-2-55: era il padre
cuspide sarebbe [ecc.]. d. bartoli, 34-127: fra atomo e
con tutte le lor maniere. d. bartoli, 9-29-1-154: dirmi natura è
e con artificiosa connessione si confanno. d. bartoli, 33-228: a me
a... toccando ciaschedun diametro d e, g f, h i,
, respet- tivamente la connessità b c d di due foglie dall'una parte,
uno gran monte per nome aventino. d. bartoli, 35-100: ora son costretti
il solido rinchiuso dalla detta superficie. d. bartoli, 33-278: lascio di contare
forma o figura di cono. d. bartoli, 32-59: sia il vaso
rivoluzione della sezione conica e n b d intorno e d, è uguale [ecc
conica e n b d intorno e d, è uguale [ecc.].
piano pur segante, conoide iperbolico. d. bartoli, 33-137: i bicchieri non
ha forma simile al cono. d. bartoli, 33-139: avendolo io veduto
se non amico, almanco conoscente. d. bartoli, 37-100: nell'ap-
santità, prudentissimo e liberalissimo prelato. d. bartoli, 37-72: avean già contratta
i caratteri, ne'quali è scritto. d. battoli, 38-15: ed io
o di padre il dolce nome. d. battoli, 36-23: mai non giucò
una società di persone). d. bartoli, 36-93: gli si venner
senato era stato conosciuto per meritevole. d. bartoli, 35-208: consentasi poi
, e per cui tu se'fatto. d. bartoli, 36-5: fin dalla
se stesso mutato in quelle. d. bartoli, 36-63: in questi le
condannate gli spirti iniqui e neri. d. bartoli, 35-82: puossi dire.
, eccitando pioggie e tempeste. d. bartoli, 35-223: v'è chi
/ non sentite 'l conquasso? d. bartoli, 34-151: scoppiò
quelli di povertà o di castità. d. bartoli, 36-89: e già per
con le mani contaminate ed impure. d. bartoli, 37-60: un luogo.
sacerdote, vescovo, papa. d. bartoli, 37-56: consagrato il sabato
, ed eravi il lume dentro. d. bartoli, 39-103: suor dorotea,
alla voluttà sua emola si consegni. d. bartoli, 38-8: né potè consegnarsi
, proporzionali ad altrettanti conseguenti b, d, f, h, componendo, sarà
: dicesi uno degli angoli a b d conseguente all'altro c b d, essendo
a b d conseguente all'altro c b d, essendo fatti ambidue dalla medesima linea
, essendo fatti ambidue dalla medesima linea d b sopra la stessa a c.
8. sm. conseguenza. d. bartoli, 35-29: io non ispaccerei
sia stretto di consentire al consequente. d. bartoli, 9-23-33: or presupposto il
equinoziale farsi secondo la conseguenza dei punti d, g, e, f,
prima che egli un piacere consegua? d. bartoli, 37-7: ne considerò gl'
di qualche attività o progetto. d. bartoli, 36-62: rimarrebbemi..
opera, e convenevolezza e distribuzione. d. bartoli, 33-6: gittate un grido
che ciò permise si voglia avere riguardo. d. bartoli, 38-26: poco appresso
, e grosso, e rigonfiato. d. bartoli, 34-104: una palla d'
. ant. concertato. d. bartoli, 33-25: parvegli..
7. raro. ghiacciaia. d. bartoli, 34-100: conserve sì,
a vista dell'altra quattro giorni. d. bartoli, 43-4-313: era su la
una piastra di piombo su 'l petto. d. bartoli, 34-326: se questi
, ch'è un picciol mondo. d. bartoli, 32-77: penerei non poco
2. custodito con cura. d. battoli, 36-91: quel crocifisso,
conservato con grandissima gelosia, dal duca d. carlo che l'ebbe vincolato alla
, e considerare la tua vita crocifissa. d. bartoli, 37-40: la vanità
nobili, e magnano ogni cosa. d. bartoli, 36-32: io mi confondeva
commendare secondo la mia facultade. d. bartoli, 35-184: la pressione considera
numero per sé considerato è finito. d. bartoli, 37-10: proseguiva dandogli
della asia in pochi anni. d. bartoli, 33-313: tutto ciò presupposto
. avv. ant. consideratamente. d. battoli, 38-52: e in ciò
tutto, venghiamo alla considerazione delle parti. d. battoli, 36-32: bene usando
altro che lui non amiate per lui. d. battoli, 9-24-1-88: quella considerazione
acquisti dalla parte di terra). d. bartoli, 38-45: ebbevi chi consigliò
per regger sani poi le genti offese. d. bartoli, 37-25: passeggiando dunque
, si risolverno andare a investirlo. d. bartoli, 37-118: or qui allo
professione di giureconsulto, avvocato. d. bartoli, 38-65: un sol fatto
ispirazioni. - anche al figur. d. bartoli, 9-24-1-7: io per me
? / -altri tempi, altre cure. d. bartoli, 36-96: gli dava
al primo consiglio che dié cristo. d. bartoli, 13-2-50: i moderni
/ poiché per vie non conosciute offende. d. bartoli, 32-25: se nel
nel disordine di una confusissima democrazia. d. bartoli, 38-60: prudentissimo fu il
non picciola stima di lui. d. bartoli, 37-14: non eran pochi
pareva che valesse o facesse profitto. d. bartoli, 33-37: non vi
per meraviglia immoto e senza voce. d. bartoli, 2-1-226: [conservano]
, e b c marra, e d la croce, ed f e, a
la croce, ed f e, a d lunghezza del fuso. 28.
poco. chiaro davanzali, 200 d: di graza tempo io non m'
d'umiltà, uno agnello a similitudine d " agnus dei ', con
i sua pilastri, base e capitelli. d. bartoli, 32-147: ella [
sieno alcune parole della scrittura sacra. d. battoli, 13-1-9: quel crocifisso,
perciò conservato con grandissima gelosia dal duca d. carlo che l'ebbe vincolato alla
istessi, animi più che ferini. d. bartoli, 9-24-1-71: egli chiama
bocce, mantici e crogiuoli. d. bartoli, 34-66: non ho io
le coma e scaturirne i lampi. d. bartoli, 11-28: e così vada
religione, ecc.). d. bartoli, 16-3-12: ma che veramente
pieno altrui di penetrar non lice. d. battoli, 9-31-2-83: i primi a
puri e non misti col diatonico. d. battoli, 9-29-2-127: cambiare improvisamente
dottissimo e bellissimo questo suo poema. d. bartoli, 12-1-93: avendo egli
, come notano tutti i cronografi. d. bartoli, 40-i-57: quanto alla seta
, come i romani di roma. d. bartoli, 40-i-153: siegue ora
dispongono determinati eventi o fatti. d. bartoli, 43 * 5-250: hanno
rumore dell'acqua che bolle. d. bartoli, 4-4-476: l'acqua di
/ fatte di nicchi di marine croste. d. bartoli, 3-23: io l'
del fondo interior celano il sito. d. bartoli, 9-32-354: egli provide
). -anche: lesione. d. bartoli, 16-2-122: tutto era coperto
grinza e crostuta, e tutta cascante. d. bartoli, 9-29-1-142: altre [
pene d'amore degli altri). d. frescobaldi, ii-505: pietà non v'
/ per legge crudelissima mi priva. d. bartoli, 13-1-40: sopra ciò fece
ora foro gattivati? chiaro davanzati, 242 d: così per me amore e dio
or fughe lievi, or tremuli sospiri. d. bartoli, 9-29-1-95: traesse [
quali io ne comprai per mio conto. d. bartoli, 2-1-87: le lor
una vena di ferro). d. bartoli, 2-1-19: i fondamenti.
, disadorno (un oggetto). d. bartoli, 17-4-47: domandogli, come
, crude, senza tondezza e rilievo. d. bartoli, 9-23-66: qui dunque
più pieno, ma più crudo. d. bartoli, 10-104: e 'l tritono
del dolce bacco i sospirati frutti. d. battoli, 9-32-129: ahi madri
qual è, senza veli. d. bartoli, 2-3-100: le mogli de'
aghi et i caperozzoli agli spilletti. d. bartoli, 5-232: fino a quel
è simile a un cubo. d. bartoli, 3-104: quanto si è
quadra di c, radice cuba di d, radice quadriquadrata di e, radice
, cioè c vien detto quadrato, d cubo, e quadriquadrato, f quadricubo
dallo stidion del cucinier melicche. d. bartoli, 43-4-122: al p.
della stessa fama che 'l predicava. d. bartoli, 9-31-2-50: chi conterà
a cui è dato di parlarti! d. bartoli, 9-23-38: traggasi innanzi,
corno fa da te a me. d. bartoli, 9-31-1-61: ha, come
e nel seno stesso alle madri. d. bartoli, 10-101: né per altra
cane e un gallo d'india. d. bartoli, 9-32-55: così laidi e
l'ornamento, altro la cultura. d. battoli, 13-3-10: si rendea
assale, chi giunto mi morde. d. bartoli, 43-2-35: aggiunta la
/ coce ridendo bacco auree vendemmie. d. bartoli, 174- 49: al
che li freddi e smorti. d. bartoli, 3-12: poi, [
d'un bel cuoio linceo strania faretra. d. bartoli, 17-4-64: gli accoglieva
, come lupo, il cuoio irsuto. d. bartoli, 9-29-1-173: sonvene,
/ di celesti profumi intatto sempre. d. bartoli, 3-161: trasse il
ogni movimento è dal cuore. d. bartoli, 3-205: come il sangue
alta mente, o nobil volto. d. bartoli, 13-2-38: dicean sentirsi
, / se'reina bellissima de'cori. d. bartoli, 15-1- 61: vivere
.. et altri se ne ridea. d. bartoli, 13-1-45: sol- levavalo
è del campo, anima e core. d. bartoli, 4-2-365: uomo.
stassi l'antico spirito perverso. d. bartoli, 2-2-131: avean buon punto
che sicuro di averne buona corrispondenza. d. bartoli, 4-4-567: bungodono.
/ ben sostenea la favorita impresa. d. bartoli, 9-31-2-59: tante furono
vi veggio andar senz'atto vile. d. battoli, 13-2-50: quel che dio
del resto poi provvederà il signore. d. bartoli, 2-3-245: vi priega,
, un'idea fìssa). d. bartoli, 13-2-51: gli stava continuamente
contrizione per i peccati commessi. d. bartoli, 13-1-46: e allora confessò
in cor d'endimione i sonni. d. bartoli, 13-1-7: e dovette esser
intatto e puro da ordinarie cupiditadi. d. battoli, 13-1-23: or questo mi
numer dell'agnelle estimi il lupo. d. bartoli, 3-58: conserve sì,
cercano empirne, ed adeguarlo al piano. d. bartoli, 10-59: dove [
nutrì ruggier con sì gran cura. d. bartoli, 10-13: ma la prima
l'inscrizione 4 dianae consulari augustae'. d. bartoli, 13-3-49: diedegli ancora
dolente. settimo, amore compaziente. d. bartoli, 13-1-n: delle anime poi
della sua toletta. -figur. d. bartoli, 9-2-29-1-5: ben s'appose
non se ne movea tanto o quanto. d. bartoli, 9-31-2-69: rari sono
servaggio apprezza, e libertà non cura. d. bartoli, 13-1-23: or questo
,... tu la schifa. d. bartoli, 13-3-56: perocché,
vincerebbe le forze della malattia. d. bartoli, 1-8-26: miracoli contano,
questa vincerebbe le forze della malattia. d. bartoli, 9-29-1-9: non c'è
certo di quel che stanno in dubbio. d. bartoli, 3-8: vengavi curiosità
di stoffa che pendevano ancora dalle pareti. d * annunzio, iv-2-307: in breve
curiosi a morirsi di febbre etica. d. battoli, 2-1-20: il p.
cuore del suo amato la libertà. d. battoli, 10-141: un liutaio
scolar stracco 'n sul digesto? d. bartoli, 9-30-122: la sottile scorza
, dai latini detti 'palangae '. d. bartoli, 931- 2-56: queste
questa donna] ancora *. d. bartoli, 10-146: quindi è il
alla estremità del dito più lungo. d. bartoli, 10-87: gli angoli
condo la curvità della linea parabolica. d. bartoli, 10-92: il
-percorso, traiettoria curva. d. bartoli, 32-93: ciò sono,
come veramente è un'obliquità spirituale. d. bartoli, 9-31-1-131: sembra esser
/ d'aratore in guerrier vedi rivolto. d. bartoli, 10-263: ella dunque
/ l'ispido labro per baciarlo stende. d. bartoli, 10-231: que'virgulti
d (minuscolo d), sm. o
d (minuscolo d), sm. o f. (
/ volitando cantavano, e facìensi / or d, or i, or l, in
ispediti poi sono il £ e il d. alunno, 43: 'd'.
t, ancora che la voce della d ascenda e quella della t descenda, e
lingua ne * denti [si forma] d, t, z. d. battoli
forma] d, t, z. d. battoli, 25-68: ogni z
di t e d's, ovvero di d e d's. corticelli, 1-315:
d's. corticelli, 1-315: il d ha gran parentela col t, e
farsi nostrali hanno mutato il t in d, come: 'latro, ladro';
voci, si dà alle volte la d, in vece della t, che latinamente
la sillaba e falla più graziosa la d, che la t. buommattei,
, che per l'ordinario è il d, e dicesi ad usare, ed amare
... talora in luogo del d si mette un t... abbiamo
la lettera t, e sostituirvisi la d, dicendosi ed, più tosto che
. buti, 2-813: la lettera d rilieva 500, sicché per questo intende
500, sicché per questo intende uno d. leonardo, 7-i-204: poniamo che a
sia la pittura veduta, e che d sia il lume. dico che se tu
e se ti porrai infra e e d, quivi sarà bene operata la tua vista
e massime quanto più t'appresserai al punto d, perché quel luogo è meno partecipante
avrebbe, / che col m e col d fosse notato. galileo, 17
re; nella musica moderna l'indicazione d. c. significa: da capo',
: da capo', m. d., negli strumenti a tastiera, significa
). 7. medie. vitamina d: sostanza vitaminica che stimola l'accrescimento
vitamine (a, b, c, d, e) che il popolo fronzuto
orti. = dalla lettera lat. d (che occupa lo stesso posto nell'
fuggir da lui, c'ha tali? d. battoli, 40-iv-601: il concorrere
si debbono risolver da molti. d. battoli, 1-1-69: tutta collinette [
io non feci mai da giovine. d. bartoli, 2-2-164: le quali
cibo, il qual voi non sapete. d. bartoli, 1-1-35: ebbe con
e poscia l'elmora di non avere. d. bartoli, 1-1-35:
music. didascalia (spesso abbreviata in d. c.) che viene posta al
da capo ', ed abbrev. * d. c. ', significa che
= deriv. da daddolo. d ad dòsso, prep. letter. ant
sarà costretto d'ono- rarmi veramente. d. bartoli, 9-28-2-155: ma questo è
che i soldati suoi giuocassero a'dadi. d. battoli, 40-ii-88: s'adunano
un dado solo senza intrata alcuna. d. battoli, 43-2-161: le mura
gittare il dado per la nostra terra. d. battoli, 26-231: ma.