, compagno di seiano all'acciacco di curzio attico. segneri, iv-160: pare
nelle insidie e nei rastrellamenti del generale curzio, per mesi e mesi demetrio e
. c. dati, 3-15: curzio marignolli, poeta burlesco ed osceno,
in esse rappresentate... certo curzio, o curtius, credesi il primo che
come si fa per i camesciali. curzio adunque si messe in corso anch'egli
. cecchi, 336: credette messer curzio, / otto di'sono, essere in
fiorentissima città. petrarca, iv-1-70: curzio con lor venia, non men devoto;
della madre, dopo che il loro padre curzio lunati era passato in seconde nozze con
. davanzali, i-115: gentilissimamente il signor curzio picchena... corregge così:
cinzio, 7-10 (2087): giunto curzio al fin della sua dogliente canzone,
giulia: egli è mala cosa, curzio, voler recarsi ad ingiuria onesto e fermo
io fanno per effeminatezza, - disse curzio, -anzi: vogliono mostrare di trovarsi completamente
avaro che crudele, / esprimer penso a curzio / ch'egli esibisca al re le
. cecchi, 1-1-170: oh fava! curzio, / per la piana sa ire
boccaccio, vi-147: dietro veniva quel curzio, ch'a valle / armato si
gli scrittori non sarebbe stata memoria di curzio, intendendo che chi voleva salvare la
). ammirato, 1-142: né curzio severo li potè frenare con la sua
tinti di grana rilucente e fina / curzio giambelli. 2. figur.
dire -di uno straccetto, che curzio malaparte colmò subito di buone parole e
ne la lettera a m. curzio, che mandandosi attorno... potete
, v-1-717: un romano della razza di curzio [enrico toti] ha fatto della
ii-46: notai l'imperfetta amicizia di curzio, perché d'ogni cattivo sinistro che gli
/ che quantunque io mi facci chiamar curzio / spada siciliano, che di sicilia
. m. cecchi, 337: messer curzio / diceva essere stato con la livia
entrai loro in casa, e vidi messer curzio in abito di fanciulla. campanella
inconfessato. saba, 3-104: sapevo che curzio aveva, anche nelle sue amicizie,
corresser paesi da che l'assassino di quinto curzio salutò come suo fratello il macedone.
siciliano, e chiamasi / il signor curzio spada. -che ha datone, /
si può dir più leci- / tamente curzio rotella. mascardi, 2-123: ho dunque
bolscevismo c. erich suckert, oggi curzio suckert fascista, longobardo italianissimo, sfuggi
canagliesco. giovio, ii-17: messer curzio scriverà al signor iero- nimo quello
egli dice: l'anel di messer curzio / era fatto così e a questo
buono, alla fe', con messer curzio, / che com'e'sente dir che
gioco e mastico, / e son quel curzio scapigliato e cetera. romei, 109
soriana, l'altra di mano di messer curzio, re della dolce cortesia, ancora
. fr. colonna, 2-7: curzio absorto dalla voragine mefitica terrestre. spolverini
né pelopida né epaminonda né temistocle né curzio né i deci né marcello né catone né
baldini, i-292: dovendo scrivere di curzio (suckert) malaparte sarebbe senza dubbio
non da- rassi pregio / del forte curzio alla mortai carriera, / quando l'
. b. davanzati, i-416: curzio montano, di versi nefandi componitore.
del grand'alessandro e nella saccocia quinto curzio. f. donato, lxxx-4-629:
dal foro romano, dov'era il lago curzio e dov'è ora s.
l'intrata. petrarca, iv-1-72: curzio.;. / che di sé e
. loredano, 2-ii-57: dunque un curzio stimarà tanto se stesso che debba valutarsi
le tue grandezze hanno il paralello di curzio. f. f. frugoni, iv-271
pelle: romanzo pubblicato nel 1949 da curzio malaparte (kurt suckert, 1898-1957),
si volti indietro, signore; -esclamò curzio... e, per giustificare
perché i'ho visto sei volte messer curzio / e lei ristretti a pissi pissi e
.: scrive... qui curzio 'trenta mila', con l'aggiunta 'd'oro'
fausto da longiano, iv-11: q. curzio, famoso romano...,
.: lucio procede amando publicamente, curzio ardendo cela e nasconde ogni sua azzione
valerio massimo volgar., i-379: curzio, giovane nobilissimo d'animo e di
! lamenti storici, iii-376: già marco curzio con l'armata chioma / precipitò nella
. s. maffei, 5-1-64: quinto curzio chiamò il dominio romano 'tutela.
.: lucio procede amando pubblicamente, curzio ardendo cela e nasconde ogni sua azzione
per la pace dell'anima del mio amico curzio malaparte. piovene, 15-92: non
o bel giovene, avreste voi veduto curzio che poco fa, secondo ho inteso
le 'storie 'di q. curzio: forse eran di quei raffazzonamenti che i
marino, 1-20-320: il buon curzio procede a lui vicino, / scipio
nuove creature / con l'impeto di curzio io m'inabissi! 4.
b. davanzati, i-115: solamente [curzio picchena] dittonga e relativizza la copula
por cacchi, i-333 not.: curzio (se già non vogliamo ributtare o
livio volgar., 1-44: mezio curzio, principe de'sabini...
mare. mannelli, 92: armossi [curzio] e salì a cavallo e così
fu chiamato la palude onde scampò mezio curzio col suo cavallo il lago di curzio
curzio col suo cavallo il lago di curzio. g. gozzi, i-i0-196: occasione
del grand'alessandro e nella saccocia quinto curzio. fagiuoli, iv-37: voi,
perché i'ho visto sei volte messer curzio / e lei ristretti a pissi pissi
; bella riuscita m'ha fatta il vostro curzio. piccolomini, 8-227: poi che
del grand'alessandro e nella saccocia quinto curzio. de sanctis, ii-6-51: vi
. l'altra di mano di messer curzio,... sono state più che
1-311: lo spaventoso speco a me [curzio] spavento / non reca e,
baldini, i-292: dovendo scrivere di curzio (suckert) malaparte, sarebbe senza
risso. c. dati, 3-15: curzio marignolli, poeta burlesco ed osceno,
graffito. nomi, 15-9: curzio inghirami, illustre di volterra / ca-
scarso non darassi pregio / del forte curzio alla mortai carriera, / quando l'ampia
schifo. c. dati, 3-15: curzio scuotendo la testa fece cenno di no
mai. saba, -99: curzio mi guardò, in principio come un adulto
il suo cimazio. porcacchi, i-162-not curzio e gli altri scrittori dopo il tempo di
, gli è siciliano e chiamasi il signor curzio spada. leti, 5-i-280: quell'
la matrigna, la seconda moglie di curzio lunati. -indecente; inverecondo,
pitture,... vedevo un curzio che si slancia nella voragine, un catone
il quale cardinale avendo commesso a messer curzio frangipani che sodisfacesse aristotile, e colui
marignolle, 66: confesso io sottoscritto curzio marignolli essere vero e legittimo debitore deh'
salvarsi, gettando via così m. curzio: « le parole di solino, poco
carie degli ossi. monti, v-475: curzio, il terzo, pel difetto di
verno. idem, 1-338: c. curzio, il quale fu or
mio cavallo, / fosse l'alma di curzio viva e vera; / tanto è
fé sì arditi / orazio al ponte e curzio a la vorago. monti, x-2-170
– per anton., lo scrittore curzio malaparte. la stampa [6-vi-1998]
sera [12-vii-1996], 6: dopo curzio maltese e giorgio bocca, persino l'
pesi e delle due misure). dopo curzio maltese e giorgio bocca, persino l'