e o dee che avete la cittade in cura, / deh guardatela molti anni a'
bencivenni, 7-71: la prima [cura degli occhi] si fa secondo l'
grata che... vi pigliate cura di fare l'orazione che si arà da
organoplastia. lessona, 1034: 'cura organoplastica ': uso di mezzi propri
: quelli che aveano perpetua e legittima cura dell'orgie o misteri di bacco.
/ sette e sett'anni con assidua cura / servì giacobbe il suocero in pastura
di tua greggia hai tu pietate e cura: /... / tu,
/ quand'io mi trasmutai ad altra cura. idem, par., 27-91:
tempi / e dei poeti avea precipua cura. berchet, 1-11: quindi i letterati
mantovan,... avea la cura / di pasturar del mio signor le gregge
studiano d'intendere la veritade ed hanno cura della loro salute manifestamente e chiaramente sono
, in luoghi di riposo o di cura e in spacci cooperativi. = dimm
elli [dio] non ha cura di tale linguaggio che prega senza divozione di
. -improntato ad affetto, a sollecita cura e bontà (uno scritto).
la sua straordinaria educazione estetica sotto la cura paterna. jahier, 106:
questa parte dell'educazione de'figliuoli è cura... del padre di famiglia.
p. maffei, 218: la paterna cura di cristo sopra i suoi servi.
mio popol già son, nella mia cura. d'annunzio, i-191: arridi,
r): usata ogni paterna cura in aita di quello, e veggendo che
raccomanda di trattar loro servi con cura ed affetto paterno. breme, 40:
odio il ben vivere e non si cura di digiuni, di paternostri o di limosine
ai rinnegati è commessa non pure la cura delle armi, ma l'onnimodo comando
più volte a cesare che s'avesse cura nel giorno de gl'idi di marzo,
cagionevole di salute. libro della cura delle febbri, 1-4: conviensi che quelli
, ir. quantunque iddio abbia tanta cura e volontà della nostra concordia che pata
di vedere li occhi mortali. libro della cura delle malattie, 1-44: passione di
. maffei, 5-4-157: la prima cura delle moderne librerie si è di render così
patire e buoni vini. libro della cura delle malattie, 1-28: suole lo stomaco
dolore, di fatica. libro della cura delle malattie \ crusca [: i sudori
, di cui il principal modo di cura è quello di praticare certe operazioni eseguite
soggetto il materiale librario, nonché la cura e la profilassi di esse, e
... ma non sono in cura. sono gravissimi, ma vitali, al
qual madre, qual padre educherebbe con cura i figliuoli, se adulti dovessero venir no-
cosa che si faccia punto non si cura, che, per l'anima di
nullo / vivente aspetto gli molcea la cura, / qui posava l'austero; e
. ed i patrocinatori debbono porre ogni cura onde evitare le
fagiuoli, ii-9: l'arcivescovado è in cura vostra / e... '1
dio... elli non ha cura di tale linguaggio che priega dio sanza
discacciassi dalle mura, / se tu ponessi cura / che il tuo pastor col lupo
guido da pisa, 1-357: questa cura che tu hai di me, o
dell'isola di malta che fosse se- cura con tutti i suoi descendenti da'veleni e
/ perch'assaliti son da maggior cura. pulci, 12-53: l'al-
/ quel ch'e'dimanda con cotanta cura ». mare amoroso, 246: sì
. razzi, 8-30: lasciatene la cura a me, che non sono donna
, 1-47: come prima al gioven puose cura, / alquanto paurosa alzò la testa
con tale uccello. libro della cura delle malattie [crusca ^: conforme si
. 5. che pone molta cura nello svolgimento di un lavoro, di
alito del vento. -compiuto con cura, con meticolosità, con assidua applicazione
paziente dopo di sé, non si cura di altri casi. piccolomini, 10-42:
. - anche: chi è in cura presso un medico. bonichi, 116
3. con diligenza, con cura, con impegno, con attenzione,
erano a metà consumate, non ostante la cura duna vicina che pazientemente aveva nutrito d'
pazzarelli i quali forse per difetto di cura v'impazziscono sempre più. mamiani,
di lui si dica punto non si cura, anzi come un bufatone se ne ride
sai che la fortuna de'pazzi ha cura? proverbi toscani, 58: chi è
posto son io d'un fisico a la cura. zorzi, lxxx-4-161: libero da
a caso, tanto sconveniente nella cura del corpo, è praticata da molti
di tradimento in coloro che avevano in cura di guardargli. ma egli è certo
1-14: nel luogo de la cotura cura con olio e sugo di pece nera e
municipi, le strade venivano con sollecita cura custodite e rigovernate. -amministrazione finanziaria.
', lungo la mandria sua, avendo cura che non sia disperso dalle fiere.
di poco è contento e vive sotto cura e paura di maestri e di pedagoghi
, ii-197: pedagogo è quello che cura dello scolaro sì in costumi come in
adriani, iv-214: assistevano molti alla cura di sua giovanezza,...
quando io era piccino, quegli che avevano cura de'fan- ciugli...
porcacchi, i-7: fu commessa alla cura di parecchi bali, pedanti e maestri
, ma non pedante. -che cura con scrupolo eccessivo la lingua e lo
, ma all'autore e alla sua cura scientifica (in effetti pedante).
; con precisione esasperatamente minuziosa; con cura esagerata dei minimi particolari. visconti
curuli e trionfanti della scacciata modestia e cura della famiglia. tommaseo [s.
bambino, ragazzo 'e laxpela 'cura '. pediàtrico, agg. (
le malattie infantili; che concerne la cura di tali malattie. la stampa
-i). chi è addetto alla cura e al trattamento estetico dei piedi e
toiatria che ha come oggetto particolare la cura dei denti nell'età infantile.
sudare? voi raddoppiate l'intensità della cura, sudando per fare i bagni.
e dal tema di véfxto * mi prendo cura '. pedopsichiatra, sm. e
, / lo tuo pedotta adesso / ponga cura d'intrare / suave. idem,
ogni dì peggiorare, cominciò a attendere alla cura dell'anima e ordinare tutte le cose
). boccaccio, vlii-2-258: la cura familiare sempre gli peggiora tra le mani
di navigar alle indie è anche avuto cura che quelli che ci vanno abbiano 'ut
si seccano, se non vi s'ha cura. giorgini- broglio [s. v
. ospedale o reparto ospedaliero per la cura della pellagra. = deriv. da
né strapazzi: o piuttosto chi non cura né consigli né ammonizioni. -region
. p p libro della cura dette malattie [crusca]: quando i
di amarvi da sorelle, non si cura dell'amicizia vostra, se non pelle
trasferimento e soggiorno presso un luogo di cura. pananti, 1-86: dico a
pose il cielo in farti ogni soa cura. andrea da barberino, iii-
chi se ne va abbigliato con molta cura, che può anch'essere soverchia, si
conseguimento di uno scopo; studio, cura, impegno, sollecitudine (anche nelle
di me tu pena, io di te cura. forteguerri, 23-10: non è
di uno scopo. -anche: darsi cura, pena, premura; prodigarsi,
e vellutate, che rivelavano una lunghissima cura, colme e un pochino pencolanti.
e pendenti giù dalla fronte senza avere cura della sua politezza. groto, 1-97:
più oltra, perciocché, spronandole la cura delle cristiane cose, a lui non par
guarigione completa e definitiva; con una cura efficace. s. gregorio magno volgar
ti dissi che a colui che ha cura di anime bisognava la buona vita, e
. / non gradisce tesor, non cura stato: / o liberalità rara e
causa pertinace e della difficoltà della perfetta cura. -definitivo. cavalca, vii-198
perfida, l'altrui esperienza pone ogni cura di penetrarla di sorte con gli esempi
passim la traduz. it. a cura di g. franceschi di teoria e
colpo periglioso del cor meo / dara'li cura: già non vi sie lento.
pero / innamorai, tanto ci misi cura. chiaro davanzati, xlv-25: pietà si
: per ciò, donna valente, agiate cura / di me, che son ne
che di tua greggia hai tu pietate e cura. /... / tu
, questa peritanza come prova della nostra cura per la pubblica economia. 2
che a parer de'periti non avea cura. moneti, 2-151: l'autore poi
un paio di giorni, in assenza di cura; nel secondo 1 sintomi sono meno
nei luetici e nei nefritici; la cura è chirurgica con rimozione dell'agente causale
di numero: quelle scelte e lavorate con cura perché siano perfettamente lisce, sferiche,
. descrivere, esporre con precisione e cura dei dettagli. cesariano, 1-3
: veramente, o giovani, soave cura è quella con cui l'amore della gloria
ch'è l'assemblea, rimane la cura d'eseguire i suoi sovrani decreti ad un
capitani, i quali erano preposti alla cura degli eserciti. documenti della milizia italiana
ricuopre, vedesi un ammirabile esempio della cura presa dalla provvidenza per facilitare a ciascun
iii-271: su perno sì fral con tanta cura / e la vita e l'onor
più destra, / si rivolge la cura a lei sol una. nievo, 306
amore che mi porta, e la cura che tiene sempre di far per me
altro che a mettere in ridicolo la cura che si dànno le donne di acconciarsi
cielo, quasi tocchi a dio una cura particolare del modo con cui dee perpetuarsi
'l cielo ha qui di noi perpetua cura / e partisce ad ognun, come conviene
desidera / di fiorini, e non cura che in perpetuo / un'altra, ch'
, con grande letizia perseguita la sua cura. confraternita di giovanetti pistoiesi, 63
: per alquanto tempo. libro della cura delle febbri, 1-9: aliquante volte [
inebriati, erano trascinati da un'altra cura. 9. trascorso, passato
il buon padre di famiglia principalmente aver cura della moglie con la qual sostiene persona
dottrina, a cui carlo magno diede la cura di ordinare e di regolare l'università
al tempo de'semidei, dio avesse cura del mondo apparendo personalmente e ragionando con
iii-350: aveva una minuziosa, gattesca cura della sua personcina. alvaro, 20-18
certa finzione, certamente arebbon'avuto qualche cura nel potere più facilmente il loro trovato
verri, 1-ii-143: non risparmiò spesa o cura luchino per attorniare in avignone istesso il
giovane, 9-783: nulla valea persuasiva cura, / né 'nganno a risarcir tela d'
parentado, nel quale si pone gran cura che non vi sia gran disparità di
addirsi. anonimo, i-614: spero cura -da voi qual si convene, /
cronici o periodici. libro della cura delle malattie [crusca] -. la
buoni e fedeli ministri... han cura delle sue vivande e di ogni altra
lud. guicciardini, 3-43: hanno cura [i vescovi] che gli offici
mi preme tanto? / fuggi, molesta cura, che mi perturbi. straparola,
mie mani è pervenuta, / per cura de'tuoi vigili custodi, / questa
: si crede che la vera ed unica cura di questo male sia totalmente chirurgica,
per ventura / de 'regina mundi'cura. poesie bolognesi, xcv-45: ch'è
ne è afflitta). libro delle cura delle malattie [crusca]: querelandosi
dire o scrivere; soppesare con molta cura le parole nell'atto di scrivere.
imperadore e cominciollo a pregare che la cura e la onestà delle femmine più pesatamente
o ne deriva); meditato con cura, valutato attentamente, ben ponderato.
nulla apprezzando un tal cibo, nessuna cura si dànno di pescarlo. montale,
morto dentro la musica dei sensi / non cura i monumenti dell'eterno intelletto.
del braccio). libro della cura delle malattie [crusca]: quando vengono
manifesti del futurismo, 2: con cura paziente e meticolosa, quella gente dispose
il regolatore al quale sarà consegnata la cura. questo con diligenza di quando in
da assolvere, impegno da onorare; cura; l'aspetto più arduo o impegnativo
; che richiede attenta considerazione e assidua cura, che impegna seria responsabilità; che
tommaseo, 3-i-272: io ho posta cura che... le voci scientifiche,
dietro la pesta adon, sotto la cura / de la sua bella ed amorosa
. ant. pestello. libro della cura delle malattie [crusca]: pestala nel
preparazioni chimiche e farmaceutiche. libro della cura delle malattie [crusca]: pesta bene
d'astrologia non ebbino argomento né vera cura. pontano, 1-56: in le infirmitati
le quali nigressio nel primo libro della cura che fa degli animali bruti vuole che
gli occhi, pacificano. libro della cura delle malattie, 1-37: poi dee essere
stile,... per la prudente cura con la quale ha evitato ed il
, bettonica, petrosemolo. libro della cura delle febbri, 1-19: recipe barba
da qualche tempo pareva avere molto più cura di sé: usciva sempre ben pettinata.
4. tenuto in ordine con cura (o che è così ordinato naturalmente
sempre al pettine avvezzo e dato in cura. 2. tess. strumento
pigliarsela a, di petto: prendersene cura, interessarsene vivamente, occuparsene con particolare
giova, che produce effetti benefici neua cura defle affezioni del petto e, in genere
e mandolle a progne. libro della cura delle malattie, 1-35: cristeo: recipe
, non sia comparsa ancora, veruna cura ci ho posto. 2.
spesso a cadetto che gli abia bona cura e che 'l si governi bene.
l'impacco stesso. libro della cura delle malattie [crusca]: così fatto
, iv-1-580: ella parlava attendendo alla cura del bambino; e io guardavo quelle
d'altura, / e ciascun puose cura / ver'sua parte, com'fosse più
natura, / sì che 'n altura - cura - voi la gente.
oda quanto a dio piacque e quanta cura / e quanto studio in abbellirla ei pose
luogo, posta in oglio ogni altra loro cura fuori che di piacersi e di contentarsi
degli animi vera pace, il quale ogni cura fugge come nemico, vieni a me
a medecina piacevole, han bisogno per cura di crudeli e sanguinolenti vendette.
nudo significare della sua volontà, né cura il parlare del popolo, né si reputa
dolorosi effetti collaterali. libro della cura delle malattie [crusca]: medicine che
l'accoglie... / e gli cura le piaghe. monti, 5-221:
diversi corpi e in diverse membra si cura diversamente per le varie complessioni e condizioni
nessun medico nostrano aveva mai voluto prendersi cura dei lebbrosi, ma quando trelawney si
... e non ti morde / cura nessuna; e già non sai né
'l foco li abbruscia: / con tal cura conviene e con tai pasti / che
/ ma di gran martellar fabro non cura. l. priuli, lii-4-417: soleva
, / del tuo duol lascia la cura / alla muse, al cielo, a
non vuole o di che egli non si cura che avvenga. daniello, 46:
mala radice e con molta fatica si cura. = deriv. da piaga1-
. lastri, iii-66: s'abbia cura di tor loro [ai maglioli] le
fieri nemici. -terapia attuata nella cura di un paziente. rajbertt, 2-66
virgulti che, allevati e ripuliti con cura, subentrano utilmente alla pianta madre.
per la qual cosa hanno ad aver cura la consorte e il marito che pianta
serano nella pianta del piede, la cura sua è ogniere lo luoco con olio e
che non si fidi più dell'altrui cura che della propria, non compri magliuoli
2. figur. istituto che cura la formazione intellettuale o professionale dei giovani
chi ène aspettato / e del compagno non cura, che spasima, / facendo del
di qualcosa: darsene pensiero, prendersene cura. fra giordano, 1-133: or
ludovisi, lii-12-13: quelli che hanno cura del piatto e vivere del gran-signore e
eccezionalmente regolare, dopo aver evitato con cura le numerose losanghe in rilievo che costellano
piazzole sotto ogni pianta, si strappano con cura le erbe della barbicala perché le olive
e più di tutto per la mancanza di cura esteriore del loro corpo, di cui
da riporsi poi nel forno fusorio per cura del gerlinaro. = comp. dall'
. baciami la mia piccinina e abbine cura. 2. che è di
, ma capace di poter esercitare la cura di picciolàio, non siando questo officio
. ridolfi, ii-294: chi vuol aver cura dei propri pollai e piccionaie non adopri
. boiardo, 1-5-83: tanto ne cura il senator romano, / quanto quel fusse
. trattato delle mascalcie, 1-240: cura dei pedocchi che vengono alle lenze del
parassiti delle piante. libro della cura delle malattie [crusca]: come addiviene
caso lo getti, ne do quella cura che diedi di ciò che di me scrisse
i fori del zufolo, dando poca cura di basciare o di toccare con mano,
dei libri nei quali fu con qualche cura critica stampato altre volte. -senza
(alchemilla vulgaris). libro della cura delle malattie [crusca] -. l'
ne'piedi questa mattina. -darsi cura di qualcosa come del terzo piede:
fresca ci diam quel la cura che del terzo piede che non abbiamo.
da terra i piedi: abbandonare la cura delle cose terrene. dante, par
.. consigli non ode e non cura, puntando i piedi senza repliche. einaudi
solo fu veduta in voi sempre quella cura e vigilanza che aveano poco prima i vicentini
moravia, ii-235: il padre chiuse con cura lo sportello, tirò su il tavolino
muco, pus e sangue; si cura con prodotti antibiotici e sulfamidici. =
ama / tanto perfettamente ch'el non cura / già d'alcun mio onor né
tommaseo, 2-iii-304: così 'governare'vale la cura e della vita e dell'animo.
1-182: sto cor de pierà / non cura di mei guai. 2.
compresi nel termine pietas) -, cura sollecita dei genitori nei confronti della prole
allattare la prole. -rispetto e cura affettuosa per gli animali. cattaneo,
particolarmente raffinata, delicata, preparata con cura. goldoni, x-639: fammi una
-per estens.: rispetto devoto, cura sollecita e reverente per cose e persone
de sanctis, ii-6-18: con filiale cura copre di un manto
e perciò con la prudente e pietosa cura del buon pastore il popolo era nutrito ed
la verga, caccia essa. libro della cura delle malattie, 1-42: lo dolore
raineri, 1-6-14: - lasciate la cura a me, venite meco. -ora
pisone / che par un beneficio senza cura. marino, v-66: a quel
che possibile gli fu e datone la cura in tutto ad immerio,...
cristo, il pontefice romano distribuisse la cura e creasse i vescovi secondo le città
, a'tradimenti usata, s'avea cura e pigliava contravveleni. g. f.
e dintom'al meo cor sento, / cura tal vói pigliar perdilettoza. giamboni,
una cosa: interessarsene vivamente, prendersene cura con particolare sollecitudine e diligenza.
poco insino che rimane ignudo. -pigliare cura: occuparsi attivamente, provvedere alle necessità
mia famiglia, travaglierei modestamente e piglierei cura della mia persona come fondamento di tante
1 (22): chi si prenderà cura della sua salute? chi le darà
(21): chi si piglierà cura della sua salute? chi le darà un
/ se 'l grand'omero non pigliasse cura / vivi tenerli con li versi suoi?
fino alle stelle. -pigliare in cura: interessarsi vivamente, con sollecitudine e
si piega, / tu piglia in cura le mie giuste imprese. -incaricarsi
salute di un ammalato, iniziarne la cura medica. -pigliare i nervi a qualcuno
un'impresa a mano, ci attende senza cura e svogliatamente. p. petrocchi [
pigmea. -sostant. eccessiva, inutile cura del particolare. milizia, ix-36:
palescandolo, 128: niuno si prenderebbe cura delle cose comuni, solendosi ben dire
esattezza, di ordine e puntualità; cura meticolosa, pedanteria. panzini
della frase], non bisogna solo aver cura che elle si accompagnino bene l'una
lauda escorialense, 17: in questa cura l'on è duto / ke,
che fa ufficio di conduttore. si ha cura di terminare la pila con un disco
porta (« poesie », a cura di p. gallardo, torino, 1981
pietra marmorina: / non se ne cura durlindana fina. lud. guicciardini, 3-189
sustanza, siccome sono pillole. libro della cura delle malattie, 1-4: sia purgata
acqua salsa, a questo [alla cura della sordità] vagliono molto.
corpo colliquata e ne hanno fatto teoria e cura particulare. desideri, lxii-2-vi-15: la
con un'altra scorza. fu gran cura della natura di difendere sì morbido seme.
pubblicazioni... s'è avuto cura di scartarne ciò che richiami l'altro sesso
i consanguinei, sollecito nel prestare loro cura e assistenza. -anche: che tratta gli
. martini, 1-i-417: usciti da una cura, si piomba in un'altra:
senese, 102: colui non mette cura de la sua semenza che la semina su
che caggiono de'tetti. libro della cura delle febbri, 1-8: vale molto
acquistano, se non alla sinistra e lieve cura che nello apprender quest'arte e nello
del pavone] in quel modo si cura come alle galline. landino [plinio]
si fanno gl'indovinamenti quando si pon cura a quello che significhi il folgore,
di lampedusa, 109: evitò con cura una pisciata di mulo. gatto, 2-212
ogni pisello e li inghiottirà con religiosa cura. c. levi, 3-176: andavo
persuasione (ed è impiegato soprattutto nella cura dell'isterismo). = voce dotta
familiarmente e figuratamente per grave pensiero, cura, fastidio, affanno di spirito, agitazione
pose il cielo in farti ogni soa cura. s. degli arienti, 2-99:
con quegli [i cavoli] ancora cura gli orecchi rotti e la pituita, ciò
anche il cappello in testa con tanta cura come se non avesse avuto da levarlo
continuo a peggiorare dovrò assoggettarmi ad una cura regolare. landolfi, 2-126: un
era dentro il demonio. libro della cura delle malattie, 1-25: quando vuole dormire
piumaccio, imperciò ch'è principio della cura della reuma. sercambi, 2-ii-101: ritornando
, / che tanta in rincrespar ponete cura / il piumato non vostro immenso crine
che senza la sua luce altro non cura; / a ciò che, per ventura
che pizzichi all'orecchie, oltre non cura. 18. fare un tentativo
posci'ognd creatura, / se ci ponessi cura, / vedrai palesemente / che dio
la cultura di una persona con la cura assidua, con l'educazione o con
3. figur. chi ha cura della formazione spirituale o culturale di una
della scultura; con plasticità e cura nella rappre sentazione volumetrica di
della pittura futurista. soffici, v-5-97: cura massima dei pittori fu quella di approfondir
non è soltanto una ragione plastica la cura con cui l'arte affida alla memoria di
sono le compresse di plastilina. sei in cura per la pelle. soffici, v-1-740
affatica / a squadrarli, chi ha cura che il pesante / carco ai plaustri s'
il carico suo principale è di aver cura sopra le vettovaglie e di render ragione
ragione alla plebe in cause minori e tener cura della guardia della città il giorno e
mutato il colore. -confezionato senza cura e maestria, con cattivo gusto e
polmonite. bencivenni, 7-94: la cura è alcuna volta de pleuresi o de
medie. ricostituente, ingrassante (una cura, un farmaco). tramater [
lo lattume dei fanciulli e lassassero la cura delle febri, della pleuresia e dell'altre
pleure. a. briganti, 302: cura [la cassia]... mal
pò abandonar, asai poco n'à cura. machiavelli, 1-viii-323: chi il padre
(gabinetti pneumatici); è la prima cura specialmente contro la tisi, la seconda
sm. letter. luogo per la cura delle insufficienze respiratorie. g.
la pneumoencefalografia, o terapeutici, nella cura dell'epilessia, mediante puntura e precedente
che siriferisce alla pneumonia e alla sua cura; affetto da pneumonia. - anche
(pneumoperitoneo diagnosticò) o terapeutici nella cura delle tubercolosi intestinale e polmonare (pneumoperitoneo
osservazione radiologica, o terapeutici, nella cura della tubercolosi polmonare; collassoterapia (anche
disperi. se la sua signora si cura.. -ma come? come? -restando
il latte). libro della cura delle malattie [crusca]: quando non
/ e degli affanni miei non pensa o cura. pulci, vt-25: l'amico
il quale non sia manicato da veruna cura del secolo. 2. con
216: bisognerà cercare qualche sistema di cura, altrimenti gli anni auguratimi vorranno esser pochetti
marsilio ficino scrisse quel suo libretto della cura della peste, che di nuovo l'
risguardano e per dir meglio pochissimi hanno cura o pensiero. g. ariosto, 1-iv-733
che siano lievi danni de'quali poco cura la gente. chiaro davanzati, 70-1
mosse da invidia, poco stima o cura. ghirardacci, 3-328: a dì 23
, poco si crede, niente si cura. carducci, ii-13-303: io faccio
. boine, iv-93: la campagna cura meravigliosamente la nevrastenia e...
puote porre il piede in terra. la cura sua è porrolo nell'aqua freda per
si attribuivano proprietà medicinali utili per la cura della podagra. vocabolario di agricoltura
, salutare (un farmaco, una cura). brusoni, 9-584: curata
). medie. medico specializzato nella cura delle malattie che riguardano i piedi.
poesia, / sempre, con dolce cura, / dentro l'anima mia / io
a questo miri ancora chi averà la cura del timone, orzando e poggiando più e
dementega lo ben perduo e non se ne cura, e cossi devegne che poa ch'
iv le sue funzioni erano limitate alla cura degli orfani di guerra, all'allestimento
. -ci). ospedale per la cura di affezioni morbose che riguardano ogni tipo
delle mascalcie [crusca]: così lo cura... coll'erba sanguinaria,
di londra nell'anno 1776. per cura del cav. bonafous, fu introdotto nell'
inferiori o superiori, atrofia; la cura consiste nel rimuovere la causa, nella
la fèlice degli arbori. libro della cura delle febbri, 1-20: recipe capello
4. figur. rifinire con gran cura e con estrema minuziosità, talvolta anche
osservassimo, la polissimo con quella diligente cura che 11 greci e altri femo la
. acconciarsi, adomarsi, abbigliarsi con cura, ricercatezza ed eleganza; truccarsi con
; con proprietà e grazia, con cura elegante. sermini, 308: quando
2. pulizia della persona; cura dell'igiene personale; l'insieme o
delle operazioni che si compiono per la cura dell'igiene personale. buti, 3-183
e pendenti giù dalla fronte senza avere cura della sua politezza. ramusio, cii-i-324
e nei profumi consumano tutta la loro cura, onde i profumieri sempre sono gli
. -anche: la diligenza, la cura o l'insieme delle operazioni che si
retorici e letterari (e anche la cura minuziosa necessaria per raggiungere tali risultati)
che il senato di roma avesse maggior cura che oggi non ha l'accademia della
18: costantino magno volle egli prender cura dell'esterior politia e governo della chiesa
sangue. -rifilato e tenuto con cura (la barba). e.
. -sm. pulizia della persona, cura dell'igiene personale. garzoni,
lussuoso, scelto con gusto, con cura, conforme alla moda; confezionato con accuratezza
vedere le feste. -tenuto con cura, in ordine perfetto, con pulizia
reliquie. 5. rifinito con grande cura, portato a perfetto compimento, perfezionato
inculcati. salvini, 39-iii-100: tanta cura egli mise nell'elegante e nobile parlare
contrapposizione al buon ordine morale in quanto cura esclusiva dell'autorità religiosa); ciascuna
governo supremo, e 'l cavaliere la cura particolare della campagna, rimanendo come prima
, lii-15-45: tre cose con diligente cura osservate... mantengono gli stati floridi
la sua polizia. / -certo abbiam cura per tener le strade / pulite e nette
e letter. pulizia della persona; cura dell'igiene personale; l'insieme o
delle operazioni che si compiono per la cura dell'igiene personale. g
. ant. pulizia della persona, cura dell'igiene personale. firenzuola, 782
e pipioni 1 denaio. libro della cura delle malattie, 1-39: la dieta
o virgulti che, allevati e ripuliti con cura, subentrano utilmente alla pianta madre.
cento monaci..., avea somma cura e diligenzia che nullo suo monaco s'
morgagni, 184: la quale [cura dei tubercolotici] richiede rimedi polmonari vulnerari
nota come potta marina. libro della cura delle malattie [crusca]: per la
, ecc.). libro della cura delle febbri, 1-9: quando il corpo
quivi e volendo pure fare una bella cura, fece quasi una poltìglia da cavalli e
la mia disfatta salute, sciolto d'ogni cura e tutto in braccio a una beata
c'hanno posto nel fango ogni lor cura ». cioè agli amanti che idolatrano un
e così la serbano. libro della cura delle malattie, 1-9: aloè succotrino dragma
legno con la polvere de le pome engranade cura lo panericio de le dede. anonimo
marina e sale arrostito. libro della cura delle malattie, 1-23: lo colore
. figur. estenuato raffinamento letterario; cura esclusivamente formale. carducci, iii-16-311:
non di questo pomo, / né cura altra ne stringe, / che 'l desio
, 27-120: s'inesta per umana cura / l'un sopra l'altro il
che per tanti rami / cercando va la cura de'mortali, / oggi porrà in
pomi maturi: tenerlo lontano con ogni cura. manzoni, fermo e lucia,
nascere un bel garzone, con graziosa cura il nutricava, quasi nelle sue delizie
e fai suo nido / e tua cura e tua pompa e tuo diletto / la
del petto, la pompa della favella non cura. l. adimari, 1-183:
retorici. - anche: con soverchia cura e minuzia. muratori, 5-iv-263:
: quivi [nelle lettere] hassi maggior cura di ricercare parole d'una pomposa modestia
vuol la legge. -preparato con cura, studiato, calcolato. f.
mettere; applicazione. libro della cura delle malattie, 1-14: questo poniménto
morte se gridavano, quelle lasciarono sotto cura d'alcuni loro compagni, che anco
si dubitava della vittoria, dette la cura allo alviano, autore, secondo dicono
/ che la mia comedìa cantar non cura, / venimmo. idem, inf.
imbarcatore di legname è stato costrutto a cura dell'amministrazione delle regie fabriche.
che negli altri si custodivano con solenne cura le pubbliche memorie ed i pontefici n'
facére 'fare', quindi propr. 'colui che cura la costruzione del ponte [sul tevere
cavalieri, che hanno qualche parte e cura della republica, ma a tutto il popolazo
coscienza, attendeva con tanta carità alla cura delle anime che tutti li popolani assai
, se la molta industria e esquisita cura di vettor meseri, dottor candiotto, non
molesti. tarchetti, 6-i-543: aveva cura di evitare i sentieri erbosi, perché
cavaliere rozzo e il lieve populo non cura delle ragioni. fazio, i-26-12:
. tansillo, 7-259: se tanta cura s'ha, quando uom s'alleve,
ed un giovinetto, che con molta cura lavoravano una porca in un orticello e
o trascurato nella pulizia personale e nella cura dell'igiene. c. e
incrociate con razze francesi e inglesi per cura di distinti agronomi. carducci, iii-26-65
, altera, i miei sospir non cura / mi porge un don che m'è
. -dire con particolare e conveniente cura della pronuncia e del tono del discorso
. che parla, canta o recita con cura ed efficacia; dicitore, parlatore.
uritide overo non si speza, è di cura molti difficile e quasi impossibile. ibidem
mia passione e sepoltura. libro della cura delle malattie, 1-43: sia fatta signera
uno o dell'altro sposo avrà questa cura. landò, 3-147: si pongono d'
quando voi bagnare lo falcone, abie cura e guardia che non lo pogni suso legno
i-i-13: vegna qua qualunque è per cura familiare o civile ne la umana fame rimaso
volontà di dio e lasciamo a lui la cura dell'anima e del corpo. marsilio
scopo (anche nelle locuz. porre cura di fare qualcosa, porre cura a
porre cura di fare qualcosa, porre cura a qualcuno o a qualcosa: v.
a qualcuno o a qualcosa: v. cura, n. 18; porre mente
, esortava, accorressero, pruovassero avere cura di quanto ha posto il cielo quaggiù
. tarchetti, 6-ii-588: un poco di cura ti guarirà facilmente ed è anzi bene
era molto cascato, si tenesse diligente cura di chi gli era attorno a governarlo,
essi in forma di filamenti. si cura con unguenti e pomate stimolanti.
aceto e con aceto fattone impiastro, cura i porri e le verruche. guglielmo da
il male del signor ferdinando è ima cura disperata. c. gozzi, 1-1000:
, 8-86: chi ebbe in sorte la cura dei mantici vanne / e per ogni
cilindro con una funicella e si ha cura che chiuda bene, sicché il fuoco non
, egli non vede nulla, non si cura di vedere. comisso, ii-ii:
: l'ufficio di una banca che cura la gestione di tutti i titoli che
portamenti meco. -per simil. cura praticata a una coltivazione. aretino,
, / come la porta la pungente cura, / ed al balcon s'affaccia ed
punge coi suoi denti attossicati la maligna cura, / penso al tempo che nel
: di piati e di corti ha poca cura / chi in casa non ha riposto
la quale possa entrar colui che ha cura di essa con la sua chiave e
lo pò abandonar, assai poco n'à cura. 2. per simil.
/ discepol di quest'uom: ponetel cura. / com'è qua dentro mi
imposte di legname, che si ha cura di ben assicurare al di dentro e
pochi portinari che vi attendono ed hanno cura di serrarle la sera. n. villani
di ara-coeli, questi ne prese special cura. = dal portogh. portuguez
impropriamente 'della portolania', che consiste nella cura de'luoghi pubblici e sopra tutto delle
pantera, 1-134: colui che ha cura dello schifo e deve condurlo, tenerlo
schiavo che guida lo schifo e ne ha cura. 2. per estens.
sacerdote con buona porzione, che avesse cura de'libri e ogni dì l'aprisse
lievi in tutto la stanchezza. libro della cura delle febbri, 1-3: la cura
cura delle febbri, 1-3: la cura sie questa, ch'egli dee posare e
nullo / vivente aspetto gli molcea la cura, / qui posava l'austero;
adagiare un corpo, per lo più con cura e delicatezza. dante, purg.
e delle donne invelenite poteva non darsi cura. -che si trova in una
impacchi, ecc. libro della cura delle malattie [crusca]: per evitare
temporali. giamboni, 7-183: la cura del consideramento de'nocchieri in tre parti
affetto di nefrite, preconizzò per primo la cura lattea, ne intuì il benefico effetto
grandi offici / sempre pospuosi la sinistra cura. idem. par., 14-131:
31-12: tu vedrai loro, posponendo la cura de'suoi figliuoli, spesse volte mettere
baldanzosi al mondo e puosposo- no ogni cura per quella del mangiare e del bere.
: posposta e gittata dopo sé ogni cura di secolo, è salito sopra il mondo
i mezzi a disposizione, con ogni cura. malatesta malatesti, 1-188: con
ke la badessa abbia buona e sollicita cura delle inferme monache e faccia a loro
: abie la verbene maria in toa cura, / ogne die guarda la soa figura
di più che vi aggiunse la sollecita cura d'andronico, gli fortificò in guisa il
, i-314: quelli che si danno cura di comunicarti il sapere ti mettono a
mi disse ch'io m'avessi benissimo cura di non v'esser ammazzato. guidiccioni
/ che tre cose convieni ancor dar cura: / la prima è aspra e
asdrubale da lui portata e con grandissima cura conservata. d. bartoli, 1-2-72:
di imbucare); l'organizzazione che cura tale servizio. -anche: nei tempi
della casa, iv-56: avrà similmente cura nostro cugino e riguardo sul fatto de'
10 t'abbia disprezzata e la tua dolce cura 'postabita', abusando l'ignito stimolo del
.: otite purulenta. libro della cura delle malattie, 1-15: se li orecchi
, postema. bencivenni, 7-24: cura [l'agarico] le postimazioni. sanudo
celebre, in carica, prendersi questa cura di scavar le memorie d'una famiglia povera
pantera, 1-129: il remolaro ha cura non solo di fare i remi nuovi
lucido. / lo designai, con cura, tra il greggie; / l'ho
luogo fo la mia doglienza / di troppa cura posta 'amor mondano.
: negli ospedali o nelle case di cura, ciascuno dei letti (e degli strumenti
studiare il proprio atteggiamento, abbigliarsi con cura e con sfarzo, mettersi in ghingheri
/ de la sua fama dèe temenza e cura, / e fan dubbia contesa entro
era ardito e potentissimo / che nulla cura de l'alto gigante. straparola,
senso commune, imaginazione, memoria e cura. f. montani, 45:
e di neuna cosa mondana non si cura. iacopone, 46-12: l'alta potenzia
per ciò, donna valente, agiate cura / di me che son ne la
il che è cosa necessaria per la cura. muratori, ui-211: i cauteri potenziali
al mondo cieco, che vertù non cura. idem, 327-12: se mie
strigne ad altro, dessi ponere tutta cura che, se noi non le facciamo in
. lottini, 80: conviene aver cura che non solamente sia grato colui che
corpo nostro può accrescersi con una ragionata cura di noi medesimi. -di animali.
dove per la prima volta / a cura / si stette assidua, in potere di
i quali esercitan podestà limitata per la cura delle strade, per le vettovaglie e
. metastasio, 1-i-975: d'ambiziosa cura / ardor non fu che a procurar m'
madre sua] in podestà e in cura al padre giovanni cursio, uomo di
. cavalca, iit52: non piccola cura... debbe avere la creatura in
s'intravedeva attraverso le finestre aperte una cura meticolosa e un povero lusso intorno al
193: durante il verno ella prendeasi cura di fare ogni dì seminar di grano
codemo, 294: con una gran cura di non s'insudiciare, mentre guarda
o morale (una teoria); che cura le applicazioni concrete dei princìpi di una
s. contarmi, li-1-307: la cura principale di questo consiglio deve essere quella
famiglie non meno colle pubbliche leggi che colla cura privata: essi hanno prescritto una rigorosa
, io: tutto questo dopo una cura pranoterapica, presso il vercellese giovanni giacalone
che avrebbe potuto sostituirlo. -diagnosi e cura di un singolo caso clinico. cantù
dolore. -incarico, incombenza, cura, onere. -anche: campo d'
ufficio e per li ammalati in sua cura; la praticacela del mestiere non gli ha
. 3. adottare per la cura di una malattia (una terapia,
monasterio di donne in padoa sotto la cura d'un religioso estimato molto di bona vita
una terapia, una medicina, una cura). redi, 16-ix-232: non
pratico. -disus. medico dedito alla cura dei malati; clinico (in contrapposizione
, che la discussione fosse una buona cura. 5. locuz. fare
66: lo- ata fu sommamente la cura e diligente osservazione fatta da'prelati di
... al presente abita e cura la prebenda ecclesiastica in villanterio, diocese
. filangieri, i-598: quest'ultima cura... non verrebbe affidata ad uomini
2. per estens. chi cura l'educazione e l'istruzione di un
. 4. ant. chi cura lo studio, l'interpretazione, l'
184: come destriero indomito / non cura fren ne morso, / e fra
a guisa (felle altre ulcere condurne la cura, finché s'incarni a poco a
delle cose dello stato] una certa cura precipua. b. corsini, 9-5:
i denti / tutti mostrano aver precipua cura. pattavicino, 1-565: la precipua
significa precisamente tenda. -con cura, accuratamente. serra, ii-160
una nebbia che l'aveva conservata con cura. piovene, 6-43: dietro il prato
idee. 2. eseguito con cura pedantesca, con pignoleria 0 con scrupolo
al codice magliabechiano citato, fu prima mia cura di riscontrare in fonte l'elogio del
. precogitazióne, sf. ant. cura di pensare prima a eventuali conseguenze;
precura, sf. letter. ant. cura attenta, sollecitudine. b
con valore intens.) e da cura (v.). precurare
mostro, che ragione e dio / non cura e segue solo il suo desio.
bosco e saettar le belve / sia nostra cura, e così avrem di lui
questa ancora è predicata, che la cura della religione non appartenga al principe. marino
le legge e raccolte da chi non ha cura d'esaminarle. 4. celebrato,
l'ambizione, la vendetta, la cura delle cose esterne, la negligenza delle
compiuto tanto da applicarvisi con passione, cura, zelo (un bene materiale o intellettuale
preparazione di questo reagente si ebbe special cura che dei due elementi che lo costituiscono
(e talora n'ebbe proprio quella cura / ch'ha del ragghiar degli asini
. grande era molto per addietro chi aveva cura della biada del popolo; ora che
. savonarola, 1- 106: cura di la prefocazione de le pregnante. suole
, / acciò bizo- gna di ragione cura. 2. per estens.
custodirsi con la più gelosa ed attenta cura. 3. prezioso, pregiato
bizogna di ra 'one cura. chiaro davanzati, xvii-678-7: misura e
alma in parte / da por sua cura in cose altere e nove / e dispregiar
aiutano. m. savonarola, 1-106: cura di la prefocazione de le pregnante.
affari di levante... lascierò questa cura ad ermanno, disse glisomiro, che
con la pregnanza de'quali e con la cura dopo di essere nati sia sforzata ad
: dite al padre che s'abbia cura. e abbiatevi cura anche voi, or
che s'abbia cura. e abbiatevi cura anche voi, or che il tempo è
pennellatina pre-impressionistica, che, con cura accade mica, ambisce alla
, 109: chi è prelato debbe avere cura grande di quelli che periscono, acciocché
prelature e mille e dugento chiese con cura d'anime. cattaneo, i-1-162:
, 1-6: sono a'preliminari d'ima cura che comincerò la ventura settimana. manzoni
la logica razionale; che non si cura della logica. calvino, 5-64:
.. / so ben ch'ogni tua cura / rivolgi all'util nostro. alfieri
azioni più premevano gli spa- gnuoli nella cura di non commettere mdignità che in vivere.
[tavaro) più ferma e maggior cura i... i ch'unir tesoro
, appunto perché sono generalmente commesse alla cura esclusiva dei così detti bigattai 'brianzoli
perché, non conoscendosi, non si cura e aspettasi premio di tal cosa che
/ e tu de l'altrui vita a cura siedi! / sana tu, pur
). premura1, sf. cura particolare, sollecitudine verso qualcuno o qualcosa
assumersi, prendere su di sé la cura di una faccenda, l'assistenza di
particella pronom. darsi da fare con cura e sollecitudine nel fare qualcosa; curarsi
premuroso e sollecito. - anche: con cura; accuratamente, attentamente. redi
superi, premurosissimo). che dimostra cura e sollecitudine per qualcuno o qualcosa,
. che esprime, che è segno di cura e sollecitudine per qualcuno (il viso
l'armate di mare, e ha cura di quelle e di tutti i porti del
compagno / e de lo scampo suo cura si prende. -assol.
mezzo, nel qual tempo hanno la cura di volgerle e rivolgerle da quando in quando
1-intr. (i-iv-ii): a cura « ielle quali infermità né consiglio di medico
marciare il seguente giorno. -prescrivere una cura, un medicamento. straparola,
. bel gherardino, 2-29: prenditi cura a provveder mio stato. giov. cavalcanti
che volesse prender sopra di sé la cura dell'imperio. bruno, 3-208: non
-fare oggetto di attenzione, di cura una per sona o un'
5-25: sol delle donne ci prendiamo cura / perciò ch'esse hanno i padri sì
neppure a me? chi si prenderà cura della sua salute? chi le darà un
egli ama è prodotto e 'l prende in cura / tosto ne l'ordin suo la
sopra essa dimorare. -prendere a cura: occuparsi con sollecitudine. f.
, iii-204: quelle cause prende a sua cura che sono a lui raccomandate da chi
dio gli dato... e cura la propria continuazione senza preoccuparsene, perché
occupa interamente la mente; sollecitudine, cura, assidua premura. manzoni,
belli, in: queste ammiralità hanno cura e sopraintendenza del preparamento de'legni per
parte dell'istruzione tecnica era affidata alla cura del ministro d'agricoltura e commercio.
vestirsi, abbigliarsi con proprietà e con cura. e. cecchi, 5-24:
a. cocchi, 4-2-140: questa cura durerà intorno a 30 giorni e deve esser
vestirsi, abbigliarsi con proprietà, con cura e in modo adatto alle circostanze.
vestirsi, abbigliarsi con proprietà, con cura e in modo adatto alle circostanze.
: prepararsi in fretta, con scarsa cura. tommaseo [s. v
una libertà, è ragionevole ne abbiano più cura. condivi, 2-97: preposto [
cotal maniera di favellare dove, senza cura di preporre o 'l poco o 'l grande
, e l'uno all'altro pon cura s'alcuna cosa veggono farsi contra la
bruttine, del prepuzio per la cura della fimosi. con un ramo
. nievo, 9-243: presagio e cura / dell'awenir non ha questa parente
'vecchio 'e ìatpei'a 'cura 'e àxouatt; 'ascolto '.
vicario fisso e necessario nell'esercizio della cura dell'anime e nel- l'amministrazione de'
de'popoli abborrenti il peso di questa cura. giannone, 1-i-67: erano quelle [
. scegliere). scegliere con attenta cura e precisa intenzione, dopo aver ponderato
), agg. scelto con attenta cura e precisa intenzione fra diverse alternative ben
tutta questa parte dell'educazione de'figliuoli è cura in guisa del padre di famiglia ch'
-in partic.: ordinare una cura, una medicina, una dieta,
il primo quesito si è se io abbia cura o rimedio da prescrivergli, a
vissi / e punse 'l cor sol amorosa cura, / poi nacque altro disio,
. 5. l'ordinare una cura o l'uso di un farmaco; il
che mi dia tempo d'imprendere una cura metodica. -per simil. che
bench'in viso ti paia uom di gran cura, / non creder alfa sua falsa
; / cotal per l'asinelio e ponga cura / di edificarlo si ch'ivi entro
-conservare, custodire diligentemente, tenere con cura. p. cattaneo, 2-8:
. 7. rifl. avere cura della propria salute; conservarsi in buona
lecce per il dolor nefritico e per cura preservativa. filangieri, ii-215: questa
: questa esser dovrebbe l'unica preservativa cura [per il vaiolo] che adoprar
ii-59: anche a scendj rinnovai la cura preservativa di bèerber, e prendendo un buon
delfico, i-406: era tanta la cura ch'egli prendeva della nostra terra che
ed amministrativo di tutti i ministeri e cura l'adempimento degli impegni presi dal governo
-presidente delle strade: magistrato preposto alla cura delle strade pubbliche. de luca,
tutelare, salvaguardare, preservare; avere cura, sollecitudine. loredano, 86:
si ricerca da chi deve presiedere alla cura della biblioteca laurenziana. frisi, xvtii-3-367:
, sm. atteggiamento di chi non cura l'esattezza e la precisione in un'
). ceresa, 1-1904: ogni cura mettei e diligenzia / in vici- tare
pressiva, sf. ant. sollecitudine, cura premurosa. s. bernardino
/ d'i tuoi gentili, e cura lor magagne. g. villani, 11-3
: ai fidi mirmìdoni commise / la cura del cadavere: quei pronti / prestarsi
. carducci, ii-3-229: benché severissima cura si tenga e ingiunzioni strettissime si diano
pena quanto la certezza e prestezza che cura i rei e mette in assetto la fantasia
fame io casco / e soprattutto abbimi cura al fiasco. buonaccorsi, 168
, / parlare e stato e sollicita cura. / quivi il lento vedrai volvere in
nel luogo loro per presta e diligente cura de'medici, s'erano congiurati insieme
quivi trovàr che 'l prete de la cura, / già confortando ancor gli agonizzanti,
e i grandi lo dicono quando nessuno si cura del male di loro. silone,
: come il papa pretende che la cura spirituale sia tutta suo, così lo imperatore
mille oraculi. siri, xii-517: la cura degli affari rimase come in preterito appoggiata
, 5-446: napoleone, contuttoché principal cura avesse delle cose di germania, non
7-v-520: il vescovo gli concede di aver cura di quel santo luogo, 'tam
fine die disobedienti pecore commesse alla sua cura sarà pena la prevalente morte.
la prevenzione di una malattia (una cura o, anche, una struttura medica)
avuto tempo di praticare il vostro metodo di cura preventivo. lessona, 1190: '
preventivo. lessona, 1190: 'cura preventiva ': quella che si fa
la vita, bonariamente: -una semplice cura preventiva; qualche iniezione perché il cuore
. preventòrio, sm. casa di cura specializzata nei trattamenti preventivi a soggetti esposti
di cautela in un progetto, di cura meticolosa nei preparativi. cecco d
tutti gli atti della giustizia militare e la cura speciale del buon ordine nel campo e
ci ama. 4. con cura raffinata e sottile. cardarelli, 469
più grave a lui, più preziosa / cura lo infiamma. alfieri, xlv-i-190:
. -considerare degno di attenzione, cura, studio. lanzi, iii-42:
le lusinghe non prezza, amor non cura. 3. annettere importanza,
lei di me, né del martir mio cura, / se della morte mia prende
fido servo udir non preza. -prendersi cura della propria vita, averla cara.
detta insegna si dovea prezzare e avere cura duecento o trecento o mille o duemila non
assaissimo prezzata e gli stessi nobili con particolar cura attendevano allo studio delle leggi per poscia
che dovessero prender sopra di loro la cura di riscattare dalle mani de'nostri nimici
i-118: non diè già licurgo la cura d'allevare i figliuoli a servi comprati o
/ c'hanno posto nel fango ogni lor cura. b. tasso, 11-68:
che dovessero prender sopra di loro la cura di ricattare dalle mani de'nostri nimici
colui che tiene le chiavi e la cura della prigione, nel qual senso si truova
, 1-47: come prima al gioven puose cura, / alquanto paurosa alzò la testa
il prezzo del nolo, perché abbia cura della mercanzia caricata. = adattamento
ecclesiastico il quale nella chiesa romana aveva cura dell'archivio ove si conservano le scritture
mia germana avrai con anna / scambievol cura e le sarai compagno. colletta,
voi fa freddo egualmente? abbiatevi molta cura. sapete che i primi freddi sono
dante, inf, 34-136: sanza cura aver d'alcun riposo / salimmo su
poi... udirò e miser cura a intendere lui. iacopone, 88-20:
. premura. attenzione, accortezza, cura. gridario milanese [fuensaldana],
lottatori... non solamente hanno cura di far gagliarda complessione con gli esercizi,
gentile. giannone, 2-i-133: la cura dell'anima di ciascheduno non tocca al
catedra- le '. hanno costoro la cura della principal chiesa della città e governano
le più appropriate. -con maggior cura o attenzione; con tutto l'impegno
capi di popoli e... nanno cura delle cose pubbliche, come di prìncipi
quali trasformano in abito la malattia e la cura della malattia, invece di provvedere a
della sua repubblica cristo, lasciando alla cura di lei la maggior parte di loro;
crederei che andasse immediatamente principiata una tal cura con prendere la mattina subito levata dal
causa pertinace e delle difficoltà della perfetta cura. stampa periodica milanese, i-473:
deve... il cortigiano por molta cura nei princìpi di dar bona impression di
1-126: scio che intendi ove la precipitosa cura amorosa abia condotta genevera e quali siano
/ induri quanto più disci; e pon'cura, / ché 'ntes'ho che
, di un sacerdote che esercita la cura d'anime. giovanni dalle celle
priore, / che, attendendo alla cura corporale, / ha fatto una bacchea d'
monastero. -sacerdote che esercita la cura d'anime in una parrocchia o in
purg., 33-125: forse maggior cura, / che spesse volte la memoria
giurare privatamente d'eseguire l'ufficio con cura e con fedeltà. bettinelli, 3-306:
gli studi e l'animo a la nuova cura del regno. guerrazzi, 2-211:
della camera perché eseguisse et assumesse la cura di tutte le rendite ecclesiastiche spettanti al
/ ora amor l'ombra tua non cura o pregia. caproni, 5-27: la
chiamano secretali del principe i quali hanno cura di sottoscrivere a'privilegi e a gli
signor, cui 'l ciel donò per nostra cura / e me chiamasti dal sì lungo
una delle quali dovesse rimanere alla solita cura e possessione della patria comune, l'altra
, e di sé tolta, / lascia cura al destrier che { {
(ant. procàzió), sm. cura sollecita, assidua premura intesa al conseguimento
officina, non mancai al certo di cura e di attenzione, perché tutto procedesse con
(il decesso). libro della cura delle febbri, 1-4: di cura di
della cura delle febbri, 1-4: di cura di febbre effimera quando procede per ira
quando procede per ira. libro della cura delle malattie, 1-12: se corizza
, a niuno più che a chi ha cura di rimediarle van raccontate, chieggio licenza
si prende pena; / e non si cura s'essi vanno soli / e dànsi
. portatelo in prigione e abbiatene buona cura, esàmininonsi i testimoni, compilate subito il
i corporali piaceri sono faticosi, dandogli cura del generare e procreamento dei figliuoli in
: per pigliare a ciò rimedio e cura / tornava al sasso dove era atalante,
201: lieva dal quor sì grave cura / perché perso non hai, ma facto
/ alla salute lei, alla lei cura. intrichi damore [tasso], 37
: chi felice amor fugge e non cura, / tardo pentir, non libertà
impudiche arsure / giel di morte non cura, ond'è che dove / non ha
impresa, un affare, prendendosene particolare cura o facendosene carico o provvedendovi personalmente.
carlo risponde: -gan, sia tua tal cura: / fa'che la giustizia abbi
: re carlo... usa gran cura / a raccor buona gente e vettovaglia
questi sono stati governatori. essi hanno cura di procurar le cose del publico,
quell'officio, cominciò ad esercitarlo con ogni cura,... portandosi con ogni
, facendoti mio procuratore, ti prenda cura di abboccarti per me con ta- gliabò
delle chiese], 1 quali hanno cura di far effettuare le disposizioni de'defunti.
: procuratore del monastero, che aveva cura delle cose temporali. passeroni, iv-167
piccolomini, 10-266: appartiene di tener cura di queste due parti e di dame
procuro, sm. ant. la cura degli interessi di una persona, che
che è così prode, non si cura de'danai né se ne muove a
prodiere, cioè di colui che ha cura e governo della prora. stratico, i-i-
quegli che rema in proda o che ha cura della prua. l. fincati,
[degli animali] altro cibar non cura / che 'l prodotto dal ciel sanz'arte
). redi, 16-ex-81: la cura... si dee indirizzare alla radice
della mia terra, che educate con cura sollecita e assidua sul limite del campo la
come lo signore loro che n'avea cura, l'avea posta quando gli caricò,
s. maffei, 180: singoiar cura ho professata sempre / per gli stranieri.
di professar la fede col sangue più si cura cristo che 1 suoi l'onorino con
ordine, consiglio, commissione) che cura la tenuta di un tale registro.
: esercitato, eseguito o prodotto con cura e competenza. -per estens. particolarmente
professione dell'ordine, avete commessa la cura della vostra vita a noi prelati,
in protezzione. -speciale applicazione, cura assidua, lunga dedizione.
: chi svolge la propria attività con cura e competenza. cantù, 3-159
-da professionista: con grande abilità e cura. pasolini, 7-161: poveri intirizziti
, industrializzato a berlino o smidollato con cura effeminata dal professorume tedesco a monaco di
mandare a profetare e a pigliare tal cura, non sarà stata la sua virtù ubbligata
e'regni. buti, 2-498: poni cura de li segni che uesti,
neutro passivo, termine medico: aversi cura, governarsi con riguardo. = denom
che denota superficialità e cura formale, senza approfondimento del pensiero,
, / a pensar cominciare e ad aver cura / come aiutarsi in tanta lor sciagura
, i-intr. (i-rv-n). a cura delle quali infermità né consiglio di medico
, 2-71: innanzi di accignersi alla cura del profluvio de'mestrui, fa di
al fondo del fiume si debbe porre grandissima cura s'è fangoso o arenoso o sassoso
caffè], 378: colla nostra servii cura del metodo, co'nostri rotondi periodi
/ per cui si tace la molesta cura / ed in profondo oblio giacciono i
il bruscantini, raccolto in una coscienzosa cura di tutte le sue papille gustative e
dall'usar la polvere di cipri nella cura dei loro capelli. -censurare la
, fornito di apposita licenza, che cura il funzionamento degli impianti fissi per la
e sobrio molto / qualunque ha in cura questa onesta prole [delle api].
i-495: dobbiamo studiarci di provvedere con ogni cura al sostentamento dei proletari, cioè di
22-vii-1982], 14: antonio tabucchi cura per adelphi la sterminata edizione di fernando
/ sì come quel che nulla cossa cura, / col longo supercilio e scura fronte
loco, sf. invar. organizzazione che cura e promuove gli interessi turistici di una
le patrie mura, / e tu soave cura / e lusinghevol esca ai casti cori
il comportamento spregiudicato di chi non si cura di tenere fede agli impegni (ed
lastri, vi-69: si abbia somma cura di livellare il suolo [del prato]
de'confini e de'popoli, siché la cura sia promiscua tra tutti; o
de'confini e de'popoli, siché la cura sia promiscua tra tutti. idem,
croce, ii-13-219: la prolificazione e la cura della prole è un sacrificio deh'individuo
vede errar la sua anima, ardisce pigliar cura de l'altrui. marini, i-425
pronipote ed ella ringraziata m'avea della cura che me ne ero addossata. carducci,
fra giordano [crusca]: pongono cura alle pronosticanze degli assiri pronosticatori.
fra giordano [crusca] -. pongono cura alle pronosticanze degli assiri pronosticatori. ottimo
le commedie faria di bisogno di portar tanta cura nella ricchezza dell'apparato, nella prontezza
scrisse più di settecento libri senza rendersi cura di rivedergli e correggergli. lanzi, i-144
ringraziamenti per l'esame che ha preso cura di fare del mio libro e per
, ciò è da attribuirsi alla nessuna cura e autorità del diglal e alla propaganda musulmana
figura di marchese scaduto a propagandista della cura rneipp. = deriv.
erudizione. alfieri, iii-1-75: principalissima cura... del tiranno debb'essere,
nella pastura che nel fieno. questo è cura degli armenti e propagazione de'giumenta.
di essere deputati ancora essi alla sua cura per non perdere l'utu. e
taccio che, privato di padre, la cura d'uomini sommi ti ricevette; ed
in partic. una soluzione tecnica, una cura, una persona. capellano volgar
. d'este, 243: massima cura ebbe il canova al quadro della trasfigurazione
qualcosa. sansovino, 2-09: hanno cura che le navi si facciano grandi secondo
disprezzando, alla salute deh'anime loro ogni cura porre. de mori, 229:
romani e dall'altra dai collegati. era cura de'centurioni il farvi operar i soldati
i soldati, e due tribuni avevano cura di vedere s'era fatta l'opera a
. targioni pozzetti, 11-1-108: nella cura della propositura di montecatini dal 29 luglio
stalla del re, che era proposto alla cura de'cameli. sansovino, 2-24:
fu propretore in bitinia, ebbe una cura particolare di quella sorta d'edifizi che
marchese capponi. -igiene, pulizia; cura della persona. serristori, corte.
latini, rettor., 10-5: più cura l'uomo del proprio danno che del
della onorata nazion spagnuola esser posporre la cura della vita al zelo della reputazione. metastasio
a connoscere ch'elli dèe avere la cura de la citade e mantenere suo onore e
con esattezza un concetto; scelto con cura e precisione, in modo non approssimato
prete si chiama quegli che fa la cura ordinaria deu'amma. ordine della compagnia de'
. che usa eleganza nel vestire, che cura l'aspetto esteriore e la pulizia personale
. -in partic.: tenuto con cura e pulizia, lindo, ordinato (un
parlare, se a principio non mette cura come egli parla, si lieva poi con
seme / dell'uom più stima o cura 7 che alla formica; e se più
e dimesso, / io metto poca cura / d'andar a la ventura. atti
npodé ^ w 4 sono attento, ho cura ') e da [diaframma (v
eterna fa che 'l cristiano non si cura della vita presente, e per conseguente è
tordi e per questa ragione / metti tua cura intorno ad una selva / ombrifera o
volgar.. 9-29: la cui cura è quella medesima che del polmone prossimamente
sforzi di seguitarlo, né non avere cura di vedere i tuoi prossimani e i tuoi
., 139: queste tali nessuna cura hanno, se non del ventre e
., 9-12: appresso s'usi la cura scritta nel medesimo capitolo prossimo passato.
-prossimo a se stesso: che cura sé e i propri interessi prima di
cavallo e menollo ad albergo ed ebbe cura di lui. e l'altro giorno dette
all'albergatore e (fissegli: « abbi cura di costui e ciò che spenderai oltre
e le prossime, 1 progressi, la cura. tramater [s. v
prostitutelle del cielo... hanno in cura rinacciatoria le brache ed i brachieri del
amor spinto / se lei di me non cura? -assol. bacchelli,
'l prostrato mio cor ergasi / a poner cura in gregge umile e povero, /
usò papa alessandro... ogni cura e diligenza per estinguere sì perigliosa fiamma
nel febbraio, in casa sua per sua cura, sono stati eseguiti due quintetti,
egli attuò col coltivare, con ogni cura, in ispecie nei momenti culminanti della
svolgendo opera di consiglio spirituale e di cura di affari di curia (anche nell'
e il segretario del regno perché avessero cura di trattar col cardinale il negozio.
protettori, composto di 8 nobili, ha cura della conservazione de'privilegi della casa di
. -opera di consiglio spirituale e di cura degli interessi di una società religiosa,
al quale spettano la coordinazione e la cura tecnica ed estetica dei lavori, in
il proto, il tiratore, qual ha cura di conzar le forme nel torchio e
2. per simil. trascrivere con cura e precisione. cantù, 2-67:
romana: il volume, pubblicato a cura del governo della repubblica (nel 1849
dante alighieri, il convivio, a cura di g. busnelli e g.
, ammiraglio al quale era affidata la cura del naviglio regio. giannone
passato eran creati dal re ed avevano cura de * legni e de'vascelli regi
quasi capo ae'preti, la cui cura apparteneva ad esso, quale da'greci
funzionario che avea la responsabilità e la cura del guardaroba e dei preziosi privati del
officio della chiesa costantinopolitana, che avea cura della guardarobba. questa dignità fu molto
pure apparso al sor odoardo, se la cura si fosse protratta! d'annunzio,
pertanto ed i patrocinatori debbono porre ogni cura onde evitare le protrazioni [della procedura
. campofreeoso, iii-12: d'ogni vii cura fui cosi soluto / per la virtù
... i abbri miei con cura. alfieri, xvi-77: egli è il
/ tutte lor arti et ogni estrema cura / poser nel vivo lume in cui natura
? marsilio ficino, 6-109: nella cura medicinale, prima si vuole provare ogni
adunque esortava, accorressero, pruovassero avere cura di quanto ha posto il cielo quaggiù
, causato, cagionato. libro della cura delle malattie [manuzzi]: pruovano sovente
lor sentimenti e nti e nella perpetua cura e continuo pensiero di religione e di
proverbiando si dice: « di ciò non cura ippoclide ». viani, 4-17:
fasciate dai cartellini di ogni operaio in cura. 2. tecnol. campione
: leonida malatesti, che aveva la cura della provincia e stava in montepulciano con
volle egli rimanere in sua vece alla cura de'novizi [gesuiti], punto non
, che noi abbiamo in reverenza e cura tutte provincialesche, che ne sanno,
timore del provincialismo e in una spasmodica cura di evitarlo. g. bassani, 3-164
compiere azioni riprovevoli. libro della cura delle malattie [crusca]: prendono l'
causa che la provoca. libro della cura delle malattie [crusca]: la polvere
attendervi, occuparsene, prestarvi la propria cura (in relazione con un compì,
le necessità materiali o spirituali; prendersene cura. -in partic.: attendere al sostentamento
254: il buono signore, per molta cura e pro- videnzia che ha della nostra
priorato, 3-i-12: egli s'addossò la cura di far pontualmente provedere tutto ciò che
provediscione e grandissima dilmerascione e con solita cura tucta cotai cose sono da fare.
i... i chi a tal cura la mente assottiglia / di galbano ordirà
scopo prefisso, rifornimento. -anche: cura o incarico di provvedere tali mezzi.
, e ciò venne fatto con ispeziale cura di divino provvedimento, perché più essi
di erogazione di denaro pubblico, di cura dell'annona o di altri servizi pubblici o
secondo il primo consiglio era dato la cura di perseguitare e molestare i nemici dall'
puliti per negligenza di chi ne ha cura, o licenziamo i servi negligenti o
. con sollecitudine previdente, con attenta cura per le conseguenze dell'agire o per evitare
soprattutto fornendo mezzi economici; che cura e sviluppa il benessere collettivo con op
41: giudizio, vigilanza, sperta cura / sian ministre alla buona volontà:
sollecitudine per una persona, riguardo, cura amorevole (anche nell'espressione avere provvidenza,
. -rimedio per una malattia, cura, terapia. francesco da barberino,
del loro avvio al fine migliore; cura amorevole per ciascun essere umano e per
di dio, il quale ha di noi cura e amaci più che noi stessi.
: il buono signore, per molta cura e providenzia che ha della nostra salute
alcune di quelle donne si pigliavano gran cura di me ea avevano accesi due fasci di
-temporaneo (l'uso di una cura). p. e. gherardi
, ii-97: per ciò che spetta alla cura interna, dopo le universali provvisioni,
1-41: edilitate: cioè il magistrato qual cura le cose pertinente tantummodo in le gran
il gran servizio / surrogando al bargel la cura nostra, / togliendoli di là dove
. e letter. chi prowede alla cura degli interessi, o di determinati interessi
comuni dell'età intermedia erano preposti alla cura di determinati interessi o affari dello stato
colui che lei [fortuna] non cura / e che a'suoi gravi assalti non
confini e de'popoli, siché la cura sia promiscua tra tutti. cantini, 1-20-281
diffonde. bicchierai, 73: la cura della scabbia e altre affezioni pruriginose della cute
menarmi, i-669: la psammatoterapia o cura con le sabbiature è da annoverarsi fra
. menarmi, i-669: la psammatoterapia o cura con le sabbiature è da annoverarsi fra
delle vocali, lasciando al leggitore la cura di supplirvi le ausiliari. ma che
è causata da corynebacterium pseudotubercolosis e si cura con successo con antibiotici a largo spettro
metodo come prassi terapeutica, per la cura di svariate manifestazioni patologiche della personalità (
dell'origine delle malattie nervose e della cura delle stesse mediante la psicoanalisi. la
più semplice del mondo nel senso che la cura consiste nell'andare dallo psicoanalista due o
situazioni speciali che si determinano durante la cura psicoanalitica è costituita da un attaccamento affettivo
per dire qualchecosa, di tentare una cura psicanalitica. gramsci, 122: è
è possibile che giulia si avvantaggi di una cura psicanalitica, se la sua malattia ha
non è più un semplice ausiliario della cura ma costituisce metodo di cura per se
ausiliario della cura ma costituisce metodo di cura per se stessa, è specialmente nella
quella parte di scienza medica che concerne la cura de'poveri pazzi; e 'psichiatro
della medicina specializzato nella diagnosi e nella cura delle malattie mentali dal punto di vista
parte di scienza medica che concerne la cura de'poveri pazzi. montale, 7-244
(v. psiche2) e ia-rpeta 'cura. psichiatricaménte, aw. da un
, ospedale psichiatrico: istituto specializzato nella cura dei disturbi mentali (e tali espressioni
', nell'edizione italiana commentata a cura di a. seppilli e dello stesso g
fisiologica e psicologica, ribelle a ogni cura. einaudi, 333: è un affare
', applicazione della psicoterapia per la cura di certe malattie organiche. calvino,
da studiosi della psicosomatica. -che cura i disturbi psichici e fisici insieme (un
individuale o di gruppo) per la cura di malattie sia psichiche sia somatiche (
non è più un semplice ausiliario della cura ma costituisce metodo di cura per se
ausiliario della cura ma costituisce metodo di cura per se stessa, è specialmente nella
, 1: la prevenzione, la cura e la riabilitazione dagli stati di tossicodipendenza da
umidità fa uscire meno. libro della cura delle malattie, 1-4: recipe olio
miglioramenti alternati a recrudescenze; la cura è locale e generale, per lo più
svariate piante o preparati ritenuti efficaci nella cura della scabbia. anonimo [agricola]
derivato amminico dell'acido folico utilizzato nella cura della leucemia. = comp. da
, gli orfanotrofi, che furono la cura di vigili magistrati. bonavilla, i-v-157:
stato o delle autorità civili; a cura del governo. -in partic.: a
mezzo della scrittura o della stampa; che cura una pubblicazione, un'edizione; curatore
sec. xv, magistrato incaricato della cura dei luoghi pubblici. rezasco, 890
fuori di treviso e di conegliano avevano cura che i pubblici, o vogliam dire
preceduta da due pubblicazioni da farsi per cura dell'ufficiale dello stato civile. l'atto
dev'essere preceduta dalla pubblicazione fatta a cura dell'ufficiale dello stato civile.
famiglie non meno colle pubbliche leggi che colla cura privata: essi hanno prescritto una rigorosa
dignità e perfezione del proprio essere, la cura delle divine leggi e naturali, ivi
morte. sarpi, vi-3-167: la cura della publica tran- uillità s'aspetta
savio. muratori, 6-203: la cura della felicità particolare di cadauno ha da
dispositione et fato, del tuo puellitio cura pietosa avendo, per noctuma revelatione gli
causa pertinace e della difficoltà della perfetta cura. calzabigi, 55: bista, così
usura, / ai richi ha magior cura / di far onor e prò e reverenza
è d'animo forte e grande non cura le piccole contrarietà e le critiche meschine
monosini, 106: la luna non si cura dell'abbaiar de'cani; l'elefante
i pulcini a bertoldino, che ne avesse cura acciocché il nibbio non li furasse.
voi mi diceste allora ch'io avessi cura di costei come d'una bella polledra e
2-112: con che saggio consiglio e sottil cura / dèe l'uom d'intorno e
piovana. 5. rifinire con cura e minuziosità, talvolta anche alpeccesso;
coltivare e pulire ciascuna particolarmente con più cura. -intr. con la particella
8. adomare, acconciare, abbigliare con cura, ricercatezza ed eleganza; truccare con
tenuti in ordine, lavati e stirati con cura. giamboni, 193: colui
tutte le cose, e però non si cura né di manicare né di bere dilicatamente
un grimaldello. 3. con cura, con attenzione, per bene; con
e letter. pulizia della persona; cura dell'igiene personale (e conferisce talvolta
delle operazioni che si compiono per la cura dell'igiene personale. firenzuola,
. -anche: la diligenza, la cura o l'insieme delle operazioni che si compiono
.. rirendea negli achei la soverchia cura da essi usata nel- attillatura dell'armi
retorici e letterari (e anche la cura minuziosa necessaria per raggiungere tali risultati)
6-1-50: il nunzio in avvenire si prese cura che le composizioni dell'amico uscissero senza
persona, lavato e pettinato; che ha cura della pulizia personale. -anche: vestito
vestire. 6. rifinito con grande cura, portato a perfetto compimento, perfezionato
buon cuore, che elli non hae cura di lunga riotta, né di parole pulite
uomini. -che rifinisce con grande cura, eleganza e finezza le sue opere
ricamo); levigato e intagliato con cura (un mobile). s
. -tenere pulito qualcuno: prendersi cura dell'aspetto e dell'abbigliamento ai una
. pulisìa), sf. igiene o cura dell'igiene personale (o di una
delle operazioni che si compiono per la cura dell'igiene personale. pallavicino,
muratori, 7-i-284: esigeva poi la cura della pubblica sanità e pulizia che non
, 4-152: bisognerebbe che si facesse la cura dello stomaco onde nascono i mali umori
in pulpito e fuor di pulpito: abbi cura e sollicitudine dell'anima tua. sarpi
cantore, / poiché troppa di te cura mi punge, / signor. alfieri,
l'altro par s'adiri. libro della cura delle malattie, 1-44: se procede
pugnerà. proverbi toscani, 314: grave cura non ti punga, e sarà tua
per tutto il corpo. libro della cura delle malattie, 1-44: se precede per
, ecc.). libro della cura delle malattie, 1-44: la vescica non
filippo, ritirandosi dagli esserciti e dalla cura delle guerre e delle provincie alla punizione
degli apparecchi elettrici, e arrotondarne con cura tutti i contorni. inoltre le punte
. soderini, tv-166: la maggior cura che s'abbi ad avere al cavallo
(femm. -tricé). che cura la punteggiatura di un testo.
, di, per puntino: con somma cura, con grande impegno, molto diligentemente
fuoco alle caldaie; ma si sta in cura che non s'infuri di troppo,
punto di stadera: considerare con molta cura e acume. s. bernardo volgar
; esattamente; con attenzione, con cura (cfr. anche appunto1, n
compiutamente, compieta- mente; con ogni cura. ariosto, 46-80: eran degli
di ciò ch'elgli àve non se 'n cura un punto: / pur lo veder
tutte le proprie azioni da chiunque na cura dell'anima sua e pesa punto gli affari
davanzati, ii-507: nel trasporre abbi gran cura alla barba maestra, detta il fittone
il primo quesito si è se io abbia cura o rimedio da prescrivergli, a fine
ri- nascimento. 2. con cura, diligentemente, scrupolosamente. fibonacci volgar
forse non disturberebbe e non porrebbe tanta cura all'altrui. bisaccioni, lx-3-102:
accusaste. martello, 6-i-587: cotesta cura che vi prendete di punzecchiar questo e
, soprattutto per indicare l'amore, la cura, l'affezione verso qualcuno o qualcosa
privi di piena capacità giuridica e alla cura degli orfani, dei minorati psichici e
de'pupilli ': ufficiali preposti alla cura delle persone e de'beni de'pupilli,
, per consequenzia, di sotto la cura di simone. a. cavalcanti, 113
: va'via e lassane / la cura a me, ché i'debb'ormai essere
sf. (plur. -ghé). cura che mira a purificare l'organismo liberando
-mettersi in purga: dare principio a una cura depurativa. f. erizzo e
: mi porrò diman l'altro sotto la cura dell'amico longobardi, il quale penso
. -fare una purga: praticare una cura depurativa. l. priuli, lii-4-423
. plur. mestruazione. libro della cura dette malattie [crusca]: quando la
virtù. 4. medie. cura purgativa. -anche: purgante, lassativo
. -che si sottopone a una cura, a una terapia energica (una
ed energica). libro della cura delle malattie [manuzzi]: non ricevono
cibi, nel secesso? libro della cura della malattie, 1-14: la cura
cura della malattie, 1-14: la cura è che sia purgata la materia della cagione
4. medie. sottoporre qualcuno a una cura depurativa deltorganismo mediante la somministrazione di
. f f libro della cura delle febbri, 1-14: se fosse necessitade
tagliare e porgare bene, e con questa cura
.. quel medico che l'avea in cura... non trascurò le deplezioni
neglesse la cosa, e non mise quella cura e diligenza che aveva messo il padre
: dove un buon pren- cipe aver cura della sua corte o famiglia, tenendola purgata
deità che tien di quello incommu- tabiì cura, che ne purghi, lavi e purifichi
lettere umane, l'amore insomma e la cura dell'eloquenza toscana, sono imprese dispregievoli
vestiti, vive alla giornata, non cura di costituire riserve. la cosa
prosegua / pel mondo nella sua torbida cura / quei che ritorna a questa casa
se al corso di quest'acqua porrai cura, / tutto il corso vedrai di
febre sinoca imfiamativa, la cu lei cura è la flebotomia della vena purpurea overo
efficacia, fra 'quali in quella particolar cura determiniamo uno come il sommo per energia
pusillante. leopardi, i-459: la maggior cura di questi tali è di conservare lo
bocca e del palato. libro della cura delle malattie, 1-14: si conviene che
. -pustolettina. libro della cura delle malattie [crusca]: appariscono per
trattato delle mascalcie, 1-26: la cura loro è fendere lo luogo del male e
-umore putrefatto: pus. libro della cura delle febbri, 1-16: febbre terzana è
nelle vene o di fuori. libro della cura delle malattie, 1-19: lo fetore
sangue cadere nel tisico. libro della cura delle malattie, 1-19: lo fetore
la febbre tifoidea). libro della cura delle febbri, 1-1: dice l'autoritade
,... avendo avuto poca cura della propria salute,... fu
, per trame vantaggio, non si cura della propria dignità, viene meno alla
puttaneggi, e del regno non si cura. -concubinato. valerio massimo
, per trame vantaggio, non si cura della propria dignità, viene meno alla propria
per fugirsi da chi non ha ben cura. g. f. bruni, lxv-146
verga. ibidem, 123: aver cura de'putti non è mestier da tutti.
apre la via della sanità. libro della cura delle malattie, 1-16: aliquante fiate
-vescia. libro della cura delle malattie [crusca]: tra '
che puzza per sporcizia, per scarsa cura dell'igiene, per cause fisiologiche o
, schifoso, pestilenziale, delizia e cura della padrona di casa... quella
. persona maleodorante, che non ha cura alcuna delle norme igieniche. fanfani,
curare persone o cose, anco degne di cura; quegli a cui puzza ogni cosa
odore corporeo sgradevole, provocato dalla scarsa cura dell'igiene o da cause fisiologiche o
ha o emana cattivo odore per scarsa cura dell'igiene, per cause fisiologiche o
it-13: vegna qua qualunque è per cura familiare o civile ne la umana fame
altro non pensa e d'altro non cura che di sulpizio. sulpizio in qua,
senta, non ne mostrare né turbamento né cura veruna. dice più fermezza o freddezza
, i-20: ben può dirsi importante la cura di vittore a sterminar dalla chiesa i
che lo liga e quegli no nde cura. foscolo, i-817: sostien del braccio
la bella donna or ha in sua cura / quell'alate angioletti, e della
che non si vuole o non ci si cura di nominare; per 10 più è
il legname, se non avranno la cura di lasciarli meno spogliare di foglia,
valle e prendeva tutto il beneficio della cura. luzi, 3-43: il vento /
fa mesterò, / ké non ài cura d'eser bela. = voce dotta
. cavalca, 19-32: per cagione della cura pastorale è di bisogno che io sostenga
. -questioncina. libro della cura delle malattie [crusca] -. consumano
nel mezzo della strada né più ha cura di lui. g. bargagli, 1-134
principali magistrati ordinari della repubblica, avea cura del denaro pubblico; agli altri spettava tener
detti anche erari, era l'aver cura in roma del pubblico erario e di
6-25: senza dubbio vedresti con quanta cura e tripudio egli sono tra coloro che cantano
non posson quietar, ma dàn più cura. idem, pure., 3-41:
iacopone, 46-62: s'eo pigliasse questa cura / per far loro accattarla / perderia
mi è stato caro per la vostra cura: dalla quale, per altro, per
la quiete una delle cose necessarie alla cura di tutte le ferite...:
la quiete una delle cose necessarie alla cura di tutte le ferite. beltramelli, ii-97
ubbidì, tirandosi prima di tutto con cura la camicia sui polpacci e poi ravviandosi
spianare di nuovo o con maggiore cura. manuzzi [s. v.
pass, anche riasciutto). asciugare con cura. imbriani, 6-75: la
busmi, 1-9: pochi cittadini ebber cura di riformare lo stato, fra i quali
, seguendone lo sviluppo con parti- colar cura; e inoltre in una tavola riassuntiva hanno
di nuovo forte propensione, interesse o cura per qualcosa. guglielminetti, 2-62: